Economia dello Sviluppo. Il modello di Harrod-Domar
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- Aloisio Borghi
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1 Economia dello Sviluppo Il modello di Harrod-Domar
2 Harrod-Domar Il modello di Harrod-Domar è un modello keynesiano di crescita (l analisi keynesiana è una analisi di breve periodo, questo modello è precursore nell estenderla al lungo periodo) il tasso di crescita dell economia dipende dal livello del risparmio nazionale e della produttività del capitale (indipendenza dalle fluttuazione dei prezzi relativi) non vi è nulla che garantisce che l economia cresca in modo bilanciato Non vi sono né il settore pubblico né il commercio estero Stock vs flusso
3 Tre concetti di crescita Crescita garantita il tasso di crescita del prodotto (output) al quale le imprese ritengono di avere la quantità corretta di capitale e quindi non aumentano o non fanno diminuire l investimento, date le aspettative di domanda futura. Tasso di crescita naturale il tasso a cui la forza di lavoro si espande, ove una più grande forza-lavoro significa generalmente un maggiore prodotto (output) aggregato. Crescita corrente o effettiva l effettivo aumento del prodotto (output) aggregato.
4 Il ruolo del risparmio Il risparmio è in grado di generare investimenti sufficienti per far partire e decollare l economia facendo accelerare la crescita economica Il risparmio fornisce i fondi necessari per gli investimenti Il tasso di crescita dell economia dipende dal livello di risparmio e dalla produttività degli investimenti, ovvero dal rapporto capitale/prodotto. (Esempio: Se $10 di dotazione di capitale producono ognuno $1 di output annuale, abbiamo un rapporto capitale-prodotto di 10 a 1. Un rapporto di 3 a 1 del rapporto capitale-prodotto indica che solo $3 di capitale vengono richieste per produrre $1 di output annualmente.)
5 Il ciclo di crescita di HD
6 Due problemi NON SOSTENIBILITà DELLA PIENA OCCUPAZIONE (il modello parte dal sottoutilizzo dei fattori produttivi) il rapporto fra tasso di crescita (della popolazione) effettivo e tasso naturale può causare disparità fra i due i fattori che determinano la crescita effettiva sono distinti da quelli che determinano la crescita naturale Fattori quali il controllo delle nascite, la cultura e il gusto generale determinano il tasso di crescita naturale le propensioni marginali al risparmio e al consumo influenzano il prodotto effettivo SBILANCIAMENTO Se è previsto che l output aumenti, l investimento aumenterà per rispondere alla domanda aggiuntiva quando la crescita effettiva eccede o non riesce a soddisfare le aspettative corrispondenti alla crescita garantita
7 Implicazioni del modello HD Elemento fondamentale del processo di crescita economica è l espansione degli investimenti, sia in termini di capitale fisico che di capitale umano. Per raggiungere questo obiettivo sono necessarie politiche che incoraggiano il risparmio e il progresso tecnologico consentono alle imprese di produrre un output più alto con minore capitale o di ridurre il loro rapporto capitale/prodotto. La principale critica che può essere fatta a questa teoria è che i risparmi e gli investimenti sono condizione necessaria ma non sufficiente per accelerare il tasso di crescita economica. Implicazioni per i PVS: il lavoro è abbondante ma il capitale fisico no, il che ritarda il progresso economico non hanno redditi medi sufficienti per permettere gli alti tassi di risparmio necessari per l accumulazione di capitale sociale
8 Formalmente Y l output, che in equilibrio è uguale al reddito K lo stock di capitale S il risparmio aggregato s il tasso di risparmio (S/Y) I l investimento d il tasso di deprezzamento dello stock di capitale sociale
9 Assunzioni
10 Derivazione
11 Critiche ad HD non vi è motivo di ritenere che la crescita sia sufficiente per ottenere la piena occupazione: si basa infatti sull idea che il prezzo relativo del lavoro e del capitale siano fissi e che i due fattori sono usati in proporzioni uguali spiega recessioni e boom economici assumendo che gli investitori siano influenzati soltanto dal livello dell output il modello vede sviluppo economico e crescita economica come la stessa cosa la crescita economica è soltanto una condizione (necessaria ma non sufficiente) dello sviluppo, ovvero un suo sotto-insieme i poveri paesi dovrebbero prendere a prestito per finanziare l investimento nel capitale per innescare il processo di crescita: problemi nella restituzione e indebitamento Critica di William Easterly
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