SCHEDA BAMBINO SCHEDA 17/09/2007 NOME MARIA CRISTINA
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- Renata Tosi
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1 COGNOME MOSQUERA NOME MARIA CRISTINA NASCITA CLASSE FREQUENTATA 28/08/1994 SECONDA ELEMENTARE SITUAZIONE GENERALE DELL INFANZIA ABBANDONATA IN COLOMBIA: L ISTITUZIONE COLOMBIANA DE BIENESTAR FAMILIAR (ICBF, ENTE DI PROTEZIONE ALL INFANZIA) STIMA, ALLA FINE DEL 2006, CIRCA I MINORI DICHIARATI IN STATO DI ABBANDONO, INTRODOTTI, PURTROPPO, TARDIVAMENTE NEL PROGRAMMA DI ADOZIONE. QUESTI MINORI SI TROVANO ORA IN CONDIZIONI CRITICHE, LE LORO POSSIBILITA DI ESSERE ACCOLTI I UNA FAMIGLIA SONO SCARSISSIME SE NON INESISTENTI IN CERTI CASI. NELL INTENTO DI DESCRIVERE LA CONDIZIONE DELL INFANZIA IN ISTITUTO, L ICBF HA TRACCIATO L IDENTIKIT DEL MINORE ISTITUZIONALIZZATO TIPO:? ETÀ ADOLESCENZIALE;? ENTRATO NEL SISTEMA DI PROTEZIONE DELL INFANZIA PERCHÈ ABBANDONATO DAI PROPRI GENITORI O PER L INCAPACITA /IMPOSSIBILITA DI QUESTI ULTIMI DI PRENDERSENE CURA O, ANCORA, A CAUSA DI MALTRATTAMENTI O VIOLENZE SUBITI PROPRIO IN FAMIGLIA;? OSPITE IN ISTITUTO DA DIVERSO TEMPO E SENZA PROSPETTIVE DI LASCIARLO, SE NON RAGGIUNTA LA MAGGIOR ETA ;? I CONTATTI CON LA FAMIGLIA DI ORIGINE SONO INESISTENTI O, NELLA MIGLIORE DELLE IPOTESI, COMUNQUE MOLTO DEBOLI E RARI;? NON È STATO IN SUO FAVORE ALCUN PROGETTO DI VITA;? PRESENTA RITARDI NELL APPRENDIMENTO SCOLASTICO;? SOLO IN UN CASO SU DUE POSSIEDE UN DOCUMENTO DI IDENTITA E NEL CASO IN CUI NON NE ABBIA SONO MESSI FORTEMENTE A RISCHIO LA MAGGIOR PARTE DEI SUOI DIRITTI FRA CUI LA POSSIBILITA DI ACCEDERE AI SERVIZI SOCIO-SANITARI. PARLIAMO QUINDI DI ADOLESCENTI CHE VANNO VERSO IL COMPIMENTO DELLA MAGGIORE ETÀ E, CONSEGUENTEMENTE, VERSO L USCITA OBBLIGATA DALL ISTITUTO, SENZA ALCUN PROGRAMMA DI ACCOMPAGNAMENTO AL REINSERIMENTO SOCIALE. DA UN PUNTO DI VISTA SOCIALE, TALI GIOVANI SONO TOTALMENTE VULNERABILI ED IMPREPARATI AD AFFRONTARE AUTONOMAMENTE LA VITA FUORI DALL ISTITUTO, PRIVI DI QUALSIASI RETE FAMILIARE DI SOSTEGNO, ABBANDONATI ALLA VITA DI STRADA ED ESPOSTI AI RISCHI DELLO SFRUTTAMENTO; PER LE RAGAZZE, LO SFRUTTAMENTO NELLA PROSTITUZIONE E NEL TRAFFICKING INTERNAZIONALE; PER I RAGAZZI, IL RECLUTAMENTO NELLA MICRO-CRIMINALITÀ ORGANIZZATA O NEI GRUPPI PARA-MILITARI COLOMBIANI, CON, IN ULTIMO, LA POSSIBILITA NON TROPPO REMOTA DI FINIRE IN CARCERE PER I REATI OBBLIGATI A COMMETTERE. A LIVELLO PSICOLOGICO, INVECE, MANIFESTANO DISAGIO, INSTABILITÀ, DIFFICOLTÀ RELAZIONALI, COMPORTAMENTI DEVIATI E DISTURBI MENTALI. Mod. 32 Ed. 2 Rev. 0 Pagina 1 di 6
2 SITUAZIONE DELL INFANZIA ABBANDONATA NELLA REGIONE DEL CHOCÒ: IL CHOCÒ È UNA DELLE REGIONI PIÙ EMARGINATE DELLA COLOMBIA OCCIDENTALE. I LIVELLI DI POVERTA, COSÌ COME EVIDENZIA L OSSERVATORIO COLOMBIANO SULLA SICUREZZA ALIMENTARE, SONO ESTREMAMENTE PREOCCUPANTI, CON CIFRE DI DENUTRIZIONE CHE TRIPLICANO QUELLE DELLA MEDIA NAZIONALE, ED UN ALTO TASSO DI MORTALITA INFANTILE. IL SISTEMA DI PROTEZIONE DELL INFANZIA PRESENTA NELLA REGIONE FORTI DIFFICOLTA' LEGATE PRINCIPALMENTE ALL'INSUFFICIENZA DELLE RISORSE ECONOMICHE ED UMANE AD ESSO DESTINATE, CHE IMPEDISCE LO SVILUPPO DI PROGRAMMI EDUCATIVI E DI SUPPORTO PSICOLOGICO ADEGUATI. I MINORI DICHIARATI IN STATO DI ABBANDONO, O CON UNA FAMIGLIA DISFUNZIONALE, VIVONO GRAVI CARENZE AFFETTIVE, CHE PREGIUDICANO LA CAPACITA DI SVILUPPARE REGOLARMENTE LE PROPRIE POTENZIALITÀ E CAPACITÀ. L ISTITUTO COLOMBIANO DE BIENESTAR FAMILIAR, CONSAPEVOLE DELL'IMPORTANZA DI CREARE UNA RETE DI SOSTEGNO PUBBLICA E PRIVATA, HA PROPOSTO ALL ASSOCIAZIONE AMICI DEI BAMBINI DI INTERVENIRE ATTIVAMENTE A FAVORE DELL INFANZIA DI QUESTA ZONA E IN PARTICOLAR MODO IN FAVORE DI QUEI BAMBINI ED ADOLESCENTI DICHIARATI IN STATO ABBANDONO. Mod. 32 Ed. 2 Rev. 0 Pagina 2 di 6
3 STATO GIURIDICO DEL BAMBINO E MOTIVI DELL ABBANDONO: LA BAMBINA E STATA DICHIARATA ADOTTABILE IN DATA 08/01/1998. CAUSE FAMILIARI DELLA DICHIARAZIONE DI ABBANDONO: INCAPACITA GENITORIALE ABUSI PROBLEMI DI SALUTE GENITORI MORTI GENITORI SCOMPARSI PROBLEMI ECONOMICI O MATERIALI TOSSICODIPENDENZA/ALCOLISMO CARCERE BAMBINO NON RICONOSCIUTO ALLA NASCITA MALTRATTAMENTI ALTRO INFORMAZIONI SUL BAMBINO: MARIA CRISTINA HA 13 ANNI E VIVE A QUIDBO, UNA CITTA DELLA REGIONE DI CHOCO, PRESSO UNA FAMIGLIA AFFIDATARIA. MARIA CRISTINA E UNA BAMBINA CHE SOFFRE DI UN RITARDO COGNITIVO LIEVE, IN PARTICOLARE PRESENTA: PROBLEMI COGNITIVO-VERBALI E DI CONCENTRAZIONE, DIFFICOLTA ESPRESSIVE, DI EQUILIBRIO, NON POSSIEDE UN ADEGUATO ORIENTAMENTO SPAZIO TEMPORALE E IL SUO LIVELLO DI ATTENZIONE E BASSO. QUESTA SUA CONDIZIONE RISULTAVA ESASPERATA NEL PERIODO IN CUI FREQUENTAVA UNA SCUOLA PER BAMBINI DISABILI. NEGLI ANNI, INVECE, LE COSE SONO NOTEVOLMENTE MIGLIORATE, SOPRATTUTTO DA QUANDO E STATA INSERITA IN UNA SCUOLA ELEMENTARE NORMALE, CIRCONDATA DA BAMIBINI CHE NON PRESENTANO ALCUNA PATOLOGIA. OGGI E IN SECONDA ELEMENTARE E, CONTRARIAMENTE AL PASSATO, LA BAMBINA SOCIALIZZA CON I SUOI COMPAGNI, IL SUO LINGUAGGIO E PIU CHIARO E SI DIMOSTRA PRONTA E DESIDEROSA DI INTERAGIRE QUANDO STIMOLATA. LE PIACE MOLTO BALLARE, GIOCARE A CALCIO, DIPINGERE, GUARDARE LA TELEVISIONE E AIUTARE IN CASA CON DEI SEMPLICI LAVORETTI COME LAVARE IL PAVIMENTO, I PIATTI O FARE IL LETTO. ESSENDO EVIDENTEMENTE PORTATA PER I LAVORI MANUALI, SI PENSA AD UN PROGETTO DI VITA CHE LE PERMETTA DI IMPARARE, APPUNTO, UNO O PIU LAVORI MANUALI. Mod. 32 Ed. 2 Rev. 0 Pagina 3 di 6
4 MARIA CRISTINA E STATA DICHIARATA GIURIDICAMENTE IN STATO DI ABBANDONO IL 20 OTTOBRE DEL SPERIAMO CHE PRIMA O POI POSSA ESSERE ADOTTATA, MA LE POSSIBILITA CHE CIO ACCADA, SIA PER L ETA CHE PER LA SUA CONDIZIONE, SONO VERAMENTE SCARSE. QUELLO DI CUI ORA HA MAGGIORMENTE BISOGNO E UN RAPPORTO AFFETTIVO STABILE, REALIZZABILE, APPUNTO, SOLO ATTRAVERSO L INSERIMENTO IN UNA FAMIGLIA ADOTTIVA. COMPOSIZIONE DEL NUCLEO FAMILIARE GENITORI Nome e cognome Età Condizioni di salute NON SI POSSIEDONO INFORMAZIONI SULLA FAMIGLIA FRATELLI/SORELLE Nome e cognome Età Luogo di residenza Note sui fratelli: ALTRI PARENTI O FIGURE DI RIFERIMENTO PER IL BAMBINO Nome e cognome Età Grado di parentela Tipo di relazione col bambino: LE FIGURE DI RIFERIMENTO PER MARIA CRISTINA SONO ATTUALMENTE I DUE GENITORI AFFIDATARI. Situazione familiare, abitativa e occupazionale: Mod. 32 Ed. 2 Rev. 0 Pagina 4 di 6
5 PROGETTO DI VITA OBIETTIVI CHE CI PROPONIAMO DI RAGGIUNGERE GRAZIE AL SOSTEGNO: L ISTRUZIONE E UN DIRITTO FONDAMENTALE E GARANTIRLO E INDISPENSABILE PER ASSICURARE ALLE NUOVE GENERAZIONI COLOMBIANE UN FUTURO LAVORATIVO DIGNITOSO, PURTROPPO, PERO, BUONA PARTE DEI GIOVANI DI QUESTO PAESE NON PUO PERMETTERSI DI FREQUENTARE LA SCUOLA, FRA QUESTI ANCHE LA NOSTRA MARIA CRISTINA. CON IL SUO SOSTEGNO, PERCIO, CI IMPEGNEREMO AD ACCOMPAGNARLA NEL SUO PERCORSO FORMATIVO DI BASE. INOLTRE ORGANIZZEREMO DEI LABORATORI PROFESSIONALI IN FAVORE DEI RAGAZZI DEL CENTRO, PERCHE NON SI AFFACCINO IMPREPARATI SUL MERCATO DEL LAVORO. SENZA DIMENTICARE NATURALMENTE DI ASSICURARE IL DIRITTO AL GIOCO, PROMUOVENDO ATTIVITA LUDICO-RICREATIVE, ESCURSIONI GUIDATE AL DI FUORI DELL ISTITUTO FINALIZZATE ANCHE ALLA RISOLUZIONE DI PROBLEMATICHE RELAZIONALI E COMPORTAMENTALI. INTENDIAMO, INFINE, PROVVEDERE ANCHE AI SUOI BISOGNI CONCRETI, IN PARTICOLARE LE GARANTIREMO UN ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA E VESTITI DECOROSI. Mod. 32 Ed. 2 Rev. 0 Pagina 5 di 6
6 MARIA CRISTINA MOSQUERA Mod. 32 Ed. 2 Rev. 0 Pagina 6 di 6
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