Il mobbing nel se,ore pubblico e privato: come contrastarlo. Filippo Curcuruto Ex Presidente della sezione lavoro Corte di Appello di Roma
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1 Il mobbing nel se,ore pubblico e privato: come contrastarlo Filippo Curcuruto Ex Presidente della sezione lavoro Corte di Appello di Roma
2 Definizione di mobbing 1.LA DEFINIZIONE DI MOBBING ELABORATA DALLA GIURISPRUDENZA Perché ricorra l'ipotesi di mobbing occorre che: vi siano una serie di comportamene di cara,ere persecutorio - illecie o anche lecie se considerae singolarmente - che, con intento vessatorio, siano pose in essere contro la vihma in modo miratamente sistemaeco e prolungato nel tempo, dire,amente da parte del datore di lavoro o di un suo preposto o anche da parte di altri dipendene, so,opose al potere direhvo dei primi;
3 Definizione di mobbing vi sia un evento lesivo della salute, della personalità o della dignità del dipendente; sussista il nesso di causalità eziologico tra le descri,e condo,e e il pregiudizio subito dalla vihma nella propria integrità psico-fisica e/o nella propria dignità;
4 Definizione di mobbing sussista l'elemento soggehvo, cioè l'intento persecutorio unificante di tuh i comportamene lesivi. [E stata riconosciuta la sussistenza del mobbing, in un caso nel quale il dipendete pubblico era stato privato di ogni compito, lasciato inahvo e isolato, privo di scrivania e di ufficio e, ancora, costre,o a sostare in piedi nel corridoio] ( Cass. 27 gennaio 2017 n. 2142; Cass.24 novembre 2016 n.24029)
5 Accertamento dell elemento soggehvo 2.COME PUO ESSERE ACCERTATO L ELEMENTO SOGGETTIVO L'elemento soggehvo dell'intento persecutorio unificante i comportamene lesivi non necessita di una dimostrazione ab intrinseco, ma può desumersi anche ab extrinseco dall'uso abnorme del potere direhvo e dalle altre circostanze del caso concreto, quando possa evincersi che esso è indirizzato a un fine diverso da quello tutelato dalla norma, assumendo quindi cara,ere di illiceità. ( Cass. 4 gennaio 2017 n. 74).
6 Accertamento dell elemento soggehvo Tu,avia, l'adozione di un singolo a,o illegihmo, o più ah illegihmi, non sono, di per sé, sintomaeci della presenza di un comportamento mobbizzante, occorrendo la presenza di un complessivo disegno persecutorio, qualificato da comportamene materiali, ovvero da provvedimene, contraddisene da finalità di volontaria e organica vessazione nonché di discriminazione, con connotazione emulaeva e pretestuosa. (Consiglio di Stato sez. V 4 novembre 2016, n. 4628)
7 Responsabilità del datore di lavoro 3. RESPONSABILITA DEL DATORE DI LAVORO Nel mobbing la circostanza che la condo,a mobbizzante provenga da un altro dipendente in posizione di supremazia gerarchica rispe,o alla vihma non esonera da responsabilità il datore di lavoro che sia rimasto colpevolmente inerte nella rimozione del fa,o lesivo ( Cass. 15 maggio 2015, n )
8 Mobbing e onere della prova 4.MOBBING E ONERE DELLA PROVA La domanda di risarcimento del danno proposta dal lavoratore per "mobbing" e conseguente malaha depressiva, in relazione a comportamene datoriali che abbaino determinato il dipendente alle dimissioni, è sogge,a a specifica allegazione e prova in ordine agli specifici fah asserie come lesivi. ( Cass. 29 se,embre 2005, n )
9 Mobbing e onere della prova In ordine all'onere della prova da offrirsi da parte del sogge,o desenatario di una condo,a mobbizzante, quest'ulema deve essere adeguatamente rappresentata con una prospe,azione de,agliata dei singoli comportamene e/o ah che rivelino l'asserito intento persecutorio dire,o a emarginare il dipendente, non rilevando mere posizioni divergene e/o confli,uali, fisiologiche allo svolgimento di un rapporto lavoraevo (T.A.R. Reggio Calabria sez. I 1 Febbraio 2017 n, 84)
10 I danni da straining 5. LA RESPONSABILITA DEL DATORE DI LAVORO PER DANNI DA STRAINING Ai sensi dell'art del codice civile italiano, norma di chiusura del sistema anenfortuniseco e suscehbile di interpretazione estensiva dato il rilievo cosetuzionale del diri,o alla salute e i principi di corre,ezza e buona fede cui deve ispirarsi lo svolgimento del rapporto di lavoro, il datore è tenuto ad astenersi da iniziaeve che possano ledere i dirih fondamentali del dipendente mediante l'adozione di condizioni lavoraeve "stressogene" (cd. "straining").
11 I danni da straining Il giudice del merito, pur accertando l'inesistenza di un intento persecutorio idoneo e quindi la non configurabilità di una condo,a di "mobbing", deve comunque valutare se, dagli elemene dedoh - per cara,eriseche, gravità, frustrazione personale o professionale, altre circostanze del caso concreto - possa presunevamente risalirsi al fa,o ignoto dell'esistenza di questo più tenue danno. ( Cass. 19 febbraio 2016 n. 3291).
12 Demansionamento da mobbing 6. DEMANSIONAMENTO E MOBBING Diversamente dalla figura del demansionamento, il mobbing è cara,erizzato dall'esistenza di un intento persecutorio da parte del datore di lavoro, intento che deve formare ogge,o di dimostrazione da parte di chi rivendica il danno subìto, fermo restando che il demansionamento, qualora provochi danni morali e professionali, dà diri,o al risarcimento indipendentemente dalla ulteriore sussistenza del mobbing.
13 Demansionamento da mobbing In ogni caso, i fah portae a fondamento sia del danno da demansionamento, quanto del danno da mobbing, devono ricevere idonea dimostrazione in giudizio secondo il principio dell'onere della prova, sancito dall'art c.c., secondo il quale chi vuole far valere un diri,o in giudizio deve provare i fah che ne cosetuiscono il fondamento. (T.A.R. Reggio Calabria sez. I, 1 febbraio 2017, n. 84)
14 Il mobbing in contese extralavoraevi 7. IL MOBBING IN CONTESTI EXTRALAVORATIVI: MOBBING IMMOBILIARE Il mobbing immobiliare consiste nelle pressioni, anche illegali, dei proprietari per cacciare gli inquilini allo scopo di sfru,are meglio l'immobile. Sicché ove il proprietario abbia intrapreso una serie di azioni giudiziarie nei confrone del condu,ore, tu,e infondate e temerarie, ci si trova in una ipotesi di protra,a condo,a illecita, non ravvisabile tu,avia nell'avvio del singolo procedimento.
15 Il mobbing in contese extralavoraevi Ne consegue l'impossibilità di reintegrazione della sfera giuridica lesa in ogni singolo procedimento mediante l'azione accessoria ex art. 96 c.p.c.. ( Cass. civile 28 Febbraio 2017, n. 5044).
16 Il mobbing nel se,ore pubblico e privato GRAZIE PER L ATTENZIONE! Filippo Curcuruto mh2211@mclink.it Cellulare
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