DINAMICA DEI FLUIDI. Diretta generalizzazione della meccanica del punto materiale. Procedimento estremamente complicato.
|
|
- Ottaviano Barbato
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 DINMIC DEI FLUIDI PPROCCIO LGRNGINO Descrie il moto di un fluido ensandolo scomosto in elementi infinitesimali di olume (le articelle fluide) di cui si cerca di esrimere osizione e elocità in funzione del temo. Diretta generalizzazione della meccanica del unto materiale. Procedimento estremamente comlicato. PPROCCIO EULERINO Descrie il moto di un fluido esrimendo, in ogni unto dello sazio occuato dal fluido, la massa olumica e la elocità del fluido stesso in funzione del temo. roccio statistico molto iù coneniente.
2 CRTTERISTICHE GENERLI DEL FLUIDO IN MOTO. Il fluido in moto uò essere comrimibile o incomrimibile. Se la massa olumica è costante risetto a x, y, z e t, il fluido è definito incomrimibile. In caso contrario iene detto comrimibile. N.B.: nche er gas largamente comrimibili, in molte situazioni le ariazioni di massa olumica sono trascurabili in tali casi essi ossono essere considerati incomrimibili.. Il fluido in moto uò essere iscoso o non iscoso. Il fluido si dice iscoso se un elemento di fluido, in moimento risetto ad elementi confinanti (o risetto a areti di confinamento), è soggetto ad una forza che ne ostacola il moto (iscosità o attrito interno). Se tale attrito interno uò essere trascurato, il fluido si uò considerare non iscoso. N.B.: Quanto maggiore è la iscosità tanto iù intensa è la forza esterna da alicare er mantenere il flusso. 3. Il regime di flusso uò essere stazionario o turbolento. Se in ciascun unto le grandezze che descriono il flusso (ressione, massa olumica, elocità) non ariano nel temo, il regime di flusso è detto stazionario. In caso contrario è detto turbolento. N.B.: In un flusso stazionario i alori delle arie grandezze ossono ariare da unto a unto, ma in ciascun unto non cambiano nel temo.
3 4. Il regime di flusso uò essere rotazionale o irrotazionale. Se un minuscolo oggetto, muoendosi con la corrente, non ruota intorno ad un asse assante er il suo centro di massa, il regime di flusso è chiamato irrotazionale. ltrimenti è detto rotazionale. N.B.: nche se un elemento di fluido descrie una traiettoria circolare, il regime di flusso uò aere ancora caratteristiche irrotazionali. Un fluido in moto si definisce ideale se è incomrimibile e non iscoso ed è in regime stazionario ed irrotazionale. LINEE E TUBI DI FLUSSO In un flusso stazionario il moto del fluido è descritto dalle cosiddette linee di flusso. In ciascun unto di una linea di flusso il ettore elocità risulta semre tangente alla linea stessa. Due linee di flusso non si ossono mai intersecare (nel unto d incrocio il ettore elocità non sarebbe uniocamente determinato ed il flusso non sarebbe iù stazionario).
4 Un fascio di linee di flusso forma un tubo di flusso. La suerficie laterale di un tubo di flusso è costituita da linee di flusso nessuna linea di flusso uò attraersare tale suerficie il tubo di flusso si comorta come una conduttura reale La stessa quantità di fluido che entra da una estremità di un tubo di flusso dee uscire dall altra estremità.
5 L EQUZIONE DI CONTINUIT La massa di fluido che nel temo dt attraersa la sezione centrata intorno a P (. figura recedente) è: dm dv dt Si definisce ortata massica in P la grandezza: dm dt nalogamente in Q: dm dt Per la caratteristica di imermeabilità del tubo di flusso si ha: Essendo P e Q due unti qualsiasi si uò scriere, in generale: costante (Equazione di continuità: esrime la conserazione della massa nella dinamica dei fluidi)
6 Se il fluido è incomrimibile ( ), la recedente dienta: costante Per un fluido incomrimibile in regime stazionario la elocità di scorrimento in un tubo è inersamente roorzionale all area della sezione trasersale del tubo stesso. Ricordando che dv dt è il olume di fluido che nel temo dt attraersa la sezione trasersale di area, allora, introducendo la cosiddetta ortata olumica, si ha: dv R dt costante Nel SI l unità di misura della ortata olumica è il m 3 /s.
7 Esemio di ortata olumica costante del flusso d acqua che esce da un rubinetto: allontanandosi da quest ultimo, il getto dienta semre iù sottile.
8 L EQUZIONE DI BERNOULLI Si consideri un fluido ideale che scorre in un tubo. Il laoro esterno totale eseguito sul sistema è: dl ext dl dm g ( y ) + dl + dl3 F dx F dx y dl ext dx dx dm g ( y ) () y
9 Per la incomrimibilità del fluido, risulta: dx dv dv dx dx dx dv dm Sostituendo in () si ha ertanto: dl ext dm ( ) dm g ( y y) La ariazione di energia cinetica nel temo dt è: de k dm dm Per il teorema dell energia cinetica: de k dl ext Quindi: dm dm dm ( ) dm g ( y y ) + g y g y ()
10 Poiché gli indici e raresentano osizioni scelte arbitrariamente, si uò scriere iù in generale: + + g y costante (Equazione di Bernoulli er fluidi ideali: esrime il rinciio di conserazione dell energia). Casi articolari della () a) Il fluido non scorre ( 0) + + g y g y ossia: + g ( y ) y Legge di Steino (ressione idrostatica) b) Il fluido scorre orizzontalmente (y y ) + +
11 Nei unti in cui la ressione è iù bassa la elocità del fluido è iù eleata, e iceersa. La grandezza ½ è detta ressione dinamica. PPLICZIONI DELL EQUZIONE DI BERNOULLI Il tubo di Venturi arecchio er determinare la elocità di un fluido in un condotto, tramite la misura della ressione nel condotto ed in una strozzatura in esso inserita (effettuata con i due manometri G e G ).
12 Per l equazione di continuità: Essendo il condotto orizzontale er l equazione di Bernoulli si ha: + + che dienta: + + In definitia: ) ( K doe K è una costante che diende dalla geometria del tubo e dalla densità del fluido.
13 La ortanza La ortanza, o forza di solleamento dinamico, è la forza diretta erso l alto che agisce su un coro er effetto del suo sostamento in un fluido. Esemio di ortanza sull ala di un aerolano. L ala è sagomata in modo tale che >, il che imlica er l equazione di Bernoulli che <. Ne scaturisce una ortanza: F ( ) ( ) doe è l area dell ala. questa forza si aggiunge quella douta al fatto che l ala deflette l aria erso il basso e quindi subisce una forza di reazione diretta erso l alto.
Dinamica dei fluidi. V t. m t. v 4. O 4 (t) v 3 P 4. O 3 (t) v 1 O 2 (t) P 3. v 2 P 1 P 2. Sezione S 1. Sezione S 2
Dinamica dei fluidi Fino ad ora abbiamo arlato della statica dei fluidi, cioè dei fluidi all equilibrio. Il moto reale dei fluidi è estremamente comlesso: noi ci occueremo soltanto di liquidi in moto laminare,
Dettagli1 bar = 10 Pa = 10 barie PRESSIONE PRESSIONE. N 10 dyn dyn. m 10 cm cm. Solido. Liquido. Gassoso. (pascal) m. kg 1000.
STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA Solido Liquido Gassoso Il coro ha volume e forma ben definiti Il coro ha volume ben definito, ma assume la forma del reciiente che lo contiene Il coro occua tutto lo
DettagliProprietà Meccaniche dei Fluidi
Prorietà Meccaniche dei Fluidi Fluidi non hanno forma roria, assumono quella del reciiente che li contiene non sostengono gli sforzi di taglio (scorrimenti) GS non hanno forma e olume rori, occuano tutto
DettagliFluido reale in movimento. Viscosità
luido reale in moimento. Viscosità Ber Vis h Tubo orizzontale, sezione costante: > Douto ad attrito interno o iscoso + ρgh > + ρgh > Che succederebbe ad un liquido ideale ( non iscoso)? Teorema di Bernoulli:
DettagliEsercizi svolti di termodinamica applicata
0 ; 0 ; 0 Esercizi solti di termodinamica alicata Ex) A g di aria engono forniti 00 J di calore una olta a ressione costante ed una olta a olume costante semre a artire dallo stesso stato iniziale. Calcolare
Dettagli15/04/2014. Serway, Jewett Principi di Fisica IV Ed. Capitolo 15
Serway, Jewett Principi di Fisica IV Ed. Capitolo 15 Un fluido è un insieme di molecole tenute insieme da deboli forze di coesione e da forze esercitate dalla parete del contenitore (possono essere sia
DettagliLegge del gas perfetto e termodinamica
Scheda riassuntia 5 caitoli 9-0 Legge del gas erfetto e termodinamica Gas erfetto Lo stato gassoso è quello di una sostanza che si troa oltre la sua temeratura critica. La temeratura critica è quella oltre
DettagliDinamica dei Fluidi. Moto stazionario
FLUIDODINAMICA 1 Dinamica dei Fluidi Studia il moto delle particelle di fluido* sotto l azione di tre tipi di forze: Forze di superficie: forze esercitate attraverso una superficie (pressione) Forze di
DettagliStrumenti di misura fluidodinamici
Sonia Gherardini matricola n 4700 Lezione del 7/0/003, ore 8.30-0.30 Strumenti di misura fluidodinamici Per introdurre gli strumenti di misura della velocità di fluidi in condotti, ricordiamo intanto alcuni
DettagliProtezione Civile - Regione Friuli Venezia Giulia. Protezione Civile - Regione Friuli Venezia Giulia
1 Principi di idraulica Definizioni MECCANICA DEI FLUIDI È il ramo della fisica che studia le proprietà dei fluidi, cioè liquidi, vapori e gas. Idrostatica Studia i fluidi in quiete Idrodinamica Studia
DettagliIMPIANTO IDRAULICO. Impianto idraulico IMPIANTI E SISTEMI AEROSPAZIALI. Struttura impianto idraulico. Impianto idraulico.
Imianto idraulico IMPIANTI E SISTEMI AEROSPAZIALI IMPIANTO IDRAULICO Imianto idraulico Struttura imianto idraulico Pome (Accumulatori) Scoo: Distribuzione e controllo di energia meccanica attraerso un
DettagliPompe, Compressori e Valvole
Disense del corso di Processi e Imianti Chimici Corso di aurea ecialistica in Chimica Industriale Docente Guido assi Facoltà di cienze Matematiche Fisiche e Naturali Uniersità di Torino Pome, Comressori
Dettagli4. FORZE TRA CORRENTI
19 IL CAMPO MAGNETICO Pael L Photo and Video/Shutterstock 4. FORZE TRA CORRENTI La definizione dell ampere Il alore della costante non è misurato con un esperimento, ma è stato scelto conenzionalmente
DettagliLiceo Scientifico Statale G. Stampacchia. Tricase
Temo di lavoro Liceo Scientifico Statale G. Stamacchia 60 minuti Tricase Oggetto: Comito di Fisica Classe D Soluzione Pr1 Pr Pr3 Pr4 Tema: Dinamica: Alicazioni del secondo e del terzo rinciio Conservazione
DettagliCINEMATICA a.s.2007/08 Classe III C Scuola Media Sasso Marconi. SINTESI E APPUNTI Prof.ssa Elena Spera
CINEMATICA a.s.2007/08 Classe III C Scuola Media Sasso Marconi SINTESI E APPUNTI Prof.ssa Elena Spera 1 SISTEMI DI RIFERIMENTO Il moto è relatio Ogni moto a studiato dopo aere fissato un sistema di riferimento,
DettagliESERCIZI SULLA DINAMICA DI CORPI RIGIDI.
ESERCIZI SULL DINMIC DI CRPI RIIDI. Risoluzione mediante equazioni di Lagrange, equilibrio relativo (forze aarenti), stazionarietà del otenziale U; stabilità dell equilibrio e analisi delle iccole oscillazioni.
DettagliMeccanica dei fluidi. ! definizioni; ! statica dei fluidi (principio di Archimede); ! dinamica dei fluidi (teorema di Bernoulli).
Meccanica dei fluidi! definizioni;! statica dei fluidi (principio di Archimede);! dinamica dei fluidi (teorema di Bernoulli). [importanti applicazioni in biologia / farmacia : ex. circolazione del sangue]
DettagliUGELLO CONVERGENTE. Dai valori noti si ricava: = = e quindi il rapporto: p a
UGELLO CONVERGENE. Si consideri un ugello convergente che scarica in ambiente ( a atm). Sono noti la temeratura di ristagno K, il diametro di uscita dell ugello D.m e la differenza di ressione tra monte
DettagliModello di Greitzer (1976) Simulazione del comportamento dinamico di compressori
Modello di Greitzer (1976) Simulazione del comortamento dinamico di comressori Iotesi del modello. Si consideri un sistema fisico comosto, nell ordine, da un comressore, un lenum ed una valvola di strozzamento.
DettagliLegge di Stevino ( d.c.)
Legge di Stevino (1548-1620 d.c.) PA =F A /A= (Ah)g/A= hg conosciuta come legge di Stevino che quindi afferma che la pressione esercitata dal liquido su una superficie interna e' proporzionale alla densita'
DettagliFISICA per SCIENZE BIOLOGICHE A.A. 2013/2014 1) FLUIDI V= 5 dm3 a= 2 m/s2 aria = g / cm 3 Spinta Archimedea Tensione della fune
FISICA per SCIENZE BIOLOGICHE A.A. 2013/2014 II Compitino 26 Giugno 2014 1) FLUIDI Un bambino trattiene un palloncino, tramite una sottile fune. Il palloncino ha volume V= 5 dm 3. La sua massa, senza il
DettagliEFFETTI FISIOLOGICI DELLA PRESSIONE IDROSTATICA
LEZIONE n.5 ENERGIA NEI FLUIDI TEOREMA DI BERNOULLI E APPLICAZIONI PRESSIONE IDROSTATICA EFFETTI FISIOLOGICI DELLA PRESSIONE IDROSTATICA TEOREMA DI BERNOULLI IL TEOREMA DI BERNOULLI, ESPRIME LA LEGGE DI
DettagliPRESSIONE ATMOSFERICA
PRESSIONE ATMOSFERICA Peso della colonna di aria che ci sovrasta di altezza quindi pari all altezza dell atmosfera p atm = d g h con d densita aria h altezza atmosfera 197 MISURA DELLA PRESSIONE ATMOSFERICA:
DettagliFisica II. 5 Esercitazioni
Esercizi solti Esercizio 5.1 Una articella, di carica q e (e-1.6 10-19 C è la carica dell elettrone) e massa m6.68 10-7 Kg, è in moto in un camo magnetico di intensità B1 T con elocità ari a 1/15 della
DettagliCorso di Progetto di Strutture. POTENZA, a.a Serbatoi e tubi
Corso di Progetto di Strutture POTENZA, a.a. 01 013 Serbatoi e tubi Dott. Marco VONA Scuola di Ingegneria, Università di Basilicata marco.vona@unibas.it htt://www.unibas.it/utenti/vona/ CONSIDEAZIONI INTODUTTIVE
DettagliEnunciato di Kelvin-Plank
ezione VI - 3/03/003 ora 8:30-0:30 - Enunciato di Kelin-Plank, laoro nelle trasformazioni di gas erfetti, Entalia - Originale di Cara Mauro e Dondi Silia Enunciato di Kelin-Plank Non è ossibile effettuare
DettagliPerché un aereo vola?
Leonardo da Vinci lo disse già: Tanta forza si fa colla cosa in contro l aria, quanto l aria contro la cosa. Vedi l alie percosse contro all aria far sostenere la pesante aquila nella suprema sottile aria.
DettagliESERCIZI DI TERMODINAMICA
ESERCIZI DI TERMODINAMICA Un otore a cobustione eroga una otenza effettiva di k con un rendiento totale del 8% Il cobustibile utilizzato ha un otere calorifico inferiore di 000 k Calcolare la assa di cobustibile
DettagliATTRITO VISCOSO NEI FLUIDI
ATTRITO VISCOSO NEI FLUIDI DOWNLOAD Il pdf di questa lezione (0319a.pdf) è scaricabile dal sito http://www.ge.infn.it/ calvini/scamb/ 19/03/2012 VISCOSITÀ La viscosità è un fenomeno che si manifesta in
DettagliI fluidi. Alberto Barbisan - Meccanica ITIS FERMI
I fluidi Esercizio Una stanza ha dimensioni: 3.5 m (larghezza) e 4. m (lunghezza) ed una altezza di.4 m. (a) Quanto pesa l aria nella stanza se la pressione e.0 atm? SOLUZIONE: mg ( ρv)g (. kg / 48 N m
DettagliLa meccanica dei fluidi
La meccanica dei fluidi Un video: clic Un altro video: clic Le prime misure della pressione (I) II liquidi e i gas, a differenza dei solidi, non resistono a sforzi di taglio. Il modo in cui la sostanza
DettagliMeccanica dei fluidi, dove e cosa studiare
Meccanica dei fluidi, dove e cosa studiare Meccanica dei Fluidi AA 2015 2016 Il libro di testo adottato è Meccanica dei Fluidi di Cengel & Cimbala, McGraw Hill. Alcuni argomenti sono stati trattati con
DettagliAttrito statico e attrito dinamico
Forza di attrito La presenza delle forze di attrito fa parte dell esperienza quotidiana. Se si tenta di far scorrere un corpo su una superficie, si sviluppa una resistenza allo scorrimento detta forza
DettagliDispense di FISICA TECNICA
Disense di FISICA ECNICA ermodinamica rasmissione del Calore SSD: ING-IND/ a cura di: Prof. Paolo ZAZZINI ateriale consigliato er il corso di: FISICA ECNICA - laurea triennale in INGEGNERIA DELLE COSRUZIONI
DettagliEsempi di esercizi per la preparazione al primo compito di esonero
Esempi di esercizi per la preparazione al primo compito di esonero 1. Quanto sangue è approssimativamente presente in un essere umano? Esprimere il risultato in ml. 2. La densità dell etanolo e pare a
DettagliPeso della colonna di aria che ci sovrasta di altezza quindi pari all altezza dell atmosfera
PRESSIONE ATMOSFERICA Peso della colonna di aria che ci sovrasta di altezza quindi pari all altezza dell atmosfera p atm = d g h con d densita aria h altezza atmosfera 1 MISURA DELLA PRESSIONE ATMOSFERICA:
DettagliGALLERIA DEL VENTO SCOPI DELL ESPERIENZA
GALLERIA DEL VENTO SCOPI DELL ESPERIENZA Con la galleria del vento ci si propone: la verifica delle leggi di continuità (o di Leonardo) e di Bernoulli la misura della resistenza aerodinamica di diversi
DettagliEsercizio (tratto dal problema 7.36 del Mazzoldi 2)
Esercizio (tratto dal problema 7.36 del Mazzoldi 2) Un disco di massa m D = 2.4 Kg e raggio R = 6 cm ruota attorno all asse verticale passante per il centro con velocità angolare costante ω = 0 s. ll istante
DettagliIDRAULICA STUDIA I FLUIDI, IL LORO EQUILIBRIO E IL LORO MOVIMENTO
A - IDRAULICA IDRAULICA STUDIA I FLUIDI, IL LORO EQUILIBRIO E IL LORO MOVIMENTO FLUIDO CORPO MATERIALE CHE, A CAUSA DELLA ELEVATA MOBILITA' DELLE PARTICELLE CHE LO COMPONGONO, PUO' SUBIRE RILEVANTI VARIAZIONI
DettagliControllo dell assetto variabile per Treni ETR-450
UNIVESITÀ DEGLI STUDI DI OMA TO VEGATA FACOLTÀ DI INGEGNEIA Corso di Laurea in Ingegneria Informatica elazione per il corso di Misure per l Automazione Controllo dell assetto ariabile per Treni ET-450
DettagliLavoro delle forze nei fluidi
aoro delle forze nei fluidi + + + EC P G att est S S C D C D l t h EC P G P S gh t P S gh ρ t ρ B B l t ( P P ) P h ( ρgh ρgh ) - EP att est ( P P ) + ( ρgh ρgh ) + + ρ ρ att est EP + P + + EC Fluidi ideali:
DettagliPortata Q - è il volume di liquido mosso dalla pompa nell'unità di tempo; l'unità di misura della portata è m 3 /sec (l/s; m 3 /h).
OME ER FLUIDI ALIMENARI Definizione Sono macchine oeratrici oeranti su fluidi incomrimibili in grado di trasformare l energia meccanica disonibile all albero di un motore in energia meccanica del fluido
Dettagliin forma matriciale: X = A X + B, cioè Se il det A = ad - bc è diverso da zero, la trasformazione è invertibile e quindi biunivoca; in tal caso la
TRASFORMAZIONI LINEARI SUL PIANO Sono trasformazioni lineari tutte le trasformazioni del tio: a b c d q in forma matriciale: X A X B, cioè a c b d q Dove a A c b d è la matrice della trasformazione. Se
DettagliIDRODINAMICA. Si chiama portata, il volume di fluido che defluisce attraverso una sezione nell unità di tempo; si indica con il simbolo Q [L 3 /T].
IDRODINAMICA Portata e velocità media Si chiama portata, il volume di fluido che defluisce attraverso una sezione nell unità di tempo; si indica con il simbolo Q [L 3 /T]. In una corrente d acqua la velocità
DettagliLa Statica dei Fluidi
MT, MTT Aunti di Fisica er Scienze Biologiche Vers 4 /9/5 La Statica dei Fluidi Un fluido non ossiede forma roria ma si adatta a quella del contenitore che lo contiene Può essere nella fase liquida (es
DettagliModulo B Unità 3 Equilibrio dei fluidi Pagina 1. Solidi, liquidi, aeriformi
Modulo B Unità 3 Equilibrio dei fluidi Pagina Solidi, liquidi, aeriformi I solidi hanno forma e volume propri, i liquidi hanno volume proprio e forma del recipiente che li contiene, gli aeriformi hanno
DettagliCap Fluidi
N.Giglietto A.A. 2005/06-15.4 - Legge di Stevino, fluidi a riposo - 1 Cap 15.1-15.2 - Fluidi Un fluido è una sostanza in grado di scorrere: i fluidi prendono la forma dei contenitori nei quali sono confinati.
DettagliIL MOTO DEI FLUIDI. con applicazione al sistema circolatorio
IL MOTO DEI FLUIDI con applicazione al sistema circolatorio Portata Pressione Moto stazionario: equazione di continuità Applicazione al sistema circolatorio: pressione e velocità del sangue Moto laminare
DettagliRisoluzione Assegno
hristian oola orso di Fenomeni di Trasorto I Ingegneria himica (N.O. isoluzione Assegno... Esercizio a La sinta sul tao uò essere scomosta in due arti. Una è la sinta esercitata dal fluido contenuto nel
DettagliIndice. Fisica: una introduzione. Il moto in due dimensioni. Moto rettilineo. Le leggi del moto di Newton
Indice 1 Fisica: una introduzione 1.1 Parlare il linguaggio della fisica 2 1.2 Grandezze fisiche e unità di misura 3 1.3 Prefissi per le potenze di dieci e conversioni 7 1.4 Cifre significative 10 1.5
DettagliBilancio di energia: il Primo Principio della Termodinamica. Termodinamica dell Ingegneria Chimica
Bilancio di energia: il Primo Principio della Termodinamica Termodinamica dell Ingegneria Chimica 1 I Sistemi termodinamici Un sistema è definito da una superficie di controllo, reale o immaginaria, che
DettagliDensita. FLUIDI : liquidi o gas. macroscop.:
6-SBAC Fisica 1/10 FLUIDI : liquidi o gas macroscop.: microscop.: sostanza che prende la forma del contenitore che la occupa insieme di molecole tenute insieme da deboli forze di coesione (primi vicini)
DettagliApplicazioni delle leggi della meccanica: moto armnico
Applicazioni delle leggi della meccanica: moto armnico Discutiamo le caratteristiche del moto armonico utilizzando l esempio di una molla di costante k e massa trascurabile a cui è fissato un oggetto di
DettagliL Q = 1. e nel ciclo di Carnot questo rendimento assume valore massimo pari a : η =
CICLI ERMODINAMICI DIREI: Maccine termice Le maccine ce anno come scoo uello di trasformare ciclicamente in lavoro il calore disonibile da una sorgente termica sono dette maccine termice o motrici e il
DettagliI magneti comunemente usati in esperimenti a bersaglio fisso sono i magneti dipolari.
Misure d imulso Un aarato che ermette una misura di tracce ( insieme di camere MWPC o a deriva o silici) osto in un camo magnetico (ossibilmente uniforme) fornisce una misura dell imulso delle articelle
DettagliLavoro ed energia cinetica
Lavoro ed energia cinetica Servono a risolvere problemi che con la Fma sarebbero molto più complicati. Quella dell energia è un idea importante, che troverete utilizzata in contesti diversi. Testo di riferimento:
Dettagli5 LAVORO ED ENERGIA. 5.1 Lavoro di una forza
5 LAVR ED ENERGIA La valutazione dell equazione del moto di una articella a artire dalla forza agente su di essa risulta articolarmente semlice qualora la forza è costante; in tal caso è ossibile stabilire
DettagliMoto di un proiettile
Moto di un proiettile bbiamo ià isto il moto erticale di un corpo nel campo raitazionale, ediamo ora cosa capita quando lanciamo un corpo con un anolo rispetto all orizzontale. Visto che l unica accelerazione
DettagliUnità didattica 4. Quarta unità didattica (Fisica) 1. Corso integrato di Matematica e Fisica per il Corso di Farmacia
Unità didattica 4 Fisica dei fluidi Stati della materia 2 Condizione di riposo di un liquido 3 La pressione idrostatica. 4 Principio di Pascal. 5 Esercizio 7 Variazione di pressione con la profondità..
DettagliDeterminazione delle funzioni delle caratteristiche della sollecitazione
Determinazione delle funzioni delle caratteristiche della sollecitazione Dal momento che le sollecitazioni, in generale, variano da sezione a sezione, esse sono delle funzioni (scalari) definite lungo
Dettagliè completamente immerso in acqua. La sua
In un tubo scorre in regime stazionario un liquido ideale con densità 1.00 10 3 kg/m 3 ; in un punto A il tubo ha raggio R A = 2.00 cm, la velocità di scorrimento è v A = 5.00 m/se la pressione è P A =
DettagliTERMODINAMICA E TERMOFLUIDODINAMICA. Cap. 3 TERMODINAMICA E LAVORO MECCANICO
TERMODINMIC E TERMOFLUIDODINMIC Ca. 3 TERMODINMIC E LVORO MECCNICO d 0 stato finae 0 stato iniziae F V m 0 / 0 G. Cesini Termodinamica e termofuidodinamica - Ca. 3_TD e aoro meccanico Ca. 3 TERMODINMIC
DettagliElementi di meccanica dei fluidi
IMPIANTI AEROSPAZIALI DISPENSE DEL CORSO, VERSIONE 005 Caitolo 3 Elementi di meccanica dei fluidi 3. IMPIANTI AEROSPAZIALI DISPENSE DEL CORSO, VERSIONE 005 3. Introduzione In molti imianti il collegamento
DettagliProprieta meccaniche dei fluidi
Proprieta meccaniche dei fluidi 1. Definizione di fluido: liquido o gas 2. La pressione in un fluido 3. Equilibrio nei fluidi: legge di Stevino 4. Il Principio di Pascal 5. Il barometro di Torricelli 6.
DettagliDomanda e Offerta Viki Nellas
omanda e Offerta Viki Nellas Esercizio 1 Le curve di domanda e di offerta in un dato mercato er un dato bene sono risettivamente: d 50 2 e s 10 a) eterminate il rezzo e la quantità di equilibrio. b) eterminate
DettagliDinamica del punto materiale
Dinamica del punto materiale Formule fondamentali L. P. 5 Aprile 2010 N.B.: Le relazioni riportate sono valide in un sistema di riferimento inerziale. Princìpi della dinamica Secondo principio della dinamica
Dettaglia. s CLASSE 3C Insegnante G. NICCO Disciplina FISICA
a. s. 2015-2016 CLASSE 3C Insegnante G. NICCO Disciplina FISICA PROGRAMMA SVOLTO I vettori e le loro operazioni Somma e differenza di vettori. Prodotto vettoriale e prodotto scalare. Seno, coseno e tangente
DettagliProblemi Di Cinematica del Punto Materiale A cura del Prof. T.Papa. dx x = 8 m=s2 : dx 2 _x2 + dy A 2! 2 : A 2! 2 A 2 + 900 A 2!
Problemi Di Cinematica del Punto Materiale A cura del Prof. T.Paa. Un unto materiale si muove luno la traiettoria di equazione y = x 2 e, luno x, ha comonente della velocita _x = 2 m=s, costante. Determinare
DettagliIL MOTO DEI FLUIDI. con applicazione al sistema circolatorio
IL MOTO DEI FLUIDI con applicazione al sistema circolatorio Portata Pressione Moto stazionario: equazione di continuità Applicazione al sistema circolatorio: pressione e velocità del sangue Moto laminare
DettagliSussidi didattici per il corso di PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI. Prof. Ing. Francesco Zanghì ELEMENTI DI IDRAULICA AGGIORNAMENTO 26/11/2013
Sussidi didattici per il corso di PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI Prof. Ing. Francesco Zanghì ELEMENTI DI IDRAULICA AGGIORNAMENTO 26/11/2013 L'idraulica è la scienza che studia l'utilizzazione dei
DettagliFISICA. V [10 3 m 3 ]
Serie 5: Soluzioni FISICA II liceo Esercizio 1 Primo rinciio Iotesi: Trattiamo il gas con il modello del gas ideale. 1. Dalla legge U = cnrt otteniamo U = 1,50 10 4 J. 2. Dal rimo rinciio U = Q+W abbiamo
DettagliI SOLIDI DI ROTAZIONE
GEOMETRIA PREREQUISITI l l l l l conoscere gli enti fondamentali della geometria iana e le loro rorietaá conoscere gli enti fondamentali della geometria solida e le loro rorietaá conoscere le formule er
DettagliLezione 9. Statica dei fluidi
Lezione 9 Statica dei fluidi Meccanica dei fluidi Un fluido e un corpo che non ha una forma definita, ma che, se e contenuto da un contenitore solido, tende a occupare (riempire) una parte o tutto il volume
DettagliFISICA-TECNICA Statica e dinamica dei fluidi
FISICA-TECNICA Statica e dinamica dei fluidi Katia Gallucci I gas, insieme ai liquidi sono sostanze capaci di scorrere o di fluire e vengono compresi nella categoria detta dei FLUIDI. Per esempio, il gas
DettagliStati di aggregazione della materia. Luca Stanco - Fisica 2015/16 Corso di Laurea in Igiene Dentale - Lezione 5
Fluidi 1 Stati di aggregazione della materia 2 Densità (II) n La densità assoluta è definita dal rapporto tra la massa M di una sostanza omogenea ed il suo volume V: d = M / V n Nel sistema internazionale
DettagliESERCIZIO 1: Vincolo di bilancio lineare
Microeconomia rof. Barigozzi ESERCIZIO 1: Vincolo di bilancio lineare Si immagini un individuo che ha a disosizione un budget di 500 euro e deve decidere come allocare tale budget tra un bene, che ha un
DettagliFacoltà di Farmacia - Anno Accademico A 18 febbraio 2010 primo esonero
Facoltà di Farmacia - Anno Accademico 2009-2010 A 18 febbraio 2010 primo esonero Corso di Laurea: Laurea Specialistica in FARMACIA Nome: Cognome: Matricola Aula: Canale: Docente: Riportare sul presente
DettagliI SOLIDI DI ROTAZIONE
GEOMETRIA 3 IL CILINDRO richiami della teoria n Il cilindro eá il solido generato dalla rotazione comleta di un rettangolo attorno ad uno dei suoi lati; n il cilindro equilatero ha diametro di base ed
DettagliApplicazione delle leggi dell'idrodinamica alla circolazione del sangue. Idrodinamica a Emodinamica. complicazioni
Lezione 1 IDROTATICA-UNITA' DI MIURA È grazie a sistemi fluidi che gli organismi riescono a trasportare, scambiare e assimilare ossigeno e sostanze nutritive. La conoscenza della meccanica dei fluidi è
DettagliELEMENTI DI TERMODINAMICA
Corso di Fisica tecnica e ambientale a.a. 0/0 - Docente: Prof. Carlo Isetti ELEMENTI DI TERMODINAMICA 7. GENERALITÀ La scienza della termodinamica si siluppò a partire dagli inizi del secolo scorso soprattutto
DettagliFORMULARIO DI MECCANICA
Forulario di Meccanica Pagina 1 di 8 FOMULAIO DI MECCANICA NOTA: le grandezze ettoriali sono indicate in neretto. CINEMATICA Vettore posizione del punto ateriale r(t) x i + y j + z k (nel SI etri ) Vettore
DettagliUniversità degli Studi di Milano. Corso di Laurea in Scienze Geologiche. Anno accademico 2014/15, Laurea Triennale FISICA I
Università degli Studi di Milano Corso di Laurea in Scienze Geologiche Anno accademico 04/5, Laurea Triennale FISICA I Lezione 7 (3 ore + 4) Statica e Dinamica dei Fluidi Testo di Riferimento: Jewett &
Dettagliapprofondimento Lavoro ed energia
approfondimento Lavoro ed energia Lavoro compiuto da una forza costante W = F. d = F d cosθ dimensioni [W] = [ML T - ] Unità di misura del lavoro N m (Joule) in MKS dine cm (erg) in cgs N.B. Quando la
Dettagli1. La forza di Lorentz. Se un fascio catodico è in un campo magnetico:
Il campo magnetico 1. La forza di Lorentz Se un fascio catodico è in un campo magnetico: La forza di Lorentz Gli elettroni risentono di una forza magnetica anche se non sono in un filo metallico; l'importante
DettagliElementi di calcolo vettoriale
Mathit Elementi di calcolo ettoriale Nozione di ettore Grandezze ettoriali e grandezze scalari Segmenti orientati e ettori Definizioni Operazioni con i ettori Somma e differenza di ettori Moltiplicazione
DettagliL unità di misura del lavoro è il Joule [L]=[F][ r]=n m=kg m 2 /s 2 Se lo spostamento non è rettilineo e/o la forza non è costante lungo il moto, si
Laoro di una forza Il laoro di una forza è definito come il prodotto scalare della forza F per lo spostamento r. Il laoro è una grandezza scalare Se lo spostamento è perpendicolare alla forza il laoro
Dettagli12c Impianto frigorifero - compressore volumetrico dimensionamento
Uniersità degli studi di Bologna D.I.E.M. Diartimento di Ingegneria delle Costruzioni Meccaniche, Nucleari, eronautiche e di Metallurgia c Imianto frigorifero comressore olumetrico dimensionamento re.
DettagliLAVORO DI UN GAS. Espansione di un gas a pressione costante V A V B
LORO DI UN GS Esansione di un gas a ressione costante L F h S h Δ 1 LORO DI UN GS Se la ressione non è costante durante la trasformazione il lavoro si calcola come somma dei lavori comiuti in iccole trasformazioni
DettagliIl MOSFET (Metal Oxide Semiconductor Field Effect Transistor).
Il MOSFET (Metal Oxide Semiconductor Field Effect Transistor). a figura 1 mostra la sezione di una porzione di fetta di silicio in corrispondenza di un dispositio MOSFET a canale n. In condizioni di funzionamento
DettagliTERMODINAMICA DELL ATMOSFERA
TERMODINAMICA DELL ATMOSFERA GAS IDEALE Un gas ideale è un modello ideale di gas nel quale le molecole sono untiformi e indistinguibili, non interagenti, in moto casuale e nel quale si conserva l energia
DettagliPERDITE DI CARICO. Gianluca Simonazzi matr Michael Zecchetti matr Lezione del 28/03/2014 ora 14:30-17:30
Gianluca Simonazzi matr. 3969 Michael Zecchetti matr. 390 Lezione del 8/03/04 ora 4:30-7:30 PERDITE DI CARICO Le perdite di carico distribuite (in un tubo liscio, dritto e privo di ostacoli) dipendono
DettagliUna sostanza che non ha delle dimensioni definite, ma che prende la forma del contenitore entro la quale e confinata, prende il nome di fluido.
Fluidi Una sostanza che non ha delle dimensioni definite, ma che prende la forma del contenitore entro la quale e confinata, prende il nome di fluido. In base a tale definizione, sia i gas che i liquidi
DettagliINTRODUZIONE ALLA TERMODINAMICA. Supponiamo di voler studiare il comportamento di una determinata quantità di gas contenuta
INTRODUZIONE ALLA TERMODINAMICA Supponiamo di voler studiare il comportamento di una determinata quantità di gas contenuta in un recipiente, ad esempio 5g di ossigeno. Dato l elevato numero di molecole
DettagliCosa succede ad un elemento di terreno a seguito dell applicazione (o la rimozione) di una sollecitazione esterna?
LEZIONE 5 CONDIZIONI DRENATE E NON DRENATE Terreno come mezzo multifase i carichi applicati ad una massa di terreno engono sopportati in parte dallo scheletro solido ed in parte dalla fase fluida presente.
Dettagli9. TRASFORMAZIONI TERMODINAMICHE E CICLI REALI
9. TRASFORMAZIONI TERMODINAMICHE E CICLI REALI 9. Introduzione I rocessi termodinamici che vengono realizzati nella ratica devono consentire la realizzazione di uno scambio di energia termica o di energia
DettagliI Prova scritta di Fisica ( Scienze Biologiche ) Marzo 26, 2003
I Prova scritta di Fisica ( Scienze Biologiche ) Marzo 26, 2003 Nome e Cognome: Gruppo: Problema 1 ( 1 Punto ) Un oggetto di massa m=10kg, partendo da fermo, si muove in linea retta sotto l azione di una
DettagliIl campo magnetico. n I poli magnetici di nome contrario non possono essere separati: non esiste il monopolo magnetico
Il campo magnetico n Le prime osservazioni dei fenomeni magnetici risalgono all antichità n Agli antichi greci era nota la proprietà della magnetite di attirare la limatura di ferro n Un ago magnetico
DettagliEnergia Elettrica da Fonte Eolica
Energia Elettrica da Fonte Eolica La potenza eolica installata nel mondo alla fine del 01 è pari a 8.6 GW (+44.8 GW nel 01 (+18.8 %)) La potenza eolica installata in Italia alla fine del 01 è pari a 8.1
DettagliUniversità del Sannio
Università del Sannio Corso di Fisica 1 Lezione 6 Dinamica del punto materiale II Prof.ssa Stefania Petracca 1 Lavoro, energia cinetica, energie potenziali Le equazioni della dinamica permettono di determinare
DettagliS 2 S 1 S 3 S 4 B S 5. Figura 1: Cammini diversi per collegare i due punti A e B
1 ENERGI PTENZILE 1 Energia potenziale 1.1 orze conservative Se un punto materiale è sottoposto a una forza costante, cioè che non cambia qualunque sia la posizione che il punto materiale assume nello
Dettagli