Il modello di Harrod (1939) e Domar (1946)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il modello di Harrod (1939) e Domar (1946)"

Transcript

1 Il modello di Harrod (1939) e Domar (1946) Modello pensato per spiegare come far aumentare la produzione in una situazione di sotto-utilizzo della capacità produttiva. Ingrediente fondamentale per lo sviluppo economico è la mobilitazione di risparmio in grado di generare investimenti sufficienti per far partire e decollare l economia facendo accelerare la crescita economica l impostazione è keynesiana. Questo modello suggerisce che il risparmio fornisce i fondi necessari ai fini degli investimenti e che il tasso di crescita dell economia dipende dal livello di risparmio e dalla produttività degli investimenti, ovvero dal rapporto capitaleprodotto. (Esempio: Se $10 di dotazione di capitale producono ognuno $1 di output annuale, abbiamo un rapporto capitale-prodotto di 10 a 1. Un rapporto di 3 a 1 del rapporto capitale-prodotto indica che solo $3 di capitale vengono richieste per produrre $1 di output annualmente.) 1

2 Il modello di Harrod e Domar Il modello di H-D venne concepito come modello di analisi del ciclo economico. Successivamente venne adottato per spiegare' la crescita economica. Applicato al caso dello sviluppo, il modello stabilisce che: La crescita economica dipende dall ammontare di L e K; dato che i PVS hanno spesso un abbondante offerta di lavoro (L), è un insufficienza di capitale fisico (K) che lascia indietro questi paesi. Maggiore capitale fisico K genera una crescita economica più alta Investimenti netti più alti portano ad una maggiore accumulazione di capitale, che genera maggiore prodotto e reddito. Un più alto reddito genera maggiore risparmio S. 2

3 Il modello di Harrod e Domar (1) S = sy (2) I = K K K (3) = k = k K = k Y Y Y (4) S = I Ma (5) I = K I = k Y (6) S = sy I = K = k Y sy = k Y Y s (7) Tasso di crescita del PIL = Y k rapporto tra il saggio di risparmio (s) e il rapporto tra il capitale e il prodotto (k/y). La logica dell equazione (7) è: per crescere, un economia deve risparmiare e investire una certa porzione del PIL più risparmia e investe, più velocemente essa può crescere. 3

4 Esempio. Supponiamo che s=6% e k=3%. Quindi, il PIL cresce al tasso g=2%. Se fossimo capaci di portare s al 15% (tasse, aiuto estero, investimenti esteri, o sacrifici ), il tasso di crescita del PIL potrebbe salire al 5%. La ricetta per favorire la crescita economica e lo sviluppo è di aumentare il risparmio nazionale e gli investimenti! Se il saggio di risparmio è più basso del livello desiderato occorre colmare questo gap di risparmio attraverso l aiuto estero e gli investimenti diretti esteri. 4

5 Implicazioni del modello di Harrod-Domar Elemento fondamentale del processo di crescita economica è l espansione degli investimenti, sia in termini di capitale fisico che di capitale umano. Per raggiungere questo obiettivo sono necessarie politiche che incoraggiano il risparmio e il progresso tecnologico consentono alle imprese di produrre un output più alto con minore capitale o di ridurre il loro rapporto capitale/prodotto. La principale critica che può essere fatta a questa teoria è che i risparmi e gli investimenti sono condizione necessaria ma non sufficiente per accelerare il tasso di crescita economica. 5

6 Problemi del modello di Harrod-Domar 1. Crescita economica e sviluppo economico non sono la stessa cosa e non sono interscambiabili. 2. È difficile stimolare il risparmio, sopratutto nei PVS, dove i redditi sono particolarmente bassi. 3. Richiedere prestiti dall estero, per colmare il gap con i paesi più industrializzati, può portare problemi di rimborso di questi prestiti (problema del debito nei PVS). 4. La teoria dei rendimenti decrescenti potrebbe suggerire che l incremento del capitale può diminuire la produttività del capitale e quindi condurre ad un aumento del rapporto capitale/prodotto il rapporto capitale prodotto non è costante 5. Se il saggio di risparmio è più basso del livello desiderato occorre colmare il gap di risparmio attraverso gli aiuti estero allo sviluppo e gli investimenti diretti esteri. 6

7 6. Dalle equazioni di prima, fissato un obiettivo in termini di g, come g*, allora k rappresenta il livello di investimenti necessari per raggiungere questo obiettivo. La differenza fra questo livello di investimenti e gli investimenti correnti di un paese vanno a formare il gap finanziario che occorre colmare. 7

La teoria neoclassica della crescita economica

La teoria neoclassica della crescita economica La teoria neoclassica della crescita economica La teoria neoclassica della crescita sostiene che la crescita economica è causata da: aumento della quantità di lavoro L utilizzata (crescita della popolazione)

Dettagli

Macroeconomia. Luca Deidda. UNISS, CRENoS DiSEA. Luca Deidda (UNISS, CRENoS DiSEA) 1 / 13

Macroeconomia. Luca Deidda. UNISS, CRENoS DiSEA. Luca Deidda (UNISS, CRENoS DiSEA) 1 / 13 Macroeconomia Lezione n. 10 Crescita economica: 1) Regola aurea, 2) Concetto di convergenza condizionata, 3) Popolazione, 4) Motore di ricerca di lungo periodo: Progresso tecnologico Luca Deidda UNISS,

Dettagli

Se il progresso tecnico non è lo stesso in tutti i paesi le conclusioni non valgono.

Se il progresso tecnico non è lo stesso in tutti i paesi le conclusioni non valgono. Convergenza Il modello neoclassico prevede due tipi di convergenza: convergenza condizionata: è la convergenza nei livelli di reddito per addetto ed è condizionata dalla propensione al risparmio s del

Dettagli

Crescita e politica economica

Crescita e politica economica 4 Crescita e politica economica Problemi teorici 1. La crescita endogena è una crescita che si autoalimenta; si ritiene che possa realizzarsi grazie a politiche che influiscono sul tasso di risparmio di

Dettagli

Il Capitale Umano. Adam Smith, 1776

Il Capitale Umano. Adam Smith, 1776 Il Capitale Umano L acquisizione di queste capacità mantenendo chi le acquisisce durante la sua educazione, studio o apprendistato, comporta sempre una spesa reale che è un capitale fisso e investito,

Dettagli

Universita di Napoli Federico II Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche Anno Accademico Corso di Macroeconomia Lezione 12

Universita di Napoli Federico II Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche Anno Accademico Corso di Macroeconomia Lezione 12 Universita di apoli Federico II Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche Anno Accademico 2016-2017 Corso di Macroeconomia Lezione 12 1 Interazioni tra produzione e capitale Il capitale determina

Dettagli

Capitolo XIII. Progresso tecnologico e crescita

Capitolo XIII. Progresso tecnologico e crescita Capitolo XIII. Progresso tecnologico e crescita Il progresso tecnologico si manifesta in diversi modi: generare più produzione a parità di capitale e lavoro; consentire prodotti migliori; generare nuovi

Dettagli

Universita di Napoli Federico II Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche Anno Accademico Corso di Macroeconomia Lezione 11

Universita di Napoli Federico II Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche Anno Accademico Corso di Macroeconomia Lezione 11 Universita di Napoli Federico II Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche Anno Accademico 2016-2017 Corso di Macroeconomia Lezione 11 1 Come si misura il tenore di vita Ci spostiamo dallo studio

Dettagli

L economia di lungo periodo 1 a p.

L economia di lungo periodo 1 a p. L economia di lungo periodo 1 a p. La crescita: I modelli di Harrod e Domar; Il modello di Solow. Mario Sportelli Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Bari Via E. Orabona, 4 I-70125 Bari

Dettagli

Esercitazione Economia Politica Macroeconomia 1

Esercitazione Economia Politica Macroeconomia 1 Esercitazione Economia Politica 16.05.2008 Macroeconomia 1 1. Quale dei seguenti dovrebbe essere escluso dal PIL del 1989? La vendita di a. un automobile FIAT fabbricata a Torino b. un taglio di capelli

Dettagli

Economia dello Sviluppo. Il modello di Harrod-Domar

Economia dello Sviluppo. Il modello di Harrod-Domar Economia dello Sviluppo Il modello di Harrod-Domar Harrod-Domar Il modello di Harrod-Domar è un modello keynesiano di crescita (l analisi keynesiana è una analisi di breve periodo, questo modello è precursore

Dettagli

C.d) Equilibri multipli

C.d) Equilibri multipli C.d) Equilibri multipli o L evidenza empirica sui processi di convergenza nei livelli di produttività tra le regioni europee suggerisce l esistenza di Club di convergenza, ovvero di gruppi di regioni che

Dettagli

Spesa effettiva e spesa programmata Nella Teoria Generale Keynes ha ipotizzato che il reddito totale prodotto da un economia nel breve periodo sia

Spesa effettiva e spesa programmata Nella Teoria Generale Keynes ha ipotizzato che il reddito totale prodotto da un economia nel breve periodo sia Spesa effettiva e spesa programmata Nella Teoria Generale Keynes ha ipotizzato che il reddito totale prodotto da un economia nel breve periodo sia determinato in larga misura dalla domanda La spesa effettiva

Dettagli

Esercizi di macroeconomia (a.a. 2014/2015) Secondo modulo

Esercizi di macroeconomia (a.a. 2014/2015) Secondo modulo Esercizi di macroeconomia (a.a. 2014/2015) Secondo modulo Indice 1 Mercato del lavoro 1 2 Il modello AD - AS 3 3 Produzione, inflazione e moneta 7 4 Crescita 9 1 Mercato del lavoro Esercizio 1. Si consideri

Dettagli

Capitolo 6. La produzione. A.A Microeconomia - Cap. 6-1

Capitolo 6. La produzione. A.A Microeconomia - Cap. 6-1 Capitolo 6 La produzione A.A. 2010-2011 Microeconomia - Cap. 6-1 Il comportamento dell'impresa Tre fasi distinte di analisi nello studio del comportamento dell'impresa: 1. Tecnologia di produzione 2. I

Dettagli

MODELLO DI CRESCITA DI SOLOW ANALISI DI LUNGO PERIODO

MODELLO DI CRESCITA DI SOLOW ANALISI DI LUNGO PERIODO MODELLO DI CRESCITA DI SOLOW ANALISI DI LUNGO PERIODO La Produzione Aggregata dipende: Breve periodo: dalla domanda (capitale, lavoro, tecnologia sono dati) Lungo periodo: da capitale, lavoro, tecnologia

Dettagli

4.a MODELLI KEYNESIANI AGGREGATI

4.a MODELLI KEYNESIANI AGGREGATI 4.a MODELLI KEYNESIANI AGGREGATI A modelli aggregati: cosa succede quando aumenta la capacità produttiva? Ipotesi: - un solo bene, sia di consumo che di investimento (evita la questione dei prezzi relativi

Dettagli

Capitolo 8. La crescita economica, II. Capitolo 8: La crescita economica, II 1

Capitolo 8. La crescita economica, II. Capitolo 8: La crescita economica, II 1 Capitolo 8 La crescita economica, II 1 Il percorso La crescita economica II Il progresso tecnologico nel modello di Solow. Le politiche economiche che favoriscono la crescita. Evidenza empirica: confrontiamo

Dettagli

Progresso tecnologico e crescita

Progresso tecnologico e crescita Lezione 14 (BAG cap. 13) Progresso tecnologico e crescita Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Università di Pavia Progresso tecnologico e tasso di crescita Il progresso tecnologico può manifestarsi

Dettagli

MACROECONOMIA Del ( VERSIONE A) COGNOME NOME DOCENTE 1) A B C D

MACROECONOMIA Del ( VERSIONE A) COGNOME NOME DOCENTE 1) A B C D MACROECONOMIA Del 10.06.2015( VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA DOCENTE 1) A B C D 2) A B C D 3) A B C D 4) A B C D 5) A B C D 6) A B C D 7) A B C D 8) A B C D 9) A B C D 10) A B C D 11) A B C D 12) A

Dettagli

CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA

CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA 2014-2015 IL MODELLO SOLOW: FONDAMENTI DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO p.montalbano@dte.uniroma1.it Dall analisi di breve a quella di lungo periodo La crescita di LP: Incremento

Dettagli

Riepilogo Romer (1986)

Riepilogo Romer (1986) Economia Internazionale Economia dello Sviluppo Lezione 8 Storia, Aspettative e Sviluppo A.A 2007-2008 Stefano Usai Riepilogo Romer (1986) Sostituendo nella funzione di produzione a E(t) la sua espressione

Dettagli

Modulo 7. L economia reale nel lungo periodo

Modulo 7. L economia reale nel lungo periodo Modulo 7. L economia reale nel lungo periodo In questo modulo prenderemo in esame i meccanismi che determinano l evoluzione dei sistemi economici nel lungo periodo. Ciò significa che non siamo adesso interessati

Dettagli

Crescita economica, produttività e tenore di vita

Crescita economica, produttività e tenore di vita Crescita economica, produttività e tenore di vita Introduzione Negli ultimi due secoli ci sono stati ingenti cambiamenti nel benessere della popolazione i fattori alla base del tenore di vita di una nazione

Dettagli

Capitolo 8 La domanda del settore privato: consumi e investimenti

Capitolo 8 La domanda del settore privato: consumi e investimenti Capitolo 8 La domanda del settore privato: consumi e investimenti DOCENTI 1 Indice degli argomenti: Uno sguardo di insieme I consumi Gli investimenti Parte prima: Economia internazionale e globalizzazione

Dettagli

Capitolo 8 La crescita economica, II. Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore 2004 Capitolo 8: La crescita economica, II 1

Capitolo 8 La crescita economica, II. Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore 2004 Capitolo 8: La crescita economica, II 1 Capitolo 8 La crescita economica, II 1 C è qualche provvedimento che il governo indiano possa prendere per far crescere l economia dell India come quella dell Indonesia o dell Egitto? E se non c è, che

Dettagli

Economia dello Sviluppo Paolo Figini La teoria neoclassica della crescita

Economia dello Sviluppo Paolo Figini La teoria neoclassica della crescita Economia dello Sviluppo Paolo Figini La teoria neoclassica della crescita Introduzione La teoria neoclassica della crescita, che comprende il modello di Solow, riassume i contributi di vari autori ad un

Dettagli

Il modello di Solow. Il modello di Solow. Economia Internazionale Economia dello Sviluppo Lezione 4 Il modello di Solow A.A Stefano Usai

Il modello di Solow. Il modello di Solow. Economia Internazionale Economia dello Sviluppo Lezione 4 Il modello di Solow A.A Stefano Usai Economia Internazionale Economia dello Sviluppo Lezione 4 A.A 2007-2008 Stefano Usai La principale novità del modello di Solow rispetto a quello di Harrod-Domar è l enfasi sul concetto di rendimenti decrescenti

Dettagli

Questionario: Esercitazione 6.3

Questionario: Esercitazione 6.3 Questionario: Esercitazione 6.3 N.B.: Il Riepilogo delle risposte esatte a ciascuna domanda è riportato al termine del presente documento. Domanda numero 1 La produttività marginale di un fattore è misurata:

Dettagli

ESERCITAZIONI MACROECONOMIA 2

ESERCITAZIONI MACROECONOMIA 2 ESERCITZIOI MCROECOOMI 2 CPITOLO 0 Crescita: i fatti principali ) Spiegate cosa si intende per convergenza nella teoria della crescita e mostrate il grafico con cui si rappresenta. 2) Spiegate le regioni

Dettagli

Il modello di Lewis. Il modello di Lewis. Economia internazionale Economia dello Sviluppo Lezione 12. I modelli a due settori A.A Stefano Usai

Il modello di Lewis. Il modello di Lewis. Economia internazionale Economia dello Sviluppo Lezione 12. I modelli a due settori A.A Stefano Usai Economia internazionale Economia dello Sviluppo Lezione 12 I modelli a due settori A.A 2007-08 Stefano Usai Questo modello si basa su una struttura dualistica dell economia Un economia ha una struttura

Dettagli

Lezione 9 La crescita economica il modello di Solow

Lezione 9 La crescita economica il modello di Solow Lezione 9 La crescita economica il modello di Solow 1 La questione della crescita non è altro che un nuovo abito per un annosa questione, che occupa da sempre chiunque si interessi all economia: il presente

Dettagli

Il bastone da hockey e la trappola malthusiana

Il bastone da hockey e la trappola malthusiana Il bastone da hockey e la trappola malthusiana Quale meccanismo condannò l umanità a stare sulla parte piatta del bastone di hockey per secoli e come fu che l umanità ne usci Premessa Per vivere l uomo

Dettagli

Produzione e Crescita

Produzione e Crescita Produzione e Crescita Testo di studio raccomandato: Mankiw, Principi di Economia, 3 ed., 2004, Zanichelli Capitolo 25 PIL reale e PIL reale pro capite, 1870-2000 Rapporto tra 2000 e 1870 PIL reale Crescita

Dettagli

CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA OLTRE IL MODELLO SOLOW. DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO

CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA OLTRE IL MODELLO SOLOW. DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA 2014-2015 OLTRE IL MODELLO SOLOW DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO p.montalbano@dte.uniroma1.it 1 La crescita: dalla teoria alla prassi La crescita bilanciata Nello stato stazionario

Dettagli

Capitolo otto. L economia politica degli investimenti. Ideologie politiche e IDE. Nazionalismo pragmatico. Anti-IDE. Liberista 8-3

Capitolo otto. L economia politica degli investimenti. Ideologie politiche e IDE. Nazionalismo pragmatico. Anti-IDE. Liberista 8-3 EDITORE ULRICO HOEPLI MILANO Capitolo otto L economia politica degli investimenti Ideologie politiche e IDE 8-3 Anti-IDE Nazionalismo pragmatico Liberista La posizione anti-ide 8-4 Visione marxista: le

Dettagli

Economia Politica e Istituzioni Economiche. Barbara Pancino Lezione 3

Economia Politica e Istituzioni Economiche. Barbara Pancino Lezione 3 Economia Politica e Istituzioni Economiche Barbara Pancino Lezione 3 La domanda di beni La domanda totale di beni (Z) corrisponde alla somma di consumo, investimento, spesa pubblica ed esportazioni al

Dettagli

CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA

CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA 2016-2017 IL MODELLO SOLOW: FONDAMENTI DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO p.montalbano@dte.uniroma1.it Il modello Solow (1956) Funzione di produzione omogenea di primo grado (offerta):

Dettagli

Blanchard, Macroeconom ia Una prospettiva europea, I l Mulino Crescita: i fatti principali

Blanchard, Macroeconom ia Una prospettiva europea, I l Mulino Crescita: i fatti principali Capitolo XI. Crescita: i fatti principali 1. Come si misura il tenore di vita Ci spostiamo dallo studio delle determinanti della produzione nel breve e nel medio periodo, quando dominano le fluttuazioni,

Dettagli

Indice. Prefazione alla prima edizione p. XI. Prefazione alla nona edizione

Indice. Prefazione alla prima edizione p. XI. Prefazione alla nona edizione Indice Prefazione alla prima edizione p. XI Prefazione alla nona edizione p. XIII Capitolo I IL CIRCUITO DEL REDDITO p. 3 1.1. Dalla micro alla macroeconomia 1.2. Uno schema elementare di scambio 1.3.

Dettagli

Krugman et al., L ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright 2007

Krugman et al., L ESSENZIALE DI ECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright 2007 1 Attenzione! Il profitto per unità di prodotto può variare perché 1. a parità di costo (per unità di prodotto) varia il prezzo (per unità di prodotto) Ci si muove LUNGO la curva OA Oppure perchè 2. a

Dettagli

DOMANDA E OFFERTA AGGREGATA MOLTIPLICATORE FISCALE

DOMANDA E OFFERTA AGGREGATA MOLTIPLICATORE FISCALE DOMANDA E OFFERTA AGGREGATA MOLTIPLICATORE FISCALE IL MODELLO BASE DELLE FLUTTUAZIONI ECONOMICHE Gli economisti usano il modello della Domanda e Offerta Aggregata per spiegare le fluttuazioni di breve

Dettagli

Qualche fatto stilizzato recente. Economia Internazionale Economia dello Sviluppo Lezione 6. Teorie della crescita endogena A.A Stefano Usai

Qualche fatto stilizzato recente. Economia Internazionale Economia dello Sviluppo Lezione 6. Teorie della crescita endogena A.A Stefano Usai Economia Internazionale Economia dello Sviluppo Lezione 6 Teorie della crescita endogena A.A 2007-2008 Stefano Usai Stima di Mankiw, Romer e Weil e la convergenza condizionata I valori di convergenza impliciti

Dettagli

Considerazioni finali

Considerazioni finali Economia Internazionale Economia dello Sviluppo Lezione 9 Interconnessioni tra diseguaglianza e sviluppo economico A.A 2007-2008 Stefano Usai Considerazioni finali Per i PVS il ritardo tecnologico può

Dettagli

Considerate il modello di Solow senza progresso tecnologico. La funzione di produzione è Y = K / N / e il tasso di deprezzamento è = 0.05.

Considerate il modello di Solow senza progresso tecnologico. La funzione di produzione è Y = K / N / e il tasso di deprezzamento è = 0.05. ESAME DI ECONOMIA POLITICA II DEL 7 LUGLIO 2015 sintesi delle soluzioni DOMANDA AX Che cosa si intende per moltiplicatore della domanda nazionale? Il moltiplicatore della domanda nazionale misura la risposta

Dettagli

Il modello di Harrod- Domar è un modello aggregato di crescita allo. scopo di determinare l andamento che deve avere la produzione del

Il modello di Harrod- Domar è un modello aggregato di crescita allo. scopo di determinare l andamento che deve avere la produzione del Il problema della crescita La nostra conoscenza si basa su modelli. I modelli non sono la realtà. Non sono una sua copia. I modelli sono, come scrisse Nicholas Kaldor, dei fatti stilizzati, della rappresentazioni

Dettagli

UD Influenza della politica monetaria e fiscale sulla domanda aggregata

UD Influenza della politica monetaria e fiscale sulla domanda aggregata UD 10.2. Influenza della politica monetaria e fiscale sulla domanda aggregata Inquadramento generale In questa unità prendiamo in esame i meccanismi attraverso i quali la politica pubblica, sia monetaria

Dettagli

I ESERCITAZIONE MACROECONOMIA

I ESERCITAZIONE MACROECONOMIA I ESERCITAZIONE MACROECONOMIA Il debito pubblico Definizione Perché si rapporta il debito pubblico con il PIL? L interpretazione ricardiana del debito pubblico Il debito pubblico italiano Da cosa dipende

Dettagli

8MODULO. L economia e il mondo

8MODULO. L economia e il mondo L economia e il mondo 1 8MODULO Coloro che sono favorevoli al... scambio affermano che esso permette a ogni paese di... nella produzione dei beni e servizi per i quali ha più... e di consumare i beni di

Dettagli

Il modello IS-LM. Alessandro Scopelliti Università di Reggio Calabria e University of Warwick.

Il modello IS-LM. Alessandro Scopelliti Università di Reggio Calabria e University of Warwick. Il modello IS-LM Alessandro Scopelliti Università di Reggio Calabria e University of Warwick alessandro.scopelliti@unirc.it 1 Equilibrio nei mercati dei beni e della moneta Nell impostazione del modello

Dettagli

Capitolo 7. La mobilità internazionale dei fattori. preparato da Thomas Bishop (adattamento italiano di Rosario Crinò)

Capitolo 7. La mobilità internazionale dei fattori. preparato da Thomas Bishop (adattamento italiano di Rosario Crinò) Capitolo 7 La mobilità internazionale dei fattori preparato da Thomas Bishop (adattamento italiano di Rosario Crinò) 1 Struttura della presentazione Mobilità internazionale del lavoro Prestiti internazionali

Dettagli

Il sistema finanziario cap.10

Il sistema finanziario cap.10 10-5-2017 Il sistema finanziario cap.10 Svolge la funzione di trasferire risorse finanziarie ai soggetti che ne dispongono a quelli che le impiegano Strumenti finanziari principali (par. 10.2.1) Strumenti

Dettagli

La spesa aggregata 1

La spesa aggregata 1 1 La spesa aggregata La spesa aggregata In un economia aperta, la spesa aggregata è divisa in consumi (C) investimenti (I), spesa pubblica (G) ed esportazioni nette (NX). La somma di queste quattro componenti

Dettagli

Ripasso Macroeconomia. Economia del territorio e dello sviluppo

Ripasso Macroeconomia. Economia del territorio e dello sviluppo Ripasso Macroeconomia Economia del territorio e dello sviluppo Principali variabili macroeconomiche PIL reale, PIL nominale e PIL pro capite Tasso di disoccupazione Tasso di inflazione PIL: produzione

Dettagli

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette) In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione

Dettagli

Teoria e pratica dello sviluppo

Teoria e pratica dello sviluppo Teoria e pratica dello sviluppo Alessandro Pio ISPI Master in Diplomacy 2016-17 Lezioni 3 e 4 TEORIE DELLA CRESCITA E DELLO SVILUPPO ECONOMICO Quali sono i fattori e gli elementi che contribuiscono in

Dettagli

MACEOECONOMIA AVANZATA CRESCITA ENDOGENA. Pasquale Tridico Università di Roma Tre

MACEOECONOMIA AVANZATA CRESCITA ENDOGENA. Pasquale Tridico Università di Roma Tre MACEOECONOMIA AVANZATA CRESCITA ENDOGENA Pasquale Tridico Università di Roma Tre tridico@uniroma3.it Il sesto fatto stilizzato di KAldor non vi sono prove significative di convergenza nei tassi di crescita

Dettagli

Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica. Macroeconomia sui capitoli 24, 25 e 26. Dott.ssa Rossella Greco

Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica. Macroeconomia sui capitoli 24, 25 e 26. Dott.ssa Rossella Greco Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica Esercitazione di Macroeconomia sui capitoli 24, 25 e 26 Dott.ssa Rossella Greco Domanda 1 (Problema 3. dal Cap. 24 del Libro di Testo) Anno PIL reale

Dettagli

Convergenza non condizionata

Convergenza non condizionata Economia Internazionale Economia dello Sviluppo Lezione 5 La convergenza nelle dinamiche di crescita A.A 2007-2008 Stefano Usai Convergenza non L ipotesi di convergenza non e basata sull assunzione che

Dettagli

CAPITOLO 1 LA FUNZIONE DI PRODUZIONE E LA CRESCITA ECONOMICA

CAPITOLO 1 LA FUNZIONE DI PRODUZIONE E LA CRESCITA ECONOMICA CAPITOLO 1 LA FUZIOE DI PRODUZIOE E LA CRESCITA ECOOMICA 11 La funzione di produzione Data una funzione di produzione in cui la quantità prodotta () dipende dalla quantità di capitale () e di lavoro ()

Dettagli

La crescita economica, II. Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore 2004 Capitolo 8: La crescita economica, II 1

La crescita economica, II. Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore 2004 Capitolo 8: La crescita economica, II 1 La crescita economica, II 1 Il progresso tecnologico nel modello di Solow L efficienza del lavoro La funzione di produzione del modello di Solow: F(K,L) Può essere generalizzata per tenere conto della

Dettagli

Lezione Introduzione

Lezione Introduzione Lezione 19 1 Introduzione In questa lezione vediamo il modello di allocazione della spesa. Questo modello spiega la relazione tra le diverse componenti del PIL. In particolare mostra come, nel lungo periodo,

Dettagli

Il mercato dei beni. Politica Economica (a.a ) Rebecca Pietrelli. Sapienza - Università di Roma. 2 Marzo 2015

Il mercato dei beni. Politica Economica (a.a ) Rebecca Pietrelli. Sapienza - Università di Roma. 2 Marzo 2015 Il mercato dei beni Politica Economica (a.a. 2014-2015) Rebecca Pietrelli Sapienza - Università di Roma 2 Marzo 2015 Rebecca Pietrelli (Sapienza) Il mercato dei beni 2 Marzo 2015 1 / 30 Gli ingredienti

Dettagli

Energia: risorsa preziosa

Energia: risorsa preziosa Energia: risorsa preziosa Luigi Bruzzi Dipartimento di Fisica - Università di Bologna Workshop 1. ENERGIA E SVILUPPO L ENERGIA: RISORSA PREZIOSA PER LO SVILUPPO Dalla metà del 1800 a oggi la disponibilità

Dettagli

La crescita economica nel mondo

La crescita economica nel mondo Lezione 28 1 nel mondo Secondo il principio dei rendimenti decrescenti dei fattori produttivi le prime quantità di un fattore produttivo hanno una produttività molto più alta rispette a quelle successive.

Dettagli

Chapter 7. Growth Effects & Factor Market Integration

Chapter 7. Growth Effects & Factor Market Integration Chapter 7 Growth Effects & Factor Market Integration Some facts Table 7-1: European Growth Phases, 1890-1992 Period PIL reale PIL reale pro capite 1890-1913 La belle èpoque 1913-1950 2 nd 30 yr war 1950-1973

Dettagli

Crescita economica, produttività. Cap.20

Crescita economica, produttività. Cap.20 Crescita economica, produttività e tenore di vita Cap.20 Pil reale pro-capite E correlato a numerose variabili rilevanti per il benessere economico: speranza di vita, livelli di alfabetismo Usiamolo per

Dettagli

Corso di Finanza aziendale

Corso di Finanza aziendale Corso di Finanza aziendale Gli indici di bilancio Sviluppo Commenteremo solo i principali. 4 Gli indici sono rapporti tra grandezze economiche, patrimoniali e finanziarie contenute nello stato patrimoniale

Dettagli

Macroeconomia Avanzata. Pasquale Tridico Università di Roma Tre tridico@uniroma3.it

Macroeconomia Avanzata. Pasquale Tridico Università di Roma Tre tridico@uniroma3.it Macroeconomia Avanzata Pasquale Tridico Università di Roma Tre tridico@uniroma3.it Harrod (1939) e Domar (1946) Risveglio attenzione sviluppo Post-keynesiani: Harrod e Domar Modelli aggregati: 1 solo bene

Dettagli

Analisi della redditività, effetto leva e creazione di valore

Analisi della redditività, effetto leva e creazione di valore Finanza Aziendale Analisi e valutazioni per le decisioni aziendali Analisi della redditività, effetto leva e creazione di valore Capitolo 10 Indice degli argomenti 1. Analisi della redditività 2. Effetto

Dettagli

Obiettivi macroeconomici

Obiettivi macroeconomici Obiettivi macroeconomici Principali problemi macroeconomici Crescita economica Disoccupazione Inflazione Bilancia dei pagamenti deficit della bilancia dei pagamenti diminuzione del tasso di cambio Il flusso

Dettagli

Indice P A R T E Introduzione P A R T E La crescita economica e il lato dell offerta

Indice P A R T E Introduzione P A R T E La crescita economica e il lato dell offerta Indice 1 Introduzione 2 La crescita economica e il lato dell offerta 1 Che cos è la macroeconomia? 1.1 Di cosa si occupa la macroeconomia? 3 1.2 E quella definizione? 6 1.3 La differenza tra macroeconomia

Dettagli

Organizzazione del capitolo

Organizzazione del capitolo Economia Internazionale Alireza Naghavi Capitolo 3 (a) Fattori specifici e distribuzione del reddito 1 Slide 3-1 Organizzazione del capitolo Introduzione Il commercio internazionale nel modello a fattori

Dettagli

Ritorno al futuro? La caduta tendenziale del saggio di profitto tra teoria ed evidenza empirica

Ritorno al futuro? La caduta tendenziale del saggio di profitto tra teoria ed evidenza empirica -7 January 1 University of Siena - Faculty of Economics Piazza San Francesco 7 Siena (Italy) Ritorno al futuro? La caduta tendenziale del saggio di profitto tra teoria ed evidenza empirica Stefano Perri

Dettagli

Il modello di Barro. Politica economica e crescita endogena

Il modello di Barro. Politica economica e crescita endogena Il modello di Barro Politica economica e crescita endogena 1 Spesa pubblica produttiva e crescita Il modello di Barro è un modello con tecnologia di tipo AK in cui A può essere visto come un coefficiente

Dettagli

L economia politica si suddivide in due branche principali

L economia politica si suddivide in due branche principali L economia politica si suddivide in due branche principali Microeconomia: si occupa del comportamento dei singoli mercati e dei singoli operatori/soggetti economici. Macroeconomia: studia il funzionamento

Dettagli

Politica fiscale, settore pubblico e debito pubblico

Politica fiscale, settore pubblico e debito pubblico Politica economica (A-D) Sapienza Università di Rome Politica fiscale, settore pubblico e debito pubblico Giovanni Di Bartolomeo Sapienza Università di Roma La politica fiscale Consiste nell uso del bilancio

Dettagli

Debito pubblico e Debito estero

Debito pubblico e Debito estero CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA 2015-2016 Debito pubblico e Debito estero DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO pierluigi.montalbano@uniroma1.it e U. Triulzi 2009 Disavanzo vs Debito pubblico Il disavanzo pubblico:

Dettagli

Macroeconomia: la visione. Cap.16

Macroeconomia: la visione. Cap.16 Macroeconomia: la visione d insieme del sistema economico Cap.16 Macroeconomia studio dei fenomeni che riguardano il sistema economico nel suo complesso e le politiche adottate dallo Stato per cercare

Dettagli

6014 Principi di Economia Domanda e Offerta aggregate (Cap. 33)

6014 Principi di Economia Domanda e Offerta aggregate (Cap. 33) 614 Principi di Economia Domanda e Offerta aggregate (Cap. 33) Fluttuazioni Cicliche Modello di domanda e offerta aggregate Utilizzato per spiegare fluttuazioni cicliche Breve periodo, dove non vige dicotomia

Dettagli

Quanto cresce il Pil con il Tfr in busta paga

Quanto cresce il Pil con il Tfr in busta paga LAVOCE.INFO 28 OTTOBRE 2014 Quanto cresce il Pil con il Tfr in busta paga di Tullio Jappelli Il Tfr in busta paga dovrebbe stimolare consumi, domanda aggregata e occupazione. I dati suggeriscono che una

Dettagli

Sommario. Produzione. Perché si studia il comportamento delle imprese? La teoria dell impresa

Sommario. Produzione. Perché si studia il comportamento delle imprese? La teoria dell impresa Sommario Produzione Funzione di produzione con un solo fattore produttivo Produzione con due fattori produttivi Rendimenti di scala Perché si studia il comportamento delle imprese? Per ottenere una migliore

Dettagli

Il modello Keynesiano reddito-spesa con settore pubblico. Corso di macroeconomia 2013

Il modello Keynesiano reddito-spesa con settore pubblico. Corso di macroeconomia 2013 Il modello Keynesiano reddito-spesa con settore pubblico Corso di macroeconomia 2013 La contabilità economica nazionale in presenza del settore pubblico Il Pil comprende ora non solo i beni e servizi prodotti

Dettagli

Capitolo XIV. Il mercato dei beni in economia aperta

Capitolo XIV. Il mercato dei beni in economia aperta Capitolo XIV. Il mercato dei beni in economia aperta 1. La curva IS in economia aperta La domanda di beni nazionali è data da: Z C I G IM / X + domanda nazionale di beni (C+I+G) - importazioni (domanda

Dettagli

Variazioni dei tassi di interesse

Variazioni dei tassi di interesse Variazioni dei tassi di interesse Determinanti della domanda di attività Un attività è un bene che incorpora un valore. Posto di fronte alla questione se comprare e conservare un attività, o se acquistare

Dettagli

Capitolo cinque. La teoria del commercio internazionale. Una visione d insieme sulle teorie del commercio internazionale

Capitolo cinque. La teoria del commercio internazionale. Una visione d insieme sulle teorie del commercio internazionale Capitolo cinque La teoria del commercio internazionale Una visione d insieme sulle teorie del commercio internazionale 5-3 Si ha libero scambio quando un governo non cerca di influenzare, con contingentamenti

Dettagli

Domande e esercizi. 05/05/2009 Esercitazione 2 Economia Politica - Terracina

Domande e esercizi. 05/05/2009 Esercitazione 2 Economia Politica - Terracina Domande e esercizi 1 1. Si consideri un ipotetica economia in cui si producono tre soli beni, come riportato nella tabella che segue. Se l anno 1 è preso come anno base, qual è il tasso di crescita reale

Dettagli

Il ruolo del progresso tecnico. Economia Internazionale Economia dello Sviluppo Lezione 7. Il ruolo del progresso tecnologico

Il ruolo del progresso tecnico. Economia Internazionale Economia dello Sviluppo Lezione 7. Il ruolo del progresso tecnologico Economia Internazionale Economia dello Sviluppo Lezione 7 Teorie della crescita endogena: i modelli di Romer A.A 2007-2008 Stefano Usai Il ruolo del progresso tecnologico Nel modello di Solow (con p.t.)

Dettagli

CAPITOLO XXIV Cambiamento e aggiustamento strutturale

CAPITOLO XXIV Cambiamento e aggiustamento strutturale CAPITOLO XXIV Cambiamento e aggiustamento strutturale Valuteremo i programmi di aggiustamento strutturale, distinguendo tra Beni commerciali e non-commerciabili Riduzione e cambiamento nella composizione

Dettagli

Lezioni di Economia Politica

Lezioni di Economia Politica Università degli Studi ROMA TRE Facoltà di Giurisprudenza Lezioni di Economia Politica I principi fondamentali dell economia e gli strumenti per lo studio Giovanni Nicola De Vito - 2010 Microeconomia area

Dettagli

La teoria della produzione

La teoria della produzione Università degli Studi di Napoli Federico II Corso di studi CLEA Anno accademico 2012/13 La teoria della produzione Ornella Wanda Maietta maietta@unina.it Sommario 1. La funzione di produzione in presenza

Dettagli

SECONDA PROVA PARZIALE DI MACROECONOMIA Del 1 Giugno 2015 (VERSIONE C) CLEC COGNOME NOME

SECONDA PROVA PARZIALE DI MACROECONOMIA Del 1 Giugno 2015 (VERSIONE C) CLEC COGNOME NOME SECONDA PROVA PARZIALE DI MACROECONOMIA Del 1 Giugno 2015 (VERSIONE C) CLEC COGNOME NOME MATRICOLA 1) A B C D 2) A B C D 3) A B C D 4) A B C D 5) A B C D 6) A B C D 7) A B C D 8) A B C D 9) A B C D 10)

Dettagli

Corso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti

Corso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti Facoltà di Scienze Politiche Università di Bari Corso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti Modulo 3 La teoria neoclassica del commercio internazionale Krugman-Obstfeld, cap. 4 Copyright Ulrico

Dettagli

MATRICOLA. ESAME DEL CORSO DI MACROECONOMIA Del (VERSIONE A) COGNOME NOME 1) A B C D 2) A B C D 3) A B C D 4) A B C D 5) A B C D 6) A B C D

MATRICOLA. ESAME DEL CORSO DI MACROECONOMIA Del (VERSIONE A) COGNOME NOME 1) A B C D 2) A B C D 3) A B C D 4) A B C D 5) A B C D 6) A B C D ESAME DEL CORSO DI MACROECONOMIA Del 29.09. 17 (VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA 1) A B C D 2) A B C D 3) A B C D 4) A B C D 5) A B C D 6) A B C D 7) A B C D 8) A B C D 9) A B C D 10) A B C D 11) A B

Dettagli

a) Calcolate i valori di stato stazionario del capitale, del prodotto e del consumo per

a) Calcolate i valori di stato stazionario del capitale, del prodotto e del consumo per ESERCITAZIOE 6 - LA TEORIA DELLA CRESCITA ESERCIZIO Considerate un economia descritta dai seguenti dati: ( LE) s. δ. g.3 a) Calcolate i valori di stato stazionario del capitale, del prodotto e del consumo

Dettagli

Corso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti

Corso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti Dipartimento di Scienze Politiche Università di Bari Corso di Economia Internazionale 2016-17 Prof. Gianfranco Viesti Modulo 2 Fattori produttivi e commercio internazionale Krugman-Obstfeld, cap. 4 Copyright

Dettagli

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette) In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non

Dettagli

Esercitazione di Economia Politica Macroeconomia 4 13 giugno 2008

Esercitazione di Economia Politica Macroeconomia 4 13 giugno 2008 Esercitazione di Economia Politica Macroeconomia 4 13 giugno 2008 1. La curva di Phillips descrive a. il trade off tra inflazione e disoccupazione b. la relazione positiva tra inflazione e disoccupazione

Dettagli

Capitolo 6. Politica monetaria e politica fiscale

Capitolo 6. Politica monetaria e politica fiscale Capitolo 6 Politica monetaria e politica fiscale Dornbusch, Fischer, Startz, Canullo, Pettenati, Macroeconomia 11e Politiche economiche I Governi e le Banche Centrali utilizzano le politiche fiscale e

Dettagli

Lezione La politica fiscale

Lezione La politica fiscale Lezione 26 1 Vediamo in questa lezione gli strumenti a disposizione dei governi per influenzare il sistema economico. In tutti i paesi le spese pubbliche costituiscono una gran parte del PIL del paese,

Dettagli