L Area di studio O DEL P PREMIO. zione. conda ediz sec PROGETTO DI RECUPERO DELL EX MATTATOIO DI VIA PO - CAGLIARI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "L Area di studio O DEL P PREMIO. zione. conda ediz sec PROGETTO DI RECUPERO DELL EX MATTATOIO DI VIA PO - CAGLIARI"

Transcript

1 REGONE AUTONOMA L Area di studio Planimetria generale di riferimento l recinto aveva protetto e nel contempo isolato il sistema facendo in modo che il tutto si svolgesse nel suo intorno senza coinvolgerlo, come una rotonda in mezzo al traffico,tutti gli girano intorno e, se non fosse che qualcuno ne cura la vegetazione, nessuno si sofferma in essa. PAESAG GGO zione O DEL P conda ediz PREMO 2008 sec Analisi del contesto urbano circostante l area di studio La Viabilità pieni vuoti PROGETTO D RECUPERO DELL EX MATTATOO D VA PO - CAGLAR

2 REGONE AUTONOMA l Mattatoio ed il suo contesto N Stivaggio Come funzionava Arrivo Lavorazione Vendita PREMO GGO 00 0 m l funzionamento Gli animali arrivavano nelle stalle stivati in luoghi separati a seconda della specie di appartenenza(differenziata per colore nello schema) con percorsi precisi che avvenivano a cielo aperto. Questi percorsi convogliavano verso un unico punto dove avveniva il peso per poi proseguire con la lavorazione ognuno in una area a lui riservata; gli elementi di scarto si muovevano parallelamente per poi essere diretti verso le celle e la vendita. Canile municipale Uffici A destra gli elementi che ancora accolgono una funzione PROGETTO D RECUPERO DELL EX MATTATOO D VA PO - CAGLAR

3 0 0 6 m 6 m REGONE AUTONOMA l progetto Prima fase - Schizzi Le nuove planimetrie dell Ex Mattatoio PREMO GGO Studio dell area e viste prospettiche Planimetria piano terra Planimetria piano secondo Planimetria piano primo Planimetria piano coperture PROGETTO D RECUPERO DELL EX MATTATOO D VA PO - CAGLAR

4 0 6 m 0 REGONE AUTONOMA l progetto SOPRA E SOTTO LA PAZZA L SOPRA. PREMO GGO Planimetria delle rampe Planimetria piano interrato Diagramma delle interazioni L SOTTO. l parcheggio nasce dall idea di reinterpretazione di una strada che piegata su se stessa diventa rampa di sosta. Da questa tipologia di intervento nasce un percorso continuo che costantemente interagisce con l esterno con gli spazi esterni in ogni tratto in maniera diversa. l percorso si svolge su quote diverse sino ad affondare per sette metri sotto il livello del terreno. Diagramma delle interazioni l bar Elementi di collegamento verticale PROGETTO D RECUPERO DELL EX MATTATOO D VA PO - CAGLAR

5 REGONE AUTONOMA l progetto L MUSEO PREMO GGO l tutto ha inizio con un intervento di demolizione finalizzata alla creazione di un nuovo ingresso. Questo implica anche la demolizione di parte del solaio prospiciente l area d ingresso. n questo modo l elemento che connetteva le celle frigorifere viene portato verso l esterno e, anche se in parte demolito, il perimetro, si contrappone come elemento di filtro. L interno viene ripulito e si mantiene solo lo scheletro portante. noltre viene rimossa anche la parte del solaio che sta al disopra della campata centrale dove si trovano i pilastri a V che tanto hanno stimolato la nostra ricerca. Non vi sono altre forti demolizioni e l intervento prosegue, come già detto, sovrapponendo all edificio una nuova volumetria. Si realizza un connettore, cioè un percorso chiuso, che permette di mettere in comunicazione l edificio con i corpi che si dislocano lateralmente al vecchio ingresso principale. All interno di questo sistema l intervento sarà minimale, finalizzato alla sola ridistribuzione degli interni per adattarlo alla nuova funzione. PROGETTO D RECUPERO DELL EX MATTATOO D VA PO - CAGLAR

6 0 0 REGONE AUTONOMA l progetto L RSTORANTE Ci si è posti la domanda se era possibile recuperare lo scheletro del depuratore. Sicuramente, la necessità di reinterpretare questo nodo di scambio, implica la massima libertà possibile. Si è prevista, allora, una totale demolizione e un ripensamento del telaio con una maglia 9x9 m. si è consapevoli che una maglia di queste dimensioni richiede un notevole sforzo tecnologico pertanto, anche in questo caso, si è deciso di adottare una tecnologia di prefabbricazione per la creazione del telaio prospetti GGO PAESAG zione O DEL P conda ediz PREMO 2008 sec Ai piani inferiori sono posti due punti commerciali e l area del deposito del ristorante. l ristorante è situato al piano superiore e si articola su due scale:una posta al piano ed una al secondo.le due sale hanno funzioni e dimensioni diverse;quella al 2 piano viene utilizzata per occasioni speciali ed è l unica provvista di terrazza. P 2per occasioni speciali PROGETTO D RECUPERO DELL EX MATTATOO D VA PO - CAGLAR

7 0 6 m m REGONE AUTONOMA l progetto LA BBLOTECA Quasi a creare una ampia corte interna, un luogo chiuso protetto che richiama alla memoria i chiostri. Attorno ad essa il percorso che non è solo luogo di transito: lo squatter lo occupa e trasforma (si lascia che sia l'utente ad intervenire a sfruttarlo) PREMO GGO PROGETTO D RECUPERO DELL EX MATTATOO D VA PO - CAGLAR

ITAS MUTUA QUARTIERE LE ALBERE EDIFICIO H4 OGGETTO DEL CONCORSO

ITAS MUTUA QUARTIERE LE ALBERE EDIFICIO H4 OGGETTO DEL CONCORSO ITAS MUTUA QUARTIERE LE ALBERE EDIFICIO H4 OGGETTO DEL CONCORSO Trento, gennaio 2017 1. Premessa Il quartiere Le Albere a Trento è frutto di una importante riqualificazione urbana promossa dal Fondo Immobiliare

Dettagli

COMUNE DI POTENZA REGIONE BASILICATA

COMUNE DI POTENZA REGIONE BASILICATA COMUNE DI POTENZA REGIONE BASILICATA CENTRO COMMERCIALE L.R. 23 / 2008 AREA INDUSTRIALE DI POTENZA RICHIEDENTE: RETAIL BUILDING S.r.l. COORDINAMENTO PROGETTUALE: Tel. 0971 46190 - Fax: 0971 46410 SEZIONE:

Dettagli

ISTITUTO ALBERGHIERO P. ARTUSI - RIOLO TERME, RAVENNA

ISTITUTO ALBERGHIERO P. ARTUSI - RIOLO TERME, RAVENNA ISTITUTO ALBERGHIERO P. ARTUSI - RIOLO TERME, RAVENNA Lavori di ampliamento, adeguamento normativo e funzionale dell Istituto Professionale Alberghiero P. Artusi di Riolo Terme (RA). Committente: Provincia

Dettagli

residenza caterina residenza caterina edilbeton trento

residenza caterina residenza caterina edilbeton trento residenza residenza residenza Residenza Caterina: cielo e monti fino all orizzonte, vigneti, luce, sole e preziosi spazi verdi. In questo straordinario contesto naturale a Povo, dall esperienza di, nasce

Dettagli

PROGRAMMA/ORDINE DELLE DEMOLIZIONI (Art. 151 del Testo Unico della sicurezza D.Lgs 81/08) E DICHIARAZIONE DI IDONEITA STATICA

PROGRAMMA/ORDINE DELLE DEMOLIZIONI (Art. 151 del Testo Unico della sicurezza D.Lgs 81/08) E DICHIARAZIONE DI IDONEITA STATICA PROGRAMMA/ORDINE DELLE DEMOLIZIONI (Art. 151 del Testo Unico della sicurezza D.Lgs 81/08) E DICHIARAZIONE DI IDONEITA STATICA DESCRIZIONE DELL AREA DI CANTIERE Il cantiere confina con le seguenti vie:

Dettagli

M A R I C A N S P A V I A C O N S O R T I L E A S I, S N C T E V E R O L A ( C E ) T E L I N F G R U P P O C A N C

M A R I C A N S P A V I A C O N S O R T I L E A S I, S N C T E V E R O L A ( C E ) T E L I N F G R U P P O C A N C C O M P L E S S O P O L I F U N Z I O N A L E E L I C A - C A R D I T O ( N A ) M A R I C A N S P A V I A C O N S O R T I L E A S I, S N C 8 1 0 3 0 T E V E R O L A ( C E ) T E L. 0 8 1 8 9 1 1 3 3 7 I

Dettagli

soluzione B Edificazione con abitazioni plurifamiliari (isolate, case in linea, a corridoio, ballatoio)

soluzione B Edificazione con abitazioni plurifamiliari (isolate, case in linea, a corridoio, ballatoio) ARCHITETTURA Tecnologia I sessione 2006 Tema Architetto Vecchio Ordinamento 1 Utilizzazione di un lotto edificabile Caratteristiche del lotto Lotto superficie di 200 m x 100 m (20.000 mq) Situazione al

Dettagli

CONCORSO DI PROGETTAZIONE PER LA RISTRUTTURAZIONE E LA RIORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ENRICO FERMI DI TORINO

CONCORSO DI PROGETTAZIONE PER LA RISTRUTTURAZIONE E LA RIORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ENRICO FERMI DI TORINO Relazione di progetto. I principi progettuali che hanno indirizzato la progettazione possono essere così riassunti: Fare spazio: la prima azione progettuale, quando si interviene sull esistente, è fare

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO

PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO Istituto Tecnico Statale per Geometri E. Forcellini Feltre PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2009-2010 Docente: Classe: prof. Maurizio Zucco IV a corso A e B Disciplina: DISEGNO E PROGETTAZIONE Programma:

Dettagli

COMUNE DI GREZZANA Provincia di Verona

COMUNE DI GREZZANA Provincia di Verona COMUNE DI GREZZANA Provincia di Verona SCHEDA E N. PIANO INTERVENTI Fabbricati non più funzionali all attività agricola Località Via Lastabella n. 81 Dati Catastali Comune Grezzana NCEU Fg 44 mappale 375

Dettagli

Esempi pratici di misurazione

Esempi pratici di misurazione Esempi pratici di misurazione Tavola n. 1 Tavola n. 2 Tavola n. 3 Tavola n. 4 Tavola n. 5a Tavola n. 5b Tavola n. 6a Tavola n. 6b Tavola n. 7a Tavola n. 7b Tavola n. 8a Tavola n. 8b Esempio di misurazione

Dettagli

MUSEO BAGLIO ANSELMI Prospetti esterni

MUSEO BAGLIO ANSELMI Prospetti esterni MUSEO BAGLIO ANSELMI Prospetti esterni Foto 1: Vista dell ingresso del Museo Baglio Anselmi. Foto 2: Vista del prospetto della Sala Lilibeo. Pagina 1 di 36 Foto 3: Vista del prospetto della sala Nave Punica.

Dettagli

Lotto 2 - Piattaforma Surgelati Allegato 2 Scheda Sintetica

Lotto 2 - Piattaforma Surgelati Allegato 2 Scheda Sintetica Lotto 2 - Piattaforma Surgelati Allegato 2 Scheda Sintetica Bologna, 2/10/2013 Lotto 2 - Piattaforma Surgelati Ubicazione La Piattaforma Surgelati è ubicato in prossimità della barriera accessi del Centro

Dettagli

Perimetrazione del Centro di Antica e Prima Formazione del Comune di San Teodoro. Comune di: San Teodoro. Scheda 1/3

Perimetrazione del Centro di Antica e Prima Formazione del Comune di San Teodoro. Comune di: San Teodoro. Scheda 1/3 Scheda 1/3 LOCALIZZAZIONE OROGRAFICA E TIPOLOGICA DELL INSEDIAMENTO Individuazione dei caratteri geomorfologici e aggregazione sul territorio delle cortine edilizie. Il nucleo storico dell abitato si estende

Dettagli

BROCHURE IMMOBILE TECNOPOLO TIBURTINO ROMA

BROCHURE IMMOBILE TECNOPOLO TIBURTINO ROMA BROCHURE IMMOBILE TECNOPOLO TIBURTINO ROMA TECNOPOLO TIBURTINO UBICAZIONE 2 3 1 4 Il complesso immobiliare, di nuova costruzione, è ubicato all interno del Tecnopolo Tiburtino, adiacente al G.R.A., a soli

Dettagli

BIBLIOTECA DEL DIPARTIMENTO DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE MODERNE

BIBLIOTECA DEL DIPARTIMENTO DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE MODERNE BIBLIOTECA DEL DIPARTIMENTO DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE MODERNE LOCALIZZAZIONE BIBLIOTECA DEL DIPARTIMENTO DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE MODERNE INFORMAZIONI GENERALI Via Cartoleria 5 40124 BOLOGNA

Dettagli

,00. Rif Dimora di Charme in vendita.

,00. Rif Dimora di Charme in vendita. Rif 0408 Dimora di Charme in vendita www.villecasalirealestate.com/immobile/407/dimora-di-charme-in-vendita 4.000.000,00 Area Comune Provincia Regione Nazione Ceprano Frosinone Lazio Italia Superficie

Dettagli

RILIEVO FOTOGRAFICO DEGLI ESTERNI

RILIEVO FOTOGRAFICO DEGLI ESTERNI RILIEVO FOTOGRAFICO DEGLI ESTERNI FOTO 1 VIALE CARDUCCI DIREZIONE GATTEO A MARE (sud) FOTO 2 VIALE CARDUCCI DIREZIONE CESENATICO (nord) FOTO 3 VIA FERMI, ACCESSO AL MARE DAL VIALE CARDUCCI FOTO 4 PROSPETTO

Dettagli

2.1. Residenza monofamiliare al lago Silvia Gobbi. Scheda tecnica del progetto Localizzazione. Mezzegra, Como Committente

2.1. Residenza monofamiliare al lago Silvia Gobbi. Scheda tecnica del progetto Localizzazione. Mezzegra, Como Committente 2.1. Residenza monofamiliare al lago Silvia Gobbi Scheda tecnica del progetto Localizzazione Mezzegra, Como Committente Privato Impresa di costruzione Pivetta Francesco & C. Slp mq 533 Numero piani 3 Volume

Dettagli

Azienda pubblica di servizi alla persona Città di Riva RIVA DEL GARDA Via Ardaro 20/a C.F. e P.IVA:

Azienda pubblica di servizi alla persona Città di Riva RIVA DEL GARDA Via Ardaro 20/a C.F. e P.IVA: Prot. nr. : 001193 A TUTTI I PROFESSIONISTI INTERESSATI Oggetto: Concorso di Progettazione per la riqualificazione dell Ex Ospedale/Cittadella dell Accoglienza CHIARIMENTI Sono stati richiesti i seguenti

Dettagli

All. 1 Individuazione geografica dell immobile

All. 1 Individuazione geografica dell immobile All. 1 Individuazione geografica Foto aerea Settembre 2014 foglio 02 All. 1 Individuazione geografica Foto aerea Settembre 2014 foglio 03 Foto aerea Settembre 2014 foglio 04 Vedute aeree esterne : Veduta

Dettagli

Comune di Vermiglio. Progetto:

Comune di Vermiglio. Progetto: Comune di Vermiglio Progetto: PIANO ATTUATIVO PER RISTRUTTURAZIONE CON OPERE DI DEMOLIZIONE RICOSTRUZIONE EDIFICIO ORA DENOMINATO HOTEL REDIVALLE SULLE P.ED. 847/2, 847/1 E P.F. 4991/3 4991/6 Il tecnico

Dettagli

BORGO SANTA RITA. Progetti Immateriali: - Inserimento lavorativo di persone con disagio socio-culturale (Cooperativa agricola) Comune di Roma

BORGO SANTA RITA. Progetti Immateriali: - Inserimento lavorativo di persone con disagio socio-culturale (Cooperativa agricola) Comune di Roma 1 COMUNE DI POMEZIA SANTA PALOMBA INQUADRAMENTO GENERALE DEGLI INTERVENTI BORGO SANTA RITA Progetti Materiali: - Progetto di recupero e riqualificazione di immobili confiscati alla criminalità organizzata,

Dettagli

Tabella 3 matrice di autovalutazione sul livello di concorrenza dei singoli interventi e dell intera Proposta sugli obiettivi del Piano

Tabella 3 matrice di autovalutazione sul livello di concorrenza dei singoli interventi e dell intera Proposta sugli obiettivi del Piano Tabella 3 matrice di autovalutazione sul livello di concorrenza dei singoli interventi e dell intera Proposta sugli obiettivi del Piano interventi funzioni/ destinazioni d uso, Opere tensione abitativa

Dettagli

1) PREMESSA 2) DESCRIZIONE DEL LUOGO ATTUALE

1) PREMESSA 2) DESCRIZIONE DEL LUOGO ATTUALE 1) PREMESSA Il progetto che di seguito verrà descritto, fa parte di un piano urbanistico attuativo di iniziativa privata in variante al piano particolareggiato denominato Area ex stadio del nuoto approvato

Dettagli

Sezione Costruzioni Ambiente e Territorio PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO

Sezione Costruzioni Ambiente e Territorio PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO IIS E. Forcellini Negrelli Feltre Sezione Costruzioni Ambiente e Territorio PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2010-2011 Docente: Classe: prof. Maurizio Zucco IV a corso B Disciplina: DISEGNO E PROGETTAZIONE

Dettagli

Intervento Intervento Il Mulino Data Settembre Indirizzo Via Mulino Destinazione 1 Commerciale-Direzionale

Intervento Intervento Il Mulino Data Settembre Indirizzo Via Mulino Destinazione 1 Commerciale-Direzionale Intervento Intervento Il Mulino Data Settembre 2015 Indirizzo Via Mulino Destinazione 1 Commerciale-Direzionale Indirizzo 42013- Veggia-Casalgrande (RE) Italy Destinazione 2 Residenziale 1 Indice -Localizzazione

Dettagli

Scuola secondaria di I grado Enrico Fermi di Torino Relazione

Scuola secondaria di I grado Enrico Fermi di Torino Relazione Scuola secondaria di I grado Enrico Fermi di Torino Relazione 1. l edificio esistente L edificio odierno è in buona sostanza quello originale ad eccezione della modalità di utilizzo: era stato concepito

Dettagli

Tesi di Laurea Magistrale in Ingegneria Edlie Architettura. Tesisti: Alessio Di Meo Massimo Minchella. Anno: Località: Acilia, Roma

Tesi di Laurea Magistrale in Ingegneria Edlie Architettura. Tesisti: Alessio Di Meo Massimo Minchella. Anno: Località: Acilia, Roma Tesi di Laurea Magistrale in Ingegneria Edlie Architettura Progetto della nuova centralità su lotto A.T.A.C. adiacente la stazione di Acilia Sud Tesisti: Alessio Di Meo Massimo Minchella Anno: 2017 Località:

Dettagli

STRADE FERROVIE AEROPORTI DEFINIZIONI

STRADE FERROVIE AEROPORTI DEFINIZIONI STRADE FERROVIE AEROPORTI DEFINIZIONI Elementi costitutivi dello spazio stradale Elementi costitutivi dello spazio stradale BANCHINA: parte della strada, libera da qualsiasi ostacolo (segnaletica verticale,

Dettagli

PIANO DI RECUPERO IN VARIANTE AL PRG VIGENTE AI SENSI DELLA EX L.457/78 SU EDIFICIO RURALE IN VIA CAMPOCERASO,14 - OSIMO (AN)

PIANO DI RECUPERO IN VARIANTE AL PRG VIGENTE AI SENSI DELLA EX L.457/78 SU EDIFICIO RURALE IN VIA CAMPOCERASO,14 - OSIMO (AN) PIANO DI RECUPERO IN VARIANTE AL PRG VIGENTE AI SENSI DELLA EX L.457/78 SU EDIFICIO RURALE IN VIA CAMPOCERASO,14 - OSIMO (AN) PREMESSA Il sottoscritto Arch. Giovanni Furnari (C.F.: FRN GNN 72C15 A27J),

Dettagli

STRUMENTI E METODI DEL CONTROLLO DIMENZIONALE

STRUMENTI E METODI DEL CONTROLLO DIMENZIONALE STRUMENTI E METODI DEL CONTROLLO DIMENZIONALE Convenzioni grafiche OVVERO: Come comunicare il proprio lavoro in modo inequivocabile A cosa servono i disegni Il disegno in architettura oltre a essere uno

Dettagli

INDICE. pagina 1 di 10

INDICE. pagina 1 di 10 INDICE INDICE...1 ARTICOLO 1 - CAMPO DI APPLICAZIONE...2 ARTICOLO 2 - DEFINIZIONI...2 ARTICOLO 3 - USO PUBBLICO DEI PORTICI E DEI PORTICATI...5 ARTICOLO 4 - CARATTERISTICHE, DIMENSIONI E DISTANZE DEI PORTICI...5

Dettagli

DOCUMENTAZIONE PER COMUNE DI NAPOLI Servizio viabilità e traffico INDICE

DOCUMENTAZIONE PER COMUNE DI NAPOLI Servizio viabilità e traffico INDICE INDICE 1. PREMESSA - 3-2. PRESCRIZIONI DEL SERVIZIO VIABILITA E TRAFFICO DEL COMUNE DI NAPOLI IN SEDE DI CONFERENZA DEI SERVIZI - 3-3. PLANIMETRIE GENERALI ANTE E POST OPERAM - 5-4. PLANIMETRIA DI PROGETTO

Dettagli

ANALISI TIPOLOGICA DI EDIFICI RESIDENZIALI Rapporto tra edificio e contesto

ANALISI TIPOLOGICA DI EDIFICI RESIDENZIALI Rapporto tra edificio e contesto ANALISI TIPOLOGICA DI EDIFICI RESIDENZIALI Rapporto tra edificio e contesto 1 LINEA Insediamento abitativo Parigi Renzo Piano 1987 1991 Il lotto si trova in un tessuto già fortemente edificato, assumendo

Dettagli

ORDINANZA AREA GESTIONE DEL TERRITORIO n. 29 del 08/05/2017

ORDINANZA AREA GESTIONE DEL TERRITORIO n. 29 del 08/05/2017 ORDINANZA AREA GESTIONE DEL TERRITORIO n. 29 del 08/05/2017 Oggetto: SAGRA PARROCCHIALE DI SARMEOLA. REGOLAMENTAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE E DELLA SOSTA DAL 10 AL 22 MAGGIO. Premesso che: a) dal 12 al 21

Dettagli

INFORMAZIONI ACCESSIBILITÀ MUSEO MULTIMEDIALE DEI CAPITANI DI VENTURA

INFORMAZIONI ACCESSIBILITÀ MUSEO MULTIMEDIALE DEI CAPITANI DI VENTURA INFORMAZIONI ACCESSIBILITÀ Parco del Tevere MUSEO MULTIMEDIALE DEI CAPITANI DI VENTURA Il Museo è situato nel centro storico di Alviano all interno del castello; gli spazi di servizio e l allestimento

Dettagli

Lezione 9. Laboratorio progettuale (Tecnica delle Costruzioni)

Lezione 9. Laboratorio progettuale (Tecnica delle Costruzioni) Lezione 9 Laboratorio progettuale (Tecnica delle Costruzioni) Sistemi costruttivi Sistemi costruttivi Capitolo 5 6 7 8 9 10 11 Sistema costruttivo Edifici con struttura in cemento armato Edifici con struttura

Dettagli

IDENTIFICATIFI CATASTALI NCEU Comune di Verona FG. 298 PART. 42 NUMERO PIANI 2 VOLUME MC SUPERFICIE DI SEDIME MQ 5.980

IDENTIFICATIFI CATASTALI NCEU Comune di Verona FG. 298 PART. 42 NUMERO PIANI 2 VOLUME MC SUPERFICIE DI SEDIME MQ 5.980 magazzino1 IDENTIFICATIFI CATASTALI NCEU Comune di Verona FG. 298 PART. 42 NUMERO PIANI 2 VOLUME MC. 51.756 SUPERFICIE DI SEDIME MQ 5.980 EDIFICIO VINCOLATO AI SENSI DEL D.LGS 490/99 TITOLO I D.LGS 490/99

Dettagli

COMUNE DI SARNONICO Provincia di Trento. AVVISO ESPLORATIVO per separate manifestazioni di interesse inerenti

COMUNE DI SARNONICO Provincia di Trento. AVVISO ESPLORATIVO per separate manifestazioni di interesse inerenti COMUNE DI SARNONICO Provincia di Trento Allegato A AVVISO ESPLORATIVO per separate manifestazioni di interesse inerenti LA LOCAZIONE DI SPAZI PER RISTORAZIONE ESERCIZI PUBBLICI COMMERCIALI LA CESSIONE

Dettagli

mq di area totale. 147 Paesi Partecipanti PARTECIPANTI NON UFFICIALI AREE EVENTI AREE DI SERVIZIO AREE TEMATICHE PARTECIPANTI UFFICIALI

mq di area totale. 147 Paesi Partecipanti PARTECIPANTI NON UFFICIALI AREE EVENTI AREE DI SERVIZIO AREE TEMATICHE PARTECIPANTI UFFICIALI set. 14 935.595 mq di area totale 147 Paesi Partecipanti AREE TEMATICHE PARTECIPANTI UFFICIALI AREE DI SERVIZIO PARTECIPANTI NON UFFICIALI AREE EVENTI CLUSTER PALAZZO ITALIA CARDO set. 14 2 set. 14 3 La

Dettagli

ELEMENTI DI COMUNICAZIONE VERTICALE

ELEMENTI DI COMUNICAZIONE VERTICALE ELEMENTI DI COMUNICAZIONE VERTICALE ELEMENTI DI COMUNICAZIONE VERTICALE Gli elementi di comunicazione verticale hanno il compito di consentire a persone e cose di superare un dislivello, internamente o

Dettagli

E6. Il rilievo: restituzione

E6. Il rilievo: restituzione Università degli Studi di Bergamo Corso di Laurea in ingegneria Edile A.A. 2014/2015 E6. Il rilievo: restituzione Corso Integrato di CONOSCENZA DEL COSRUITO STORICO Modulo di FONDAMENTI DI RESTAURO ARCHITETTONICO

Dettagli

STANDARD PER LA REDAZIONE DEGLI ELABORATI

STANDARD PER LA REDAZIONE DEGLI ELABORATI STANDARD PER LA REDAZIONE DEGLI ELABORATI SETTEMBRE 2015 INTESTAZIONE ELABORATI ESTRATTI DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA TABELLA DATI DI PROGETTO Tutti gli elaborati dovranno essere firmati, in digitale, dal

Dettagli

Settore Mobilità e Trasporti IL DIRIGENTE RESPONSABILE

Settore Mobilità e Trasporti IL DIRIGENTE RESPONSABILE VISTA la necessità di proseguire nella disciplina del traffico veicolare lungo alcune località cittadine; RITENUTO pertanto necessario dettare limitazioni, divieti e prescrizioni per l installazione della

Dettagli

COMUNE DI CASERTA PROGETTO PER UN LICEO MUSICALE E COREUTICO A FALCIANO (CE) RIQUALIFICAZIONE DELL AREA DEFINITA IL BUCO DELLA 167

COMUNE DI CASERTA PROGETTO PER UN LICEO MUSICALE E COREUTICO A FALCIANO (CE) RIQUALIFICAZIONE DELL AREA DEFINITA IL BUCO DELLA 167 COMUNE DI CASERTA PROGETTO PER UN LICEO MUSICALE E COREUTICO A FALCIANO (CE) RIQUALIFICAZIONE DELL AREA DEFINITA IL BUCO DELLA 167 Dott.a in Architettura 5UE Rossella ROBERTI Via Trieste n.41 - Telefax

Dettagli

REGGIO EMILIA per EXPO Milano 2015

REGGIO EMILIA per EXPO Milano 2015 REGGIO EMILIA per EXPO Milano 2015 Progetto di Massima per allestimenti temporanei con funzione didattica nell ambito del Master Food Innovation Projet Palazzo dei Musei Civici di Reggio Emilia Allestimento

Dettagli

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA DELLE OPERE ARCHITETTONICHE PAVIMENTAZIONI. Art. 26 D.P.R. 207/2010. Comune di Marsciano

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA DELLE OPERE ARCHITETTONICHE PAVIMENTAZIONI. Art. 26 D.P.R. 207/2010. Comune di Marsciano Pag. 1 di 6 TECNICA DELLE PAVIMENTAZIONI Art. 26 D.P.R. 207/2010 Comune di Marsciano PROGRAMMA URBANO COMPLESSO P.U.C.2 PROGETTO ESECUTIVO DELLA SISTEMAZIONE DELLE PAVIMENTAZIONI E DELLE INFRASTRUTTURE

Dettagli

Scuola Pubblica. relazione di progetto

Scuola Pubblica. relazione di progetto Scuola Pubblica relazione di progetto concorso di progettazione per la ristrutturazione e la riorganizzazione della Scuola Secondaria di I grado Enrico Fermi di Torino!6 Introduzione Pensiamo alla scuola

Dettagli

L OSPEDALE UNICO DELLA VAL D ARDA

L OSPEDALE UNICO DELLA VAL D ARDA L OSPEDALE UNICO DELLA VAL D ARDA LA VOCAZIONE ATTUALE DEL PRESIDIO UNICO DELLA VAL D ARDA IL PRESIDIO UNICO DELLA VAL D ARDA,strutturato in due Padiglioni prospicienti denominati BLOCCO A (Nuovo Padiglione)

Dettagli

PANNI AL SOLE. Budget indicativo Proponente Marathon Club. mobilità. beni storico-culturali. riqualificazione edifici pubblici

PANNI AL SOLE. Budget indicativo Proponente Marathon Club. mobilità. beni storico-culturali. riqualificazione edifici pubblici 8 PANNI AL SOLE Descrizione Il progetto propone la sistemazione di un manufatto esistente fin dall inizio degli anni 50. Il manufatto insiste su due livelli: l originario a livello del greto della Seriola

Dettagli

CONCORDATO PREVENTIVO OMOLOGATO N. 4/2011 TRIBUNALE DI S. MARIA C.V. LIQUIDAZIONE DEI BENI OFFERTI ALLA MASSA DEI CREDITORI DELLA ELDO ITALIA SPA

CONCORDATO PREVENTIVO OMOLOGATO N. 4/2011 TRIBUNALE DI S. MARIA C.V. LIQUIDAZIONE DEI BENI OFFERTI ALLA MASSA DEI CREDITORI DELLA ELDO ITALIA SPA CONCORDATO PREVENTIVO OMOLOGATO N. 4/2011 TRIBUNALE DI S. MARIA C.V. LIQUIDAZIONE DEI BENI OFFERTI ALLA MASSA DEI CREDITORI DELLA ELDO ITALIA SPA IMMOBILI OGGETTO DI CESSIONE IMMOBILE COMMERCIALE VIA PONTEGRADELLA,

Dettagli

RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA

RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA Il Piano di Recupero in oggetto a iniziativa privata riguarda la ristrutturazione con cambio d uso e ampliamento ai sensi della L.R.V. n. 14/09 e succ. L.R.V. n. 32/13 di

Dettagli

16/03/2016. Elaborato a cura di Silvia Sorrenti. Corso di Progettazione e Organizzazione della Sicurezza nel Cantiere - prof. arch. Renato G.

16/03/2016. Elaborato a cura di Silvia Sorrenti. Corso di Progettazione e Organizzazione della Sicurezza nel Cantiere - prof. arch. Renato G. Corso di Progettazione e Organizzazione della Sicurezza nel Cantiere - Elaborato a cura di Silvia Sorrenti prof. arch. Renato G. Laganà Per soddisfare questa richiesta furono condotti diversi studi analitici

Dettagli

ARREDI AMBIENTE PRIVATO (D.M. 236/89) AMBIENTE PUBBLICO (D.P.R. 503/96) Arredi fissi. Art. 15. Unita ambientali e loro componenti

ARREDI AMBIENTE PRIVATO (D.M. 236/89) AMBIENTE PUBBLICO (D.P.R. 503/96) Arredi fissi. Art. 15. Unita ambientali e loro componenti Art. 15. Unita ambientali e loro componenti 1. Per le uniti ambientali e loro componenti come porte, pavimenti, infissi esterni, arredi fissi, terminali degli impianti, servizi igienici, cucine, balconi

Dettagli

IL MEGASTORE BENETTON A VERONA. IL SISTEMA NPS NEGLI INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE E ADEGUAMENTO SISMICO DELLE STRUTTURE ESISTENTI.

IL MEGASTORE BENETTON A VERONA. IL SISTEMA NPS NEGLI INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE E ADEGUAMENTO SISMICO DELLE STRUTTURE ESISTENTI. IL MEGASTORE BENETTON A VERONA. IL SISTEMA NPS NEGLI INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE E ADEGUAMENTO SISMICO DELLE STRUTTURE ESISTENTI. Nel recupero e adeguamento sismico dell edificio del 500, scelto a sede

Dettagli

IL PROCESSO EDILIZIO ED I LIVELLI DI APPROFONDIMENTO DELLA PROGETTAZIONE

IL PROCESSO EDILIZIO ED I LIVELLI DI APPROFONDIMENTO DELLA PROGETTAZIONE IL PROCESSO EDILIZIO ED I LIVELLI DI APPROFONDIMENTO DELLA PROGETTAZIONE Articolazione del Processo Edilizio Processo Decisionale Insieme strutturato delle fasi processuali che precedono la realizzazione

Dettagli

2.2. Che il progetto produca attrattività e opportunità per i fruitori (residenti, city users e imprese) e per gli investitori.

2.2. Che il progetto produca attrattività e opportunità per i fruitori (residenti, city users e imprese) e per gli investitori. 1 2. QUALITÀ ARCHITETTONICA 2.1. Che il progetto prenda in considerazione le esigenze e le sfide della società contemporanea: nuovi modi dell abitare, del vivere, del lavorare e della socialità. 2.1.1.Considerazione

Dettagli

PRESENTAZIONE (EDIFICIO RESIDENZIALE) GAGI SA / Via P. Lucchini 8A / CH-6900 Lugano /20

PRESENTAZIONE (EDIFICIO RESIDENZIALE) GAGI SA / Via P. Lucchini 8A / CH-6900 Lugano /20 PRESENTAZIONE (EDIFICIO RESIDENZIALE) GAGI SA / Via P. Lucchini 8A / CH-6900 Lugano +41 91 924 00 77 - info@gagimmobiliare.ch 1/20 2/20 VISTE PROSPETTICHE 3/20 4/20 5/20 6/20 7/20 EDIFICIO RESIDENZIALE

Dettagli

TORINO Via Bistagno, 10. Palazzo uffici

TORINO Via Bistagno, 10. Palazzo uffici TORINO Via Bistagno, 10 Palazzo uffici Aprile 2013 Localizzazione 2 Descrizione Il complesso immobiliare occupa un intero isolato, di forma romboidale, delimitato a nord-est da Via Monbasiglio, a est da

Dettagli

4.8 Il Completamento della Rete di Percorsi Ciclopedonali

4.8 Il Completamento della Rete di Percorsi Ciclopedonali Via Monte Nero/Via Montello Vista la ridotta larghezza di alcune strade del Centro di Copreno per consentirne il transito bidirezionale, si propone l introduzione del senso unico di marcia in Via Montello,

Dettagli

ARCHITETTURE HIGH TECH CRITERI PROGETTUALI INNOVATIVI

ARCHITETTURE HIGH TECH CRITERI PROGETTUALI INNOVATIVI ARCHITETTURE HIGH TECH CRITERI PROGETTUALI INNOVATIVI 1 CLASSI DI ESIGENZE Sicurezza Fruibilità Aspetto Integrabilità Costruzione Gestione Piramide del Louvre Ieoh Ming Pei Parigi, 1983-1988 2 a.acc. 2011/2012

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA Facoltà di Ingegneria

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA Facoltà di Ingegneria PRIMA PROVA SCRITTA DEL 22 giugno 2010 Tema n. 1 Il candidato descriva le principali fasi che caratterizzano la progettazione di un scuola in relazione all iter amministrativo delle opere pubbliche. Si

Dettagli

COMUNE DI PIARIO. Cartografia. Foto aerea 1

COMUNE DI PIARIO. Cartografia. Foto aerea 1 COMUNE DI PIARIO CONTRADA CA ANDRIETTO Cartografia Foto aerea 1 CONTRADA CA ANDRIETTO Via Cà Andrietti n.civico 6 Edificio n. 1 Accessori: 1b LOCALIZZAZIONE DELL EDIFICIO Cartografia PERIODO DI COSTRUZIONE

Dettagli

RELAZIONE DESCRITTIVA

RELAZIONE DESCRITTIVA COMUNE DI CHIARI PROVINCIA DI BRESCIA RECUPERO CINEMA TEATRO S. ORSOLA VICOLO PACE ( variante al piano particolareggiato del recupero del centro storico ) RELAZIONE DESCRITTIVA COMMITTENTI: PARROCCHIA

Dettagli

Standard qualitativi obbligatori minimi per gli alberghi di prima classificazione rispetto alla data di entrata in vigore del regolamento

Standard qualitativi obbligatori minimi per gli alberghi di prima classificazione rispetto alla data di entrata in vigore del regolamento Lombardia Reg. reg. 7-12-2009 n. 5 Definizione degli standard qualitativi obbligatori minimi per la classificazione degli alberghi e delle residenze turistico-alberghiere, nonché degli standard obbligatori

Dettagli

Comune di Dairago Piano dei Servizi L.R. 12/05 art. 9 ATTREZZATURE DI INTERESSE COLLETTIVO - AIC

Comune di Dairago Piano dei Servizi L.R. 12/05 art. 9 ATTREZZATURE DI INTERESSE COLLETTIVO - AIC ATTREZZATURE DI INTERESSE - AIC SCHEDA AIC 1 Attrezzatura socio-assistenziale - centro anziani... 1 SCHEDA AIC 2-3-4-5 Municipio Biblioteca Comando Polizia Locale - sede del Corpo Bandistico... 2 SCHEDA

Dettagli

Nuovo Conventino VIA GIANO DELLA BELLA FIRENZE - ITALIA. Pag Nuovo Conventino.

Nuovo Conventino VIA GIANO DELLA BELLA FIRENZE - ITALIA. Pag Nuovo Conventino. Nuovo Conventino VIA GIANO DELLA BELLA FIRENZE - ITALIA Pag. 1 Mappa nazione Mappa città Mappa regione Pag. 2 Immagine di zona da satellite Immagine dell immobile da satellite Immagine dell isolato da

Dettagli

PROGETTO PER L AMPLIAMENTO DELLA STRUTTURA RICETTIVA HOTEL. ROSA MARINA STRADA VICINALE DEL LIMITE ZONA CA alberghiera DI

PROGETTO PER L AMPLIAMENTO DELLA STRUTTURA RICETTIVA HOTEL. ROSA MARINA STRADA VICINALE DEL LIMITE ZONA CA alberghiera DI PROGETTO PER L AMPLIAMENTO DELLA STRUTTURA RICETTIVA HOTEL ROSA MARINA STRADA VICINALE DEL LIMITE ZONA CA alberghiera DI P.R.G. AI SENSI DEL D.P.R. n 447/1998 E D.P.R. n 444/2000 L azienda Rosamarina s.r.l.,

Dettagli

ANALISI DELLE CONDIZIONI DI ACCESSIBILITÀ DELLE PERSONE CON RIDOTTA O IMPEDITA CAPACITÀ MOTORIA O SENSORIALE RELAZIONE TECNICA

ANALISI DELLE CONDIZIONI DI ACCESSIBILITÀ DELLE PERSONE CON RIDOTTA O IMPEDITA CAPACITÀ MOTORIA O SENSORIALE RELAZIONE TECNICA ANALISI DELLE CONDIZIONI DI ACCESSIBILITÀ DELLE PERSONE CON RIDOTTA O IMPEDITA CAPACITÀ MOTORIA O SENSORIALE RELAZIONE TECNICA 1 Si riportano di seguito, in modo sintetico, le condizioni di accessibilità

Dettagli

TORINO, VIA RIBERI 6

TORINO, VIA RIBERI 6 TORINO, VIA RIBERI 6 IL QUARTIERE L immobile è ubicato nel CENTRO STORICO del comune di Torino, in posizione prospettante la Mole Antonelliana, storico emblema architettonico della città. In particolare

Dettagli

ELABORATI PER PIANI ATTUATIVI (DEL.C.C.27/2005)

ELABORATI PER PIANI ATTUATIVI (DEL.C.C.27/2005) ELABORATI PER PIANI ATTUATIVI (DEL.C.C.27/2005) a) Piano di Lottizzazione 1) Domanda in bollo a firma dei proprietari proponenti; 2) Copia dei titoli di proprietà ; 3) Certificazioni catastali aggiornate;

Dettagli

COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO

COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO LOTTO 6 Campeggio comunale La Finoria UBICAZIONE Località Finoria DESCRIZIONE DELL IMMOBILE Il campeggio è ubicato in posizione panoramica, immediatamente sopra il centro abitato di Gavorrano, accessibile

Dettagli

PIANO DI RECUPERO DI INIZIATIVA PRIVATA. per demolizione e ricostruzione di edificio esistente con cambio di destinazione d uso

PIANO DI RECUPERO DI INIZIATIVA PRIVATA. per demolizione e ricostruzione di edificio esistente con cambio di destinazione d uso PIANO DI RECUPERO DI INIZIATIVA PRIVATA per demolizione e ricostruzione di edificio esistente con cambio di destinazione d uso N O R M E T E C N I C H E D I A T T U A Z I O N E modificate a seguito dell

Dettagli

Riallineamento (da svolgere in 2 settimane) - I FASE: Nodi costruttivi. Aspetti funzionali e tecnico/ costruttivi

Riallineamento (da svolgere in 2 settimane) - I FASE: Nodi costruttivi. Aspetti funzionali e tecnico/ costruttivi Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Corso di Laurea: Architettura UE 2011-2012 Corso di progettazione dei sistemi costruttivi Docenti: F. Bagnato, F. Giglio, A. Nesi, C. Trombetta Riallineamento

Dettagli

Dipartimento Cura e Qualità del Territorio - Settore Mobilità Sostenibile Nucleo Operativo Interventi

Dipartimento Cura e Qualità del Territorio - Settore Mobilità Sostenibile Nucleo Operativo Interventi COMUNE DI BOLOGNA Dipartimento Cura e Qualità del Territorio - Settore Mobilità Sostenibile Nucleo Operativo Interventi PG. N. : 169500/2014 OGGETTO: VIA MAZZINI - CON DIREZIONE VERSO VIA PALAGI PER LAVORI

Dettagli

Scuola di Architettura e Design Eduardo Vittoria UNICAM Esame di Abilitazione all esercizio della professione di Architetto LAUREA SPECIALISTICA

Scuola di Architettura e Design Eduardo Vittoria UNICAM Esame di Abilitazione all esercizio della professione di Architetto LAUREA SPECIALISTICA Scuola di Architettura e Design Eduardo Vittoria UNICAM Esame di Abilitazione all esercizio della professione di Architetto LAUREA SPECIALISTICA Prova pratico-grafica (6 ore) Tema n.1 - Urbanistica Progettare

Dettagli

IL PROCESSO TIPOLOGICO DI FORMAZIONE DEI TIPI EDILIZI

IL PROCESSO TIPOLOGICO DI FORMAZIONE DEI TIPI EDILIZI I IL PROCESSO TIPOLOGICO DI FORMAZIONE DEI TIPI EDILIZI TIPI 1 - EDILIZIA RESIDENZIALE 1 - Tipi mono - bicellulari origine del processo tipologico scala interna alla cellula scala in vano proprio monocellula

Dettagli

ELEMENTI DI PROGETTAZIONE OSPEDALIERA: CARATTERI DI EVOLUZIONE TIPOLOGICA E TECNOLOGICA

ELEMENTI DI PROGETTAZIONE OSPEDALIERA: CARATTERI DI EVOLUZIONE TIPOLOGICA E TECNOLOGICA ELEMENTI DI PROGETTAZIONE OSPEDALIERA: CARATTERI DI EVOLUZIONE TIPOLOGICA E TECNOLOGICA Può sembrare uno strano principio da affermare, che il primo vero requisito di un ospedale sia quello di non fare

Dettagli

LO SPAZIO ABITATIVO - II

LO SPAZIO ABITATIVO - II Sussidi didattici per il corso di PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI Prof. Ing. Francesco Zanghì LO SPAZIO ABITATIVO - II AGGIORNAMENTO 21/01/2012 USI INSEDIABILI SUL TERRITORIO (vedi RUE = regolamento

Dettagli

LABORATORI AREE ESTERNE

LABORATORI AREE ESTERNE PREMESSA Il progetto riguarda l'ampliamento della Scuola Secondaria di I grado "Giacomo Quarenghi" sita in via Vittorio Veneto nel Comune di Sant'Omobono Terme. I lavori per detto ampliamento saranno suddivisi

Dettagli

CITTA di MONZA PROGRAMMA INTEGRATO di INTERVENTO

CITTA di MONZA PROGRAMMA INTEGRATO di INTERVENTO CITTA di MONZA PROGRAMMA INTEGRATO di INTERVENTO Società S.A.I.O.M. S.r.l. Via Guerrazzi n. 21/ 25 - Monza Documento d'inquadramento Ambito di riqualificazione urbana N. 16 Relazione tecnica sul sistema

Dettagli

Darsena/Navigli. Via Magolfa 1/3. Residenza la Nuova Darsena. Milano.

Darsena/Navigli. Via Magolfa 1/3. Residenza la Nuova Darsena. Milano. Darsena/Navigli 1/3 Residenza la Nuova Darsena Via Magolfa Milano Commercializzato da Commercializzato da www.filcasaagency.it Via Magolfa La storia dei Navigli e della Darsena è lunga e ricca di eventi;

Dettagli

PERIMETRAZIONE AMBITO - PIANO DI RECUPERO PER DEMOLIZIONE CON RICOSTRUZIONE E AMPLIAMENTO DI FABBRICATO RESIDENZIALE - COMMERCIALE DITTA: BOSCARO EZIO

PERIMETRAZIONE AMBITO - PIANO DI RECUPERO PER DEMOLIZIONE CON RICOSTRUZIONE E AMPLIAMENTO DI FABBRICATO RESIDENZIALE - COMMERCIALE DITTA: BOSCARO EZIO PERIMETRAZIONE AMBITO - PIANO DI RECUPERO PER DEMOLIZIONE CON RICOSTRUZIONE E AMPLIAMENTO DI FABBRICATO RESIDENZIALE - COMMERCIALE DITTA: BOSCARO EZIO RELAZIONE ILLUSTRATIVA OTTOBRE 2014 RELAZIONE ILLUSTRATIVA

Dettagli

Il quesito è questo: A partire da un sottopasso esistente si può creare una Galleria Artificiale senza interferire con il traffico dell Autostrada A4?

Il quesito è questo: A partire da un sottopasso esistente si può creare una Galleria Artificiale senza interferire con il traffico dell Autostrada A4? ALLARGAMENTO del SOTTOPASSO dell A4 per la TANGENZIALE SUD di Caselle Il quesito è questo: A partire da un sottopasso esistente si può creare una Galleria Artificiale senza interferire con il traffico

Dettagli

LOCALIZZAZIONE BIBLIOTECA DEL DIPARTIMENTO DI LINGUE, LETTERATURE E CULTURE MODERNE Via Cartoleria, BOLOGNA

LOCALIZZAZIONE BIBLIOTECA DEL DIPARTIMENTO DI LINGUE, LETTERATURE E CULTURE MODERNE Via Cartoleria, BOLOGNA LOCALIZZAZIONE BIBLIOTECA DEL DIPARTIMENTO DI LINGUE, LETTERATURE E CULTURE MODERNE Via Cartoleria, 5-40124 BOLOGNA 1 INFORMAZIONI GENERALI Via Cartoleria, 5 40124 BOLOGNA Tel. biblioteca: 051-2097163

Dettagli

Uffici in Locazione. Centro Direzionale Milanofiori

Uffici in Locazione. Centro Direzionale Milanofiori Uffici in Locazione Centro Direzionale Milanofiori Location Il Centro Direzionale Milanofiori è ubicato a sud di Milano, nei comuni della prima cintura di Assago e di Rozzano, a soli 9 km dal centro del

Dettagli

Tabella 4 costi e tempi

Tabella 4 costi e tempi Tabella 4 costi e tempi interventi funzioni/destinazioni d uso, Opere importo investimento da QE costo sintetico unitario ( /mq) stato progettazione (SDF, prel, def, ) data di apertura cantiere data chiusura

Dettagli

1. Il sopralluogo è consigliato o obbligatorio per la partecipazione al concorso.

1. Il sopralluogo è consigliato o obbligatorio per la partecipazione al concorso. FAQ al 13.05.2016 1. Il sopralluogo è consigliato o obbligatorio per la partecipazione al concorso. Il sopralluogo è consigliato ma non obbligatorio. 2. Mancata corrispondenza tra la pianta del piano terra

Dettagli

COMPENDIO IMMOBILIARE RESIDENZIALE-COMMERCIALE

COMPENDIO IMMOBILIARE RESIDENZIALE-COMMERCIALE COMPENDIO IMMOBILIARE RESIDENZIALE-COMMERCIALE RESIDENZA LA FORNACE VADO LIGURE (SV) Ubicazione Vado Ligure è un comune molto industrializzato, in esso sorgono numerosi stabilimenti industriali ed aziende.

Dettagli

LECCE, VIALE ROSSINI RESIDENCE VILLA MASSA DESCRIZIONE IMMOBILE

LECCE, VIALE ROSSINI RESIDENCE VILLA MASSA DESCRIZIONE IMMOBILE LECCE, VIALE ROSSINI RESIDENCE VILLA MASSA DESCRIZIONE IMMOBILE 1 INTRODUZIONE La Fast Immobiliare S.r.l. società nata per unire piccole imprese artigiane a conduzione familiare con un esperienza di oltre

Dettagli

Agostiniani. Complesso degli

Agostiniani. Complesso degli Complesso degli Agostiniani Recupero funzionale del complesso degli Agostiniani a Empoli, attualmente adibito a Biblioteca Comunale, con interventi finalizzati al consolidamento strutturale di una porzione

Dettagli

Polo funzionale 12 Parco ricreativo sportivo della Standiana

Polo funzionale 12 Parco ricreativo sportivo della Standiana Polo funzionale 12 Parco ricreativo sportivo della Standiana Comune: Ravenna Tav.1 INQUADRAMENTO TERRITORIALE Polo n. 12-1 Tav.2 INQUADRAMENTO URBANO Scala 1:20.000 ELENCO UNITÀ DEL POLO FUNZIONALE: Famiglia

Dettagli

ART. 1 DEFINIZIONI... 2 ART. 2 DESTINAZIONI D USO AMMESSE... 3 ART. 3 PARAMETRI E INDICI... 4 ART. 4 PARCHEGGI PRIVATI... 4

ART. 1 DEFINIZIONI... 2 ART. 2 DESTINAZIONI D USO AMMESSE... 3 ART. 3 PARAMETRI E INDICI... 4 ART. 4 PARCHEGGI PRIVATI... 4 INDICE ART. 1 DEFINIZIONI... 2 1.1 DESTINAZIONI... 2 1.2 SLP (mq): SUPERFICIE LORDA DI PAVIMENTO... 2 1.3 V (mc) = VOLUME... 2 1.4 H (m): ALTEZZA MASSIMA DEL FABBRICATO... 2 1.5 IT (mc/mq): INDICE VOLUMETRICO

Dettagli

Centro Commerciale-Artigianale CASTELLI via San Gottardo 28, 6532 Castione

Centro Commerciale-Artigianale CASTELLI via San Gottardo 28, 6532 Castione 1 2 UBICAZIONE L area su cui sorgerà il nuovo stabile artigianale-industriale si trova nel Comune di Arbedo- Castione, in posizione strategica grazie alla vicinanza con lo svincolo autostradale (uscita

Dettagli

Fa parte di un complesso immobiliare. PRESENZA DI CORPI ACCESSORI NO SI se SI, n.

Fa parte di un complesso immobiliare. PRESENZA DI CORPI ACCESSORI NO SI se SI, n. UBICAZIONE COMUNE di BALLABIO LOCALITA' (frazione, borgata, ecc.) VIA n civico RIFERIMENTI CATASTALI COMUNE CENSUARIO INTESTAZIONE DITTA C.T. Foglio n. Particella n. Sup. C.E.U. Foglio n. Particella n.

Dettagli

Edificio per 48 appartamenti in cooperativa Pisa Massimo e Gabriella Carmassi

Edificio per 48 appartamenti in cooperativa Pisa Massimo e Gabriella Carmassi Edificio per 48 appartamenti in cooperativa Pisa 1993-1998 Massimo e Gabriella Carmassi Posto a conclusione dell'asse principale ovest-est della città e attraversato in mezzeria da un percorso pedonale,

Dettagli

C o l l i n e d e l F i o r a

C o l l i n e d e l F i o r a Colline del Fiora Castell Ottieri Indicazioni bibliografiche: CAMMAROSANO, PASSERI 1976, p. 393, n. 61.2; COLLAVINI 1998, pp. 277-278, 427; CORRIDORI 2004, p. 148-151; FUSI 2002, p. 473-475; Repertorio

Dettagli

OSPEDALE (CHIESA DI S. EUSEBIO)

OSPEDALE (CHIESA DI S. EUSEBIO) Città di Venaria Reale Settore Urbanistica ed Edilizia Immobili pubblici in area centrale OSPEDALE (CHIESA DI S. EUSEBIO) SCHEDA N 7 Foto da piazza Annunziata (Nord Sud) Foto da Sud verso Nord Foto aerea

Dettagli