ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE. cü ÅÉ _xä BADIA POLESINE DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE. (art.5, comma 2, D.P.R. 23 Luglio 1998, n.
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1 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE cü ÅÉ _xä BADIA POLESINE DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (art.5, comma 2, D.P.R. 23 Luglio 1998, n.323) CLASSE V^ AC INDIRIZZO: I.G.E.A.
2 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO A.S. 2012/2013 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE P. LEVI Via S. Nicolò, BADIA POLESINE (Rovigo) Tel. 0425/51214 Fax Cod. Fisc Prot. n. Documento del Consiglio di Classe Classe 5^ Sezione AC Indirizzo Giuridico Economico Aziendale Coordinatore Prof. SITTA ALFIO
3 INDICE Pag. Profilo professionale Progetto IGEA 3 Presentazione della Classe 4 Continuità didattica nel triennio 5 Scheda di programmazione delle attività educative e didattiche 6 Attività extra, para, inter curricolari 11 Periodi di simulazione prove scritte dell esame di Stato 14 Considerazioni dei docenti sulle simulazioni di terze prove 14 Relazioni finali e programmi dei docenti 15 Italiano e Storia 16 Economia Aziendale 26 Matematica applicata 30 Diritto 33 Scienza delle Finanze 37 Lingua e civiltà inglese 41 Lingua e civiltà francese 44 Geografia economica 47 Educazione fisica 52 Religione 55 Firme dei docenti e dei rappresentanti degli studenti 56 Allegato 1: Simulazioni di terza prova 57 Allegato 2: Proposte griglie di valutazione 75 2
4 PROFILO PROFESSIONALE PROGETTO I.G.E.A. Un ragioniere esperto in problemi di economia aziendale, capace di inserirsi in contesti aziendali diversi, tutti caratterizzati dalla presenza di fenomeni complessi, da una sempre più diffusa automazione, da frequenti mutamenti tecnologici ed organizzativi. Pertanto il diplomato dovrà avere adeguata preparazione in ordine a: Conoscenze: Consistente cultura generale accompagnata da capacità linguistico-espressive e logicointerpretative; Conoscenze ampie e sistematiche dei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo e contabile; Conoscenza dei rapporti tra azienda e l ambiente in cui opera per proporre soluzioni a problemi specifici. Competenze: Utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili per una corretta rilevazione dei fenomeni gestionali; Leggere, redigere e interpretare ogni significativo documento aziendale; Gestire il sistema informativo aziendale e/o i suoi sottosistemi anche automatizzati, nonché collaborare alla loro progettazione o ristrutturazione; Elaborare dati e rappresentarli in modo efficace per favorire i diversi processi decisionali; Cogliere gli aspetti organizzativi delle varie funzioni aziendali anche per adeguarvisi, controllarli o suggerire modifiche. Capacità: Documentare adeguatamente il proprio lavoro; Comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi; Analizzare situazioni e rappresentarle con modelli funzionali al problema da risolvere; Interpretare in modo sistematico strutture e dinamiche del contesto in cui operano; Effettuare scelte e prendere decisioni ricercando ed assumendo le informazioni opportune; Partecipare al lavoro organizzato, individuale o di gruppo, accettando ed esercitando il coordinamento; Affrontare i cambiamenti aggiornandosi e ristrutturando le proprie conoscenze. L acquisizione di tali capacità gli derivano anche dall abitudine ad affrontare e risolvere problemi di tipo prevalentemente gestionale, analizzati nelle loro strutture logiche fondamentali con un approccio organico e multidisciplinare. 3
5 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE I.I.S P. LEVI BADIA POLESINE (RO) CLASSE 5^ Sez. AC - Indirizzo Igea A.S PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Classe terza la classe 3^a igea, composta da 13 alunni (3 maschi e 10 femmine), ha frequentato l anno scolastico presso l istituto G.B.Conti di lendinara sede staccata dell istituto L.Einaudi di Badia Polesine. Dalla lettura del verbale si evince che ha partecipato alle attività programmate con interesse, ha dimostrato impegno ed ha rispettato il regolamento di istituto. In ambito cognitivo, con costante applicazione ed un lavoro domestico attento e puntuale ha conseguito livelli discreti di apprendimento. Le capacità, presenti in modo omogeneo, hanno permesso una progressiva autonomia nelle attività di interiorizzazione e acquisizione dei concetti. La partecipazione al dialogo educativo era sostanzialmente positiva e in ambito socio-affettivo la classe era sufficientemente amalgamata. Nel corso dell anno scolastico si è perseguito l obiettivo di far acquisire un metodo di studio efficace in funzione delle aspettative del triennio, di fare propria una terminologia specifica e un metodo di studio autonomo e produttivo. Al termine dell anno scolastico tutti gli alunni sono stati promossi senza debiti. Classe Quarta Nell anno scolastico la classe, a seguito della chiusura dell Istituto G.B.Conti, è stata trasferita nella sede dell Istituto L.Einaudi di Badia Polesine, ed era composta da 12 alunni (2 maschi 10 femmine), solo uno studente ha preferito continuare gli studi presso un altro istituto. Anche in questo anno scolastico, nonostante la naturale difficoltà di inserimento nella nuova realtà, la quasi totalità degli alunni ha partecipato alle attività proposte con diligenza, impegno ed interesse rispettando le regole, è da rilevare che, a volte, la partecipazione attiva al dialogo educativo è stata un po carente. Alla fine dell anno scolastico, forse a causa delle difficoltà incontrate per il cambio di sede, la situazione era la seguente 9 studenti promossi senza debiti e 3 con debito recuperato nella sessione estiva Classe quinta. Nel quinto anno di corso, il trend positivo è continuato, serietà ed impegno sia nell attività scolastica che domestica hanno permesso ad alcune studentesse di attestarsi a livelli di conoscenza molto apprezzabili, alcune studentesse superano la media dell otto in tutte le materie e questo ottimo risultato l hanno raggiunto in tutti gli anni di corso. Come evidenziato nel documento di programmazione delle attività educative e didattiche alcuni alunni avevano delle difficoltà espositive e rielaborative delle conoscenze che, purtroppo, ancora permangono. E da considerare, come si evince dal piano di continuità didattica del triennio, che la classe ha patito un continuo ricambio di insegnanti, non solo all inizio degli anni scolastici, ma anche in itinere, creando così non pochi disagi a quegli studenti che più faticano nell adattarsi a nuove situazioni. Nel complesso gli obiettivi del Consiglio di Classe sono stati raggiunti dalla quasi totalità degli studenti. 4
6 CONTINUITA DIDATTICA NEL TRIENNIO Materia Docenti Terzo anno Docenti Quarto anno Docenti Quinto anno Italiano Grossi Paolo Venturiello Maria Andretto Fausto Storia Grossi Paolo Venturiello Maria Andretto Fausto Inglese Sorgarello Simona Ferro Stefano Ferro Stefano Francese Antonioli Federica Castaldelli Mirella Castaldelli Mirella Matematica Trentini Giulia Malaspina Rita Ganzaroli Cristina Geografia economica Franceschetti Nicoletta Mini Ilaria Mini Ilaria Economia aziendale Todeschini Giovanni Todeschini Giovanni Ferrari Gloria* Diritto Cantoro M. Claudia Sitta Alfio Sitta Alfio Economia politica Cantoro M. Claudia Ciolino Monica Scienza delle Finanze Sitta Alfio Ed. Fisica Iacono Guido Cosentino Tiziana Ortolani Valter Religione Pisani Alfredo Natale Lionello Michele Lionello Michele * Sostituita dalla Prof.ssa Menon Silvia a partire dal 16/10/
7 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE ATTIVITA EDUCATIVE E DIDATTICHE ANNO SCOLASTICO CLASSE 5^ SEZ. AC / IGEA coordinatore: Prof. Sitta Alfio 6
8 SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE. La classe 5^AC/Igea è costituita da 12 allievi (10 femmine e 2 maschi). Dall analisi dei verbali del Consiglio di classe del precedente anno scolastico si evince che il livello di preparazione della classe è più che sufficiente. La partecipazione al dialogo educativo è nel complesso soddisfacente, alcuni studenti trovano ancora delle difficoltà nell esposizione organica dei contenuti appresi nelle singole discipline oggetto di studio ed anche nell usare il linguaggio specifico. L impegno nelle attività didattiche è responsabile. Il metodo di studio, pur migliorato negli anni scolastici trascorsi è ancora parzialmente mnemonico, poco sistematico e alcuni studenti stentano nell esposizione organica ed efficace dei contenuti studiati e nella rielaborazione personale a livello teorico. Le suddette lacune influenzano negativamente il processo di apprendimento, gli alunni devono essere responsabilizzati e motivati per raggiungere gli obiettivi cognitivi e comportamentali individuati dal consiglio di classe. E da rilevare che 03 studenti alla fine dell anno scolastico sono stati promossi in seguito del superamento dei debito/i formativi COMPORTAMENTI NEI CONFRONTI DELLA CLASSE L azione educativa e formativa della scuola deve essere impostata su adeguati e corretti comportamenti ed atteggiamenti dei Docenti. Tali comportamenti ed atteggiamenti, individuati e concordati in consiglio di classe sulla base delle indicazioni previste dal progetto educativo, dovranno essere praticati da ogni componente del consiglio stesso al fine di perseguire e raggiungere gli obiettivi educativo-formativi prefissati. Per queste ragioni l insegnante dovrà: Avere un atteggiamento disponibile, aperto e motivato pur dimostrandosi fermo e deciso nell esigere il rispetto delle norme stabilite e degli impegni precedentemente assunti. Accrescere la fiducia degli allievi nei confronti degli impegni scolastici. Illustrare sistematicamente agli allievi l organizzazione del lavoro motivandone i diversi aspetti e chiarendo i criteri su cui si basa la valutazione. Attenersi agli obiettivi generali fissati in c.d.c.. Cercare di far comprendere agli allievi che tutti gli interventi importanti sono stati concordati in c.d.c.. Le uscite dall aula durante le ore di attività didattica saranno concesse ai soli casi di necessità. Massima puntualità all inizio delle lezioni e controllo di assenze e giustificazioni. OBIETTIVI TRASVERSALI DI MEDIO E LUNGO PERIODO Diversi ed articolati sono gli obiettivi trasversali a medio periodo che il consiglio di classe è chiamato a perseguire. E utile ricordare che gli obiettivi a medio termine sotto riportati si prestano anche ad applicazioni-estensioni sul lungo periodo. Infatti, soprattutto per una classe quinta con impegni curricolari molto precisi, risulta indispensabile individuare obiettivi a medio periodo proiettati ad inserirsi in una programmazione annuale attenta alle scadenze con cui la classe si dovrà confrontare e misurare. Considerata la situazione iniziale della classe e le finalità culturali e formative previste dal Progetto Igea, il C.d.C. ha concordato obiettivi trasversali comuni da 7
9 perseguire nel medio e lungo periodo. Sarà cura del Consiglio procedere a una verifica periodica di tali obiettivi ed apportare eventuali modifiche e/o integrazioni. Obiettivi cognitivi Conoscenza: Far acquisire sicure conoscenze di ciascuna materia nella sua specificità terminologica, nei suoi criteri metodologici, nelle sue generalizzazioni, nelle sue teorie. Competenze: lo studente dovrà: Esporre in forma organica, efficace e corretta le conoscenze acquisite utilizzando una terminologia specifica e appropriata; Applicare in situazioni nuove e concrete le conoscenze acquisite. Utilizzare in modo personale e significativo le tecnologie informatiche e telematiche di base, come presentato nelle diverse discipline; Elaborare autonomamente i contenuti disciplinari; cogliere il significato di una comunicazione passando da un linguaggio (scritto, grafico, relazione ) ad un altro utilizzando i termini specifici della disciplina (traduzione). Capacità: lo studente dovrà: Correlare con sicurezza gli elementi appartenenti a situazioni complesse (in uno stesso ambito disciplinare o in ambiti diversificati); Trarre conclusioni pertinenti dopo aver correlato i dati di una comunicazione; consolidare le capacità di individuare dei collegamenti anche disciplinari, senza che questi siano stati esplicitamente comunicati; Ricercare, raccogliere e fornire dati a supporto delle affermazioni e delle informazioni; Avere un approccio metodologico più sicuro e autonomo nell affrontare le varie problematiche e nel pianificare attività e progetti; Lavorare in gruppi non spontanei, esercitando il coordinamento in situazioni operative. OBIETTIVI GENERALI A MEDIO PERIODO IN AMBITO SOCIO-AFFETTIVO. Per ciò che concerne gli obiettivi socio-affettivi a medio periodo, avendo riscontrato incertezza nella partecipazione e nel metodo di studio, il c.d.c. ritiene indispensabile perseguire i seguenti obiettivi: Partecipazione: potenziare e/o rafforzare comportamenti attivi, soprattutto per alcuni allievi ancora passivi, cercando un coinvolgimento più diretto nelle attività proposte. Impegno: potenziare la regolarità e l opportunità dell impegno stesso. Metodo di studio/lavoro: analizzare, partecipare percorsi che consentano di qualificare il processo di apprendimento degli studenti. Il c.d.c. ritiene di poter proporre, nell ambito socio-affettivo i seguenti obiettivi generali da perseguire nell intero anno scolastico. Potenziare ulteriormente l autonomia del metodo di lavoro; Favorire la rielaborazione individuale degli argomenti trattati, cercando di far integrare le conoscenze acquisite con conoscenze personali al fine di raggiungere maggiore autonomia di giudizio; 8
10 Rendere consapevoli gli studenti dei propri limiti, bisogni e potenzialità; Valutare il proprio lavoro in termini di coerenza, correttezza, chiarezza e pertinenza Per ottenere un proficuo intervento, le strategie adottate dal c.d.c. saranno: Per l applicazione: assegnare specifici esercizi applicativi individuali, attivare gruppi di lavoro. Per l analisi: proporre esercizi volti alla ricerca d unità concettuali di base per la distinzione delle informazioni principali e secondarie; Per la sintesi cognitiva ed espressiva: esercitare gli allievi a frequenti riassunti orali e scritti che comunichino il significato essenziale; abituare all uso di schemi per sintetizzare un argomento affrontato. Per la partecipazione: coinvolgere costantemente in modo diretto gli allievi in maggiore difficoltà, valorizzando le risorse ed i suggerimenti. Per l impegno: assegnare esercitazioni specifiche e differenziate, valorizzare le capacità personali dei singoli e metterle in relazione/confronto con quelle degli altri studenti; proporre situazioni nuove per stimolare la ricerca di soluzioni possibili impegnando gli studenti in prima persona. Per il metodo di studio: favorire lo sviluppo di percorsi di studio secondo un impostazione personale. AZIONI RICONDUCIBILI AL P.O.F. ASSUNTE O PREVISTE. Gli studenti sono inseriti attivamente nelle attività del piano dell offerta formativa. In particolare: Conferenze finalizzate alla trattazione di tematiche proprie delle singole discipline. DELF certificazione di lingua francese. CAMBRIDGE certificazione di lingua inglese. Certificazioni informatiche ECDL EQDL.patente europea di informatica. Giochi di Archimede Giornata della memoria. Visita guidata a Trieste e alla risiera di San Saba (Marzabotto) Educazione alla pace e diritti umani. (Il carcere entra a scuola) Sportello CIC, biblioteca, Social day. Attività sportiva. Attività musicale, teatro, danza, canto, J. Livingstone. Concorso Conoscere la borsa. Progetto orientamento universitario Progetto ponte e mondo del lavoro. Lettura del quotidiano in classe. Lettorato madrelingua. STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E VERIFICA. Per quanto riguarda l osservazione e la verifica del raggiungimento degli obiettivi precedentemente individuati dal c.d.c., lo stesso attiverà delle scelte mirate alla puntuale verifica formativa e sommativa. Per la valutazione formativa, i docenti propongono i seguenti strumenti: - Colloqui individuali, ed esercitazioni: per verificare l effettivo raggiungimento degli obiettivi prefissati e per controllare il metodo di studio; 9
11 - Colloqui allargati alla classe: per costatare il grado di partecipazione nella fase di comune rielaborazione; - Controllo periodico dei lavori assegnati: per valorizzare l impegno ed individuare l efficacia del lavoro svolto. Per quanto riguarda la verifica sommativa, il c.d.c. indica queste prove quali strumenti per la verifica stessa: - Verifiche orali; - Verifiche scritte sia a risposta chiusa sia a risposta aperta; - Prove pratiche; - Organizzazione e realizzazione di schemi riassuntivi su argomenti nuovi proposti dall insegnante. Tutte le prove di verifica sommativa prevedono il voto quale misura del raggiungimento degli obiettivi prefissati. Per quanto concerne l organizzazione dei carichi di lavoro i docenti si impegnano a non far sovrapporre le verifiche scritte nell arco della stessa giornata e a fissarle con un certo anticipo segnandole sul registro di classe. FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE La valutazione periodica e finale oltre a far capo sull impegno sistematico degli strumenti già indicati per la verifica formativa e sommativa, dovrà tener conto della qualità della vita scolastica dell allievo. Per qualità della vita scolastica s intendono tutti quegli indicatori che si ottengono dall osservazione dell allievo, anche questi fattori possono concorrere alla formulazione di un giudizio analitico poiché rappresentano segnali del grado di coinvolgimento degli studenti nella vita scolastica. PIANIFICAZIONE SIMULAZIONE TERZA PROVA Si propone di effettuare due simulazioni di terza prova: la prima all inizio di febbraio, alla fine del primo quadrimestre, la seconda nel mese di aprile dopo le vacanze pasquali. Le materie oggetto delle prove saranno individuate dal consiglio di classe nelle prossime riunioni. Per quanto non enunciato nella presente relazione si fa riferimento al piano dell offerta formativa dell Istituto. Approvato nella riunione del Il coordinatore prof. Sitta Alfio 10
12 ATTIVITÀ EXTRA, PARA, INTER CURRICULARI. Nel corso del triennio, gli allievi hanno partecipato a numerose attività extracurricolari organizzate dall Istituto o dai consigli di classe. Tra le attività che hanno coinvolto tutta la classe si segnalano i viaggi di istruzione (Parigi, Trieste, Marzabotto), conferenze, visite guidate. Alcuni allievi hanno partecipato ad altre attività come la patente di informatica ECDL, le certificazioni europee per la lingua inglese, francese, stage estivi, interventi di lettorato. Attività significative organizzate dall istituto alle quali hanno partecipato i singoli allevi nel corso del triennio Conferenze finalizzate alla trattazione di tematiche proprie delle singole discipline. DELF certificazione di lingua francese. CAMBRIDGE certificazione di lingua inglese ECDL patente europea di informatica. Giochi di Archimede Giornata della memoria. Visita guidata a Trieste e alla risiera di San Saba e Marzabotto Educazione alla pace e diritti umani. Attività sportiva. Attività musicale, teatro, danza, canto, J. Livingstone. Concorso Conoscere la borsa. Progetto orientamento universitario, job orienta e mondo del lavoro. Lettura del quotidiano in classe. Lettorato madrelingua. Caierani Sara Callegari Martina Cavalletto Serena A.S Stage (tre settimane periodo scolastico) presso presso gli Studi associati Mazzetto di Villanova del Ghebbo (Ro) Stage (due settimane periodo estivo) presso presso gli Studi associati Mazzetto di Villanova del Ghebbo (Ro) Corso pomeridiano di lingua Tedesca (30) organizzato dalla scuola Stage (due settimane periodo estivo) presso presso gli Studi associati Mazzetto di Villanova del Ghebbo (Ro) Iscrizione libro dei soci associazione AVIS di Villanova del Ghebbo (Ro) A.S Stage (tre settimane periodo scolastico) presso presso gli Studi associati Mazzetto di Villanova del Ghebbo (Ro) Stage (due settimane periodo estivo) presso presso gli Studi associati Mazzetto di Villanova del Ghebbo (Ro) Corso pomeridiano di lingua Tedesca (30) organizzato dalla scuola Stage (due settimane periodo scolastico) presso il comune di Lendinara (Ro) Corso di difesa personale presso ASD Karatè Ramodipalo (RO) Corso di difesa personale Partecipazione al concorso Conoscere la Borsa A.S Stage (due settimane) presso Impianti di alta tecnologia s.r.l. di Lendinara (Ro) Animazione estiva gruppo CTG Corso pomeridiano di lingua Tedesca (30) organizzato dalla scuola. 11
13 Chinaglia Sara Ferigo Elena Lleshi Benard Stage (due settimane) presso la ditta Inoxtech s.p.a. di Lendinara (Ro) Attestation de Réussite DELF A2 Progetto Jonathan Livingston Attestation de Réussite DELF B1 Membro compagnia di danza Progetto Jonathan Livingston Partecipazione al concorso Conoscere la Borsa A.S Stage (due settimane) presso comune di Lendinara Corso pomeridiano di lingua Tedesca (30) organizzato dalla scuola. Attestato di merito media voti Stage (due settimane) presso lo Studio Prearo di Lendinara Stage (Quattro settimane) presso la Ditta Inoxtech s.p.a di Lendinara (Ro) Animazione estiva gruppo CTG Lendinara (Ro) Membro compagnia di danza 10 ore di preparazione con gli esperti del mondo del lavoro CIFIR Attestation de Réussite DELF A2 Progetto Jonathan Livingston Attestato di merito media voti Attestation de Réussite DELF B1 Progetto Jonathan Livingston Partecipazione al concorso Conoscere la Borsa A.S Stage (due settimane periodo scolastico) presso il calzaturificio Broker S.r.l. Fratta Polesine (Ro) Stage (tre settimane periodo estivo) presso il Comune di fratta Polesine (Ro) Corso pomeridiano di lingua Tedesca (30 ore) organizzato dalla scuola Stage (tre settimane periodo estivo) presso il Comune di fratta Polesine (Ro) Partecipazione al concorso Conoscere la Borsa A.S Stage (due settimane) presso agenzia viaggi Gines Lendinara (Ro) Stage (due settimane periodo estivo) presso agenzia viaggi Gines Lendinara (Ro) Stage estivo presso la cooperativa la Quercia di Rovigo Stage (due settimane periodo estivo) presso agenzia viaggi Gines Lendinara (Ro) Olimpiadi di matematica 10 ore di preparazione con gli esperti del mondo del lavoro CIFIR Partecipazione al concorso Conoscere la Borsa Pietrozotto Giada A.S Stage (due settimane) presso la l azienda Congel s.r.l di Lendinara (Ro). Corso pomeridiano di lingua Tedesca (30) organizzato dalla scuola Stage (due settimane) presso la l azienda Congel s.r.l di Lendinara (Ro). Stage (sei settimane estivo) presso la l azienda Congel Algida di Lendinara (Ro). Attestation de Réussite DELF A2 10 ore di preparazione con gli esperti del mondo del lavoro 12
14 Rinaldi Angela Rizzi Elena Toso Giulia Turatti Federico CIFIR Progetto Jonathan Livingston Attestation de Réussite DELF B1 A.S Stage (due settimane periodo scolastico) presso la l azienda Ricambi Service S.r.l. di Lendinara (Ro). Corso pomeridiano di lingua Tedesca (30) organizzato dalla scuola. Attestato di merito media voti 8.09 Olimpiadi di matematica Stage (due settimane periodo scolastico) presso CNA di Lendinara (Ro) Corso di difesa personale presso ASD Karatè di Ramodipalo (Ro) Attestato di merito media voti 8.55 Olimpiadi di matematica Corso di difesa personale presso ASD Karatè di Ramodipalo (Ro). Partecipazione alla borsa di studio Domenico Moschetto dell associazione LAPET attestato Concorso Conoscere la Borsa A.S Stage (due settimane periodo scolastico) presso la l azienda MRM & C di Lendinara (Ro). Stage (due settimane periodo estivo) presso la l azienda MRM & C di Lendinara (Ro). Corso pomeridiano di lingua Tedesca (30 ore) organizzato dalla scuola. Animazione estiva gruppo CTG Lendinara (Ro) Stage (due settimane periodo scolastico) presso la l azienda MRM & C di Lendinara (Ro). Stage (due settimane periodo estivo) presso la l azienda MRM & C di Lendinara (Ro). Progetto Jonathan Livingston Concorso Conoscere la Borsa Progetto Jonathan Livingston A.S Stage (quattro settimane) presso il comune di Lendinara (Ro) Attestato di merito media voti 8.18 Animazione estiva gruppo CTG Lendinara (Ro) Corso pomeridiano di lingua Tedesca (30 ore) organizzato dalla scuola. Partecipazione centro turistico giovanile CTG Stage (quattro settimane) presso Impianti di alta tecnologia s.r.l. di Lendinara (Ro) 10 ore di preparazione con gli esperti del mondo del lavoro CIFIR Attestato di merito media voti 8.27 Attestation de Réussite DELF A2 Progetto Jonathan Livingston Attestation de Réussite DELF B1 Progetto Jonathan Livingston Concorso Conoscere la Borsa A.S Stage (due settimane periodo scolastico) presso la l azienda RBS di Lendinara (Ro). Stage (due settimane periodo estivo) presso la l azienda Congel Algida di Lendinara (Ro). Attività sportiva presso USB Lendinara Calcio 13
15 Zeri Deborah Corso pomeridiano di lingua Tedesca (30 ore) organizzato dalla scuola Stage (due settimane periodo scolastico) presso la Casa albergo di Lendinara (Ro). Attività sportiva presso USB Lendinara Calcio. 10 ore di preparazione con gli esperti del mondo del lavoro CIFIR Concorso Conoscere la Borsa Attività sportiva presso USB Lendinara Calcio A.S Stage (due settimane) presso il Comune di San Bellino (Ro) Corso pomeridiano di lingua Tedesca (30 ore) organizzato dalla scuola Stage (due settimane) presso il Comune di San Bellino (Ro) Stage estivo (tre settimane) presso il Comune di San Bellino (Ro) Concorso Conoscere la Borsa SIMULAZIONI DELLE PROVE SCRITTE DELL ESAME DI STATO CONCORDATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE Simulazione Data Discipline coinvolte 1^ Prova Italiano 2^ Prova Economia Aziendale 1^ Simulazione terza Diritto, Geografia Economica, Francese, prova 2^ Simulazione terza prova 3 ore ore Matematica Scienza delle Finanze, Geografia Economica, inglese, Francese. CONSIDERAZIONI DEI DOCENTI SULLE SIMULAZIONI DI TERZE PROVE. Si ritiene che gli allievi possano trovare nella tipologia B maggiori possibilità espressive a livello di conoscenze e competenze. Nel triennio, infatti, hanno avuto più occasioni di esercitarsi in quesiti a risposta singola nelle diverse discipline. 14
16 RELAZIONI FINALI PROGRAMMI SVOLTI DAI DOCENTI 15
17 CLASSE V a AC / IGEA ANNO SCOLASTICO 2012/2013 RELAZIONE FINALE DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ITALIANO STORIA Prof. Andretto Fausto Percorso formativo realizzato Nel corso dell anno scolastico la maggior parte degli allievi ha dimostrato la volontà di migliorare, partecipando al dialogo educativo con interesse sia in storia, sia in italiano. Per altri allievi, invece, si è rilevato una partecipazione ed un interesse saltuario o finalizzato alle verifiche. Nel complesso, comunque, l impegno nello studio si è dimostrato regolare e tutti hanno risposto con puntualità alle verifiche programmate con regolarità a conclusione dei Moduli condotti per U.d.A. Nel contempo è migliorato pure il metodo di studio che per la maggioranza si è fatto più sicuro e autonomo, con la dimostrazione di ottime e buone capacità nell'analisi e nella sintesi espressiva; mentre per alcuni studenti rimane ancora parzialmente mnemonico e poco sistematico tanto che stentano nell esposizione organica ed efficace dei contenuti studiati e nella rielaborazione personale a livello teorico. Agli allievi è sempre stata illustrata la programmazione didattica ed educativa con i relativi contenuti divisi in moduli e i tempi di realizzazione, le competenze, gli strumenti, i mezzi, le verifiche, che si sono programmate in relazione ai moduli. Sono state rese note di volta in volta anche le griglie di correzione e di valutazione delle relative verifiche. Gli studenti hanno svolto tutte le diverse tipologie testuali: tema argomentativo classico di storia e di letteratura, analisi testuale, saggio breve e articolo di giornale. Nel corso dell anno si è cercato anche di rafforzare l uso di un adeguata terminologia e di analizzare e approfondire in modo critico una tematica sia in letteratura, sia in storia, cercando di rilevare possibili confronti e legami pluridisciplinari. Il livello di preparazione raggiunto è complessivamente buono sia in italiano, sia in storia. Obiettivi raggiunti in termini di competenze In relazione alla programmazione curricolare sono stati raggiunti gli obiettivi prefissati in termini di competenze ( conoscenze e abilità). Nel corso dell anno scolastico la classe sia nella conoscenza dei testi, delle tematiche, delle poetiche, dei generi, degli ambiti storico-culturali; sia nella conoscenza dei fatti e fenomeni storici, delle situazioni e problematiche specifiche e circoscritte ha raggiunto i seguenti livelli: - distinto/ottimo per un quarto; - buono per un altro quarto; - discreto per la metà. La maggior parte degli allievi possiede le tecniche per la rielaborazione e l analisi di un testo, tuttavia pochi hanno raggiunto la capacità di fare collegamenti tra il testo letterario ed il contesto in cui è stato scritto, tra un fenomeno storico e il periodo in cui è accaduto. 16
18 Gli alunni hanno acquisito, in genere, una discreta capacità di correlare elementi che appartengono a situazioni complesse sia all interno di uno stesso ambito disciplinare, sia all interno di ambiti pluridisciplinari. In educazione linguistica gli alunni hanno potenziato in modo accettabile le conoscenze relative alle procedure del testo interpretativo, giornalistico e argomentativo, anche se con qualche limite nell approfondimento e qualche difficoltà nel sapere articolare il testo con buona coesione. Contenuti trattati Nella prima settimana di maggio sono stati portati a termine sia il programma di Italiano che quello di Storia, come previsto dalla programmazione didattica ed educativa presentata all'inizio dell'anno scolastico. ITALIANO ARTICOLAZIONE MODULARE DEL PERCORSO DIDATTICO I nuclei tematici irrinunciabili per italiano in classe quinta sono: l età del Positivismo e del Realismo: il Naturalismo e il Verismo con il romanzo sociale di Zola, Verga; la Scapigliatura; il Decadentismo: la crisi della borghesia, l esistenzialismo e il romanzo psicologico di Pirandello e Svevo; il nuovo ruolo dell intellettuale; i poeti maledetti; la lirica di G. Pascoli e G. D Annunzio; la poesia crepuscolare; il Futurismo; la poesia ermetica; il Neorealismo; gli scrittori contemporanei. MOD. I L età del Positivismo e del Realismo COLLOCAZIONE: I QUADRIMESTRE ( settembre ottobre ) STRUTTURA: Il Positivismo ( A. Comte ) Il Naturalismo ( E. Zola e il romanzo sperimentale ) Il Verismo e la poetica di G. Verga e Capuana COMPETENZE: Acquisisce gli elementi che caratterizzano il movimento del Positivismo e del Realismo; Confronta e rileva le differenze fra la corrente letteraria del Naturalismo e del Verismo, inserendole in modo coerente nel contesto del Positivismo e nel contesto storico dell ultimo quarto dell Ottocento ( approccio organico e interdisciplinare); Analizza la poetica verista in alcune opere di G. Verga e di L. Capuana, e la poetica del romanzo sperimentale di Zola. TESTI ANALIZZATI: Le idee e la cultura (pp.12-16): Il Positivismo, nuovo indirizzo di pensiero La teoria dell evoluzione. Le poetiche e la letteratura (pp ): Il Naturalismo - E. Zolà, Osservazione e sperimentazione, dal testo Il romanzo sperimentale - Il Verismo: L. Capuana Verità e immaginazione dal testo Per l arte. Il romanzo naturalista e verista (pp.59-67): Nasce il romanzo moderno - Il romanzo verista italiano - E. Zola, vita e opere dell autore G. VERGA - La vita, le opere, il pensiero e la poetica (pp ): La formazione e le opere giovanili - Dal Romanticismo al Verismo - Le strategie narrative di Verga - La visione della vita nella narrativa di Verga. Da Vita dei campi: L opera - Fantasticheria - Un documento umano. Da I Malavoglia: L opera - La famiglia Malavoglia Le strategie narrative di Verga - La tempesta in mare - L arrivo e l addio di Ntoni. 17
19 Da Novelle rusticane: L opera - La roba. Da Mastro don Gesualdo: L opera - L addio alla roba. Voci della critica: L ossessione della roba e l amore per la terra di A. Momigliano. MOD. II Il Romanzo decadente COLLOCAZIONE: I QUADRIMESTRE ( ottobre gennaio ) STRUTTURA: ARTICOLAZIONE IN U.D.: Il romanzo psicologico estetizzante ( O. Wilde, Il ritratto di Dorian Gray e G. D Annunzio, Il piacere) Il romanzo psicologico di L. Pirandello e I. Svevo COMPETENZE: Comprende gli elementi che caratterizzano il romanzo del primo Novecento. Analizza la poetica del romanzo di Svevo e collega l opera letta con il contesto storico in cui viene scritta. Analizza gli elementi della poetica del racconto e del romanzo psicologico di L. Pirandello e collega l opera letta con il contesto storico in cui viene scritta. Argomenta ed elabora le tematiche del romanzo decadente, esponendo un giudizio critico in modo chiaro ed efficace. TESTI ANALIZZATI: Le idee e la cultura (pp.17-20): La critica al Positivismo - La nascita della psicanalisi - Le filosofie della vita: l intuizionismo di H. BERGSON. Le poetiche e la letteratura (pp.39-42): Il Decadentismo - Il romanzo della crisi Il Decadentismo in Italia. La narrativa della crisi (pp ): Il romanzo del primo Novecento - L età della crisi ( ) - Decadentismo e crisi - I pionieri del romanzo europeo del Novecento - J.K. HUYSMANS, A ritroso: l autore, l opera e Una vita artificiale; O. WILDE, Il ritratto di Dorian Gray: l autore, l opera e Lo splendore della giovinezza I. Svevo e il male di vivere L. Pirandello e l eterna lotta tra individuo e società. G. D ANNUNZIO La vita, le opere, il pensiero e la poetica (pp ) Gli studi e l estetismo decadente delle opere giovanili La leva militare e il successo europeo il mito del superuomo e l impegno politico Il teatro e l incontro con E. Duse Il periodo francese Le imprese belliche e il ritiro al Vittoriale Il pensiero e la poetica Da Il piacere: L opera Il verso è tutto Le tecniche narrative: la prosa artificiosa del Piacere Una guarigione incerta. L. PIRANDELLO - La vita, le opere, il pensiero e la poetica (pp ): L infanzia difficile, gli studi e la prima produzione - Il pensiero e la poetica La concezione della vita - Novelle, romanzi, saggistica - La rivoluzione teatrale. Da L umorismo: L opera - Il sentimento del contrario Voci della critica: L umorismo in Pirandello di G. Petronio Da Novelle per un anno: L opera - Il treno ha fischiato Da Il fu Mattia Pascal: L opera - Cambio treno Io e l ombra mia Voci della critica: La fine del romanzo di formazione e del romanzo familiare di R. Luperini Da Uno, nessuno, centomila: L opera - Filo d aria. ITALO SVEVO - La vita, le opere, il pensiero e la poetica (pp ): La formazione culturale L impiego e le prime opere letterarie il periodo del silenzio letterario La coscienza di Zeno tra indifferenza e successo Il pensiero e la poetica. 18
20 Da La Coscienza di Zeno: L opera - L ultima sigaretta - Un rapporto conflittuale Le tecniche narrative: io narrante e io narrato - Il funerale di un altro - Una catastrofe inaudita Voci della critica: L inettitudine di Zeno di S. Del Missier. *** La classe è stata coinvolta nella lettura e schedatura dei seguenti romanzi: Caierani S.: Il fu Mattia Pascal di L. Pirandello Callegari M.: Siddharta di H. Hesse Cavalletto S.: Morte a Venezia di Th. Mann Chinaglia S.: Il ritratto di Dorian Gray di O. Wilde e La linea d ombra di J. Conrad Ferrigo E.: Dedalus di J. Joyce Lleshi B.: La coscienza di Zeno di I. Svevo Pietrozotto G.: La signora Dalloway di V. Woolf Rinaldi A. Un amore di Swann di M. Proust e La linea d ombra di J. Conrad Rizzi E.: Cuore di tenebra di J. Conrad Toso G.: Il piacere di G. D Annunzio e La linea d ombra di J. Conrad Turatti F.: A rebours di J.K. Huysmans Zeri D.: Il processo di J. Kafka. MOD. III La poesia fra Ottocento e Novecento in Europa e in Italia COLLOCAZIONE: II QUADRIMESTRE ( febbraio- marzo) STRUTTURA: ARTICOLAZIONE IN U.D.: La Scapigliatura (cenni) I poeti maledetti in Francia La poetica di G. Pascoli La poetica di G. D Annunzio Il crepuscolarismo (cenni) Il futurismo COMPETENZE: Analizza la poetica dei poeti maledetti. Analizza il significato del simbolismo nella poesia decadente. Comprende ed espone con coerenza e coesione gli elementi che caratterizzano la lirica del Pascoli, collegando il significato dei simboli della sua poesia con le vicende della sua biografia. Rileva il significato dell estetismo attraverso l analisi degli elementi che caratterizzano la poesia del D Annunzio. Analizza il simbolismo nella poesia dei futuristi. Espone con coerenza e coesione un giudizio personale e critico sulle diverse interpretazioni simboliche della poesia decadente. TESTI ANALIZZATI: Le poetiche e la letteratura (pp.34-48): La reazione al Naturalismo: La crisi della ragione verso il Decadentismo Il Simbolismo di Baudelaire - A. Rimbaud, Il disordine dei sensi dal testo Lettera del veggente Le Avanguardie storiche I movimenti avanguardisti La lirica nell età delle Avanguardie F.T. Marinetti, Aggressività, audacia, dinamismo dal testo Il manifesto del Futurismo. La poesia tra Ottocento e Novecento: (pp ): Il Simbolismo francese - C. BAUDELAIRE, I fiori del male, l autore, l opera e Corrispondenze - P. VERLAINE, Poemi Saturnini, l autore, l opera e Arte poetica - A. RIMBAUD, Poesie, l autore, l opera e Vocali G. APOLLINAIRE, Calligrammi, l autore, l opera e Il pleut. La lirica italiana tra Ottocento e Novecento (pp ): La Scapigliatura; G. Carducci e la restaurazione del Classicismo - Il Decadentismo italiano; Giosuè Carducci e la restaurazione del classicismo Il Crepuscolarismo Il Futurismo - F. TOMMASO MARINETTI, Zang Tumb Tumb, l autore. L opera e Il bombardamento di Adrianopoli. GIOVANNI PASCOLI, La vita, le opere, il pensiero e la poetica (pp ): L infanzia, la formazione, l impegno politico - L attività poetica e critica - Il pensiero e la poetica - Pascoli e la poesia italiana del Novecento. Da Il fanciullino: L opera - E dentro di noi un fanciullo. 19
21 Da Myricae: L opera, Lavandare Novembre - Temporale - Il Tuono - Il lampo - Voci della critica: Uno stile impressionista di E. Cecchi. Da Canti di Castelvecchio: L opera - Il gelsomino notturno - Voci della critica: Una poesia oltre la morte di A. Momigliano. Da La grande proletaria si è mossa: L opera Sempre vedendo in alto il nostro tricolore. G. D ANNUNZIO La vita, le opere, il pensiero e la poetica (pp ): Gli studi e l estetismo decadente delle opere giovanili La leva militare e il successo europeo il mito del superuomo e l impegno politico Il teatro e l incontro con E. Duse Il periodo francese Le imprese belliche e il ritiro al Vittoriale Il pensiero e la poetica. Da Laudi del cielo, della terra, del mare, degli eroi: L opera - La sera fiesolana (da Alcyone) - La pioggia nel pineto (da Alcyone) La tessitura fonica della Pioggia nel pineto Voci della critica: La musicalità di D Annunzio di F. Flora - I pastori (da Alcyone). MOD. IV La poesia del Novecento COLLOCAZIONE: II QUADRIMESTRE ( marzo-aprile) STRUTTURA: I movimenti di avanguardia fra le due guerre La poesia ermetica La poesia italiana del Novecento COMPETENZE: Analizza la poetica della poesia ermetica. Comprende le tappe fondamentali della vita e gli elementi che caratterizzano la poetica di S. Quasimodo, G. Ungaretti e E. Montale. Comprende il contesto storico entro il quale i tre autori vivono. Analizza la loro poetica e la espone in modo chiaro ed efficace in relazione al contesto storicoculturale in cui vivono ed esprime un giudizio critico sull opera letta ed analizzata. TESTI ANALIZZATI: La lirica italiana (pp ): Tra Novecentismo e antinovecentismo - L'Ermetismo E. Montale e il correlativo oggettivo. S. QUASIMODO - La vita, le opere e la poetica (pp ): Da Acque e terre: L opera - Ed è subito sera. Da Giorno dopo giorno: L opera Alle fronde dei salici - Uomo del mio tempo. GIUSEPPE UNGARETTI - La vita, le opere, il pensiero e la poetica (pp ): Gli studi e la formazione Soldato, giornalista e docente universitario Prima fase: la sperimentazione Seconda fase: il recupero della tradizione Terza fase: le ultime raccolte L influenza sulla poesia del Novecento. Da L allegria: L opera Commiato - Il porto sepolto - Voci della critica: La centralità della parola di G. Raboni - I fiumi Mattina Soldati Fratelli Fratelli: varianti poetiche a confronto. Da Il dolore: L opera - Non gridate più - Voci della critica: L evoluzione della poesia di Ungaretti. ***Visione del video Giuseppe Ungaretti della collana Poeti e scrittori del Novecento RAI Educational. EUGENIO MONTALE - La vita, le opere, il pensiero e la poetica (pp ): Un intellettuale appartato - Il pensiero e la poetica Le figure femminili I manifesti poetici Le scelte stilistiche ed espressive. Da Ossi di seppia: L opera - Spesso il male di vivere ho incontrato - Non chiederci la parola - Voci della critica: Una poesia di fantasmi di G. Contini. 20
22 Da Le occasioni: L opera Non recidere forbice quel volto - Voci della critica: L incertezza della realtà di P.V. Mengaldo. Da La bufera ed altro: L opera La bufera. ***Visione del video Eugenio Montale della collana Poeti e scrittori del Novecento RAI Educational. MOD. V Il Romanzo neorealista e contemporaneo COLLOCAZIONE: I QUADRIMESTRE ( aprile-maggio) STRUTTURA: ARTICOLAZIONE IN U.D.: Il romanzo neorealista ( Se questo è un uomo di Primo Levi ); Il romanzo contemporaneo. COMPETENZE: Analizza la struttura del romanzo neorealista; Confronta il romanzo neorealista con quello dell età del realismo, rilevando le relative differenze; Argomenta ed elabora le tematiche del romanzo neorealista, esponendo un giudizio critico in modo chiaro ed efficace. TESTI ANALIZZATI: La narrativa italiana del ventennio fascista (pp ): L epoca dei nazionalismi - Le basi del Neorealismo Il romanzo tra gli anni Trenta e Cinquanta - Le influenze dall Europa - E. VITTORINI, Conversazioni in Sicilia, l autore, l opera e L arrivo al paese natale. Dal secondo dopoguerra ai nostri giorni. L economia e la società (pp ): Il miracolo economico La rivoluzione tecnologica Le politiche di industrializzazione controllata e il Welfare State L inversione di tendenza e la crisi verso una terziarizzazione della società La contestazione dei giovani e delle donne, la crisi della famiglia. Dal secondo dopoguerra ai nostri giorni. Le poetiche e la letteratura (pp ): La letteratura del secondo dopoguerra E. VITTORINI, Una cultura contro la sofferenza Pavese, Vittorini e la letteratura americana Gramsci e il concetto di cultura nazional-popolare A. GRAMSCI, Intellettuali e popolo (cenni) Uno sguardo su il cinema: il Neorealismo italiano. PRIMO LEVI (pp ): L autore: La formazione e l impegno politico Prigioniero ad Auschwitz Le vicende editoriali di Se questo è un uomo La tregua I racconti e le altre opere L epoca di Primo Levi: Lo sterminio degli ebrei Il Fascismo e la Resistenza La letteratura del secondo dopoguerra. La testimonianza di un sopravvissuto: trama e analisi di Da Se questo è un uomo: Considerate se questo è un uomo - Sul fondo - I sommersi e i salvati - Il canto di Ulisse - Kraus. Il romanzo italiano del secondo novecento. Dal Neorealismo al Postmoderno (pp ): Il Neorealismo Voci isolate - La crisi del Neorealismo Letteratura e industria, sperimentalismo e Neoavanguardia Il romanzo italiano contemporaneo: un crogiuolo di esperienze. ITALO CALVINO - La vita, le opere, il pensiero e la poetica (pp ): L infanzia e la formazione - L inizio dell attività letteraria - Dall impegno politico all impegno morale - Il nuovo indirizzo letterario - Il pensiero e la poetica La letteratura come gioco. Da Il sentiero dei nidi di ragno: L opera La pistola Voci della critica: Calvino e la Resistenza di G. Bonura. Da Se una notte d inverno un viaggiatore: L opera Il romanzo lo scrive chi legge. 21
23 STORIA ARTICOLAZIONE MODULARE DEL PERCORSO DIDATTICO I nuclei tematici irrinunciabili per la storia sono: Liberismo, protezionismo, la politica di potenza (l imperialismo); l emigrazione e l immigrazione; le cause e conseguenze della prima guerra mondiale; la politica di Giolitti; le fasi del primo conflitto; crisi economica e sociale in Europa e in Italia; i regimi totalitari; le cause e le conseguenze della seconda guerra mondiale; le fasi principali del conflitto; la ripresa economica e politica del dopoguerra fino agli ani novanta; la crisi degli anni settanta: gli anni del terrorismo e la terza rivoluzione industriale; la guerra fredda; il crollo del muro di Berlino; l Europa unita sul piano politico ed economico; l economia globale e le scelte politiche delle nuove grandi potenze industriali. La nuova moneta europea: l euro. MOD. I - L età dell imperialismo STRUTTURA: ARTICOLAZIONE IN U.D.: U.D. Economia, politica e società nell età dell imperialismo; U.D. L Età di Giolitti; U.D. La grande guerra. COMPETENZE: Analizza le cause e le conseguenze della politica di potenza; Rileva le conseguenze della politica economica adottata dagli Stati europei; Analizza la politica interna ed estera di Giolitti, collegandola al contesto dell età dell imperialismo; Elabora i dati raccolti dai documenti per rilevare i problemi sociali presenti a fine 800; Interpreta il rapporto di cause ed effetto della Grande Guerra. Rielabora i dati sulla prima guerra mondiale e stende un testo relativo. CONTENUTI: Le trasformazioni sociali e culturali all inizio del nuovo secolo. Paesi europei e Italia agli inizi del secolo. La Prima guerra mondiale: La genesi del conflitto e La grande guerra ( cause, fatti e conseguenze). MOD. II - I regimi totalitari STRUTTURA: ARTICOLAZIONE IN U.D.: U.D. Economia, politica e società nel primo dopoguerra in Italia e in Europa; U.D. I regimi totalitari; U.D. La politica e l economia negli Stati democratici e nei regimi totalitari. COMPETENZE: Elabora e rappresenta con chiarezza ed efficacia i dati relativi alla situazione politica, sociale ed economica alla fine della prima guerra mondiale; Analizza e collega le problematiche politiche ed economiche presenti in Italia con quelle negli altri stati europei; Spiega la crisi del 29, le scelte di politica economica adottata dagli Stati e le conseguenze relative; Analizza e motiva l affermarsi dei regimi totalitari (fascismo, nazismo, stalinismo, franchismo), rilevando analogie e differenze. CONTENUTI: La Russia dai governi provvisori alla rivoluzione sovietica. Il fascismo al potere in Italia. La situazione nel resto d Europa. Dalla crisi del sistema coloniale alla grande crisi economica. 22
24 L età dei totalitarismi. MOD. III - La seconda guerra mondiale e il dopoguerra STRUTTURA: ARTICOLAZIONE IN U.D.: U.D. Il secondo conflitto mondiale; U.D. La Shoah; U.D. La Resistenza. COMPETENZE: Analizza le cause e le conseguenze del secondo conflitto mondiale; Ricostruisce ed espone le fasi del conflitto in modo chiaro ed efficace; Rileva le problematiche legate al conflitto, come lo sterminio degli ebrei e la Resistenza; Rielabora i dati sulla seconda guerra mondiale e stende un testo relativo. CONTENUTI: La tragedia della guerra (cause, le fasi del conflitto, conseguenze). L Italia dalla caduta del fascismo alla liberazione. MOD. IV - La politica dal dopoguerra agli anni Novanta STRUTTURA: ARTICOLAZIONE IN U.D.: U.D. La decolonizzazione; U.D. La politica degli Stati Uniti da Johnson a Clinton; U.D. I conflitti del dopo guerra fredda ; U.D. L unione europea sul piano politico. COMPETENZE: Analizza le cause e le conseguenze della decolonizzazione; Comprende i problemi e gli eventi principali della storia degli Stati Uniti, rilevandone le cause e le conseguenze; Collega i fatti della storia statunitense con gli eventi di politica internazionale: il conflitto vietnamita, l egemonia economica in America latina, la guerra Iran-Iraq, la guerra del Golfo, la guerra in Afghanistan; Analizza gli eventi della storia sovietica, comprendendo le cause del crollo del muro di Berlino e dei regimi comunisti nei paesi dell est: la presenza militare sovietica in ambito internazionale, la politica di Gorbaciov, dalla trasformazione economica alla nascita del Csi, i nuovi assetti politici dell Europa orientale; Espone con chiarezza ed efficacia le fasi, i problemi e le prospettive dell Unione Europea, le difficoltà politiche ed economiche dei paesi dell est nel passaggio dall economia pianificata all economia di mercato. CONTENUTI: Il Mondo Bipolare: Il contesto internazionale - L Europa Occidentale. Il Terzo Mondo e il processo di decolonizzazione: Il Terzo Mondo fra decolonizzazione e neocolonialismo Fuori dai blocchi : i paesi non allineati La Repubblica Popolare Cinese. Il Medio Oriente: La nascita dello stato di Israele. L Africa e l America latina: La guerra di Algeria (cenni) - Le ex colonie italiane: Libia, Somalia ed Etiopia (cenni) La rivoluzione cubana, Che Guevara e l antiimperialismo terzomondista (cenni). L ordine mondiale tra il secondo dopoguerra e i primi anni Settanta: L età dell oro dell Occidente - L America kennediana - Johhnson, Nixon e la guerra del Vietnam La società sovietica: sicurezza senza benessere La normalizzazione brezneviana - La Primavera di Praga e l intervento sovietico. 23
25 L Europa occidentale fra gli anni Sessanta e i primi anni Settanta: La sopravvivenza del Fascismo in Europa (cenni) I governi laburisti in Gran Bretagna La Francia di De Gaulle e la Germania di Brandt Il Sessantotto I cambiamenti nel quadro politico italiano L alleanza DC-PSI La contestazione studentesca e l autunno caldo La strategia della tensione Conclusioni: un bilancio per il centrosinistra. MOD. V L economia dal dopoguerra agli anni Novanta STRUTTURA: ARTICOLAZIONE IN U.D.: U.D. Lo scenario politico, economico e sociale del dopoguerra; U.D. L Europa dalla ricostruzione allo sviluppo: ; U.D. Dalla crisi degli anni 70 alla terza rivoluzione industriale e agli anni dell economia globale; U.D. L Unione Europea dal punto di vista economico. COMPETENZE: Analizza la situazione politica ed economica internazionale del dopoguerra, individuando i fattori della crescita, i fattori e le caratteristiche del Welfare State; Analizza e interpreta i rapporti di cause ed effetto della crisi degli anni 70; Espone con chiarezza ed efficacia le cause e le conseguenze della terza rivoluzione industriale e della scelta della globalizzazione; Analizza le problematiche economiche dei paesi europei. CONTENUTI: Dalla crisi degli anni Settanta alla caduta del comunismo: Gli scenari economici e politici degli anni Settanta e Ottanta - L Italia negli ani Settanta e Ottanta - La fine del comunismo sovietico. Lo scenario europeo: (cenni ) Lo scenario italiano: (cenni ) Lo scenario mondiale: (cenni) Gli ultimi sviluppi del quadro europeo e internazionale(cenni). MODALITA ATTRAVERSO LE QUALI LA DISCIPLINA HA CONTRIBUITO ALLO SVILUPPO DELLE AZIONI DEL P.O.F. ASSUNTE DAL C.d.C. E' stato proposto l uso costante della biblioteca per adeguati approfondimenti dei moduli disciplinari. Martedì 25 settembre Incontro con: Don Giuliano Zattarin, Padre Hèlio Guinaraès Càndido, Padre Eutròpio Aècìo De Carvalho Souza su I GIOVANI DI BAHIA (Brasile) TRA DIRITTI NEGATI E POTENZIALITA DI FUTURO. Per il giorno della memoria la classe ha partecipato: - Martedì 30 ottobre 2012 alla visita alle mostre fotografiche e documentarie Ex internati militari Lavoratori coatti italiani in Germania 1939/1945 e Volontari italiani antifascisti a difesa della repubblica spagnola 1936/1939 presso la sala espositiva di Via Varliero, in Lendinara; - Mercoledì 23 gennaio 2013 in classe alla visione,analisi e commento del film The reader Ad alta voce di S. Daldry; - Lunedì 28 gennaio 2013 alla rappresentazione teatrale tratta da L istruttoria di Peter Weiss a cura del gruppo teatrale Balzan. Sabato 23 febbraio 2013 presso l Aula Magna della Sede Einaudi lezione spettacolo su Giuseppe Verdi condotte dall attore Andrea Pennacchi della Compagnia Arteven. Giovedì 28 febbraio presso l Aula Magna della Sede Einaudi incontro Il Carcere entra a Scuola all interno del progetto d Istituto Educazione alla pace e alla legalità che si inserisce a sua volta nel progetto della Provincia di Rovigo Quattro passi in un percorso di pace che prevede. L incontro è stato dedicato al confronto sulle pene, la legalità, la 24
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