Le condizioni meteo appaiono caratterizzate da tempo instabile, con precipitazioni previste per Domenica 14 Febbraio.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Le condizioni meteo appaiono caratterizzate da tempo instabile, con precipitazioni previste per Domenica 14 Febbraio."

Transcript

1 BOLLETTINO AGROMETEOR AGROMETEOROLOGICO OROLOGICO N 5 del 11/0 11/02 /02/2016 /2016 SEGRETERIA TELEFONICA 0364/ : 1 MELO 2 VITE 4 PICCOLI FRUTTI uff.agricoltura@cmvallecamonica.bs.it info@galvallecamonicavaldiscalve.it DIVISIONE DELLE MACROZONE: ZONA 0: SEBINO ZONA 1: DA ARTOGNE A BRENO IN DESTRA OROGRAFICA FIUME OGLIO; ZONA 2: DA DARFO BOARIO TERME A BRENO IN SINISTRA OROGRAFICA FIUME OGLIO; ZONA 3: DA BRENO A SELLERO; ZONA 4: DA SELLERO A EDOLO ZONA 5: DA EDOLO A PONTE DI LEGNO PREVISIONI METEOROLOGICHE (previsioni della rete meteorologica regionale: x) VENERDI 12 FEBBRAIO SABATO 13 FEBBRAIO DOMENICA 14 FEBBRAIO Le condizioni meteo appaiono caratterizzate da tempo instabile, con precipitazioni previste per Domenica 14 Febbraio.

2 PRECIPITAZIONI IN VALLE CAMONICA COMUNE MM/SETTIMANA MM/MESE MM/ANNO EDOLO 98,1 105,2 184,4 LOSINE 58,2 70,2 173,4 DARFO BOARIO TERME 69,4 81,8 144,4 FASE FENOLOGICA VITE POTATURE Fare riferimento ai bollettini precedenti. Si ricorda che è preferibile evitare di potare in giornate molto umide. LEGNO DI POTATURA Lasciare in campo il legno di potatura di 1 anno è pericoloso solo per la diffusione di Escoriosi (laddove presente), mentre residui di potatura di porzioni di pianta di più anni di età sono sempre pericolosi in quanto possono ospitare uova di Scafoideo o funghi patogeni che possono liberare le loro spore durante l inverno. Si consiglia quindi di asportare dal vigneto (e non trinciare in campo) i residui di potatura di oltre 1 anno di età, poi stoccarli al coperto in modo che non si bagnino se piove. La trinciatura del legno di un anno apporta sostanza organica,. LEGATURE Se utilizzate materiali plastici, all atto della loro rimozione abbiate cura di raccoglierli, non lasciateli in terra! Meglio utilizzare materiali biodegradabili in modo di ridurre la presenza di plastica nei vigneti. MALATTIE DEL LEGNO Mal dell Esca e Eutipiosi sono malattie causate da funghi che colonizzano l interno del legno della vite. La loro capacità di diffusione dipende dalla suscettibilità della varietà e dalle misure di lotta preventiva attuate. Durante l inverno, e solo in concomitanza di piogge e bagnature, le spore dei funghi agenti causali si liberano dagli anfratti della corteccia, dove sopravvivono per lo svernamento, e penetrano nella pianta da ferite aperte (tagli di potatura). Le infezioni possono avvenire anche in tardo inverno-primavera (periodo pre-pianto), ma sono meno probabili. I grossi tagli (su legno vecchio) rimangono ricettivi per 30 giorni. Phaeomoniella c., Botryosphaeria spp., Phaeoacremonium a. sono funghi patogeni agenti di Mal dell Esca che, talvolta, possono anche essere presenti nella pianta senza causare manifestazione sintomatica (tracheomicosi). Possono anche trasmettersi attraverso materiali vegetali di propagazione. Invece, Eutypa l., agente di Eutipiosi, e Fomitiporia m., responsabile di Esca e Carie bianca (carie del legno), non si propagano per via vegetativa, ma solo attraverso i tagli di potatura. Non esistono trattamenti curativi, quindi l unico mezzo di lotta è la PREVENZIONE, che va attuata tramite numerose strategie. Si suggerisce di estirpare le piante malate (in prefioritura si vedono bene le piante colpite da Eutipiosi e in prevendemmia quelle colpite da Esca: estirpare immediatamente o almeno segnarle). Con la capitozzatura (taglio del fusto a 20 cm dal suolo) la percentuale di risanamento è molto bassa. Raccogliere i residui di potatura e bruciare (attenzione alle norme in vigore), oppure compostare, o stoccare al riparo dalla pioggia (la pioggia determina diffusione delle spore). Ridurre il vigore delle viti: ridurre la concimazione, inerbire, scegliere portinnesti poco vigorosi. Evitare i grossi tagli in potatura oppure almeno disinfettare almeno i tagli grossi con MASTICE apposito: la copertura del taglio con mastice va fatta IN GIORNATA, anche se il taglio rimane ricettivo alle spore del fungo per 30 gg. I mastici in commercio possono essere sostituiti da un impasto fatto in azienda con colla vinilica più polvere rameica. Si suggerisce di potare le piante affette da mal dell esca per ultime e solo al termine della potatura di quelle sane. In alternativa, potare tardi almeno le varietà-vigne più suscettibili (in fase di pre-pianto) e possibilmente in periodi secchi. Dalle ultime ricerche Entav-ITV, è stato dimostrato che non serve disinfettare gli organi di taglio. La stessa fonte segnala l inutilità della disinfezione dei tagli con Tricoderma.

3 FASE FENOLOGICA MELO Il melo è nella fase di riposo vegetativo, seppure con alcune varietà siamo a ingrossamento gemme. PRATICHE COLTURALI Completare le operazioni di potatura ed effettuare la concimazione entro fine mese. La stagione risulta in anticipo rispetto agli scorsi anni. PRODURRE PIANTE PROPRIE parte 2 Nella prima parte di questa breve spiegazione abbiamo visto come riprodurre i portainnesti, ora spiegheremo come innestarli per ottenere una nuova pianta da coltivare. Prima di procedere con l unione delle due parti vegetali dobbiamo scegliere i rami migliori delle varietà che vogliamo riprodurre. I rami devono essere raccolti sulla parte medio-alta della pianta, avendo cura di evitare quelli eccessivamente vigorosi con internodi molto distanti, inoltre a seconda del metodo di innesto utilizzato devono avere un diametro simile a quello del portainnesto. Se si riproducono varietà a buccia colorata bisogna prestare attenzione alla colorazione dei frutti da cui preleviamo le marze. Infatti capita spesso di vedere piante con porzioni che presentano frutta ben colorata e altri rami che la portano meno colorata. Ovviamente selezioneremo le marze dai rami che portano frutta di migliore qualità. Se sono presenti piante con scopazzi dobbiamo assolutamente evitare di prelevare materiale vegetale, soprattutto nei pressi della ripresa vegetativa. In caso si debba salvare una varietà con chiari sintomi di scopazzi, il materiale vegetale deve essere prelevato in pieno inverno e Fig. 1: Tipologie di innesto (Immagine tratta da Wikipedia) adeguatamente conservato, in quanto il fitoplasma sverna nelle radici. Le marze devono presentare almeno 3 gemme per poter essere innestate. Nei moderni vivai il sistema maggiormente utilizzato è l innesto a gemma, ma noi possiamo ricorrere all innesto a marza (spacco comune, a corona e a triangolo). Una volta effettuato l innesto bisogna legare in maniera stabile il punto di contatto dei due simbionti. Per chi volesse approfondire è disponibile una guida al seguente link.

4 PICCOLI FRUTTI FASE FENOLOGICA Fig. 2: a sinistra gemma di mora in ripresa vegetativa, al centro gemma di ribes nero e a destra gemme di mirtillo ormai a rottura.. MORA, RIBES NERO E MIRTILLO sono alla fase di rottura gemme. La situazione non è uniforme lungo tutto il territorio ma in tutta la parte bassa e fino al Comune di Ceto e Cerveno, su molte varietà, sussistono le condizioni in foto. (zona: 0, 1, 2 e parzialmente la 3) LAMPONE, CILIEGIO, FRAGOLA, RIBES ROSSO E RIBES BIANCO sono ancora in riposo vegetativo PRATICHE COLTURALI Visto l anticipo che si registra nella ripresa vegetativa, si consiglia di ultimare le operazioni di potatura e terminare entro fine mese le concimazioni organiche. Si ricorda che la distribuzione e l efficacia dei prodotti fitosanitari sono favoriti da una gestione accurata della chioma. Una pianta in equilibrio è meno sensibile alle avversità. Tutto il legno di potatura deve essere allontanato dall impianto oppure trinciato. L abbassamento delle temperature di questi giorni possono avere arrecato dei danni da freddo alle piante che si trovano già in ripresa vegetativa. Soprattutto su mirtillo si segnalano già dei lievi danni, pertanto, solo per questa coltivazione si consiglia di effettuare la potatura una volta terminato questo periodo di freddo. Fig. 3: Danni da freddo su mirtillo PRODURRE PIANTE PROPRIE Parte 1 Il periodo migliore per effettuare le talee è appena prima della ripresa vegetativa Ribes: tra tutti i piccoli frutti è quello più semplice da riprodurre. Si utilizza una talea a 3 gemme selezionando rami dell anno, seppure l attecchimento avviene anche su legno più vecchio, ma con minore percentuale di riuscita. Delle 3 gemme presenti sulla pozione di ramo, 2 devono andare sotto terra, con la seconda al limite del terreno, e una deve essere lasciata fuori, libera di sviluppare la parte aerea. Il ribes ha una percentuale di attecchimento prossima al 99% Mirtillo: Si riproduce con le medesime operazioni del ribes ma la sua percentuale di attecchimento scende al 50-60%.

5 INCONTRI TECNICI Nell ambito del progetto di Assistenza Tecnica in Frutticoltura promosso dalla Comunità Montana di Valle Camonica Servizio Agricoltura e dal GAL Sebino Valle Camonica Val Di Scalve in collaborazione con l Associazione per i Produttori Agricoli di Valle Camonica, sono previsti una serie di incontri rivolti a tutti gli interessati. Gli incontri si svolgeranno secondo il seguente calendario: 1. GIOVEDI 11 FEBBRAIO ORE 20:30 - PRESSO LA SALA BIM A BRENO LA COLTIVAZIONE DEL MELO 2. MERCOLEDI 17 FEBBRAIO ORE 20:30 - PRESSO LA COMUNITA MONTANA DEL SEBINO BRESCIANO, Via ROMA 41 Sale Marasino (Bs) INTRODUZIONE ALLA COLTIVAZIONE DEL FRUTTETO FAMILIARE 3. GIOVEDI 18 FEBBRAIO ORE 20:30 - PRESSO LA SALA BIM A BRENO INTRODUZIONE ALLA COLTIVAZIONE DEI PICCOLI FRUTTI 4. SABATO 20 FEBBRAIO ORE 9:00 - PRESSO AZIENDA AGRICOLA MELAURA DI LANZINI ROBERTO, Via Provinciale 12 Pisogne (Bs) CORSO PRATICO DI POTATURA DEL FRUTTETO FAMILIARE 5. GIOVEDI 25 FEBBRAIO ORE 20:30 - PRESSO LA SALA BIM A BRENO LA COLTIVAZIONE DELLA VITE RELATORE: Agr. Sergio Bonomelli Per informazioni: uff.agricoltura@cmvallecamonica.bs.it info@galvallecamonicavaldiscalve.it info@assoapav.it

OROLOGICO VENERDI 22 GENNAIO SABATO 23 GENNAIO DOMENICA 24 GENNAIO

OROLOGICO VENERDI 22 GENNAIO SABATO 23 GENNAIO DOMENICA 24 GENNAIO BOLLETTINO AGROMETEOR OROLOGICO OLOGICO N 2 del 22/0 /01/201 /2016 www.saporidivallecamonica.it uff.agricoltura@cmvallecamonica.bs.it SEGRETERIA TELEFONICA 0364/324077 : 1 MELO 2 VITE 4 PICCOLI FRUTTI

Dettagli

BOLLETTINO AGROMETEOROLOGICO N 16 del 23/06/2017 SEGRETERIA TELEFONICA 0364/324077: 1 MELO 2 VITE 4 PICCOLI FRUTTI

BOLLETTINO AGROMETEOROLOGICO N 16 del 23/06/2017 SEGRETERIA TELEFONICA 0364/324077: 1 MELO 2 VITE 4 PICCOLI FRUTTI BOLLETTINO AGROMETEOROLOGICO N 16 del 23/06/ www.saporidivallecamonica.it uff.agricoltura@cmvallecamonica.bs.it SEGRETERIA TELEFONICA 0364/3240: 1 MELO 2 VITE 4 PICCOLI FRUTTI DIVISIONE DELLE MACROZONE:

Dettagli

BOLLETTINO AGROMETEOROLOGICO N 30 del 29/09/2017

BOLLETTINO AGROMETEOROLOGICO N 30 del 29/09/2017 BOLLETTINO AGROMETEOROLOGICO N 30 del 29/09/2017 SEGRETERIA TELEFONICA 0364/324077: 1 MELO 2 VITE 4 PICCOLI FRUTTI www.saporidivallecamonica.it uff.agricoltura@cmvallecamonica.bs.it www.galvallecamonicavaldiscalve.it

Dettagli

Fitopatologie emergenti del vigneto romagnolo

Fitopatologie emergenti del vigneto romagnolo Fitopatologie emergenti del vigneto romagnolo Principali avversità della vite Avversità crittogamiche Peronospora Oidio Botrite Principali fitofagi Tignoletta Acari Cicaline Cocciniglie 100 ANDAMENTO CLIMATICO

Dettagli

/2016 SEGRETERIA TELEFONICA 0364/ : 1 MELO 2 VITE 4 PICCOLI FRUTTI

/2016 SEGRETERIA TELEFONICA 0364/ : 1 MELO 2 VITE 4 PICCOLI FRUTTI BOLLETTINO AGROMETEOR AGROMETEOROLOGICO OROLOGICO N 16 del 27/0 27/04 /04/2016 /2016 SEGRETERIA TELEFONICA 0364/324077 : 1 MELO 2 VITE 4 PICCOLI FRUTTI www.saporidivallecamonica.it uff.agricoltura@cmvallecamonica.bs.it

Dettagli

/2016 SEGRETERIA TELEFONICA 0364/ : 1 MELO 2 VITE 4 PICCOLI FRUTTI

/2016 SEGRETERIA TELEFONICA 0364/ : 1 MELO 2 VITE 4 PICCOLI FRUTTI BOLLETTINO AGROMETEOR AGROMETEOROLOGICO OROLOGICO N 41 del 21/10/201 /10/2016 /2016 SEGRETERIA TELEFONICA 0364/324077 : 1 MELO 2 VITE 4 PICCOLI FRUTTI www.saporidivallecamonica.it uff.agricoltura@cmvallecamonica.bs.it

Dettagli

OROLOGICO MERCOLEDI 11 FEBBRAIO GIOVEDI 12 FEBBRAIO VENERDI 13 FEBBRAIO

OROLOGICO MERCOLEDI 11 FEBBRAIO GIOVEDI 12 FEBBRAIO VENERDI 13 FEBBRAIO BOLLETTINO AGROMETEOR OROLOGICO OLOGICO N 6 del 10/0 /02/2015 www.saporidivallecamonica.it uff.agricoltura@cmvallecamonica.bs.it SEGRETERIA TELEFONICA 0364/324077 : 1 MELO 2 VITE 4 PICCOLI FRUTTI DIVISIONE

Dettagli

BOLLETTINO DI PRODUZIONE BIOLOGICA ED INTEGRATA N 1 DEL 6.02.2015

BOLLETTINO DI PRODUZIONE BIOLOGICA ED INTEGRATA N 1 DEL 6.02.2015 BOLLETTINO DI PRODUZIONE BIOLOGICA ED INTEGRATA N 1 DEL 6.02.2015 Si fa presente che le informazioni di seguito riportate fanno riferimento alle disposizioni relative ai Regolamenti CE sull Agricoltura

Dettagli

Loredana Antoniacci Servizio fitosanitario Regione Emilia-Romagna

Loredana Antoniacci Servizio fitosanitario Regione Emilia-Romagna Loredana Antoniacci Servizio fitosanitario Regione Emilia-Romagna Realizzate in collaborazione con: Agrintesa, Apofruit, Consorzio Agrario Ra, Terre Emerse e Gian Luigi Spada Faenza, 21 marzo 2012 Linee

Dettagli

IPP. Problematiche fitosanitarie del castagno: criteri per interventi di difesa T. TURCHETTI

IPP. Problematiche fitosanitarie del castagno: criteri per interventi di difesa T. TURCHETTI IPP Problematiche fitosanitarie del castagno: criteri per interventi di difesa T. TURCHETTI Istituto Per la Protezione delle Piante, CNR Firenze, Area della Ricerca di Firenze Via Madonna del Piano 10

Dettagli

Esca e materiale di propagazione della vite: aggiornamento sulle recenti acquisizioni scientifiche

Esca e materiale di propagazione della vite: aggiornamento sulle recenti acquisizioni scientifiche Esca e materiale di propagazione della vite: aggiornamento sulle recenti acquisizioni scientifiche Stefano Di Marco CNR IBIMET Bologna Il mal dell esca e il vivaio Malattie del complesso esca (malattia

Dettagli

Linee guida per il contenimento della malattia. Loredana Antoniacci Servizio Fitosanitario Regionale

Linee guida per il contenimento della malattia. Loredana Antoniacci Servizio Fitosanitario Regionale Linee guida per il contenimento della malattia Loredana Antoniacci Servizio Fitosanitario Regionale Faenza 22 marzo 2013 Il contenimento delle malattie batteriche Si realizza secondo due direzioni Attuando

Dettagli

/03/2015 /2015 SEGRETERIA TELEFONICA 0364/324077 : 1 MELO 2 VITE 4 PICCOLI FRUTTI

/03/2015 /2015 SEGRETERIA TELEFONICA 0364/324077 : 1 MELO 2 VITE 4 PICCOLI FRUTTI BOLLETTINO AGROMETEOR OROLOGICO OLOGICO N 10 del 10/0 /03/2015 /2015 www.saporidivallecamonica.it uff.agricoltura@cmvallecamonica.bs.it SEGRETERIA TELEFONICA 0364/324077 : 1 MELO 2 VITE 4 PICCOLI FRUTTI

Dettagli

Noce. Non richiede una potatura regolare Non sopporta tagli di grandi dimensioni Potatura: eliminazione succhioni, rami secchi, mal posizionati

Noce. Non richiede una potatura regolare Non sopporta tagli di grandi dimensioni Potatura: eliminazione succhioni, rami secchi, mal posizionati Forma: vaso libero Noce Non richiede una potatura regolare Non sopporta tagli di grandi dimensioni Potatura: eliminazione succhioni, rami secchi, mal posizionati Franquette allevata in asse verticale Impalcatura

Dettagli

BOLLETTINO AGROMETEOROLOGICO N 14 del 09/06/2017 SEGRETERIA TELEFONICA 0364/324077: 1 MELO 2 VITE 4 PICCOLI FRUTTI

BOLLETTINO AGROMETEOROLOGICO N 14 del 09/06/2017 SEGRETERIA TELEFONICA 0364/324077: 1 MELO 2 VITE 4 PICCOLI FRUTTI BOLLETTINO AGROMETEOROLOGICO N 14 del 09/06/2017 www.saporidivallecamonica.it uff.agricoltura@cmvallecamonica.bs.it SEGRETERIA TELEFONICA 0364/324077: 1 MELO 2 VITE 4 PICCOLI FRUTTI DIVISIONE DELLE MACROZONE:

Dettagli

BOLLETTINO REGIONALE PER LA DIFESA A BASSO APPORTO DI PRODOTTI FITOSANITARI AI SENSI DELLA DGR 3233 DEL 6/03/2015. LA VITE N 6 del 17 settembre 2015

BOLLETTINO REGIONALE PER LA DIFESA A BASSO APPORTO DI PRODOTTI FITOSANITARI AI SENSI DELLA DGR 3233 DEL 6/03/2015. LA VITE N 6 del 17 settembre 2015 BOLLETTINO REGIONALE PER LA DIFESA A BASSO APPORTO DI PRODOTTI FITOSANITARI AI SENSI DELLA DGR 3233 DEL 6/03/2015. LA VITE N 6 del 17 settembre 2015 Fase fenologica Le operazioni di raccolta sono già in

Dettagli

Unità Periferica per i Servizi Fitosanitari. Il cancro batterico dell actinidia Pseudomonas syringae pv. actinidiae

Unità Periferica per i Servizi Fitosanitari. Il cancro batterico dell actinidia Pseudomonas syringae pv. actinidiae Unità Periferica per i Servizi Fitosanitari Il cancro batterico dell actinidia Pseudomonas syringae pv. actinidiae Superfici e produzioni regionali di actinidia Provincie Superficie ettari Produzioni quintali

Dettagli

OROLOGICO 04/0 /08/2015 /2015 SEGRETERIA TELEFONICA 0364/324077 : 1 MELO 2 VITE 4 PICCOLI FRUTTI

OROLOGICO 04/0 /08/2015 /2015 SEGRETERIA TELEFONICA 0364/324077 : 1 MELO 2 VITE 4 PICCOLI FRUTTI BOLLETTINO AGROMETEOR OROLOGICO OLOGICO N 31 del 04/0 /08/2015 /2015 www.saporidivallecamonica.it uff.agricoltura@cmvallecamonica.bs.it SEGRETERIA TELEFONICA 0364/324077 : 1 MELO 2 VITE 4 PICCOLI FRUTTI

Dettagli

Le più comuni pratiche contro le malattie del legno della vite (GTD) in Europa

Le più comuni pratiche contro le malattie del legno della vite (GTD) in Europa Le più comuni pratiche contro le malattie del legno della vite (GTD) in Europa Risultato di osservazioni in campo realizzate nel quadro del progetto WiNetwork Il progetto WiNetwork ha l'ambizione di stimolare

Dettagli

La riproduzione delle. piante può avvenire. per seme o utilizzando. organi vegetativi delle. piante. La Pianta : Riproduzione. Cambia.

La riproduzione delle. piante può avvenire. per seme o utilizzando. organi vegetativi delle. piante. La Pianta : Riproduzione. Cambia. La Pianta : Riproduzione La riproduzione delle piante può avvenire per seme o utilizzando organi vegetativi delle piante. La Pianta : Riproduzione per seme Le piante erbacee di grande coltura, come i cereali,

Dettagli

Il cancro batterico dell actinidia in Veneto

Il cancro batterico dell actinidia in Veneto Unità Periferica per i Servizi Fitosanitari Il cancro batterico dell actinidia in Veneto Giovanni Zanini Tiziano Visigalli Fiorenzo Girardi Sommacampagna 26 gennaio 2012 Unità Periferica per i Servizi

Dettagli

Piano per vigneti in allevamento (nuovi impianti 1 e 2 anno)

Piano per vigneti in allevamento (nuovi impianti 1 e 2 anno) GERMINA VITE Obiettivi colturali Di per sé la concimazione della vite non è complicata, ma diventa complessa nel momento in cui si desidera ottenere uve di qualità. In questo caso, allora, non é solo importante

Dettagli

Potatura. Auxina: ormone della crescita dominanza apicale sviluppo gemme a fiore

Potatura. Auxina: ormone della crescita dominanza apicale sviluppo gemme a fiore Potatura Struttura tronco o ramo: corteccia libro (trasporto linfa elaborata) tessuto di accrescimento secondario (cambio) legno (trasporto linfa grezza) Auxina: ormone della crescita dominanza apicale

Dettagli

PAOLO ALLEVA AGRONOMO PAESAGGISTA

PAOLO ALLEVA AGRONOMO PAESAGGISTA PAOLO ALLEVA AGRONOMO PAESAGGISTA Spett.le AMGA Service Via per Busto Arsizio n. 53 20025 Legnano (Mi) Legnano, 17.10.2011 Oggetto: patrimonio arboreo area ex Cantoni - Legnano Sulla base della gentile

Dettagli

Bollettino per la difesa della vite periodico di informazione settimanale Bollettino n. 12, 20 luglio 2017

Bollettino per la difesa della vite periodico di informazione settimanale Bollettino n. 12, 20 luglio 2017 TUTTE LE INFO SU COD. FISCALE 80029970169, P.IVA 03530290166 pag. 1 di 5 Dati meteo della scorsa settimana centralina ERSAF SCANZOROSCIATE: Pioggia [mm] bagnatura fogliare temperatura Umidità relativa

Dettagli

Bollettino n. 12, 17 luglio 2013

Bollettino n. 12, 17 luglio 2013 Bollettino n. 12, 17 luglio 2013 PREVISIONI E DATI METEOROLOGICI a cura di LA SETTIMANA DAL 1 LUGLIO AL 7 LUGLIO 2013 Tra mercoledì 17 e venerdì 19 luglio la Lombardia è interessata in quota da correnti

Dettagli

DIFESA DEL VERDE URBANO: COME, QUANDO, PERCHE

DIFESA DEL VERDE URBANO: COME, QUANDO, PERCHE DIFESA DEL VERDE URBANO: COME, QUANDO, PERCHE Nicoletta Vai Servizio fitosanitario, Regione Emilia-Romagna DIFESA DEL VERDE URBANO: PERCHE? Difesa del verde urbano: perché? Per mantenere belle le piante

Dettagli

LE ATTUALI CONOSCENZE SULLE MALATTIE DEL LEGNO DELLA VITE

LE ATTUALI CONOSCENZE SULLE MALATTIE DEL LEGNO DELLA VITE 5 febbraio 2016 FIERAGRICOLA Verona PROF.SSA LAURA MUGNAI, DOTT. STEFANO DI MARCO LE ATTUALI CONOSCENZE SULLE MALATTIE DEL LEGNO DELLA VITE WORKSHOP ENOVITIS Gestione della chioma: Potatura e sanità delle

Dettagli

Bollettino n. 5, 29 maggio 2013

Bollettino n. 5, 29 maggio 2013 Bollettino n. 5, 29 maggio 2013 PREVISIONI E DATI METEOROLOGICI a cura di LA SETTIMANA DAL 20 MAGGIO AL 26 MAGGIO 2013 STADIO FENOLOGICO: Prefioritura Per zone fredde e varietà tardive (cabernet) allungamento

Dettagli

REGIONE LAZIO Direzione Regionale Agricoltura Area Servizi Tecnici e Scientifici, Servizio Fitosanitario Regionale Le Batteriosi dell Actinidia

REGIONE LAZIO Direzione Regionale Agricoltura Area Servizi Tecnici e Scientifici, Servizio Fitosanitario Regionale Le Batteriosi dell Actinidia REGIONE LAZIO Direzione Regionale Agricoltura Area Servizi Tecnici e Scientifici, Servizio Fitosanitario Regionale Le Batteriosi dell Actinidia Il cancro batterico dell actinidia è stato segnalato per

Dettagli

Progetto di diffusione d informazioni tecniche per i viticoltori

Progetto di diffusione d informazioni tecniche per i viticoltori PREVISIONI E DATI METEOROLOGICI a cura di Bollettino n. 13, 02-07-2014 Dati della scorsa settimana: Pioggia caduta in area vitata tra 130-155 mm Mercoledì 2 giornata instabile su tutta la regione per l

Dettagli

Gestione del verde arboreo

Gestione del verde arboreo Appunti d i Gestione del verde arboreo ornamentale 1. Corretta manutenzione delle alberature: principi generali e criteri di potatura 2. Responsabilità legale nella gestione 3. Introduzione alla VTA: perché

Dettagli

Bollettino difesa vite maggi o

Bollettino difesa vite maggi o 26 maggi o 2 0 1 5 Dati climatici Ersaf Servizio Fitosanitario Regionale: Stazione di Scanzorosciate Pioggia [mm] Bagnatura fogliare [min] HC temperatura [ C] HC umidità relativa [%] Date somma tempo media

Dettagli

Graziano Vittone Manta 30 aprile 2010

Graziano Vittone Manta 30 aprile 2010 CANCRO BATTERICO DEL KIWI Graziano Vittone Manta 30 aprile 2010 CANCRO BATTERICO SU ACTINIDIA: IL PANORAMA ATTUALE L AGENTE RESPONSABILE: Pseudomonas syringae pv. actinidiae (P.s. pv. actinidiae) CANCRO

Dettagli

Il mal dell'esca della vite

Il mal dell'esca della vite Il mal dell'esca della vite Categories : Anno 2007, N. 43-1 settembre 2007 di Lorenza Michelon, Chiara Pellegrini e Ilaria Pertot Le pubblicazioni divulgative del Centro SafeCrop Il Centro SafeCrop dell

Dettagli

ERWINIA AMYLOVORA. Foto 1 - Disseccamenti con annerimento dei frutticini su pianta di pero colpita da E. amylovora (foto Perucca)

ERWINIA AMYLOVORA. Foto 1 - Disseccamenti con annerimento dei frutticini su pianta di pero colpita da E. amylovora (foto Perucca) ERWINIA AMYLOVORA Avversità: Origine: Diffusione in Europa: Colpo di fuoco batterico Stati Uniti Presente in tutti i paesi europei fatta eccezione per Portogallo e Finlandia Diffusione in Italia: Puglia

Dettagli

FLAVESCENZA DORATA DELLA VITE

FLAVESCENZA DORATA DELLA VITE FLAVESCENZA DORATA DELLA VITE La Flavescenza dorata (FD) è una malattia epidemica della vite provocata da un fitoplasma specifico il cui nome è Grapevine flavescence dorée phytoplasma. I fitoplasmi sono

Dettagli

Bollettino n. 20, 11 settembre 2013

Bollettino n. 20, 11 settembre 2013 PREVISIONI E DATI METEOROLOGICI a cura di Bollettino n. 20, 11 settembre 2013 LA SETTIMANA DAL 2 SETTEMBRE AL 8 SETTEMBRE 2013 Sino a giovedì 12 la Lombardia si trova sul bordo meridionale di una vasta

Dettagli

La gestione del giardino tra impegno e opportunità. Maria Cristina Li Gotti Provincia di Pordenone Servizio Agricoltura

La gestione del giardino tra impegno e opportunità. Maria Cristina Li Gotti Provincia di Pordenone Servizio Agricoltura La gestione del giardino tra impegno e opportunità Provincia di Pordenone Servizio Agricoltura LA PRODUZIONE DELLA BIOMASSA DA POTATURA ARBOREE E ARBUSTIVE DA ABBATTIMENTI DA SFALCIO DA SCERBATURA AIUOLE

Dettagli

P o t a t u r a d e l l ' o l i v o

P o t a t u r a d e l l ' o l i v o P o t a t u r a d e l l ' o l i v o La potatura è una serie di interventi d asportazione di branche, rami, o parti di esse. Già in tempi antichi autori greci e latini indicarono la potatura tra le principali

Dettagli

ERWINIA AMYLOVORA O COLPO DI FUOCO BATTERICO

ERWINIA AMYLOVORA O COLPO DI FUOCO BATTERICO ERWINIA AMYLOVORA O COLPO DI FUOCO BATTERICO Con ordinanza num. 73/2010, l Ente Regionale E.r.s.a.f. ha dichiarato contaminata da erwinia amylovora, comunemente nota come colpo di fuoco batterico, l area

Dettagli

Le cocciniglie della vite: principali specie, danni e strategie di contenimento

Le cocciniglie della vite: principali specie, danni e strategie di contenimento Le cocciniglie della vite: principali specie, danni e strategie di contenimento Dr. Mirko Trevisi Responsabile viticolo Collis Veneto Wine Group Principali specie presenti sulla vite: Planococcus Ficus

Dettagli

AVVERSITÀ DELLA VITE

AVVERSITÀ DELLA VITE Michele Borgo con la collaborazione di Giancarlo Moretti AVVERSITÀ DELLA VITE PARTE SECONDA ATLANTE MALATTIE SU VITIGNI SOMMARIO Prefazione 1 Varietà ad uva da vino analizzate A. Vitigni ad uva da vino

Dettagli

APHELENCHOIDES SPP. SU COLTURE FLOREALI NELL'ITALIA MERIDIONALE (')

APHELENCHOIDES SPP. SU COLTURE FLOREALI NELL'ITALIA MERIDIONALE (') Laboratorio di Nematologia Agraria del C.N.R. 70126 Bari, Italia APHELENCHOIDES SPP. SU COLTURE FLOREALI NELL'ITALIA MERIDIONALE (') Le colture di piante ornamentali e da fiore hanno acquistato in Puglia,

Dettagli

FLAVESCENZA DORATA (FD) e LEGNO NERO (LN)

FLAVESCENZA DORATA (FD) e LEGNO NERO (LN) FLAVESCENZA DORATA (FD) e LEGNO NERO (LN) acquisizioni sul ruolo epidemiologico dei materiali di moltiplicazione della vite RINO CREDI DiSTA-Patologia Vegetale, Alma Mater Studiorum-Università di Bologna,

Dettagli

Operazioni della potatura

Operazioni della potatura Operazioni della potatura Asportazione delle branche Raccorciamento delle branche (potatura di ritorno) Diradamento delle ramificazioni fruttifere NB Intensità di potatura: influenzata dalla vigoria Rispettare

Dettagli

CANCRO COLORATO DEL PLATANO

CANCRO COLORATO DEL PLATANO CANCRO COLORATO DEL PLATANO La malattia nota con il nome volgare di Cancro colorato è causata dal fungo ascomicete Ceratocystis fimbriata (Ell. et Halst) Davidson f. sp. platani Walter. Unici ospiti di

Dettagli

Dalla natura il fungicida per la difesa di frutta, vite ed orticole da marciumi, muffe e batteriosi

Dalla natura il fungicida per la difesa di frutta, vite ed orticole da marciumi, muffe e batteriosi Serenade Natria Dalla natura il fungicida per la difesa di frutta, vite ed orticole da marciumi, muffe e batteriosi www.bayergarden.it Serenade Natria Caratteristiche Serenade Natria è l innovativo fungicida

Dettagli

LA LINEA TECNICA CONCORDATA SFR CReSO PREVENTIVA

LA LINEA TECNICA CONCORDATA SFR CReSO PREVENTIVA Le indicazioni per la difesa in Piemonte Graziano Vittone CReSO Luca Nari CReSO LA LINEA TECNICA CONCORDATA SFR CReSO PRATICHE AGRONOMICHE CONSIGLIATE E STRATEGIA DI DIFESA PREVENTIVA ACCORGIMENTI AGRONOMICI

Dettagli

CONDIZIONI SPECIALI VIVAI GRANDINE

CONDIZIONI SPECIALI VIVAI GRANDINE CONDIZIONI SPECIALI VIVAI GRANDINE Art. 1)Fermo quanto previsto all Art.5) Decorrenza della garanzia Termine di accettazione delle richieste di adesione delle Condizioni Generali di Assicurazione la garanzia

Dettagli

Mancozeb controlla le principali patologie dell olivo

Mancozeb controlla le principali patologie dell olivo Mancozeb 1 Mancozeb controlla le principali patologie dell olivo OCCHIO DI PAVONE o CICLOCONIO (Spilocaea oleagina) Presente in tutto l areale di coltivazione è la patologia più importante dell olivo.

Dettagli

Bollettino per la difesa della vite periodico di informazione settimanale Bollettino n. 2, 15 aprile 2016

Bollettino per la difesa della vite periodico di informazione settimanale Bollettino n. 2, 15 aprile 2016 PREVISIONI E DATI METEOROLOGICI a cura d i BOLLETTINO AGROMETEOROLOGICO DELLA LOMBARDIA LA SETTIMANA DAL 04 APRILE AL 10 APRILE 2016 Settimana debolmente instabile ma con precipitazioni sostanzialmente

Dettagli

ARSSA - SERVIZIO AGROMETEOROLOGIA Villa Margherita CUTRO (KR)

ARSSA - SERVIZIO AGROMETEOROLOGIA Villa Margherita CUTRO (KR) Bollettino n 08 Del 06/04//2011 Valido fino al 12/04/2011 ARSSA - SERVIZIO AGROMETEOROLOGIA Villa Margherita CUTRO (KR) Provincia di CATANZARO Vite Olivo Agrumi Pesco Dati meteorologici: medie dal 30 Marzo

Dettagli

L elevata intensificazione del processo colturale che si realizza in. orticoltura e soprattutto in coltura protetta comporta l esasperazione di tutti

L elevata intensificazione del processo colturale che si realizza in. orticoltura e soprattutto in coltura protetta comporta l esasperazione di tutti Introduzione L elevata intensificazione del processo colturale che si realizza in orticoltura e soprattutto in coltura protetta comporta l esasperazione di tutti quei problemi fitosanitari del terreno

Dettagli

Rilievo del verde negli spazi aperti -- Schede censimento emergenze floristiche isolate --

Rilievo del verde negli spazi aperti -- Schede censimento emergenze floristiche isolate -- Piano del Verde Anno 2009 Rilievo del verde negli spazi aperti -- Schede censimento emergenze floristiche isolate -- Il Sindaco dott. Valerio Mardegan L Assessore alla Pianificazione Territoriale arch.

Dettagli

LA PROPAGAZIONE DEL CASTAGNO DA FRUTTO

LA PROPAGAZIONE DEL CASTAGNO DA FRUTTO 1 LA PROPAGAZIONE DEL CASTAGNO DA FRUTTO Diego Personeni ANNO 2016 2 3 IL CASTAGNO SI MOLTIPLICA PER SEME (CASTAGNA), DALL'EMBRIONE SI SVILUPPANO LA RADICHETTA E L'EPICOTILE (VIA GAMICA). 4 CASTAGNE IN

Dettagli

Bollettino per la difesa della vite periodico di informazione settimanale Bollettino n. 9, 30 giugno 2017

Bollettino per la difesa della vite periodico di informazione settimanale Bollettino n. 9, 30 giugno 2017 COD. FISCALE 80029970169, P.IVA 03530290166 pag. 1 di 5 TUTTE LE INFO SU Dati meteo della scorsa settimana centralina ERSAF SCANZOROSCIATE: Pioggia [mm] bagnatura fogliare temperatura Umidità relativa

Dettagli

La Situazione del Psa in Emilia Romagna

La Situazione del Psa in Emilia Romagna La Situazione del Psa in Emilia Romagna L. Antoniacci Servizio fitosanitario Regione Emilia Romagna M.G. Tommasini CRPV Diffusione: superficie infetta Emilia Romagna 70 % 60 58 50 47 40 30 20 13,9 9,3

Dettagli

POTATURA DELLA VITE QUANTE GEMME LASCIARE NEL 2014

POTATURA DELLA VITE QUANTE GEMME LASCIARE NEL 2014 C.E.C.A.T. Castelfranco V.to COMUNICATO TECNICO n 1/2014 (9-01-2014) CANTINA PRODUTTORI VALDOBBIADENE POTATURA DELLA VITE QUANTE GEMME LASCIARE NEL 2014 Per ottenere dal vigneto il risultato migliore intermini

Dettagli

COMUNE DI MILANO - ATM Valutazioni fitostatiche olmi di Viale Mac Mahon Specie Ulmus pumila

COMUNE DI MILANO - ATM Valutazioni fitostatiche olmi di Viale Mac Mahon Specie Ulmus pumila Esemplare n 8455 169 Specie Ulmus pumila diam 57 h 21 h imp 4,5 Verticalità Verticale Vigoria Normale Classe SIA B DESCRIZIONE DELL'ESEMPLARE Radici e colletto Pianta con una grossa radice affiorante che

Dettagli

OLTRE ALLA STAGIONALITA OCCORRE FARE UN'ALTRA DISTINZIONE TRA COLTURE COLTIVATE IN PIENO CAMPO

OLTRE ALLA STAGIONALITA OCCORRE FARE UN'ALTRA DISTINZIONE TRA COLTURE COLTIVATE IN PIENO CAMPO OLTRE ALLA STAGIONALITA OCCORRE FARE UN'ALTRA DISTINZIONE TRA COLTURE COLTIVATE IN PIENO CAMPO E COLTURE COLTIVATE IN SERRA MA COSA E UNA SERRA? ABBIAMO DETTO CHE NON IN TUTTI I PERIODI DELL ANNO IL CLIMA

Dettagli

IMPIANTO FRUTTETO AMMORTIZZARE IN BREVE TEMPO GLI INVESTIMENTI IMPEGNATI EFFETTUARE LA PIÙ IDONEA MECCANIZZAZIONE DELLE OPERAZIONI COLTURALI

IMPIANTO FRUTTETO AMMORTIZZARE IN BREVE TEMPO GLI INVESTIMENTI IMPEGNATI EFFETTUARE LA PIÙ IDONEA MECCANIZZAZIONE DELLE OPERAZIONI COLTURALI IMPIANTO FRUTTETO Per ritenersi economicamente valido deve: AMMORTIZZARE IN BREVE TEMPO GLI INVESTIMENTI IMPEGNATI EFFETTUARE LA PIÙ IDONEA MECCANIZZAZIONE DELLE OPERAZIONI COLTURALI CONTENERE NOTEVOLMENTE

Dettagli

POTATURA POST GRANDINE SU ACTINIDIA

POTATURA POST GRANDINE SU ACTINIDIA [Digitare il testo] 2016 Graziano Vittone Luca Nari Gabriele Rivoira (esecuzione pratica) Con la collaborazione dei tecnici del coordinamento frutticolo AGRION Venerdì 10 giugno 2016 POTATURA POST GRANDINE

Dettagli

Bollettino n. 14, 31 luglio 2013

Bollettino n. 14, 31 luglio 2013 Bollettino n. 14, 31 luglio 2013 PREVISIONI E DATI METEOROLOGICI a cura di LA SETTIMANA DAL 22 LUGLIO AL 28 LUGLIO 2013 Per tutto il periodo in esame, da mercoledì 31 luglio a martedì 6 agosto, la circolazione

Dettagli

DELL EUROPA E DELL ASIA, ORMAI MONDO TRA I MAGGIORI PRODUTTORI EUROPEI ABBIAMO : POLONIA, REGNO UNITO E SPAGNA IN ITALIA (0,5-0,6%DELLA PRODUZIONE

DELL EUROPA E DELL ASIA, ORMAI MONDO TRA I MAGGIORI PRODUTTORI EUROPEI ABBIAMO : POLONIA, REGNO UNITO E SPAGNA IN ITALIA (0,5-0,6%DELLA PRODUZIONE LA COLTIVAZIONE DEL LAMPONE IL LAMPONE E UNA PIANTA ORIGINARIA DELL EUROPA E DELL ASIA, ORMAI CONOSCIUTA E DIFFUSA IN TUTTO IL MONDO TRA I MAGGIORI PRODUTTORI EUROPEI ABBIAMO : POLONIA, REGNO UNITO E SPAGNA

Dettagli

ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI Dipartimento agricoltura, risorse naturali e Corpo forestale Corpo forestale della Valle d Aosta

ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI Dipartimento agricoltura, risorse naturali e Corpo forestale Corpo forestale della Valle d Aosta ASSESSORATO AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI Dipartimento agricoltura, risorse naturali e Corpo forestale Corpo forestale della Valle d Aosta RAPPORTO SUI DANNI DA DEFOGLIAZIONE CAUSATI DALLA PROCESSIONARIA

Dettagli

CICLO PRODUTTIVO VIVAISMO VITICOLO. CO.VI.P. Consorzio Vivaistico Pugliese Dott. Luigi Catalano

CICLO PRODUTTIVO VIVAISMO VITICOLO. CO.VI.P. Consorzio Vivaistico Pugliese Dott. Luigi Catalano CICLO PRODUTTIVO VIVAISMO VITICOLO CO.VI.P. Consorzio Vivaistico Pugliese Dott. Luigi Catalano LA MOLTIPLICAZIONE VEGETATIVA DELLA VITE IN PASSATO Nel 1868 appare nella Francia meridionale un terribile

Dettagli

RISULTATI RELATIVI ALL IMPIEGO DI BIO AKSXTER

RISULTATI RELATIVI ALL IMPIEGO DI BIO AKSXTER AXS M31 di Zambanini Silvana bio-formulazione avanzata per l agricoltura RISULTATI RELATIVI ALL IMPIEGO DI BIO AKSXTER Relazione Tecnica 2006-2011 Azienda Agricola LADURNER MARKUS tecnologia disinquinante

Dettagli

L Actinidia. Actinidia. in Agricoltura Biologica. Scelta del portinnesto. Scelta varietale

L Actinidia. Actinidia. in Agricoltura Biologica. Scelta del portinnesto. Scelta varietale L in Agricoltura Biologica L actinidia preferisce terreni sub acidi a ridotto o assente contenuto di calcare attivo. Il problema principale di questa coltura è infatti la clorosi ferrica. In agricoltura

Dettagli

POTATURA DELLA VITE QUANTE GEMME LASCIARE NEL 2015

POTATURA DELLA VITE QUANTE GEMME LASCIARE NEL 2015 C.E.C.A.T. Castelfranco V.to COMUNICATO TECNICO n 1/2015 (14-01-2015) CANTINA PRODUTTORI VALDOBBIADENE POTATURA DELLA VITE QUANTE GEMME LASCIARE NEL 2015 Per ottenere dal vigneto il risultato migliore

Dettagli

Progetto di diffusione d informazioni tecniche per i viticoltori

Progetto di diffusione d informazioni tecniche per i viticoltori PREVISIONI E DATI METEOROLOGICI a cura di Bollettino n. 16, 24-07-2014 LA SETTIMANA DAL 14 LUGLIO AL 20 LUGLIO 2014 Pioggia caduta nella scorsa settimana in area vitata tra 11 e 15 mm Periodo caratterizzato

Dettagli

Il complesso del mal dell esca della vite: nuove acquisizioni su eziologia, epidemiologia e difesa

Il complesso del mal dell esca della vite: nuove acquisizioni su eziologia, epidemiologia e difesa Il complesso del mal dell esca della vite: nuove acquisizioni su eziologia, epidemiologia e difesa Stefano Di Marco CNR-IBIMET, Via Gobetti 101, Bologna s.dimarco@ibimet.cnr.it L insieme di malattie classificate

Dettagli

Situazione vegetativa e fase fenologica

Situazione vegetativa e fase fenologica Situazione vegetativa e fase fenologica L aumento delle temperature negli ultimi giorni e la buona disponibilità idrica dei terreni hanno determinato una ripresa di crescita vegetativa della vite, che

Dettagli

AVVERSITÀ. Albo Agronomi Napoli N P.IVA C.F. STRRFL68H12L845R ICQ stareis

AVVERSITÀ. Albo Agronomi Napoli N P.IVA C.F. STRRFL68H12L845R ICQ stareis Studio Progettazione Edile,Agraria ed Energetica Via Gradoni, 31/a 80069 Vico Equense Napoli - telefax 081.8023742 mobile 333.4228002 E-Mail:stareis@utin.it raffaelestarace.perito.it Vico Equense, lì 05/10/2013

Dettagli

i quaderni dell orto Ortaggi innestati La qualità superiore

i quaderni dell orto Ortaggi innestati La qualità superiore i quaderni dell orto Ortaggi innestati La qualità superiore 1 Piante vigorose e frutti di qualità superiore: gli ortaggi innestati Le Innestate 2 Cos è l innesto? In agricoltura l innesto è un antica

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO SERVIZIO AGRICOLTURA Prot. n. DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 575 DI DATA 19 Giugno 2017 OGGETTO: Applicazione del decreto ministeriale 31 maggio 2000 "Misure di lotta obbligatoria

Dettagli

Prodotti autorizzati su kiwi

Prodotti autorizzati su kiwi Possibilità di controllo: con INSETTICIDI? Fonte: ERSA - 2017 Tra quelli che hanno mostrato efficacia >50% contro le forme giovanili per spray diretto (Nannini et al., 2016; Pasqualini et al., 2016; Inf.

Dettagli

Bollettino per la difesa della vite periodico di informazione settimanale Bollettino n. 3, 22aprile 2016

Bollettino per la difesa della vite periodico di informazione settimanale Bollettino n. 3, 22aprile 2016 PREVISIONI E DATI METEOROLOGICI a cura d i METEO LOMBARDIA PREVISIONI METEOROLOGICHE PER LA LOMBARDIA emesse giovedì 21 aprile 2016 alle ore 13:00 Evoluzione generale. Oggi alta pressione in cedimento

Dettagli

COMUNE DI MILANO - ATM Valutazioni fitostatiche olmi di Viale Mac Mahon

COMUNE DI MILANO - ATM Valutazioni fitostatiche olmi di Viale Mac Mahon Esemplare n 8671 61 Specie Ulmus pumila diam 54,0 h 17,0 h imp 4,0 Verticalità Verticale Vigoria Normale Classe SIA C DESCRIZIONE DELL'ESEMPLARE Radici e colletto Pianta con piatto radicale superficiale

Dettagli

BOLLETTINO DI PRODUZIONE BIOLOGICA ED INTEGRATA N 2 DEL

BOLLETTINO DI PRODUZIONE BIOLOGICA ED INTEGRATA N 2 DEL BOLLETTINO DI PRODUZIONE BIOLOGICA ED INTEGRATA N 2 DEL 14.03.2014 Si fa presente che le informazioni di seguito riportate fanno riferimento alle disposizioni relative ai Regolamenti CE sull Agricoltura

Dettagli

Consorzio ai sensi art. 19 Legge 164/92 Disciplinare D.M. 2/8/93 G.U 26/8/93 n. 200

Consorzio ai sensi art. 19 Legge 164/92 Disciplinare D.M. 2/8/93 G.U 26/8/93 n. 200 Previsioni meteo a cura di: martedì, 12 giugno 2012 Mercoledì 13 ancora correnti occidentali con transito di aria più fresca in quota nel corso della giornata; cielo sereno al mattino ma aumento delle

Dettagli

La tecnica colturale per il ciliegio ad alta densità in Germania

La tecnica colturale per il ciliegio ad alta densità in Germania La tecnica colturale per il ciliegio ad alta densità in Germania Martin Balmer DLR - Rheinpfalz Kompetenzzentrum Gartenbau Walporzheimer Str. 48 D-53474 Bad Neuenahr-Ahrweiler Mail: martin.balmer@dlr.rlp.de

Dettagli

Epidemiologia alternariosi del pomodoro

Epidemiologia alternariosi del pomodoro M. COLLINA R. BUGIANI Centro di Fitofarmacia Servizio Fitosanitario Dipartimento di Scienze Agrarie Regione Emilia - Romagna Epidemiologia alternariosi del pomodoro Incontro tecnico: Difesa da peronospora

Dettagli

DIREZIONE GENERALE per le POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI

DIREZIONE GENERALE per le POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI DIREZIONE GENERALE per le POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI U.O.D. FITOSANITARIO REGIONALE U.O.D. SERVIZIO TERRITORIALE PROVINCIALE di CASERTA BOLLETTINO FITOSANITARIO AREALE di CASERTA (Comuni

Dettagli

Il malsecco degli agrumi: Phoma tracheiphila

Il malsecco degli agrumi: Phoma tracheiphila Il malsecco degli agrumi: Phoma tracheiphila SINTOMI Sintomi visibili soprattutto in autunno e primavera : - disseccamenti basipeti e settoriali - filloptosi ESITI DI INFEZIONI DELLA CHIOMA Altri sintomi:

Dettagli

POTATURA DELLA VITE QUANTE GEMME LASCIARE NEL 2013

POTATURA DELLA VITE QUANTE GEMME LASCIARE NEL 2013 C.E.C.A.T. Castelfranco V.to COMUNICATO TECNICO n 1/2013 (9-01-2013) CANTINA PRODUTTORI VALDOBBIADENE POTATURA DELLA VITE QUANTE GEMME LASCIARE NEL 2013 Per ottenere dal vigneto il risultato migliore intermini

Dettagli

Incontro tecnico la frutticoltura: PSA-Batteriosi dell actinidia: sintomi, diagnosi e situazione in provincia di Brescia Martedì 17 Dicembre 2013

Incontro tecnico la frutticoltura: PSA-Batteriosi dell actinidia: sintomi, diagnosi e situazione in provincia di Brescia Martedì 17 Dicembre 2013 Incontro tecnico la frutticoltura: PSA-Batteriosi dell actinidia: sintomi, diagnosi e situazione in provincia di Brescia Martedì 17 Dicembre 2013 Francesca Gaffuri-Laboratorio Fitopatologico Regione Lombardia-

Dettagli

Nota tecnica N 1: La potatura del pero

Nota tecnica N 1: La potatura del pero Nota tecnica N 1: La potatura del pero PRATICHE COLTURALI PERO La potatura secca Questa pratica agronomica per il pero risulta fondamentale in quanto in grado di condizionare sia la qualità sia la quantità

Dettagli

LA MORIA DEL MELO. AXS M31 di Zambanini Silvana. bio-formulazione avanzata per l agricoltura

LA MORIA DEL MELO. AXS M31 di Zambanini Silvana. bio-formulazione avanzata per l agricoltura AXS M31 di Zambanini Silvana bio-formulazione avanzata per l agricoltura LA MORIA DEL MELO TECNOLOGIA DISINQUINANTE Loc. Deggia 28 38078 San Lorenzo in Banale (TN) - I Tel. e Fax (+39) 0465 734591 info@axsm31.com

Dettagli

SERVIZIO DI ASSISTENZA TECNICA PER LA VITICOLTURA DELL OLTREPO PAVESE

SERVIZIO DI ASSISTENZA TECNICA PER LA VITICOLTURA DELL OLTREPO PAVESE PROVINCIA DI PAVIA R E T E M E T E O SERVIZIO DI ASSISTENZA TECNICA PER LA VITICOLTURA DELL OLTREPO PAVESE COMUNICATO N. 24 DEL 6/9/211 ANDAMENTO CLIMATICO E FENOLOGICO Dopo un periodo di circa 3 giorni

Dettagli

2016 Willis Towers Watson. All rights reserved. I DRONI STRUMENTI A SUPPORTO DELL AGRICOLTURA

2016 Willis Towers Watson. All rights reserved. I DRONI STRUMENTI A SUPPORTO DELL AGRICOLTURA 2016 Willis Towers Watson. All rights reserved. I DRONI STRUMENTI A SUPPORTO DELL AGRICOLTURA CHI SIAMO Willis Towers Watson è leader mondiale nella consulenza aziendale, nella valutazione dei rischi,

Dettagli

IL SERVIZIO AGROMETEOROLOGICO DELL ASSAM A SUPPORTO DELLE SCELTE AZIENDALI

IL SERVIZIO AGROMETEOROLOGICO DELL ASSAM A SUPPORTO DELLE SCELTE AZIENDALI IL SERVIZIO AGROMETEOROLOGICO DELL ASSAM A SUPPORTO DELLE SCELTE AZIENDALI SEMINARIO: RISCHIO MICOTOSSINE NELLA FILIERA CEREALICOLA MARCHIGIANA Osimo (AN) 12 aprile 2013 Dott. Agr.. Angela Sanchioni Centro

Dettagli

Peronospora sp. Nuovo parassita fogliare. del basilico. Peronospora sp. su basilico. Nuove informazioni sulla

Peronospora sp. Nuovo parassita fogliare. del basilico. Peronospora sp. su basilico. Nuove informazioni sulla Centro Regionale di Sperimentazione ed Assistenza Agricola (CeRSAA) Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Savona REGIONE LIGURIA Piano di Sviluppo Rurale - Progetti dimostrativi

Dettagli

Fattori limitanti nel vigneto Giancarlo Scalabrelli

Fattori limitanti nel vigneto Giancarlo Scalabrelli Fattori limitanti nel vigneto Giancarlo Scalabrelli Stress abiotici, biotici inerenti al suolo e/o all atmosfera. Stress abiotici Stress biotici Altri parassiti Nuove emergenze fitoiatriche Adattamento

Dettagli

indicazioni epidemiologiche Legno Nero della vite: Francesco Pavan Attualità sanitarie in viticoltura: il Legno Nero Oristano, 21 novembre 2008

indicazioni epidemiologiche Legno Nero della vite: Francesco Pavan Attualità sanitarie in viticoltura: il Legno Nero Oristano, 21 novembre 2008 Attualità sanitarie in viticoltura: il Legno Nero Oristano, 21 novembre 2008 Legno Nero della vite: indicazioni epidemiologiche Francesco Pavan Dipartimento di Biologia e Protezione delle Piante Università

Dettagli

Fitoplasmi e fitoplasmosi

Fitoplasmi e fitoplasmosi Fitoplasmi e fitoplasmosi Ripresa vegetativa anticipata Scopazzi Malformazioni al frutto Sintomi causati da fitoplasmi Fillomania Virescenza Ingrossamento stipole FITOPLASMI IN CELLULE DEL FLOEMA AL TEM

Dettagli

Andrea Bagnalasta Technical Advisor Gowan Nord Ovest

Andrea Bagnalasta Technical Advisor Gowan Nord Ovest Andrea Bagnalasta Technical Advisor Gowan Nord Ovest Borgonovo V.T., 26 febbraio 2015 Biofungicida Composizione: Trichoderma asperellum 2% + Trichoderma gamsii 2% Classificazione: m.c.p. (manipolare con

Dettagli

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2014 Norme tecniche di coltura > Colture frutticole > CASTAGNO

Regione Emilia-Romagna - Disciplinari di produzione integrata 2014 Norme tecniche di coltura > Colture frutticole > CASTAGNO Scelta dell'ambiente di coltivazione e vocazionalità Mantenimento dell'agroecosistema naturale Scelta varietale e materiale di moltiplicazione Sistemazione e preparazione del suolo all'impianto Avvicendamento

Dettagli

Il settore vivaistico a supporto della moderna agrumicoltura

Il settore vivaistico a supporto della moderna agrumicoltura Incontro tecnico: INNOVAZIONI PER UN AGRUMICOLTURA DI QUALITA Sala Convegni Polibeck S.p.A. Massafra (TA) 13 novembre, 2009 Il settore vivaistico a supporto della moderna agrumicoltura Vito Vitelli Consorzio

Dettagli

Problematiche strutturali e stabilità degli alberi

Problematiche strutturali e stabilità degli alberi Problematiche strutturali e stabilità degli alberi Corpo Forestale dello Stato Centro Nazionale per lo Studio e la Conservazione della Biodiversità Forestale Bosco Fontana UTB di Verona Instabilità Meccanismi

Dettagli