Il costo dell intervento chirurgico in laparoscopia con l Activity Based Costing

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1 12 Conferenza annuale AIES Priorità ed equità nelle scelte di politica sanitaria Firenze Ottobre Il costo dell intervento chirurgico in laparoscopia con l Activity Based Costing * Lino Cinquini*, Paola Miolo Vitali #, Arianna Pitzalis* #, Cristina Campanale* # Università di Pisa

2 Agenda Obiettivo della ricerca Cenni sulla laparoscopia Descrizione del modello Risultati Commenti e conclusioni Firenze Ottobre

3 Premessa Output della collaborazione con il centro EndoCas di Pisa che ha come mission quella di svolgere un ruolo chiave nella Computer Assisted Surgery (CAS) per applicazioni endoscopiche a livello nazionale e internazionale Risultato di una approfondita attività di ricerca su un azienda sanitaria toscana Focus sul reparto di chirugia e sul trattamento della colecistectomia laparoscopica (285 interventi su 383) Obiettivo è disegnare un modello che possa supportare analisi economiche sugli interventi chirurgici che sfruttano tecniche laparoscopiche Firenze Ottobre

4 Alcuni cenni sulla laparoscopia La laparoscopia è un intervento chirurgico addominale e pelvico che consente di operare attraverso alcune piccole incisioni di circa 1 cm. ognuna e si differenzia dalla chirurgia tradizionale che comporta l' apertura dell' addome attraverso una ampia incisione chirurgica massimizzazione del successo terapeutico chirurgia meno invasiva Le origini dell attuale laparoscopia vanno tracciate all'inizio del diciannovesimo secolo, tuttavia spesso le tecnologie non riescono a supportare tele tecnica I successivi sviluppi tecnologici portano all esecuzione dell intervento di colecistectomia (rimozione della cistifellea) per via laparoscopica nel Questo evento sarà di portata eccezionale in tutto il mondo della medicina. Da allora, la chirurgia laparoscopica sta gradualmente gettando le basi per una sempre maggiore affermazione. Al momento, quasi la totalità degli interventi addominali può essere effettuata in laparoscopia. Altri campi di applicazione: la chirurgia toracica, la pediatria, la ginecologia, l urologia, l ortopedia, la chirurgia plastica, l otorinolaringoiatria Un maggior numero di pazienti potrà quindi beneficiare di questo tipo di chirurgia, con una minori tempi di ricovero, minor dolore e a costi inferiori. Assobiomedica 2002 Firenze Ottobre

5 La chirurgia laparoscopica : alcuni aspetti Impatto sulla spesa Aspetti chiave Impatto sui costi Minore invasività Possibilità di un aumento della spesa Aumento della richiesta delle prestazioni Maggiore efficacia e sicurezza Minore durata dell intervento Riduzione delle complicanze Aumento dei costi della strumentazione Riduzione dei costi di degenza Possibile riduzione dei costi diretti Maggiore efficacia Riduzione del dolore Riduzione della degenza Riduzione della convalescenza Riduzione dei costi legati alla convalescenza Riduzione dei costi legati al trattamento delle compli-cazioni e delle recidive Possibile riduzione dei costi indiretti Vantaggi estetici Firenze Ottobre

6 L impatto economico della chirurgia laparoscopica Molti studi hanno concluso che, sebbene le tecniche laparoscopiche sembrano costare di più esse in realtà permettono una riduzione dei costi dovuta alla loro elevata efficacia e alla loro ridotta degenza post operatoria Giorni lavorativi persi, Giorni di convalescenza Risorse dirette Degenza Costi sociali Benefici a lungo termine Ridotto tasso di recidive, dolore e infezioni nei mesi successivi Caso dell ospedale di Piedimonte Matese (Romano, 2002) Regno unito e Olanada (Drummond, Stoddart e Torrance, 1992) Firenze Ottobre

7 Il modello : caratteristiche e step seguiti Analisi del processo relativo all intervento chirugico interviste dirette e osservazione diretta Analisi dei processi interviste dirette Scelta dei driver interviste, misurazione diretta, principio funzionale causale Valorizzazione degli oggetti di costo e delle configurazioni di costo Applicabilità a contesti differenti Modello ABC Modello IBRIDO Gerarchia delle attività Firenze Ottobre

8 Il modello: la gerachia delle attività Livelli della gerarchia livello paziente livello giornata di degenza livello intervento Attività Accettazione in reparto Accettazione ospedaliera Registrazione SDO Assistenza infermieristica (in base alla gravità del paziente) Assistenza medica Costo dei pasti Costo della lavanderia Utilizzo del blocco operatorio Processo di intervento Attività non allocate livello reparto livello supporto generale Logistica interna Gestione ordini materiali Pulizia reparti Costo lavanderia per intervento Costo sterilizzazione per intervento Costo esami di laboratorio e visite Gestione contenziosi attività sanitarie e gestione assicurazioni Manutenzione apparecchiature sanitarie di reparto Monitoraggio sanitario ai reparti Attività legali ai reparti Gestione personale Approvvigionamenti Gestione reportistica Gestione budget Firenze Ottobre

9 Il modello: la struttura e le relazioni tra le componenti Attività relative a tutto l ospedale Oggetto di costo intermedio/livello Oggetti di costo finali Attività dell intervento Firenze Ottobre

10 Il modello: processo di intervento Intervento Degenza giornaliera Intervento Paziente Processo di intervento: dettaglio delle attività INT 2 Attività Pre- e post intervento INT3 Processo di intervento Attività Pre- e post intervento Programm.ne interv ento Preparaz. sala Ricovero e trasporto Preparaz. Posizion.to intervento paziente Prep. strumenti 2.6 Prep. e monit.ggi o anestesia 2.7 Prep. Campo op. 2.8 Svolgim. intervento 2.9 Ass. al risveglio 2.10 Trasf. paziente Esami di laboratorio e visite Sterilizzazione per int ervento Lavanderia per int ervento Costi diretti Firenze Ottobre

11 Il modello: valorizzazione delle attività Attività valorizzate tramite resource driver Attività relative a tutta la struttura Attività valorizzate in modo diretto Attività relative all intervento chirurgico Elementi considerati Tempi uomo Materiali di consumo Ammortamenti Firenze Ottobre

12 Il modello: esempio di matrice risorseattività La valorizzazione è guidata dalla risorsa Personale Codice attività Denominazione UO di appartenenza Resource driver Personale Resource driver beni economali Resource driver servizi Resource driver brevetti Resource driver attrezzature Costo attività REP10 Gestione ordini materiali di consumo e strumentario UO Provveditorato Numero di persone dedicate Proporzione al numero di persone dedicate Proporzion e al numero di persone dedicate Proporzion e al numero di persone dedicate Proporzione al numero di persone dedicate P2 Registrazione SDO UO Direzione sanitaria Attribuzione diretta del costo dell ufficio dedicato a questa attività Attribuzione diretta del costo dell ufficio dedicato a questa attività Attribuzion e diretta del costo dell ufficio dedicato a questa attività Attribuzion e diretta del costo dell ufficio dedicato a questa attività Attribuzione diretta del costo dell ufficio dedicato a questa attività REP11 Monitoraggi sanitario ai reparti UO Direzione sanitaria Percentuale di impegno Percentuale di impegno Percentual e di impegno Percentual e di impegno Percentuale di impegno Firenze Ottobre

13 Il modello: valorizzazione degli oggetti di costo Paziente Degenza giornaliera Intervento Quote di attività allocate usando activiy driver Attività allocate direttamete e per intero all intervento Costi diretti Assistenza medica Pasto Servizio di lavanderia per intervento Servizio di lavanderia per degenza Sterilizzazione per intervento Firenze Ottobre

14 Il modello: valorizzazione degli oggetti di costo (2) Attività allocate tramite activity driver Attività allocate in modo diretto Costi diretti Firenze Ottobre

15 Il modello: valorizzazione degli oggetti di costo (3) Principio funzionale - causale CODICE ATTIVITA ACTIVITY DRIVER TIPOLOGIA DI ACTIVITY DRIVER GD 1 Assistenza infermieristica pazienti alta criticità N. giorni X N. medio pazienti al giorno alta criticità Intensity driver GD 2 Assistenza infermieristica pazienti bassa criticità N. giorni X N. medio pazienti al giorno bassa criticità Intensity driver REP 5 REP 10 REP 7 REP 8 REP 6 REP 11 REP 9 INT 1 P2 P1 P3 Logistica interna Gestione ordini materiali di consumo e strumentario Pulizia reparti Gestione contenziosi attività sanitarie e assicurazioni Manutenzione apparecchiature sanitarie di reparto Monitoraggio sanitario ai reparti Attività legali ai reparti Utilizzo del blocco operatorio Registrazione SDO Accettazione ospedaliera Accettazione reparto N. ordini interni N. ordini Metri quadri Percentuale d impegno Percentuale d impegno N. schede ponderate per N. posti letto N. posti letto Durata dell intervento N. interventi di ASL N. ricoveri di ASL N. ricoveri di reparto Transaction driver Transaction driver Transaction driver Intensity driver Intensity driver Intensity driver Transaction driver Duration driver Transaction driver Transaction driver Transaction driver Firenze Ottobre

16 PAZIENTE INTERVENTO OGGETTO DI COSTO Registrazione SDO Accettazione ospedaliera Accettazione reparto utilizzo blocco operatorio Preparazione e monitoraggio anestesia e assistenza Preparazione campo operatorio Svolgimento intervento Trasferimento paziente Preparazione strumenti Posizionamento paziente Preparazione per intervento Trasferimento al BO Preparazione sala Programmazione intervento Sterilizzazione per intervento Esami di laboratorio e visite Lavanderia per intervento DEGENZA GIORNALIERA PATOLOGIA A BASSA CRITICITA Ass. Inf. Ass. Medica Pasto Lavanderia per degenza VALORE (*) 3,00 9,00 40,00 90,00 811,00 8, ,00 22,00 2,00 0,50 2,50 21,00 4,00 20,00 42,00 62,00 10,00 277,00 14,00 2,00 2, ,00 TOTALE ,00% Firenze Ottobre ,00 295,00 Percentuale sul totale 0,10% 0,31% 1,39% 3,12% 28,09% 0,28% 50,05% 0,76% 0,07% 0,02% 0,09% 0,73% 0,14% 0,69% 1,45% 2,15% 0,35% 9,59% 0,48% 0,07% 0,07% Le attività e gli oggetti di costo

17 Le attività e gli oggetti di costo (2) Intervento 87,98% Assistenza infermieristica 9,59% Accettazione in reparto 1,39% Assistenza medica 0,48% Accettazione ospedaliera 0,31% SDO registration 0,10% Servizio di lavanderia per ospedalizzazione 0,07% Pasto 0,07% Firenze Ottobre

18 Il processo di intervento: dettaglio delle attività Svolgimento intervento Preparazione e monitoraggio anestesia e assistenza Utilizzo blocco operatorio Esami di laboratorio e visite Sterilizzazione per intervento Trasferimento paziente Trasferimento al BO Programmazione intervento Lavanderia per intervento Preparazione campo operatorio Preparazione sala Preparazione per intervento 90 3,54% 62 2,44% 42 1,65% 22 0,87% 21 0,83% 20 0,79% 10 0,39% 8 0,31% 4 0,16% 2,5 0,10% Preparazione strumenti 2 0,08% ,93% ,89% Posizionamento paziente 0,5 Firenze Ottobre ,02%

19 Configurazioni di costo Registrazione SDO + Costi per Accettazione ospedaliera + Costi per Accettazione reparto COSTO DI PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE + Costi per Assistenza infermieristica + Costi per Pasto e lavanderia per degenza Costi per la degenza + Costi per Assistenza medica COSTO DEL PAZIENTE RICOVERATO + Costi di Utilizzo blocco operatorio + Costi per Attività Intervento COSTO DEL PAZIENTE OPERATO + Costi di supporto al reparto = COSTO PIENO e alla struttura DEL PAZIENTE OPERATO Firenze Ottobre

20 Le configurazioni di costo: i risultati del modello COSTO PIENO DEL PAZIENTE OPERATO COSTO DEL PAZIENTE OPERATO Paziente Degenza giornaliera Intervento Costi indiretti COSTO DI IPRESA IN CARICO DEL PAZIENTE 52 COSTO DEL PAZIENTE RICOVERATO 642 Diverse configurazioni di costo per diversi obiettivi.. Firenze Ottobre

21 Dettaglio delle configurazioni di costo CONFIGURAZIONI DI COSTO PERCENTUALE SUL COSTO PIENO DEL PAZIENTE OPERATO PERCENTUALE TOTALE PERCENTUALE CUMULATA Registrazione SDO 3 0,09% 0,09% Accettazione ospedaliera 9 0,27% 1,58% 0,37% Accettazione in reparto 40 1,22% 1,58% COSTO DI PRESA IN CARICO DEL PAZIENTE 52 1,58% Costo di presa in carico del paziente 52 Pasto (2 giorni) 4 0,12% 1,70 % Assistenza infermieristica (2 giorni) Assistenza medica (2 giorni) ,85% 0,85% 17,95% 18,56% 19,41% Servizio di lavanderia per degenza (2 giorni) 4 0,12% 19,53% COSTO DEL PAZIENTE RICOVERATO ,53% Costo del paziente ricoverato 642 Intervento ,27% 77,27% 96,81% COSTO DEL PAZIENTE OPERATO ,81% Costo del paziente operato 3182 Costi indiretti 105 3,19% 3,19% 100,00% COSTO PIENO DEL PAZIENTE OPERATO ,00% 100,00% 100,00% Firenze Ottobre

22 Costo pieno del paziente operato: percentuale cumulata Registrazione SDO Accettazione ospedaliera Accettazione in reparto Pasto (2 giorni) 0,09% 0,37% 1,58% 1,70% Assistenza infermieristica (2 giorni) Assistenza medica (2 giorni) Lavanderia per degenza (2 giorni) 18,56% 19,41% 19,53% Intervento Costi indiretti 96,81% 100% Firenze Ottobre

23 Risultati del modello Vs. Drg DIFFERENZA 20% DRG numero 493 (trattamento della colecisti senza complicazioni) Costo calcolato con il modello ABC CONFRONTO Firenze Ottobre

24 Considerazioni finali Considerazioni generali I processi decisionali comportano un analisi approfondita della situazione attuale e delle implicazioni che possono derivarne ES. introduzione di una nuova tecnologia Un analisi economica approfondita dovrebbe essere ampliata a tutti gli aspetti che possono influenzare l output L ABC permette di comprendere meglio tali determinanti Considerazioni sulle problematiche emerse durante lo studio I risultati di uno studio sono fortemente influenzati dal contesto e dalla sua organizzazione (vedi imputazione dei costi indiretti, l influenza nel risultato di come sono organizzate le attività etc..) Il sistema informativo dell azienda influenza fortemente la possibilità di avere i dati necessari L applicabilità del modello presuppone un adeguato sistema informativo Firenze Ottobre

25 Considerazioni finali (2) Il valore aggiunto del modello: La conoscenza delle attività e dei relativi costi permette di comprendere il progressivo formarsi di un certo risultato e suggerisce quali sono le aree di intervento Attraverso le attività è possibile comprendere la complessità della struttura La costruzione di modello ibrido permette di applicare metodologie ABC in contesti caratterizzati da una contabilità per CdC Gerarchia delle attività per selezionare il driver più idoneo Configurazioni di costo e carattere modulare per supportare le esigenze informative legate ai diversi obiettivi e ai diversi livelli decisionali Omogeneità e applicabilità in contesti differenti ogni attività è codificata e descritta in un glossario Possibili future applicazioni: Ampliamento dell analisi verso i costi sociali e gli aspetti a lungo termine Affinamento del modello tramite applicazioni in altri contesti Confronto con altri studi comparabili a questo Analisi ABM Firenze Ottobre

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