Dollaro depresso, yen in forma

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1 Dollaro depresso, yen in forma 2 MAGGIO 2016 La scorsa settimana è stata caratterizzata da un deprezzamento generalizzato del dollaro su cui ha pesato l atteggiamento cauto emerso dalla riunione Fed ed una serie di dati macro, PIL in primis, piuttosto deludenti Il cambio EurUsd si è così spinto sopra 1,14 toccando questa mattina nuovi massimi dell anno. In caduta libera invece il cross dollaro/yen (sotto quota 107), dopo la delusione per una BoJ che non ha apportato alcuna modifica al piano di QE. Piuttosto stabile la sterlina vs euro con il cambio EurGbp tornato sopra quota 0,78 Da segnalare lo yen che è risultata la migliore valuta della settimana tra quelle dei paesi sviluppati dopo il nulla di fatto da parte della Banca del Giappone (BoJ) nell ultima riunione. Il comparto migliore continua ad essere quello emergente, grazie al proseguimento del rialzo del petrolio. Tra i migliori troviamo infatti il real ed il rublo. Positivo anche l andamento del comparto commodity currency ad eccezione del dollaro australiano che è risultata una delle peggiori valute a livello mondiale. Il dollaro è stato penalizzato da un rallentamento inatteso dell inflazione nel primo trimestre (1,3% da 1,7%), fattore che ha spinto gli operatori ad aumentare la probabilità di un taglio dei tassi da parte della RBA questa settimana. Variazione Euro contro valute da inizio anno, elaborazione MPSCS M arket Strategy / -6,42% /RUB -6,59% /BRL -8,25% /ZAR -3,13% /CHF 1,06% /TRY 0,96% /AUD 0,95% /SEK 0,09% /$ 5,28% /CNY 5,06% /NZD 3,22% / 6,06% -10% -5% 0% 5% 10% Secondo la CFTC, gli operatori hanno continuato a ridurre (16%) le posizioni speculative rialziste sul future sul Dollar Index, portandole ai minimi da giugno Guardando al posizionamento sulle singole valute, gli speculatori hanno ridotto quelle nette corte su euro e sterlina ed incrementato in misura marcata (34%) il posizionamento a favore del dollaro australiano. In lieve calo, ma ancora prossimo ai massimi storici il posizionamento a favore dello yen.

2 EURO - DOLLARO Settimana di marcato rialzo per le quotazioni dell euro/dollaro, che questa mattina hanno toccato nuovi massimi da ottobre scorso poco sotto quota 1,15 Il movimento di rialzo si inquadra in un quadro di indebolimento generalizzato del dollaro in atto ormai da un po di tempo, accentuatosi questa settimana dopo la riunione Fed. Dalla riunione della Fed, infatti, è arrivata la conferma dell atteggiamento di cautela sul tema rialzo tassi. I pochi punti modificati del comunicato comprendono i segnali di miglioramento del mercato del lavoro e cancellano il riferimento ai rischi posti dagli sviluppi economici e finanziari su scala globale, parallelamente ai recenti recuperi registrati dai mercati azionari soprattutto in area emergente. Dal lato macro il PIL preliminare USA del primo trimestre è risultato inferiore alle attese registrando una crescita dello 0,5% t/t annualizzato. Andamento opposto invece in Eurozona con l economia che è cresciuta dello 0,6% t/t, in accelerazione dallo 0,3% dell ultimo trimestre del Secondo i dati della CFTC, gli speculatori hanno continuato a ridurre le posizioni nette corte a sfavore dell euro vs dollaro (15% circa), portandole ai minimi da giugno ,4 1,3 1,2 1,1 1,144 Var SETTIMANA +1,93% Var ,28% 1 EURO - YEN Settimana di forte apprezzamento dello yen verso tutte le principali valute sulla scia del nulla di fatto delle BoJ. La BoJ, nell ultima riunione, ha infatti deciso di non modificare la propria politica monetaria. La decisione ha sorpreso gli operatori che si aspettavano un incremento del piano di QE. Il ministro delle finanze Aso si è dichiarato preoccupato del movimento, aggiungendo che il Giappone è pronto ad intervenire se necessario per frenare l apprezzamento. Sul fronte macro, i prezzi al consumo a marzo sono tornati ad evidenziare un andamento negativo (-0,1% a/a da +0,3%). Secondo i dati della CFTC, gli speculatori hanno lievemente ridotto le posizioni che puntano ad un apprezzamento dello yen vs dollaro (8% circa) ,23-2,45% -6,42% 120

3 EURO - STERLINA PREZZO 0, ,26% +6,06% Settimana di lieve deprezzamento per la sterlina verso euro mentre ha recuperato terreno nei confronti del dollaro. Il movimento del cambio continua ad essere condizionato dal sondaggio sul referendum di giugno che ha visto, secondo i dati Bloomberg, un calo dei consensi a favore di una permanenza all interno dell area Euro (43% verso 40% a favore Brexit). Sul fronte speculatori, i dati della CFTC hanno evidenziato un calo del 12% delle posizioni che puntano ad un deprezzamento della sterlina vs dollaro. 0,83 0,8 0,77 0,74 0,71 0,68 EUR CHF 1,0978-0,05% Var ,06% Settimana positiva per il franco svizzero che ha chiuso in apprezzamento vs euro e vs dollaro, grazie anche alla debolezza del biglietto verde. Il presidente della direzione generale della SNB, Jordan, ha dichiarato che il franco svizzero rimane sopravvalutato e che la Banca Centrale risulta pronta, se necessario, ad adottare misure non convenzionali per salvaguardare l interesse della nazione. Secondo la CFTC, gli speculatori hanno leggermente diminuito le posizioni che puntano ad un apprezzamento del franco vs dollaro. 1,25 1,2 1,15 1,1 1,05 1 0,95

4 EUR - AUD Settimana negativa per il dollaro australiano che ha registrato un forte deprezzamento vs euro dopo il calo dell inflazione, che ha aumentato le attese di un taglio dei tassi da parte della RBA. Sul fronte macro, l inflazione nel primo trimestre 2016 si è attestata, infatti, all 1,3% a/a, in calo rispetto all 1,7% del periodo precedente. Si tratta del primo ribasso da fine Secondo la CFTC, gli speculatori hanno aumentato le posizioni che puntano ad un apprezzamento del dollaro australiano vs quello USA, portando l ammontare al massimo da aprile ,65 1,6 1,55 1,5 1,45 1,4 1, ,23% +0,95% 1,35 EUR - ZAR Settimana mista per il rand sudafricano, che nonostante abbia beneficiato del trend positivo del comparto commodity currency, ha chiuso in lieve deprezzamento vs euro. L Alta Corte di Giustizia sudafricana ha bocciato la decisione della procura di non processare il presidente Jacob Zuma, accusato di 783 capi di imputazione per corruzione, tra cui quello di aver usato 20Mln$ di fondi statali per rinnovare e ingrandire la sua residenza privata. 19,5 18,5 17,5 16,5 15,5 14,5 13,5 16, ,64% -3,13% 12,5

5 EUR - CNY 7, ,45% Var ,06% Settimana di apprezzamento per lo yuan vs dollaro favorito dalla debolezza generalizzata del biglietto verde. Piuttosto stabile anche lo spread tra yuan on/off shore che si mantiene in prossimità dello zero. Sul fronte macro, i dati continuano a segnalare un certo ottimismo sulla crescita cinese. I profitti aziendali hanno infatti evidenziato un aumento di oltre il 10% a marzo (il più marcato da quasi due anni) ed il PMI manifatturiero continua ad evidenziare una crescita (50,1, sebbene leggermente inferiore alle attese). 9 8,5 8 7,5 7 6,5 6 L agenzia Xinhua News, stamani ha affermato che non sono previsti stimoli di grande entità, poiché le Autorità stanno ancora valutando gli effetti dei precedenti piani di stimolo. Legenda abbreviazioni AUD Dollaro australiano NZD Dollaro neozelandese SEK Corona svedese BRL Real brasiliano RUB Rublo russo Sterlina CHF Franco svizzero TRY Lira turca Yen giapponese CNY Yuan cinese ZAR Rand sudafricano $ Dollaro Usa NOTA: le variazioni settimanali sono riferite al periodo aprile 2016

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