Efficienza e implicazioni per l intervento pubblico. (le visioni critiche)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Efficienza e implicazioni per l intervento pubblico. (le visioni critiche)"

Transcript

1 Efficienza e implicazioni per l intervento pubblico (le visioni critiche) Manuale 1: cap. 4 par. 4 (con esclusione par. 4.4) e Cap. 6 (con esclusione tutto il par. 4.3)

2 Limiti informativi e limiti dei processi decisionali (1) Onnipresenza del problema informativo - carenze informative e limiti dei processi di scelta collettiva quali meccanismi di rilevazione delle preferenze individuali Unanimità - efficienza con riferimento ai costi esterni - costi esterni: imposizione di scelte non condivise - elevati costi interni - costi interni: costi di transazione; rischi di opportunismo Grafico dei costi esterni e dei costi interni - individuazione del punto di minimo dei costi totali (somma verticale fra costi esterni e costi interni

3 Limiti informativi e limiti dei processi decisionali (2) Regola maggioritaria - bassi costi interni, ma elevati costi esterni Un processo decisionale a due stadi - regole costituzionali basate su unanimità - regole maggioritarie vincolate dalle regole costituzionali Il contributo della prospettiva della Public Choice* - scuola di Virginia (Buchanan e Tullock) Approfondimento sui limiti della regola maggioritaria

4 Il teorema dell elettore mediano (1) Innanzitutto, chi è l elettore mediano - colui che occupa posizione mediana nella scala delle quantità desiderate; spacca a metà la distribuzione, con la conseguenza che i soggetti che vorrebbero una minore quantità sono in numero uguale a coloro che ne vorrebbero di più (consenso dell elettore mediano cruciale per assumere la scelta: evita lo stallo del pareggio) Inoltre, contesto di scelta - quale q di beni pubblici da finanziare? In altri termini, si sottopone al voto scelta se individui vogliano incrementare q - ricordatevi: contesto di beni pubblici e carenze mercati; necessità di processo decisionale collettivo per rilevare domanda

5 Il teorema dell elettore mediano (2) - assunto di impossibilità di praticare prezzi differenziati (come sarebbe richiesto dalla caratteristica della non rivalità) - prezzo (imposta) uguale per tutti - prezzo totale che ciascuno deve pagare varia, ovviamente, al variare delle q prodotte - assunto di uguaglianza fra costo marginale e costo medio - attenzione: i valori di costo e di beneficio concernono i singoli - pe: il costo medio/marginale è pari alla quota di costo medio/marginale attribuita a ciascuno - se il costo medio/marginale per produrre un unità di q a carico di ciascuno è 10 e se i soggetti sono 3, allora il costo medio/marginale totale per produrre un unità è 30 (CM/N, dove N è il numero dei soggetti - ricordate differenza fra valori unitari e totali

6 Il teorema dell elettore mediano (3) p, c a p 1 d C b e q 1 q

7 Il teorema dell elettore mediano (4) La scelta vincente: Q 1, corrispondente alla quantità ottimale per l elettore mediano - perdite di benessere per gli altri due soggetti (data non personalizzazione dei prezzi - per il primo i benefici marginali di q 1 sono inferiori ai costi marginali - per il terzo i benefici marginali sono invece superiori ai costi Q 1 è almeno la quantità efficiente? - beni pubblici: somma delle disponibilità a pagare (BM) uguale CM - costo marginale procapite (medio) uguale a beneficio marginale medio

8 Il teorema dell elettore mediano (5) Efficienza di Q 1 in presenza di distribuzione unimodale simmetrica delle preferenze (sempre, però, inefficienze nella ripartizione del costo) Cosa significa distribuzione unimodale simmetrica? - distribuzione a campana Esempio cruciale dell inefficienza delle scelte maggioritarie - gli effetti distorsivi (eccesso di pressione delle imposte) come effetto della coazione delle scelte collettive Cenni al modello di Downs - corsa al centro al fine di massimizzare il numero di voti

9 Il paradosso di Arrow (1) I diversi assunti (razionalità, non dittatura, universalità del dominio, principio paretiano e indipendenza dalle alternative irrilevanti) Ipotizziamo - 3 soggetti (a, b, c) e 3 scelte (x, y, z) - per a: x P y P z - per b: y P z P x - per c: z P x P y - se si portano al voto le diverse scelte a coppie - fra x e y, x P y - fra y e z, y P z - fra z e x, z P x - dunque, x P y, y P z e z P x

10 Il paradosso di Arrow (2) Se invece, per c: zpypx non si presenterebbe il paradosso - rappresentazione grafica delle preferenze a diverso numero di picchi Oppure, considerate le opzioni guerra n(ucleare), guerra c(onvenzionale), p(acifismo) Si presenta il paradosso se per a ppcpn per b cpnpp per c npppc Tra p e c, ppc Tra c e n, cpn Tra n e p, npp

11 Altri limiti della regola maggioritaria Altri limiti dei processi decisionali - il mercanteggiamento dei voti - il gioco dei gruppi di pressione (i contributi della scuola di Public Choice)

12 I limiti nell attuazione degli interventi Il ruolo di nuovo delle carenze informative - asimmetrie fra politici e burocrati L onnipresenza della ricerca degli interessi privati - i modelli del comportamento auto-interessato degli amministratori pubblici - la cattura dei regolatori (di nuovo, scuola Public Choice) Un cenno alla questione del second best * - le tariffe al costo medio - il sussidio al trasporto pubblico

13 Quali conclusioni? (1) Il ruolo dei giudizi di valore nelle scelte a favore o contro intervento pubblico - liberisti vs. sostenitori dell intervento pubblico, ma - incompletezza vs. inefficienza dei mercati Un cenno a beni pubblici e inefficienza delle scelte maggioritarie - inefficienza come costo per evitare l incompletezza, - in tal caso, consenso ai rischi di inefficienza - se vi è consenso, possiamo parlare di distorsione delle imposte?

14 Quali conclusioni? (2) Collegamento con domanda forse difficile alla fine slides beni pubblici (relativa a non riconoscimento distorsioni imposte nel caso dei beni pubblici) - la risposta: si assume che i beni pubblici siano a vantaggio di tutti (come il complesso interventi per efficienza, diversamente da quanto avviene per giustizia) In ogni caso, ruolo anche evidenza empirica (cfr. esempio seguente)

15 Quali conclusioni (3)* Spesa Usa superiore al 16% del PIL nonostante - 45 milioni di non assicurati (non i più poveri) e quasi 80 milioni di persone, nell anno, a tratti privi di assicurazione (25% popolazione) - fra il 2000 e 2005, i premi assicurativi sono aumentati a un tasso 5 volte superiore a quello degli stipendi; - nel 2005, quasi 11 milioni di americani assicurati hanno speso più di ¼ dello stipendio in servizi sanitari (comprese franchigie e medicine);

16 Quali conclusioni? (4)* - più della metà delle famiglie che va in bancarotta indica la sanità come causa metà delle piccole aziende non offre più alcuna copertura - le attese di vita alla nascita nel 2002 per gli uomini e le donne erano rispettivamente 74.5 e 76.9 vs e 82.4 in Italia - comunque, anche in Usa differenze fra settore pubblico e settore privato - dal 1970 a 2000 la spesa pro-capite presso gli assicurati privati è cresciuta il 20% più veloce rispetto a quella di Medicare (Moon, Beccuti)

17 Possibili domande Limiti e vantaggi dell unanimità Il teorema dell elettore mediano. Cosa afferma e quali sono le conseguenze in termini di efficienza delle scelte collettive? Il teorema di Arrow. Quali sono gli assunti? Quali le conseguenze in termini di coerenza delle scelte collettive?

Elenco dettagliato degli argomenti da preparare per l esame

Elenco dettagliato degli argomenti da preparare per l esame Università dell Insubria Facoltà di Giurisprudenza A.A. 007-08 Corso di Economia politica Prof. E. Bellino PROGRAMMA DEL CORSO SVOLTO NELL A.A. 007-08 Libro di testo adottato: Terenzio Cozzi Stefano Zamagni,

Dettagli

Effetti distorsivi delle imposte

Effetti distorsivi delle imposte Capitolo III. Effetti distorsivi delle imposte Bosi (a cura di), Corso di scienza delle finanze, il Mulino, 2006 1 Effetti sul benessere dei contribuenti Tutte le imposte sottraggono risorse ai contribuenti,

Dettagli

Credito ed Assicurazione

Credito ed Assicurazione Paolo Sospiro Dipartimento degli Studi sullo Sviluppo Economico Facoltà di Scienze Politiche Università di Macerata paolo.sospiro@unimc.it Credito ed Assicurazione Macerata 26 Ottobre 2015 Economia dello

Dettagli

Università di Torino Scuola di Studi Superiori A.A. 2011/2012. STATO e MERCATO. prof. Massimiliano Piacenza prof. Gilberto Turati.

Università di Torino Scuola di Studi Superiori A.A. 2011/2012. STATO e MERCATO. prof. Massimiliano Piacenza prof. Gilberto Turati. Università di Torino Scuola di Studi Superiori A.A. 2011/2012 STATO e MERCATO prof. Massimiliano Piacenza prof. Gilberto Turati Lezione 2 Informazione asimmetrica 1 Riferimenti bibliografici F. Reviglio

Dettagli

AMARIS AMARIS. Assicurazione e Management dei Rischi in Sanità

AMARIS AMARIS. Assicurazione e Management dei Rischi in Sanità Assicurazione e Management dei Rischi in Sanità Meccanismi allocativi per il rischio sanitario nelle Aziende Sanitarie pubbliche italiane Luigi Buzzacchi Politecnico di Torino, CERAP Università Bocconi

Dettagli

Esercitazioni di Statistica

Esercitazioni di Statistica Esercitazioni di Statistica Indici di posizione e di variabilità Prof. Livia De Giovanni lstatistica@dis.uniroma1.it Esercizio 1 Data la seguente distribuzione unitaria del carattere X: X : 4 2 4 2 6 4

Dettagli

Efficienza secondo i criteri di first best

Efficienza secondo i criteri di first best Efficienza secondo i criteri di first best Ruolo del settore pubblico Intervento dello Stato L economia pubblica giustifica l intervento dello Stato nell economia in presenza di fallimenti del mercato

Dettagli

Domanda individuale e domanda di mercato (Frank, Capitolo 4)

Domanda individuale e domanda di mercato (Frank, Capitolo 4) Domanda individuale e domanda di mercato (Frank, Capitolo 4) GLI EFFETTI DELLE VARIAZIONI DI PREZZO: CURVE PREZZO CONSUMO La curva prezzo-consumo per l abitazione rappresenta i panieri ottimali corrispondenti

Dettagli

Macroeconomia a. a. 2014-15 Luca Deidda e-mail: deidda@uniss.it. Economia aperta nel breve periodo e Aree valutarie

Macroeconomia a. a. 2014-15 Luca Deidda e-mail: deidda@uniss.it. Economia aperta nel breve periodo e Aree valutarie Macroeconomia a. a. 2014-15 Luca Deidda e-mail: deidda@uniss.it Economia aperta nel breve periodo e Aree valutarie 0 Obiettivi Modello di breve periodo per un economia aperta, ripasso: Tassi di cambio

Dettagli

IL DECENTRAMENTO FISCALE. Scienza delle finanze lezione 13

IL DECENTRAMENTO FISCALE. Scienza delle finanze lezione 13 IL DECENTRAMENTO FISCALE Scienza delle finanze lezione 13 ALCUNE DOMANDE Perché esistono diversi livelli di governo: stato, regioni, comuni? Quali sono i compiti più appropriati per il centro e la periferia?

Dettagli

Economia del Lavoro 2010

Economia del Lavoro 2010 Economia del Lavoro 2010 Capitolo 6-1 Il capitale umano - Introduzione -L istruzione nel mercato del lavoro: alcuni fatti stilizzati 1 Introduzione Ognuno di noi porta nel mercato del lavoro abilità innate

Dettagli

differiticerti.notebook November 25, 2010 nov 6 17.29 nov 6 17.36 nov 6 18.55 Problemi con effetti differiti

differiticerti.notebook November 25, 2010 nov 6 17.29 nov 6 17.36 nov 6 18.55 Problemi con effetti differiti Problemi con effetti differiti sono quelli per i quali tra il momento di sostentamento dei costi ed il momento di realizzo dei ricavi intercorre un certo lasso di tempo. Nei casi in cui il vantaggio è

Dettagli

Indice. 2 La struttura finanziaria dell economia 15. xiii. Presentazione

Indice. 2 La struttura finanziaria dell economia 15. xiii. Presentazione Indice Presentazione xiii 1 Le funzioni del sistema finanziario 1 1.1 Che cos è il sistema finanziario 2 1.2 La natura e le caratteristiche degli strumenti finanziari 2 1.3 Quali funzioni svolge il sistema

Dettagli

L energia. In futuro solo risorse rinnovabili. In un mercato efficiente il passaggio sarebbe graduale e armonioso

L energia. In futuro solo risorse rinnovabili. In un mercato efficiente il passaggio sarebbe graduale e armonioso L energia Il fabbisogno energetico dei paesi industrializzati è attualmente soddisfatto con ricorso al petrolio e al gas naturale (in Italia per l 80% nel 2001). [Fig. 7.1 e 7.2] In futuro solo risorse

Dettagli

CAPITOLO II. Il Vantaggio Assoluto

CAPITOLO II. Il Vantaggio Assoluto CAPITOLO II Il Vantaggio Assoluto Ragionare di commercio internazionale facendo uso del modello Domanda-Offerta: le esportazioni (importazioni) corrispondono ad un eccesso di offerta (domanda), ai prezzi

Dettagli

Povertà. 29 settembre. Approcci empirici. Diffusione e distribuzione territoriale della povertà: approcci e indicatori

Povertà. 29 settembre. Approcci empirici. Diffusione e distribuzione territoriale della povertà: approcci e indicatori Guido Cavalca, Università di Milano Bicocca Povertà 29 settembre Approcci empirici Diffusione e distribuzione territoriale della povertà: approcci e indicatori Approcci empirici La povertà può essere studiata

Dettagli

Stati Generali dell Energia in Toscana

Stati Generali dell Energia in Toscana Stati Generali dell Energia in Toscana Firenze, 14 dicembre 2006 Il contributo dell uso efficiente dell energia al conseguimento degli obiettivi di politica energetica: evidenza dal meccanismo dei certificati

Dettagli

I costi d impresa (R. Frank, Capitolo 10)

I costi d impresa (R. Frank, Capitolo 10) I costi d impresa (R. Frank, Capitolo 10) COSTI Per poter realizzare la produzione l impresa sostiene dei costi Si tratta di scegliere la combinazione ottimale dei fattori produttivi per l impresa È bene

Dettagli

Povertà assoluta in Lombardia e nelle regioni del nord Italia - Anno 2014

Povertà assoluta in Lombardia e nelle regioni del nord Italia - Anno 2014 Lombardia Statistiche Report N 4 / 10 maggio 2016 Povertà assoluta in Lombardia e nelle regioni del nord Italia - Anno 2014 Sintesi A Milano una famiglia composta da una coppia e un bambino di 4-10 è considerata

Dettagli

STUDIO DEL SERVIZIO POLITICHE PREVIDENZIALI UIL

STUDIO DEL SERVIZIO POLITICHE PREVIDENZIALI UIL STUDIO DEL SERVIZIO POLITICHE PREVIDENZIALI UIL Dalle indiscrezioni giornalistiche apprendiamo che i lavoratori potrebbero accedere alla pensione con un anticipo fino a 3 anni rispetto al requisito anagrafico

Dettagli

Economia Industriale e Settoriale

Economia Industriale e Settoriale Master in Analisi dei Mercati e Sviluppo Locale Modulo di Economia Industriale e Settoriale Dott.ssa Marcella Scrimitore Parte prima Economia Industriale e Settoriale Identificazione dei caratteri distintivi

Dettagli

I SERVIZI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE: RISULTATI DI UN'INDAGINE

I SERVIZI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE: RISULTATI DI UN'INDAGINE I SERVIZI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE: RISULTATI DI UN'INDAGINE FINALITÀ DELL INDAGINE E CARATTERISTICHE DEL CAMPIONE Nelle pagine seguenti sono presentati i risultati di un'indagine condotta

Dettagli

ALCUNE CONSIDERAZIONI SUL CICLO ECONOMICO

ALCUNE CONSIDERAZIONI SUL CICLO ECONOMICO Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2009/2010 ALCUNE CONSIDERAZIONI SUL CICLO ECONOMICO Fabio CLEMENTI E-mail: fabio.clementi@univpm.it

Dettagli

La nostra proposta di rinnovamento contrattuale in sei punti

La nostra proposta di rinnovamento contrattuale in sei punti La nostra proposta di rinnovamento contrattuale in sei punti IMPRESA BENE COMUNE PERSONA AL CENTRO 6 fare insieme 1 difendere l impresa & il lavoro 5 formazione per tutti 2 nuova retribuzione detassata

Dettagli

Implementazione e ottimizzazione dei processi e dell assetto organizzativo

Implementazione e ottimizzazione dei processi e dell assetto organizzativo Divisione Organizzazione Aziendale L insieme di uomini, mezzi e tecnologie, dev essere orchestrato in logiche di efficienza L ottimizzazione dei processi aziendali responsabilità, procedure di governo

Dettagli

Ripasso Macroeconomia. Economia del territorio e dello sviluppo

Ripasso Macroeconomia. Economia del territorio e dello sviluppo Ripasso Macroeconomia Economia del territorio e dello sviluppo Principali variabili macroeconomiche PIL reale, PIL nominale e PIL pro capite Tasso di disoccupazione Tasso di inflazione PIL: produzione

Dettagli

Internazionalizzazione e servizi SACE per le imprese

Internazionalizzazione e servizi SACE per le imprese Internazionalizzazione e servizi SACE per le imprese Giorgio Tellini Amministratore Delegato SACE Forum Internazionalizzazione Roma, 26 giugno 2006 I cambiamenti del mercato dell assicurazione ai finanziamenti

Dettagli

32 L influenza della politica monetaria e fiscale sulla domanda aggregata

32 L influenza della politica monetaria e fiscale sulla domanda aggregata 32 L influenza della politica monetaria e fiscale sulla domanda aggregata 1 La domanda aggregata è influenzata da molti fattori, inclusi i desideri di spesa delle famiglie e delle imprese Quando i desideri

Dettagli

In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio.

In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione

Dettagli

1) I due teoremi fondamentali dell economia del benessere

1) I due teoremi fondamentali dell economia del benessere 1) I due teoremi fondamentali dell economia del benessere Esempio: Adamo ed Eva su un isola deserta L economia usa spesso le semplificazioni Un economia di puro scambio (=baratto) senza denaro Sull isola

Dettagli

Esercitazioni di statistica

Esercitazioni di statistica Esercitazioni di statistica Misure di associazione: Indipendenza assoluta e in media Stefania Spina Universitá di Napoli Federico II stefania.spina@unina.it 22 ottobre 2014 Stefania Spina Esercitazioni

Dettagli

Esercitazioni di Statistica

Esercitazioni di Statistica Esercitazioni di Statistica Rappresentazioni grafiche Prof. Livia De Giovanni statistica@dis.uniroma1.it Esercizio 1 Si consideri la seguente distribuzione delle industrie tessili secondo il fatturato

Dettagli

Economia del Lavoro 2010

Economia del Lavoro 2010 Economia del Lavoro 2010 Capitolo 4 L equilibrio del mercato del lavoro - 1 Abbiamo visto le conseguenze dell equilibrio in un unico mercato del lavoro concorrenziale (es. efficienza). Ma una economia

Dettagli

Lavoro Quantità. si determinino prodotto marginale e medio del fattore lavoro.

Lavoro Quantità. si determinino prodotto marginale e medio del fattore lavoro. Microeconomia, Esercitazione 3. A cura di Giuseppe Gori (giuseppe.gori@unibo.it) 1 Esercizi. 1.1 Produzione/1 Data una certa tecnologia di produzione definita solo nell input lavoro (o, in alternativa,

Dettagli

Monopolio e regolazione dei mercati

Monopolio e regolazione dei mercati Corso di Economia applicata dei servizi pubblici locali Monopolio e regolazione dei mercati Università degli Studi di Ferrara Facoltà di Economia Il monopolio La scelta della forma di mercato monopolista

Dettagli

FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTI CHIROGRAFARI AI PRIVATI

FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTI CHIROGRAFARI AI PRIVATI INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca Popolare di Puglia e Basilicata S.c.p.a. Via Ottavio Serena, n. 13-70022 - Altamura (BA) Tel.:080/8710268 -Fax: 080/8710745 [trasparenza@bppb.it/www.bppb.it] Iscrizione all

Dettagli

4 EFFETTI DISTORSIVI SUL MERCATO E INCIDENZA DELLE IMPOSTE 1. ECCESSO DI PRESSIONE ED EQUILIBRIO DEL MERCATO DI UN INDUSTRIA

4 EFFETTI DISTORSIVI SUL MERCATO E INCIDENZA DELLE IMPOSTE 1. ECCESSO DI PRESSIONE ED EQUILIBRIO DEL MERCATO DI UN INDUSTRIA 4 EFFETTI ISTRSIVI SUL MERCAT E INCIENZA ELLE IMPSTE 1. ECCESS I PRESSINE E EUILIBRI EL MERCAT I UN INUSTRIA 1 Un imposta ha un effetto distorsivo quando produce una perdita di benessere superiore al gettito

Dettagli

Scienza delle finanze: introduzione

Scienza delle finanze: introduzione Scienza delle finanze: introduzione Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza Università Milano-Bicocca a.a. 2013/1024 A. Santoro Obiettivi del corso Fornire allo studente quella formazione economica

Dettagli

19 RAPPORTO SULLE RETRIBUZIONI IN ITALIA

19 RAPPORTO SULLE RETRIBUZIONI IN ITALIA 19 RAPPORTO SULLE RETRIBUZIONI IN ITALIA Febbraio 2015 www.odmconsulting.com 19 Rapporto sulle Retribuzioni in Italia Il 19 Rapporto sulle retribuzioni in Italia fornisce nel dettaglio le informazioni

Dettagli

Parti e nascite in Sardegna

Parti e nascite in Sardegna Assessorato Sanità - Sistema informativo e Osservatorio epidemiologico Parti e nascite in Sardegna Informazioni di carattere generale Parti e nascite in Sardegna Informazioni di carattere generale Le informazioni

Dettagli

Il comportamento del consumatore

Il comportamento del consumatore Il comportamento del consumatore Le preferenze del consumatore I vincoli di bilancio La scelta del consumatore Utilità marginale e scelta del consumatore 1 L obiettivo è quello di descrivere come i consumatori

Dettagli

Effetti dell imposizione societaria e personale sulle decisioni di finanziamento-investimento. investimento. Economia dei tributi_polin 1

Effetti dell imposizione societaria e personale sulle decisioni di finanziamento-investimento. investimento. Economia dei tributi_polin 1 Effetti dell imposizione societaria e personale sulle decisioni di finanziamento-investimento investimento Economia dei tributi_polin 1 Decisioni di finanziamento L imposizione sulle società di capitali

Dettagli

Corso di Politica Economica

Corso di Politica Economica Corso di Politica Economica Teoria delle Votazioni David Bartolini Università Politecnica delle Marche (Sede di S.Benedetto del Tronto) d.bartolini@univpm.it (email) http://utenti.dea.univpm.it/politica

Dettagli

STATISTICA: esercizi svolti sulla MEDIA ARITMETICA

STATISTICA: esercizi svolti sulla MEDIA ARITMETICA STATISTICA: esercizi svolti sulla MEDIA ARITMETICA 1 1 MEDIA ARITMETICA 2 1 MEDIA ARITMETICA 1. La seguente tabella riporta il numero di persone divise per sesso che si sono presentate durante l anno 1997

Dettagli

I NUOVI TRATTAMENTI PENSIONISTICI disciplina vigente

I NUOVI TRATTAMENTI PENSIONISTICI disciplina vigente I NUOVI TRATTAMENTI PENSIONISTICI disciplina vigente DL 201 DEL 6/12/2011 E N 216/2011 E DELLE PRIME INDICAZIONI AMMINISTRATIVE (circolare INPS 14 marzo 2012, n 35) 1995 - DINI L. 335 (CONTRIBUTIVO/GESTIONE

Dettagli

Sommario. Estrapolare la curva di domanda. Domanda individuale e di mercato. Domanda Individuale. Effetto Reddito e Effetto di Sostituzione

Sommario. Estrapolare la curva di domanda. Domanda individuale e di mercato. Domanda Individuale. Effetto Reddito e Effetto di Sostituzione Sommario Domanda individuale e di mercato Domanda Individuale Effetto Reddito e Effetto di Sostituzione Domanda di mercato Surplus o rendita del consumatore Estrapolare la curva di domanda Estrapolare

Dettagli

ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI E DEI MERCATI FINANZIARI

ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI E DEI MERCATI FINANZIARI Dimmi cosa fai, ti dirò chi siamo Il Dipartimento racconta la ricerca ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI E DEI MERCATI FINANZIARI Rocco Corigliano, Roberto Tasca, Stefano Cenni, Giuseppe Torluccio, Paola Brighi,

Dettagli

Foglio informativo : l assicurazione svizzera contro la disoccupazione nel confronto internazionale

Foglio informativo : l assicurazione svizzera contro la disoccupazione nel confronto internazionale Dipartimento federale dell economia DFE Segreteria di Stato dell economia SECO Mercato del lavoro / Assicurazione contro la disoccupazione Foglio informativo : l assicurazione svizzera contro la disoccupazione

Dettagli

Strutture/forme di mercato. Concorrenza perfetta Monopolio Oligopolio à la Cournot Stackelberg Bertrand - Collusione

Strutture/forme di mercato. Concorrenza perfetta Monopolio Oligopolio à la Cournot Stackelberg Bertrand - Collusione trutture/forme di mercato oncorrenza perfetta Monopolio Oligopolio à la ournot tackelberg Bertrand - ollusione 1 truttura di mercato 2 (Nash) Equilibrio nell oligopolio Un mkt oligopolistico è in equilibrio

Dettagli

Fondi di sostegno ai genitori

Fondi di sostegno ai genitori Bari 7 maggio 2015 Fondi di sostegno ai genitori Francesca Zampano Servizio Politiche di Benessere sociale e pari opportunità Regione Puglia Programma Introduce e coordina i lavori Serenella Molendini,

Dettagli

Dott.ssa Elisa Gandola. Piano Assicurativo Nazionale a tutela dell impresa agro-zootecnica

Dott.ssa Elisa Gandola. Piano Assicurativo Nazionale a tutela dell impresa agro-zootecnica Dott.ssa Elisa Gandola Piano Assicurativo Nazionale a tutela dell impresa agro-zootecnica Globalizzazione Liberalizzazione Instabilità dei PREZZI E MERCATI SCENARIO VARIABILITA DEI REDDITI Cambiamenti

Dettagli

87083 Amministrazione e controllo delle aziende pubbliche

87083 Amministrazione e controllo delle aziende pubbliche 87083 Amministrazione e controllo delle aziende pubbliche Le specificità del management pubblico Deriva dalla molteplicità di funzioni delle AA. PP. che si sono sedimentate nel tempo Dalla difesa alla

Dettagli

Economia Politica (Mod I) Nota integrativa n. 5

Economia Politica (Mod I) Nota integrativa n. 5 Economia Politica (Mod I) Nota integrativa n. 5 Il monopolio Mankiw, Capitolo 15 Definizione e caratteristiche Il monopolio è una forma di mercato in cui esiste un unico venditore di un prodotto, per il

Dettagli

Esercitazione: il costo di produzione e la produzione ottima

Esercitazione: il costo di produzione e la produzione ottima Data la seguente funzione dei costi totali di breve periodo di un impresa manifatturiera 122 2 +23+7 si determinino le seguenti espressioni dei costi: a) Costo medio totale; b) Costo marginale; c) Costo

Dettagli

Oggetto: LA RAPPRESENTAZIONE CONTABILE DI OMAGGI, SPESE DI RAPPRESENTANZA E SPESE PROMOZIONALI IN VIGORE DAL 2009

Oggetto: LA RAPPRESENTAZIONE CONTABILE DI OMAGGI, SPESE DI RAPPRESENTANZA E SPESE PROMOZIONALI IN VIGORE DAL 2009 Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: LA RAPPRESENTAZIONE CONTABILE DI OMAGGI, SPESE DI RAPPRESENTANZA E SPESE PROMOZIONALI IN VIGORE DAL 2009 Le modifiche normative intervenute nel corso del 2008 tanto

Dettagli

Le funzioni del sistema finanziario

Le funzioni del sistema finanziario Le funzioni del sistema finanziario 1 1.1 Che cos è il sistema finanziario 1.2 La natura e le caratteristiche degli strumenti finanziari 1.3 Quali funzioni svolge il sistema finanziario 1.3.1 L offerta

Dettagli

Costi e benefici del sistema di giustizia minorile in Italia e del servizio riparativo

Costi e benefici del sistema di giustizia minorile in Italia e del servizio riparativo Costi e benefici del sistema di giustizia minorile in Italia e del servizio riparativo Federico Perali e Gianni Tondini Dipartimento di Scienze Economiche Università di Verona Verona, 14 Febbraio 2014

Dettagli

Alessandro Rosina Professore ordinario Demografia Direttore L.S.A. Università Cattolica S.C.

Alessandro Rosina Professore ordinario Demografia Direttore L.S.A. Università Cattolica S.C. Alessandro Rosina Professore ordinario Demografia Direttore L.S.A. Università Cattolica S.C. 1 Commissione Europea: Le sfide poste in questo secolo da globalizzazione e invecchiamento della pop. Si vincono

Dettagli

Programmazione e Controllo

Programmazione e Controllo Programmazione e Controllo A.A. 2013-2014 Dott.ssa Alessandra Stefanoni 2 Pianificazione La PIANIFICAZIONE è il processo mediante il quale l azienda determina gli obiettivi di medio lungo termine, stabilisce

Dettagli

Il sistema previdenziale

Il sistema previdenziale Il sistema previdenziale di Alberto Forti Il sistema previdenziale italiano è oggi distinto nella: previdenza obbligatoria, comunemente detta primo pilastro ; previdenza complementare, comunemente detta

Dettagli

EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE

EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE QUANTE EDUCAZIONI NELLA SCUOLA ITALIANA? Alla legalità Alle pari opportunità Alla differenza di genere Alla pace Alla salute (droghe, fumo ) Alla mondialità Alla cooperazione

Dettagli

GUADAGNARE SALUTE rendere facili le scelte salutari

GUADAGNARE SALUTE rendere facili le scelte salutari Ministero della Salute GUADAGNARE SALUTE rendere facili le scelte salutari Donato Greco Guadagnare salute Art. 32 della Costituzione (1948) La Repubblica TUTELA la salute come fondamentale diritto dell

Dettagli

Impianti di cogenerazione compatta a gas naturale fino a 4.000 kw el

Impianti di cogenerazione compatta a gas naturale fino a 4.000 kw el Ottobre 2010 Impianti di cogenerazione compatta a gas naturale fino a 4.000 kw el A massimo rendimento. Anche come soluzione in container pronta per il collegamento. Ovunque servano corrente elettrica

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. TASSI BASSI, PREZZI DEGLI IMMOBILI IN CALO E AFFITTI IN AUMENTO: SECONDO MUTUIONLINE IL MUTUO è SEMPRE PIU CONVENIENTE

COMUNICATO STAMPA. TASSI BASSI, PREZZI DEGLI IMMOBILI IN CALO E AFFITTI IN AUMENTO: SECONDO MUTUIONLINE IL MUTUO è SEMPRE PIU CONVENIENTE COMUNICATO STAMPA TASSI BASSI, PREZZI DEGLI IMMOBILI IN CALO E AFFITTI IN AUMENTO: SECONDO MUTUIONLINE IL MUTUO è SEMPRE PIU CONVENIENTE I dati sul mercato immobiliare mostrano come il calo dei tassi di

Dettagli

CRITERI E MODALITA' PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI DI SOLIDARIETA' INTERNAZIONALE PER UNA EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO

CRITERI E MODALITA' PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI DI SOLIDARIETA' INTERNAZIONALE PER UNA EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO Comune di Rovereto Provincia di Trento CRITERI E MODALITA' PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI DI SOLIDARIETA' INTERNAZIONALE PER UNA EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO Approvato con deliberazione della Giunta comunale

Dettagli

FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTI DESTINATI ALLE PMI ASSISTITI DAL FONDO TRANCHED COVER

FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTI DESTINATI ALLE PMI ASSISTITI DAL FONDO TRANCHED COVER FOGLIO INFORMATIVO INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca Popolare di Puglia e Basilicata S.c.p.a. Via Ottavio Serena, n. 13-70022 - Altamura (BA) Tel.: 080/8710268 -Fax: 080/8710745 [trasparenza@bppb.it / www.bppb.it]

Dettagli

ASSISTENTE SOCIALE STATISTICHE. Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione?

ASSISTENTE SOCIALE STATISTICHE. Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione? ASSISTENTE SOCIALE STATISTICHE Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione? Laureati La principale facoltà che prepara gli ASSISTENTI SOCIALI è Scienze Politiche.

Dettagli

Dirigente Scolastico: Dott.ssa Antonella Ubaldi Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi: Annalisa Grussu

Dirigente Scolastico: Dott.ssa Antonella Ubaldi Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi: Annalisa Grussu Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER L'UMBRIA ISTITUTO COMPRENSIVO PERUGIA 7 ISTITUTO COMPRENSIVO PERUGIA 7 STRADA LACUGNANO, S.N. 06132 PERUGIA (PG)

Dettagli

Politiche sanitarie e medicina di genere in Regione Lombardia

Politiche sanitarie e medicina di genere in Regione Lombardia LA MEDICINA DI GENERE: QUALI SCENARI EVOLUTIVI? Politiche sanitarie e medicina di genere in Regione Lombardia Monza 29 novembre 2014 Maria Antonietta Banchero LA SALUTE «Uno stato di completo benessere

Dettagli

OPEN SOURCE. Concetti chiave e implicazioni per le scelte aziendali (fornitori e utenti)

OPEN SOURCE. Concetti chiave e implicazioni per le scelte aziendali (fornitori e utenti) OPEN SOURCE Concetti chiave e implicazioni per le scelte aziendali (fornitori e utenti) OBIETTIVI Cosa sono i sw open source? Cosa li distingue dai sofware non open? Quali implicazioni per: I professionisti

Dettagli

PROPOSTA REGOLATIVA DEL DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO - SERVIZIO COMMERCIO E COOPERAZIONE

PROPOSTA REGOLATIVA DEL DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO - SERVIZIO COMMERCIO E COOPERAZIONE PROPOSTA REGOLATIVA DEL DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO - SERVIZIO COMMERCIO E COOPERAZIONE REGOLE DI AMMODERNAMENTO DELLA RETE DI DISTRIBUZIONE DEI CARBURANTI Il processo di razionalizzazione e di riqualificazione

Dettagli

Fallimenti del mercato

Fallimenti del mercato Fallimenti del mercato Il mercato fallisce quando non è in grado di raggiungere un ottimo socialmente soddisfacente in termini di efficienza ed equità Potere di mercato Esternalità Beni pubblici Asimmetria

Dettagli

FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTO ECOENERGY A CONDOMINI

FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTO ECOENERGY A CONDOMINI INFORMAZIONI SULLA BANCA Offerta Fuori Sede Promotore Finanziario Nome e Cognome Nr. Iscrizione Albo CHE COS È IL FINANZIAMENTO (pag. 1 di 11) PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE 14/03/2016 1- A TASSO FISSO

Dettagli

Corso di Marketing 2015-2016 DEM UNIFE CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA

Corso di Marketing 2015-2016 DEM UNIFE CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA Corso di Marketing 2015-2016 DEM UNIFE CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA fulvio fortezza politiche prezzo 1. DEFINIZIONE DEL PREZZO SOMMARIO 2. MESSA A PUNTO STRATEGIA DI PREZZO 3. GESTIONE DEI PREZZI A. COSTI

Dettagli

2. Variabilità mediante il confronto di valori caratteristici della

2. Variabilità mediante il confronto di valori caratteristici della 2. Variabilità mediante il confronto di valori caratteristici della distribuzione Un approccio alternativo, e spesso utile, alla misura della variabilità è quello basato sul confronto di valori caratteristici

Dettagli

Macroeconomia. Equilibrio in Economia Aperta. Esercitazione del 27.04.2016 (+ soluzioni) (a cura della dott.ssa Gessica Vella)

Macroeconomia. Equilibrio in Economia Aperta. Esercitazione del 27.04.2016 (+ soluzioni) (a cura della dott.ssa Gessica Vella) Dipartimento di Economia, Statistica e Finanza Corso di Laurea in ECONOMIA Esercizio 1 Macroeconomia Equilibrio in Economia Aperta Esercitazione del 27.04.2016 (+ soluzioni) (a cura della dott.ssa Gessica

Dettagli

Diligenza degli amministratori e assicurazione della responsabilità civile

Diligenza degli amministratori e assicurazione della responsabilità civile Diligenza degli amministratori e assicurazione della responsabilità civile Michele Siri Professore di diritto commerciale e di diritto delle assicurazioni Dipartimento di Giurisprudenza Università di Genova

Dettagli

Le valutazioni economiche dello sviluppo dell innovazione nei sistemi di pagamento. Marco Percoco PAM & CERTeT marco.percoco@unibocconi.

Le valutazioni economiche dello sviluppo dell innovazione nei sistemi di pagamento. Marco Percoco PAM & CERTeT marco.percoco@unibocconi. Le valutazioni economiche dello sviluppo dell innovazione nei sistemi di pagamento Marco Percoco PAM & CERTeT marco.percoco@unibocconi.it Obiettivi Contestualizzare l investimento in innovazione tecnologica

Dettagli

Il primo ruolo che può essere attribuito alla moneta è quello di intermediario dello scambio.

Il primo ruolo che può essere attribuito alla moneta è quello di intermediario dello scambio. Il primo ruolo che può essere attribuito alla moneta è quello di intermediario dello scambio. Da questo punto di vista la moneta non avrebbe alcun ruolo attivo nei sistemi economico ma servirebbe solo

Dettagli

PENETRAZIONE DEI MERCATI ESTERI

PENETRAZIONE DEI MERCATI ESTERI PENETRAZIONE DEI MERCATI ESTERI Il programma di penetrazione dei mercati esteri è uno degli incentivi a favore delle imprese che investono in strutture commerciali in paesi al di fuori dell Unione Europea

Dettagli

PAOLO BARCHI Resp. Servizio Commerciale BPER Leasing Sardaleasing. Mercoledì 25 Maggio 2016 Eccelsa Aviation, Aeroporto Costa Smeralda Olbia

PAOLO BARCHI Resp. Servizio Commerciale BPER Leasing Sardaleasing. Mercoledì 25 Maggio 2016 Eccelsa Aviation, Aeroporto Costa Smeralda Olbia PAOLO BARCHI Resp. Servizio Commerciale BPER Leasing Sardaleasing Mercoledì 25 Maggio 2016 Eccelsa Aviation, Aeroporto Costa Smeralda Olbia STIPULATO LEASING 2015 RIPARTIZIONE PER REGIONE RIPARTIZIONE

Dettagli

Statistica - metodologie per le scienze economiche e sociali /2e S. Borra, A. Di Ciaccio - McGraw Hill

Statistica - metodologie per le scienze economiche e sociali /2e S. Borra, A. Di Ciaccio - McGraw Hill Statistica - metodologie per le scienze economiche e sociali /e S. Borra A. Di Ciaccio - McGraw Hill s. 9. Soluzione degli esercizi del capitolo 9 In base agli arrotondamenti effettuati nei calcoli si

Dettagli

Indice. Introduzione. xiii. Parte prima Il sistema finanziario 1

Indice. Introduzione. xiii. Parte prima Il sistema finanziario 1 Indice Introduzione xiii Parte prima Il sistema finanziario 1 1 Il sistema finanziario 3 1.1 La struttura del sistema finanziario 4 1.2 Gli intermediari finanziari 6 1.3 I mercati finanziari 8 1.4 Le autorità

Dettagli

Sociologia del Lavoro

Sociologia del Lavoro Corsi di Laurea L-16 L-40 Sociologia del Lavoro L8 Il Mercato del lavoro italiano 4 aprile 2016 Matteo Villa matteo.villa@unipi.it Università di Pisa Dipartimento di Scienze Politiche Research LAB - LaRISS

Dettagli

12 Il mercato del lavoro dei politici

12 Il mercato del lavoro dei politici INTroDUzIoNE La figura del politico e quella dell elettore sono alla base del concetto di democrazia rappresentativa. Ma chi è il politico? Ed è giusto considerare quella del politico una professione come

Dettagli

ANALISI E GESTIONE DEI COSTI

ANALISI E GESTIONE DEI COSTI ANALISI E GESTIONE DEI COSTI Dott.ssa Francesca Mandanici Le valutazioni di convenienza economica di breve periodo: l'analisi differenziale 18 NOVEMBRE 2010 Le applicazioni dell analisi della variabilità

Dettagli

Art. 1 - Oggetto del Regolamento Art. 2 - Prestazioni escluse Articolo 3 - Fornitura di beni e servizi a rimborso Articolo 4 - Convenzioni.

Art. 1 - Oggetto del Regolamento Art. 2 - Prestazioni escluse Articolo 3 - Fornitura di beni e servizi a rimborso Articolo 4 - Convenzioni. REGOLAMENTO SUI SERVIZI NON ESSENZIALI CON RIMBORSO DA PARTE DELL UTENZA E SERVIZI A PAGAMENTO PER CONTO TERZI Approvato con Delibera di Consiglio N. 11 del 12.02.2009 INDICE Articolo 1 - Oggetto del Regolamento

Dettagli

Offerta in concorrenza perfetta: Cap.6

Offerta in concorrenza perfetta: Cap.6 Offerta in concorrenza perfetta: il lato dei costi Cap.6 Curva di offerta Per capire meglio le origini della curva di offerta consideriamo ora una impresa che debba decidere quale livello di produzione

Dettagli

Capitolo 6. Il processo decisionale delle imprese: la massimizzazione del profitto

Capitolo 6. Il processo decisionale delle imprese: la massimizzazione del profitto Capitolo 6 Il processo decisionale delle imprese: la massimizzazione del profitto Per raggiungere l'obiettivo del massimo profitto, le imprese devono risolvere una serie di problemi. Dove produrre? Quanti

Dettagli

Scenario energetico europeo 2020-2030 I vincoli del pacchetto clima-energia. Milano, 7 Luglio 2010

Scenario energetico europeo 2020-2030 I vincoli del pacchetto clima-energia. Milano, 7 Luglio 2010 Scenario energetico europeo 2020-2030 I vincoli del pacchetto clima-energia Milano, 7 Luglio 2010 STRUTTURA PRESENTAZIONE 1. Modello Primes utilizzato dalla CE e scenari energetici UE 27 2. Scenario baseline

Dettagli

Progettazione logica

Progettazione logica Progettazione logica Progettazione Logica Il prodotto della progettazione logica è uno schema logico che rappresenta le informazioni contenute nello schema E- R in modo corretto ed efficiente. Richiede

Dettagli

LEGGE SULL UGUAGLIANZA IN FRANCIA

LEGGE SULL UGUAGLIANZA IN FRANCIA LEGGE SULL UGUAGLIANZA IN FRANCIA Due fasi cronologiche: Preambolo della Costituzione della V Repubblica: «la legge riconosce alla donna, in ogni campo, diritti uguali a quelli dell uomo» Fase diagnostica

Dettagli

Il sistema pensionistico italiano

Il sistema pensionistico italiano Il sistema pensionistico italiano Tra i momenti costitutivi del sistema pensionistico italiano si possono ricordare: 1919: introduzione previdenza obbligatoria per i dipendenti privati (principalmente

Dettagli

CREARE UNA NUOVA IMPRESA

CREARE UNA NUOVA IMPRESA CREARE UNA NUOVA IMPRESA Pianificare la gestione con il Business Plan Dott. Patron Daniele Pianificare la gestione con il Business Plan - pagina 1 IL BUSINESS PLAN DI UN IMPRESA COS E E un documento che

Dettagli

NUOVE ALIQUOTE INPS GESTIONE SEPARATA IN VIGORE DAL 01/01/2015

NUOVE ALIQUOTE INPS GESTIONE SEPARATA IN VIGORE DAL 01/01/2015 NUOVE ALIQUOTE INPS GESTIONE SEPARATA IN VIGORE DAL 01/01/2015 Allo scopo di consentirvi di compiere un pronto monitoraggio sulle eventuali notule presentatevi da collaboratori occasionali e altri soggetti,

Dettagli

Finanza Aziendale. Interazioni fra struttura finanziaria e valutazione degli investimenti. BMAS Capitolo 19

Finanza Aziendale. Interazioni fra struttura finanziaria e valutazione degli investimenti. BMAS Capitolo 19 Finanza Aziendale Interazioni fra struttura finanziaria e valutazione degli investimenti BMAS Capitolo 19 Argomenti trattati Costo medio ponderato del capitale dopo le imposte Trucchi del mestiere Struttura

Dettagli

RELAZIONE DEL REVISORE LEGALE (ART. 14 DEL D.LGS. 27 GENNAIO 2010, N. 39)

RELAZIONE DEL REVISORE LEGALE (ART. 14 DEL D.LGS. 27 GENNAIO 2010, N. 39) RELAZIONE DEL REVISORE LEGALE (ART. 14 DEL D.LGS. 27 GENNAIO 2010, N. 39) Art. 14 - RELAZIONE DI REVISIONE E GIUDIZIO SUL BILANCIO Duplice compito del revisore legale: a) esprimere con apposita relazione

Dettagli

ESAME DI ECONOMIA INTERNAZIONALE Università di Bari - Facoltà di Economia

ESAME DI ECONOMIA INTERNAZIONALE Università di Bari - Facoltà di Economia ESAME DI ECONOMIA INTERNAZIONALE Università di Bari - Facoltà di Economia 04/05/2005 Corso Unico VERSIONE 11 ISTRUZIONI Riempire i campi relativi a nome, cognome, matricola e corso di laurea sia su questo

Dettagli

REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ

REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ 8 gennaio 2016 III trimestre 2015 REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ Nel terzo trimestre del 2015 il reddito disponibile delle famiglie consumatrici in valori correnti è aumentato

Dettagli

CRITERI E METODOLOGIE DI VALUTAZIONE NELLA FASE DI COMPRAVENDITA D AZIENDA

CRITERI E METODOLOGIE DI VALUTAZIONE NELLA FASE DI COMPRAVENDITA D AZIENDA CRITERI E METODOLOGIE DI VALUTAZIONE NELLA FASE DI COMPRAVENDITA D AZIENDA Prof. Paola Saracino Professore associato di Ragioneria Generale ed Applicata e di Bilancio e Principi Contabili Università degli

Dettagli