Regolamento Tecnico Unione Doganale Euroasiatica
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- Angela Mauro
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1 Regolamento Tecnico Unione Doganale Euroasiatica Direttiva TR CU 017/2011 Certificazione sicurezza produzione per bambini ed adolescenti RT UD 007/2011 Certificazione sicurezza produzione Industria Leggera RT UD 017/2011 Certificazione produzione TKP
2 TEMPI - Aziende che producono prodotti per bambini: Belarus dal 01 settembre Russia/Kazakistan dal 15 febbraio Aziende Individuali: Belarus/Russia/Kazakistan dal 01 luglio 2014 La merce di provenienza straniera rispetto all Unione doganale presente nei negozi dell Unione alla data del 01/07/2014 dovràessere certificata con certificazione della partita o nel caso di verifica, saràelevata multa pari a 2 volte il prezzo di vendita al pubblico o, in caso di impossibilitàa determinare il prezzo, pari ad 5.500,00 Gli scioperi in corso durante questi ultimi giorni stanno facendo maturare la possibilitàdi fare una semplice dichiarazione della merce in stock al 30/06/2014 per avere la possibilità di svendere tali prodotti entro il 15/03/2015 mentre la nuova merce dovrà essere regolare come da Regolamento Tecnico
3 Per quali prodotti -Tutti i prodotti che rientrano di competenza dei Ministeri dell Industria Leggera -Tutti i prodotti agroalimentari -Tutti i prodotti provenienti da qualsiasi Paese estero rispetto all Unione Doganale Euroasiatica
4 Dichiarazione o Certificazione - Scelta strategica aziendale
5 Dichiarazione Ha le stesse caratteristiche della Certificazione ma ha particolarità molto delicate e penalizzanti per l impresa estera. Validità: 2 anni Aggiornamento: ANNUALE A- Responsabilità dei prodotti e del rispetto legislativo tutto a carico del dichiarante (Interno all Unione) e dell azienda estera esportatrice B- In caso di controllo e risultanze negative, oltre alla multa anche sequestro coatto di tutta la merce presente nel territorio dell Unione doganale Euroasiatica. C- Nel caso il dichiarante dismettesse l attività o di chiusura o simili, decade la dichiarazione valida per l intera Unione doganale e conseguenze uguali al punto B D- Azienda estera sempre ostaggio del dichiarante che in ogni momento potrà richiedere % sull intero valore della merce introdotta nel territorio dell Unione doganale F- Non riconosciuta la stessa validità in tutta l Unione doganale perché potrebbero adottare importanza diversa ad elementi uguali.
6 Certificazione -Validità: 5 anni -Aggiornamento: ANNUALE -Esigenza di avere un Rappresentante della Certificazione che sia un Soggetto giuridico di un Paese aderente all Unione doganale Euroasiatica. -Riconoscimento obbligatorio da parte di tutta l Unione perché le analisi sono fatte sotto tutti gli aspetti richiesti e la responsabilità è dell Ente Certificatore. Al Rappresentante locale spetta l obbligo di controllare costantemente gli aspetti burocratici relativi all etichettatura dei prodotti introdotti nell Unione doganale. -La titolaritàdella Certificazione è direttamente dell azienda estera ed in caso di cessazione o morte del Rappresentante locale, questo può essere sostituito con una semplice comunicazione all Ente certificatore. -E obbligatorio consegnare 2 copie (1 per dogana ed 1 per cliente) della certificazione in versione Originale ad ogni cliente dell Unione doganale ed è possibile ottenerne in numero illimitato durante la validità del Certificato dietro corrispettivo da effettuare tramite il proprio rappresentante della certificazione locale.
7 Certificazione -E un sistema codificato che non ammette variabili alla procedura ed è unico per tutti i Paesi dell Unione doganale. -E necessaria una visita in azienda di almeno 2 specialisti autorizzati da un Ente Certificatore operante in un Paese dell Unione doganale e la visita può variare da 3 a 7 giorni (dipende dalla dimensione dell azienda da certificare) -A discrezione degli specialisti saranno richiesti il numero di prodotti da spedire in laboratorio presso l Unione doganale per le analisi sanitarie, qualitative e tossicologiche.
8 Certificato aziendale
9 Certificato per Partita di Prodotto
10 Certificato per Partita di Prodotto
11 ?Il processo di certificazione - definire il codice doganale - determinare quali documenti (certificati, registrazioni, ) sono necessari per l importazione e la vendita del prodotto nei paesi dell Unione doganale -? fare richiesta all organo di certificazione e preparare la documentazione tecnica - organizzare l ispezione dei luoghi di produzione -? preparare e spedire campioni del prodotto -? confermare la versione finale del documento
12 Il Codice Doganale -? Il codice doganale è da molti punti di vista un fattore decisivo: a)? determina la percentuale del dazio doganale b)? determina il tipo di certificato, registrazione, licenza ecc. necessario per l importazione e la vendita del prodotto c) In base al codice doganale si applicano divieti ed altre barriere commerciali -? Il codice doganale rappresenta una nomenclatura standardizzata per la classificazione di prodotti per il commercio internazionale (sistema armonizzato HS e al codice TARIC dell UE)
13 Il Codice Doganale -? Il codice doganale dell Unione doganale è costituito da 10 numeri: a)? 85 macchine, apparecchi e materiali elettrici e le loro parti; apparecchi per la registrazione o la riproduzione di suono o immagini b)? 8539 lampade e tubi elettrici ad incandescenza o a scarica, incl. lampade e tubi a raggi ultravioletti o infrarossi ecc. c)? alogeni, al tungsteno d)? dei tipi utilizzati per motocicli o altri autoveicoli e)? per il montaggio industriale di autoveicoli indicati nelle sezioni f)? altri
14 MODULO di Richiesta - Dati sul richiedente a) Entitàlegale russa responsabile per la sicurezza del prodotto - Dati sul prodotto a) Codice doganale b) Descrizione del prodotto - Dati sul produttore a) Importante: Indirizzi di tutti i potenziali luoghi di produzione
15 TEST dei campioni -? Per l importazione di campioni non sono richiesti documenti di conformità -? Per campioni di piccole dimensioni consegna tramite corriere (procedure semplificate e breve tempo di consegna) -? Consegne con valore doganale fino: a 1000,00 Euro procedura di sdoganamento semplificata ma onerosa -? Una volta eseguiti i test, il richiedente ottiene un protocollo con i risultati Consulenza alle aziende italiane per di business internazionale
16 L Importanza del Certificato per il cliente dell Unione doganale Euroasiatica - Dopo la consegna della merce, molte imprese russe richiedono copie (anche legalizzate dal notaio) dei documenti di conformità del prodotto acquistato -? Garanzia di qualità per il cliente finale (per la vendita del prodotto bisogna indicare la relativa normativa sulla confezione del prodotto) -? Richiesta obbligatoria per molti appalti -? Strumento di marketing Consulenza alle aziende italiane per di business internazionale
17 ATTENZIONE Esistono in Russia Istituti Certificatori che non effettuano procedure regolari e raccolgono soldi promettendo procedure sbrigative senza visite aziendali all estero ma, come già informati da Istituto di Controllo russo appena insediato, sono queste strutture pronte a cessare la loro attività ed iniziarne una nuova. La vita media di questi Istituti varia fra i 6 ed i 18/20 mesi. Peccato, per le aziende certificate attraverso i suddetti Istituti, che l effetto di tale situazione è: - la decadenza della validità della Certificazione, - Il sequestro della merce esistente nel territorio dell Unione Doganale russa, - la multa di ,00 all azienda produttrice, - La multa di 1.000,00 all Amministratore. Fondamentale verificare l affidabilità e la serietà dell Istituto Certificatore e l anzianità di servizio degli stessi Istituti. Consulenza alle aziende italiane per di business internazionale
18 Grazie per l attenzione Buon lavoro nell Unione doganale Euroasiatica
19 Recapiti Utili Pesaro - ITALIA madeinitalyrr@gmail.com
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