OFFERTA FORMATIVA - FUNDRAISING anno 2015

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1 OFFERTA FORMATIVA - FUNDRAISING anno 2015 pag.1di12

2 Indice del Corso sul FUNDRAISING CALENDARIO FUNDRAISING MODULO BASE FARE FUNDRAISING NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE...4 MODULO BASE FARE FUNDRAISING NELLE ORGANIZZAZIONI NON PROFIT...6 MODULO LE DONAZIONI INDIVIDUALI...8 MODULO PROGETTAZIONE EUROPEA SU CULTURA, TURISMO E SOCIALE...9 MODULO CROWDFUNDING, ON LINE ED EQUITY...10 MODULO BILANCIO SOCIALE E RENDICONTAZIONE...11 MODULO FUNDRAISING DA AZIENDE E FONDAZIONI...12 pag.2di12

3 CALENDARIO FUNDRAISING e 23 Fare fundraising nelle PA 22 e 23 Fare fundraising nelle onp 26 e 27 Le donazioni individuali ottobre ottobre novembre 11 Progettazione europea su 21 e 22 Crowfunding, on line e 25 e 26 Bilancio sociale e dicembre cultura, turismo e sociale gennaio equity febbraio rendicontazione 17 e 18 Aziende e Fondazioni Orario lezioni: dalle 9:30 alle 17:30 - Sede: Latina marzo Il Percorso formativo sul FUNDRAISING è strutturato in 1 Modulo Base a scelta + 5 Moduli, al costo complessivo di 1200 euro + iva. Sconto del 20% Certificazione delle competenze come Fundraiser agli iscritti a 1 Modulo Base a scelta + 5 Moduli (previo superamento di una prova finale) pag.3di12

4 MODULO BASE FARE FUNDRAISING NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 22e 23 ottobre Enti locali, biblioteche, scuole, servizio socio-assistenziali e sanitari La Pubblica Amministrazione e i servizi alla collettività gestiti da essa sono in cerca di fondi per garantire il mantenimento di livelli ottimali di welfare. Da più parti si pensa che lo stesso futuro del welfare sia in gran parte legato alla capacità di raccogliere fondi su base volontaria da aziende, individui e fondazioni. Se l esigenza è chiara, meno chiaro appare come un ente di natura pubblica, che storicamente lega la sua sostenibilità ai proventi delle tasse possa accedere in modo efficace e credibile al mondo della raccolta fondi, tradizionalmente praticato dalle organizzazioni non profit. Il corso, oltre a fornire le conoscenze di base e una visione di insieme del fundraising per la PA spiega a quali condizioni un ente pubblico possa usare con efficacia tale strumento, compatibilmente con le regole fiscali e amministrative che riguardano il settore. Il corso è rivolto ad amministratori, dirigenti e operatori di enti locali e servizi pubblici alla collettività in campo socio-sanitario e assistenziale, culturale e dello sviluppo locale. 22/10/15 Introduzione al fund raising per la P.A. e i servizi pubblici Definizione ed evoluzione della disciplina Il fundraising per un nuovo welfare di comunità A quali condizioni la P.A. può fare fundraising con successo Il ciclo del fundraising Lo start up del fundraising La governance del fundraising dei servizi pubblici: chi fa cosa, il ruolo di amministratori, dirigenti, operatori e stakeholder, creare un clima di fiducia verso gli interlocutori finanziari come la P.A. deve presentarsi agli interlocutori della raccolta fondi: individuare e promuovere la missione sociale dell ente selezionare i progetti e le attività giusti per il fundraising La raccolta fondi da aziende e fondazioni Gli strumenti di corporate fundraising: filantropia, sponsorizzazioni, partnership La procedura di ideazione e progettazione di un piano di corporate fundraising Scegliere le aziende giuste e le migliori offerte da rivolgere loro La elaborazione di una proposta da rivolgere alle aziende Casi ed esempi di corporate fundraising per la PA La raccolta fondi da individui e dalla comunità I trend e le caratteristiche del mercato delle donazioni e il ruolo dei servizi di welfare Donazioni individuali e P.A.: un legame possibile e già praticato Gli ambiti di applicazione della raccolta di donazioni; campagne emergenziali, finanziamento di progetto, sostegno generale ai servizi. pag.4di12

5 23/10/15 La raccolta fondi da individui e dalla comunità II Dare vita ad un comitato di raccolta fondi Le strategie di acquisizione, fidelizzazione e sviluppo di una base di donatori Rassegna delle principali tecniche di raccolta di donazioni Casi di raccolta fondi comunitaria per i beni comuni Le forme del fundraising, aspetti giuridici, fiscali e amministrativi La donazione in denaro, beni e servizi alla PA e relativi profili di detrazione e deduzione La sponsorizzazione in denaro, beni e servizi a favore della PA e relativi profili di detrazione e deduzione Make, buy or cooperate: DL 95/12 e Corte costituzionale Dai contributi alle convenzioni: differenze e potenzialità Rassegna delle principali norme e regole in vigore I soggetti del fundraising e la rendicontazione ai donatori La titolarità della P.A. a chiedere e ricevere soldi con le differenti forme di fundraising Dotarsi di soggetti che facilitino la gestione della raccolta fondi: i comitati e i gruppi di sostegno Come regolare il rapporto tra P.A. e comitati di sostegno Come rappresentare il legame tra fondi raccolti e loro destinazione Rendicontare socialmente la raccolta fondi (accountability) Docenti: Massimo Coen Cagli; Vincenzo Pisacreta orario lezioni: 9:30-17:30 pag.5di12

6 MODULO BASE FARE FUNDRAISING NELLE ORGANIZZAZIONI NON PROFIT 22 e 23 ottobre 2015 Il corso Fare fundraising nelle organizzazioni non profit rappresenta un solido punto di partenza per avere una chiara e completa visione di cosa sia il fundraising e che cosa comporta una sua adozione professionale all interno di un organizzazione. Non si tratta solo di fare una rassegna delle tecniche, ma soprattutto di fornire una chiara visione di come approcciare in modo strategico e professionale la materia del fundraising nel contesto di un organizzazione, piccola o grande che sia, famosa o sconosciuta. Il corso è organizzato in quattro parti dedicate a: 1 definizione e ciclo delle attività; 2 la raccolta fondi verso individui (off line e on line); 3 la raccolta fondi verso aziende e fondazioni. 4 lo start up e il management del fundraising Il corso è rivolto a dirigenti e operatori del mondo non profit (volontariato, associazionismo, cooperative sociali, fondazioni, ecc..) che devono realizzare progetti in campo sociale, della cultura, dello sviluppo locale, nonché a professionisti, giovani o meno, che intendono diventare fundraiser. Il corso ideale sia per chi vuole avere una idea chiara di cosa sia il fundraising sia per coloro che vogliono intraprendere un itinerario professionalizzante, frequentando gli altri corsi previsti dal programma. 22/10/15 Cosa è il fundraising Il fundraising in una prospettiva evolutiva: trend di cambiamento e aspetti innovativi Le sfide manageriali e culturali che un organizzazione deve sostenere per fare fundraising Il ciclo del fundraising Lo statement del fundraising: costruire un forte messaggio per un forte fundraising Conoscere i propri punti di forza in vista del fundraising L importanza del capitale sociale-relazionale di un organizzazione I mercati del fundraising e la individuazione delle opportunità Breve esercitazione: scopri i tuoi punti di forza pag.6di12

7 23/10/15 Le prinicipali modalità di raccolta fondi: gli individui Donatori e Donazioni: due concetti distinti Ad ogni bisogno deve corrispondere un programma specifico: acquisire, fidelizzare, incrementare, espandere Obiettivi specifici, accorgimenti tattici e strumenti dei programmi di raccolta fondi da individui Rassegna delle principali tecniche di raccolta fondi da individui Mezzi e strumenti di relazione diretta e indiretta con i donatori (on line e off line) Le prinicipali modalità di raccolta fondi da aziende e fondazioni Le diverse modalità di raccolta fondi da aziende: sponsorizzazioni, filantropia, partnership Fundraising e responsabilità sociale di impresa La procedura di ideazione e progettazione del corporate fundraising Le fondazioni erogatrici e le diverse modalità di finanziamento Le forme del fundraising, aspetti giuridici, fiscali e amministrativi La donazione in denaro, beni e servizi e relativi profili di detrazione e deduzione La sponsorizzazione in denaro, beni e servizi e relativi profili di detrazione e deduzione Rassegna delle principali norme e regole per chi dona e chi riceve i fondi Obblighi rendicontativi Docenti: Armanda Salvucci; Sergio Conte orario lezioni: 9:30-17:30 pag.7di12

8 MODULO LE DONAZIONI INDIVIDUALI 26 e 27 novembre 2015 I donatori individuali sono una risorsa incredibilmente importante per le organizzazioni: garantiscono continuità, autonomia e sviluppo di una organizzazione. Soprattutto in tempo di crisi. Infatti, la crisi economica, seppure ha prodotto delle flessioni, non ha fatto crollare le donazioni che, in alcuni casi, sono addirittura aumentate. Quello delle donazioni, però, non è un mercato semplice e stabile. Al contrario, esso è soggetto a cambiamenti continui in relazione a tendenze sociali, economiche, politiche e culturali che non sempre sono facilmente mappabili. Capire chi è il proprio donatore potenziale, elaborare una proposta da rivolgergli, sapere come raggiungerlo e in quale modo comunicare efficacemente, è veramente una delle sfide più grandi per le organizzazioni non profit. Obiettivo del Corso è offrire un panorama completo degli strumenti metodologici e tecnici per acquisire e coltivare nel tempo una base stabile di donatori e rendere i partecipanti in grado di operare immediatamente ponendosi obiettivi realistici e dotandosi di strategie compatibili con le caratteristiche di un organizzazione. 26/11/15 Il mercato delle donazioni individuali: una visione di insieme delle caratteristiche e delle tendenze in atto Chi sono e come si comportano i donatori Le motivazioni che spingono un individui a donare: ad ogni causa il suo donatore! Rassegna dei principali strumenti di raccolta fondi e relative caratteristiche tecniche Prima delle tecniche, le strategie: acquisizione, fidelizzazione, espansione, valorizzazione Come si diventa donatori? Controllare la filiera del dono 27/11/15 il contatto diretto per piccoli e grandi donatori la raccolta fondi on line La procedura di progettazione di una azione di raccota di donatori e donazioni Individuazione dei target Il direct mail dalla A alla Z Il 5 per mille: una ottima occasione per iniziare a fare fundraising Eventi di raccolta fondi Individuazione di partner e facilitatori Definizione dello statement e della proposta da rivolgere ai donatori Scelta dei mezzi e dei canali promozionali Il prospetto economico costi/ricavi Senza database non c è fundraising Non lasciamoci più: mantenere i donatori e far crescere la loro donazione Docente: Armanda Salvucci orario lezioni: 9:30 17:30 pag.8di12

9 MODULO PROGETTAZIONE EUROPEA SU CULTURA, TURISMO E SOCIALE 11 dicembre 2015 Nel modulo si parlerà dei fondi destinati a cultura e turismo inseriti in tutti i programmi comunitari a gestione diretta per lo sviluppo di progetti internazionali. Lo sviluppo del settore turistico e culturale è tra le priorità della Commissione Europea. Il corso vuole fornire una panoramica delle opportunità di finanziamento nel periodo e indicazioni pratiche su come rispondere ai bandi. I destinatari del modulo sono le associazioni e le aziende culturali, le PA, i professionisti e i consulenti che intendono fornire assistenza nella presentazione di progetti culturali e turistici. Il modulo si svilupperà in due giornate: il primo giorno verranno analizzate tutte le opportunità garantite dai programmi e dai singoli bandi attivi. Verranno fornite indicazioni sulle attività finanziabili e i progetti eleggibili, analizzando tutti i requisiti richiesti ai soggetti partecipanti. Il secondo giorno si analizzeranno tutti gli aspetti tecnici e operativi legati alla presentazione di un progetto. 11/12/15 I fondi per la cultura: Il programma Europa Creativa- Introduzione, struttura e priorità del programma Il sottoprogramma Cultura Il sottoprogramma Media I fondi per il turismo: Horizon I fondi per il turismo: Cosme Life Erasmus+ Analisi di una call e elaborazione di una proposta in gruppi di lavoro Docente: Andrea Aversa orario lezioni: 9:30-17:30 pag.9di12

10 MODULO CROWDFUNDING, ON LINE ED EQUITY 21 e 22 gennaio Crowdfunding è un termine molto di moda ed è una modalità di raccolta fondi che apporta importanti novità nello scenario del fundraising. L idea che una folla di persone possa anche con piccole donazioni sostenere progetti innovativi conferisce agli individui un potere maggiore di cambiare in meglio il mondo oltre a rendere maggiormente democratico l uso delle risorse economiche. Questo connubio tra fundraising, generosità, impegno sociale e partecipazione attiva rappresenta senza dubbio una miscela esplosiva per lo sviluppo della raccolta fondi. Peraltro nel crowdfunding i progetti che tendono ad avere maggiore successo sono proprio quelli che hanno un forte radicamento nella comunità locale in quanto legati ad una dimensione di interesse civico e sociale per il bene comune (monumenti, attività culturali e artistiche locali, cura del territorio e dei beni comuni, ecc..) A patto però di evitare alcuni luoghi comuni circa il presunto potere di internet di produrre soldi. Non è internet e i suoi strumenti che portano soldi ma sono le persone che sanno usare intelligentemente questi strumenti per potenziare la loro capacità di raccogliere fondi. Per usare le piattaforme, quindi, ci vogliono idee giuste, strategia e capacità gestionale. Lo scopo del corso è proprio quello di fornire alle organizzazioni non profit e agli altri enti impegnati nella raccolta fondi gli strumenti per poter utilizzare al meglio queste nuove frontiere del fundraising. 21/01/15 Che cosa è e come funziona il crowdfunding Le caratteristiche del Mercato Crowd. Le diverse tipologie di crowdfunding e di piattaforme: donation, equity, social landing Superare i luoghi comuni: non è il crowdfunding che porta soldi ma i donatori. Prima degli strumenti ci vogliono le strategie: quali strategie per usare bene le piattaforme di crowdfunding Le cause del successo e dell insuccesso delle campagne di crowdfunding. Gli aspetti costitutivi di una campagna di crowdfunding: progetto, persone, storie, social networking, scambio, piattaforma. Il progetto da presentare con esercitazione I soggetti proponenti con esercitazione 22/01/15 Lo story telling con esercitazione Che cosa è il capiutale sociale e relazionale e come usarlo per il crowdfunding Analisi del proprio capitale relazionale con esercitazione Individuare e gestire lo scambio con esercitazione Simulazione della preparazione di una pagina di crowdfunding Restituzione e condivisione delle esercitazioni Conclusione del corso e consegna degli attestati Docente: Michele Messina orario lezioni: 9:30 17:30 pag.10di12

11 MODULO BILANCIO SOCIALE E RENDICONTAZIONE 25 e 26 febbraio 2015 Cos è il Bilancio Sociale? Il Bilancio Sociale è uno strumento di rendicontazione delle responsabilità, dei comportamenti e dei risultati sociali, ambientali ed economici delle attività svolte da un organizzazione. Tale documento ha il fine di offrire un informativa strutturata e puntuale a tutti i soggetti interessati, non ottenibile a mezzo della sola informazione economica contenuta nel bilancio di esercizio. Attraverso questo documento un organizzazione informa tutti i portatori di interessi ( stakeholders) circa le proprie finalità istituzionali, le strategie ed i comportamenti concretamente adottati per raggiungere gli obbiettivi preposti, e i risultati raggiunti, con riferimento sia ai destinatari finali (utenti, beneficiari, etc.) sia agli altri soggetti in qualche modo coinvolti (lavoratori, volontari, la cittadinanza, etc.). Esistono, inoltre, delle fortissime sinergie tra il processo di definizione ed implementazione di un attività di raccolta fondi ed il processo di costruzione del Bilancio Sociale. Il Bilancio Sociale, infatti, mirando comunque ad una gestione del consenso, può rappresentare un utile strumento per la raccolta fondi. L'obiettivo generale del modulo è far maturare la consapevolezza che il bilancio sociale rappresenta un efficace strumento per incontrarsi e confrontarsi sui valori, sull'identità, sugli scopi dell'organizzazione, per comunicare all'esterno le attività intraprese e le prospettive future. Inoltre, saranno fornite le informazioni fondamentali per cominciare a lavorare nell ottica di una rendicontazione sociale completa ed integrata. 25/02/15 Quadro generale di riferimento: Bilancio Sociale e stakeholders theory Perché parlare di Bilancio Sociale Il Bilancio Sociale come strumento di legittimazione sociale 26/02/15 Finalità e caratteristiche del Bilancio Sociale Contenuti del Bilancio Sociale: Principi e criteri di rendicontazione Struttura e contenuto Un sistema di schede sintetiche tra cui scegliere quelle applicabili alla propria organizzazione Linee Guida per la Redazione del Bilancio Sociale: Scopo delle Linee Guida emanate dall Agenzia per il Terzo Settore Scelta metodologica effettuata Le specificità delle Linee Guida Struttura del documento Realizzazione del Bilancio Sociale: Fasi del processo di realizzazione Mappatura ed attività di coinvolgimento degli stakeholders Determinazione del valore aggiunto Diffusione del documento Esercitazione Docenti: Vincenzo Pisacreta; Sergio Conte orario lezioni: 9:30 17:30 pag.11di12

12 MODULO FUNDRAISING DA AZIENDE E FONDAZIONI 17e 18 marzo 2015 Il Corso intende rispondere al bisogno di accedere al mercato del fundraising da aziende e da fondazioni filantropiche con obiettivi più ambiziosi e con una maggiore capacità di affermare i progetti delle organizzazioni, rispondendo anche alle esigenze e alle aspettative rinnovate del mondo delle aziende. Spesso si pensa che un azienda venga attratta da una presentazione accattivante o solo dal ritorno di immagine o addirittura di vendite che le iniziative proposte possono permettere. Analogamente si pensa che una fondazione per il semplice fatto che ha dei soldi elargisca contributi a chiunque li chieda. Non è così. Per questo, il corso propone un approccio scientifico incentrato sulla costruzione di un sistema di comunicazione, relazione, gestione delle conoscenze chiave e progettazione che permetta alle organizzazioni di instaurare un rapporto duraturo con le aziende aumentando la capacità di individuare partner e procedure di promozione che rendano più probabile un risultato positivo. Il corso inoltre presenterà anche il mercato delle fondazioni e le procedure da seguire per richiedere fondi a tali soggetti, nella consapevolezza che la qualità progettuale è la carta vincente per ottenere successo. 17/03/15 Introduzione al corporate fundraising Presentazione dei mercati delle aziende e dei relativi trend: cosa finanziano le aziende e le fondazioni e perché. Rassegna delle principali forme di finanziamento: sponsorizzazioni, donazioni filantropiche, partnership Presentazione della procedura generale di ideazione, progettazione e promozione di attività di fundraising da aziende 18/03/15 I link tra azienda e i suoiprodotti e l organizzazione e suoi progetti La definizione della proposta Come presentarsi ad una azienda I tempi del corporate fundraising Strutturare l offerta Screening dei progetti e delle attività potenziale offerta alle aziende: comprendere i propri punti di forza e di debolezza La definizione del fabbisogno finanziario Come si cerca una azienda target della raccolta fondi: il proprio capitale relazionale, il mercato, l ambiente di riferimento Come si studia una azienda Il fundraising dalle fondazioni Cosa sono le fondazioni e loro caratteristiche erogative Cosa chiedere alle fondazione e come farlo Docente: Andrea Caracciolo orario lezioni: 9:30-17:30 pag.12di12