CONTRIBUTO PROFESSIONALE CUD 2012

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1 CONTRIBUTO PROFESSIONALE CUD 2012 Il 28 febbraio prossimo scade il termine entro cui i datori di lavoro dovranno consegnare ai dipendenti e ai collaboratori, IN DUPLICE COPIA, il Modello CUD 2012 per rendere conto del rapporto di lavoro intercorso lo scorso anno (2011) per quel che riguarda gli aspetti fiscali e previdenziali. La norma prevede, invece, che qualora il rapporto di lavoro si fosse interrotto prima della fine dell anno, in presenza di una specifica richiesta da parte del dipendente, il modello deve essere consegnato entro 12 giorni dalla predetta richiesta. Per CUD si intende Certificazione Unica dei Redditi di Lavoro Dipendente, assimilati e di pensione che i datori di lavoro o gli enti pensionistici, rilasciano ai propri dipendenti o pensionati per attestare le somme erogate e le relative ritenute effettuate e versate all Erario nell anno precedente e vi sono riportati dati riguardanti: 1. Ammontare complessivo dei redditi di lavoro dipendente, di pensioni e assimilati: corrisposti nel corso dell anno 2011 dal datore di lavoro o ente pensionistico, assoggettati a tassazione ordinaria, a tassazione separata, a ritenuta a titolo d imposta e a imposta sostitutiva; 2. Ritenute di acconto: operate dal datore di lavoro o dall ente pensionistico sugli stipendi o pensioni pagate nel 2011; 3. Detrazioni: effettuate sugli stipendi o pensioni nel corso del Il modello certifica, inoltre, anche l ammontare complessivo dei redditi corrisposti nell anno 2011 che non hanno concorso alla formazione del reddito imponibile ai fini fiscali e contributivi, dei dati previdenziali e assistenziali relativi alla contribuzione versata o dovuta all Inps e all Inpdap. Il Cud 2012, oltre ai dati relativi al datore di lavoro, ente pensionistico o altro sostituto d imposta, contiene: 1) Parte A : dati generali relativi al dipendente, pensionato o altro percettore delle somme; 2) Parte B : dati fiscali per la eventuale compilazione della dichiarazione dei redditi; 3) Parte C : dati previdenziali ed assistenziali: Inps, Inpdap(con la sezione 1, lavoratori subordinati e la sezione 2, Co.Co.Co. 1

2 Parte B - Dati fiscali: 1) Somme e valori assoggettati a tassazione ordinaria; 2) Compensi con ritenuta a titolo d imposta, e quelli assoggettati a imposta sostitutiva; 3) Somme e valori assoggettati a tassazione separata: arretrati di anni precedenti, indennità per TFR erogate nell anno e prestazioni pensionistiche dei fondi di previdenza complementare erogate in forma di capitale; 4) Oneri come i canoni di locazione, cessione del V; 5) altri dati come: il numero dei giorni di lavoro dipendente e/o pensione. Parte C - Dati previdenziali ed assistenziali: 1) Dati previdenziali e assistenziali relativi alla contribuzione versata o dovuta all Inps e all Inpdap; 2) Importo dei contributi previdenziali e assistenziali a carico del lavoratore versati e/o dovuti agli stessi enti previdenziali. Con la presente certificazione vengono attestati al lavoratore dipendente i redditi imponibili ai fini delle prestazioni erogate dall INPDAP. Nei relativi punti, il lavoratore potrà riscontrare i totali imponibili ai fini pensionistici TFS, TFR, Cassa credito, ENPDEP ed i relativi contributi trattenuti e dovuti per il lavoratore dipendente relativamente all anno Per il rilascio al singolo lavoratore della certificazione della propria posizione previdenziale l INPDAP utilizzerà i dati contenuti nella Denuncia Mensile Analitica. Per i dipendenti iscritti all INPDAP l importo complessivo dei contributi trattenuti e dovuti ai fini pensionistici, del trattamento di fine servizio e del trattamento di fine rapporto viene attestato nei punti 24, 26 e 28. 2

3 GUIDA SINTETICA ALLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DI INTERESSE PER LA SCUOLA (dipendenti supplenti pagati direttamente dall istituzione scolastica) Nella parte A i quadri da compilare sono essenzialmente quelli dal n. 1 al numero 7. Mentre i quadri 8 e 9 si compilano solo in presenza di contributi versati dal sostituto o dal dipendente presso una forma di previdenza complementare o individuale, indicando (quadro 8) 1, 2, 3 o 4 a seconda della tipologia del soggetto preso in esame e la data di iscrizione al fondo relativamente ai lavoratori di prima occupazione a decorrere dal 01 gennaio 2007 (quadro 9). Il quadro 11 viene compilato solo in presenza di eventi eccezionali usando i numeri 1, 3, 4, 5 e 6 a seconda della tipologia. Importante l indicazione nei quadri 12, 13, e 14 del comune di domicilio fiscale all (se diversi indicare anche i domicili al e all ) per il versamento delle addizionali. Per individuare i codici catastali di cui ai punti 14 e 19 si può consultare il sito (area fiscalità locale) dove si potranno verificare anche le varie aliquote comunali. Nella parte B, in linea di massima, i quadri da compilare sono: 1) redditi da stipendi, pensioni, compensi per Co.Co.Co; 3) numero dei giorni lavorati per cui spettano le detrazioni di cui art. 13, commi 1,2,3,4 Tuir; 5) totale ritenute d acconto (Irpef) che il dipendente dovrà esporre nella dichiarazione redditi;6) importo addizionale regionale all Irpef (comprensivo dell eventuale importo quadro 15); 10) eventuale importo addizionale comunale se trattenuta; 101) imposta lorda con aliquote a scaglione di reddito, sul quadro 1 e 2, di cui art. 11 del TUIR; 102) importo totale delle detrazioni eventualmente spettanti per coniuge e familiari a carico di cui all art. 12 comma 1 del TUIR; 107) detrazioni per lavoro dipendente; 113) totale complessivo detrazioni di cui ai punti 35/40; 127) importo premi e contributi versati per familiari a carico. Nella parte C Dati INPS si compila la sezione 1, quadri: 1) Matricola azienda deve essere indicato il numero di matricola attribuito dall INPS al datore di lavoro; 3) - Altro ente pensionistico deve essere barrato per i lavoratori iscritti, ai fini pensionistici, ad enti diversi dall INPS (ad esempio: INPDAP); 3

4 4)- Imponibile previdenziale indicare l importo complessivo delle retribuzioni mensili dovute nell anno solare, sia intere che ridotte (stipendio base, contingenza, competenze accessorie, ecc.) nonché l importo complessivo delle competenze non mensili (arretrati relativi ad anni precedenti dovuti in forza di legge o di contratto, emolumenti ultra-mensili come la 13, importi dovuti per ferie e festività non godute); 7) deve essere barrato (T) qualora in tutti i mesi dell anno solare di riferimento sia stata pre sentata la denuncia UNIEMENS in relazione al lavoratore interessato; 8) - vengono riportati i mesi per i quali NON E STATA PRESENTATA LA DENUNCIA UNIEMENS ( in pratica i mesi senza la x sono quelli per i quali si è presentato il modello UNIEMENS), per i lavoratori subordinati; Si compila, invece, la sezione 2 per le collaborazioni coordinate e continuative - (Questa sezione è riservata alla certificazione dei compensi corrisposti, durante l anno 2011 ai co.co.co, ivi compresi i collaboratori a progetto, iscritti alla Gestione Separata INPS, di cui all art. 2, comma 26, legge 8/8/1995, n. 335). Quadri : 9) - totale dei compensi corrisposti nell anno, nei limiti del massimale contributivo annuo di cui all art. 2, co.18, della legge n.335/1995, pari per l anno 2011 ad euro ,00. Si devono considerare erogate nel 2011 anche le somme corrisposte entro il giorno 12 del mese di gennaio 2012 ma relative all anno 2011 (principio di cassa allargata -art. 51, co.1, DPR n. 917/1986); 10) - totale dei contributi dovuti all INPS in base alle aliquote vigenti nella Gestione Separata nell anno 2011 (26,72% senza altra cassa - 17% con altra cassa); 11) - totale dei contributi trattenuti al collaboratore per la quota a suo carico (1/3 dei contributi dovuti 2/3 a carico scuola); 12) totale dei contributi effettivamente versati dalla scuola; 13) - deve essere barrato (T) qualora in tutti i mesi dell anno solare di riferimento sia stata pre sentata la denuncia UNIEMENS in relazione al lavoratore interessato; 14) vengono riportati i mesi per i quali NON E STATA PRESENTATA LA DENUNCIA UNIEMENS ( in pratica i mesi senza la x sono quelli per i quali si è presentato il modello UNIEMENS), per i Co.co.co; Nella parte C -Dati INPDAP - i sostituti d imposta dovranno compilare i campi relativi al totale imponibile e al totale contributi per tutte le Casse gestite dall INPDAP. Per la compilazione dei punti occorre fare riferimento alle istruzioni relative alla compilazione ed alla trasmissione della 4

5 Denuncia Mensile Analitica impartite dall INPDAP con la circolare n. 59/2004. Si compilano i quadri: 15) - deve essere indicato il codice fiscale della sede di servizio presso la quale il dipendente presta servizio; 18/19/20) Cassa pensionistica (1); Cassa previdenziale (7-001); Cassa credito (9); 22) indicare l anno cui si riferiscono gli imponibili ed i relativi contributi. 23) indicare la somma indicata nel 2011 nel campo 32 dei quadri E0 e/o V1 della DMA; 24) indicare la somma indicata nel 2011 nei campi 33 e 34 dei quadri E0 e/o V1 della DMA; 27) indicare la somma di quanto dichiarato nel corso dell anno 2011 nel campo 37 dei quadri E0 e/o V1 della DMA; 28) indicare la somma di quanto dichiarato nel corso dell anno 2011 nel campo 38 dei quadri E0 e/o V1 della DMA; 29) indicare la somma di quanto dichiarato nel corso dell anno 2011 nel campo 39 dei quadri E0 e/o V1 della DMA; 30) indicare la somma di quanto dichiarato nel corso dell anno 2011 nel campo 40 dei quadri E0 e/o V1 della DMA. Sul Modello CUD (ANNOTAZIONI) vanno riportati i dati dei familiari a carico per cui si è goduto delle detrazioni - Codice BO (della TABELLA B codifica annotazioni): 1) Coniuge: Cod. fisc. a carico per mesi 2) Figlio: Cod fisc a carico per mesi, percentuale di detrazione spettante % 3) Figlio: Cod. Fisc a carico per mesi, di cui minore di 3 anni, percentuale di detrazione spettante % 4) Primo figlio: Cod. Fisc- a carico per mesi, percentuale di detrazione spettante % CONSEGNA DEL MODELLO CUD

6 La normativa da qualche anno prevede per il datore di lavoro la possibilità di inviare anche telematicamente il modello CUD al dipendente a condizione che lo stesso abbia gli strumenti necessari per riceverlo e stamparlo. In questo caso, sarà cura del datore di lavoro accertarsi che ciascun dipendente si trovi in tali condizioni provvedendo, diversamente, alla consegna in forma cartacea. Tale possibilità di invio on-line è invece esclusa quando il CUD dovrà essere consegnato agli eredi o in presenza di cessazione del rapporto di lavoro NOVITA GENERALI DEL MODELLO 2012 la presenza del Codice BM da indicare nelle annotazioni per gli incentivi fiscali per il rientro dei cervelli, ossia l ammontare complessivo delle somme erogate e di quelle che non hanno concorso a formare il reddito imponibile dei ricercatori che sono rientrati dall'estero e dei cittadini europei che hanno trasferito la loro attività lavorativa in Italia. La legge n. 238/2010 ha previsto, fino al 31 dicembre 2013, la riduzione della base imponibile ai fini Irpef dell'80%, per le donne, e del 70%, per gli uomini; il contributo di solidarietà introdotto dalla manovra d'agosto (articolo 2, comma 2, del D.L. n. 138/2011) che interessa coloro che hanno un reddito complessivo annuo lordo oltre i 300 mila euro, per i quali il datore di lavoro effettua il prelievo del contributo al momento del conguaglio. Ci sarà anche spazio dedicato allo sconto Irpef sull'acconto che andava versato a novembre Si tratta del differimento di 17 punti percentuali dell'acconto dovuto per il periodo d'imposta Lo sconto sull'acconto è stato introdotto dal D.L. 78/2010, mentre il DPCM del 21 novembre ha quantificato l'entità della riduzione e le modalità di applicazione. Se il prelievo era stato già effettuato nella misura ordinaria al momento dell'entrata in vigore del DPCM, il datore di lavoro o l ente pensionistico hanno dovuto restituire le maggiori somme trattenute a titolo di seconda o unica rata di acconto Irpef nella retribuzione o nel rateo pensionistico di dicembre, oppure di gennaio. La riduzione dal 99 all'82% va segnalata nelle annotazioni del Cud 2012 con il codice BQ ; 6

7 l'introduzione di uno spazio in più nella scheda per la destinazione del 5 per mille dell'irpef allegata al modello. Quest anno sarà possibile indirizzare il contributo anche al finanziamento delle attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici. Confermata, invece, l'imposta sostitutiva del 10% sulle somme legate alla produttività e all'efficienza organizzativa aziendale nel settore privato, introdotta in via sperimentale dal 2008, estendendola al 2011, a patto che il salario accessorio sia definito da accordi e contratti collettivi territoriali o aziendali, vi è anche infine, la detrazione di 141,90 euro per il personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico. Chi è esonerato dalla presentazione della dichiarazione dei redditi 2012 per l anno d imposta 2011? Sono esonerati dalla presentazione all Agenzia delle Entrate della Dichiarazione dei Redditi 2012 per l anno d imposta 2011, i lavoratori dipendenti e pensionati che per l anno 2011 abbiano percepito soltanto i redditi indicati nel Cud 2012, a patto però che il datore di lavoro abbia eseguito correttamente il conguaglio delle imposte. Il dipendente è tenuto, invece, alla presentazione della dichiarazione dei redditi ( il CUD non soddisfa tale obbligo) qualora, ad esempio, sul modello rilasciato dalla scuola è riportata la dicitura Conguaglio non effettuato ovvero Al versamento dell addizionale comunale si dovrà procedere in sede di dichiarazione dei redditi ovvero eventuali debiti e/o crediti di imposte e addizionali dovranno essere regolarizzati con la dichiarazione dei redditi Pertanto, a parere dello scrivente, è opportuno oltre che altamente professionale notificare al dipendente, unitamente al CUD, anche le INFORMAZIONI PER IL CONTRIBUENTE ed in particolare il punto , rendendolo edotto sul fatto che incombe sul contribuente l onere e la responsabilità di sapere se si trova nella condizione di esonero o di dover presentare la dichiarazione dei redditi all Agenzia delle Entrate. Del resto solo il contribuente può conoscere con esattezza i redditi totali percepiti nell anno di riferimento e le operazioni di conguaglio subite. Resta inteso che il contribuente esonerato, può comunque scegliere di presentare ugualmente la dichiarazione dei redditi se: 7

8 1) nel corso del 2011 ha sostenuto oneri diversi da quelli contenuti nella certificazione rilasciata (spese mediche, interessi sui mutui, polizze vita) che intende portare in deduzione dal reddito o in detrazione dall imposta; 2) vuole esprimere con l apposita scheda allegata nella busta Cud 2012 di destinare l 8 per mille o il 5 per mille. Scelta della destinazione dell 8 e del 5 per mille dell Irpef: I contribuenti esonerati dalla presentazione della dichiarazione dei redditi all Agenzia delle Entrate possono scegliere, utilizzando l apposito modulo, allegato al Cud 2012, di: Destinare l 8 per mille del gettito Irpef: allo Stato oppure a un Istituzione religiosa Destinare il 5 per mille della propria Irpef: ad Onlus, associazioni e fondazioni di promozione sociale, enti di ricerca universitaria, scientifica e sanitaria, Comuni, al CONI, alle attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici. Le scelte della destinazione dell otto e del cinque per mille dell IRPEF non sono in alcun modo alternative fra loro e possono pertanto essere entrambe espresse. Per destinare la scelta del 5 per mille ad un preciso beneficiario si ha la possibilità di indicare anche il codice fiscale di tale soggetto, oltre ad apporre la propria firma nel riquadro corrispondente. Infine, si dovrà firmare anche l ultimo riquadro presente in fondo alla pagina. Chiaramente i contribuenti esonerati sono ammessi ad effettuare la scelta solo se nel punto 5, parte B - dati fiscali della certificazione (CUD 2012), risultano indicate ritenute. Infine, il contribuente deve dichiarare di essere esonerato dall obbligo della presentazione della dichiarazione dei redditi, apponendo la firma in fondo alla scheda. La scheda va presentata, in busta chiusa, entro lo stesso termine di scadenza previsto per la presentazione della dichiarazione dei redditi Mod. UNICO 2012 Persone Fisiche (1 Ottobre 2012 in quanto il 30 settembre è festivo) con le seguenti modalità: allo sportello di un ufficio postale che provvederà a trasmetterla all Amministrazione finanziaria. Il servizio di ricezione della scheda da parte degli uffici postali è gratuito; 8

9 ad un intermediario abilitato alla trasmissione telematica (professionista, CAF, ecc.). Quest ultimo deve rilasciare, anche se non richiesta, una ricevuta attestante l impegno a trasmettere le scelte. Gli intermediari hanno facoltà di accettare la scheda e possono chiedere un corrispettivo per l effettuazione del servizio prestato. La busta da utilizzare per la presentazione della scheda deve recare l indicazione SCELTA PER LA DESTINAZIONE DELL OTTO E DEL CINQUE PER MILLE DELL IRPEF, il codice fiscale, il cognome e nome del contribuente. La scheda deve essere integralmente presentata anche nel caso in cui il contribuente abbia espresso soltanto una delle scelte consentite (otto o cinque per mille dell IRPEF). La scheda per la destinazione dell otto e del cinque per mille dell IRPEF può essere presentata direttamente dal contribuente avvalendosi anche del servizio telematico. Agropoli Il Coordinatore Nazionale Consulta A.A. Saverio Prota 9