Analisi dei processi organizzativi regionali per i PDTA
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2 Analisi dei processi organizzativi regionali per i PDTA 14 Dicembre 2016 Verdiana Morando SDA Professor, Ricercatrice Cergas, Università Bocconi
3 Agenda 1. Dai PDTA alle reti cliniche: elementi distintivi 2. Centralità del paziente e modelli di presa in carico: le questioni aperte sui PDTA
4 Governo clinico per governare la relazione tra bisogni e domanda per patologia: appropriatezza Domanda appropriata Domanda inappropriata bisogno domanda offerta Inappropriatezza da sotto utilizzo Domanda indotta dall offerta 4
5 Clinical governance, clinical management, clinical practice Clinical governance Clinical management Clinical practice Definitions Structures, systems, and standards applying to create a culture, and direct and control clinical activities. Clinical accountability and responsibility, a sub-set of clinical governance, involves the monitoring and oversight of clinical activities, including regulation, audit, assurance and compliance by governors (such as boards of directors), regulators (such as governments and professional bodies), internal auditors and external auditors Processes and procedures, including resourcing clinical staff, by managers to efficiently, effectively and systematically deliver high quality, safe clinical care. Delivery by clinicians of high quality, safe clinical care in compliance with clinical policies and performance standards, in the interests of patients Fonte: Brennan & Flynn,
6 Evoluzione delle forme di collaborazione professionale e strumenti di governo clinico Cooperazione Coordinazione Collaborazione Co-adunazione Condivisione informazione e reciproco supporto (consulti e trasferimenti) Azioni congiunte e condivisione degli obiettivi Strategie integrate e obiettivi comuni perseguiti insieme Integrazione piena delle strutture e omogeneizzazione degli aspetti culturali Bassa INTEGRAZIONE FORMALE Alta Protocolli e linee guida Formalizzazione delle regole e degli strumenti di governo clinico PDTA 6 (Fonte: Gadia, 2004; Ferlie et al., 2010)
7 Il PDTA = processo erogativo primario per patologia/bisogno di salute? + complessità ambiti assistenziale - AO Presidio Ausl RSA D Hospital D. Surgery Specialistica ambulatoriale ADI MMG 7
8 Esempio: PDTA per tumore della mammella (Porter, 2010) Processo erogativo primario = la catena di valore 8
9 I PDTA contribuiscono alla sostenibilità Riduzione della variabilità artificiale professionale Riorganizzazione della rete di offerta Riprogettazione della logistica dei beni e del paziente (razionalizzazione) Standard di comportamento clinico (LG) migliora aderenza Semplificazione dei flussi e gestione logistica del paziente Standardizzazione delle routine organizzative e dei sistemi operativi sulla base dell accordo professionale (clinical management & clinical practice): modello di presa in carico centrato sul paziente (patient centricity) PDTA Regionale = PDTA di riferimento (LEA di percorso) Esistenza PDTA di riferimento è necessaria e non sufficiente alla personalizzazione del cure (PAI/PIC) 9
10 L evoluzione delle reti cliniche: dalla rete professionale (clinical practice) alla reti managed (clinical management & governance) Coordinamento internazionale Focused factory (Coordinamento nazionale) Coordinamento regionale Managed care network Coordinamento interaziendale Managed clinical network Coordinamento infra aziendale Enclave network 10 Rete professionale (Fonte: Adattato da, Tozzi, 2012, Tozzi et al., 2014) Rete tra UUOO e servizi (DMP) Gestione in rete dei PDTA integrati Integrazione verticale aziendale per specialità clinica (CCC, units, platforms)
11 Plasticità delle reti e variabili determinanti nella configurazione: il framework DIMENSIONI STRATEGIA E OBIETTIVI GOVERNANCE CARATTERISTICHE DEL CONTESTO STRUTTURA Obiettivi VARIABILI Strategia e grado di inclusione nel sistema di governance sanitaria (Delibera e formalizzazione filiera di offerta inclusiva) Modello di governance Strutture di governance e processi di decision-making Stabilità a livello sistemico Disponibilità, controllo e gestione delle risorse Dimensioni e composizione I meccanisimi e strumenti di integrazione (PDTA) Sistemi di valutazione e monitoraggio dei risultati di RETE Stabilità e coesione interna Accountability Innovazione e ricerca 11 (Fonte: Morando, Tozzi, 2014)
12 La funzione di integrator della rete: una leadership multilivello ancorata al sapere disciplinare In uno studio sulle reti oncologiche, a livello EU, si è osservato il ruolo chiave della funzione di integrator: a) funge da collante tra i diversi portatori di interesse della rete e tra questi e l ambiente di riferimento (clinical governance); b) supporta la coesione e le forme di scambio all intera comunità professionale (livello clinico clinical practice). La presenza di un manager della rete è una delle variabili strategiche per l efficacia e la stabilità che influenza il modello di governance della rete e le relazione con l ambiente esterno (c.d. manager operativo) anche in presenza di un organo di governo della rete. Nelle reti osservate, piuttosto, si evidenziano delle difficoltà rispetto ai manager delle reti e alla futura continuità di ruoli spesso sbilanciati sulla leadership carismatica delle fasi emergenti. 12
13 Modelli di collaborazione professionale nelle reti: dove si colloca la prostate unit? Cooperative models at the network level Patterns of cooperation Rationale and objectives Vertical integration through departments Rationale: tumour-based specialisation; centralised planning and organisation of professionals and technical procedures. Objectives: rapid access to clinical expertise (best practices and clinical trials) and optimisation of resources Specialty-based Disciplinary-based group cooperation Rationale: collaborative working adapted to the network environment to easily cross organisational and managerial barriers. Objectives: flexibility to cover all patient needs from a whole network perspective; exchange of scientific knowledge and skills Informal horizontal cooperation Rationale: exchange of professionals across centres, including junior doctors. Objectives: exchange of best practices and scientific breakthroughs Isolation Inclusion in (often, multi-centric) tumour boards; resistance to collaborative working with other professionals/centres in favour of home clinical department Multidisciplinarybased Multidisciplinary teams (MDTs) on Tumour Boards Rationale: alignment of all healthcare professionals based on specific cancer disease, including clinicians from external hospitals/levels of complexity Objectives: improve decision-making; control patients referral between hospitals and set up the core elements towards integrated care, sharing medical knowledge and scientific breakthroughs (fonte: Prades, Morando, Tozzi, Borras, forthcoming)
14 Questioni aperte sui PDTA A livello nazionale e regionale, i PDTA e le reti cliniche sono di nuovo al centro del campo di gioco, e questa centralità è acuita dall avvento delle nuove tecnologie e nuovi approcci clinici e terapeutici. Ma ci sono alcune sfide inedite da affrontare: 1. PDTA «male necessario»: tra Dlgs 150/2009; DM 70/2015, L. 208/ Bacini aziendali sempre più grandi e integrati tra H e territorio: questo spinge a ripensare il modello di integrazione da conseguire attraverso il governo clinico; 3. Revisione del sistema delle professioni e dei modelli di organizzazione del lavoro; 4. Analisi della domanda e segmentazione è fondamentale tanto quando PDTA di riferimento: segmentazione è sulla casistica ad alta incidenza (standardizzazione) diversa è la sfida della personalizzazione; 1. Valutazione dei risultati di processo e monitoraggio delle reti!! 2. Comparabilità dei risulti di aderenza e compliance ai PDTA Limite delle eterogeneità dei contesti organizzativi, istituzionali aumenterà nel breve-medio periodo 3. Valutazione degli outcome 5. Sistemi di finanziamento per percorso/patologia(bundle rate) 14
15 E se partissimo dal bisogno di salute per progettare modelli di integrazione? POPULATION -based CASE-based Fonte: Leutz 1999 in Nolte & McKee (2008)
16 «Governance» e riorganizzazione del sistema di cura (domanda & offerta) Asset management 1. Riforma dei sistemi di offerta, modelli organizzativi Disease Management 2. Patient-centredness e outcome: gestione per processi Knowledge management 3. Innovazione clinicoterapeutica e tecnologica ricadute sul sistema dei saperi e modelli di «presa in carico» 16
17 Approccio verso un sistema value_based: Population health management & multilevel governance 17
18 Contatti 18
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