PREFETTURA DI PORDENONE

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1 ALLEGATO A) Progetti individuati in attuazione al Programma regionale di finanziamento in materia di politiche di sicurezza per l anno 2014 PREFETTURA DI PORDENONE N. Soggetti coinvolti Descrizione progetto 1 Questura; ; Polizie locali -sviluppare modelli di controllo coordinato tra le Forze dell'ordine e le Forze di Polizia Locali presenti sul territorio; - incrementare i controlli nelle ore serali e notturne nelle zone via via individuate come le più sensibili peri reati predatori e per condotte devianti; - reprimere mediante servizi mirati i fenomeni illeciti più diffusi con particolare riguardo alla diffusione e spaccio di sostanze stupefacenti, rapine e furti e forme di illegalità coinvolgenti i minori; - sviluppare modelli di polizia di prossimità con il coinvolgimento della cittadinanza per fornire indicazioni sui mezzi di tutela contro le forme di criminalità più diffuse; - promuovere interventi formativi presso gli istituti scolastici per l'educazione alla legalità. L'attivazione e le modalità dei servizi saranno concordate dalle FFPP operanti o disposte dal CPOSP su richiesta dei componenti; le attività di controllo saranno espletate sia singolarmente che in forma coordinata tra le forze di Polizia e le Polizie municipali sulla base di intese dirette. L'attività riguarderà, tutto il territorio, ivi compresi i territori delle due associazioni intercomunali coinvolte nei progetti n. 2 e 3 di seguito descritti, con specifico riferimento ad alcuni luoghi tipo già individuati come potenzialmente sensibili;

2 2 Corpo Sile (tra i Comuni di Azzano Decimo, Chions, Pasiano di Pordenone, Prata di Pordenone, Pravisdomini) Questura; ; 3 Corpo di Polizia locale Sacile e Caneva Questura; ; TOTALI AMMESSI Il progetto mira a - potenziare i servizi di controllo specialmente nelle fasce orarie serali e notturne e anche in coordinamento tra la Polizia locale e le Forze dell Ordine per contrastare i fenomeni di microcriminalità nei centri urbani dei cinque Comuni, frazioni e aree produttive; - potenziare i controlli specialmente nelle fasce orarie serali e notturne e anche in coordinamento tra la Polizia Locale e le Forze dell Ordine sulle principali direttrici di transito dei Comuni coinvolti al fine di contrastare i fenomeni predatori, il pendolarismo predatorio e la repressione di violazioni al codice della strada legate all'abuso di alcool e sostanze stupefacenti; -potenziare il controllo del territorio mediante implementazione dei sistemi avanzati di videosorveglianza (controllo targhe), fissi e mobili collegati con banche dati nazionali e atti a favorire anche l interscambio informativo tra polizie locali e Forze dell Ordine, specialmente sulle principali direttrici viarie da e per il territorio dell associazione; I controlli operativi coordinati e congiunti saranno effettuati di concerto con le Forze di Polizia operanti che tramite i capi servizio si coordineranno nell'ambito dell'area prescelta per l'intervento con specifico riferimento ad alcuni luoghi tipo già individuati come potenzialmente sensibili e sulle principali direttrici di traffico Il progetto mira a - potenziare i servizi di controllo specialmente nelle fasce orarie serali e notturne e anche in coordinamento tra la Polizia locale e le Forze dell Ordine per contrastare i fenomeni di microcriminalità nei centri urbani dei due Comuni, frazioni e aree produttive; - potenziare i controlli specialmente nelle fasce orarie serali e notturne e anche in coordinamento tra la Polizia Locale e le Forze dell Ordine sulle principali direttrici di transito dei Comuni coinvolti al fine di contrastare i fenomeni predatori, il pendolarismo predatorio e la repressione di violazioni al codice della strada legate all'abuso di alcool e sostanze stupefacenti. - potenziare il controllo del territorio mediante gli strumenti videosorveglianza cittadina atta a favorire anche l interscambio informativo tra polizie locali e Forze dell Ordine, mediante collegamento delle rispettive sale operative; I controlli operativi coordinati e congiunti saranno effettuati di concerto con le Forze di Polizia operanti che tramite i capi servizio si coordineranno nell'ambito dell'area prescelta per l'intervento con specifico riferimento ad alcuni luoghi tipo già individuati come potenzialmente sensibili e sulle principali direttrici di traffico Forze dell Ordine Enti locali TOTALE PROGETTI

3 PREFETTURA DI UDINE N. Soggetti coinvolti Descrizione progetto 1 Polizia di Stato del Medio Friuli (Comuni di Codroipo, Bertiolo, Camino al Tagliamento Castions di Strada, Varmo) -completare il sistema di videsorveglianza del territorio dei Comuni interessati e posizionare sulle principali direttrici viarie dello stesso sistemi di rilevamento tecnologicamente avanzati (lettura targhe) facendo confluire le immagini registrate presso la sala operativa della polizia locale e creando una rete dedicata per collegare tale sala operativa con le sale operative della Polizia di Stato e dei per combattere in particolare il fenomeno dei furti e del pendolarismo predatorio; - incrementare i controlli su strada finalizzati alla verifica in tempo reale di veicoli rubati, non assicurati o sottoposti a fermo o sequestro con strumenti di rilevazione mobile avanzati collegati alle banche dati nazionali e fruibili anche dalle Forze dell Ordine; - realizzare iniziative congiunte di sensibilizzazione della popolazione per ridurre i fenomeni di furto o truffa soprattutto a danno delle fasce più deboli della popolazione, mediante predisposizione di opuscoli informativi creati da studenti e distribuiti alla popolazione Polizia di Stato di Lignano Sabbiadoro - incrementare gli strumenti tecnologici (videsorveglianza) per il controllo del territorio e l'interscambio informativo dei dati raccolti tra Forze dell'ordine e Polizia locale per prevenire e reprimere l'abusivismo commerciale ma anche altre fattispecie di illecito (furti/atti vandalici) - sviluppare azioni coordinate mediante controlli interforze nelle ore diurne lungo l'arenile e all'imbrunire lungo le assi commerciali della cittadina per il contrasto dell abusivismo commerciale I controlli coordinati saranno effettuati di concerto con le Forze di Polizia operanti che tramite i capi servizio si coordineranno nell'ambito dell'area prescelta per l'intervento

4 3 Polizia di Stato di Manzano Corpo di polizia locale Torre Iudrio Natisone (Comuni di San Giovanni al Natisone, Premariacco, Buttrio, Corno di Rosazzo) 4 Polizia di Stato UD Comune di Udine (polizia locale e servizi informativi) - dare corso ad azioni sinergiche sul territorio tra Forze dell'ordine e Polizia locale mediante controlli coordinati e congiunti del territorio per contrastare fenomeni illeciti (in particolare furti, danneggiamenti, uso stupefacenti) e fenomeni di devianza e degrado che incidono sulla sicurezza (alcolismo, gioco d'azzardo, accattonaggio); -favorire l'interscambio informativo tra le Forze dell Ordine e le Polizie Locali ai fini preventivi e repressivi favorendo lo scambio dei dati raccolti attraverso le strumentazioni tecnologiche (telecamere) e a seguito dei controlli coordinati e congiunti sul territorio facendo confluire le informazioni in un unico sistema informatico gestionale ; - favorire ed incrementare la condivisione delle attrezzature in dotazione alla Polizia Locale con le Forze dell Ordine mediante messa a disposizione di sistemi di rilevazione mobile delle targhe collegati alle banche dati nazionali e creazione di un punto servizi per l utilizzo congiunto di strumenti operativi; - potenziare il controllo del territorio mediante implementazione dei sistemi avanzati di videosorveglianza (controllo targhe) sulle principali direttrici viarie atte a scongiurare anche il pendolarismo predatorio e mediante il miglioramento del sistema di videosorveglianza cittadino; - svolgere attività di rassicurazione per la popolazione con azioni divulgative mirate, percorsi di educazione alla legalità, politiche di integrazione e inclusione di cittadini stranieri; Comune di Manzano; Comune di San Giovanni al Natisone (in qualità di capofila) impiegare strumenti e tecnologie avanzate per migliorare l'efficienza della Polizia Locale e garantire l ottimizzazione delle sinergie operative tra questa e le Forze dell Ordine anche al fine di contrastare le fattispecie criminose più diffuse (in particolare i reati predatori); - favorire lo sviluppo di sinergie operative tra Polizia Locale e le Forze dell Ordine mediante, l implementazione dei punti di videosorveglianza cittadina e il posizionamento sulle principali direttrici di traffico di telecamere per la lettura della targhe e favorire la condivisione delle informazioni raccolte mediante l'interconnessione delle sale operative e la formazione congiunta degli operatori delle stesse; - creare un punto servizi per l utilizzo congiunto di strumenti operativi tra Polizia Locale e Forze dell Ordine - realizzare iniziative di rassicurazione civica mediante formazione nelle scuole sul bullismo ma anche iniziative di informazione e comunicazione alla cittadinanza sulle modalità di prevenzione dei fenomeni di criminalità:

5 TOTALI AMMESSI Forze dell Ordine Enti locali TOTALE PROGETTI PREFETTURA DI TRIESTE N. Soggetti coinvolti 1 Questura TS; TS; Compartime nto polizia stradale FVG Polizia locale di Trieste Descrizione progetto -favorire il controllo dei veicoli sospetti che attraversano le principali arterie di comunicazione da e per i territori dell est volto a contrastare il pendolarismo predatorio, la circolazione di veicoli non sottoposti a revisione, copertura assicurativa, sequestro o fermo e le pratiche illecite in materia di circolazione merci, mediante posizionamento di una postazione di videosorveglianza per la lettura targhe a completamento del sistema già in uso; - favorire il controllo delle aree cittadine anche al fine di contrastare i danneggiamenti, atti vandalici e comportamenti che minano la quiete pubblica - favorire l interscambio informativo tra le Forze dell Ordine e la Polizia locale, mediante l implementazione del sistema di interconnessione delle rispettive sale operative e lo scambio reciproco delle informazioni raccolte anche mediante i sistemi di rilevamento e anche ai fini di immediato allertamento; TOTALI AMMESSI L'attivazione e le modalità di interscambio informativo saranno oggetto di apposito accordo tra le FFPP dello Stato e locali per definirne nel dettaglio le modalità concrete di attuazione. Forze dell Ordine Enti locali TOTALE PROGETTI *Tutte le somme indicate si intendono comprensive di IVA.

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