La regolazione genica nei virus

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La regolazione genica nei virus"

Transcript

1 La regolazione genica nei virus Lic. Scientifico A. Meucci Aprilia Prof. Rolando Neri

2 I VIRUS INDICE Caratteristiche dei virus: il capside e il genoma virale Classificazione virale Fasi del ciclo riproduttivo Ciclo litico e ciclo lisogeno Latenza Retrovirus Virus e ricombinazione genica Link a: trascrittasi inversa e vaccino

3 I virus: caratteristiche generali I virus non sono considerati organismi viventi, perché non sono in grado né di riprodursi né di avere un loro metabolsmo. Sono costituiti da un involucro proteico detto capside che contiene il materiale genetico. Batteriofago T4

4 I virus: caratteristiche generali I virus: sono visibili soltanto al microscopio elettronico e, pertanto, è stato possibile identificarli solo alla fine degli anni 30. non contengono citoplasma né dispositivi metabolici. sono parassiti obbligati in quanto possono riprodursi solo all interno di una cellula viva.

5 Capside Il capside può: essere costituito da un unica proteina che si ripete più volte o da proteine diverse; avere sulla superficie glicoproteine che servono a riconoscere le cellule bersaglio Le forme più comuni sono: elicoidale, come quella del mosaico del tabacco; icosaedrica, come quella del virus del raffreddore

6 Il capside può essere avvolto da un rivestimento lipoproteico, detto pericapside (o envelope), che deriva dalla membrana della cellula ospite ed è composto da un doppio strato di fosfolipidi intervallati da numerose glicoproteine. Pericapside

7 Genoma virale Il genoma virale codifica le proteine del capside e uno o più enzimi che catalizzano la sua duplicazione; il genoma virale può essere: costituito da DNA oppure da RNA a doppio filamento o a filamento singolo con disposizione lineare o circolare

8 Classificazione dei virus I virus si possono distinguere in base all organismo nel quale si riproducono in: batteriofagi (o fagi), che infettano i batteri virus vegetali, che infettano le cellule delle piante (come il virus del mosaico del tabacco) virus animali, che infettano le cellule animali (come Herpes virus che provoca la varicella)

9 Ciclo litico e ciclo lisogeno I principali gruppi virali utilizzano meccanismi di riproduzione specifici che si possono ricondurre a due modalità principali: il ciclo litico il ciclo lisogeno

10 Ciclo litico Nel ciclo litico la cellula ospite diventa una «fabbrica» di virus: dopo l ingresso nella cellula ospite, l acido nucleico e le proteine virali sono prodotti rapidamente sfruttando le strutture e l energia della cellula; la cellula ospite si rompe e le particelle virali sono liberate all esterno

11 Ciclo lisogeno Nel ciclo lisogeno il genoma virale si integra nel cromosoma ospite Nel processo di duplicazione della cellula ospite anche il genoma virale viene duplicato. Pertanto, quando la cellula si divide, trasmette alle cellule figlie anche il DNA virale (che però non è espresso) Dopo migliaia di divisioni cellulari, il DNA virale può attivarsi, staccandosi dal cromosoma e dando inizio a un ciclo litico. Il genoma virale integrato è chiamato profago, se la cellula ospite è un batterio, o provirus, se la cellula ospite è eucariote.

12 Fasi del ciclo virale Entrambi i cicli riproduttivi sono caratterizzati da cinque fasi: 1. Attacco 2. Penetrazione 3. Replicazione 4. Maturazione 5. liberazione

13 Ciclo riproduttivo del virus: attacco L attacco (o adsorbimento) consiste nella formazione di un legame specifico tra molecole (in genere glicoproteine) presenti sulla superficie virale e molecole proteiche recettrici presenti sulla superficie della cellula ospite. In tal modo solo alcuni tipi di cellule vengono infettate da un particolare virus: il virus del raffreddore, per esempio, attacca solo le cellule della mucosa nasale.

14 Ciclo riproduttivo del virus: penetrazione La penetrazione è l ingresso dell intera particella virale o l iniezione del solo acido nucleico all interno della cellula ospite La maggior parte dei fagi inocula il genoma all interno del batterio, lasciando all esterno le proteine del capside.

15 Ciclo riproduttivo del virus: penetrazione Quasi tutti i virus umani entrano nella cellula con il capside intatto. In presenza del pericapside, questo si fonde con la membrana cellulare; altrimenti il virus può entrare per endocitosi, come nel caso del virus dell influenza (figura qui a sinistra).

16 Ciclo riproduttivo del virus: replicazione La replicazione consiste nella duplicazione del materiale genetico virale utilizzando le risorse energetiche e gli enzimi della cellula ospite. La replicazione dell acido nucleico può avvenire con il materiale genetico virale separato da quello della cellula ospite (come si verifica nel ciclo litico) o inserito nel DNA della cellula ospite (come si verifica nel ciclo lisogeno, figura qui a sinistra).

17 Ciclo riproduttivo del virus: maturazione Durante la maturazione sono sintetizzati i componenti strutturali del virus (capside, enzimi virali). Nel ciclo litico questa sintesi avviene subito dopo l infezione, mentre nel ciclo lisogeno il virus può rimanere «latente» (duplicarsi senza produrre nuove componenti strutturali del virus) anche a lungo.

18 Ciclo riproduttivo del virus: liberazione La liberazione dei virus dalla cellula può avvenire per gemmazione o per lisi cellulare. I virus caratterizzati dalla presenza del pericapside fuoriescono per gemmazione (es. virus HIV), i virus senza pericapside per lisi cellulare (es. virus dell influenza.

19 Ciclo riproduttivo del virus: latenza I virus che integrano i loro geni all interno del DNA della cellula ospite sono di due tipi: virus a DNA e retrovirus a RNA. Un esempio di virus a DNA che alterna lunghi periodi di latenza a brevi periodi riproduttivi è l Herpes simplex che viene attivato da fattori legati a stress fisico o emotivo. Un esempio di retrovirus a RNA è il virus HIV che provoca la cosiddetta immunodeficienza umana, in quanto colpisce le cellule immunitarie.

20 Ciclo litico Il ciclo riproduttivo del virus dell influenza. Il virus dell influenza entra nella cellula ospite mediante endocitosi. Una volta penetrato nella cellula, la fusione tra la membrana del virus e quella delle vescicole provoca la liberazione del genoma virale, che si duplica e dirige la produzione di nuovi virioni. Il virus contiene l enzima necessario per la duplicazione del proprio genoma a RNA. Questo enzima è un RNA polimerasi particolare, che utilizza come stampo l RNA (a differenza delle RNA polimerasi cellulari che come stampo utilizzano il DNA). Il filamento di RNA virale così sintetizzato serve poi sia da mrna sia da stampo per la sintesi, mediante appaiamento complementare delle basi, di nuove copie del genoma virale. La liberazione dei virus dalla cellula avviene per lisi cellulare.

21 Ciclo lisogeno Meccanismo d infezione di un retrovirus Il ciclo riproduttivo dell HIV. In questo caso il virus penetra nella cellula per fusione diretta tra il rivestimento virale e la membrana plasmatica dell ospite. La caratteristica peculiare del ciclo vitale dei retrovirus è la sintesi di DNA guidata dall RNA. Questo processo, catalizzato dall enzima virale trascrittasi inversa, produce un provirus a DNA formato da cdna (DNA complementare, trascritto a partire dal genoma a RNA), che rappresenta la forma sotto cui il genoma virale si integra nel DNA della cellula ospite. Il provirus risiede stabilmente nel genoma della cellula ospite, attivandosi di tanto in tanto per produrre nuovi virioni. Quando ciò accade, il provirus viene trascritto in mrna, che poi viene tradotto nelle proteine virali. Le glicoproteine virali si inseriscono nella membrana plasmatica della cellula ospite, che poi diventerà il rivestimento virale. Altre proteine virali formeranno il capside, che racchiude le molecole di RNA virale. La liberazione dei virioni dalla cellula ospite avviene per un processo di gemmazione molto simile all esocitosi.

22 Virus e ricombinazione genica Un virus batteriofago si può comportare da vettore e trasferire DNA da una cellula batterica a un altra, processo noto come trasduzione. Durante il ciclo litico di molti virus il DNA batterico si spezza in frammenti. Alcuni tratti di DNA batterico possono essere inglobati nei nuovi virus.

23 Trasduzione generalizzata Se il virus infetta una nuova cellula batterica e non svolge la fase litica, i geni batterici trasportati dal virus possono essere incorporati nel DNA della nuova cellula ospite. Questo processo è detto di trasduzione generalizzata poiché qualunque gene batterico può essere trasferito.

24 Trasduzione specializzata Quando i profagi si staccano dal cromosoma ospite per iniziare un ciclo litico, possono portarsi dietro un frammento del cromosoma batterico contiguo al sito d inserzione del profago. In questo caso si parla di trasduzione specializzata, perché solo la porzione di DNA adiacente al DNA virale può essere trasferita.

25 Trasduzione specializzata Una successiva infezione porta all inserzione, nel nuovo genoma batterico, di geni provenienti dal primo ospite. I geni trasferiti sono quelli situati nella zona contigua all inserzione del profago, per questo la trasduzione è detta specializzata.

26 Trascrittasi inversa È un enzima virale in grado di sintetizzare DNA a partire da uno stampo di RNA Fu scoperto nel 1975 da Howard Temin e da David Baltimore (premi Nobel per la medicina) Ha una frequenza di errore di copiatura piuttosto alta, circa 1 ogni 2000 basi, quindi la frequenza di mutazione è elevata A causa dell'elevato tasso di mutazione dei retrovirus, la ricerca scientifica non è ancora riuscita a mettere a punto un vaccino o un farmaco capace di debellare tali virus. Esistono, però, farmaci che rendono meno invalidante la malattia.

27 Vaccino Il vaccino è un preparato contenente materiale costituito da microrganismi o parti di essi, trattati in modo da perdere le proprietà infettive, ma non la capacità di stimolare nel soggetto ricevente la produzione di anticorpi Gli anticorpi sono molecole prodotte dai linfociti B che hanno un ruolo fondamentale nel neutralizzare il microrganismo stesso.

I sei regni dei viventi. Archeobatteri (A) Eubatteri (B) Protisti (C) Piante (D) Funghi (E) Animali (F) D F

I sei regni dei viventi. Archeobatteri (A) Eubatteri (B) Protisti (C) Piante (D) Funghi (E) Animali (F) D F I sei regni dei viventi Archeobatteri (A) D F Eubatteri (B) Protisti (C) Piante (D) Funghi (E) B A Animali (F) C E I sei regni comprendono organismi viventi costituiti da cellule. In questa classificazione,

Dettagli

aggregati di macromolecole dato virus contiene un solo tipo di acido nucleico (DNA o RNA)

aggregati di macromolecole dato virus contiene un solo tipo di acido nucleico (DNA o RNA) Virus Virus Non sono classificati fra gli organismi viventi in quanto non sono cellule, bensì aggregati di macromolecole (acidi nucleici, proteine, talvolta rivestite da membrana fosfolipidica) Non possono

Dettagli

Il genoma dinamico: gli elementi trasponibili

Il genoma dinamico: gli elementi trasponibili Il genoma dinamico: gli elementi trasponibili Anni trenta: studi sul mais ribaltano la visione classica secondo cui i geni si trovano solo in loci fissi sul cromosoma principale Esistono elementi genetici

Dettagli

DNA - RNA. Nucleotide = Gruppo Fosforico + Zucchero Pentoso + Base Azotata. Le unità fondamentali costituenti il DNA e l RNA sono i Nucleotidi.

DNA - RNA. Nucleotide = Gruppo Fosforico + Zucchero Pentoso + Base Azotata. Le unità fondamentali costituenti il DNA e l RNA sono i Nucleotidi. DNA - RNA Le unità fondamentali costituenti il DNA e l RNA sono i Nucleotidi. Nucleotide = Gruppo Fosforico + Zucchero Pentoso + Base Azotata. Esistono 4 basi azotate per il DNA e 4 per RNA Differenze

Dettagli

LA GENETICA: DNA e RNA LA GENETICA. DNA e RNA. Prof. Daniele Verri

LA GENETICA: DNA e RNA LA GENETICA. DNA e RNA. Prof. Daniele Verri LA GENETICA DNA e RNA Prof. Daniele Verri L'acido desossiribonucleico o deossiribonucleico (DNA) è un acido nucleico che contiene le informazioni necessarie per la formazione di RNA e proteine. LA GENETICA:

Dettagli

GENERALITA PARASSITA INTRACELLULARE OBBLIGATO

GENERALITA PARASSITA INTRACELLULARE OBBLIGATO GENERALITA A causa della natura di PARASSITA INTRACELLULARE OBBLIGATO, il virus può esprimere la sua attività biologica solo all interno di una CELLULA OSPITE che permetta la completa espressione del suo

Dettagli

REPLICAZIONE DEL DNA

REPLICAZIONE DEL DNA REPLICAZIONE DEL DNA La replicazione (o anche duplicazione) è il meccanismo molecolare attraverso cui il DNA produce una copia di sé stesso. Ogni volta che una cellula si divide, infatti, l'intero genoma

Dettagli

SINTESI DELL RNA. Replicazione. Trascrizione. Traduzione

SINTESI DELL RNA. Replicazione. Trascrizione. Traduzione SINTESI DELL RNA Replicazione Trascrizione Traduzione L RNA ha origine da informazioni contenute nel DNA La TRASCRIZIONE permette la conversione di una porzione di DNA in una molecola di RNA con una sequenza

Dettagli

CHE COSA E UNA MALATTIA INFETTIVA?

CHE COSA E UNA MALATTIA INFETTIVA? MALATTIE INFETTIVE CHE COSA E UNA MALATTIA INFETTIVA? E IL RISULTATO DEL CONTATTO TRA UN SOGGETTO SANO E UN MICRORGANISMO I MICRORGANISMI POSSONO ESSERE DI DIVERSI TIPI: BATTERI VIRUS FUNGHI BATTERI Posseggono

Dettagli

Genetica dei microrganismi

Genetica dei microrganismi Genetica dei microrganismi Dott.ssa Silvia Preziuso Dipartimento di Scienze Veterinarie Università di Camerino Sezione di Patologia Animale, Profilassi e Igiene degli Alimenti Argomenti trattati Gli acidi

Dettagli

IL CONTROLLO DELL ESPRESSIONE GENETICA

IL CONTROLLO DELL ESPRESSIONE GENETICA IL CONTROLLO DELL ESPRESSIONE GENETICA INDICE Scopo della regolazione genica Geni costitutivi e non costitutivi Regolazione genica dei procarioti Il modello dell operone Operone del triptofano e del lattosio

Dettagli

La regolazione genica nei eucarioti

La regolazione genica nei eucarioti La regolazione genica nei eucarioti Lic. Scientifico A. Meucci Aprilia Prof. Rolando Neri Differenziamento negli eucarioti pluricellulari Negli eucarioti le cellule specializzate dei vari tessuti contengono

Dettagli

Reovirus. Stabili in svariate condizioni di ph, T e negli aerosol.

Reovirus. Stabili in svariate condizioni di ph, T e negli aerosol. Orthoreovirus, Rotavirus, Orbivirus, Coltivirus Caratteri generali: Privi di mantello. Due involucri capsidici. 10-12 segmenti di RNA genomico a doppio filamento. Reovirus Stabili in svariate condizioni

Dettagli

Dal DNA all RNA. La trascrizione nei procarioti e negli eucarioti

Dal DNA all RNA. La trascrizione nei procarioti e negli eucarioti Dal DNA all RNA La trascrizione nei procarioti e negli eucarioti DOGMA CENTRALE DELLA BIOLOGIA MOLECOLARE Gene Regione di DNA che porta l informazione (= che CODIFICA) per una catena polipeptidica o per

Dettagli

SUPERAVVOLGIMENTO DEL DNA (ORGANIZZAZIONE TERZIARIA DEL DNA)

SUPERAVVOLGIMENTO DEL DNA (ORGANIZZAZIONE TERZIARIA DEL DNA) SUPERAVVOLGIMENTO DEL DNA (ORGANIZZAZIONE TERZIARIA DEL DNA) ORGANIZZAZIONE TERZIARIA DEL DNA Il DNA cellulare contiene porzioni geniche e intergeniche, entrambe necessarie per le funzioni vitali della

Dettagli

GENETICA seconda parte

GENETICA seconda parte GENETICA seconda parte I cromosomi sono lunghe molecole di una sostanza l acido desossiribonucleico. DNA Il DNA è una lunga catena fatta da due lunghi fili avvolti su se stessi a doppia elica. Sembra una

Dettagli

RNA polimerasi operone. L operatore è il tratto

RNA polimerasi operone. L operatore è il tratto La regolazione genica nei procarioti Alcune proteine vengono prodotte dalla cellula ad un ritmo relativamente costante e l attività dei geni che codificano queste proteine non è regolata in modo sofisticato.

Dettagli

LE MOLECOLE INFORMAZIONALI. Lezioni d'autore Treccani

LE MOLECOLE INFORMAZIONALI. Lezioni d'autore Treccani LE MOLECOLE INFORMAZIONALI Lezioni d'autore Treccani Introduzione (I) I pionieri della biologia molecolare, scoperta la struttura degli acidi nucleici, pensarono di associare al DNA una sequenza di simboli,

Dettagli

Biotecnologie ed OGM. Prima parte: DNA ricombinante e microorganismi geneticamente modificati.

Biotecnologie ed OGM. Prima parte: DNA ricombinante e microorganismi geneticamente modificati. Biotecnologie ed OGM Prima parte: DNA ricombinante e microorganismi geneticamente modificati. COSA SONO LE BIOTECNOLOGIE? Si dicono Biotecnologie i metodi tecnici che permettono lo sfruttamento di sistemi

Dettagli

La possibilita di conoscere i geni deriva dalla capacita di manipolarli:

La possibilita di conoscere i geni deriva dalla capacita di manipolarli: La possibilita di conoscere i geni deriva dalla capacita di manipolarli: -isolare un gene (enzimi di restrizione) -clonaggio (amplificazione) vettori -sequenziamento -funzione Il gene o la sequenza

Dettagli

GENOMA. c varia da pochi kb nei virus a milioni di kb in piante e animali

GENOMA. c varia da pochi kb nei virus a milioni di kb in piante e animali GENOMA Insieme del materiale genetico presente in una cellula (DNA nucleare, plastidiale e mitocondriale) Contiene tutte le informazioni necessarie per consentire la vita alla cellula e all individuo Nei

Dettagli

RNA non codificanti ed RNA regolatori

RNA non codificanti ed RNA regolatori RNA non codificanti ed RNA regolatori RNA non codificanti ed RNA regolatori Piccoli RNA non codificanti RNA regolatore microrna RNAi e sirna Piccoli RNA non codificanti Gli RNA non codificanti (ncrna)

Dettagli

LA MOLTIPLICAZIONE DEI VIRUS

LA MOLTIPLICAZIONE DEI VIRUS LA MOLTIPLICAZIONE DEI VIRUS I virioni, rappresentano la fase biologicamente inattiva, dei singoli virus. Le diverse famiglie di virus utilizzano strategie replicative a causa della differente organizzazione

Dettagli

Dal DNA alle proteine: La trascrizione e la traduzione

Dal DNA alle proteine: La trascrizione e la traduzione Dal DNA alle proteine: La trascrizione e la traduzione DNA RNA Trascrizione RNA PROTEINE Traduzione Dove avvengono? GLI EUCARIOTI I PROCARIOTI Cambell, Reece Biologia ZANICHELLI Trascrizione Sintesi di

Dettagli

Prof.ssa Gamba Sabrina. Lezione 7: IL DNA. Duplicazione e sintesi delle proteine

Prof.ssa Gamba Sabrina. Lezione 7: IL DNA. Duplicazione e sintesi delle proteine Prof.ssa Gamba Sabrina Lezione 7: IL DNA Duplicazione e sintesi delle proteine concetti chiave della lezione Costituzione fisico-chimica del DNA Basi azotate Duplicazione Concetto di geni Rna Trascrizione

Dettagli

Riprendiamo ora il cosiddetto dogma centrale della biologia: dal gene alla proteina

Riprendiamo ora il cosiddetto dogma centrale della biologia: dal gene alla proteina Riprendiamo ora il cosiddetto dogma centrale della biologia: dal gene alla proteina trascrizione traduzione L mrna lascia il nucleo e si posiziona sugli organelli chiamati ribosomi, contenenti rrna Trascrizione

Dettagli

Il flusso dell informazione genetica. DNA -->RNA-->Proteine

Il flusso dell informazione genetica. DNA -->RNA-->Proteine Il flusso dell informazione genetica DNA -->RNA-->Proteine Abbiamo visto i principali esperimenti che hanno dimostrato che il DNA è la molecola depositaria dell informazione genetica nella maggior parte

Dettagli

CELLULE EUCARIOTICHE

CELLULE EUCARIOTICHE CELLULE EUCARIOTICHE Le cellule eucariotiche sono di maggiori dimensioni, rispetto a quelle procariotiche (almeno 10 volte più grandi) Oltre a: membrana plasmatica, citoplasma, DNA e ribosomi (comuni a

Dettagli

Genetica dei microrganismi 3

Genetica dei microrganismi 3 Genetica dei microrganismi 3 2 In questo caso il filtro poroso non eliminava lo scambio, indicando l esistenza di un fattore diffusibile DNasi resistente Trasduzione generalizzata 3 Figura 10.14 4 Trasduzione

Dettagli

R.J.Brooker, Principi di genetica Copyright 2010 The McGraw-Hill Companies S.r.l., Publishing Group Italia

R.J.Brooker, Principi di genetica Copyright 2010 The McGraw-Hill Companies S.r.l., Publishing Group Italia Capitolo 6 Trasferimento genetico e mappatura genetica nei batteri e nei batteriofagi 6.1 Circa 10 8 cellule di Escherichia coli appartenenti a un ceppo mutante vengono inoculate su un terreno colturale

Dettagli

La cellula è l unità fondamentale di tutti gli organismi viventi ed è la più piccola struttura ad essere classificabile come vivente.

La cellula è l unità fondamentale di tutti gli organismi viventi ed è la più piccola struttura ad essere classificabile come vivente. CHE COS E LA CELLULA? La cellula è l unità fondamentale di tutti gli organismi viventi ed è la più piccola struttura ad essere classificabile come vivente. DA COSA SONO COSTITUITE LE CELLULE? Tutte le

Dettagli

Alberto Viale I CROMOSOMI

Alberto Viale I CROMOSOMI Alberto Viale I CROMOSOMI DA MENDEL ALLA GENETICA AL DNA ALLE MUTAZIONI I cromosomi sono dei particolari bastoncelli colorati situati nel nucleo delle cellule. Sono presenti nelle cellule di ogni organismo

Dettagli

NORMATIVA OGM IN ALIMENTI, SEMENTI E COLTURE AGRARIE

NORMATIVA OGM IN ALIMENTI, SEMENTI E COLTURE AGRARIE NORMATIVA OGM IN ALIMENTI, SEMENTI E COLTURE AGRARIE Che cosa sono le piante transgeniche? Transgenesi indica il trasferimento di geni mediante la tecnologia del DNA ricombinante. Il gene viene trasferito

Dettagli

La traduzione: dall mrna alle proteine

La traduzione: dall mrna alle proteine La traduzione: dall mrna alle proteine Le infezioni batteriche sono una grave causa di malattie e morte in Europa e negli USA. Le infezioni batteriche si curano con antibiotici che colpiscono l espressione

Dettagli

Il DNA: la molecola della vita

Il DNA: la molecola della vita Il DNA: la molecola della vita Gli acidi nucleici comprendono il DNA (acido desossiribonucleico) e l RNA (acido ribonucleico). Sono costituiti da molecole molto grandi, formate da unità dette nucleotidi,

Dettagli

La divisione cellulare e la riproduzione degli organismi Parte I: Mitosi

La divisione cellulare e la riproduzione degli organismi Parte I: Mitosi La divisione cellulare e la riproduzione degli organismi Parte I: Mitosi 1 La divisione cellulare Permette agli organismi di accrescersi e sostituire le cellule morte ed è alla base della riproduzione.

Dettagli

LE PIANTE COME BIOREATTORI

LE PIANTE COME BIOREATTORI LE PIANTE COME BIOREATTORI POSSIBILI PRODOTTI - Anticorpi - Proteine di interesse farmaceutico - Vaccini edibili - Metaboliti secondari - Polimeri biodegradabili Produzione di Anticorpi SISTEMI DI ESPRESSIONE

Dettagli

Come funzionano gli oligo Antisenso? RNA WORLD. mrna. Regolare l espressione genica tramite molecole di RNA. Come funzionano gli oligo antisenso?

Come funzionano gli oligo Antisenso? RNA WORLD. mrna. Regolare l espressione genica tramite molecole di RNA. Come funzionano gli oligo antisenso? RNA WORLD RNA Come funzionano gli oligo Antisenso? mrna Non coding RNA AAAAAAA rrna trna snrna snorna RNA Antisenso sirna Arresto della traduzione Proteina incompleta o nessuna sintesi MECCANISMO PASSIVO

Dettagli

- Polimeri biodegradabili

- Polimeri biodegradabili POSSIBILI PRODOTTI - Anticorpi - Proteine di interesse farmaceutico - Vaccini edibili - Metaboliti secondari - Polimeri biodegradabili Produzione di Anticorpi SISTEMI DI ESPRESSIONE - Cellule di mammifero

Dettagli

Che cos è l AIDS. Il virus H.I.V. è la causa dell immunodeficienza acquisita

Che cos è l AIDS. Il virus H.I.V. è la causa dell immunodeficienza acquisita HIV e AIDS Che cos è l AIDS L A.I.D.S. o S.I.D.A. è una sindrome da immunodeficienza acquisita. E una malattia del sistema immunitario che ne limita e riduce le funzioni. Le persone colpite sono più suscettibili

Dettagli

Il metabolismo dell RNA. Prof. Savino; dispense di Biologia Molecolare, Corso di Laurea in Biotecnologie

Il metabolismo dell RNA. Prof. Savino; dispense di Biologia Molecolare, Corso di Laurea in Biotecnologie Il metabolismo dell RNA I vari tipi di RNA Il filamento di DNA che dirige la sintesi dello mrna è chiamato filamento stampo o filamento antisenso. L altro filamento che ha sequenza identica a quella dello

Dettagli

TEST BIOLOGIA 1 ANNO ABEI Da inviare a connesso@alice.it entro e non oltre il 6 novembre 2015

TEST BIOLOGIA 1 ANNO ABEI Da inviare a connesso@alice.it entro e non oltre il 6 novembre 2015 1) I batteri sono organismi: a- bicellulari b- monocellulari c- pluricellulari 2) I virus: a- possono riprodursi solo nell acqua b- possono riprodursi solo sulla superficie di una cellula c- possono riprodursi

Dettagli

DNA non codificante ncdna

DNA non codificante ncdna DNA non codificante ncdna Teorie sul ruolo genetico RNAi e mirna Liberamente tratto dalla tesina del Dr. Emiliano Mancini ncdna Per ncdna si intende il DNA intronico, intergenico e altre zone non codificanti

Dettagli

Scuola Media Piancavallo 2

Scuola Media Piancavallo 2 LA CELLULA Una caratteristica di quasi tutti gli esseri viventi è quella di possedere una struttura più o meno complessa in cui parti diverse, gli organi, sono adatte a svolgere funzioni specifiche. Il

Dettagli

PCR. PCR o reazione di polimerizzazione a catena. Amplificazione esponenziale di DNA. Puo amplificare un tratto di DNA per piu di 1 milione di volte

PCR. PCR o reazione di polimerizzazione a catena. Amplificazione esponenziale di DNA. Puo amplificare un tratto di DNA per piu di 1 milione di volte PCR Prof.ssa Flavia Frabetti PCR o reazione di polimerizzazione a catena Fine anni 80 Amplificazione esponenziale di DNA. Puo amplificare un tratto di DNA per piu di 1 milione di volte Permette di estrarre

Dettagli

MUTAZIONI ED EVOLUZIONE

MUTAZIONI ED EVOLUZIONE MUTAZIONI ED EVOLUZIONE Durante la duplicazione del DNA possono verificarsi errori di copiatura se ad esempio al posto di una base azotata ne viene inserita un altra. In questo caso può succedere che cambi

Dettagli

Nuovi ruoli dei telomeri e della telomerasi

Nuovi ruoli dei telomeri e della telomerasi Nuovi ruoli dei telomeri e della telomerasi Marco Santagostino Tutor: Elena Giulotto Dipartimento di Genetica e Microbiologia, Università degli Studi di Pavia Argomenti trattati 1. I telomeri e la telomerasi

Dettagli

Struttura e funzione dei geni. Paolo Edomi - Genetica

Struttura e funzione dei geni. Paolo Edomi - Genetica Struttura e funzione dei geni 1 Il DNA è il materiale genetico La molecola di DNA conserva l informazione genetica: topi iniettati con solo DNA di batteri virulenti muoiono 2 Proprietà del DNA Il DNA presenta

Dettagli

www.fisiokinesiterapia.biz TRASCRIZIONE

www.fisiokinesiterapia.biz TRASCRIZIONE www.fisiokinesiterapia.biz TRASCRIZIONE TRASCRIZIONE Processo mediante il quale una sequenza di DNA (un gene) viene copiata in una sequenza di RNA Dalla trascrizione derivano gli mrna, che verranno tradotti

Dettagli

Progetto scuola-lavoro Consiglio Nazionale delle Ricerche. Chiara Cuccodoro L.s.s. Francesco d Assisi Classe VE A.s. 2014/2015

Progetto scuola-lavoro Consiglio Nazionale delle Ricerche. Chiara Cuccodoro L.s.s. Francesco d Assisi Classe VE A.s. 2014/2015 Progetto scuola-lavoro Consiglio Nazionale delle Ricerche Chiara Cuccodoro L.s.s. Francesco d Assisi Classe VE A.s. 2014/2015 1 Vaccini a Dna Sono costituiti da un plasmide, cioè un anello di dna, di origine

Dettagli

La reazione a catena della polimerasi (PCR) di Ofelia Leone e Vincenzo Mandarino

La reazione a catena della polimerasi (PCR) di Ofelia Leone e Vincenzo Mandarino La reazione a catena della polimerasi (PCR) di Ofelia Leone e Vincenzo Mandarino La Polymerase Chain Reaction (PCR) o reazione di amplificazione a catena è una tecnica che permette di amplificare una specifica

Dettagli

PROGRAMMA di BIOLOGIA/MICROBIOLOGIA per la classe IIIB Tecnologico

PROGRAMMA di BIOLOGIA/MICROBIOLOGIA per la classe IIIB Tecnologico PROGRAMMA di BIOLOGIA/MICROBIOLOGIA per la classe IIIB Tecnologico Prof. Bozzato Andrea Prof.ssa Rosa Monica (Laboratorio) Il libro di testo è: Terra Ed. Verde, autori E.L.Palmieri, M.Parotto casa editrice

Dettagli

Biomarkers per la diagnosi precoce di tumori

Biomarkers per la diagnosi precoce di tumori Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dipartimento di Bioscienze, Biotecnologie e Biofarmaceutica Biomarkers per la diagnosi precoce di tumori Dott.ssa Maria Luana Poeta Cos è un Tumore Omeostasi Tissutale

Dettagli

Embryology. Early development from a phenomenological point of view. Bolk s Companions for the study of medicine www.louisbolk.org

Embryology. Early development from a phenomenological point of view. Bolk s Companions for the study of medicine www.louisbolk.org Tratto da: Guus van der Bie, M.D. Embryology. Early development from a phenomenological point of view Bolk s Companions for the study of medicine www.louisbolk.org Traduzione a cura di: Stefano Cecchi

Dettagli

In entrambe le sezioni vi sono domande a scelta multipla e domande aperte.

In entrambe le sezioni vi sono domande a scelta multipla e domande aperte. Facoltà di Agraria UNIPD Precorso Biologia 2011 Verifica le tue competenze Leggi attentamente il testo e rispondi alle domande che seguono. Le domande sono divise in due sezioni: le domande di competenza

Dettagli

Igiene ed autoprotezione

Igiene ed autoprotezione Igiene ed autoprotezione Alessio Riitano Istruttore PSTI Croce Rossa Italiana Recapiti: E-mail: alessio.riitano@gmail.com Web: http://www.aleritty.net Creative Commons BY-NC-SA Obiettivi: Conoscere le

Dettagli

I VIRUS. Tutti i virus esistono in due stati: EXTRACELLULARE e INTRACELLULARE. Nel primo caso si parla comnemente di virioni o particelle virali.

I VIRUS. Tutti i virus esistono in due stati: EXTRACELLULARE e INTRACELLULARE. Nel primo caso si parla comnemente di virioni o particelle virali. I VIRUS Un virus è definito come materiale nucleico (DNA o RNA) organizzato in una struttura di rivestimento proteico. Il materiale nucleico del virus contiene l informazione necessaria alla sua replicazione

Dettagli

immagine Biologia applicata alla ricerca bio-medica Materiale Didattico Docente: Di Bernardo

immagine Biologia applicata alla ricerca bio-medica Materiale Didattico Docente: Di Bernardo Esperto in processi innovativi di sintesi biomolecolare applicata a tecniche di epigenetica Materiale Didattico Biologia applicata alla ricerca bio-medica immagine Docente: Di Bernardo Per animali transgenici

Dettagli

Macromolecole Biologiche. I domini (II)

Macromolecole Biologiche. I domini (II) I domini (II) Domini β Nonostante l elevato numero di possibili disposizioni di filamenti β (a costituire foglietti β antiparalleli) connessi da tratti di loop, i domini β più frequentemente osservati

Dettagli

Lezione 4 *membrana cellulare *trasporti *specializzazioni del plasmalemma

Lezione 4 *membrana cellulare *trasporti *specializzazioni del plasmalemma Lezione 4 *membrana cellulare *trasporti *specializzazioni del plasmalemma Lezione 3 membrana cellulare Le membrane, sia quelle che delimitano e costituiscono gli organuli cellulari che quelle che rivestono

Dettagli

Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas

Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas 1 Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas Capitolo 7 Enzimi, le macchine della vita Piccole macchine regolano la funzione del corpo umano in un orchestrazione perfetta e a velocità

Dettagli

COME VIENE REALIZZATA UNA RICERCA SPERIMENTALE IN BIOLOGIA MOLECOLARE?

COME VIENE REALIZZATA UNA RICERCA SPERIMENTALE IN BIOLOGIA MOLECOLARE? COME VIENE REALIZZATA UNA RICERCA SPERIMENTALE IN BIOLOGIA MOLECOLARE? A Flusso di attività B - INPUT C Descrizione dell attività D RISULTATO E - SISTEMA PROFESSIONALE 0. RICHIESTA DI STUDIARE E/O INDIVIDUARE

Dettagli

PRINCIPALI TIPI DI PCR a) PRINCIPALI TIPI DI PCR b)

PRINCIPALI TIPI DI PCR a) PRINCIPALI TIPI DI PCR b) PRINCIPALI TIPI DI PCR a) RT-PCR: serve a valutare l espressione di un gene tramite l amplificazione dell mrna da esso trascritto PCR COMPETITIVA: serve a valutare la concentrazione iniziale di DNA o RNA

Dettagli

Le cellule eucariotiche svolgono durante la loro vita una serie ordinata di eventi che costituiscono il Ciclo Cellulare

Le cellule eucariotiche svolgono durante la loro vita una serie ordinata di eventi che costituiscono il Ciclo Cellulare Le cellule eucariotiche svolgono durante la loro vita una serie ordinata di eventi che costituiscono il Ciclo Cellulare Interfase comprende le fasi G 1, S, and G 2 Sintesi di macromolecole durante la

Dettagli

Riproduzione molecolare. Riproduzione cellulare. Riproduzione degli organismi. Gametogenesi (femminile e maschile) Fecondazione

Riproduzione molecolare. Riproduzione cellulare. Riproduzione degli organismi. Gametogenesi (femminile e maschile) Fecondazione ARGOMENTO STRUTTURA CELLULARE CONCETTO DI REGOLAZIONE GENICA REGOLAZIONE GENICA PROCARIOTI REGOLAZIONE GENICA EUCARIOTI trascrizione e maturazione RNA trasporto nucleo-citoplasma sintesi proteica via secretiva

Dettagli

SEQUENZIAMENTO DEL DNA

SEQUENZIAMENTO DEL DNA SEQUENZIAMENTO DEL DNA Il metodo di Sanger per determinare la sequenza del DNA Il metodo manuale La reazione enzimatica Elettroforesi in gel denaturante di poliacrilammide Autoradiografia Il metodo automatico

Dettagli

Lo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali

Lo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali Tumore Cos è il tumore? Il tumore o neoplasia (dal greco neo,, nuovo, e plasìa,, formazione), o cancro se è maligno, è una classe di malattie caratterizzate da una incontrollata riproduzione di alcune

Dettagli

L adattamento dei batteri. Strategie di adattamento

L adattamento dei batteri. Strategie di adattamento L adattamento dei batteri Strategie di adattamento mutazione trasferimento genico orizzontale regolazione dell espressione genica regolazione della trascrizione regolazione della traduzione regolazione

Dettagli

I Papillomavirus sono tutti uguali?

I Papillomavirus sono tutti uguali? Cos è il Papillomavirus? Il Papillomavirus è un microscopico nemico della tua salute. Attento, però, a non sottovalutare la pericolosità di questo microrganismo lungo solo 55 milionesimi di millimetro.

Dettagli

Programmazione individuale per competenze CLASSE 3^A CMB. Materia: Biologia, microbiologia e biotecnologie

Programmazione individuale per competenze CLASSE 3^A CMB. Materia: Biologia, microbiologia e biotecnologie Programmazione individuale per competenze CLASSE 3^A CMB Materia: Biologia, microbiologia e biotecnologie Situazione della classe Accordi con la classe Accordi con le altre discipline Correlazione con

Dettagli

Organizzazione del genoma umano II

Organizzazione del genoma umano II Organizzazione del genoma umano II Lezione 7 & Pseudogeni I Pseudogeni non processati : convenzionali ed espressi * Copie non funzionali del DNA genomico di un gene. Contengono esoni, introni e spesso

Dettagli

Diversità tra i viventi

Diversità tra i viventi Diversità tra i viventi PROPRIETÀ della VITA La CELLULA CLASSIFICAZIONE dei VIVENTI Presentazione sintetica Alunni OIRM Torino Tutti i viventi possiedono delle caratteristiche comuni Ciascun vivente nasce,

Dettagli

ESISTONO DUE TIPI DI SECREZIONE

ESISTONO DUE TIPI DI SECREZIONE ESOCITOSI ESISTONO DUE TIPI DI SECREZIONE SECREZIONE COSTITUTIVA (modalità continua): - proteine, glicoproteine e glicolipidi di membrana - proteine, glicoproteine e proteoglicani della matrice extracellulare

Dettagli

La catena Epidemiologica

La catena Epidemiologica La catena Epidemiologica STORIA NATURALE DELLE MALATTIE esposizione al/ai fattori di rischio insorgenza della malattia esito guarigione cronicizzazione decesso Principali differenze tra malattie infettive

Dettagli

TIPI DI CELLULE : PROCARIOTE ED EUCARIOTE

TIPI DI CELLULE : PROCARIOTE ED EUCARIOTE TIPI DI CELLULE : PROCARIOTE ED EUCARIOTE Tutti i tipi cellulari presenti sul nostro pianeta appartengono ad uno di due gruppi fondamentali: procarioti ed eucarioti. I termini procariota (dal greco pro

Dettagli

Il DNA e la duplicazione cellulare. Acidi nucleici: DNA, materiale ereditario

Il DNA e la duplicazione cellulare. Acidi nucleici: DNA, materiale ereditario Il DN e la duplicazione cellulare Il DN, materiale ereditario Struttura del DN Replicazione del DN Dal DN alla proteina Il odice genetico iclo cellulare Mitosi Meiosi Da Figura 8-11 ampbell & Reece cidi

Dettagli

I Microrganismi. Associazione di Promozione Sociale Cucinaverarte No profit Organization Area Educational. Relatore: Nicola Bruno prof.

I Microrganismi. Associazione di Promozione Sociale Cucinaverarte No profit Organization Area Educational. Relatore: Nicola Bruno prof. Associazione di Promozione Sociale Cucinaverarte No profit Organization Area Educational I Microrganismi Relatore: Nicola Bruno prof. Casadei mail: nicola.casadei@cucinaverarte.eu Per uso personale e di

Dettagli

SAGE: Serial Analysis of Gene Expression

SAGE: Serial Analysis of Gene Expression SAGE: Serial Analysis of Gene Expression L insieme di tutti gli mrna presenti in una cellula si definisce trascrittoma. Ogni trascrittoma ha una composizione complessa, con migliaia di mrna diversi, ciascuno

Dettagli

unità C2. Le trasformazioni energetiche nelle cellule

unità C2. Le trasformazioni energetiche nelle cellule unità 2. Le trasformazioni energetiche nelle cellule Il trasporto nelle cellule avviene senza consumo di energia con consumo di energia trasporto passivo trasporto attivo attraverso il doppio strato fosfolipidico

Dettagli

Isolamento e purificazione di DNA e RNA. -Separare gli acidi nucleici da altri componenti cellulari (lipidi e proteine)

Isolamento e purificazione di DNA e RNA. -Separare gli acidi nucleici da altri componenti cellulari (lipidi e proteine) Isolamento e purificazione di DNA e RNA -Rompere la membrana cellulare -Separare gli acidi nucleici da altri componenti cellulari (lipidi e proteine) -Separare gli acidi nucleici tra loro -Rompere la membrana

Dettagli

PROGRAMMA CONSUNTIVO

PROGRAMMA CONSUNTIVO PROGRAMMA CONSUNTIVO a.s. 2014/2015 MATERIA Scienze Naturali CLASSE Quinta SEZIONE C INDIRIZZO Liceo delle Scienze Applicate DOCENTE Virtuoso Assunta ORE DI LEZIONE Cinque OBIETTIVI **************** Spiegare

Dettagli

L APPARATO CIRCOLATORIO

L APPARATO CIRCOLATORIO L APPARATO CIRCOLATORIO Tutte le cellule del nostro corpo hanno bisogno di sostanze nutritive e di ossigeno per svolgere le loro funzioni vitali. Così, esiste il sangue, un tessuto fluido che porta in

Dettagli

V. TRASCRIZIONE E TRADUZIONE DEL DNA

V. TRASCRIZIONE E TRADUZIONE DEL DNA V. TRASCRIZIONE E TRADUZIONE DEL DNA 0) CONCETTI BASE La trasformazione delle informazioni genetiche in proteine richiede due passaggi: la trascrizione del DNA in mrna e la traduzione dell mrna in una

Dettagli

Criteri di classificazione

Criteri di classificazione Cosa sono? Entità: non si ritengono organismi viventi infatti sono classificati in un impero diverso rispetto a quello cellulare impero virale Submicroscopiche: non sono visibili al M.O., ma solo a quello

Dettagli

Dal DNA alle proteine: l espressione genica

Dal DNA alle proteine: l espressione genica Dal DNA alle proteine: l espressione genica La terapia genica costituisce una frontiera per la medicina moderna. Grazie a questa tecnica in futuro si potranno curare più efficacemente molte malattie. Per

Dettagli

3B BIO classe partecipante al progetto Generazione Web

3B BIO classe partecipante al progetto Generazione Web Anno scolastico 2012-13 ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO INDIRIZZO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE (Articolazione: Biotecnologie sanitarie) PROGRAMMA PREVENTIVO MATERIA Biologia, Microbiologia e

Dettagli

PLASMIDI puc ALTRI TIPI DI VETTORI. VETTORI λ 17-06-2010

PLASMIDI puc ALTRI TIPI DI VETTORI. VETTORI λ 17-06-2010 PLASMIDI puc ALTRI TIPI DI VETTORI VETTORI λ (15-20 Kb) = vettori ottenuti apportando delle modifiche al genoma del batteriofago λ. COSMIDI (40-45 Kb) = plasmidi che contengono i siti cos di λ utili per

Dettagli

RNA interference. La tecnologia dell RNAi è basata su un processo di inattivazione genica post-trascrizionale, altamente specifico

RNA interference. La tecnologia dell RNAi è basata su un processo di inattivazione genica post-trascrizionale, altamente specifico RNA interference Tecnica che permette di interferire con l espressione di alcuni geni mediante la trasfezione di piccoli frammenti di RNA a doppio filamento in grado di antagonizzare l RNA messaggero corrispondente.

Dettagli

PROGETTO BIOFORM Corso didattico sperimentale. Esercizio. Tipizzazione del gene PV92

PROGETTO BIOFORM Corso didattico sperimentale. Esercizio. Tipizzazione del gene PV92 PROGETTO BIOFORM Corso didattico sperimentale Esercizio Tipizzazione del gene PV92 Elementi trasponibili Che cosa sono gli elementi trasponibili? Sono segmenti di DNA che sono in grado di trasferirsi in

Dettagli

KIR EVOLUZIONE RAPIDA E DIVERSIFICATA DEI RECETTORI DELL IMMUNITA INNATA E ADATTATIVA

KIR EVOLUZIONE RAPIDA E DIVERSIFICATA DEI RECETTORI DELL IMMUNITA INNATA E ADATTATIVA KIR EVOLUZIONE RAPIDA E DIVERSIFICATA DEI RECETTORI DELL IMMUNITA INNATA E ADATTATIVA C.Vilches, P. Parham Natural Killer Cellule di origine linfoide la cui funzione è lisare le cellule infettate da virus

Dettagli

Vettori di espressione

Vettori di espressione Vettori di espressione Vengono usati per: 1.Generare sonde di RNA 2.Produrre la proteina codificata Per fare questo viene utilizzato un promotore che risiede sul vettore, modificato per ottimizzare l interazione

Dettagli

DI REGOLAZIONE A DUE COMPONENTI

DI REGOLAZIONE A DUE COMPONENTI LEZIONE 16 Sistemi di regolazione SISTEMI DI REGOLAZIONE A DUE COMPONENTI In che modo un batterio sente e risponde a specifici segnali provenienti dall ambiente? Per esempio, nel caso dell operone lac

Dettagli

Protocollo dei saperi imprescindibili

Protocollo dei saperi imprescindibili Protocollo dei saperi imprescindibili Ordine di scuola:professionale DISCIPLINA: Scienze integrate( Scienze della Terra e Biologia) RESPONSABILE: Meri Teti CLASSI SECONDE SEZIONE B INDIRIZZO: Grafico CONOSCENZE/CONTENUTI:

Dettagli

MANIPOLAZIONE GENETICA DEGLI ANIMALI

MANIPOLAZIONE GENETICA DEGLI ANIMALI MANIPOLAZIONE GENETICA DEGLI ANIMALI Perché creare animali transgenici Per studiare la funzione e la regolazione di geni coinvolti in processi biologici complessi come lo sviluppo di un organismo e l insorgenza

Dettagli

I marcatori molecolari. Dipartimento di Scienze Agronomiche e Genetica Vegetale Agraria Corso di Genetica Agraria Giovanna Attene

I marcatori molecolari. Dipartimento di Scienze Agronomiche e Genetica Vegetale Agraria Corso di Genetica Agraria Giovanna Attene I marcatori molecolari Dipartimento di Scienze Agronomiche e Genetica Vegetale Agraria Corso di Genetica Agraria Giovanna Attene Marcatori molecolari del DNA I marcatori molecolari sono sequenze di DNA

Dettagli

La mutazione è una modificazione della sequenza delle basi del DNA

La mutazione è una modificazione della sequenza delle basi del DNA La mutazione è una modificazione della sequenza delle basi del DNA Le mutazioni sono eventi rari e importanti in quanto sono alla base dell evoluzione biologica Le mutazioni possono essere spontanee (dovute

Dettagli

a cura di : Gaia,Giulia, Lorenzo e Simone 2^ B ( LA MIGLIORE)

a cura di : Gaia,Giulia, Lorenzo e Simone 2^ B ( LA MIGLIORE) a cura di : Gaia,Giulia, Lorenzo e Simone 2^ B ( LA MIGLIORE) I grassi nella piramide alimentare Forniscono molta ENERGIA!!! Danno gusto al cibo Trasportano alcune vitamine o LIPIDI Però se se ne mangiano

Dettagli

LE BIOMOLECOLE DETTE ANCHE MOLECOLE ORGANICHE; CARBOIDRATI PROTEINE. sono ACIDI NUCLEICI. molecole complesse = POLIMERI. formate dall'unione di

LE BIOMOLECOLE DETTE ANCHE MOLECOLE ORGANICHE; CARBOIDRATI PROTEINE. sono ACIDI NUCLEICI. molecole complesse = POLIMERI. formate dall'unione di LE BIOMOLECOLE LE BIOMOLECOLE DETTE ANCHE MOLECOLE ORGANICHE; CARBOIDRATI LE BIOMOLECOLE sono LIPIDI PROTEINE ACIDI NUCLEICI molecole complesse = POLIMERI formate dall'unione di molecole semplici = MONOMERI

Dettagli

Corso di Biologia Molecolare

Corso di Biologia Molecolare Corso di Biologia Molecolare Dott.ssa Renata Tisi Dip. Biotecnologie e Bioscienze Ed. U4 Tel. 02 6448 3522 renata.tisi@unimib.it Acidi nucleici Il ruolo degli acidi nucleici è quello di custodire e trasmettere

Dettagli

SCREENING NEONATALE RISPARMIO PER IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE?

SCREENING NEONATALE RISPARMIO PER IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE? SCREENING NEONATALE GENETICO RISPARMIO PER IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE? Pietro Chiurazzi Istituto di Genetica Medica Facoltà di Medicina e Chirurgia Università Cattolica Associazione Culturale Giuseppe

Dettagli