Misura della giacitura di un piano o di una linea

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1 Misura della giacitura di un piano o di una linea direction), a 90 dalla direzione Per un piano: (a) Direzione (strike) (a); (b) Direzione di immersione (Dip (c) inclinazione (b) (dip) Per una linea: (a) (b) (c) Direzione d'immersione (a) (trend); inclinazione (b) (plunge); angolo di caduta (g) (pitch);

2 Misura della giacitura di un piano o di una linea

3 Rappresentazione 3D in una Carta Geologica L intersezione tra la base topografica, in particolare le curve di livello ed i punti quotati, con le strutture geologiche riportate in carta (contatti stratigrafici, faglie) permette la ricostruzione tridimensionale, e quindi lo sviluppo in profondità delle strutture geologiche, partendo dalla rappresentazione planare rappresentata in carta. L abilità di un buon geologo èproprio riuscire ad individuare la terza dimensione e quindi i rapporti geometrici tra le varie formazioni distinte nella carta. L andamento cartografico di una linea che rappresenta la traccia di un contatto stratigrafico, o qualsiasi altra superficie geologica, non ècasuale, ma risponde a precise regole geometriche Regola della V Quando una superficie geologica incontra una valle il suo andamento cartografico assume la forma di un zverso la formazione geometricamente soprastante. In altre parole: il vertice indica la direzione d'immersione del contatto (escluso il caso di contatti a franapoggio meno inclinato del pendio). (da Weijermars, 1998) N.B. fanno eccezione i contatti stratigrafici delle formazioni recenti (depositi alluvionali, ecc.)

4 Intersezione tra limiti e topografia (da Weijermars, 1998)

5 Orizzontali Le orizzontali sono le linee che ricostruiscono la geometria di una struttura geologica sfruttando i suoi punti di intersezione con le curve altimetriche e quindi con la superficie (= linee che individuano tutti i punti di una superficie geologica che stanno alla stessa quota). In inglese sono dette anche structure contours o curve di livello strutturali Le linee orizzontali sono parallele alla direzioni dei contatti, e quindi nelle successioni stratificate alla direzione delle superfici di strato misurate. La loro distanza orizzontale dipende dall'inclinazione del contatto (da D. Powell, 1996)

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7 Influenza della giacitura sulla forma dell affioramento 1.Orizzontale 2. Immerge di 9 verso SE 3. Immerge di 17 verso SE 4. Immerge di 30 verso SE 1. Immerge di 52 verso SE 2. Immerge di 68 verso SE 3. Immerge di 79 verso SE 4. Verticale dal sito: Influenza della topografia sulla forma dell affioramento A A area pianeggiante Antiforme con piano assiale verticale ed asse orizzontale (A profilo; B carta) area con rilievi B B (da D. M. Ragan, 1985)

8 Come si realizza una sezione geologica Regole principali Eseguire un profilo topografico lungo la traccia scelta, il rilievo topografico potrebbe essere insignificante rispetto alla sezione, nel caso di sezioni lunghe km. (da Weijermars, 1998, modificata) Proiettare sul profilo topografico i contatti tra le varie formazioni attraversate dalla traccia della sezione e dei contatti tettonici Se in carta sono indicati direzione e inclinazione degli strati o di altre superfici vanno riportati anch'essi. E' possibile calcolare l'inclinazione apparente rispetto alla traccia della sezione. Così come si proiettano le strutture in profondità è opportuno proiettarle anche al di sopra della superficie topografica attuale. Ad esempio è corretto congiungere i due fianchi di una antiforme per mostrarne la geometria precedente all'erosione.

9 Come si realizza una sezione geologica Le giaciture si proiettano lungo la direzione L'estrapolazione di dati strutturali da aree distanti deve essere fatta con cautela.

10 Come si realizza una sezione geologica In ogni sezione geologica riportare: 1. orientazione, 2. scala, 3. toponimi, 4. legenda (se diversa dalla carta geologica), 5. simboli cinematici lungo le faglie, 6. tracce piani assiali

11 Cartografia geologica Come si realizza una sezione geologica Se non strettamente necessario, generalmente per meglio rappresentare successioni orizzontali poco potenti, non esagerare la scala delle altezze. (da Weijermars, 1998) (da D. Powell, 1996)

12 Come si realizza una sezione geologica PROIEZIONE DEI CONTATTI PROIEZIONE DI PIEGHE CON ASSE NON ORIZZONTALE

13 Cartografia geologica Inclinazione reale e apparente (da D. Powell, 1996)

14 Cartografia geologica Inclinazione reale e apparente Quando la direzione degli strati non è ortogonale alla traccia della sezione l'inclinazione reale a deve essere proiettata su di essa calcolandone l'inclinazione apparente w con diagrammi o con la seguente formula tg tg sen

15 Esecuzione di Sezioni geologiche in aree con strutture piane (da D. Powell, 1996)

16 Esercizio 1 Sezione geologica in aree con strutture piane Realizzazione di una sezione geologica utilizzando il metodo delle orizzontali (valido nel caso di strutture geologiche con superfici non curve e con inclinazione costante) (da D. Powell, 1996)

17 Modulo di Cartografia geologica Sezione geologica in aree con strutture piane Esercizio 2 Realizzazione di una sezione geologica utilizzando il metodo delle orizzontali (valido nel caso di strutture geologiche con superfici non curve e con inclinazione costante) da Platt, (Simple geological Structures)

18 Discordanze in carta: riconoscimento e misura Le discordanze più importanti, in genere discordanze angolari (angular unconformity) o discordanze basali (non conformity), rappresentano un elemento importante nella comprensione dell assetto geometrico e dell evoluzione geologica di un area. Una discordanza èin genere evidente perché strutture geologiche precedenti sono troncate dal contatto di base della unità discordante. In una discordanza angolare le unità sopra e sotto la superficie di discordanza hanno giacitura differente. Discordanza tra la Formazione di Cabitza (Cambriano medio Ordoviciano inf. ) e la Formazione di M. Argentu (Puddinga Auct.,?Ordoviciano medio sup.), a sud di Nebida. Stralcio dalla Carta Geologica del paleozoico dell Iglesiente 1: (Carmignani et al. 1986) e sezione geologica N.B. Una discordanza semplice (o disconformity) e desumibile dall analisi delle formazioni descritte nella legenda

19 Discordanze in carta: riconoscimento e misura Limiti stratigrafici che si interrompono contro altri limiti Faglie o pieghe che non interessano la successione discordante (da D. Powell, 1996) N.B. L orientazione della linea di intersezione e la sua inclinazione sono velocemente determinabili con una proiezione stereografica

20 Esercizio 3 Discordanze in carta Esercizio da Powell, 1996 Analizzando la forma e la giacitura dei contatti stabilire qual è la discordanza, trovare la linea di intersezione e la sua giacitura. Ombreggiare le aree dove il calcare giace direttamente sull arenaria. (da D. Powell, 1996)

21 Superfici curve L analisi solo visiva delle strutture in carta può non essere corretta. In Fig. A la forma dell affioramento e la posizione dei contatti ( V ) permette di comprendere immediatamente che la giacitura generale èverso Proviamo ad applicare le orizzontali (Fig. B) èevidente che anche se l orientazione ègiusta la superficie non è semplicemente piana. In Fig. C sono riportate le giaciture desunte con le linee orizzontali. In Fig. D le cose sono ancora diverse. (da D. Powell, 1996)

22 Linee di forma di superfici non piane (contour line) Costruzione di curve di livello strutturali o linee di forma (o contour line). Le linee di forma sono date dall intersezione tra la rappresentazione cartografica della superficie in esame e le curve di livello. Per una data superficie geologica la linea di forma strutturale di una data quota non può attraversare una curva di livello della stessa quota senza che la superficie geologica vi affiori. Le linee di forma devono essere parallele alla direzione della struttura in esame in ogni suo punto. Disegnare le linee nella forma più semplice in base ai dati esistenti. Disegnare linee curve e non spezzate senza che vi sia un motivo di tipo geologico (es. faglie che interrompono la continuità della struttura)

23 Esercizio 4 Linee di forma di superfici non piane (contour line) Costruire le linee di forma del sovrascorrimento (linea più grossa)

24 Calcolo dello spessore di una formazione usando le linee di forma (contour line) Costruendo le linee di forma del contatto basale e del contatto di tetto di una formazione è possibile determinarne lo spessore osservando i punti in cui le linee di forma delle due superfici si intersecano (da D. Powell, 1996) In realtà l esempio riportato sopra indica solo lo spessore verticale per determinare quello reale possiamo: a) costruire delle sezioni geologiche precise e misurandone la variazione come nella figura C; b) applicando formule trigonometriche considerando lo spessore verticale e l inclinazione della superficie maggiormente inclinata

25 Calcolo dello spessore di una formazione usando le linee di forma (contour line) Esercizio da Powell, 1996 Esercizio 5 La dolerite si è messa in posto tra due formazioni. Considerando i rapporti tra contatti e topografia determinare: la giacitura generale e le forme del contatto delle diverse formazioni; le linee di forma del contatto inferiore e superiore della dolerite; lo spessore verticale e la sua variazione areale; costruire le isopache della dolerite (che uniscono i punti di uguale spessore). (da D. Powell, 1996)

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