NUOVA BN sne - Via Nessa Vinovo (TO) ITALY Ph
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- Silvana Carla Guidi
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1 CE SMlRT NUOVA BN sne - Via Nessa Vinovo (TO) TALY Ph
2 ~one Struttura integrata per anziani Casaia Borgaro Cofort alberghiero L tu! se pr s all( La i eit po ap t tos a si ae eir L'e a to A zi pr bu so pe deq.., nue 2 "'1 nu A, pal eal l'e (05< il 9 pia
3 Pianta del piano interrato legenda Servizi sanitari Locali ausiliari.- tec. tt<co.~011'<" lol teouco 01l'<O a U &.-~~ tipo d'attività e caratteristiche degli utenti, requisiti abientali e dotazioni d'attrezzaturee arre necessari al corretto svolgiento attività o servizi, criteri ensionaento che ne garantisconofunzionalità e conforità agli standard previsti dalla norativa vigente in ateria, principali relazioni carattere funzionale e stributivo con gli altri spazi con riferiento allo schea stributivo dell'eficio. Lastruttura è inserita in una zona posta al liitedelle residenze, prossia a un'area della città dotata tutti i servizi (ercato rionale, posta,faracia, negozi, ecc.) e counque in aperta capagna. ~ facile accesso in quanto collegata da autostrada, superstrada, strade provinciali, pullan linea da e per Torino. t inoltre in prossiità ospedali pubblici stanti non più 8 k e lontana da fonti d'inquinaento acustico.l'area interessata dall'intervento è circa8ila 2, entre la superficie utile lorda l"9n~sso dhl.l" O O O Pard~99lOolOto O O O Pianta del piano terra,...,.. ~" t AUlOurrM paviento è circa 7ila 2. L'eficio è elevato a 4 piani fuori terra, oltre a un piano seinterrato e a un locale sottotetto. A piano terra trovano collocazione gli spazi per la vita collettiva (saloni, bar/ristorante, pranzo coune) insiee con reception, abulatori eci e uffici. 3 piani degenza sonovisi in nuclei 20 posti letto ciascuno, per 6 nuclei coplessivi (2 per ogni piano degenza), in cui: il prio piano, a destinazione Rsa, è 2 nuclei da 20 posti letto ciascuno; il secondo piano, a destinazione Rsa, è 2 nuclei da 20 posti letto ciascuno; il terzo piano, a destinazione Raf, è 2 nuclei da 20 posti letto ciascuno. A piano seinterrato trovano posto cucina, palestra, lavanderia, cappella, spogliatoi, locali servizio, preparazione sala e caera ortuaria. n un basso fabbricato esterno all'eficio sono ubicati i locali per i gas ecali (ossigeno e vuoto), gli ipianti antinceno, il gruppo pressurizzazione e il gruppo ipianto frigorifero. legenda Servizi sanitari O D O D 5 TECNCA OSPEDAUERA cebre 2007 ~
4 Progettazione Struttura integrata per anziani Pianta un piano tipo u=t'fi'f=r---'=9=~ o.p atenale tg1enko Legenda Area abitativa Locali ausiliari Servizi nucleo Analisi del fabbisogno: il perché una scelta l settore prograazione sanitaria regionale, con proprio parere copatibilità sull'intervento, aveva ritenuto che la realizzazione questa struttura avrebbe occupato un ruolo significativo nella zona sud de'as copetenza (As 6 della città Ciriè), in quanto: - gran parte delle strutture socio-sanitarie presenti nel territorio dell'asl 6 sono prevalenteente localizzate nella zona nord; - la vicinanza della struttura agli ospedali pubblici collocati a nord della città Torino avrebbe altresl favorito una possibile e auspicabile convenzione posti letto. - La società attuale tende a antenere l'anziano al doicilio per il aggior tepo possi- Dati tecnici t:eficio si eleva 4 piani fuori terra, oltre a un piano seinterrato e a un locale sottotetto Coittente Progetto architettonico Progettazioni strutture Progettazione ipianti elettrici e speciali Progettazione ipianti tero-fluici e eccanici Direzione lavori generale Responsabile della sicurezza presa costruttrice generale Esecuzioni ipianti tero-fluici e eccanici Esecuzione ipianti elettrici e speciali Pavientazione Pvc Fornitura testaletto Ascensori Serraenti esterni Serrarnenti interni Porte tagliafuoco/tapparelle Opere da fabbro Coponentistica elettrica e ingegneria del sistea Posti letto porto dei lavori (arre esclusi) Tepo esecuzione lavori Casaia obiliare Spa (Gruppo Orpea, Francia) ing. Fiore Mazza, arch. Gianfranco Gallina, arch. Maurizio Fico ing. Fiore Mazza ngegneria Srl, ing. Tannoia Luigi, ing. Farati Federico Stuo Sta. p.i. Maurizio ing. Fiore Mazza arch. Gianfranco Unocasa talipianti Elettrica Gallina Spa, Ciriè (TO) Snc, Ciriè (TO) Rivarolo Snc Vinilux Srl, Torino Basso Pb Trang&Consulting Srl, Buccinasco (M) KoneSpa Frea Srl, Balssero d'alba (CN) talporte Spa, San Francesco al Capo (TO) Cts Srl, Leinì (TO) Scato Snc, San Carlo Canavese (TO) Honeywell Srl, Cernusco sn (M) 120 (80 Rsae 40 Raf) esi
5 La struttura è inserita in una zona al liite delle residenze, vicina a un'area della città dotata servizi utilità e in aperta capagna (iagine del giarno) bile. Tale tendenza ha 2 principali spinte otivazionali: il tentativo antenere una qualità vita per l'anziano, intesa coe anteniento dei contatti retti con i propri cari, peranenza nella propria casa, possibilità antenere le proprie abituni; in terini econoici, il costo elevato dell'istituzionalizzazione legato alle fficoltà convenzionaento e la falsa convinzione che le badanti possano risolvere il problea con costi più contenuti. Questo tipo scelta ha portato progressivaente le strutture residenziali per anziani ad accogliere ospiti dalle caratteristiche clinico-sanitarie piuttosto iportanti, in quanto si ricorre sepre più all'istituzionalizzazione il paziente è grave. quando noltre l'invecchiaento della popolazione e l'innalzaento dell'età ea non sono più dovuti al iglioraento delle conzioni nel prio periodo della vita, bensì essenzialente alle igliorate capacità cura delle patologie dell'età ea. l che porta ad avere sepre più persone anziane affette da 2 o più patologie croniche e colpite spesso da una alattia tipica della loro età, cioè la deenza suevarie fore. nelle Questa tipologia d'anziani ha necessità d'assistenza continua e controlli clinici frequenti, a sono rare le riacutizzazioni o le patologie che richiedono ricoveri in strutture per acuti. La sanità italiana sta faticosaente cercando razionalizzare la propria spesa. Uno dei passaggi iportanti - che è stato rivisto dagli ainistratori sanitari - è il tepo del ricovero, ossia la possibilità d'utilizzare posti letto sponibili solo nel breve periodo d'acuzie della patologia del paziente, per poi a trasferire il paziente stabilizzato al doicilio o in un'altra struttura valenza inferiore. n siile contesto, la regione Pieonte s'è ossa seguendo 2 rettrici principali: la pria è stata l'aggiornaento della legge che regola enta la spesa delle Asi per gli anziani non autosufficienti; la seconda il tentativo razionalizzare la spesa riducendo fatto il più possibile i soggiorni d'anziani in strutture riabilitazione. Questo secondo obiettivo, che stenta a decollare, ira a ridurre i costi quei pazienti sopra citati, che vengono essi da strutture ospedaliere a elevata tecnologia e non possono tornare a casa in quanto necessitano d'assistenza inferieristica continua (si pensi a un anziano che sia stato operato per una frattura feo- ~allo stuo della regione Pieonte un progetto "super Rsa": strutture per anziani con capacità ricettiva a valenza sanitaria iportante (iagine della reception) re). Le "ville" che accolgono tali ospiti hanno i costi "casa cura", entre Rsa e Raf hanno costi più contenuti. t per questa ragione che alcune strutture ospedaliere iportanti si stanno riservando posti letto in Rsa. Per lo stesso otivo è allo stuo della regione Pieonte un progetto "super Rsa", vale a re strutture per anziani con capacità ricettiva a valenza sanitaria iportante. Dal punto vista strutturale, nella realizzazione una residenza per anziani si deve partire dal concetto poter rispondere in odo adeguato all'esigenza d'accogliere infferenteente ospiti varia gravità in qualsiasi stanza della struttura, auentando la flessibilità dell'accoglienza. A tal proposito è opportuno e necessario prevedere, per esepio, la stribuzione dei gas ecali in tutta la residenza. Nella nuova delibera che fissa le caratteristiche degli ospiti ricoverabili in strutture per anziani, è prevista la possibilità d'aggravaenti teporanei che coportano la necessità una aggior flessibilità anche della gestione del personale assistenziale. Altro argoento è quello delle deenze: non vi sono olte strutture in grado d'accogliere deenti deabulanti, che possono farsi del ale uscendo dal reparto o adrittura dalla residenza stessa. t utile pensare alla realizzazione nuclei per questa tipologia ospiti, presso i quali in genere per un periodo relativaente breve possono essere stabilizzati. Relativaente ai 2 nuclei protetti (sindroe d'alzheier), è stata posta attenzione al controllo degli ingressi e delle uscite dai nuclei, collocando sia negli ascensori sia nelle porte d'accesso alle scale delle tastiere nueriche per l'attivazione o sattivazione del sistea sicurezza. ~ 7 TECNCA OSPEDALERA dlcefllble 2007
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