L Arte del comunicare in Ginecologia ed Ostetricia
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- Gianluca Perri
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1 L Arte del comunicare in Ginecologia ed Ostetricia S I L V A N A Q U A D R I N O I S T I T U T O CHANGE-TORINO W W W. C O U N S E L L I N G. I T
2 Pubertà Inizio dell attività sessuale
3 Progetto riproduttivo Non attesa Non desiderata Gravidanza Desiderata realizzata non realizzata
4 Gravidanza Preparazione al parto Test e controlli Rischio materno Decorso regolare Rischio fetale Decisione informata sulle modalità del parto
5 Momenti difficili Gravidanza a rischio Interruzione Malattia Menopausa
6 I compiti del professionista Informare Promuovere comportamenti sicuri/positivi Parlare di rischi Comunicare diagnosi Orientare Affiancare Facilitare scelte informate
7 La donna non è l unico interlocutore La coppia La famiglia Il bambino
8 Quando c è di mezzo un bambino Ciclo di vita della donna Ciclo di vita della coppia Progettualità individuale Progettualità di coppia Focalizzazione sulla salute/benessere della madre Focalizzazione sulla salute del feto VALORI E IDEOLOGIE del professionista, della donna, della coppia, delle famiglie di appartenenza
9 Quando si parla di scelte Le conoscenze scientifiche del professionista I valori (del professionista, della donna, della sua famiglia) Le emozioni (del professionista, della donna, della sua famiglia) COMPETENZA PROFESSIONALE ETICA GIUSTA DISTANZA COMPETENZA COMUNICATIVA
10 Dall informazione alla promozione di comportamenti favorevoli I messaggi del professionista devono essere PERTINENTI: adeguare ciò che diciamo alla situazione e alla relazione in cui la comunicazione si situa CHIARI: evitare l ambiguità, l oscurità dei termini e delle espressioni, mantenere un filo ordinato nell esposizione, non parlare troppo (Paul Grice) ACCETTABILI all interno del sistema di riferimento del destinatario Traducibili in comportamenti SOSTENIBILI
11 Silvana Quadrino Istituto CHANGE
12 Silvana Quadrino Istituto CHANGE Per esempio
13 La promozione di comportamenti positivi e la qualità della comunicazione I comportamenti e le scelte di stile di vita dipendono da Convinzioni Abitudini Timori Pregiudizi Priorità Informazioni Importanza percepita Fattibilità
14 La donna parte da Informazioni che ha raccolto in vari modi Esperienze personali o familiari Convinzioni, tradizioni, abitudini Timori e paure Priorità...sue, del suo partner, dei familiari significativi Il professionista vuole Dare informazioni importanti e utili per la donna Farle comprendere le situazioni di rischio, i vantaggi e gli svantaggi di determinati comportamenti Orientarla a scegliere ciò che è più vantaggioso per la sua salute Evitare che faccia scelte svantaggiose o pericolose
15 Dall informazione alla scelta informata Informazioni essenziali nel presente (cosa è indispensabile che sappia ADESSO) Attivazione della BILANCIA DECISIONALE (facilitazione della suddivisione delle informazioni in aspetti di rischio / aspetti di vantaggio ) Completamento delle informazioni relative al futuro (rischi e vantaggi nel DOPO) Esplorazione dei fattori che ostacolano o rallentano la decisione Facilitazione PROFESSIONALE della decisione
16 Un primo elemento di qualità della comunicazione Per Sapere cosa l altro sa già (o crede di sapere) Esplorare il suo mondo (abitudini,obiettivi, priorità..) Individuare i fattori ostacolanti Individuare e valorizzare le risorse esistenti Condividere gli obiettivi di salute Concordare percorsi di salute/di cura
17 Dalla comunicazione in uscita DOMANDE! alla comunicazione a due vie Istituto CHANGE- Torino
18 Da INSISTERE Invece di Aggiungere informazioni Eccedere in indicazioni e consigli Minimizzare e rassicurare troppo a rendere possibile Chiedere quali informazioni ha già Esplorare le soluzioni tentate Esplorare difficoltà e ostacoli Chiedere cosa potrebbe aiutare a superare gli ostacoli 18
19 Primo passo: LEGITTIMARE parte di ciò che la donna afferma ( in effetti ) Terzo passo: APRIRE alle esigenze e alle difficoltà della donna ( cosa vorrebbe sapere ancora cosa la può aiutare.. cosa può rendere difficile..) Secondo passo: RIDEFINIRE le convinzioni e gli obiettivi del professionista ( io ci tengo a dirle che ) Silvana Quadrino Istituto CHANGE ISTITUTO CHANGE - TORINO
20 Attenzione Equilibrio Rispetto Professionalità Silvana Quadrino Istituto CHANGE ISTITUTO CHANGE - TORINO
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