Programma di Formazione

Transcript

1 Direzione Generale Area Formazione Programma di Formazione LE DIIREZIIONII SANIITARIIE DII PRESIIDIIO competenze tecniche, organizzative e gestionali in collaborazione con settembre dicembre 2008

2 Il programma di formazione Le Direzioni Sanitarie di Presidio: competenze tecniche, organizzative e gestionali si inquadra nella più generale azione di rinnovamento gestionale avviata fin dal 2005 nella ASL8 di Cagliari dalla Direzione Aziendale con l obiettivo di garantire condizioni di governo più efficaci per una organizzazione così complessa. Tra gli obiettivi strategici del Piano Regionale dei Servizi Sanitari , approvato dal Consiglio Regionale della Sardegna nel gennaio 2007, vi è la riorganizzazione della rete ospedaliera. In linea con questo il Piano Strategico Aziendale prevede la ridefinizione del ruolo dei presidi ospedalieri a gestione diretta dell Azienda nell ottica dell implementazione del concetto e delle logiche di rete ospedaliera a livello aziendale con il rafforzamento delle logiche dipartimentali. L Atto Aziendale approvato dalla Giunta Regionale nel marzo 2008 definisce l organizzazione e il funzionamento dell Azienda in linea con quanto stabilito dalla L.R. 10/2006, prevedendo l implementazione di un modello organizzativo ospedaliero secondo logiche di rete che tengano conto del ruolo e delle vocazioni dei diversi presidi ospedalieri al fine di poter conseguire, nell ottica della preservazione e del miglioramento della capacità produttiva complessiva, qualità ed accessibilità, economie di specializzazione, di scopo e di scala. La recente istituzione del Dipartimento delle Direzioni Sanitarie intende favorire l effettiva integrazione delle politiche sanitarie di area ospedaliera e il coordinamento delle Direzioni sviluppando sinergie e modalità organizzative gestionali comuni e condivise, nel rispetto delle singole specificità. In questo quadro si colloca la proficua collaborazione con SDA Bocconi, avviata con la ricerca-intervento del CERGAS Bocconi che ha portato alla redazione del Piano Strategico Aziendale. Nel corso del 2007 l Azienda ha inoltre intrapreso un significativo percorso formativo che, articolato su più ambiti di azione (gestione, programmazione e controllo, distribuzione farmaceutica) ha accompagnato il processo di attuazione del Piano e, più in generale, il processo di rafforzamento delle competenze manageriali di professionisti e dirigenti la cui azione è fattore critico del perseguimento degli obiettivi aziendali. Si è inteso dunque capitalizzare la precedente esperienza positiva, finalizzandola alla realizzazione del presente intervento formativo. L obiettivo è quello di definire le competenze tecniche, organizzative e gestionali per 2

3 giungere, attraverso un organica e sistematica formazione sul campo, alla elaborazione di un modello organizzativo dipartimentale. Obiettivi La profonda revisione della rete ospedaliera direttamente gestita dall'azienda, del ruolo svolto dai singoli presidi e dei servizi trasversali di rete, i progetti di riqualificazione strutturali e organizzative, l istituzione del nuovo Dipartimento e di un Area Amministrativa dei Presidi che prevede l accorpamento della funzione amministrativa di tutti i presidi ospedalieri rendono quanto mai necessario un investimento formativo tale da permettere una discussione approfondita e una condivisione circa il ruolo previsto per le Direzioni Sanitarie di Presidio e la riorganizzazione delle componenti amministrative in atto. L esito finale del percorso è l individuazione e costruzione di un modello organizzativo per le Direzioni di Presidio da adottarsi nella ASL8 di Cagliari e la pubblicazione di un testo contenente i risultati dell iniziativa. Strettamente correlato a quello specifico, l obiettivo generale dell'intervento mira a rafforzare le competenze manageriali delle persone coinvolte nel progetto, accompagnandole in un percorso di confronto e quindi di condivisione delle scelte e degli obiettivi stabiliti dall'azienda. Da un lato ciò comporta un miglioramento delle conoscenze manageriali di base in possesso dei professionisti e dirigenti che svolgono un ruolo critico per il perseguimento delle finalità aziendali e degli obiettivi di pianificazione. D'altro lato la complessità aziendale richiede un'adeguata contestualizzazione delle logiche e sistemi di management, così da giungere a visioni e competenze condivise dai soggetti coinvolti nei diversi processi di cambiamento in corso e previsti dall Atto Aziendale e dal Piano Strategico Triennale. Metodologia L organizzazione del corso è stata implementata da un intenso scambio informativo tra i referenti dell Azienda e della SDA Bocconi, finalizzato a personalizzare il progetto formativo nella definizione degli obiettivi. Il corso, tenuto da docenti della SDA Bocconi, è organizzato in moduli d aula (sessioni in plenaria), lavori di gruppo e approfondimenti specialistici. 3

4 Una componente significativa del percorso è caratterizzata dagli study tour, visite guidate in contesti europei (Spagna, Regno Unito e Francia) nei quali la rete dei servizi sanitari esprime standard di eccellenza, con i quali confrontarsi e dai quali ispirarsi per la costruzione condivisa di un modello organizzativo efficace. Oggetto delle visite, oltre l osservazione diretta e l intervista a dirigenti e protagonisti dei modelli locali, è l analisi dei sistemi e sotto-sistemi gestionali. Ciascun tour avrà la durata di tre giornate e i partecipanti saranno accompagnati da un tutor Bocconi e da un componente dello Staff didattico-organizzativo. L attività di docenza diretta e di supervisione nei momenti di elaborazione comune e un programma di tutoraggio a distanza sull analisi di specifiche tematiche svolte dai partecipanti, completa la proposta di percorso che si qualifica come un itinerario di auto-costruzione e di progressiva analisi e valutazione. Sul piano metodologico il corso si caratterizza per una didattica attiva, volta a massimizzare il coinvolgimento e l interazione con e tra i partecipanti. Le lezioni di inquadramento teorico e di sintesi saranno implementate da attività di analisi e discussione di case histories e di incidents, dal lavoro in gruppo e dall impegno in simulazioni e in role playing. Il corso si sviluppa nel periodo settembre-dicembre 2008 ed è strutturato in dieci giornate d aula, tre study tour, fasi di approfondimento con lavori di gruppo e una giornata conclusiva per un totale complessivo di 150 ore. Partecipanti L intervento è rivolto a Dirigenti Sanitari e Medici di Direzione Sanitaria, Dirigenti e Referenti della Direzione Sanitaria Aziendale e della Direzione Amministrativa Aziendale. Il Responsabile Scientifico, il Responsabile e il Referente dell Area Formazione completano il gruppo dei partecipanti che complessivamente si attesta su un numero di 36 persone. Valutazione Al termine del corso - per il quale è stato richiesto l accreditamento ECM - i partecipanti saranno coinvolti nella presentazione dei risultati alla Direzione Aziendale e nella elaborazione scritta del modello organizzativo, utile all acquisizione dei crediti. I partecipanti esprimeranno inoltre il proprio gradimento attraverso la compilazione di un apposito questionario. 4

5 PROGRAMMA DEL CORSO Martedi 9 settembre 2008 Sala Convegni Businco ore 9.00 ore 9.15 ore 9.30 ore 9.45 Registrazione dei partecipanti Apertura del Corso Direzione Aziendale Presentazione del Corso Flavia Pirola Direttore Dipartimento Direzioni Sanitarie Introduzione ai lavori Alessio Corrias Responsabile Area Formazione ore Il ruolo dell ospedale nel Sistema Sanitario italiano: stato dell arte e prospettive Carlo De Pietro Docente SDA Bocconi Le dinamiche strutturali Alcune opzioni disponibili Mercoledì 10 settembre 2008 Sala Convegni Direzione Generale ore 9.00 Organizzazione Federico Lega Docente SDA Bocconi Teorie organizzative ed evoluzioni organizzative Reti ospedaliere e conseguenze sulle direzioni sanitarie Analisi delle principali criticità e prospettive di sviluppo Impostazione rilevazione strutturata in piccoli gruppi Venerdì 12 settembre 2008 Sala Convegni Direzione Generale Ore 9.00 Strategia e ruolo della Direzione Mario Del Vecchio Docente SDA Bocconi Strategia nel SSN: rapporti tra scelte aziendali, rete istituzionale e ambiente esterno Il ruolo delle Direzioni Ospedaliere 5

6 Orario dei lavori nelle sessioni d aula Mattino: / Pausa pranzo: / Pomeriggio: Study tour settembre: Barcellona (E) ottobre: Southampton (UK) (da definire): Rennes (F) In parallelo i gruppi attivati nella seconda giornata lavorano sulle proprie proposte. 4^ giornata Relazioni study tour Relazioni dei gruppi sull organizzazione Definizione gruppi di approfondimento Federico Lega / Carlo De Pietro 5^ giornata Operation Management Stefano Villa 6^ giornata Clinical governante e percorsi Valeria Tozzi I gruppi di approfondimento lavorano sui singoli temi/sistemi operativi. Un gruppo ristretto lavora alla bozza di modello organizzativo per le Direzioni Sanitarie. 7^ giornata Presentazione da parte dei gruppi di approfondimento Federico Lega / Carlo De Pietro 8^ giornata Team bulding Alessandra Saggin 9^ giornata Team bulding (mattino) Alessandra Saggin Discussione sulla bozza di modello organizzativo per le Direzioni Sanitarie (pomeriggio) Federico Lega / Carlo De Pietro 10^ giornata Condivisione su documento conclusivo Report alla Direzione Aziendale su approfondimenti tematici Federico Lega o Carlo De Pietro Convegno conclusivo di presentazione dei risultati 6

7 STAFF DIDATTICO ORGANIZZATIVO Responsabile Scientifico Direttore del Corso Referente Area Formazione Docenti SDA Bocconi PAR TECIPANTI Flavia Pirola Alessio Corrias Ignazio Boi Carlo De Pietro Federico Lega Mario Del Vecchio Stefano Villa Valeria Tozzi Alessandra Saggin Direzione Amministrativa Aziendale Giuseppina Fontana - Luisa Guiso - Stefano Locci - Sandra Peddio Direzione Sanitaria Aziendale Rita Pilloni - Paola Racugno Sviluppo org.vo, gestione e valutazione Isabella Lanzone Dipartimento Direzioni Sanitarie Area Formazione Area Nursing Flavia Pirola Alessio Corrias - Ignazio Boi Michele Picogna - Maria Sanna Servizio AA.GG. Servizio Acquisti Servizio Tecnico U.R.P. Monica Melis - Adriana Monni Raffaella Casti - Maurizio Marcias Emiliano Arca - Alberto Gorini - Giovanni Secci Delia Schintu P.O. Binaghi Maria Graziella Pinna - Anna Maria Ruda P.O. Businco Giuseppe Ortu - Federico Argiolas - Anna Maria Corriga - Paolo Mundula - Giuseppe Piras P.O. Marino P.O. Microcitemico P.O. San Giuseppe P.O. San Marcellino Elia Carboni - Rita Patrizia Deidda Maria Gabriella Nardi - Brunello Floris - Rosanna Pintor Ferdinando Angelantoni Sergio Laconi P.O. SS. Trinità Agnese Mura - Alessandro Brundu - Antonietta Dettori - Cristina Foscoloni 7

8 Area Formazione fax Responsabile: Alessio Corrias Referente del Corso: Ignazio Boi