Regole conversazionali di Grice Principio cooperativo (per dato di fatto e per quasi contratto) Principio della Quantità si riferisce alla quantità

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1 Regole conversazionali di Grice Principio cooperativo (per dato di fatto e per quasi contratto) Principio della Quantità si riferisce alla quantità di informazione che dev essere fornita e comprende le seguenti massime: 1. Dà un contributo tanto informativo quanto richiesto (dagli intenti dello scambio verbale in corso). 2. Non dare un contributo più informativo di quanto sia richiesto. [...] Principio della Qualità comprende una supermassima - "Cerca di dare un contributo che sia vero" - e due massime più specifiche: 1. Non dire ciò che ritieni falso. 2. Non dire ciò per cui non hai prove adeguate. Principio della Relazione un unica massima: "Sii pertinente". [...] Principio della Modalità, che si riferisce non già (come le categorie precedenti) a quanto è stato detto, bensì alla maniera in cui è stato detto, comprende la supermassima "Sii perspicuo" e varie massime quali: 1. Evita oscurità d'espressione. 2. Evita ambiguità. 3. Sii breve (evita inutili prolissità). 4. Sii ordinato.

2 L implicatura scatta nel momento in cui violiamo una massima ma, rispettando il principio di cooperazione, ricaviamo un significato altro e interpretiamo un enunciato Negoziazione Preside: Come è andata l assemblea? Studente: La scuola non è ancora crollata E meridionale, ma è puntuale; e quindi arriva tardi Gianni è un orso I giovani sono giovani

3 I. conversazionali le proposizioni possono essere comunicate usando un enunciato solo in contesti particolari, e che non sono legate a determinate espressioni Le implicature convenzionali inferenze suggerite dall'uso di una certa parola in virtù del suo significato convenzionale Il rancio è pronto (fuori dall ambiente militare) Gli affari sono affari

4 Modi in cui un enunciato comunica informazioni Significato comunicativo Dato (enunciato) Implicato (il non detto) Convenzionalmente Non convenzionalmente Conversazionalmente Non conversazionalmente In modo generale In modo particolare

5 La presupposizione è un messaggio che noi dobbiamo accettare come vero se vogliamo che il resto del messaggio sia comprensibile. A presuppone B solo se A è vera allora B è vera. Se A è falsa B resta vera. Es. Lia ha smesso di fumare A Lia fumava B Lia non ha smesso di fumare (A non vero) Lia fumava (B vero) Entimema: E italiano e quindi veste bene Attivatori linguistici di presupposizioni: descrizioni, verbi fattivi (rimpiangere, essere triste), verbi implicativi (riuscire, dimenticare) verbi cambiamenti di stato (cominciare), espressioni iterative (un altra volta), frasi temporali, controfattuali, scisse

6 Inferenza è un termine della logica che indica ogni procedimento con cui si arriva a conclusioni valide. L i. è un operazione per cui io non do una risposta a una domanda che mi è stata fatta, ma do una risposta accanto, dicendo cerca di inferire, di ricavare tu, mediante il tuo ragionamento, che cosa è necessario Le procedure inferenziali sono la deduzione, l induzione e l abduzione (Peirce)

7 La N400 (Regel 2009) risposta cerebrale misurabile a uno stimolo interno o esterno >> es. il caffè mi piace con il cane (vs con il latte) event-related potentials (ERP).

8 Questione analizzabilità Delle forme implicate Delle forme ironiche e antifrastiche Dei modi di dire : fall off the wagons pop the question (Gibbs 1994)

9 metafore classificazione Dobrovolʹskiĭ- Piirainen, 2005: symbol-based, o meglio - come direbbe Lotman - collegate a convenzioni culturali e ad altri codici e alla memoria culturale (come nel caso di è stata una waterloo o fare una filippica o gridare al lupo) iconic-based (come gettare polvere negli occhi) index-based (o non-semantic motivated) come nel caso di forme idiomatiche che servono a dire altro: per esempio le forme del tipo Is the "Did she come on to me?" he said. "Hey, Is Bill Gates rich? Of course she came on to me." (domande retoriche) 1919psicologo Heinz Werner: echte Metapher vs Pseudometaphorische Bildung>>> Karl Bühler (1934), per Metapher Werner intendeva un processo di traslazione emerso per soddisfare un bisogno di mascheramento, non per esigenze di espressività, bensì per tabù e interdizione sacra. Nel caso di Pseudometaphor, invece, a giocare un ruolo determinante sarebbero lo stile e l espressività. M. del movimento connesse alla morte (la dipartita) o al congiungimento matrimoniale (convolare a nozze) vs le metafore quantitative (pseudo- appunto) del tipo una noce di burro o un mare di baci, o all inverso dire due parole o essere quattro gatti

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