DISTURBI DI FLUENZA E DISABILITA INTELLETTIVA: LE NUOVE FRONTIERE RIABILITATIVE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DISTURBI DI FLUENZA E DISABILITA INTELLETTIVA: LE NUOVE FRONTIERE RIABILITATIVE"

Transcript

1 DISTURBI DI FLUENZA E DISABILITA INTELLETTIVA: Dott.ssa Rita Antoniazzi Logopedista Pescara 24 settembre 2016

2 OBIETTIVI DEL TRATTAMENTO LOGOPEDICO CONTROLLO DELLA DISFLUENZA Allenamento Stabilizzazione Autoregolazione Generalizzazione

3 Tali obiettivi sembravano finora inapplicabili alla disabilità intellettiva. Grazie ad alcune tecniche elaborate dal dott. Mario D Ambrosio ciò si è reso possibile

4 ALLENAMENTO Insegnamento di semplici strategie di controllo tramite tecniche specifiche GENERALIZZAZIONE Utilizzo delle strategie nei vari contesti di vita quotidiana con il coinvolgimento e la partecipazione attiva del nucleo familiare STABILIZZAZIONE AUTOREGOLAZIONE Utilizzo consapevole e continuo delle strategie di controllo da parte del bambino

5 TECNICHE UTILIZZATE Racconto (cartoni, film, situazioni emotivamente coinvolgenti, interessanti ecc..) DETTATO Ripetizione di brani Conversazione (vissuto quotidiano) RIPETIZIONE SPECULARE (Gioco dello specchio) Denominazione simultanea di immagini tra logopedista/bambino su imitazione reciproca, con iperarticolazione (voce/silente alternate) DOPPIO COMPITO In ripetizione e conversazione, con utilizzo delle carte, delle schede del libro Le dita leggono (grafismo fonetico), delle dita

6 TECNICHE UTILIZZATE Autodettato (quando possibile) LETTURA Segnatura delle parole (quando possibile) Lettura regolata (quando possibile) Con facilitazione (dettato doppio compito ) CONVERSAZIONE Parzialmente libera (facilitazione in caso di bisogno) Libera con facilitazione verbale Libera senza facilitazioni

7 Caso 1 GIOVANNI U. Nato il : 11 febbraio 2006 Diagnosi : Disturbo autistico Sindrome X-fragile Data inserimento in terapia : 12 luglio 2013 Attualmente frequenta la V classe elementare E seguito da: Psicologa degli apprendimenti ( 1 trattamento settimanale) Logopedista: 1 trattamento settimanale individuale E inoltre presente una marcata tachilalia.

8 PIANO DI TRATTAMENTO Il primo PIANO DI TRATTAMENTO è stato presentato in data 23 ottobre Il piano di trattamento prevede interventi di terapia logopedica che hanno la finalità di implementare le capacità linguistiche, l arricchimento del lessico e, in un secondo momento, lo sviluppo delle capacità di raccontare le proprie esperienze e migliorare l uso del linguaggio a scopo comunicativo. Nel piano di trattamento non vi è mai nessun accenno alla presenza di Tachilalia.

9 PRESA IN CARICO Terapia in piccolo gruppo (3 bambini) dal mese di ottobre 2015, con la presenza di una psicologa degli apprendimenti. OBIETTIVO = Controllo della fluenza a scopo comunicativo. Terapia individuale dal mese di marzo 2016, con la presenza del collega logopedista di riferimento e con il coinvolgimento dei genitori. OBIETTIVO = Utilizzo di strategie di autoregolazione del flusso verbale.

10 TECNICHE UTILIZZATE Dettato Ripetizione di brani Conversazione Ripetizione speculare ( gioco dello specchio ) Carte Doppio compito Schede da le dita che leggono Dita Lettura Conversazione con: Con segnatura delle parole (cancellazione) molto faticosa Facilitazione (dettato; carte; schede da le dita che leggono ; dita) Facilitazione verbale Libera (in via di acquisizione).

11 Filmati caso Conversazione spontanea Dettato di brano Gioco dello Specchio Dettato in conversazione Conversazione spontanea

12 Caso 2 RICCARDO C. Nato il : 22 Aprile 2008 Diagnosi : Sindrome di Silver Russel Ritardo del linguaggio Data inserimento in terapia : 7 giugno 2010 Attualmente frequenta la II classe elementare E seguito da: Logopedista :( 2 trattamenti individuali settimanali dal mese di ottobre 2010); TNPEE: (1 trattamento settimanale individuale); Educatore: (1 trattamento individuale) settimanale dal mese di settembre 2014.

13 Inizialmente non era presente la disfluenza. Dopo le vacanze estive del 2013, al rientro in terapia (nel mese di settembre 2013), la nonna paterna riferisce che, durante l ultima settimana di vacanza, il bambino ha iniziato a balbettare senza apparente motivo. Il bambino appare serio e taciturno, contrariamente al suo abituale umore. Familiarità = Fratello della nonna paterna

14 CARATTERISTICHE DELLA DISFLUENZA Ripetizione del primo fonema o della prima sillaba di quasi tutte le parole pronunciate; Blocchi respiratori; Sincinesie: chiude gli occhi, batte un piede a terra.

15 Il padre riferisce che Per un certo periodo, a casa, il bambino si è anche rifiutato di parlare, segno evidente di consapevolezza del bambino. La balbuzie di Riccardo ha un andamento variabile, con lunghi periodi di totale remissione. Al rientro dalle vacanze del mese di agosto 2016, noto una lieve ripresa (qualche blocco respiratorio). Attualmente il bambino sta vivendo una difficile situazione familiare e ne è del tutto consapevole.

16 TECNICHE UTILIZZATE RIPETIZIONE SPECULARE ( gioco dello specchio ) Schede da: Le dita leggono DOPPIO COMPITO Dita movimenti corporei Carte Conversazione DETTATO Racconto Ripetizione

17 Filmati caso Conversazione spontanea con autoregolazione Esercitazione da Le dita leggono Conversazione spontanea Frasi da immagine con carte Vocali con utilizzo dei movimenti Conversazione spontanea con blocco Dettato di storie in sequenza (compleanno)

18 Caso 3 GIOVANNI M. Nato il : 17 Maggio 1992 Diagnosi : Sindrome di Down Ritardo del linguaggio Diploma : Perito agrario. Adesso frequenta una scuola di musica E seguito da: Musicoterapista. Inizialmente la balbuzie non era presente.

19 STORIA Insorgenza della balbuzie: a sei anni, quando ha formulato le frasi Modalità di insorgenza: lenta ; Familiarità: Zio materno; Precedente esperienza di terapia: trattamento logopedico saltuario, non mirato al controllo della disfluenza. Attualmente è presente anche tachilalia. Data di inserimento in terapia logopedica per trattamento specifico della disfluenza: 11 gennaio Fine trattamento: 4 aprile 2016, per complessive 9 sedute individuali, una volta alla settimana. Monitoraggio: 19 settembre Giovanni è stato fin dall inizio poco collaborante; a casa non ha mai eseguito in autonomia il training da me richiesto, rifiutando il coinvolgimento e la partecipazione della madre e della musicoterapista.

20 DETTATO IN CONVERSAZIONE RIPETIZIONE SPECULARE ( gioco dello specchio ) LETTURA CON AUTODETTATO TECNICHE UTILIZZATE DOPPIO COMPITO Ripetizione con utilizzo delle carte Conversazione con utilizzo delle carte

21 Filmati caso Conversazione spontanea Lettura con autodettato Dettato con spiegazione Conversazione libera con facilitazione verbale Doppio compito: Direttore d orchesta

22 GRAZIE PER L ATTENZIONE

La personalità del sordo

La personalità del sordo La personalità del sordo La struttura psicologica del sordo è legata ad alcune variabili -ambiente familiare -grado di sordità -età di insorgenza della stessa -contesto socio-culturale di riferimento -presenza

Dettagli

PROFILO DINAMICO FUNZIONALE

PROFILO DINAMICO FUNZIONALE ISTITUTO COMPRENSIVO ROVERETO SUD Scuola Primaria /Secondaria di primo grado PROFILO DINAMICO FUNZIONALE AGGIORNAMENTO PDF Alunno Classe Anno scolastico SCHEDA INFORMAZIONI DELLO STUDENTE Cognome Nome

Dettagli

1 ACCOGLIENZA-INSERIMENTO-INTEGRAZIONE-

1 ACCOGLIENZA-INSERIMENTO-INTEGRAZIONE- Scuola X Primaria plesso Agrate X Secondaria I grado Area 1 ACCOGLIENZA-INSERIMENTO-INTEGRAZIONE- Responsabile Progetto: 1.2 Tutti a scuola Accoglienza e integrazione alunni stranieri Nuovo Riproposto

Dettagli

BILINGUALS INTERVIEW for the SCHOOL B.I.S. 5-8 anni. A cura di Dr.ssa Rita Mari - Logopedista Dr.ssa Serena Baraldi - Psicologa

BILINGUALS INTERVIEW for the SCHOOL B.I.S. 5-8 anni. A cura di Dr.ssa Rita Mari - Logopedista Dr.ssa Serena Baraldi - Psicologa BILINGUALS INTERVIEW for the SCHOOL B.I.S 5-8 anni A cura di Dr.ssa Rita Mari - Logopedista Dr.ssa Serena Baraldi - Psicologa 0 Lo scopo dell intervista è quello di raccogliere informazioni sulle lingue

Dettagli

Il progetto continuità infanzia/primaria articolato in due anni scolastici, ha previsto una parte teorica e una in cui è stato realizzato materiale

Il progetto continuità infanzia/primaria articolato in due anni scolastici, ha previsto una parte teorica e una in cui è stato realizzato materiale Il progetto continuità infanzia/primaria articolato in due anni scolastici, ha previsto una parte teorica e una in cui è stato realizzato materiale didattico da parte dei docenti partecipanti. Durante

Dettagli

COSTRUIRE APPRENDIMENTI SIGNIFICATIVI NELLA SCUOLA DELL INFANZIA. dott.ssa Damian Elisa, logopedista

COSTRUIRE APPRENDIMENTI SIGNIFICATIVI NELLA SCUOLA DELL INFANZIA. dott.ssa Damian Elisa, logopedista COSTRUIRE APPRENDIMENTI SIGNIFICATIVI NELLA SCUOLA DELL INFANZIA dott.ssa Damian Elisa, logopedista APPRENDIMENTO (Stella) ESPLICITO IMPLICITO appr scolastici locomozione, linguaggio esplicito: istruzione

Dettagli

Giornata Europea della Logopedia,6 Marzo 2012 Libera le parole I DISTURBI DELLA FLUENZA: IL RUOLO DEL LOGOPEDISTA.

Giornata Europea della Logopedia,6 Marzo 2012 Libera le parole I DISTURBI DELLA FLUENZA: IL RUOLO DEL LOGOPEDISTA. I DISTURBI DELLA FLUENZA: IL RUOLO DEL LOGOPEDISTA CHI E IL LOGOPEDISTA? Il Logopedista è il Professionista Sanitario che, a seguito di un percorso formativo universitario, acquisisce le competenze necessarie

Dettagli

Istituto Comprensivo Luciano Manara Scuola Primaria Luciano Manara e Carlo Poma ***** PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO CLASSI PRIME A.S.

Istituto Comprensivo Luciano Manara Scuola Primaria Luciano Manara e Carlo Poma ***** PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO CLASSI PRIME A.S. Istituto Comprensivo Luciano Manara Scuola Primaria Luciano Manara e Carlo Poma ***** PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO CLASSI PRIME A.S. 2015/16 METODOLOGIA L ingresso alla Scuola Primaria costituisce

Dettagli

Il disordine fonologico: valutazione e trattamento. 1 e 2 livello.

Il disordine fonologico: valutazione e trattamento. 1 e 2 livello. Il disordine fonologico: valutazione e trattamento. 1 e 2 livello. Lecce 1 livello 24-25 settembre 2 livello 15-16 ottobre 2010 Sede : Grand Hotel Europa Viale Europa Docente Vaquer Maria Luisa Patrizia

Dettagli

SCHEDA DI OSSERVAZIONE ALUNNI RESIDENTE A VIA TEL. PLESSO CLASSE SEZIONE

SCHEDA DI OSSERVAZIONE ALUNNI RESIDENTE A VIA TEL. PLESSO CLASSE SEZIONE Al Dirigente Scolastico SCHEDA DI OSSERVAZIONE ALUNNI ORDINE (Infanzia, Primaria, Secondaria) ANNO SCOLASTICO COGNOME E NOME NATO A IL RESIDENTE A VIA TEL. PLESSO CLASSE SEZIONE MOTIVO DELLA SEGNALAZIONE:

Dettagli

D I S T U RBI D E LLO

D I S T U RBI D E LLO L I N T E RV E N T O LO G O PE D I C O N E I D I S T U RBI D E LLO S PE T T RO A U T I S T I C O PRA T O, 10-11 N O V E M BRE 2 0 17 15-16 D I C E M BRE 2 0 17 D O C E N T I dott.ssa Maria Montuschi dott.ssa

Dettagli

8 Congresso Nazionale di Pediatria On Line Peschiera del Garda (VR) marzo 2012

8 Congresso Nazionale di Pediatria On Line Peschiera del Garda (VR) marzo 2012 8 Congresso Nazionale di Pediatria On Line Peschiera del Garda (VR) 15-17 marzo 2012 FONIATRIA E LOGOPEDIA : Discussione con video di casi interessanti Teresa Menegus - Foniatra Laura Zuanazzi - Logopedista

Dettagli

Autismo e riabilitazione Linea Guida Società Italiana di Neuropsichiatria della Infanzia e dell Adolescenza

Autismo e riabilitazione Linea Guida Società Italiana di Neuropsichiatria della Infanzia e dell Adolescenza Autismo e riabilitazione Linea Guida Società Italiana di Neuropsichiatria della Infanzia e dell Adolescenza Nel trattamento riabilitativo le disabilità devono essere considerate problemi dello sviluppo

Dettagli

PROSODIA E SPETTRO AUTISTICO INTERVENTI LOGOPEDICI E PSICOEDUCATIVI PER POTENZIARE IL RITMO E IL TONO DELLA VOCE IN RAGAZZI E ADULTI NELLO SPETTRO

PROSODIA E SPETTRO AUTISTICO INTERVENTI LOGOPEDICI E PSICOEDUCATIVI PER POTENZIARE IL RITMO E IL TONO DELLA VOCE IN RAGAZZI E ADULTI NELLO SPETTRO PROSODIA E SPETTRO AUTISTICO INTERVENTI LOGOPEDICI E PSICOEDUCATIVI PER POTENZIARE IL RITMO E IL TONO DELLA VOCE IN RAGAZZI E ADULTI NELLO SPETTRO Presentazione dell edizione italiana Nel 2017 stavo avviando

Dettagli

I.C. don Milani- Vimercate

I.C. don Milani- Vimercate MATERIA SPAGNOLO COMPETENZA/E TRATTA/E DAL PROFILO DEL MODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE Nell'incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello elementare in lingua

Dettagli

Dottoressa Stella Totino Psicologa esperta in Disturbi Specifici di Apprendimento Cell:

Dottoressa Stella Totino Psicologa esperta in Disturbi Specifici di Apprendimento Cell: Dottoressa Stella Totino Psicologa esperta in Disturbi Specifici di Apprendimento Cell: 349 24 47 607 stella.totino@gmail.com MARCO Ottobre 2014 8 anni Classe III Primaria Diagnosi di disturbo specifico

Dettagli

SCHEDA DI SEGNALAZIONE PER LA SCUOLA PER L'ALUNNO CON DISTURBI DI APPRENDIMENTO

SCHEDA DI SEGNALAZIONE PER LA SCUOLA PER L'ALUNNO CON DISTURBI DI APPRENDIMENTO 1 SCHEDA DI SEGNALAZIONE PER LA SCUOLA PER L'ALUNNO CON DISTURBI DI APPRENDIMENTO La richiesta va compilata dall insegnante prevalente di classe, dopo averne discusso con il team docenti. Le notizie raccolte

Dettagli

U. A. 1 : ITALIANO ABILITÀ METODI / STRATEGIE ATTIVITÀ TEMPI VERIFICH PER CREARE UN CLIMA POSITIVO CHE FAVORISCA LA

U. A. 1 : ITALIANO ABILITÀ METODI / STRATEGIE ATTIVITÀ TEMPI VERIFICH PER CREARE UN CLIMA POSITIVO CHE FAVORISCA LA U. A. 1 : ITALIANO ABILITÀ METODI / STRATEGIE ATTIVITÀ TEMPI VERIFICH PER CREARE UN CLIMA POSITIVO CHE FAVORISCA LA RELAZIONE E LA COMUNICAZIONE: - Partecipazione alla conversazione - conversazioni per

Dettagli

APPRENDIMENTO E DISABILITA. Strategie di aiuto e tecniche di intervento

APPRENDIMENTO E DISABILITA. Strategie di aiuto e tecniche di intervento APPRENDIMENTO E DISABILITA Strategie di aiuto e tecniche di intervento Disabilità - Definizione Conseguenza/risultato di una complessa relazione tra la condizione di salute di una persona e i fattori individuali

Dettagli

I DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO IN ETÀ EVOLUTIVA

I DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO IN ETÀ EVOLUTIVA I DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO IN ETÀ EVOLUTIVA Roberto Rigardetto Professore Ordinario di Neuropsichiatria Infantile dell Università degli Studi di Torino Cos è l autismo L'Autismo Infantile è una

Dettagli

Let s play English! Progetto di avviamento all apprendimento della lingua inglese per bambini dai 12 ai 36 mesi

Let s play English! Progetto di avviamento all apprendimento della lingua inglese per bambini dai 12 ai 36 mesi Let s play English! Progetto di avviamento all apprendimento della lingua inglese per bambini dai 12 ai 36 mesi Lisa Tognon Nido Integrato Sacro Cuore, Carpanedo di Albignasego, PADOVA Lisa Tognon Email:

Dettagli

Disabilità STATO DI FUNZIONAMENTO ALTERATO RISPETTO A QUELLO TIPICO

Disabilità STATO DI FUNZIONAMENTO ALTERATO RISPETTO A QUELLO TIPICO Disabilità STATO DI FUNZIONAMENTO ALTERATO RISPETTO A QUELLO TIPICO Il funzionamento umano può essere valutato prendendo in considerazione 5 dimensioni Abilità intellettive Comportamento adattivo Salute

Dettagli

LA SINDROME DELL X FRAGILE

LA SINDROME DELL X FRAGILE LA SINDROME DELL X FRAGILE Dott.ssa Valentina Paola Cesarano Centro d Ateneo SInAPSi, Università degli Studi di Napoli Federico II Identikit della sindrome È una condizione genetica ereditaria È inclusa

Dettagli

Il disordine fonologico: valutazione e trattamento - I e II livello

Il disordine fonologico: valutazione e trattamento - I e II livello Il disordine fonologico: valutazione e trattamento - I e II livello Pescara 10 e 11 marzo 21 e 22 aprile 2018 Sede: Best Western hotel Plaza - Piazza del Sacro Cuore, 55 Docente: Vaquer Maria Luisa Patrizia

Dettagli

DIREZIONE DIDATTICA DI RACCONIGI CURRICOLO DI LINGUA INGLESE

DIREZIONE DIDATTICA DI RACCONIGI CURRICOLO DI LINGUA INGLESE DIREZIONE DIDATTICA DI RACCONIGI CURRICOLO DI LINGUA INGLESE PREMESSA Il Curricolo di lingua straniera attualmente in uso nel nostro circolo è stato elaborato tenendo presenti le indicazioni del Progetto

Dettagli

Autismo, Analisi del Comportamento nella scuola. Integrazione possibile o necessaria?

Autismo, Analisi del Comportamento nella scuola. Integrazione possibile o necessaria? Autismo, Analisi del Comportamento nella scuola. Integrazione possibile o necessaria? Monteveglio, 5 aprile 2014 Federica Battaglia, Pedagogista, Analista del Comportamento in corso di certificazione BCBA

Dettagli

MODELLO UNITÀ DI APPRENDIMENTO PER COMPETENZE

MODELLO UNITÀ DI APPRENDIMENTO PER COMPETENZE MODELLO UNITÀ DI APPRENDIMENTO PER COMPETENZE Istituto comprensivo Giovanni Palombini a.s. 2016-17 Commissione Curricolo verticale per competenze MODELLO UNITÀ DI APPRENDIMENTO PER COMPETENZE UNITA DI

Dettagli

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER L INCLUSIONE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Scuola dell Infanzia

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER L INCLUSIONE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Scuola dell Infanzia DIREZIONE DIDATTICA STATALE F.RASETTI 06061- Via Carducci n.25- Castiglione del Lago Codice Fiscale 80005650546- Tel. 075/951254 E.mail: pgee021002@istruzione.it PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER L INCLUSIONE

Dettagli

UNITÀ DI APPRENDIMENTO Inventa gioco

UNITÀ DI APPRENDIMENTO Inventa gioco UNITÀ DI APPRENDIMENTO Inventa gioco UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Scuola dell Infanzia / Scuola primaria Inventa-gioco Prodotti Cartellone con simboli e parole chiave Cartellone con immagini (foto

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2013/2014

ANNO SCOLASTICO 2013/2014 ANNO SCOLASTICO 2013/2014 INGLESE CLASSE1^ INGLESE CLASSE1^ SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO INDICATORI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE Ascolto orale) Parlato (produzione e interazione orale) Lettura

Dettagli

Alessia FARINELLA. Crescere con un fratello disabile: il ruolo dei siblings

Alessia FARINELLA. Crescere con un fratello disabile: il ruolo dei siblings Alessia FARINELLA Crescere con un fratello disabile: il ruolo dei siblings BREVE CENNO AGLI STUDI SUL TEMA Anni Ottanta Relazione fraterna connotata unicamente in termini negativi Anni Novanta La r. f.

Dettagli

AUTISMO CASTELMONTE 19/01/2018. Relatore: Dott. Cocco Alberto responsabile progetti educativi comunità alloggio «Casa del Campo»

AUTISMO CASTELMONTE 19/01/2018. Relatore: Dott. Cocco Alberto responsabile progetti educativi comunità alloggio «Casa del Campo» AUTISMO CASTELMONTE 19/01/2018 Relatore: Dott. Cocco Alberto responsabile progetti educativi comunità alloggio «Casa del Campo» Resoconto operato 2017 ambito autismo Comunità alloggio «Casa del Campo»

Dettagli

PROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME A.S. 2018/19 ITALIANO

PROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME A.S. 2018/19 ITALIANO PROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME A.S. 2018/19 ITALIANO COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Comunicazione nella madrelingua. Competenza digitale. Imparare ad imparare. COMPETENZE TRASVERSALI Comprendere e comunicare;

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE LINGUA INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

CURRICOLO VERTICALE LINGUA INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CURRICOLO VERTICALE LINGUA INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Il bambino: ascolta e comprende brevi messaggi orali;

Dettagli

Favorire lo sviluppo del linguaggio nel bambino

Favorire lo sviluppo del linguaggio nel bambino Favorire lo sviluppo del linguaggio nel bambino Calvisano, 22 Aprile 2017 Dott.ssa Francesca Giuradei Logopedista Capacità comunicative e linguistiche La comparsa del linguaggio è sempre preceduta dallo

Dettagli

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO A. S. 20./20. Data di compilazione: / /

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO A. S. 20./20. Data di compilazione: / / ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE ETTORE MAJORANA BAIS03200B - C.F. 93248140720 P. IVA 06731010721 e-mail bais03200b@istruzione.it pec bais03200b@pec.istruzione.it Sito web www.iissmajoranabari.gov.it

Dettagli

Unità di apprendimento

Unità di apprendimento Unione Europea Repubblica Italiana Regione Siciliana Istituto Omnicomprensivo Pestalozzi Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di I Grado a Indirizzo Musicale Scuola Secondaria di II Grado

Dettagli

ITALIANO (COMUNICARE ORALMENTE )

ITALIANO (COMUNICARE ORALMENTE ) ITALIANO (COMUNICARE ORALMENTE ) ABILITA METODI / STRATEGIE ATTIVITA a. Mantenere l attenzione sul messaggio orale, avvalendosi del contesto e dei diversi linguaggi verbali e non verbali (gestualità, mimica,

Dettagli

PROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME A.S. 2017/18 ITALIANO

PROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME A.S. 2017/18 ITALIANO PROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME A.S. 2017/18 ITALIANO COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Comunicazione nella madrelingua. Competenza digitale. Imparare ad imparare. COMPETENZE TRASVERSALI Comprendere e comunicare;

Dettagli

Il disordine fonologico: valutazione e trattamento - I e II livello

Il disordine fonologico: valutazione e trattamento - I e II livello Il disordine fonologico: valutazione e trattamento - I e II livello Roma 14 e 15 ottobre 2 e 3 dicembre 2017 Sede Hotel Il Cantico Via del Cottolengo 50 Docente: Vaquer Maria Luisa Patrizia Obiettivi:

Dettagli

Il disordine fonologico: valutazione e trattamento. 1 livello. Docente Vaquer Maria Luisa Patrizia. Obiettivi:

Il disordine fonologico: valutazione e trattamento. 1 livello. Docente Vaquer Maria Luisa Patrizia. Obiettivi: Il disordine fonologico: valutazione e trattamento. 1 livello. Firenze 7 e 8 maggio 2011 Grand Hotel Cavour Via del Proconsolo 3 Docente Vaquer Maria Luisa Patrizia Obiettivi: Nella pratica clinica relativa

Dettagli

Istituzione Scolastica di Istruzione Tecnica Innocent Manzetti di Aosta a.s.2016/2017. Piano Annuale per l Inclusione

Istituzione Scolastica di Istruzione Tecnica Innocent Manzetti di Aosta a.s.2016/2017. Piano Annuale per l Inclusione Istituzione Scolastica di Istruzione Tecnica Innocent Manzetti di Aosta a.s.2016/2017 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. RILEVAZIONE DEI BES PRESENTI: n

Dettagli

PROGETTO INTEGRATO TARTARUGA IL METODO DI VALUTAZIONE E TERAPIA DEI BAMBINI CON DISTURBO AUTISTICO. Magda Di Renzo Federico Banchi di Castelbianco

PROGETTO INTEGRATO TARTARUGA IL METODO DI VALUTAZIONE E TERAPIA DEI BAMBINI CON DISTURBO AUTISTICO. Magda Di Renzo Federico Banchi di Castelbianco PROGETTO INTEGRATO TARTARUGA IL METODO DI VALUTAZIONE E TERAPIA DEI BAMBINI CON DISTURBO AUTISTICO Magda Di Renzo Federico Banchi di Castelbianco Se non si definiscono validi criteri diagnostici non si

Dettagli

COMPETENZE DI BASE IN LINGUA FRANCESE

COMPETENZE DI BASE IN LINGUA FRANCESE DISCIPLINE DI RIFERIMENTO: DISCIPLINE CONCORRENTI: COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Fonti di legittimazione: TRAGUARDI ALLA FINE DEL PRIMO CICLO L alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad

Dettagli

La balbuzie. di Chiara Ferrarese e Giorgia Formica

La balbuzie. di Chiara Ferrarese e Giorgia Formica La balbuzie di Chiara Ferrarese e Giorgia Formica Cosa sono i DSL? I Disturbi Specifici del Linguaggio interessano la comprensione e produzione di parole o frasi. Possono presentarsi come un ritardo nella

Dettagli

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO ISTITUTO COMPRENSIVO Nico Pinna Parpaglia POZZOMAGGIORE Via San Pietro, 37/a - 07018 (SS) - tel. 079/801093 - fax 079/800157 C.F. 80008250906 - e-mail ssic80200l@istruzione.it PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

Dettagli

LE COMPETENZE FONOLOGICHE NEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO DELLA LETTO-SCRITTURA

LE COMPETENZE FONOLOGICHE NEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO DELLA LETTO-SCRITTURA LE COMPETENZE FONOLOGICHE NEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO DELLA LETTO-SCRITTURA LUCIANA DI NATALE - -OGOPEDISTA LORETTA MASON - LOGOPEDISTA RAFFAELA ZANON - LOGOPEDISTA Anno scolastico 2018-2019 Dislessia

Dettagli

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DI MILANO. ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASSANO D ADDA Via Leonardo Da Vinci Cassano D Adda (MI) SCUOLA

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DI MILANO. ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASSANO D ADDA Via Leonardo Da Vinci Cassano D Adda (MI) SCUOLA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DI MILANO ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASSANO D ADDA Via Leonardo Da Vinci 2 20062 Cassano D Adda (MI) SCUOLA FASCICOLO PERSONALE Alunno Classe Sezione Insegnanti Ass. Educatore

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA Scuola Primaria Classi seconde A.S. 2015/16

PROGETTO ACCOGLIENZA Scuola Primaria Classi seconde A.S. 2015/16 Unione Europea Repubblica Italiana Regione Siciliana Istituto Omnicomprensivo Pestalozzi Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di I Grado a Indirizzo Musicale Scuola Secondaria di II Grado

Dettagli

COMPETENZE CHIAVE: Imparare ad imparare, Comunicazione nella madrelingua, Le competenze sociali e civiche, Consapevolezza ed espressione culturale.

COMPETENZE CHIAVE: Imparare ad imparare, Comunicazione nella madrelingua, Le competenze sociali e civiche, Consapevolezza ed espressione culturale. EDUCAZIONE FISICA COMPETENZE CHIAVE: Imparare ad imparare, Comunicazione nella madrelingua, Le competenze sociali e civiche, Consapevolezza ed espressione culturale. Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Dettagli

VERIFICA PROFILO DINAMICO FUNZIONALE

VERIFICA PROFILO DINAMICO FUNZIONALE VERIFICA PROFILO DINAMICO FUNZIONALE ISTITUZIONE SCOLASTICA ISTITUTO COMPRENSIVO DI SAVIGNANO SUL PANARO SEDE FREQUENTATA DATA VERIFICA, COGNOME NOME LUOGO DI NASCITA PROVINCIA DATA NASCITA RESIDENZA AREA

Dettagli

Dott.ssa Mariagrazia Fiore

Dott.ssa Mariagrazia Fiore Consiglio Nazionale delle Ricerche ISAC Modulo di ricerca: Metodologie e tecnologie didattiche per i Disturbi Specifici dell Apprendimento Dott.ssa Mariagrazia Fiore Il Questionario osservativo per la

Dettagli

Corso di Laurea in LOGOPEDIA A.A Orario settimanale delle lezioni I ANNO I SEMESTRE

Corso di Laurea in LOGOPEDIA A.A Orario settimanale delle lezioni I ANNO I SEMESTRE I ANNO I SEMESTRE INIZIO DELLE LEZIONI: 7 OTTOBRE 2013 TERMINE DELLE LEZIONI: entro 24 gennaio 2014 7 Ottobre Aula Palafellin 10.00-12.15 10.15 11.30-12.15 12.30 14.00 Neurolinguistica 10h. 13.15 14.00

Dettagli

Bilinguismo infantile, opportunità o rischio?

Bilinguismo infantile, opportunità o rischio? SCUOLA PRIMARIA PARITARIA MADDALENA DI CANOSSA PONTEVICO Anno Scolastico 2018-2019 C.L.I.L. Content and Language Integrated Learning Apprendimento Iintegrato di Lingua e Contenuto PREMESSA Bilinguismo

Dettagli

ATTIVITÀ di TIROCINIO

ATTIVITÀ di TIROCINIO I ANNO I SEMESTRE INIZIO DELLE LEZIONI: 6 OTTOBRE 2014 TERMINE DELLE LEZIONI: entro 23 gennaio 2015 6 Ottobre Aula Palasanità 10.00-12.15 10.15 11.30-12.15 12.30 14.00 Neurolinguistica 10h. 13.15 14.00

Dettagli

Camilla Di Cillo Curriculum Vitae

Camilla Di Cillo Curriculum Vitae Camilla Di Cillo Curriculum Vitae Dati Anagrafici Camilla Di Cillo xxxxxxxxxxxxxxxxxxx xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx xxxxxxxxxxxxxxxxxx) Codice Fiscale: DCLCLL89C61C265R xxxxxxxxxxxxxxxxxx xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx

Dettagli

CURRICOLO DI FRANCESE CLASSE I. apprendimento Ascolto. Ascolto. espressioni e frasi di uso

CURRICOLO DI FRANCESE CLASSE I. apprendimento Ascolto. Ascolto. espressioni e frasi di uso Competenze europee Comunicazione nelle lingue straniere Competenza digitale Imparare ad imparare Competenza sociale e civica Spirito di iniziativa e di imprenditorialità Consapevolezza ed espressione culturale

Dettagli

LA BELLEZZA IN TUTTE LE FORME: L ARTE delle forme e dei segni, l arte in gioco TUTTO L ANNO. Bambini anni TEMPI DESTINATARI

LA BELLEZZA IN TUTTE LE FORME: L ARTE delle forme e dei segni, l arte in gioco TUTTO L ANNO. Bambini anni TEMPI DESTINATARI TITOLO UDA LA BELLEZZA IN TUTTE LE FORME: L ARTE delle forme e dei segni, l arte in gioco COMPITO IN SITUAZIONE Accompagnare i bambini nel loro cammino evolutivo alla scoperta del corpo, delle forme, spazio

Dettagli

Patologia del linguaggio in età evolutiva

Patologia del linguaggio in età evolutiva Patologia del linguaggio in età evolutiva U.O. e Cattedra di Neuropsichiatria Infantile Dipartimento di Scienze Neurologiche e della Visione Sezione di Neuroscienze dello Sviluppo IRCCS G. Gaslini Disturbi

Dettagli

UNITA DI APPRENDIMENTO. Attività formative

UNITA DI APPRENDIMENTO. Attività formative Denominazione Attività formative Compito prodotto Il Gioco dell Oca Competenze mirate Comunicazione nella madrelingua/lingua italiana: Padroneggiare gli strumenti espressivi e lessicali indispensabili

Dettagli

DATI DI ATTIVITA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - ANNO

DATI DI ATTIVITA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - ANNO PROGRAMMA REGIONALE INTEGRATO PER L'ASSISTENZA TERRITORIALE ALLE PERSONE CON DISTURBO DELLO SPETTRO AUTISTICO (PRIA) DATI DI ATTIVITA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - ANNO 2017 - Fonte dei dati statistico-epidemiologici:

Dettagli

L aria, il suono, la voce e noi.-

L aria, il suono, la voce e noi.- Quota per soci 95. Affrettarsi! Quota per non soci 130 La quota di partecipazione va versata unicamente alla FLI Lazio 14,7 Crediti e.c.m. per logopedisti Roma 7 e 8 novembre 2014 Via Pinerolo 3 L aria,

Dettagli

PROFILO DINAMICO FUNZIONALE

PROFILO DINAMICO FUNZIONALE PROFILO DINAMICO FUNZIONALE ISTITUZIONE SCOLASTICA Istituto Comprensivo di Savignano sul Panaro SEDE FREQUENTATA DATA COMPILAZIONE DATE AGGIORNAMENTI,,,. COGNOME NOME LUOGO DI NASCITA PROVINCIA DATA NASCITA

Dettagli

LINGUA COMUNITARIA INGLESE SCUOLA SECONDARIA CLASSE SECONDA

LINGUA COMUNITARIA INGLESE SCUOLA SECONDARIA CLASSE SECONDA LINGUA COMUNITARIA INGLESE SCUOLA SECONDARIA CLASSE SECONDA Livello A2 Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue del Consiglio d Europa TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI AD ASCOLTO

Dettagli

Monza 30 marzo 2018 Le demenze: dalla Biologia agli interventi psicosociali

Monza 30 marzo 2018 Le demenze: dalla Biologia agli interventi psicosociali Monza 30 marzo 2018 Le demenze: dalla Biologia agli interventi psicosociali RESPONSABILE SCIENTIFICO: Dr. Roberto Dominici L esperienza delle terapie non farmacologiche Danza Movimento Terapia - Doll Therapy

Dettagli

PROVA ORALE POSTI DI SOSTEGNO ALLA SCUOLA PRIMARIA

PROVA ORALE POSTI DI SOSTEGNO ALLA SCUOLA PRIMARIA Concorsi, per titoli ed esami, finalizzati al reclutamento del personale docente per posti comuni e per posti di sostegno nelle scuole dell infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado della

Dettagli

Progettazione scuola dell infanzia

Progettazione scuola dell infanzia Progettazione scuola dell infanzia Istituto comprensivo A. Manzoni Sezioni A B C D E 1^ Unità di Apprendimento UN BAGAGLIO DI EMOZIONI Tempi di realizzazione: 13 settembre 6 ottobre PROGETTAZIONE DI SEZIONE

Dettagli

Scaricare Comprensione e produzione verbale. Altre storie e attività per il recupero e il potenziamento. CD-ROM vol.2 - Ilaria Pagni SCARICARE

Scaricare Comprensione e produzione verbale. Altre storie e attività per il recupero e il potenziamento. CD-ROM vol.2 - Ilaria Pagni SCARICARE Scaricare Comprensione e produzione verbale. Altre storie e attività per il recupero e il potenziamento. CD-ROM vol.2 - Ilaria Pagni SCARICARE Autore: Ilaria Pagni ISBN: 8859005248 Formati: PDF Peso: 15.67

Dettagli

La fluenza delle persone con Sindrome di Down Mario D Ambrosio. Mario D'Ambrosio www.curabalbuzie.com

La fluenza delle persone con Sindrome di Down Mario D Ambrosio. Mario D'Ambrosio www.curabalbuzie.com La fluenza delle persone con Sindrome di Down Mario D Ambrosio Balbuzie e disabilità intellettiva I pochi dati disponibili, indicano una maggiore prevalenza di balbuzie nella disabilità intellettiva rispetto

Dettagli

progetto per bambini con disturbo dello spettro autistico Finanziato da Otto per mille Chiesa Valdese

progetto per bambini con disturbo dello spettro autistico Finanziato da Otto per mille Chiesa Valdese progetto per bambini con disturbo dello spettro autistico Finanziato da Otto per mille Chiesa Valdese PROGETTO AUTONOMIA INTERVENTO INTENSIVO E PRECOCE basato sulle linee guida sul trattamento dei disturbi

Dettagli

Istituto Comprensivo 3 Modena

Istituto Comprensivo 3 Modena Istituto Comprensivo 3 Modena SCHEDA 4 La biografia linguistica e scolastica La traccia per la rilevazione della biografia linguistica e scolastica che viene proposta di seguito è uno strumento essenziale

Dettagli

Istituto Comprensivo 1 Ortona A.S /20.. DOCUMENTO DI PASSAGGIO SCUOLA DELL INFANZIA- SCUOLA PRIMARIA

Istituto Comprensivo 1 Ortona A.S /20.. DOCUMENTO DI PASSAGGIO SCUOLA DELL INFANZIA- SCUOLA PRIMARIA Istituto Comprensivo 1 Ortona A.S. 20.. /20.. DOCUMENTO DI PASSAGGIO SCUOLA DELL INFANZIA- SCUOLA PRIMARIA ALUNNO: NATO A: IL: PROFILO DELL ALUNNO AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA Nella compilazione

Dettagli

Afasia. Indicazioni consigli VILLA MELITTA. Villa Melitta Via Col di Lana 4,6, Bolzano T F

Afasia. Indicazioni consigli VILLA MELITTA. Villa Melitta Via Col di Lana 4,6, Bolzano T F VILLA MELITTA PRIVATKLINIK CASA DI CURA PRIVATA Afasia Indicazioni consigli Villa Melitta Via Col di Lana 4,6,14 39100 Bolzano T 0471 471 471 F 0471 471 400 www.villamelitta.it Villa Melitta Ho vissuto

Dettagli

COMUNICAZIONE E LNGUAGGIO. Briciole di comunicazione

COMUNICAZIONE E LNGUAGGIO. Briciole di comunicazione COMUNICAZIONE E LNGUAGGIO Briciole di comunicazione Linguaggio = Comunicazione SVILUPPO DEL LINGUAGGIO SOTTOSISTEMI del sistema linguistico SISTEMA FONOLOGICO SISTEMA SEMANTICO/LESSICALE SISTEMA MORFO-SINTATTICO

Dettagli

CONQUISTARE ABILITA ATTRAVERSO LA MUSICA L esperienza del Children s Music Laboratory (CML) Marco Messina, Francesca Raimondi

CONQUISTARE ABILITA ATTRAVERSO LA MUSICA L esperienza del Children s Music Laboratory (CML) Marco Messina, Francesca Raimondi CONQUISTARE ABILITA ATTRAVERSO LA MUSICA L esperienza del Children s Music Laboratory (CML) Marco Messina, Francesca Raimondi OBIETTIVO PRESENTAZIONE Dimostrare la possibile efficacia di un percorso musicale

Dettagli

Bisogni educativi speciali per i soggetti con Disturbi Pervasivi dello Sviluppo. Paola Venuti

Bisogni educativi speciali per i soggetti con Disturbi Pervasivi dello Sviluppo. Paola Venuti DALLA DIAGNOSI AL PROGETTO EDUCATIVO A.D.O.S. Bisogni educativi speciali per i soggetti con Disturbi Pervasivi dello Sviluppo Paola Venuti AUTISTIC DIAGNOSTIC OBSERVATION SCALE (ADOS) Osservazione del

Dettagli

LINGUA SPAGNOLA SECONDA LINGUA COMUNITARIA

LINGUA SPAGNOLA SECONDA LINGUA COMUNITARIA CURRICOLO VERTICALE LINGUA SPAGNOLA SECONDA LINGUA COMUNITARIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Il bambino: comprende brevi

Dettagli

Progetto logopedia e neuropsicomotricità

Progetto logopedia e neuropsicomotricità Logopedista D.ssa Erika Maria Marcadini Lavora dal 2006 nell ambito della riabilitazione infantile (laurea conseguita presso Università La Sapienza sede Policlinico Umberto I di Roma) Ha lavorato dal 2006

Dettagli

Studio del caso di una alunna con ritardo cognitivo lieve. Scuola Secondaria di II grado

Studio del caso di una alunna con ritardo cognitivo lieve. Scuola Secondaria di II grado Studio del caso di una alunna con ritardo cognitivo lieve Scuola Secondaria di II grado Laboratorio neo-immessi in ruolo 2015/2016 Daniele Leporatti Marini Caterina Anna Lisa giuntini Drogo Teresa Rosa

Dettagli

Prof.ssa Claudia Fenili

Prof.ssa Claudia Fenili Prof.ssa Claudia Fenili Il campione Hanno partecipato al progetto 7 bambini con diagnosi di disturbo dello spettro autistico, di età compresa tra i 2 anni e 6 mesi e i 10 anni. Ha partecipato anche un

Dettagli

I DISCORSI E LE PAROLE 3 ANNI. I diversi linguaggi verbali e non. I diversi codici di comunicazione

I DISCORSI E LE PAROLE 3 ANNI. I diversi linguaggi verbali e non. I diversi codici di comunicazione I DISCORSI E LE PAROLE 3 ANNI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ATTIVITÀ COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce

Dettagli

TRAINING AUTOREGOLATIVO INDIVIDUALE E DI GRUPPO PER BAMBINI CON ADHD

TRAINING AUTOREGOLATIVO INDIVIDUALE E DI GRUPPO PER BAMBINI CON ADHD Centro Territoriale per l Integrazione degli alunni con disabilità Treviso Centro IL DEFICIT DI ATTENZIONE ED IPERATTIVITA 25 MARZO 2011 I.T.G. A. Palladio Via Tronconi, 2 - Treviso TRAINING AUTOREGOLATIVO

Dettagli

Introduzione. (Levi e Giardini, 1990)

Introduzione. (Levi e Giardini, 1990) Introduzione Il disturbo specifico di apprendimento, pur non essendo considerato un disordine evolutivo particolarmente grave, essendo il suo nucleo centrale circoscritto alla sola abilità del leggere

Dettagli

RELAZIONE FINALE BENVENUTI A LONDRA CON UN CLICK

RELAZIONE FINALE BENVENUTI A LONDRA CON UN CLICK RELAZIONE FINALE BENVENUTI A LONDRA CON UN CLICK Descrizione di contenuti, tempi, luoghi, fasi, modalità, strumenti e protagonisti Progetto multidisciplinare che ha coinvolto gli alunni delle classi 5

Dettagli

Facoltà di Medicina e Chirurgia. Corso di Laurea in Logopedia

Facoltà di Medicina e Chirurgia. Corso di Laurea in Logopedia Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Logopedia La Valutazione del Disturbo Specifico di Linguaggio in condizione di Bilinguismo La Situazione

Dettagli

LINGUA INGLESE Classe seconda (Scuola Secondaria)

LINGUA INGLESE Classe seconda (Scuola Secondaria) LINGUA INGLESE Classe seconda (Scuola Secondaria) Ascolto (comprensione orale) L alunno comprende oralmente i punti essenziali di testi in lingua standard su argomenti familiari o di studio che affronta

Dettagli

INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA 1 GRADO

INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA 1 GRADO Disciplina FRANCESE NUCLEO FONDANTE: Ascolto (comprensione orale) Traguardo per lo delle competenze (progressione delle competenze) INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA 1 GRADO Termine classe terza Termine classe

Dettagli

Istituto comprensivo Brescia Est 1. Scuola secondaria di primo grado Tovini Dipartimento di Musica A.S Docente: Stefano Staro

Istituto comprensivo Brescia Est 1. Scuola secondaria di primo grado Tovini Dipartimento di Musica A.S Docente: Stefano Staro Istituto comprensivo Brescia Est 1 Scuola secondaria di primo grado Tovini Dipartimento di Musica A.S. 2010-2011 Docente: Stefano Staro CURRICOLO DI MUSICA COMPETENZE DA SVILUPPARE NEL TRIENNIO Competenze

Dettagli

Sede evento: Hotel Majorana Rende, Via Ettore Maiorana, 6, Rende (CS) Durata Corso: 65 ore Crediti ECM: 50 Destinatari: Logopedisti

Sede evento: Hotel Majorana Rende, Via Ettore Maiorana, 6, Rende (CS) Durata Corso: 65 ore Crediti ECM: 50 Destinatari: Logopedisti Sede evento: Hotel Majorana Rende, Via Ettore Maiorana, 6, 87036 Rende (CS) Durata Corso: 65 ore Crediti ECM: 50 Destinatari: Logopedisti Obiettivi Screening uditivo neonatale - audiologic management -

Dettagli

Autismo. Differenze tra DSM IV DSM V

Autismo. Differenze tra DSM IV DSM V Autismo Autismo Differenze tra DSM IV DSM V DSM IV Disturbi Pervasi dello Sviluppo Disturbo autistico, disturbo di Asperger, disturbo disintegrativo della fanciullezza (o disturbo di Heller), disturbo

Dettagli

Contributi della Casa del Giardiniere agli interventi abilitativi di bambini con disturbo dello spettro autistico nell ambito del progetto di vita

Contributi della Casa del Giardiniere agli interventi abilitativi di bambini con disturbo dello spettro autistico nell ambito del progetto di vita Contributi della Casa del Giardiniere agli interventi abilitativi di bambini con disturbo dello spettro autistico nell ambito del progetto di vita Francesca Giovannini Ed. Prof.le Casa del Giardiniere-Bologna,

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3264

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3264 Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3264 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore FLERES COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 17 APRILE 2012 Norme a sostegno della prevenzione, diagnosi e riabilitazione

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA I DISCORSI E LE PAROLE TRE ANNI. Il bambino e la società in cui vive L'ambiente fisico, socioculturale

SCUOLA DELL INFANZIA I DISCORSI E LE PAROLE TRE ANNI. Il bambino e la società in cui vive L'ambiente fisico, socioculturale COMPETENZE Comprensione Ascolta e comprende brevi narrazioni. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ascoltare e comprendere brevi storie Individuare il personaggio principale e l azione in una storia. SCUOLA DELL

Dettagli

SALONE CONVEGNI DELLA CASA DI CURA DE LA RESIDENZA

SALONE CONVEGNI DELLA CASA DI CURA DE LA RESIDENZA SALONE CONVEGNI DELLA CASA DI CURA DE LA RESIDENZA LA RIABILITAZIONE LOGOPEDICA DEI DEFICIT COMUNICATIVI LINGUISTICI E DELLE FUNZIONI COGNITIVE NEL CEREBROLESO ADULTO SABATO 23 MARZO 2013 l PARTE DALLE

Dettagli

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO AREE DA SVILUPPARE. Riflettere sulla lingua

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO AREE DA SVILUPPARE. Riflettere sulla lingua CONTENUTI, ATTIVITÁ Riflettere sulla lingua 1.Conoscere ed utilizzare la corrispondenza tra grafema e fonema, le combinazioni tra vocali, consonanti e la scansione in sillabe. 2.Affrontare le seguenti

Dettagli

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO. Scuola dell Infanzia

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO. Scuola dell Infanzia Istituto Comprensivo di Fontanellato e Fontevivo Via Barabaschi, 1 43012 - Fontanellato (PR) tel. (0521) 821150 - fax. (0521) 829034 Cod. Fisc. 80012110344 E-mail: pric813002@istruzione.it PIANO DIDATTICO

Dettagli