DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE

Transcript

1 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5^D Bordoni Anno Scolastico 2014/2015

2 Sommario 1. PRESENTAZIONE DELL ISTITUTO Indirizzo di studio e figura professionale Elementi caratterizzanti il P.O.F. 2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Composizione classe Composizione del consiglio di classe 3. PERCORSO FORMATIVO Obiettivi trasversali individuati e raggiunti Area sviluppo delle competenze professionali di indirizzo: A. Attività multi/pluridisciplinari- UDA B. Progetti previsti dal Pof C. Attività e/o Progetti della classe Relazioni finali dei docenti 4. VALUTAZIONE: ELEMENTI COMUNI DI RIFERIMENTO Misurazione apprendimento Modalità di verifica dell apprendimento Elementi che concorrono alla valutazione 5. SIMULAZIONI PROVE 6. PORTFOLIO ALUNNI

3 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5^D 1. PRESENTAZIONE DELL ISTITUTO ) 1.1. INDIRIZZO DI STUDIO E FIGURA PROFESSIONALE Indirizzo:"AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING" Diploma in Amministrazione Finanza e Marketing Profilo Professionale Il Diplomato in Amministrazione, Finanza e Marketing ha competenze nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell economia sociale. Integra le competenze dell ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell azienda e contribuire sia all innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell impresa inserita nel contesto internazionale. Attraverso il percorso generale, è in grado di: collaborare all organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali; rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili in linea con i principi nazionali ed internazionali; redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali; gestire adempimenti di natura fiscale; collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell azienda; svolgere attività di marketing; utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di amministrazione, finanza e marketing. SBOCCHI PROFESSIONALI A. Proseguimento degli studi Accesso a tutte le facoltà universitarie; le più affini sono: Economia, Giurisprudenza, Scienze Politiche, Politecnico (sezione gestionale ed amministrativa); Scuola di Amministrazione Aziendale. Corsi professionali post-diploma. B. Professioni emergenti Il mercato del lavoro presenta, tra l'altro, professioni emergenti e in forte espansione quali:

4 il Controller (copilota del business con funzioni di supporto dell'amministratore Delegato); il Treasure che gestisce i rapporti con le banche e propone soluzioni finanziarie; il Tecnico Commerciale che cura le strategie di sviluppo dei mercati in termini di comunicazioni ed immagine del prodotto; l' Addetto al Customer Service, l'assistente di Marketing, l'operatore Telemarketing, l'analista dei Costi, l'analista di Bilancio, il Revisore Aziendale, il Tributarista, il Tecnico del Sistema Qualità, il Tecnico di Programmazione della Produzione e il Tecnico Acquisti e Approvvigionamenti C. Libera professione La libera professione è accessibile grazie al conseguimento della laurea in Economia, dopo il praticantato, di cui un anno corrispondente all ultimo della laurea magistrale, è possibile affrontare l esame di stato ed ottenere l'iscrizione all Ordine dei Dottori Commercialisti. La frequenza di un corso specifico, successivo al diploma, consente di esercitare la professione di consulente del lavoro, promotore finanziario, controller e addetto "customer service". D. Lavoro dipendente IMPRESE PRIVATE: qualunque tipo di impresa (imprese bancarie, industriali, commerciali, assicurative finanziarie, immobiliari, edili, studi professionali -notaio, avvocato, commercialista, consulente del lavoro-, amministrazioni condomini, consorzi, cooperative. PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI: Stato, Regioni, Province, ASL.

5 1.2. ELEMENTI CARATTERIZZANTI IL POF La nostra scuola ha finalizzato la propria politica al raggiungimento del successo scolastico e formativo dei suoi studenti, al miglioramento della qualità degli apprendimenti e dell offerta formativa indirizzandovi tutte le proprie risorse. Le scelte culturali di fondo tendono a un offerta formativa differenziata, di elevata valenza culturale, che qualifichi le competenze. Esse si esprimono nella mission dell Istituto e si sintetizzano in: pari opportunità educative e di sviluppo personale e professionale attenzione allo stare bene a scuola motivazione allo studio sviluppo della dimensione orientativa sviluppo della professionalità docente attraverso la formazione continua particolarmente finalizzata alla sperimentazione di nuove metodologie didattiche. sviluppo di un sistema di certificazione delle competenze arricchimento dei curricola di studio offerta di servizi al territorio (test center ECDL, scuola presidio M@t.abel)

6 2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 1. Bianchi Carlotta 2. Comincini Alberto 3. D Acunto Irene 4. D Angelo Sara 5. Drisaldi Adele 6. Facchino Beatrice 7. Luchetta Alessandro 8. Luchetta Francesco 9. Matesi Marco 10. Moise Andrei 11. Orlando Edoardo 12. Peirano Paolo 13. Pellegrino Serena 14. Ricotti Andrea 15. Romagnoli Luca 16. Rona Giulia 17. Zucca Alberto Vicende nell arco del triennio 2.1. COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 5^D La classe composta da 17 alunni (10 maschi e 7 femmine), è abbastanza affiatata: anche i nuovi elementi, 2 ripetenti, si sono integrati bene nel gruppo classe. La fisionomia della classe nel corso del triennio è molto cambiata ; in terza comprendeva 26 allievi, di cui 20 promossi e 6 non promossi. Nell anno scolastico successivo, la classe era costituita da 20 allievi, di cui 1 si è ritirato ad un mese dall inizio della scuola e 4, al termine dell anno scolastico, sono risultati non promossi ; in totale sono poi stati ammessi alla frequenza della quinta 15 alunni ( promossi tra giugno e settembre) a cui si sono aggiunti i 2 ripetenti. In generale la classe non si è dimostrata sempre collaborativa e sufficientemente pronta a interrelazioni costruttive discenti\docenti. In questo ultimo anno, gli alunni si sono dimostrati eccessivamente giocosi e dunque non sempre adeguatamente responsabili di fronte al crescente, continuo e costante impegno di cui il corso di studio intrapreso necessita. I risultati appaiono differenziati per capacità e applicazione. Gli elementi che spiccano in rapporto alla media della classe sono pochi; i rimanenti hanno dato prova di un impegno non sempre costante e hanno evidenziato un approccio allo studio semplice e finalizzato all acquisizione delle nozioni essenziali. Inoltre si rivela la presenza di qualche alunno in difficoltà nel profitto finale complessivo, in quanto per ciascun caso, valutazioni non propriamente positive si affiancano ad altre di

7 livello appena accettabile. Va comunque riconosciuta ai discenti una certa buona volontà nel cercare sia di colmare lacune pregresse sia di migliorare alcuni aspetti della preparazione finale. In conclusione, mediamente la classe presenta una preparazione piuttosto scolastica; permangono carenze nelle prove scritte di Economia aziendale e Italiano. Si rileva che la maggioranza degli alunni mostra un metodo di studio prevalentemente mnemonico, senza particolare attitudine alla rielaborazione personale, per questo la loro preparazione risulta poco approfondita sia nelle materie tecnico- scientifiche sia in quelle di carattere umanistico - letterario. Il comportamento degli alunni è risultato nel complesso abbastanza corretto e la frequenza regolare fatta eccezione per un alunno che ha registrato un numero di assenze piuttosto elevato. Un caso merita una menzione distinta: quello di una alunna con DSA, per la quale si rimanda al PDP redatto e inserito nel fascicolo personale. Nella classe V D è stato svolto un argomento di Economia aziendale in lingua inglese (CLIL). Si allega al presente documento il programma svolto dalla prof.ssa Cremaschi, titolare della disciplina. Alunni con giudizio sospeso nell anno scolastico Materia insufficiente a giugno 2014 Economia aziendale 6 alunni Matematica 4 Storia Scienza delle finanze 1 2

8 Attività di sostegno messe in atto nel corrente anno scolastico Ogni docente nella propria disciplina ha messo in atto azioni di recupero durante l anno scolastico in momenti curricolari. Sono stati assegnati percorsi individualizzati con o senza sportello e sono stati effettuati corsi di recupero. Materia Corso di recupero (N allievi) Studio assistito con sportello (N allievi) Italiano 5 Studio individuale (N allievi) Recupero in itinere Diritto 3 Scienza delle Finanze 4 Matematica 3 Economia aziendale 8 Inglese COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Docente Materia Continuità nel triennio (indicare le classi in cui è presente) Gloriana Canepa Italiano e Storia Intero triennio Elisabetta Malinverni Diritto e Scienza Intero triennio delle Finanze Martino Mariarosa Inglese Intero triennio Marialuisa Cecala Spagnolo 4^ e 5^ Alessandro Ponti Matematica 5^ Iazzi Anna Scienze motorie Intero triennio Bertoloni Enrico Religione 5^

9 3. PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE 5 D 3.1. OBIETTIVI TRASVERSALI INDIVIDUATI E RAGGIUNTI Raggiunto da obiettivo tutti la maggioranza alcuni Comunicare efficacemente, utilizzando linguaggi appropriati, anche tecnici nessuno Analizzare, interpretare e rappresentare i dati ed utilizzarli nella soluzione di problemi Partecipare al lavoro organizzato individuale e collaborare con gli altri con spirito di gruppo Assumere un ruolo propositivo nel rispetto degli impegni assunti e delle persone coinvolte Nel lavoro di gruppo accettare ed esercitare il ruolo di coordinamento Effettuare scelte, prendere decisioni ricercando e assumendo le opportune informazioni Sapersi orientare ed agire in modo efficace nelle diverse situazioni Interpretare in modo sistemico strutture e dinamiche del contesto in cui si opera Valutare i risultati ottenuti Rispettare le regole di comportamento in modo da creare rapporti positivi con gli altri Adottare comportamenti in linea con i principi della legalità e dell etica della responsabilità Obiettivi professionalizzanti (da indicare)

10 Conoscere complessivamente i processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico. organizzativo, contabile. Utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili per una corretta rilevazione e rappresentazione dei fenomeni aziendali. Essere in grado di utilizzare le tecnologie informatiche per organizzare funzionalmente il proprio lavoro. Essere in grado di leggere e interpretare i più significativi documenti aziendali e interagire col sistema informativo aziendale. Elaborare dati rappresentandoli in modo efficace per favorire i diversi processi decisionali.

11 3.2. ATTIVITÀ: AREASUCCESSO FORMATIVO AREA SVILUPPO DELLE COMPETENZE PROFESSIONALI DI INDIRIZZO A. Attività multi/pluridisciplinari- UDA Contenuti (obiettivi di conoscenza) Competenze Discipline concorrenti Tempi in ore Capacità di differenziare i componenti positivi e negativi del reddito d'impresa Scienza delle finanze 3 Le imposte sul reddito di impresa Comprendere le differenze tra reddito civilistico e fiscale, saper calcolare IRES e IRAP, saper calcolare il carico fiscale Economia aziendale 10

12 B. Progetti previsti dal Pof ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER IL TURISMO SPAZIO ASCOLTO SPORT A SCUOLA TITOLO DOCENTE REFERENTE DELLA CLASSE Prof. Canepa Prof. Iazzi STUDIARE PER CRESCERE QUOTIDIANO IN CLASSE EDUCAZIONE ALLA SALUTE Prof. Canepa Prof. Canepa Prof. Iazzi

13 C. Attività e/o Progetti della classe Contenuti (obiettivi di conoscenza) Docente referente Periodo Visita istruzione : Visita alla città di Roma Uscita didattica: Agenzia delle entrate Conferenze : Criminali di guerra italiani Quando gli albanesi eravamo noi SPETTACOLI TEATRALI: Sei personaggi in cerca d autore The ideal husband Incontri: Stop all ictus Pavia nel cuore Prof:Ponti Prof. Malinverni Prof. Canepa Prof. Canepa Prof. Martino Prof. Iazzi Febbraio 2015 Novembre 2014 Febbraio 2015 Novembre 2015 Marzo 2015 Febbraio 2015 Febbraio 2015

14 Incontro con un giornalista del Sole 24 ore Orientamento: la classe ha partecipato alle attività di orientamento in uscita organizzate sia a scuola sia presso varie istituzioni universitarie e non, secondo quanto previsto dal POF Stage: 12 alunni hanno partecipato agli stage organizzati dall istituto presso aziende e uffici pubblici Clil : IFRS: AN ANALYSIS OF CONCEPTUAL FRAMEWORK AND IAS 1 Prof. Malinverni Febbraio 2015 Anno scolastico Prof. Cremaschi Giugno 2014 Prof. Cremaschi Aprile/maggio 2015

15 RELAZIONI FINALI DEI SINGOLI DOCENTI Le relazioni finali si allegano al documento ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER IL TURISMO 4. VALUTAZIONE: elementi comuni di riferimento La valutazione è da intendersi come una fondamentale assunzione di responsabilità collegiale che tenga conto della personalità dello studente, del suo percorso di crescita, del suo impegno complessivo. In particolare si valuteranno il livello di apprendimento raggiunto, il processo di maturazione e il progresso registrato rispetto ai livelli di partenza, il grado di partecipazione alla vita della scuola, il rigore nel mantenere gli impegni, la sistematicità nello studio, l'atteggiamento responsabile nel dialogo educativo.

16 4.1 MISURAZIONE DELL APPRENDIMENTO: voti dall 1 al 10 corrispondenza fra voti e livelli di conoscenza/competenza. LIVELL O CONOSCENZA COMPETENZA VOT O 1 Manca quasi totalmente delle conoscenze dei contenuti minimi 2 Ha conoscenze parziali dei contenuti minimi 3 Ha conoscenze superficiali dei contenuti minimi 4 Conosce i contenuti minimi 5 Conosce i contenuti con lievi incertezze 6 Conosce i contenuti con sicurezza 7 Conosce in modo approfondito i contenuti È incapace di utilizzare le scarse conoscenze, anche per le applicazioni più semplici. Non sa utilizzare le conoscenze parziali per risolvere semplici problemi. Si esprime con molta difficoltà Utilizza le conoscenze per la risoluzione di semplici problemi, commettendo errori. Si esprime in modo frammentario e incerto. Sa applicare le conoscenze acquisite per la soluzione di semplici problemi. Espone con qualche incertezza i contenuti Utilizza le conoscenze con coerenza. Si esprime con un linguaggio appropriato Analizza, applica, rielabora, sintetizza, rappresenta efficacemente. Si esprime con coerenza utilizzando un linguaggio appropriato. Analizza, applica, ricerca informazioni, rielabora autonomamente, sintetizza e rappresenta efficacemente utilizzando diverse forme. Si esprime con sicurezza utilizzando un linguaggio adeguato e accurato documentoesami 16

17 4.2 ELEMENTI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE In relazione al comportamento: motivazione allo studio attenzione partecipazione impegno nello studio atteggiamento costruttivo nei confronti del lavoro scolastico rispetto delle regole ( puntualità, rispetto delle scadenze, frequenza assidua ) In relazione al conseguimento degli obiettivi trasversali capacità di comunicare efficacemente capacità di organizzazione autonoma nello studio capacità di rielaborazione capacità di lavorare in gruppo documentoesami 17

18 4.3.MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO Strumento utilizzato Italiano Storia Inglese Spagnolo Matematica Economia Diritto Scienza Scienze Religione aziendale finanze motorie cattolica Interrogazione x x x x x x x x Interrogazione breve x x x x x x x x x Produzione di testi x x x x Prove strutturate Prove semistrutturate x x x x x x x x Analisi testuale x x x guidata Risoluzione di x x problemi Costruzione di x x modelli Lavori di gruppo x x Prove di laboratorio Prove pratiche x Osservazioni: i docenti hanno effettuato sia verifiche formative, sia verifiche sommative. 18

19 5. SIMULAZIONI DELLE PROVE D ESAME E RELATIVE GRIGLIE VALUTATIVE DATA SIMULAZIONE OSSERVAZIONI 27/04/2015 PRIMA PROVA Durata intera mattinata. Gli studenti hanno utilizzato il dizionario della lingua italiana e il dizionario dei sinonimi e contrari. 18/05/2015 SECONDA PROVA Durata intera mattinata. SIMULAZIONE TERZA PROVA DATA SIMULAZIONE 05/03/ /04/2015 DISCIPLINE TIPOLOGIA PER DISCIPLINA OSSERVAZIONI Matematica B Spagnolo B Durata : 120 minuti Inglese Comprensione del testo / 2 domande Scienza delle B finanze Diritto B Storia B Durata : 120 minuti Matematica B Inglese Comprensione del testo / 2 domande Si allegano i testi delle simulazioni effettuate 5. PORTFOLIO ALUNNO Nella documentazione della classe è presente il portfolio degli alunni

20 ALLEGATI Modelli di terza prova del 5/03/2015 e del 15/04/2015 Griglia di valutazione della terza prova Testi di simulazione della prima prova scritta somministrata in data 27/04/2015 Griglie di valutazione della prima prova scritta di Italiano Testi di simulazione della seconda prova scritta somministrata in data 18/05/2015 Griglie di valutazione della seconda prova scritta di Economia aziendale Relazioni finali dei docenti DATA 15 / 05/2015 Il CONSIGLIO DI CLASSE IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Oler Grandi 20