jjjjjj LILIANA BRIVIO "L'Arteterapia e la diversa-abilità"

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1 jjjjjj LILIANA BRIVIO "L'Arteterapia e la diversa-abilità" versione agg. gennaio 2014

2 RIVEDERE L'APPROCCIO ALLA DISABILITA' 1 / 25 ATTRAVERSO L'EVOLUZIONE DELLE DEFINIZIONI (ICDH - ICF) DALL'HANDICAP COME SVANTAGGIO ESISTENZIALE ALLA DISABILITA' COME CONDIZIONE DI SALUTE IN AMBIENTE SFAVOREVOLE

3 RIVEDERE L'APPROCCIO ALLA DISABILITA' 2 NELL'OTTICA DEI PROCESSI DI RIFORMA DEI SERVIZI ALLA DISABILITA' DEL SISTEMA INFORMATIVO DELLA PERSONA DISABILE SCHEDA INDIVIDUALIZZATA S.I.D.I. DEL RUOLO RICONOSCIUTO DELL'ARTETERAPIA

4 PRESUPPOSTI DELL'INTERVENTO ARTETERAPEUTICO NELLA DIVERSABILITA' MEDIO-GRAVE 4 IL MANUFATTO ARTISTICO È PRATICA STRUTTURANTE I MATERIALI ARTISTICI RENDONO ABILI A COLLEGARE INTENZIONE E REALIZZAZIONE I MATERIALI ARTISTICI PERMETTONO LA REALIZZAZIONE DI UN OGGETTO CHE VEICOLA CONTENUTI INTIMI O RELAZIONALI NEL FARE ARTE E' FACILITATA UNA COMUNICAZIONE FUNZIONALE

5 OBIETTIVI DELL'ARTETERAPIA CON I DISABILI 3 RENDERE ACCESSIBILI PENSIERI - EMOZIONI (UN'ALTERNATIVA AL VERBALE) OCCUPARSI DELL'IMMAGINARIO DEL DISABILE ATTIVARE IL DIVERS-ABILE NELL'OTTICA DELLA ABILITAZIONE FUNZIONALE E COGNITIVA CREAZIONE DI OGGETTI AFFETTIVI RIABILITARE AL GUSTO ESTETICO

6 UNA CRESCITA ARMONICA SI ATTUA 5 NELL'INTEGRAZIONE TRA MENTE, CORPO, EMOZIONI ED IMMAGINARIO RIGUARDA L'UNIVERSO MENTALE DEGLI INDIVIDUI E' UN CONCETTO ORGANIZZATORE E' SOSTEGNO DEL PENSIERO E' UN FENOMENO COLLETTIVO, STORICO, SOCIALE (J. LE GOFF; U. GALIMBERTI; E. DE MARTINO)

7 LA CRESCITA ARMONICA DELLA PERSONA DIVERSAMENTE-ABILE 6 C'È UN MATERIALE ARTISTICO ADATTO PER OGNUNA DELLE AREE DELL'ESPERIENZA UMANA: MENTE, CORPO, IMMAGINARIO, EMOZIONE LA PROPOSTA DEI MATERIALI DEVE ESSERE PENSATA PER LA PERSONA E PER LA RICADUTA RIABILITATIVA CHE PUO' OTTENERE. IL PROCEDERE CREATIVO CON I MATERIALI ARTISTICI È PROCESSO DI PENSIERO VISIVO

8 i materiali secchi 6 MATITE, PENNARELLI, PENNE, PASTELLI AD OLIO, GESSETTI, CARBONCINO GRAFITE, PASTELLI COLORATI SONO MATERIALI PER LA MENTE MATERIALI CHE ATTIVANO PRINCIPALMENTE GLI ASPETTI COGNITIVI SI OTTENGONO LINEE, CONTORNI, LIMITI CONFINI, SOTTOLINEATURE, FANNO FORME POSSONO FARE STORIE, RACCONTARE, FUMETTI, SCENE DI VITA, AUTOBIOGRAFIA NON ESPRESSIVI NON EMOZIONALI COSTRUISCONO CON LOGICA DESCRIVONO LA REALTA' TENTANO DI COSTRUIRE

9 i materiali ad acqua 7 TEMPERE, ACQUERELLI, CHINA, ECOLINE, COLORI AD OLIO, ACRILICI SONO MATERIALI PER LE EMOZIONI LAVORANO PRINCIPALMENTE SUGLI STATI D'ANIMO LASCIARSI ANDARE, REGREDIRE, ASTRARSI DALLE RELAZIONI DIFFICOLTA' A RACCONTARSI, A DESCRIVERE GLI AVVENIMENTI CATARSI PAURE /ANSIA BENESSERE RITROVATO "QUI' ED ORA" RILASSAMENTO

10 8 ARGILLA, CARTAPESTA, GESSO, GOMMAPIUMA TESSUTI, LANE, CORDAMI, CARTONE PLASTICA, LATTA, LEGNO, DI RECUPERO SONO MATERIALI PER L'APPROCCIO ALLA CORPOREITA' UTILI PER DARE VOLUME E SOSTANZA ALLE FORME RIVELANO VISSUTI DEL CORPO E DELLA SESSUALITA', ELABORAZIONE DEL LUTTO HANNO A CHE FARE CON GRAVIDANZA, GESTAZIONE, NASCITA NON RACCONTANO A VOLTE ESPRIMONO EMOZIONE PIENO / VUOTO LEGGERO / PESANTE VISSUTO TATTILE E FISICITA'

11 i materiali "media" 9 COLLAGE, FOTO, VIDEO DECOUPAGE, DE-COLLAGE, POESIA VISIVA, COMPUTER-GRAFICA, RICICLO, WUNDERKAMMER SONO MATERIALI PER L'IMMAGINARIO E / O IL DELIRIO È UN "FARE" CHE DISTRUGGE, COMPLICA, IMBROGLIA... AIUTANO A SBLOCCARE LA FANTASIA, SUPERANO LE DIFESE E I BLOCCHI CON GLI ALTRI MATERIALI NON RACCONTANO, RARAMENTE ESPRIMONO EMOZIONI E MOSTRANO I PROBLEMI DEL VISSUTO RELAZIONALE. REALTA' DA SMEMBRARE IL DISCORSO SI COMPLICA FANTASTICHERIE / CREATIVITA' PROIEZIONI E SOGNI VISSUTO TATTILE E FISICITA'

12 ABILITAZIONE FUNZIONALE E COGNITIVA 10 ORGANIZZAZIONE FORMALE ORGANIZZAZIONE MOTORIE SI COMBINANO NEL PROCEDERE ATTRAVERSO IL MANUFATTO ARTISTICO GIUSTO RAPPORTO TRA LE PARTI GIUSTA DISTANZA TRA LE PARTI ATTENZIONE AL REALE IL GIUSTO VEDERE COORDINAZIONE OCULO MANUALE ORGANIZZAZIONE DEI PENSIERI GUSTO ESTETICO ATTENZIONE POSTURALE PRECISIONE NEI MOVIMENTI

13 L'OGGETTO AFFETTIVO 11 Gli oggetti personali hanno un ruolo nella definizione del Sè A B C SONO SUPPORTI TANGIBILI DELLA PROPRIA IDENTITA' IN DIVENIRE INCANALANO L'ENERGIA PSICHICA VERSO UNO SCOPO SIGNIFICATIVO E INTENZIONALE PERMETTONO ESPERIENZE ATTIVE D E F RAPPRESENTANO IL LEGAME PROFONDO CON LE PROPRIE ORIGINI SONO PROVE DELL'ESISTENZA DI UNA PROPRIA AUTONOMA IDENTITA' HANNO L'EFFETTO DI MODULARE LE EMOZIONI G H EVOCANO RICORDI LEGATI A RAPPORTI INTERPERSONALI E A ESPERIENZE DANNO IL SENSO DI APPARTENENZA SOCIALE

14 I MATERIALI ARTISTICI ABILITANO IL DIVERSAMENTE ABILE A: 12 TROVARE AUTONOMAMENTE SOLUZIONI PROCEDURALI DARE UN ORDINE AI PENSIERI SPERIMENTARE LA PROPRIA CORPOREITA' ORGANIZZARE IL PROPRIO LAVORO: METTERE IN FILA I PASSAGGI CREARE POSSIBILITA' DI RELAZIONE IMMAGINARE "ALTRO" E RACCONTARE NUOVE POSSIBILITA'

15 METODOLOGIA 13 9 SPAZIO ESPLICITAMENTE INTENZIONALE ATELIER LUOGO DELLO SGUARDO CHE RICONOSCE TENTATIVO DI ORGANIZZAZIONE FORMALE LO SCARABOCCHIO INDICAZIONI PER LA DECODIFICA UTILIZZO DINAMICO DELLA COPIA UTILIZZO DEL COLLAGE UTILIZZO DELLA MANIPOLAZIONE

16 ATELIER 14 SPAZIO ESPLICITAMENTE INTENZIONALE LUOGO DOVE LO SGUARDO RICONOSCE SPAZIO "CONTENITORE": PRESERVA PROTEGGENDO NEL LABORATORIO NULLA VA LASCIATO AL CASO L'OBIETTIVO È OTTENERE UN PROTOCOLLO DI MANUFATTI SIGNIFICATIVI AL FINE DI: CONOSCERE L'UTENTE GESTIRE UN PERCORSO DI ABILITAZIONE VALUTARE E CONDIVIDERE I RISULTATI

17 DECODIFICA 15 SEGNI E SCHEMI RICORRENTI SEGNI RICORRENTI DEL SINGOLO MANUFATTO E IN RELAZIONE AI PRECEDENTI E SUCCESSIVI OTTENUTI CON L'USO DEL MATERIALE ARTISTICO (pennello, pastello) OTTENUTI DIRETTAMENTE CON LE MANI PUNTO FORMA LINEE MASSE COLORE

18 IL CONCETTO DI PERCORSO IN ARTETERAPIA 16 È IMPARARE CHE CI SONO REGOLE E PROCEDURE NECESSARIE "AL FARE" È ORGANIZZAZIONE DEI VARI ELEMENTI DEL LINGUAGGIO VISIVO VEDERE LA PROPORZIONE TRA LE COSE CONCEPIRE LA PROSPETTIVA DELLE PARTI, etc.. È IMPARARE CHE SI POSSONO COLLOCARE STATI D'ANIMO NEI MANUFATTI DA REALIZZARE STIMOLA PENSIERI, EMOZIONI, ACCEDE AL MONDO INTERNO COMUNICA CON LA REALTA' È CONDIVIDERE IL RISULTATO E L'IMPATTO CON UN "MAESTRO-TERAPEUTA" (A. De Gregorio)

19 IL FARE ARTE 17 IMPLICA UNA STRATEGIA COGNITIVA RIPETERE UN'AZIONE CON UNA VARIAZIONE CONTROLLATA E SISTEMATICA DEL PROPRIO GESTO PRESSIONE INCLINAZIONE DELLA MANO / DEL SEGNO SUL FOGLIO USO DI STRUMENTI DIVERSI IMPLICA PROCESSI DI DIFFERENZIAZIONE PROCEDERE DA SCHEMI GRAFICI ASTRATTI SEMPLICITA' ED EQUIVALENZA DI FORME BASATE SU RELAZIONI COMPLESSE FORME CHE FORNISCONO' INFORMAZIONI ALL'OSSERVATORE PER RAPPRESENTAZIONE E SIMBOLIZZAZIONE' IMPLICA SOLUZIONI DI PROBLEMI RICERCARE SCHEMI GRAFICI ESPLICATIVI. EFFICACI (ES. DA OMINO TESTONE A OMINO FILIFORME)