I modelli numerici di previsione del tempo atmosferico

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "I modelli numerici di previsione del tempo atmosferico"

Transcript

1 I modelli numerici di preisione del tempo atmosferico TCol. Lucio TORRISI Centro Operatio per la Meteorologia - COMET Torrisi L. - I Modelli Numerici di Preisione - Conegno Pristem, Trento, 7-9 Aprile 2017

2 Numerical Weather Prediction (NWP) Torrisi L. - I Modelli Numerici di Preisione - Conegno Pristem, Trento, 7-9 Aprile 2017 La preisione numerica del tempo (NWP) è l elemento fondamentale sul quale si basano le preisioni meteorologiche. Si ottiene tramite l integrazione dei modelli numerici a partire da una stima dello stato iniziale dell atmosfera.

3 Torrisi L. - I Modelli Numerici di Preisione - Conegno Pristem, Trento, 7-9 Aprile 2017 Un po di storia V. Bjerkness, primo a ipotizzare che la preisione numerica era possibile Primo tentatio di preisione numerica del tempo effettuato manualmente senza successo da L.F. Richardson Prima preisione numerica (J. Charney, J. on Neumann) su computer (ENIAC) Preisioni numeriche operatie in USA E. Lorenz, mostra che l atmosfera è un sistema caotico Primo modello globale negli USA Fondazione del Centro Europeo ECMWF. La preisione numerica ha auto un impatto decisio sulla qualità delle preisioni a scadenze maggiori di 24 ore.

4 Torrisi L. - I Modelli Numerici di Preisione - Conegno Pristem, Trento, 7-9 Aprile 2017 Cos è un modello? modello: tool per la simulazione (preisione) del comportamento di un sistema dinamico euristico: basato sull esperienza empirico: preisione basata sul comportamento passato concettuale: framework per la comprensione di processi fisici basato su un physical reasoning analitico: soluzione esatta di eq. semplificate che descriono il sistema numerico: soluzione numerica delle equazioni che descriono l eoluzione dei principali processi dell atmosfera

5 Torrisi L. - I Modelli Numerici di Preisione - Conegno Pristem, Trento, 7-9 Aprile 2017 Modello Numerico di Preisione Un modello simula i processi dinamico-fisici che determinano i moti atmosferici (aezione, gradiente di pressione, riscaldamento e raffreddamento adiabatico, diergenza e conergenza di massa, graità, ). - La formulazione del modello è basata su un sistema di equazioni differenziali alle deriate parziali (equazioni primitie) che rappresentano la conserazione della quantità di moto, dell energia e della massa. - Le equazioni sono prognostiche (la ariazione nel tempo, detta tendenza, di una ariabile é incognita) e diagnostiche. - La soluzione di questo sistema di equazioni richiede la conoscenza delle condizioni iniziali (caratteristica dei fenomeni fisici) e di condizioni al contorno.

6 Torrisi L. - I Modelli Numerici di Preisione - Conegno Pristem, Trento, 7-9 Aprile 2017 Equazioni Primitie Eq.ni del moto (3) conserazione quantità di moto (descriono le ariazioni temporali delle componenti del ento u, e w di una particella d aria doute alle forze agenti su di essa) Eq. della termodinamica conserazione energia (descrie le ariazioni temporali della temperatura T) Eq. di continuità conserazione massa dell aria (descrie le ariazioni temporali della densità ρ o della pressione p) Eq.ni delle fasi dell acqua (3) conserazione apore (q), contenuto liquido (qw) e solido (qi) delle nubi (descriono le ariazioni temporali di q, qw, qi) Legge dei gas perfetti (relazione diagn. tra p, ρ e T).

7 Torrisi L. - I Modelli Numerici di Preisione - Conegno Pristem, Trento, 7-9 Aprile 2017 ES. EQUAZIONE DEL MOTO Moimento zonale da Oest erso Est Valida per un olume di controllo in moto con il fluido e contenente sempre lo stesso numero di particelle. Approccio Lagrangiano (x o,y o,z o,t) ariazione locale Valida per un olume di controllo fisso rispetto agli assi x (Oest->Est), y (Sud->Nord) e z (erticale da superficie erso l alto). Approccio Euleriano (x,y,z,t) aezione (trasporto)

8 Velocità orizzontale del ento u a h M p p p a u V E a t u = λ γ λ ρ λ ' 1 ' cos 1 cos 1 0 a h M p p p a V E a t = γ ρ ' 1 ' Velocità erticale ( ) = f l d q q q R R Tp p T T T T g p g w w w u a t w 1 ' ' cos cos ρ ρ γ ρ ρ γ λ Perturbazione della pressione p d c c w g p p p u a t p pd = 0 ' ' cos ' cos 1 ' ρ λ Temperatura T d Q p c T T T u a t T = ρ λ 1 cos cos 1 Vapore acqueo ( ) q f l M S S q q q u a t q = λ cos cos 1 Acqua allo stato solido e liquido f l q f l f l f l f l f l f l M S P g q q q u a t q,,, 0,,,, cos cos 1 = ρ ρ λ λ Densità totale dell aria = T q q q R R R p f l d d ρ oe γ 0 p, ( ) u E h = e ( ) f u a V a = λ cos cos 1. Equazioni del Modello Torrisi L. - I Modelli Numerici di Preisione - Conegno Pristem, Trento, 7-9 Aprile 2017

9 Torrisi L. - I Modelli Numerici di Preisione - Conegno Pristem, Trento, 7-9 Aprile 2017 Un Problema ai Valori Iniziali In forma semplificata il problema della preisione numerica si può rappresentare con: doe A è una ariabile meteorologica definita in un certo dominio, F rappresenta gli effetti dei processi che causano cambiamenti di A e A/t è la ariazione temporale di A ad un certo tempo t. Date le condizioni iniziali di A (e quelle al contorno):

10 Torrisi L. - I Modelli Numerici di Preisione - Conegno Pristem, Trento, 7-9 Aprile 2017 Soluzione numerica La complessità delle equazioni non consente la determinazione di soluzione analitiche complete. Date le condizioni iniziali e quelle al contorno, il sistema di equazioni è risolto con metodi numerici. Caso A=T: data la condizione iniziale ottenuta dalle osserazioni (es. T iniziale =20 C) si determina il termine forzante (es. F(20)=2 C/h). Per calcolare il alore di T t preisto dopo un certo tempo t (es. t =0.25 h), si calcola la ariazione T=F(T iniziale ) t (es. T =2*0.25=0.5 C) e si somma al alore T iniziale (es.t 0.25 =200.5=20.5 C). Il alore T t si utilizzerà poi come alore iniziale per calcolare F(T t ) e determinare il nuoo alore T 2 t e così facendo fino al tempo massimo definito T n t effettuando almeno 3n operazioni (es. n t =240h -> 3n=2880)..

11 Torrisi L. - I Modelli Numerici di Preisione - Conegno Pristem, Trento, 7-9 Aprile 2017 Discretizzazione I metodi numerici trasformano le equazioni alide in un dominio continuo in equazioni algebriche con deriate spaziali e temporali approssimate. Metodo di espansione in serie spettrale: le ariabili e le deriate sono rappresentate da una somma di un numero finito di funzioni globali. Metodo delle differenze finite: le ariabili e le deriate sono specificate usando i alori su punti di una griglia predefinita (es. un dominio globale con passo di griglia di 50 km ha 10 milioni di punti).

12 Torrisi L. - I Modelli Numerici di Preisione - Conegno Pristem, Trento, 7-9 Aprile 2017 Es. Metodo Differenze Finite Utilizzando lo siluppo in serie di Taylor si possono troare dierse approssimazioni della deriata di una funzione f. Es. Errore di troncamento

13 Torrisi L. - I Modelli Numerici di Preisione - Conegno Pristem, Trento, 7-9 Aprile 2017 L accuratezza della approssimazione usata influenza la qualità della simulazione numerica. Risoluzione Effettia

14 Le fasi della preisione Torrisi L. - I Modelli Numerici di Preisione - Conegno Pristem, Trento, 7-9 Aprile 2017

15 LA RACCOLTA DELLE OSSERVAZIONI Torrisi L. - I Modelli Numerici di Preisione - Conegno Pristem, Trento, 7-9 Aprile 2017

16 Torrisi L. - I Modelli Numerici di Preisione - Conegno Pristem, Trento, 7-9 Aprile 2017 ES. OSSERVAZIONI RADIOSONDAGGI (00 UTC) AEREI (00 UTC) OSSERVAZIONI AL SUOLO (00 UTC) C e una grande arietà di osserazioni, con differenti caratteristiche, irregolarmente distribuite nello spazio e nel tempo.

17 Torrisi L. - I Modelli Numerici di Preisione - Conegno Pristem, Trento, 7-9 Aprile 2017 LA DIAGNOSI: Assimilazione Dati L assimilazione dati e il processo attraerso il quale l informazione proeniente dalle osserazioni è incorporata in un modello numerico per fornire la migliore stima dello stato iniziale dell atmosfera (ANALISI). Il modello è poi usato per propagare l informazione delle osserazioni dopo un certo tempo t (es. 6h) e poter effettuare (preisione FG usata come background) l analisi con nuoe osserazioni. Il processo (analisi/preisione) è ciclico

18 La Teoria della Stima Per ottenere la migliore rappresentazione possibile dello stato iniziale dell atmosfera, i metodi di assimilazione dati combinano l informazione di background (preisione numerica o climatologia) e delle osserazioni tenendo conto dei relatii errori (minimizzando il funzionale di costo errore dell analisi ). Background osserazioni Migliore stima dello stato iniziale x a = x b K( y o H ( x b )) Stima dell errore dell analisi P a = (1-KH) P b KALMAN GAIN Soluzione che minimizza P a K b T b T = P H ( HP H R) Errore Background 1 Errore osserazioni Torrisi L. - I Modelli Numerici di Preisione - Conegno Pristem, Trento, 7-9 Aprile

19 Torrisi L. - I Modelli Numerici di Preisione - Conegno Pristem, Trento, 7-9 Aprile 2017 LA PROGNOSI L AM partecipa al consorzio per lo siluppo del modello COSMO

20 Torrisi L. - I Modelli Numerici di Preisione - Conegno Pristem, Trento, 7-9 Aprile 2017 Processi non Risolti - La discretizzazione dell atmosfera introduce un limite minimo alla scala di fenomeni fisici risolti dal modello numerico (passo di griglia). - Infatti le equazioni discretizzate contengono dei termini che rappresentano gli effetti dei processi non risolti (subgrid scale motions). - Tali termini, che tengono conto anche di processi complessi da rappresentare esplicitamente e di fenomeni non ben compresi, deono essere opportunamente parametrizzati.

21 Torrisi L. - I Modelli Numerici di Preisione - Conegno Pristem, Trento, 7-9 Aprile 2017 Parametrizzazioni Fisiche Le parametrizzazioni sono rappresentazioni semplificate dei processi non risolti da un modello numerico.

22 ES. MICROFISICA DELLE NUBI Torrisi L. - I Modelli Numerici di Preisione - Conegno Pristem, Trento, 7-9 Aprile 2017

23 Torrisi L. - I Modelli Numerici di Preisione - Conegno Pristem, Trento, 7-9 Aprile 2017 Es. Rappresentazione della Superficie L orografia è appiattita rispetto a quella reale. Impatto sulla preisione di ento, nubi e precipitazione.

24 Torrisi L. - I Modelli Numerici di Preisione - Conegno Pristem, Trento, 7-9 Aprile 2017 VERIFICA DEL MODELLO NUMERICO Le preisioni di un modello numerico alide a un certo istante sono confrontate con le corrispondenti osserazioni o analisi per la determinazione oggettia di alcuni indici statistici (errore medio, scarto quadratico medio, ecc.).

25 Torrisi L. - I Modelli Numerici di Preisione - Conegno Pristem, Trento, 7-9 Aprile 2017 Incertezza dello Stato Iniziale Lo stato iniziale dell atmosfera non può essere determinato in maniera esatta. Una minuscola ariazione nelle condizioni iniziali di un sistema caotico può farlo eolere in un modo completamente dierso da quello atteso.

26 ENSEMBLE FORECASTING Generalmente un singolo control forecast è integrato a partire dall analisi Nell ensemble forecasting sono generati piu forecast perturbando leggermente le condizioni iniziali (o usando differenti modelli) Lo spread tra i membri dell ensemble da un informazione sull errore della preisione Range di possibili soluzioni,la media delle quali è generalmente più accurata della singola preisione deterministica Base quantitatia per una preisione probabilistica Torrisi L. - I Modelli Numerici di Preisione - Conegno Pristem, Trento, 7-9 Aprile 2017

27 Torrisi L. - I Modelli Numerici di Preisione - Conegno Pristem, Trento, 7-9 Aprile 2017 ENSEMBLE FORECASTING: PRODOTTI Probabilità: EPS può essere usato per stabilire la probabilità di un eento Incertezza: Lo spread può essere usato per identificare aree con errore potenzialmente eleato

28 Progressi in AM nell Assimilazione Dati Torrisi L. - I Modelli Numerici di Preisione - Conegno Pristem, Trento, 7-9 Aprile 2017 Optimal Interpolation (OI) 3D-VAR* Local Ensemble Trasform Kalman Filter (LETKF) ASSIMILAZIONE SERVIZIO METEO AM Assimilazione Dati di tipo Ensemble (LETKF) * 3D-VAR: 3 Dimensional Variational Assimilation Model Forecast Step Background Forecasts Obserations Analysis Step Initial conditions time Initial conditions time Background Forecasts

29 Il Sistema di Preisioni Numeriche del Serizio Meteorologico AM Ensemble Data Assimilation: Operational since June 2011 LETKF (401 members) 10 km 45.l. Boundary Conditions Ensemble Analysis Deterministic Analysis COSMO-ME (7km) ITALIAN MET SERVICE Local Area Modeling: 5 km 45.l. 10 km 45.l. 2.8 km 65.l. Ensemble Prediction System: COSMO-ME EPS NETTUNO-EPS 3' COSMO-ME COSMO-IT NETTUNO 3' NETTUNO 1' Torrisi L. - I Modelli Numerici di Preisione - Conegno Pristem, Trento, 7-9 Aprile 2017

30 Torrisi L. - I Modelli Numerici di Preisione - Conegno Pristem, Trento, 7-9 Aprile 2017 Serizio Meteorologico AM -Suite Operatia NWP- hybrid CPU/GPU technology 51x DL380 G9 Computing Nodes 2x DL380 G9 Management Nodes (2x12 Haswell cores - 64 GB) 1x MSA2040 DAS 6x Infiniband 36p FDR switches 102x Kepler K80 GPUs (24 GB) (204 GPU units 500K GPU cores) 9 TB RAM 190 TFLOPS peak 308 TFLOPS peak (BOOST)

31 METEOAM.IT Torrisi L. - I Modelli Numerici di Preisione - Conegno Pristem, Trento, 7-9 Aprile 2017

32 Torrisi L. - I Modelli Numerici di Preisione - Conegno Pristem, Trento, 7-9 Aprile 2017 GRAZIE PER L ATTENZIONE

La magia dell insegnare scienze: "Si può prevedere il Futuro?

La magia dell insegnare scienze: Si può prevedere il Futuro? La magia dell insegnare scienze: "Si può prevedere il Futuro? L'imprevedibile viaggio matematico e storico che ci permette di portare con noi l'ombrello solo quando 14 novembre 1854 Urbain Le Verrier Robert

Dettagli

Modelli meteorologici

Modelli meteorologici Fondamenti di meteorologia e climatologia Cenni storici Vilhelm Bjerknes (1904): L evoluzione degli stati atmosferici é controllata da leggi fisiche, quindi condizioni necessarie e sufficienti per risolvere

Dettagli

La previsione del tempo

La previsione del tempo a previsione del tempo Federico Grazzini, ARPA - SIMC Un Pozzo di Scienza, Marzo 2009 a circolazione generale dell atmosfera a meteorologia è una scienza (!) ormai consolidata 1904 Bergen, Norvegia. Vilhem

Dettagli

Le previsioni meteo al servizio della protezione civile

Le previsioni meteo al servizio della protezione civile Le previsioni meteo al servizio della protezione civile Roberto Barbiero Provincia Autonoma di Trento 26 maggio 2017 l industria la protezione civile lo sport Il valore delle previsioni meteo l agricoltura

Dettagli

Modelli matematici per la meteorologia. Elisabetta Cordero Met Office, Exeter, UK

Modelli matematici per la meteorologia. Elisabetta Cordero Met Office, Exeter, UK Modelli matematici per la meteorologia Elisabetta Cordero Met Office, Exeter, UK www.metoffice.com elisabetta.cordero@metoffice.com Outline Motivazioni Equazioni continue Approssimazione numerica Modello

Dettagli

Teoria cinetica dei Gas. Gas Ideali Velocità quadratica media Termodinamica dei gas ideali

Teoria cinetica dei Gas. Gas Ideali Velocità quadratica media Termodinamica dei gas ideali Teoria cinetica dei Gas Gas Ideali Velocità quadratica media Termodinamica dei gas ideali Definizione di Gas Perfetto. Un gas perfetto è un grand ensemble di particelle indistinguibili, identiche e puntiformi

Dettagli

I Modelli di Previsione Meteo- Marina del Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica. Lucio Torrisi

I Modelli di Previsione Meteo- Marina del Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica. Lucio Torrisi I Modelli di Preisione Meteo- Marina del Centro Nazionale di Meteorologia e Climatologia Aeronautica Lucio Torrisi CUGRI Uniersità di Salerno, 13 Dicembre 2010 Oeriew: Il processo di preisione: il modello

Dettagli

Le potenzialità delle previsioni meteorologiche numeriche nella gestione delle risorse idriche

Le potenzialità delle previsioni meteorologiche numeriche nella gestione delle risorse idriche Misura 124HC PROGETTO PIRAM Le potenzialità delle previsioni meteorologiche numeriche nella gestione delle risorse idriche G.B. Chirico 1, E. Ortiz 2 & A. Pelosi 3 1 Università di Napoli Federico II; 2

Dettagli

Caos e atmosfera. Il problema della predicibilità nella fisica dell'atmosfera. 11 giugno 2010

Caos e atmosfera. Il problema della predicibilità nella fisica dell'atmosfera. 11 giugno 2010 Introduzione Caos e atmosfera Il problema della predicibilità nella fisica dell'atmosfera 11 giugno 2010 CRMA - Centro Regionale di Modellistica Ambientale ARPA FVG Palmanova - Italy Dario B. Giaiotti

Dettagli

Gruppo. Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio Att. integrativa di Protezione Idraulica del Territorio Anno Universitario 2014/2015

Gruppo. Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio Att. integrativa di Protezione Idraulica del Territorio Anno Universitario 2014/2015 Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio Att. integrativa di Protezione Idraulica del Territorio Anno Universitario 2014/2015 Gruppo Ø Cosa Stefano s211176 Ø Berruero Matteo s205876 Ø Cernigliaro Marco

Dettagli

Sviluppo di modelli di previsione meteo in quota su scala regionale. Dottorato XXXI CICLO - FISICA

Sviluppo di modelli di previsione meteo in quota su scala regionale. Dottorato XXXI CICLO - FISICA PROPOSTA PROGETTO DI RICERCA Sviluppo di modelli di previsione meteo in quota su scala regionale 09 novembre 2015 Dottorato XXXI CICLO - FISICA Dottorando: Andrea Tateo Indice 1. Obiettivo del progetto

Dettagli

Vicenza, 20 ottobre 2005 Parte 1. Breve storia della meteorologia moderna. Progressi nella comprensione teorica per approssimazioni

Vicenza, 20 ottobre 2005 Parte 1. Breve storia della meteorologia moderna. Progressi nella comprensione teorica per approssimazioni Dr. Bonan Antonino ARPAV, Centro Meteorologico di Teolo (PD) Una sintesi di saperi per prevedere il tempo 1) Breve storia della meteorologia moderna 2) Sistemi osservativi anche in remote sensing 3) Supercomputer

Dettagli

TERMODINAMICA. Studia le trasformazioni dei sistemi in relazione agli scambi di calore e lavoro. GENERALITÀ SUI SISTEMI TERMODINAMICI

TERMODINAMICA. Studia le trasformazioni dei sistemi in relazione agli scambi di calore e lavoro. GENERALITÀ SUI SISTEMI TERMODINAMICI TERMODINAMICA Termodinamica: scienza che studia le proprietà e il comportamento dei sistemi, la loro evoluzione e interazione con l'ambiente esterno che li circonda. Studia le trasformazioni dei sistemi

Dettagli

Come nasce il bollettino meteo?

Come nasce il bollettino meteo? AUTONOME PROVINZ BOZEN - SÜDTIROL Agentur für Bevölkerungsschutz Landeswetterdienst PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE Agenzia per la protezione civile Servizio Meteo Provinciale Come nasce il

Dettagli

REGIONE AUTÒNOMA DE SARDIGNA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA. Dipartimento Meteoclimatico

REGIONE AUTÒNOMA DE SARDIGNA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA. Dipartimento Meteoclimatico REGIONE AUTÒNOMA DE SARDIGNA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AGENTZIA REGIONALE PRO S AMPARU DE S AMBIENTE DE SARDIGNA AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE DELLA SARDEGNA ARPAS Dipartimento

Dettagli

Università degli studi di Trento Corso di Laurea in Enologia e Viticoltura. Prof. Dino Zardi Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica

Università degli studi di Trento Corso di Laurea in Enologia e Viticoltura. Prof. Dino Zardi Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica Università degli studi di Trento Corso di Laurea in Enologia e Viticoltura Prof. Dino Zardi Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica Agrometeorologia 5. Caratteristiche dei moti atmosferici

Dettagli

La modellistica numerica alla scala locale

La modellistica numerica alla scala locale La modellistica numerica alla scala locale Andrea Montani (amontani@arpa.emr.it) ARPA Emilia Romagna - Servizio Idro-Meteo-Clima Meteo Expo2015: un servizio meteorologico pubblico su misura Milano, 30

Dettagli

Analisi Numerica. Debora Botturi ALTAIR. Debora Botturi. Laboratorio di Sistemi e Segnali

Analisi Numerica. Debora Botturi ALTAIR.  Debora Botturi. Laboratorio di Sistemi e Segnali Analisi Numerica ALTAIR http://metropolis.sci.univr.it Argomenti Argomenti Argomenti Rappresentazione di sistemi con variabili di stato; Tecniche di integrazione numerica Obiettivo: risolvere sistemi di

Dettagli

Consideriamo come piena solo l innalzamento del livello causato da un aumento delle portate nel corso d acqua considerato.

Consideriamo come piena solo l innalzamento del livello causato da un aumento delle portate nel corso d acqua considerato. Propagazione delle piene: generalità Consideriamo come piena solo l innalzamento del livello causato da un aumento delle portate nel corso d acqua considerato. La propagazione dell onda di piena dipende

Dettagli

LE EQUAZIONI DI MAXEWLL (Propedeutiche all Introduzione alle Teorie Dinamo) Antonio Meloni. Geofisica Generale ed Applicata. Univ. Roma Tre,

LE EQUAZIONI DI MAXEWLL (Propedeutiche all Introduzione alle Teorie Dinamo) Antonio Meloni. Geofisica Generale ed Applicata. Univ. Roma Tre, LE EQUAZIONI DI MAXEWLL (Propedeutiche all Introduzione alle Teorie Dinamo) Antonio Meloni Geofisica Generale ed Applicata Uni. Roma Tre, 2012-2013 (15 pagine) Le equazioni di Maxwell Le equazioni di Maxwell

Dettagli

ESPERIMENTI DI MREA07 - MREA08 NEL MARE LIGURE

ESPERIMENTI DI MREA07 - MREA08 NEL MARE LIGURE ESPERIMENTI DI MREA07 - MREA08 NEL MARE LIGURE Nicoletta Fabbroni (1), Nadia Pinardi (1)(2), Paolo Oddo (2) (1) Laboratorio Sincem, Università di Bologna (2) INGV, Bologna Roma, 2 Dicembre 2008 Marine

Dettagli

Le previsioni meteo in Italia

Le previsioni meteo in Italia SERVIZIO VALANGHE ITALIANO SCUOLA CENTRALE METEOROLOGIA IN MONTAGNA Le previsioni meteo in Italia Roberto Barbiero Provincia Autonoma di Trento - Dipartimento Protezione Civile Rifugio Sapienza - Etna

Dettagli

IL SISTEMA DI PREVISIONI PROBABILISTICHE DEL SERVIZIO METEOROLOGICO DELL A.M.

IL SISTEMA DI PREVISIONI PROBABILISTICHE DEL SERVIZIO METEOROLOGICO DELL A.M. Il sistema di previsioni probabilistiche del Servizio Meteorologico dell AM IL SISTEMA DI PREVISIONI PROBABILISTICHE DEL SERVIZIO METEOROLOGICO DELL A.M. Magg. Francesca MARCUCCI 1, T.Col. Lucio TORRISI

Dettagli

LE PREVISIONI DEL TEMPO: COME?

LE PREVISIONI DEL TEMPO: COME? LE PREVISIONI DEL TEMPO: COME? Cercando di riprodurre, ovvero simulare, quello che accade per davvero nell atmosfera, osservandola con strumenti di misura rigorosi e condivisi. Quando l uomo vuole conoscere

Dettagli

Fusione termonucleare controllata e High Performance Computing. S. Briguglio, G. Fogaccia e G. Vlad ENEA Frascati

Fusione termonucleare controllata e High Performance Computing. S. Briguglio, G. Fogaccia e G. Vlad ENEA Frascati Fusione termonucleare controllata e High Performance Computing S. Briguglio, G. Fogaccia e G. Vlad ENEA Frascati Sommario La fusione nucleare La simulazione particle in cell (PIC) Il porting di un codice

Dettagli

UNITÀ DIDATTICA 11 5 SISTEMA GLOBALE DI OSSERVAZIONE (GLOBAL OBSERVING SYSTEM - GOS)

UNITÀ DIDATTICA 11 5 SISTEMA GLOBALE DI OSSERVAZIONE (GLOBAL OBSERVING SYSTEM - GOS) UNITÀ DIDATTICA 11 5 SISTEMA GLOBALE DI OSSERVAZIONE (GLOBAL OBSERVING SYSTEM - GOS) Il Sistema Globale di Osservazione (GOS) è il programma più importante del OMM per l'osservazione, registrazione e segnalazione

Dettagli

Integrazione delle equazioni del moto

Integrazione delle equazioni del moto Giorgio Pastore - note per il corso di Laboratorio di Calcolo Integrazione delle equazioni del moto In generale, le equazioni del moto della meccanica newtoniana si presentano nella forma di sistemi di

Dettagli

IL NUOVO MODELLO PREVISIONALE PUNTUALE GIS-BASED

IL NUOVO MODELLO PREVISIONALE PUNTUALE GIS-BASED IL NUOVO MODELLO PREVISIONALE PUNTUALE GIS-BASED SINTESI Dal 1 maggio 2016, nella piattaforma SMMeSD (Sistema di Monitoraggio Meteorologico e di Supporto alle Decisioni) il modello previsionale dei parametri

Dettagli

Verification performed by COMET 4nd Service 3rd Section - Pratica di Mare, referring to SEPTEMBER 2016.

Verification performed by COMET 4nd Service 3rd Section - Pratica di Mare, referring to SEPTEMBER 2016. Verifiche eseguite dalla 3^ Sezione del 4 Servizio del COMET di Pratica di Mare relativo al mese di SETTEMBRE 2016. I grafici riportano le serie temporali ed il ciclo diurno (andamento giornaliero medio)

Dettagli

I Modelli meteorologici

I Modelli meteorologici I Modelli meteorologici Alluvione di Soverato (10/09/2000), previsione Lokal Modell garanzia per la qualità delle reti di rilevamento della qualità dell aria Sommario Un po di storia Struttura di un modello

Dettagli

Stabilitá idrostatica

Stabilitá idrostatica Fondamenti di Fisica dell Atmosfera e del Clima Trento, 14 Aprile 2015 Consideriamo uno strato di atmosfera con un gradiente di temperatura Γ (misurato, ad esempio, da una radiosonda). Se una particella

Dettagli

Liceo Artistico R. Cottini Torino

Liceo Artistico R. Cottini Torino INSIEMI NUMERICI Liceo Artistico R. Cottini Torino Programma di 1 a per l IDONEITÀ ALLA CLASSE 2 A L insieme dei numeri naturali le quattro operazioni in N multipli e divisori potenze espressioni con i

Dettagli

Corso di Calcolo Numerico

Corso di Calcolo Numerico Prof. L. Brandolini Corso di Calcolo Numerico Dott.ssa N. Franchina Laboratorio 5 Equazioni differenziali ordinarie: metodi espliciti 25 Novembre 215 Esercizi di implementazione Un equazione differenziale

Dettagli

Metodi numerici per equazioni differenziali ordinarie. Calcolo Numerico a.a. 2008/2009

Metodi numerici per equazioni differenziali ordinarie. Calcolo Numerico a.a. 2008/2009 Metodi numerici per equazioni differenziali ordinarie Calcolo Numerico a.a. 2008/2009 ODE nei problemi dell ingegneria 1 Le leggi fondamentali della fisica, della meccanica, dell elettricità e della termodinamica

Dettagli

Avvezioni termiche di masse d aria ricche di aerosol in una valle alpina: considerazioni teoriche ed evidenze sperimentali

Avvezioni termiche di masse d aria ricche di aerosol in una valle alpina: considerazioni teoriche ed evidenze sperimentali Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente della Valle d Aosta - Sezione Aria e Atmosfera Avvezioni termiche di masse d aria ricche di aerosol in una valle alpina: considerazioni teoriche ed evidenze

Dettagli

Il sistema modellistico NINFA2015 per la qualità dell aria

Il sistema modellistico NINFA2015 per la qualità dell aria Il sistema modellistico NINFA2015 per la qualità dell aria Michele Stortini CTR Qualità dell aria, Arpa Emilia-Romagna Ottobre 2015 Novità nella versione NINFA2015 NINFA (Network dell Italia del Nord per

Dettagli

5. Esercitazione 5: Dimensionamento del primo stadio di una turbina assiale

5. Esercitazione 5: Dimensionamento del primo stadio di una turbina assiale 5. Esercitazione 5: Dimensionamento del primo stadio di una turbina assiale Lo scopo della presente esercitazione è il dimensionamento del primo stadio di una turbina assiale con i seguenti valori di progetto:

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA TERMODINAMICA. Supponiamo di voler studiare il comportamento di una determinata quantità di gas contenuta

INTRODUZIONE ALLA TERMODINAMICA. Supponiamo di voler studiare il comportamento di una determinata quantità di gas contenuta INTRODUZIONE ALLA TERMODINAMICA Supponiamo di voler studiare il comportamento di una determinata quantità di gas contenuta in un recipiente, ad esempio 5g di ossigeno. Dato l elevato numero di molecole

Dettagli

DINAMICA DEGLI INQUINANTI A.A PROPRIETA DELL ATMOSFERA PROF. RENATO BACIOCCHI

DINAMICA DEGLI INQUINANTI A.A PROPRIETA DELL ATMOSFERA PROF. RENATO BACIOCCHI DINAMICA DEGLI INQUINANTI A.A. 2012 2013 PROPRIETA DELL ATMOSFERA PROF. RENATO BACIOCCHI ARGOMENTI TRATTATI: 1. ATMOSFERA Estensione e struttura dell atmosfera Composizione dell aria Principali parametri

Dettagli

MECCANICA COMPUTAZIONALE

MECCANICA COMPUTAZIONALE MECCANICA COMPUTAZIONALE Capitolo 1 Introduzione Rev. 21 aprile 2008 (rev. 21/04/2008) Capitolo 1: 1/28 Argomenti trattati nel capitolo 1 Esempi di problemi strutturali complessi Limiti degli approcci

Dettagli

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN GEOLOGIA E TERRITORIO CORSO DI MODELLAZIONE GEOLOGICO- TECNICA ED IDROGEOLOGICA MODELLAZIONE IDROGEOLOGICA (2 CFU)

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN GEOLOGIA E TERRITORIO CORSO DI MODELLAZIONE GEOLOGICO- TECNICA ED IDROGEOLOGICA MODELLAZIONE IDROGEOLOGICA (2 CFU) CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN GEOLOGIA E TERRITORIO CORSO DI MODELLAZIONE GEOLOGICO- TECNICA ED IDROGEOLOGICA MODELLAZIONE IDROGEOLOGICA (2 CFU) Docente: Alessandro Gargini (E-mail: alessandro.gargini@unibo.it)

Dettagli

T.Col. Guido Guidi 27 Settembre 2016

T.Col. Guido Guidi 27 Settembre 2016 T.Col. Guido Guidi 27 Settembre 2016 Il clima non è solo temperatura Temperature Inghilterra centrale La serie storica oggettiva più antica del mondo I principali dataset di temperatura globale Hadley

Dettagli

1 anno fisica -potenze di 10, equivalenze e notazione scientifica -misure ed incertezze -grandezze scalari e vettoriali e relative operazioni -esprimere il risultato di una misura e saper rappresentare

Dettagli

14. Transizioni di Fase_a.a. 2009/2010 TRANSIZIONI DI FASE

14. Transizioni di Fase_a.a. 2009/2010 TRANSIZIONI DI FASE TRANSIZIONI DI FASE Fase: qualsiasi parte di un sistema omogenea, di composizione chimica costante e in un determinato stato fisico. Una fase può avere le stesse variabili intensive (P, T etc) ma ha diverse

Dettagli

3.2. Individuazione dell area di interesse ai fini della modellistica diffusionale

3.2. Individuazione dell area di interesse ai fini della modellistica diffusionale Capitolo 3 Caratterizzazione delle sorgenti pag. 53 3.2. Individuazione dell area di interesse ai fini della modellistica diffusionale 3.2.1. Metodologia di individuazione dell area Ai fini dell individuazione

Dettagli

Stato di avanzamento del progetto SOS Bonifacio

Stato di avanzamento del progetto SOS Bonifacio Stato di avanzamento del progetto SOS Bonifacio Dr Roberto Sorgente & Gruppo di Oceanografia Operativa * Istituto Ambiente Marino Costiero del Consiglio Nazionale delle Ricerche Sede di Oristano Guardia

Dettagli

Relatori: CPSE Emilio Centorrino CTPE Dott. Pasquale Crea

Relatori: CPSE Emilio Centorrino CTPE Dott. Pasquale Crea Evento di educazione e sensibilizzazione sulle tematiche ambientali IL MONITORAGGIO DELLA QUALITA DELL ARIA: ASPETTI AMBIENTALI E SANITARI Modellistica Previsionale Relatori: CPSE Emilio Centorrino CTPE

Dettagli

Dalla scala regionale alla microscala: accoppiamento di un modello fotochimico euleriano a un modello gaussiano di dispersione atmosferica

Dalla scala regionale alla microscala: accoppiamento di un modello fotochimico euleriano a un modello gaussiano di dispersione atmosferica Dalla scala regionale alla microscala: accoppiamento di un modello fotochimico euleriano a un modello gaussiano di dispersione atmosferica P. Brotto 1, F. Cassola 1, M. Burlando 3, A. Mazzino 2, Paolo

Dettagli

Moto vario nelle correnti a superficie libera Nozione elementare di onda In termini generali un'onda consiste nella propagazione di un segnale

Moto vario nelle correnti a superficie libera Nozione elementare di onda In termini generali un'onda consiste nella propagazione di un segnale 1 Moto vario nelle correnti a superficie libera Nozione elementare di onda In termini generali un'onda consiste nella propagazione di un segnale attraverso un mezzo (nella fattispecie un liquido) con una

Dettagli

METODI E ORGANIZZAZIONE DELLE PREVISIONI METEOROLOGICHE

METODI E ORGANIZZAZIONE DELLE PREVISIONI METEOROLOGICHE Università di Salerno, 26 Maggio 2008 METODI E ORGANIZZAZIONE DELLE PREVISIONI METEOROLOGICHE Dott.ssa Francesca Napoli Centro Funzionale Decentrato Settore Programmazione Interventi di Protezione Civile

Dettagli

Metodo degli elementi finiti per le equazioni di Navier-Stokes

Metodo degli elementi finiti per le equazioni di Navier-Stokes Metodo degli elementi finiti per le equazioni di Navier-Stokes Francesco Visentin Dottorato di Ricerca in Informatica - XXVIII Ciclo Università degli Studi di Verona Fluidodinamica Le equazioni di Navier-Stokes

Dettagli

Evoluzione delle tecniche di osservazione e previsione meteorologica per il il sistema elettrico.

Evoluzione delle tecniche di osservazione e previsione meteorologica per il il sistema elettrico. Torna al sommario Meteorologia e sistema elettrico Mercoledì,, 19 19 marzo 2003 Evoluzione delle tecniche di osservazione e previsione meteorologica per il il sistema elettrico. Paolo Bonelli 1982 2002

Dettagli

Corso di Calcolo Numerico

Corso di Calcolo Numerico Prof. L. Brandolini Corso di Calcolo Numerico Dott.ssa N. Franchina Laboratorio 6 Equazioni differenziali ordinarie: metodi impliciti 3 Novembre 26 Esercizi di implementazione Un equazione differenziale

Dettagli

1 Schemi alle differenze finite per funzioni di una variabile

1 Schemi alle differenze finite per funzioni di una variabile Introduzione In questa dispensa vengono forniti alcuni elementi di base per la soluzione di equazioni alle derivate parziali che governano problemi al contorno. A questo scopo si introducono, in forma

Dettagli

MODELLI DI VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ DELL'ARIA IMPIANTO TERMOVALORIZZATORE DI SAN VITTORE DEL LAZIO

MODELLI DI VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ DELL'ARIA IMPIANTO TERMOVALORIZZATORE DI SAN VITTORE DEL LAZIO MODELLI DI VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ DELL'ARIA IMPIANTO TERMOVALORIZZATORE DI SAN VITTORE DEL LAZIO 1. INQUADRAMENTO TERRITORIALE E METEOROLOGICO Il termovalorizzatore di san Vittore del Lazio si trova

Dettagli

Introduzione all esperienza sul Tubo di Kundt

Introduzione all esperienza sul Tubo di Kundt Introduzione all esperienza sul Tubo di Kundt 29-04-2013 Laboratorio di Fisica con Elementi di Statistica, Anno Accademico 2012-2013 Responsabile: Paolo Piseri Date: Turno 1: 06-05-2013, 13-05-2013, 20-05-2013

Dettagli

Dipartimento di Fisica Corso di Laurea Magistrale Interateneo in Fisica

Dipartimento di Fisica Corso di Laurea Magistrale Interateneo in Fisica UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRIESTE Dipartimento di Fisica Corso di Laurea Magistrale Interateneo in Fisica Tesi di Laurea Studio delle cause di precipitazioni di intensità eccezionale e di breve durata

Dettagli

Corso di Calcolo Numerico

Corso di Calcolo Numerico Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Sede di Fermo Corso di 9 - EQUAZIONI DIFFERENZIALI ORDINARIE valori iniziali Valori iniziali Ci occuperemo della soluzione numerica di equazioni del prim ordine

Dettagli

La Previsione del tempo atmosferico

La Previsione del tempo atmosferico La Previsione del tempo atmosferico dal paradigma deterministico a quello probabilistico Ten.Marcucci Francesca Centro Nazionale Meteorologia e Climatologia Aeronautica LA PREVISIONE DEL TEMPO NELL IMMAGINARIO

Dettagli

L Atmosfera. Da un punto di vista idrologico l atmosfera si può considerare:

L Atmosfera. Da un punto di vista idrologico l atmosfera si può considerare: L Atmosfera Da un punto di vista idrologico l atmosfera si può considerare: Come un grande serbatoio di vapore d acqua distribuito in modo disuniforme. A seconda delle condizioni meteorologiche si possono

Dettagli

DINAMICA DEI FLUIDI. Diretta generalizzazione della meccanica del punto materiale. Procedimento estremamente complicato.

DINAMICA DEI FLUIDI. Diretta generalizzazione della meccanica del punto materiale. Procedimento estremamente complicato. DINMIC DEI FLUIDI PPROCCIO LGRNGINO Descrie il moto di un fluido ensandolo scomosto in elementi infinitesimali di olume (le articelle fluide) di cui si cerca di esrimere osizione e elocità in funzione

Dettagli

Teoria cinetica di un sistema di particelle

Teoria cinetica di un sistema di particelle Teoria cinetica di un sistema di particelle La meccanica dei fluidi modellati come sistemi continui, sviluppata dal XII e XIII secolo e in grado di descrivere fenomeni dinamici macroscopici con buona approssimazione

Dettagli

Fondamenti di Meteorologia e Climatologia

Fondamenti di Meteorologia e Climatologia Università degli studi di Trento Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Prof. Dino Zardi Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale Fondamenti di Meteorologia

Dettagli

Sub-Optimal Measurement-Based CAC Algorithm

Sub-Optimal Measurement-Based CAC Algorithm Tecniche per la garanzia di qualità in reti di Telecomunicazioni multiservizi Sottotema Controllo Courmayeur, 12-14 Gennaio 2000 Sub-Optimal Measurement-Based CAC Algorithm Gregorio Procissi procissi@iet.unipi.it

Dettagli

Vettori, tensori e matrici

Vettori, tensori e matrici Vettori, tensori e matrici Gianni Comini 22 febbraio 2013 1 Introduzione In gran parte dei testi di termofluidodinamica, le espressioni compatte delle equazioni di conserazione e trasporto sono riportate

Dettagli

Analisi sismica di un sistema lineare viscoso a più gradi di libertà con il metodo dello Spettro di Risposta

Analisi sismica di un sistema lineare viscoso a più gradi di libertà con il metodo dello Spettro di Risposta Analisi sismica di un sistema lineare viscoso a più gradi di libertà con il metodo dello Spettro di Risposta Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1 Analisi sismica con lo spettro di risposta

Dettagli

Che tempo farà? Una previsione al Volo

Che tempo farà? Una previsione al Volo INCONTRI DI IN-FORMAZIONE con rinfresco e visita guidata al Museo dell Aeronautica G. Caproni di Mattarello Che tempo farà? Una previsione al Volo a cura di Andrea Piazza Meteotrentino - Provincia Autonoma

Dettagli

Fluido in movimento. Linee di flusso.

Fluido in movimento. Linee di flusso. Fluido in moimento. Linee di flusso. Raresentazione del moto di un fluido. Linea di flusso: linea in ogni unto tangente alla elocità del fluido; indica la direzione del flusso isualizzabili mediante filetti

Dettagli

RANDOM VIBRATIONS RANDOM VIBRATIONS

RANDOM VIBRATIONS RANDOM VIBRATIONS RANDOM VIBRATIONS Diverse possono essere le situazioni operative in cui una struttura spaziale puo trovarsi sottoposta ad una forzante random in time. Ovvero in cui la forzante, rappresentata nel dominio

Dettagli

Corso di Matematica per la Chimica

Corso di Matematica per la Chimica Corso di Matematica per la Chimica Dott.ssa Maria Carmela De Bonis Dipartimento di Matematica, Informatica e Economia Università della Basilicata a.a. 2014-15 Errori Cause principali di errori nella risoluzione

Dettagli

GRUPPO NAZIONALE DI OCEANOGRAFIA OPERATIVA 2 Convegno Nazionale di Oceanografia Operativa

GRUPPO NAZIONALE DI OCEANOGRAFIA OPERATIVA 2 Convegno Nazionale di Oceanografia Operativa GRUPPO NAZIONALE DI OCEANOGRAFIA OPERATIVA 2 Convegno Nazionale di Oceanografia Operativa L impiego delle reti di monitoraggio in tempo reale nei sistemi di previsione dei fenomeni di storm surge lungo

Dettagli

DIPARTIMENTO DI MATEMATICA E FISICA

DIPARTIMENTO DI MATEMATICA E FISICA DIPARTIMENTO DI MATEMATICA E FISICA PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO PER IL PRIMO BIENNIO ITST FISICA E LABORATORIO FINALITA GENERALI 1) Al termine del biennio gli studenti avranno appreso i concetti fondamentali

Dettagli

Termodinamica dell atmosfera

Termodinamica dell atmosfera Fondamenti di Fisica dell Atmosfera e del Clima Trento, 3 Marzo 2016 Sistema termodinamico Sistema termodinamico: porzione di materia che occupa una determinata regione dello spazio e puó scambiare massa

Dettagli

Centro elaborazioni dati meteo - Previsioni Alta risoluzione Applicazioni meteo in campo energetico - Sistemi di allerta

Centro elaborazioni dati meteo - Previsioni Alta risoluzione Applicazioni meteo in campo energetico - Sistemi di allerta 2 (1.1*) Km Italia -7 (6*) Km Europa *dopo postprocessing Limited Area Model non idrostatico (Eulerian Mass Model) Tipologia modello Risoluzione orizzontale nativa Contorno / inizializzazione Livelli verticali

Dettagli

Lezione 3: Principi di Conservazione Conservazione della massa per un continuo poroso

Lezione 3: Principi di Conservazione Conservazione della massa per un continuo poroso Lezione 3: Principi di Conservazione per un continuo poroso Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale Università degli Studi di Perugia Dottorato Internazionale Congiunto Firenze Braunschweig Firenze,

Dettagli

5. Applicazione ai dati sperimentali, un modello di previsione delle temperature

5. Applicazione ai dati sperimentali, un modello di previsione delle temperature 5. Applicazione ai dati sperimentali, un modello di previsione delle temperature 5.1 Ricostruzione dello spazio delle fasi L utilizzo del teorema di embedding per ricostruire lo spazio delle fasi relativo

Dettagli

Il Servizio Meteorologico Regionale. Orietta Cazzuli UO Meteoclimatologia ARPA Lombardia

Il Servizio Meteorologico Regionale. Orietta Cazzuli UO Meteoclimatologia ARPA Lombardia Il Servizio Meteorologico Regionale Orietta Cazzuli UO Meteoclimatologia ARPA Lombardia SERVIZIO METEOROLOGICO REGIONALE ARPA Lombardia svolge attività di informazione ambientale che consistono, tra l

Dettagli

Calcolo delle Perdite di Carico FLUSSI BIFASE METODO SHORT-CUT

Calcolo delle Perdite di Carico FLUSSI BIFASE METODO SHORT-CUT Calcolo delle Perdite di Carico FLUSSI BIFASE METODO SHORT-CUT Calcolare le perdite di carico nella tubazione, considerando il flusso bifase tutto vaporizzato comprendente sia il prodotto gassoso che quello

Dettagli

Anatomia di un Modello Operativo di PBL

Anatomia di un Modello Operativo di PBL Meteorologia e Micrometeorologia per l inquinamento atmosferico 2011 Parte 10 Anatomia di un Modello Operativo di PBL dott. Roberto Sozzi dott. Andrea Bolignano Il cuore teorico di un Modello Operativo

Dettagli

La turbolenza e il suo ruolo nello Strato Limite Atmosferico

La turbolenza e il suo ruolo nello Strato Limite Atmosferico Copertina Corso di Fisica dello Strato Limite Atmosferico La turbolenza e il suo ruolo nello Strato Limite Atmosferico Giaiotti Dario & Stel Fulvio 1 Sommario della lezione Che cos'è la turbolenza nei

Dettagli

La previsione meteorologica di eventi di precipitazione alluvionali

La previsione meteorologica di eventi di precipitazione alluvionali Federal Department of Home Affairs FDHA Federal Office of Meteorology and Climatology MeteoSwiss La previsione meteorologica di eventi di precipitazione alluvionali Paolo Ambrosetti, Meteo Locarno 1978-2008:

Dettagli

Bollettino Quotidiano

Bollettino Quotidiano Bollettino Quotidiano Giorno di riferimento: Autore: E-mail: craria@arpalazio.it Responsabile: Dr. Roberto Sozzi 4 novembre 2011 Indice 1 Premessa 2 2 Situazione meteorologica 3 2.1 Situazione sinottica....................................

Dettagli

LA PREVISIONE METEOROLOGICA

LA PREVISIONE METEOROLOGICA LA PREVISIONE METEOROLOGICA Bernardo GOZZINI Consorzio Consorzio LaMMA LaMMA Seminario RISCHIO ALLUVIONI IN TOSCANA: PRECIPITAZIONI ED EFFETTI AL SUOLO Firenze, 22 aprile 2015 16 giugno 1996 12 aprile

Dettagli

Le previsioni meteorologiche in MAPVIC

Le previsioni meteorologiche in MAPVIC Le previsioni meteorologiche in MAPVIC Dott. Elenio Avolio * * CRATI S.c.r.l. - Università della Calabria, 87036 Rende - (CS) crati@crati.it - e.avolio@crati.it WP1: Le previsioni meteorologiche Obbiettivo:

Dettagli

CLASSE: 3 ETB ALUNNI: Lubes Francesco, Tamma Nicola Docente: Prof. Ettore Panella

CLASSE: 3 ETB ALUNNI: Lubes Francesco, Tamma Nicola Docente: Prof. Ettore Panella I.T.I.S. M. PANETTI - Bari LABORATORIO DI SISTEMI ELETTRONII AUTOMATII LASSE: 3 ETB ALUNNI: Lubes Francesco, Tamma Nicola Docente: Prof. Ettore Panella SISTEMI ITERATIVI Un sistema si dice iteratio se

Dettagli

Opera rilasciata sotto licenza CC BY-NC-SA 3.0 Italia da Studio Bells (www.studiobells.it)

Opera rilasciata sotto licenza CC BY-NC-SA 3.0 Italia da Studio Bells (www.studiobells.it) Esercizio Argomenti: gas perfetti, trasformazioni adiabatiche, primo principio. Livello: scuola superiore. Un gas perfetto monoatomico si trova in un contenitore chiuso da un pistone mobile. Inizialmente

Dettagli

1 VALIDAZIONE DATI DA SATELLITE: confronto dati da boe vs. dati da satellite

1 VALIDAZIONE DATI DA SATELLITE: confronto dati da boe vs. dati da satellite Presentazione ufficiale V.E.C.T.O.R. (VulnErabilità delle Coste e degli ecosistemi marini italiani ai cambiamenti climatici e loro ruolo nei cicli del carbonio mediterraneo) LINEA 1 CLICOST Effetti dei

Dettagli

Status of COSMO-ME-EPS system

Status of COSMO-ME-EPS system Status of COSMO-ME-EPS system Francesca Marcucci, Lucio Torrisi, Stefano Sebastianelli* CNMCA, National Meteorological Center,Italy * ISMAR-CNR, Venice, Italy Outline The COSMO-ME EPS system Evaluation

Dettagli

Università del Sannio

Università del Sannio Uniersità del Sannio Corso di Fisica 1 Lezione 5 Dinamica del punto materiale I Prof.ssa Stefania Petracca 1 Principi della Dinamica I 2 Principi della Dinamica II CORPO LIBERO: un corpo sufficientemente

Dettagli

Corso di Laurea Ingegneria Civile e Ambientale

Corso di Laurea Ingegneria Civile e Ambientale Corso di Laurea Ingegneria Civile e Ambientale UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ENNA KORE FACOLTÀ DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA Colpo d ariete Metodo delle caratteristiche Complementi di Idraulica Ambientale Prof.

Dettagli

METODI DI CALCOLO PER STIMA DEI CEDIMENTI PER FONDAZIONI DIRETTE

METODI DI CALCOLO PER STIMA DEI CEDIMENTI PER FONDAZIONI DIRETTE METODI DI CALCOLO PER STIMA DEI CEDIMENTI PER FONDAZIONI DIRETTE PRINCIPIO DELLE TENSIONI EFFICACI Proino saturo: AT: AI: A T superficie complessia del proino superficie del singolo grano Ai > Ac Equilibrio

Dettagli

IDRAULICA AMBIENTALE PROGRAMMA DEL CORSO

IDRAULICA AMBIENTALE PROGRAMMA DEL CORSO IDRAULICA AMBIENTALE DOCENTE: Prof.ssa CLAUDIA ADDUCE Testi di riferimento: - A. Cenedese, 2006, Meccanica dei fluidi ambientale, Mc Graw-Hill. - B. Cushman-Roisin, 1994, Introduction to Geophysical Fluid

Dettagli

Termodinamica. Ireneo Kikic. DICAMP - SFLAB - University of Trieste

Termodinamica. Ireneo Kikic. DICAMP - SFLAB - University of Trieste ermodinamica Ireneo Kikic DIAM - FLAB - University of rieste IRENEO.KIKI@DIAM.UNI.I rimo principio della termodinamica alore e lavoro solo quando sono trasferiti tra i corpi Energia uò essere convertita

Dettagli

Modelli e Metodi per la Simulazione (MMS)

Modelli e Metodi per la Simulazione (MMS) Modelli e Metodi per la Simulazione (MMS) adacher@dia.uniroma3.it Programma La simulazione ad eventi discreti, è una metodologia fondamentale per la valutazione delle prestazioni di sistemi complessi (di

Dettagli

INDICE PREMESSA... 2 IL SOFTWARE NFTP ISO SIMULAZIONI... 4 REPORTS DELLE SIMULAZIONI. La norma ISO

INDICE PREMESSA... 2 IL SOFTWARE NFTP ISO SIMULAZIONI... 4 REPORTS DELLE SIMULAZIONI. La norma ISO INDICE PREMESSA... 2 IL SOFTWARE NFTP ISO 9613... 2 La norma ISO 9613-2...2 SIMULAZIONI... 4 REPORTS DELLE SIMULAZIONI PREMESSA Conoscendo i valori di emissione della sorgente si è proceduto ad una stima

Dettagli

Le previsioni e quando fare scattare l allarme

Le previsioni e quando fare scattare l allarme Le previsioni e quando fare scattare l allarme Stefano Marchesi Stefano Zauli Sajani Struttura tematica di Epidemiologia ambientale ARPA Emilia Romagna Schema di flusso di una previsione Raccolta delle

Dettagli

Localizzazione di una esplosione

Localizzazione di una esplosione XXIII Ciclo di Dottorato in Geofisica Università di Bologna Corso di: Il problema inverso in sismologia Prof. Morelli Localizzazione di una esplosione Paola Baccheschi & Pamela Roselli 1 INTRODUZIONE Problema

Dettagli

Oscillatore semplice: risposta ad eccitazioni arbitrarie. In molte applicazioni pratiche l eccitazione dinamica non è né armonica nè periodica.

Oscillatore semplice: risposta ad eccitazioni arbitrarie. In molte applicazioni pratiche l eccitazione dinamica non è né armonica nè periodica. Oscillatore semplice: risposta ad eccitazioni arbitrarie In molte applicazioni pratiche l eccitazione dinamica non è né armonica nè periodica. È necessario dunque sviluppare una procedura generale per

Dettagli

Ettore Vitali. Dinamica Molecolare. Nozioni di base e tecniche avanzate

Ettore Vitali. Dinamica Molecolare. Nozioni di base e tecniche avanzate Ettore Vitali Dinamica Molecolare Nozioni di base e tecniche avanzate Sommario NVE-ensemble : dinamica di un sistema isolato. Tecniche di base, campo di applicabilità, affidabilità dei risultati NVT-ensemble

Dettagli