Straumann e botiss. Più che una collaborazione. Una sinergia di forze.

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1 RIVISTA INTERNAZIONALE PER I CLIENTI E I PARTNER DI STRAUMANN 2/2014 Straumann e botiss. Più che una collaborazione. Una sinergia di forze. L impianto Straumann Bone Level Tapered La stabilità primaria al livello successivo Soluzione avvitata per pazienti edentuli Ripristina la qualità di vita dei pazienti con restauri fissi

2 Print compensated Id-No Immagine di copertina SEM di botiss cerabone Colophon STARGET RIVISTA INTERNAZIONALE PER I CLIENTI E I PARTNER DI STRAUMANN Institut Straumann AG Peter Merian-Weg 12 CH-4002 Basel Tel. +41 (0) Fax +41 (0) Redazione Roberto González Mildred Loewen starget@straumann.com Sito internet Layout WS Kommunikation AG Stampa Hofmann Druck ipad Questa pubblicazione è disponibile anche per ipad (in inglese, tedesco, spagnolo, francese e italiano). Visitate l App Store ufficiale e scaricate l applicazione STARGET for ipad. Note legali Esonero da responsabilità per contributi di autori esterni: gli articoli di autori esterni pubblicati in STARGET sono stati valutati sistematicamente e selezionati attentamente dall editore di STARGET (l Institut Straumann AG di Basilea). Questi articoli rispecchiano in ogni caso l opinione dei rispettivi autori e pertanto non corrispondono necessariamente all opinione dell editore. Inoltre, l editore non fornisce alcuna garanzia per la completezza o la precisione e la correttezza degli articoli di autori esterni pubblicati in STARGET. Le informazioni riportate in particolare nelle descrizioni cliniche dei casi non possono sostituire la valutazione odontoiatrica nel singolo caso individuale da parte di specialisti debitamente qualifi cati. L eventuale orientamento in merito agli articoli pubblicati in STARGET rientra quindi nell ambito di responsabilità dell odontoiatra. Gli articoli pubblicati in STARGET sono tutelati dal diritto d autore e non possono essere riutilizzati interamente o parzialmente senza l esplicita autorizzazione dell editore o del rispettivo autore. I nomi di aziende e marche di terzi eventualmente menzionati possono essere anche marchi registrati o protetti in altro modo, salvo diversa indicazione. La mancanza di una simile indicazione non deve quindi essere interpretata come possibilità di utilizzare liberamente un nome di questo tipo. Disponibilità dei prodotti Determinati prodotti e servizi menzionati in questa edizione di STARGET potrebbero non essere ancora disponibili o esserlo solo in determinati paesi. In caso di dubbi, si prega di rivolgersi al partner Straumann locale per ricevere informazioni sulla disponibilità dei prodotti (vedere gli indirizzi delle fi liali Straumann sull ultima pagina).

3 Editorial La rigenerazione del tessuto orale: un essenziale fattore di successo nell implantologia Care lettrici, cari lettori Nella terapia implantare non si può prescindere dai prodotti per la rigenerazione del tessuto orale. Gli studi sulle ricerche di mercato e la pratica clinica ci dicono che, per garantire il successo di un restauro implantare o addirittura per poter applicare un impianto, in un caso su due si rende indispensabile il procedimento rigenerativo. Noi di Straumann ci impegniamo ogni giorno per offrire ai nostri clienti da un unica fonte soluzioni sempre più perfezionate con un approccio olistico, dalla presa d impronta digitale alla corona definitiva. I prodotti e le soluzioni nel campo rigenerativo sono sicuramente parte integrante della terapia dentale implantare. Dirk Probst Head Product Management Regenerative In botiss abbiamo trovato un partner di collaborazione competente e dinamico che negli ultimi anni si è fatto notare per il suo intenso sviluppo. Questa ancora giovane azienda di Berlino è stata in grado di scalare numerosi mercati internazionali, diventando un concorrente di rilievo e, in parte, leader di mercato nel campo rigenerativo. botiss offre un sistema versatile e completo per tutte le indicazioni di rigenerazione dei tessuti orali. Essa si basa sul principio biologico che non esiste un solo materiale per l incremento osseo oppure una sola membrana per tutte le indicazioni, bensì che occorrono soluzioni specifiche a seconda del caso. In questo numer ci fcalizziamo sul nuovo capitolo della rigenerazione di Straumann. Il presente libretto pone l accento sul nuovo capitolo dedicato alle soluzioni rigenerative di Straumann. Anche nel campo della chirurgia e delle protesi Straumann è in grado di proporvi nuovi prodotti che tengono conto delle esigenze in evoluzione nella pratica implantologica. In questo campo spicca il nuovo portfolio implantare Straumann Bone Level Tapered, che offre un protocollo chirurgico flessibile e una maggiore stabilità primaria nelle indicazioni appropriate ad esempio per le protesi immediate avvitate. Vi auguro una lettura avvincente. Cordialmente Dirk Probst EDITORIAL STARGET

4 Panorama generale Starget Straumann e botiss Una sinergia di forze 6 Straumann e botiss hanno reso noto il loro accordo di cooperazione sul versante della distribuzione e dello sviluppo. Nata nel 2008 su iniziativa di Oliver Bielenstein e del Dr. Drazen Tadic, l azienda è diventata un entità innovativa e biotecnologica orientata alla pratica clinica che si concentra esclusivamente sulla rigenerazione orale e detiene un ampio portafoglio per le diverse esigenze in fatto di rigenerazione orale. 6 Impianto Straumann Bone Level Tapered 38 La stabilità primaria al livello successivo Gli impianti tapered effect sono sempre più popolari in seguito all esigenza crescente dei pazienti di avere tempi di trattamento più brevi e la buona stabilità primaria di questi impianti in caso di classi di osso più tenero, oltre che per le procedure di posizionamento/ carico immediato. Il nuovo Bone Level Tapered Implant (BLT) di Straumann è la risposta alle attuali sfide in campo clinico e anatomico. 38 Migliorare la qualita di vita Restauri fissi in pazienti edentuli 50 La nuova combinazione di prodotti di impianti tapered effect, tra cui Roxolid, un portfolio protesico con fissaggio a vite e strutture con fresatura personalizzata, consente ai professionisti del settore dentale di migliorare la qualità di vita dei loro pazienti grazie a una protesi fissa meno complessa ma allo stesso tempo solida STARGET 2 14 PAGINA DI PANORAMICA GENERALE

5 Contenuti Cooperazione tra 4 Profilo aziendale di botiss Straumann e botiss 6 Due aziende, una priorità Intervista con Marco Gadola e Oliver Bielenstein 14 Il sistema rigenerativo di botiss 20 tecnologia maxgraft bonebuilder di botiss 24 Il caso clinico: botiss mucoderm 26 Il caso clinico: membrana botiss Jason /Straumann BoneCeramic Sistema rigenerativo Straumann 30 Nuovi progetti e prodotti 36 Straumann/premio IADR 2014 Sintesi della letteratura scientifica 38 Impianti Straumann Bone Level SLActive Impianto Straumann 40 La stabilità primaria al livello successivo Bone Level Tapered Soluzioni fisse per pazienti edentuli 46 Portafoglio ridotto di componenti, tante possibilità 50 Il caso clinico: Protesi avvitate per arcate edentule 54 Jean-Louis Zadikian: A day a smile Straumann Roxolid SLActive 64 Feedback dei clienti International Team 70 Premio ITI World Symposium 2014 for Implantology 74 André Schroeder per la ricerca Convegni nazionali ITI Settimane formative ITI 2014 CONTENUTI STARGET

6 Profilo aziendale di botiss Inovativa, orientata alla clinica e in rapida crescita A proposito di botiss botiss, fondata nel 2008 da Oliver Bielenstein e dal Dr. Drazen Tadic, è un azienda biotecnologica innovativa orientata alla clinica, con un attenzione esclusiva alla rigenerazione orale. La sede è a Berlino, in Germania, mentre centri di sviluppo e produzione si trovano in Germania, Austria e Regno Unito. Con un organico attuale di 65 collaboratori e una storia di successi sin dagli esordi, l azienda è oggi quella che vanta la maggior crescita nel campo della rigenerazione orale: nel settore della rigenerazione ossea e dei tessuti molli botiss è no. 2 in Europa e leader di mercato in Europa orientale/medio Oriente, con una quota di mercato globale in crescita. I prodotti botiss sono disponibili in oltre 90 paesi grazie a una rete globale di distributori. In occasione dell ITI World Symposium 2014 (24 26 aprile a Ginevra, Svizzera), Straumann e botiss hanno annunciato un accordo di cooperazione sul versante della distribuzione e dello sviluppo. L accordo formale tra le due aziende assegna a Straumann diritti esclusivi per la distribuzione di prodotti botiss nel settore della rigenerazione, inizialmente nella maggior parte dei paesi dell Europa occidentale e centrale e nelle Americhe, con una co-distribuzione in Germania. Nel medesimo tempo, botiss ha ottenuto diritti per la distribuzione del prodotto rigenerativo Straumann Emdogain in Germania e in altre parti dell Europa orientale e Medio Oriente. Comprovato, affidabile e prevedibile Il sistema rigenerativo botiss è stato studiato per ottenere risultati ottimi e prevedibili. I prodotti botiss hanno dimostrato il loro successo in numerosi studi preclinici e clinici e nella pratica clinica quotidiana su centinaia di migliaia di pazienti in tutto il mondo. Il sistema si avvale di materiali biologici comprovati a lungo termine (bovini, sintetici, alloinnesti, collageni, granuli, blocchi, membrane, matrici per tessuti molli) in associazione tra essi per indicazioni specifiche. I prodotti sono realizzati in conformità con i più elevati standard qualitativi e tutti strettamente biologici (ad es. senza cross-linking e interconnessioni chimiche). Sicurezza per il paziente, praticità di utilizzo ed esiti prevedibili e affidabili per il trattamento sono le principali priorità di botiss e dei suoi clienti. Nell anno in corso, oltre pazienti sono stati trattati con prodotti botiss (+33 % rispetto ai pazienti nel 2013). Una solida rete scientifica botiss investe in modo sostanziale nell ambito della ricerca e della formazione. In qualità di azienda orientata all innovazione, la struttura organizzativa e le strette collaborazioni con università e utenti clinici interessati alla ricerca e allo sviluppo rivestono un ruolo assai importante. Nel corso degli ultimi anni tali cooperazioni hanno portato ad approcci terapeutici completamente nuovi. Innovazioni uniche nel loro genere e soluzioni cliniche nuove, tra cui mucoderm, maxgraft bonebuilder, maxresorb flexbone, il concetto di apprendimento e formazione di alta qualità grazie all accademia botiss e ai botiss international bone & tissue days sono il risultato di partneship con istituti di ricerca universitari di fama mondiale, opinion leader globali e utenti di primo piano nel loro lavoro clinico quotidiano. 4 STARGET 2 14 PIÙ CHE UNA COLLABORAZIONE. UNA SINERGIA DI FORZE.

7 Varie indicazioni ed esigenze e ampio portfolio dedicato I progressi nella scienza della rigenerazione orale hanno reso evidente che non esiste un unico innesto osseo o biomateriale per tessuti molli capace di soddisfare tutte le esigenze mediche, situazioni biologiche e indicazioni. Un insieme di fattori (indicazione, età, igiene, biotipo, altezza dell osso, piano di trattamento) richiedono un approccio sofisticato con prodotti diversi e coordinati. Ed è proprio il ricco portfolio di prodotti e lo sviluppo costante di nuovi materiali innovativi per l aumento di tessuti molli e ossa a far spiccare il sistema rigenerativo botiss. Gli utenti clinici possono scegliere i loro portfolio individuali sulla base di diversi aspetti, sapendo che in caso di necessità esistono sempre altre alternative importanti nell ambito del sistema al quale si affidano. La formazione continua è la chiave del successo in ambito rigenerativo Un tale vasto portfolio di prodotti richiede un sistema complesso di educazione e formazione continua. botiss ricerca costantemente esperti che tengano lezioni e corsi a vari livelli: per assistenti e studenti nonché per clinici esperti, discutendo i loro risultati clinici e scientifici. In queste occasioni botiss mette l accento su un atmosfera piacevole e sulla buona comunicazione, particolarmente gradita ai clinici più giovani che muovono i primi passi nel campo dell odontoiatria implantare. L annuale ritrovo botiss bone & tissue days a Berlino, Germania, è diventato il principale congresso del paese sul tema della rigenerazione (fotografie dell evento risalente al 2013). PIÙ CHE UNA COLLABORAZIONE. UNA SINERGIA DI FORZE. STARGET

8 Da sinistra a destra: Dirk Probst, Marco Gadola, Oliver Bielenstein

9 Collaborazione tra Straumann e botiss Due aziende, una priorità Un intervista con Marco Gadola, Oliver Bielenstein e Dirk Probst (moderatore). La collaborazione tra Straumann e botiss si basa sul motto: Più di una partnership: una sinergia di forze. Dirk Probst, responsabile del dipartimento Regeneration di Straumann, ha intervistato Marco Gadola (direttore di Straumann) e Oliver Bielenstein (direttore botiss) in merito a ragioni e prospettive. Cosa vi ha spinto ad avviare una collaborazione nel settore rigenerativo? Gadola: Per un produttore leader di impianti e un distributore come Straumann, le soluzioni rigenerative sono una parte importante di un portfolio il più possibile completo. Tali soluzioni sono assolutamente essenziali, poiché sappiamo che un trattamento con impianto su due richiede l uso di prodotti rigenerativi. E noi aspiriamo proprio a questo: offrire al cliente una soluzione completa da un unica fonte. È risaputo che Straumann non è certo alle prime armi nel settore complesso della rigenerazione, al contrario: siamo tra le poche aziende nel mercato degli impianti dentali a disporre di un proprio portfolio rigenerativo, ad esempio con Emdogain, prodotto molto interessante e scientificamente ben documentato nel campo della rigenerazione parodontale. Per raggiungere ancora più rapidamente l obiettivo di un portfolio completo, sei mesi fa abbiamo deciso di intraprendere nuove strategie. Intendiamo continuare a promuovere i prodotti e i progetti esistenti e a investire in essi, ad esempio per estendere l indicazione relativa a Emdogain. Ma quando si tratta di materiali per la sostituzione ossea o di membrane, riteniamo che l integrazione efficiente e mirata sia possibile soltanto tramite una collaborazione con un partner solido come botiss. Per un produttore leader di impianti e un distributore come Straumann, le soluzioni rigenerative sono una parte importante di un portfolio il più possibile completo. Queste soluzioni sono assolutamente essenziali, poiché sappiamo che un trattamento con impianto su due richiede l uso di prodotti rigenerativi. Marco Gadola Bielenstein: La collaborazione con Straumann offre la fantastica opportunità di aumentare le nostre quote nei mercati esistenti oppure, tramite Straumann, di entrarvi più rapidamente, come ad esempio nel Nord e nel Sudamerica. Il nostro avanzamento è più veloce e rapido rispetto a quello che potremmo fare da soli. L alleggerimento derivante dalla cooperazione per quanto riguarda l accesso al mercato, il marketing e le vendite, ci consente di concentrarci qui ancora di più sulle nostre competenze chiave: sviluppo prodotti, ricerca clinica, formazione e addestramento. È allettante anche la possibilità di lavorare insieme a progetti nel campo rigenerativo, come ad esempio l ulteriore sviluppo di Emdogain. La cooperazione per quanto riguarda l accesso al mercato, il marketing e le vendite, ci consente di concentrarci qui ancora di più sulle nostre competenze chiave: sviluppo prodotti, ricerca clinica, formazione e addestramento. Oliver Bielenstein Signor Gadola, perché la scelta è caduta su botiss? Qui in Svizzera si pensa subito a un altra società leader in questo settore. Gadola: Le dimensioni societarie non sono l unico fattore decisivo. Nel settore rigenerativo botiss si è già consolidata con le sue sole forze in vari importanti mercati come l Europa, il Medio Oriente e alcuni paesi asiatici. Tra l altro botiss è il numero 2 in Europa. Ovviamente, una società giovane come botiss non può attualmente essere paragonata al leader di mercato, ma se ne consideriamo il portfolio prodotti, penso di poter sostenere con pieno diritto che esso è molto più completo di quello della società leader sul mercato. Bielenstein: Sebbene botiss sia nel mercato da soli cinque anni, in vari paesi la nostra azienda è già il numero uno, e in altri paesi è un forte concorrente. In questo breve periodo abbiamo già raggiunto un traguardo per il quale altri necessitano decenni, per questo confidiamo nel fatto PIÙ CHE UNA COLLABORAZIONE. UNA SINERGIA DI FORZE. STARGET

10 che la partnership con Straumann ci possa dare ulteriore slancio sul mercato e che insieme possiamo creare nuovi parametri di riferimento. Il portfolio botiss è ampiamente supportato, e al primo sguardo si presenta estremamente complesso. Su quale sistema si basa, signor Bielenstein? Bielenstein: La nostra offerta consiste in un vero portfolio di prodotti e non in una vetrinetta, ciò significa che proponiamo un sistema rigenerativo coerente che non è fatto di prodotti casuali ma che considera tutte le indicazioni. Sulla base delle attuali conoscenze scientifiche tutti sappiamo che non esiste il materiale rigenerativo in grado di coprire tutte le esigenze. Per contro il medico, grazie al sistema botiss ampiamente supportato, oggigiorno ha la possibilità di selezionare e impiegare i prodotti per tessuto duro e tessuto molle a seconda dell indicazione e della situazione biologica oltre che di altri fattori. Proprio per questo motivo dobbiamo disporre di questa ampia gamma che, di primo acchito, forse può apparire complessa. Sottolineeremo ancora una volta questo concetto in estate, quando cioé lanceremo la nostra Regeneration Matrix nell ambito della quale forniremo anche concreti consigli sull indicazione. Per quale ragione? Un esempio: con un materiale di origine bovina, la possibilità di aumento di osso verticale è limitata, biologicamente non funziona, cosa che è invece possibile con l allotrapianto. Sulla base delle attuali conoscenze scientifiche tutti sappiamo che non esiste il materiale rigenerativo in grado di coprire tutte le esigenze. Per contro il medico, grazie al sistema botiss ampiamente supportato, oggigiorno ha la possibilità di scegliere a seconda dell indicazione e della situazione biologica. Oliver Bielenstein Dall altro lato, il materiale di origine bovina è il prodotto di punta per diverse indicazioni, come ad esempio nel mantenimento del contorno dell arcata mandibolare in campo estetico. Per quanto riguarda i materiali di tessuto molle, attualmente usiamo membrane con vari tempi di durata, a seconda dell entità del difetto e del processo di guarigione. Oppure basti pensare alla ristrutturazione del tessuto molle nella copertura della recessione gengivale: questa necessita di vari materiali con diverse caratteristiche e capacità, e noi abbiamo incluso sistematicamente e consapevolmente questa varietà, perfettamente paragonabile a un moderno sistema implantare nel quale non esiste solo un impianto con un diametro e una lunghezza, bensì vari modelli con diverse forme. vi sono differenti diametri e lunghezze a seconda che si tratti di tessuto osseo o molle, ma anche, sulla base di preferenze individuali, differenti superfici e materiali. Il medico non seleziona i pazienti adatti a un prodotto, è il prodotto che deve essere adatto a un indicazione specifica. Il medico deve poter scegliere, e noi gli offriamo esattamente questo. Abbiamo incluso sistematicamente e consapevolmente questa varietà nel nostro sistema, perfettamente paragonabile a un moderno sistema implantare nel quale non esiste solo un impianto con un diametro e una lunghezza, bensì vari modelli con diverse forme. Oliver Bielenstein Gadola: Per il nostro servizio esterno, l ampia gamma di prodotti rigenerativi non costituisce una novità: i nostri collaboratori conoscono l importanza delle soluzioni rigenerative nella terapia implantare. Per questo motivo ritengo che, con un addestramento adeguato e il sostegno ai colleghi impareremo a valorizzare questa gamma a vantaggio di tutti. I prodotti botiss sono supportati da prove scientifiche valide? Bielenstein: botiss dispone di un team eccellente a livello interno ed esterno, e ha accesso a una rete di scienziati, operatori clinici e istituzioni universitarie. Perseguiamo l eccellenza scientifica con i più alti standard, perché di importanza fondamentale per noi e per il settore in cui 8 STARGET 2 14 PIÙ CHE UNA COLLABORAZIONE. UNA SINERGIA DI FORZE.

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13 operiamo. I prodotti botiss nel frattempo sono stati impiegati con successo centinaia di migliaia di volte, e attualmente vengono testati e studiati in numerosi studi condotti da medici famosi. Ovviamente, nell arco di cinque anni non possiamo fornire la stessa quantità di dati che altre aziende hanno elaborato nel corso di decenni. Dall altro lato, se non esistesse la concorrenza e lo sviluppo, staremmo ancora guidando il Maggiolino VW, sarebbe tutto fermo. botiss ha iniziato nel settore della chirurgia ortopedica. I materiali che impieghiamo sono stati testati per lungo tempo, e il nostro motto è: Prevedibilità e alta percentuale di successo. Il dentista che lavora con un prodotto botiss si serve quindi di qualcosa di collaudato il cui funzionamento è prevedibile. Tutti i prodotti botiss sono sviluppati internamente? Bielenstein: Quasi l 85 percento dei prodotti che vendiamo sono stati da noi fabbricati e sviluppati in collaborazione con università e altri istituti accademici di ricerca quali ad es. l organizzazione Fraunhofer. Dove vedete sinergie concrete in questo tipo di collaborazione? Gadola: botiss dispone di una serie di soluzioni brevettate che sono molto interessanti per Straumann, come il blocco osseo Bonebuilder, adattato individualmente sul paziente. È una simbiosi perfetta di materiale rigenerativo e tecnica digitale, un campo in cui Strauman è ben posizionata. Quindi, il dentista può fare una pianificazione completa e globale del caso, e includendo non soltanto gli impianti e la ricostruzione ma anche tutti gli aspetti rigenerativi. La collaborazione ci consente di avanzare ulteriormente verso il nostro obiettivo di diventare un provider di soluzioni complete, dall impronta digitale alla corona finale. Bielenstein: Il Bonebuilder è effettivamente un prodotto affascinante. Per spiegarlo ancora una volta in breve: riceviamo la scansione CT o DVT di un difetto, vi costruiamo su tramite un software CAD/CAM un blocco osseo individuale, su misura per il paziente, fresato da osso di donatore umano presso la nostra banca tessuti in Austria. Quattro-sei settimane dopo, il medico lo riceve in condizioni sterili, apre il difetto, inserisce e avvita il blocco osseo e lo copre. Nello spazio di circa 20 minuti egli è quindi in grado di eseguire un complesso aumento osseo, naturalmente a condizione che vi siano abilità nel campo della chirurgia del tessuto molle. In questo modo è possibile ridurre considerevolmente i tempi dell intervento nonché il rischio di errori e infezioni, il che incrementa notevolmente le possibilità di successo in caso di grandi difetti. L adattamento nel workflow digitale, in fase di pianificazione preoperatoria, è assolutamente affascinante. Continueremo a lavorare alla ricerca di altri materiali e classi di materiali sotto tale aspetto. Da quando, e in quali mercati, saranno disponibili tramite Straumann i prodotti botiss, e in che modo botiss garantirà il necessario trasferimento di know-how? Gadola: Cominceremo dall Europa, ed entro la fine dell anno saremo pronti per la distribuzione di prodotti botiss tramite il nostro servizio esterno Straumann nei maggiori mercati europei. Nei mercati principali come il Brasile, gli Stati Uniti ma anche il Giappone dobbiamo prima completare il processo di registrazione, che secondo le esperienze purtroppo richiede più tempo. Comunque, il nostro obiettivo è quello di potere proporre i prodotti botiss in tutto il mondo entro la fine del Continueremo a mantenere i nostri sforzi per Emdogain senza diminuirli in alcun modo. Sono certo che in questo ambito botiss apporterà ancora valide idee per continuare a migliorare il successo di questo prodotto. Marco Gadola Bielenstein: Attualmente siamo presenti in circa 90 paesi, pertanto botiss ha una grande esperienza in fatto di formazione, a livello internazionale, di collaboratori di distribuzione, product manager, clinici e altri specialisti. È una delle nostre competenze chiave. Internamente disponiamo attualmente di un team di dieci scienziati che possono for- PIÙ CHE UNA COLLABORAZIONE. UNA SINERGIA DI FORZE. STARGET

14 nire questa formazione in più lingue, con rapidità e soprattutto in parallelo. In questo momento, vari clinici stanno preparando il tutto anche nell ambito dell e-learning. innesto allogenici o xenogenici. Non intendiamo infatti farci concorrenza a vicenda, bensì riunire e concentrare le risorse nell ambito dello sviluppo. Come si svolge la collaborazione per Emdogain? Gadola: Emdogain è distribuito dal servizio esterno di Straumann e da quello di botiss. In Germania botiss ha un suo servizio di distribuzione diretta. In alcuni paesi dell est europeo discutiamo anche della possibilità di impiegare, in futuro, botiss o i distributori di botiss per la distribuzione di Emdogain. Continueremo a mantenere i nostri sforzi per questo prodotto, senza diminuirli in alcun modo. Sono certo che in questo ambito botiss apporterà ancora valide idee per continuare a migliorare il successo di questo prodotto. Oggigiorno, un clinico può ottenere risultati nettamente migliori grazie ai tanti materiali disponibili, questo però presuppone che vi sia disponibilità ad apprendere in merito alla giusta indicazione e al modo di procedere. Vanno quindi migliorate le abilità, specialmente nella chirurgia dei tessuti molli, e in botiss dobbiamo essere in grado di offrire contenuti didattici che trasmettano efficacemente agli operatori clinici la necessità di continuare attivamente la formazione. Oliver Bielenstein Bielenstein: Per noi Emdogain è un prodotto affascinante che mancava nel nostro portfolio. Penso che abbia un grande potenziale, nello specifico in combinazione con il nostro sostituto dei tessuti molli Mucoderm. Bielenstein: Se guardo la pipeline generale dei prodotti di Straumann: la musica suona bene, le prospettive sono allettanti. La nostra azienda è cresciuta nella collaborazione e nella cooperazione e, se si è sviluppata così rapidamente, è perché siamo molto aperti, trasparenti e orientati alla partnership. Noi crediamo che quando due partner forti con competenze diverse si riuniscono in modo aperto, fiducioso e mirato, ne può nascere veramente qualcosa di grande. Ambedue le aziende dispongono di un grandissimo know-how, in particolar modo nelle reti di cui dispongono. L idea che lo sviluppo avvenga soprattutto all interno dell azienda è ormai qualcosa che appartiene al secolo passato, per dirlo in termini colloquiali. No, nel nostro settore lo sviluppo avviene soprattutto nelle reti che adesso combiniamo. Tra l altro, la semplificazione dei processi che desideriamo introdurre consapevolmente, ci consentirà di aumentare il ritmo. La nostra partnership farà di certo parlare di sé. Quali saranno nel prossimo futuro le sfide principali per Straumann e botiss? Gadola: Dobbiamo assicurarci di restare focalizzati anche nel servizio esterno, il che vuol dire tenere in considerazione e consultare il portfolio di prodotti rigenerativi a ogni visita, verificare se vi sono esigenze in questo ambito e informare i nostri clienti attivamente sulle nuove e versatili possibilità. Perché, come già detto, ora possiamo offrire al cliente una soluzione completa da un unica fonte, e desideriamo farlo. In futuro Straumann realizzerà ancora progetti propri nel settore della rigenerazione oppure tutto il lavoro di sviluppo avverrà in collaborazione con botiss? Gadola: Come già detto, Emdogain ha ancora un potenziale che intendiamo ricercare insieme. Ma con questo solido partner al suo fianco, Straumann jnon ha più bisogno di sviluppare membrane di collagene oppure soluzioni di Bielenstein: Il settore della formazione è una grande sfida. Oggigiorno, un clinico può ottenere risultati nettamente migliori grazie ai tanti materiali disponibili, questo però presuppone che vi sia disponibilità ad apprendere in merito alla giusta indicazione e al modo di procedere. Naturalmente in qualità di fabbricante miglioreremo e ottimizzeremo quanto esiste in termini di 12 STARGET 2 14 PIÙ CHE UNA COLLABORAZIONE. UNA SINERGIA DI FORZE.

15 concetti, materiali, prodotti e tecniche di uso. Ma si tratta di un processo evolutivo, non vi sono grandi salti tecnologici o, per meglio dire, nel nostro settore non bisogna fare salti tecnologici poiché né il dentista né il paziente devono essere oggetto di sperimentazioni. Qui dobbiamo invece lavorare con un grado estremamente elevato di predicibilità e affidabilità. Vanno quindi migliorate le abilità, specialmente nella chirurgia dei tessuti molli, e in botiss dobbiamo essere in grado di offrire contenuti didattici che trasmettano efficacemente agli operatori clinici la necessità di continuare attivamente la formazione, sia attraverso l e-learning, i corsi, i convegni o i corsi su cadaveri. Affronteremo questa sfida attraverso la botiss academy. Con l ITI disponiamo ora di un ulteriore forte base: un organizzazione di operatori clinici che su propria iniziativa insegna e apprende. Anche lì possiamo e vogliamo fare la nostra parte. Sono veramente prospettive molto entusiasmanti, aspettiamo quindi con impazienza i prossimi progetti comuni di Straumann e botiss. Grazie dell intervista.

16 botiss regeneration system Tessuti duri maxgraft maxgraft bonering maxgraft bonebuilder maxresorb inject maxresorb Straumann BoneCeramic 4-6 mesi 4-6 mesi 6 mesi 3-4 mesi Riassorbimento sintetico collacone.. max* umano Rigenerazione maxresorb flexbone* Potenziale biologico Mantenimento osseo 3-4 mesi Aumento osseo collagene naturale + sintetico 6-9 mesi Flessibilità Straumann Emdogain amelogenine - proteine della matrice dello smalto 6-12 mesi Attivazione Rigenerazione Riassorbimento controllato Guarigione 2-4 settimane 2-3 mesi Barriera 3-6 mesi Tessuti molli collagene naturale Jason fleece collacone... collprotect membrane Jason membrane cerabone bovino 6-9 mesi 6-9 mesi mucoderm Integrazione Progresso clinico Integrazione botiss academy RICERCA FORMAZIONE CLINICA bone & tissue days cerabone Straumann maxresorb maxresorb BoneCeramic inject maxgraft bonebuilder maxgraft bonering maxgraft Osso naturale di origine bovina Fosfato di calcio bifasico sintetico Fosfato di calcio bifasico sintetico Pasta ossea sintetica iniettabile Blocchi ossei allogenici personalizzati per ciascun paziente Anello di tessuto osseo allogenico Alloinnesto umano trattato collacone max* maxresorb flexbone* Straumann Emdogain Jason fleece / collacone... collprotect membrane Jason membrane mucoderm Cono alveolare (Composito di CaP / Collagene) Blocchi flessibili (Composito di CaP / Collagene) Amelogenine - proteine della matrice dello smalto Tampone di collagene / Cono di collagene Membrana di collagene naturale Membrana di pericardio naturale Matrice di collagene tridimensionale naturale * Disponibile a breve

17 botiss regeneration system L importanza crescente dei biomateriali Ogni situazione e ogni paziente sono diversi così come il clinico Fig. 1: SEM: cerabone con struttura porosa simile a quella dell osso naturale. cerabone stabilità volumetrica prevedibile a lungo termine senza il rischio di continuo riassorbimento Tra i materiali per innesto osseo, l osso bovino vanta una tradizione molto lunga e un utilizzo ben documentato. cerabone, materiale naturale bovino, è ricavato dalle teste femorali di bovini destinati all industria alimentare. L esclusivo trattamento ad alta temperatura durante il processo di produzione è garanzia di assoluta sicurezza; l osso bovino viene trasformato in una ceramica di idrossiapatite pura, la cui elevata cristallinità la rende totalmente resistente alla totale degradazione da parte dei processi dell organismo stesso. Le particelle di cerabone si integrano completamente nella matrice dell osso neoformato, offrendo il vantaggio di una stabilità volumetrica prevedibile a lungo termine, senza il rischio di continuo riassorbimento. Questa caratteristica è importante in numerose indicazioni, quali ad esempio aumenti della parete vestibolare nella cresta anteriore, dove il sostegno osseo dei tessuti molli è importante per ottenere un risultato estetico a lungo termine. cerabone è particolarmente utile nel mantenere i contorni della cresta dove non si prevede inserimento implantare, in assenza cioè di carico funzionale dopo l aumento, o in pazienti dal potenziale di rigenerazione compromesso. Oggi sono disponibili numerosi e vari materiali per innesto osseo, in grado di offrire alternative interessanti all utilizzo di osso autologo dei pazienti. Inoltre, si tende a utilizzare sempre più varie membrane e altri materiali a base di collagene, che favoriscono la rigenerazione ossea e dei tessuti molli. Tutti questi materiali esibiscono caratteristiche distintive, in base alla loro origine e ai processi produttivi, che portano a determinati vantaggi o svantaggi, a seconda della situazione specifica. Ogni paziente è un caso a sé, e lo stesso vale per i clinici. Di conseguenza, il piano di trattamento e i materiali utilizzati dovrebbero essere scelti sulla base delle indicazioni individuali, della configurazione del difetto, delle preferenze del paziente, nonché dell esperienza e dell abilità del chirurgo. Pertanto, le molteplici aspettative sull innesto osseo o sulla membrana ideali non possono essere soddisfatte da un singolo prodotto. Per questo motivo botiss offre un vasto portfolio di vari biomateriali il botiss regeneration system che permettono all utente clinico di raggiungere risultati ottimali e prevedibili in ogni situazione. PIÙ CHE UNA COLLABORAZIONE. UNA SINERGIA DI FORZE. STARGET

18 Fig. 2: maxresorb Fig. 3: struttura porosa di maxresorb Fig. 4: maxresorb inject maxresorb facile utilizzo per la rigenerazione di difetti minori Sebbene molti medici ottengano buoni risultati e siano soddisfatti con l applicazione di prodotti di origine bovina, altri preferiscono materiali per innesto osseo sintetici. I materiali sintetici sono indicati per quei pazienti che rifiutano i materiali xenogenici, e nei casi in cui la capacità rigenerativa del paziente stesso consente il completo riassorbimento del biomateriale. maxresorb, materiale di rigenerazione ossea completamente sintetico, viene completamente riassorbito e sostituito dall osso dell organismo nel giro di circa due anni. Grazie alla sua composizione bifasica costituita per il 60 % da idrossiapatite e per il 40 % da beta-fosfato tricalcico, il materiale si degrada lentamente, lasciando spazio alla formazione di nuovo osso e garantendo nel contempo stabilità meccanica per un periodo di tempo prolungato. Miscelando particelle di maxresorb con un gel di nano-ha si ottiene una pasta ossea iniettabile non indurente; maxresorb inject. L estesa superficie delle particelle di nano-ha facilita l interazione con le cellule ossee, favorendo così una rapida rigenerazione. Inoltre, aumenta la suscettibilità delle particelle alla degradazione, che riduce la stabilità della pasta. Grazie alle proprietà di modellazione e all eccellente adattamento alla superficie, maxresorb inject è semplice da utilizzare nella rigenerazione di difetti minori e nei difetti ossei. 16 STARGET 2 14 PIÙ CHE UNA COLLABORAZIONE. UNA SINERGIA DI FORZE.

19 Fig. 5: blocchi e granuli maxgraft biomateriale. Inoltre, i blocchi in collagene mineralizzato offrono un eccellente manipolazione in termini di modellazione e fissaggio, e sono quindi diventati il moderno materiale d elezione nelle tecniche di aumento a blocchi. Le nuove soluzioni offerte da maxgraft dimostrano altresì che botiss non solo persegue approcci consolidati, ma si focalizza anche su concetti individuali e soluzioni personalizzate mirate. La tecnologia di maxgraft bonebuilder è un importante innovazione nel campo delle tecniche di aumento a blocchi. Sulla base di dati radiologici tridimensionali del difetto/cresta, il trapianto con osso allogenico viene progettato e modellato in una struttura individuale. L adattamento preciso del blocco osseo personalizzato ai contorni della superficie del sito osseo favorisce una guarigione ottimizzata e migliora la prevedibilità dell aumento. I tempi chirurgici ridotti rispetto agli innesti a blocchi tradizionali (nessun adattamento intraoperatorio del blocco) costituiscono un ulteriore vantaggio. Fig. 6: pianificazione virtuale del blocco di maxgraft bonebuilder maxgraft eccellente impiego in termini di modellazione e fissaggio Se l obiettivo è una rigenerazione particolarmente naturale, è possibile ottenere una modellazione veloce e completa con materiali allogenici da donatori umani. I blocchi di osso allogenico consentono di trattare anche difetti tridimensionali complessi, grazie soprattutto alla sofisticata concezione di maxgraft bonebuilder. I blocchi e i granuli allogenici di maxgraft contengono collagene naturale conservato all interno della fase minerale dell osso durante il processo di fabbricazione. Il collagene è una proteina versatile che esercita un influenza chemiotattica sugli osteoblasti e sulle cellule endoteliali, favorendo così il rapido incorporamento e il completo rimodellamento del Fig. 7: maxgraft bone ring maxgraft bone ring aumento dell osso e inserimento dell impianto in un unica fase chirurgica maxgraft bone ring è un anello di tessuto osseo allogenico presagomato che consente l aumento simultaneo e l inserimento dell impianto in un unica fase. La cosiddetta tecnica degli anelli di tessuto osseo trova numerose indicazioni ed è particolarmente utile in caso di aumenti verticali e rialzi del seno in un unica fase. PIÙ CHE UNA COLLABORAZIONE. UNA SINERGIA DI FORZE. STARGET

20 Jason membrane struttura naturale multistrato per una funzione di barriera prolungata Il portfolio botiss di prodotti per tessuti molli si basa anche su diversi concetti di trattamento. È ormai ampiamente riconosciuto infatti che le membrane di barriera in collagene, caratterizzate da una funzionalità prolungata e in grado di favorire una rapida penetrazione nei vasi, garantiscono risultati eccellenti nelle procedure di GBR. botiss ha sfruttato entrambi questi concetti nella sua linea di prodotti per tessuti molli. Jason membrane, derivata dal pericardio dei suini, offre una funzione di barriera prolungata di 4 6 mesi grazie alla sua struttura multistrato naturale, garantendo così una tranquilla rigenerazione ossea, soprattutto nel caso di procedure di aumento estese. Grazie alla sua architettura intrinseca basata su collagene di tipo III, Jason membrane esibisce un eccellente resistenza alla lacerazione, mentre lo spessore ridotto consente un eccellente adattamento alle superfici e la rimarginazione delle ferite senza tensione. Fig. 9: SEM: collprotect membrane Fig. 8: La membrana Jason è molto sottile ma mostra una eccellente resistenza multi direzionale alle lacerazioni. collprotect membrane funzione di barriera a medio termine con eccellenti proprietà angiogeniche Con il lancio di collprotect membrane, botiss ha ampliato la sua gamma di membrane con una membrana con funzione di barriera a medio termine di 2 3 mesi, dalle eccellenti proprietà angiogeniche. Ricavata dal derma dei suini, la sua struttura porosa transmembrana favorisce la rapida crescita interna dei vasi sanguigni, garantendo una protezione adeguata per la rigenerazione della maggior parte dei difetti. Jason fleece per la protezione della membrana di Schneider o la copertura di alveoli post-estrattivi In situazioni che non richiedono una particolare funzione di barriera, Jason fleece offre un alternativa economicamente vantaggiosa, ad esempio per la protezione della membrana di Schneider o la copertura di alveoli postestrattivi. Grazie alla struttura porosa aperta del collagene, Jason fleece favorisce la guarigione delle ferite ed è particolarmente utile per l applicazione nei siti bioptici. 18 STARGET 2 14 PIÙ CHE UNA COLLABORAZIONE. UNA SINERGIA DI FORZE.

21 mucoderm matrice in collagene tridimensionale Un altro prodotto innovativo del portfolio botiss è mucoderm, derivato dal derma dei suini e indicato per l aumento dei tessuti molli. La complessa struttura del collagene funge da impalcatura per la proliferazione dei vasi e per le cellule dei tessuti molli, venendo poi a rimodellarsi gradualmente nel tessuto stesso del paziente. L applicazione di mucoderm evita di ricorrere a trapianti autologhi gengivali o subepiteliali durante la copertura di recessioni, rigenerazione di difetti dei tessuti molli e aumento della gengiva aderente. Il minor dolore postoperatorio e i rischi di complicanze ridotti che ne derivano portano il paziente ad accettare meglio l intervento chirurgico. Fig. 10: collacone collacone cono emostatico in collagene per utilizzo in siti estrattivi collacone è un cono emostatico in collagene studiato per siti post-estrattivi, particolarmente indicato per stabilizzare i coaguli sanguigni dopo un avulsione dentaria. Innovazione e formazione In futuro continueremo a lavorare allo sviluppo di nuovi prodotti e concetti innovativi. Attualmente è in fase di approvazione un materiale composito in fosfato di calcio bifasico e collagene di suini (collacone max, maxresorb flexbone). botiss regeneration system si distingue per il vasto portfolio di prodotti e per il costante sviluppo di nuovi biomateriali innovativi. Gli utenti clinici possono scegliere i loro portfolio individuali sulla base di diversi aspetti, sapendo che in caso di necessità esistono sempre altre alternative valide nell ambito del sistema al quale si affidano. Un ampio portfolio di prodotti richiede anche un sistema complesso di formazione continua. botiss è alla costante ricerca di esperti che tengano lezioni e corsi a vari livelli per presentare i loro risultati clinici e scientifici. Autrice: Dr. Christiane Marinc, Senior Product Manager di botiss dental. christiane.marinc@botiss.com Fig. 11: mucoderm modellato per applicazione con tecnica mesh-graft. PIÙ CHE UNA COLLABORAZIONE. UNA SINERGIA DI FORZE. STARGET

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23 maxgraft bonebuilder Un approccio di aumento delle creste alveolari minimamente invasivo e rispettoso del paziente Attualmente l implantologia dentale è una delle strategie di trattamento più importanti nella sostituzione di denti mancanti. Lo scopo è quello di raggiungere un esito stabile dal punto di vista funzionale, duraturo ed esteticamente valido. A causa della ridotta sollecitazione meccanica, la perdita dei denti induce una progressiva atrofia del tessuto osseo. Pertanto, si rende spesso necessario ricostruire le creste alveolari prima di inserire gli impianti. Autoinnesti Il metodo di elezione per gli aumenti tridimensionali nei casi di creste affette da grave atrofia è rappresentato dalla procedura di innesto a blocco onlay, in cui l intervento con osso autologo è ancora considerato il gold standard. Tuttavia, la disponibilità intraorale di osso autologo per il trapianto è limitata. Pertanto, nel caso di difetti estesi si richiede il prelievo di osso dalla cresta iliaca. Ciò richiede tuttavia un secondo sito chirurgico spesso associato alla morbilità del potenziale sito donatore e a un maggior rischio di dolore. Inoltre, il prelievo di osso dalla cresta iliaca è spesso associato a sintomi neurologici pronunciati e a lungo termine. Alloinnesti In alternativa, è possibile applicare osso allogenico (tessuto umano da donatore, alloinnesto) per scongiurare gli ulteriori rischi legati al prelievo di osso autologo. Grazie alla sua struttura fisiologica, l osso allogenico fornisce una matrice ideale per la rivascolarizzazione e la formazione di nuovo osso. Essendo pienamente riassorbibile, favorisce il naturale rimodellamento dell osso. Inoltre, gli alloinnesti sono biocompatibili e, analogamente agli autoinnesti, non provocano reazioni immunologiche 1. Studi istologici sugli stadi finali dell incorporazione dell innesto non hanno riscontrato differenze tra alloinnesti e autoinnesti 2,3. L osso allogenico proviene da donatori viventi sottoposti a interventi di sostituzione totale dell anca, che desiderano donare le teste femorali da cui ricavare materiale per innesto osseo per fini medici. Per essere selezionati i donatori devono soddisfare elevati criteri standard relativamente al loro stato di salute; patologie neurologiche e sistemiche, infezioni acute o croniche e neoplasie attuali o pregresse sono solo alcuni dei criteri di esclusione. Ogni singolo donatore viene sottoposto a test sierologici per individuare la presenza di antigeni del virus mediante test degli acidi nucleici (NAT). Il tessuto donato viene sottoposto a un processo di pulizia in più fasi, per rimuovere i componenti organici e le proteine non collageniche dalla fase minerale dell osso. Tale processo è convalidato anche per l efficacia nell inattivare efficacemente potenziali virus e batteri presenti. Il trattamento esclusivo a cui viene sottoposto il tessuto del donatore preserva il contenuto di collagene naturale dell osso autologo, e il materiale così ottenuto risulta più flessibile, facile da utilizzare e dalle maggiori applicazioni potenziali rispetto ai sostituti ossei sintetici o di origine bovina. Innesto a blocco onlay tradizionale Gli alloinnesti sono ampiamente utilizzati nell innesto a blocco onlay; nella ricostruzione tridimensionale di difetti estesi, esso garantisce la necessaria stabilità del volume durante l incorporazione dell innesto. Tuttavia, durante questa fase iniziale di vascolarizzazione e di incorporazione dell innesto, è assai importante realizzare un area di contatto la più estesa possibile tra il blocco e il sito osseo locale. Durante l innesto a blocco tradizionale, occorre modificare manualmente un blocco quadrato standardizzato in modo da adattarlo alla superficie dell osso locale durante la procedura chirurgica. Si tratta di un processo sensibile alla tecnica e che richiede molto tempo. Inoltre, l esposizione prolungata del sito chirurgico alla saliva e all aria aumenta il rischio di infezione e ritarda il tempo di guarigione della ferita. < C+TBA (Cells and Tissuebank Austria) a Krems, Austria (vedere pag. 22) PIÙ CHE UNA COLLABORAZIONE. UNA SINERGIA DI FORZE. STARGET

24 Una nuova tecnologia messa a punto da botiss: alloinnest i ossei person a l i zzat i per i n nesto a blocco on l ay botiss propone una nuova tecnologia che offre all utente clinico un alloinnesto osseo preformato personalizzato, modellato sulla base del difetto osseo del paziente. Il blocco individuale maxgraft bonebuilder (Fig. 1,2) è disegnato sulla base di radiografie digitali tridimensionali (CT/CBCT) del difetto e tecnologia CAD/CAM (progettazione e realizzazione computerizzate). I dati radiologici vengono poi trasferiti a un software di progettazione CAD/CAM che realizza un modello digitale tridimensionale delle scansioni (Fig. 3 6, dati del paziente forniti dal Dr. Markus Schlee, Forchheim, Germania). Sulla base di questo modello virtuale, gli specialisti di botiss disegnano il blocco per alloinnesto direttamente sul difetto virtuale basandosi su un concetto di pianificazione digitale a ritroso (Fig. 7 10, dati del paziente forniti da Masoud Memari, Budapest, Ungheria). Partendo dal disegno di una possibile supercostruzione, è possibile riprodurre la posizione approssimativa dell impianto e inserire impianti virtuali. Se gli impianti sono pianificati in maniera digitale dall utente clinico, questi dati possono essere trasferiti ed è possibile visualizzare le esatte posizioni implantari nel modello in 3D. L innesto osseo viene poi disegnato in modo da adattarsi intorno agli impianti virtuali, in base al sito osseo finale necessario per un inserimento stabile dell impianto. Disegnato individualmente in stretta collaborazione tra utente clinico, specialista CAD e banca dei tessuti L intero processo di progettazione è il risultato di una stretta collaborazione tra utente clinico, specialista CAD e la banca che dona il tessuto. I blocchi ossei sono disegnati individualmente per soddisfare l esigenza di sufficiente aumento della cresta alveolare, prendendo attentamente in considerazione la situazione dei tessuti molli del paziente, che può essere valutata solo dal chirurgo curante stesso. La versione finale in 3D del blocco osseo viene convertita in un file *.stl e trasferita alla banca dei tessuti partner di botiss C + TBA (Cells and Tissuebank Austria, Krems). Il blocco viene realizzato in camera sterile conformemente a standard farmaceutici. Il file *.stl è importato in una fresatrice CNC dove, dopo un test di prova simulato (Fig. 11, 12), l innesto finale viene realizzato partendo da un blocco allogenico parzialmente trattato. Fig. 1 Fig. 2 Fig. 3 Fig. 4 Fig. 5 Fig. 6 Fig. 7 Fig STARGET 2 14 PIÙ CHE UNA COLLABORAZIONE. UNA SINERGIA DI FORZE.

25 Dopo l imballaggio e la sterilizzazione, il blocco maxgraft bonebuilder viene inviato direttamente all utente clinico. Nel corso dell intervento chirurgico, dopo essere stato posizionato, il blocco di maxgraft bonebuilder viene fissato con normali viti da osteosintesi. Gli spazi residui possono essere zeppati con materiale di rigenerazione ossea e il sito di aumento viene ricoperto con una membrana in collagene prima che la ferita venga suturata senza tensione (Fig ). L eccellente accuratezza dell adattamento del blocco di bonebuilder facilita un ottima rivascolarizzazione e incorporazione dell innesto. La durata dell intervento durante l innesto a blocco è decisamente inferiore, e ciò favorisce la guarigione della ferita in maniera rapida e senza sorprese. Inoltre consente al chirurgo di concentrarsi sulla gestione dei tessuti molli, vero parametro importante per il successo dell intervento 4,5,6. Grazie alla notevole riduzione dei tempi di intervento, dei costi e, cosa ancora più importante, della morbilità del paziente, l eccellente tecnologia di maxgraft bonebuilder getta le basi per un approccio minimamente invasivo nell aumento delle creste alveolari per il paziente. Autrice: Dr. Yasmin Buchäckert, Senior Product Manager Allografts di botiss biomaterials. yasmin.buchaeckert@botiss.com Riferimenti scientifici: vedere Fig. 1,2: maxgraft bonebuilder sulla base del disegno in 3D CAD/CAM dell impianto osseo allogenico personalizzato. Fig. 3 6: conversione di una scansione CT/ CBCT in un modello 3D. Gli impianti progettati in maniera digitale possono essere trasferiti nel software di progettazione e il blocco osseo personalizzato può essere disegnato in base alla cresta alveolare necessaria per un posizionamento stabile dell impianto (dati del paziente forniti dal Dr. Markus Schlee, Forchheim, Germania). Fig. 7 10: ricostruzione complessa della cresta mascellare con pianificazione digitale a ritroso dalla supercostruzione a blocchi ossei personalizzati (dati del paziente forniti da Masoud Memari, Budapest, Ungheria). Fig. 11, 12: simulazione digitale del processo di fresatura dopo importazione del file *.stl nella fresatrice CNC. Fig : gestione di maxgraft bonebuilder nell intervento chirurgico. Fissaggio delle viti da osteosintesi, riempimento delle lacune residue con materiale di rigenerazione ossea (qui: botiss cerabone ), copertura di un sito di aumento con membrana in collagene (qui: membrana botiss collprotect ), e sutura della ferita senza tensione. Fig. 9 Fig. 10 Fig. 11 Fig. 12 Fig. 13 Fig. 14 Fig. 15 PIÙ CHE UNA COLLABORAZIONE. UNA SINERGIA DI FORZE. STARGET