Contenimento della taglia ed indurimento delle piante in vivaio
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- Renato Scognamiglio
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1 8-9 novembre 2016 Contenimento della taglia ed indurimento delle piante in vivaio Relatore: Dr. Baraglia Pierfranco Crops specialist GREEN HAS ITALIA S.p.A.
2 Fasi della produzione di piantine dalla semina alla vendita Substrato (Acquisto, analisi fisico chimiche, test di fitotossicità, preparazione) Ricevimento dell ordine Programmazione della semina Seme (Acquisto, prove di germinabilità, trattamenti pre-germinativi) Semina Germinazione in cella climatica Ripicchettamento Eventuale recupero e sterilizzazione dei contenitori Trasferimento delle piantine nelle serre di crescita Imballaggio e spedizione Irrigazione, concimazione, trattamenti antiparassitari, indurimento delle piantine
3 Organizzazione della produzione Programmazione della produzione basata su un attenta pianificazione degli acquisti di: a) Sementi b) Substrati c) Contenitori d) Agrofarmaci e) Fertilizzanti
4 Organizzazione della produzione Programmazione della produzione basata su un attenta pianificazione delle operazioni di: a) Semina b) Trasferimento dei contenitori in camera di germinazione c) Trasferimento dei contenitori nelle serre di crescita d) Allevamento delle piantine e) Vendita
5 Caratteristiche qualitative di una buona piantina - Sana - Internodi corti - Steli robusti - Apparato radicale ben sviluppato - Pane di terra compatto - Numero di foglie adeguato - Elevato contenuto in clorofilla nelle foglie - Elevata percentuale di sostanza secca
6 Relazione tra sopravvivenza e sostanza secca in piantine di pomodoro esposte a 2,5 C
7 Caratteristiche qualitative di una buona piantina Diametro alveolo (cm) Diamentro fusto (mm) Anguria Altezza pianta (cm) Numero foglie Pomodoro ,
8 Inviando alle piante messaggi chimici e messaggi ormonali possiamo ottenere piante: - Sane - Con internodi corti - Con steli robusti - Con apparato radicale ben sviluppato - Con un numero di foglie adeguato - Con un elevato contenuto in clorofilla nelle foglie - Con una elevata percentuale di sostanza secca
9 Inviando alle piante messaggi chimici e messaggi ormonali possiamo ottenere piante: - Sane - Con internodi corti - Con steli robusti - Con apparato radicale ben sviluppato - Con un numero di foglie adeguato - Con un elevato contenuto in clorofilla nelle foglie - Con una elevata percentuale di sostanza secca
10 MESSAGGIO CHIMICO
11 Messaggio chimico Le piante sono sensibili a: 1. L effetto dei singoli elementi nutritivi N, P, K, Ca, Mg, S B, Cu, Fe, Mn, Mo, Zn 2. Le relazioni e proporzioni degli elementi tra loro N/P, N/Ca, N/K, Ca/K, Ca/Mg, K/(Ca+Mg), 3. La forma chimica dell elemento somministrato NO - 3 NH + 4 CO(NH 2 ) 2 4. Gli antagonismi e sinergismi tra elementi diversi
12 Messaggio chimico ORGANICI MACROELEMENTI MESOELEMENTI MICROELEMENTI FUNZIONALI
13 Messaggio chimico N0 3 - N NH 4 + NH P P - K K - Ca Ca - Mg Mg - S S - B B - Mo Mo - Cu Cu - Fe Fe - Mn Mn - Zn Zn - ELEMENTI SINERGICI ELEMENTI ANTAGONISTI
14 Messaggio chimico N0 3 - N NH 4 + NH P P - K K - Ca Ca - Mg ELEMENTO Mg - S S - B DIMENSIONE B - Mo Mo - Cu CARICA Cu - Fe Fe - Mn Mn - Zn Zn - ELEMENTI SINERGICI ELEMENTI ANTAGONISTI
15 Messaggio chimico E importante apportare tutti i diversi nutrienti: In una forma prontamente assimilabile In base a specifiche relazioni Nella fase fenologica più appropriata Fornendo un messaggio chimico univoco Le piante rispondono in modo univoco con EFFETTI RILEVANTI
16 Messaggio chimico Quando si somministra un nutriente alla pianta ex. N, P, K, Ca, Mg, si somministrano anche altre cose Gli anioni (con carica elettrica negativa) sono sempre in relazione con i cationi (con carica elettrica positiva) SALE = ANIONE + CATIONE
17 Messaggio chimico Fertilizzanti contenenti K Anione correlato Cloruro di potassio Cl - Solfato potassico (mono- e di-) SO 2-4 Fosfato di potassio PO 3-4 Nitrato di potassio NO - 3 Carbonato di potassio CO 2-3
18 Messaggio chimico RAPPORTO OTTIMALE TRA I MACROELEMENTI PER STIMOLARE LA RADICAZIONE ED IL CONTENIMENTO VEGETATIVO DELLE PIANTE IN VIVAIO AZOTO: 0 FOSFORO: 3 POTASSIO: 4
19 Messaggio chimico PROPORZION I (relazioni): N : P 2 O 5 : K 2 O = 0 : 3 : 4 M e s s a g g i o u n i c o PROPORZIONI (relazioni): NITRATO POTASSICO = 1 : 0 : 3,48 K 30 = 0 : 0 : 1
20 MESO E MICROELEMENTI UTILI PER IL CONTENIMENTO VEGETATIVO E L IRROBUSTIMENTO DEI TESSUTI DELLE PIANTE IN VIVAIO CALCIO RAME MOLIBDENO SILICIO
21 PERCHE IL CALCIO? Calcium Modulating Protein
22 PERCHE IL CALCIO? CALMODULINA (calcium modulating protein) È una proteina È presente nelle cellule vegetali È modulata nel suo funzionamento dal calcio Rilascia segnali ai vari enzimi sensibili al calcio Il legame con Ca ++ le permette di legare proteine bersaglio come le pompe Ca ++ per il trasporto di membrana Partecipa alla fosforilazione delle proteine
23 PERCHE IL CALCIO? Elevata presenza di calcio nel citoplasma Aumento dei legami CALCIO - CALMODULINA Stimola la pianta a produrre ACIDO SALICILICO Aumento delle difese endogene della pianta Contenimento vegetativo Riduzione produzione acido abscissico
24 SOLUZIONE Tutto viene assimilato dalle piante SOSPENSIONE Una minima parte viene assimilato dalle piante
25 PERCHE IL MOLIBDENO? IL MOLIBDENO: è il costituente centrale della flavoproteina enzimatica NITRATO REDUTTASI Nitrato reduttasi Cofattore molibdeno
26 PERCHE IL MOLIBDENO? La nitrato reduttasi è il catalizzatore che comporta la riduzione da nitrato a nitrito ed il molibdeno ha un ruolo centrale in questo processo NADH CH 3 S S FADH 2 2Cyt b 577 (Fe +++ ) Mo 4+ O O N O CH 3 NAD + 2 H S FAD 2Cyt b 577 (Fe ++ ) Mo 6+ O N O CH 3
27 PERCHE IL MOLIBDENO? La riduzione da NITRATO A NITRITO comporta una minor disponibilità metabolica dell azoto nitrico e come conseguenza un contenimento dell allungamento degli internodi ed in generale una minor taglia della pianta NADH CH 3 S S FADH 2 2Cyt b 577 (Fe +++ ) Mo 4+ O O N O CH 3 NAD + 2 H S FAD 2Cyt b 577 (Fe ++ ) Mo 6+ O N O CH 3
28 PERCHE IL RAME? IL RAME: è un elemento polivalente che prende parte attiva ai fenomeni di ossido-riduzione, è uno stabilizzatore della clorofilla ed è il costituente di molti enzimi coinvolti nella sintesi aminoacidica, proteica, e della polimerizzazione radicalica della lignina
29 PERCHE IL RAME? L aumento della sintesi della lignina induce un minor accrescimento vegetativo, piante più compatte,con un aumento della lignificazione e maggior resistenza meccanica dei tessuti Con lignina Senza lignina
30
31 SILICIO Il biochimismo del silicio nei vegetali è un enigma avvolto in un mistero all interno di un enigma. (EPSTEIN 2001)
32 Il silicio assorbito dalle piante è trasformato in polimeri insolubili Il silicio è presente nelle cellule, nel citosol, nelle membrane dei cloroplasti ed in associazione ad RNA e DNA Il silicio può avere una serie di siti intracellulari di azione che stimolano proprietà di resistenza alle fisiopatie, agli stress abiotici e biotici
33 Interazioni con il Calcio Silicio Promuove l assorbimento del Calcio Ispessimento parete cellulare Distensione cellulare Calcio Aumento della resistenza della parete cellulare (pectati di calcio) Aumento pezzatura Divisione cellulare
34 Resistenza passiva Calcio Yoschida 1962
35 Aumento sostanza secca Aumento resistenza a fisiopatie
36 MESSAGGIO ORMONALE
37 AUXINE Equilibrio CITOCHININE
38 ELEVATA CONCENTRAZIONE DI AUXINE Rimuovendo la fonte di citochinine H 2 O BASSA CONCENTRAZIONE DI CITOCHININE
39 STIMOLAZIONE CRESCITA RADICALE H 2 O ALTA CONCENTRAZIONE DI AUXINE BASSA CONCENTRAZIONE DI CITOCHININE
40 Rimuovendo la fonte di Auxine ALTA concentrazione di CITOCHININE e BASSA concentrazione di AUXINE
41 ALTA concentrazione di CITOCHININE e BASSA concentrazione di AUXINE STIMOLAZIONE CRESCITA EPIGEA
42 Macrocystis integrifolia Ascophyllum nodosum Ecklonia maxima Laminaria
43
44 RAMIFICAZIONI SECONDARIE RAMIFICAZIONE PRIMARIA BULBO GALLEGGIANTE GAMBO RADICI
45 Ecklonia maxima
46 Ecklonia maxima
47 Ecklonia maxima VIVAISMO ORTOFLORICOLO
48 Ecklonia maxima VIVAISMO ORTOFLORICOLO
49 Ecklonia maxima VIVAISMO ORTOFLORICOLO
50 Ecklonia maxima VIVAISMO ORTOFLORICOLO
51 Ecklonia maxima Ecklonia maxima
52 ECKLONIA MAXIMA Estratto di alghe ad alto contenuto di ormoni naturali (AUXINE e CITOCHININE) e altre sostanze promotrici di crescita. AUXINE 10,7 mg acido 3 indol-acetico acido 3 indol-carbossilico aldeide 3 indol-acetica N,N-dimetiltriptamina N-idrossietilftalamide CITOCHININE trans-zeatina cis-zeatina trans ribossilzeatina diidrozeatina isopentenil-adenosina isopentenil-adenina 0,10 mg
53 Differenti rapporti possono indurre diverse risposte: A) Nessuna divisione cellulare B) Sviluppo delle radici C) Sviluppo di callo indifferenziato D) Sviluppo delle gemme
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