Il nuovo Piano del Traffico di Trieste. Auditorium del Museo Revoltella Trieste, 18 luglio 2013
|
|
- Alberto Petrucci
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Il nuovo Piano del Traffico di Trieste Auditorium del Museo Revoltella Trieste, 18 luglio 2013
2 Il Percorso di Piano Un piano partecipato
3 Approvazione della Bozza di Piano Febbraio 2012 Fase di partecipazione e consultazione Marzo-Giugno 2012 (Circoscrizioni e portatori di interesse) Adozione da parte della Giunta Comunale Luglio 2012 (incontri con le Circoscrizioni) Osservazioni e Controdeduzioni (PGTU e VAS) Agosto-novembre 2012 Pareri Circoscrizioni Dicembre 2012 (nuova serie di incontri con le Circoscrizioni) Prove di Pedonalità Maggio-Luglio 2013 Approvazione da parte del Consiglio Comunale Luglio 2013 Trasmissione del Piano alla Provincia
4 I contenuti del Piano La scala delle priorità
5 La Pedonalità Muoversi a piedi, in sicurezza
6 Aree pedonali Circa 44% in più rispetto situazione attuale. Circolazione vietata a tutti i veicoli ad eccezione di quelli in servizio di emergenza e delle biciclette. Eventuali deroghe o ulteriori restrizioni possono essere introdotte in ragione delle caratteristiche ambientali, dimensionali e strutturali della strada. Ingresso consentito ai residenti proprietari di accessi carrabili all interno della aree pedonali. Accesso alle persone con diversa abilità Costituzione di un Tavolo Tecnico con la Consulta Regionale dei Disabili. Obiettivo: individuare (entro settembre) soluzioni idonee per il transito e la sosta dei veicoli assegnati a persone con disabilità anche nelle aree pedonali.
7 ZTL ad elevata valenza pedonale Funzione: garantire uno spazio principalmente interdetto alla circolazione dei veicoli, in grado di assicurare un recupero della vivibilità degli spazi urbani a servizio di pedoni e velocipedi. Circolazione vietata a tutti i veicoli ad eccezione di quelli in servizio di emergenza, mezzi forze dell ordine, biciclette, veicoli a servizio di persone con limitate o impedite capacità motorie, veicoli del trasporto pubblico collettivo (laddove previste corsie riservate al TPL), taxi e veicoli a servizio del carico/scarico delle merci. Carico e scarico merci Organizzazione nei prossimi mesi di incontri con commercianti e associazioni di categoria per approfondire esigenze e problematiche.
8 ZTL di penetrazione a valenza pedonale Funzione: garantire uno spazio principalmente interdetto alla circolazione dei veicoli, in grado di assicurare l avvicinamento alle aree pedonali di persone con disabilità motorie. Circolazione vietata a tutti i veicoli ad eccezione di quelli in servizio di emergenza, dei velocipedi e dei veicoli, privati o del trasporto pubblico individuale (taxi), a servizio di persone con limitate o impedite capacità motorie.
9 ZTL di penetrazione a valenza pedonale e commerciale Funzione: garantire uno spazio principalmente interdetto alla circolazione dei veicoli, in grado di assicurare sia l avvicinamento all area pedonale di persone con disabilità motorie, sia degli utenti delle attività commerciali presenti. Circolazione vietata a tutti i veicoli ad eccezione di quelli in servizio di emergenza, dei velocipedi e dei veicoli privati o del trasporto pubblico individuale (taxi), a servizio di persone con limitate o impedite capacità motorie. Deroghe o restrizioni possono essere introdotte per altri utenti in fasce orarie e con modalità regolamentate a tutela della valenza pedonale.
10 La Pedonalità
11 La Pedonalità - Roiano
12 La Pedonalità San Giovanni
13 La Pedonalità Opicina
14 La Pedonalità Basovizza
15 Prove di Pedonalità - via Nordio, 11 maggio 2013
16 Prove di Pedonalità - via della Sorgente, 1 e 2 giugno 2013
17 Notte dei Saldi - 6 luglio 2013
18 La via Mazzini di domani
19 La Ciclabilità Permettere la convivenza di diversi utenti della strada, per una mobilità diversa e più dolce
20 Piste e itinerari ciclabili Dagli attuali 15 km agli 85 km di progetto 21 km di nuovi percorsi con funzione di collegamento urbano e 64 km di nuovi percorsi di tipo turistico. Funzione urbana (mobilità sistematica) Itinerari e piste ciclabili (in sede propria / corsie promiscue fasi attuative). Ciclabilità diffusa nelle aree pedonali e nelle ZTL, ma a velocità contenuta (10 km orari).
21 La Ciclabilità
22 La Ciclabilità
23 La Ciclabilità
24 Il Trasporto Pubblico Locale Migliorare il servizio attraverso l ampliamento della rete di corsie preferenziali
25 Tavolo permanente di verifica e confronto Comune, Provincia e Trieste Trasporti Proposta di Piano Aumento delle corsie preferenziali da 4,6 a 8,8 Km Chilometraggio sostanzialmente invariato Stima aumento velocità commerciale
26 Il Trasporto Pubblico
27 Il Trasporto Pubblico
28 Il Trasporto Pubblico
29 Il Trasporto Pubblico
30 Il Corso Italia di domani
31 La Viabilità La Viabilità Allontanare il traffico dalle aree centrali
32 La Viabilità
33 La Viabilità
34 La Sosta Mediare le esigenze di residenti, commercianti, pedoni, ciclisti, turisti con la salute e la qualità della città
35 Aree Tariffarie VIOLA (1,70 /ora): accordi realizzazione Park San Giusto ROSSA (1,50 /ora): aree centro storico (Borgo Teresiano e Giuseppino) GIALLA (1,00 /ora): zone a corona del centro; incentivo utilizzo park di cintura BLU (0,50 /ora): aree meno centrali per favorire turn-over (prima ½ ora gratis) Prima ora gratuita per i veicoli al servizio di persone con capacità di deambulazione impedita o sensibilmente ridotta in possesso del contrassegno. Le agevolazioni per i residenti SOSTA su STRADA: Zona Rossa con agevolazione tariffaria che prevede un abbonamento ad un canone mensile di 30 (costo totale annuo di 360 ), valido per un veicolo a nucleo famigliare; per pagamenti anticipati su tutta l annualità il costo si abbatte a 306 (sconto del 15%). SOSTA nei CONTENITORI: abbonamento annuale anticipato al prezzo di 750 (costo mensile 62,50 ) -trimestrale anticipato al prezzo di bimestrale anticipato al prezzo di 160.
36 La Sosta
37 L attuazione I diversi tempi del Piano: i piani attuativi
38 Tempi indicativi di attuazione del Piano 1 anno e mezzo, a partire da settembre/ottobre Attuazione a breve termine Indicativamente 6 mesi ZTL e pedonalità Attuazione a medio termine Completamento con nodi TPL e modifiche alla viabilità principale.
39 Attuazione a Breve Termine Nuove aree pedonali via Torrebianca, via XXX Ottobre, via della Zonta, viafoschiatti, via della Sorgente, via Settefontane, via Manzoni. Nuove ZTL via Crispi, via Paduina, via Nordio, via del Toro, via San Zaccaria, via della Fonderia, via San Maurizio, via XXX Ottobre, via Machiavelli, via Giotto, via Piccolomini.
40 Attuazione Aree Pedonali a Breve Termine
41 Attuazione ZTL a Breve Termine
42 Attuazione a Breve Termine Prima agevolazioni residenti nei contenitori Tutti gli interventi di pedonalizzazione saranno preceduti dall introduzione delle agevolazioni per la sosta dei residenti, sia su strada che in impianto. Poi stalli a pagamento in strada Saranno istituiti gradualmente dopo gli incontri programmati con le Circoscrizioni e i commercianti, e associati ad una riorganizzazione delle aree di Carico / Scarico merce.
43 Attuazione a Medio Termine FASI ATTUATIVE Previsione di sequenza di interventi fino ad attuazione completa (evitando di determinare situazioni di circolazione non sostenibili per ciascuna fase). Scelta interventi caratterizzanti singole fasi realizzative e sequenza di attuazione è indicativa (eventuali modifiche in corso d opera per specifiche necessità). Scelte di dettaglio legate al TPL effettuate da Provincia di Trieste.
44 Attuazione a Medio Termine FASE 1 Viabilità L area di intervento comprende via Galatti, piazza Oberdan, via Giustiniano, via Beccaria, via Fabio Severo. Trasporto Pubblico Locale Riassetto e ristrutturazione del polo di Piazza Oberdan.
45 Polo TPL Piazza Oberdan Attuazione a Medio Termine FASE 1
46 Attuazione a Medio Termine FASE 2 Viabilità L area di intervento prevede la ristrutturazione di piazza Sansovino in corrispondenza degli incroci di via Bernini con via Madonnina e via del Bosco; Inversione del senso di marcia di via Madonnina e ristrutturazione dell incrocio con la via Oriani.
47 Attuazione a Medio Termine FASE 2
48 Attuazione a Medio Termine FASE 3 Viabilità L area di intervento comprende via Battisti, via Carducci (tra Battisti e piazza Goldoni), piazza Goldoni, via Ginnastica, via Gatteri, via Canova, via Foscolo e via Stuparich. Trasporto Pubblico Locale Ristrutturazione polo di Piazza Goldoni.
49 Polo TPL Piazza Goldoni Attuazione a Medio Termine FASE 3
50 Attuazione a Medio Termine FASE 4 Viabilità La fase prevede l istituzione del doppio senso di marcia in via Carducci tra via Battisti e via Milano, la ristrutturazione dell incrocio tra via Carducci e via Reti, la ristrutturazione dell incrocio tra via Valdirivo e via Carducci, la chiusura al traffico veicolare privato di Corso Italia, Corso Saba e di via Roma nel tratto tra via Machiavelli e Corso Italia e tra via Galatti e via Milano.
51 Chiusura al Traffico Privato Attuazione a Medio Termine FASE 4
52 Attuazione a Medio Termine FASE 5 Viabilità La fase prevede la pedonalizzazione di via Mazzini tra piazza Goldoni e via Roma e la pedonalizzazione di via Imbriani. Trasporto Pubblico Locale Spostamento del TPL dalla via Mazzini al Corso Italia e realizzazione di una corsia preferenziale del TPL in Corso Saba e in via Reti e via Gallina.
53 Pedonalizzazione Transito TPL Attuazione a Medio Termine FASE 5
54 Attuazione a Medio Termine FASE 6 Completamento degli interventi di piano Pedonalità Pedonalizzazione di via Madonna del Mare, da via Cavana a via del Bastione. Viabilità Senso unico di marcia in via Pascoli (in salita), in via Foscolo (in discesa), in via San Michele (in discesa), in via Gramsci (direzione via Orlandini). Trasporto Pubblico Locale Realizzazione di una corsia preferenziale in via dell Istria, da via Frausin a via Ponziana.
55 Attuazione a Medio Termine FASE 6 Completamento degli interventi di piano Altri interventi sono principalmente collegati alla realizzazione di percorsi pedonali e ciclabili, all introduzione e gestione della sosta a pagamento o a progetti già approvati dall Amministrazione.
56 SETTIMANA EUROPEA DELLA MOBILITA (SEM) settembre 2013 CLEAN AIR IT S YOUR MOVE! Miglioriamo la qualità dell aria attraverso le nostre scelte di mobilità per accrescere la qualità della nostra vita. Tutti i giorni: Mobilità in Mostra: PGTU e altri progetti (per rifare il punto su tempi e modi di attuazione) Illustrati da assessori e tecnici. Nel corso della settimana incontri sui temi: Mobilità elettrica, Mobilità in sicurezza per gli utenti più deboli, Mobilità ciclabile (con molti partner e ospiti). Sabato 21 e Domenica 22 Settembre: Anticipazioni di pedonalità da viale XX Settembre a piazza Perugino (eventi e iniziative per vivere le strade e provare nuove forme di mobilità).
Piano Particolareggiato Partecipato del Traffico Urbano Relazione Tecnica 1. PREMESSA
Sommario 1. PREMESSA... 2 2. OBIETTIVI DEL PIANO... 3 3. VINCOLI PROGETTUALI... 3 4. METODOLOGIA E PROCEDURA... 3 5. ELABORATI DEL PROGETTO... 5 6. CONCLUSIONI... 6 1. PREMESSA Il Nuovo Codice della Strada
Dettagli2015-2016 IL NUOVO PIANO DELLA SOSTA E DELLA MOBILITÀ IN CENTRO STORICO
2015-2016 IL NUOVO PIANO IN CENTRO STORICO Una scelta, una nuova vivibilità Obiettivi maggiore vivibilità del centro storico, recuperare e riorganizzare gli spazi del centro, rigenerazione urbana e ampliamento
DettagliPer una città più sostenibile SEMINARIO NAZIONALE PROGETTO EUROPEO TIDE
Per una città più sostenibile NUMERI E CRITICITA Congestione: 135 milioni di ore perse = - 1,5 miliardi di euro/anno Sicurezza stradale: 15.782 incidenti 20.670 feriti 154 morti circa 1,3 miliardi di euro/anno
DettagliIl piano della mobilità urbana nella regione Ile-de-France
27 Novembre 2012 Il piano della mobilità urbana nella regione Ile-de-France Laurence Debrincat, STIF Workshop sui Piani Urbani della Mobilità Sostenibile - Milano 2 Sommario Il contesto delle politiche
DettagliAnalisi modellistiche SIMULAZIONE DELLO STATO ATTUALE
Analisi modellistiche SIMULAZIONE DELLO STATO ATTUALE Assetto attuale della circolazione Configurazione della rete stradale allo stato di fatto (dettaglio Via Martiri della Resistenza) Configurazione della
DettagliL ESPERIENZA ECOPASS
L ESPERIENZA ECOPASS Monza, 16 Febbraio 2011 Ing. Stefano Riazzola Direttore Comune di Milano Milano e l area urbana Abitanti Milano: ~ 1.3M Abitanti Area Metropolitana : ~ 3.3M Abitanti Regione Lombardia:
DettagliInterventi per la riduzione del traffico in città - Zona Anti Congestione del Traffico
Interventi per la riduzione del traffico in città - Zona Anti Congestione del Traffico 16 settembre 2011 1 STRUTTURA DEL TRAFFICO IN ACCESSO ALL AREA ECOPASS Ingressi nella ZTL Cerchia dei Bastioni Dati
DettagliPIANO DEGLI SPOSTAMENTI CASA SCUOLA LICEO SCIENTIFICO E ARTISTICO A. SERPIERI ISTITUTO PROFESSIONALE L.EINAUDI
Il Progetto Il progetto nasce dalla necessità di riflettere e stimolare la coscienza dei ragazzi più giovani, sulle problematiche ambientali: l ambiente naturale e materiale (cioè modificato dai bisogni
DettagliPacchetto Mobilità Sostenibile Offerta Business. Parma, Gennaio 2015
Pacchetto Mobilità Sostenibile Offerta Business Parma, Gennaio 2015 COSA È IL CAR SHARING Permette di avere a disposizione un auto solo quando se ne ha un effettivo bisogno, senza sostenere i costi di
DettagliDistribuzione delle Merci : dalle Regole ai Sistemi
Piano Urbano del Traffico Urbano di Roma Capitale Distribuzione delle Merci : dalle Regole ai Sistemi Alessandro Fuschiotto Citytech, Roma 11 giugno 2014 La ZTL merci di Roma ha un estensione di 6 Km 2
DettagliSTUDIO DI FATTIBILITA DELLE LIMITAZIONI DI CIRCOLAZIONE SUL LUNGOLAGO
STUDIO DI FATTIBILITA DELLE LIMITAZIONI DI CIRCOLAZIONE SUL LUNGOLAGO PRESENTAZIONE DEI RISULTATI 3 novembre 2015 METODOLOGIA : sequenza delle valutazioni modellistiche Fase 1 Attività a) Scenari complessivi
DettagliIl car sharing come alternativa sostenibile alle flotte aziendali Relatore: Stefano Casati
Il car sharing come alternativa sostenibile alle flotte aziendali Relatore: Stefano Casati MISSION PER DEL CAR SHARING PER LE FLOTTE AUTO AZIENDALI IL CAR SHARING CREA VALORE IN AZIENDA PERCHÉ PERMETTE
DettagliPiano degli spostamenti casa-lavoro dipendenti Maserati SpA
Piano degli spostamenti casa-lavoro dipendenti Maserati SpA NORMATIVA DI RIFERIMENTO La funzione di Mobility Manager istituita dal Decreto del Ministero dell Ambiente del 27 marzo 1998 sulla mobilità sostenibile
DettagliIl Circuito ICS. Choose, Change, Combine Giornata Europea della Sharing Mobility Milano 16 settembre 2015
Il Circuito ICS Choose, Change, Combine Giornata Europea della Sharing Mobility Milano 16 settembre 2015 ICS e il car sharing ICS è un Circuito di servizi di car sharing gestiti da operatori diversi in
DettagliIL CENTRO STORICO DI ROMA. Stefano Giovenali
IL CENTRO STORICO DI ROMA Stefano Giovenali LE ISOLE AMBIENTALI La nostra idea di organizzazione del Centro Storico è quella di costruire 14 isole ambientali finalizzate al recupero della vivibilità urbana
DettagliPreambolo. a) SVILUPPARE L'USO DELLA BICICLETTA QUALE MEZZO DI TRASPORTO ALTERNATIVO AI MEZZI MOTORIZZATI; b) AGEVOLARE IL TRAFFICO CICLISTICO.
REGIONE: PIEMONTE LEGGE REGIONALE 17 APRILE 1990, n. 33 (G.U. n. 040 SERIE SPECIALE N. 3 del 13/10/1990 - BU n. 017 del 24/04/1990) INTERVENTI PER LA PROMOZIONE DELLA BICICLETTA COME MEZZO DI TRASPORTO,
DettagliIntroduzione al corso
corso di Trasporti Urbani e Metropolitani Introduzione al corso Pierluigi Coppola coppola@ing.uniroma2.it LO SVILUPPO SOSTENIBILE quella forma di sviluppo che non compromette la possibilità delle future
DettagliMILANO IN RETE ITINERARI CICLISTICI: INTERVENTI PROGRAMMATI
MOBILITA CICLISTICA A MILANO MILANO IN RETE ITINERARI CICLISTICI: INTERVENTI PROGRAMMATI BICICLETTA elaborato: presentazione codifica: 120100013_00 data: 17/05/2012 redatto: Veronica Gaiani verificato:
DettagliLA GESTIONE DELLE AGEVOLAZIONI PER LE AZIONI DI. Convenzione tra il Comune di Bologna (CF n 0123227 10374)
CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI BOLOGNA E ATC SPA, PER LA GESTIONE DELLE AGEVOLAZIONI PER LE AZIONI DI MOBILITY MANAGEMENT Convenzione tra il Comune di Bologna (CF n 0123227 10374) rappresentato dall Ing.
DettagliIl Metabolismo della Città
Il Metabolismo della Città Mobilità e trasporti Punti di Attenzione/Approfondimento Scelte di fondo: auto e parcheggi per tutti o trasporto pubblico? Compatibilità tra qualità urbana e flussi di traffico.
DettagliALLEGATO 1: INQUADRAMENTO E ANALISI DEL CONTESTO
COMUNE DI LAMPEDUSA E LINOSA PIANO DELLA MOBILITA' SOSTENIBILE INTERNA ALLE ISOLE MINORI SICILIANE OCCIDENTALI SECONDA STESURA ALLEGATO : INQUADRAMENTO E ANALISI DEL CONTESTO ISOLA DI LINOSA - /2/II Stesura
DettagliModifiche al regime tariffario della sosta
COMUNE DI BRESCIA Assessorato alle Politiche della Mobilità Modifiche al regime tariffario della sosta Settembre 2014 Modifiche al regime tariffario della sosta PREMESSE L entrata in esercizio della metropolitana
DettagliAREA CITTA, TERRITORIO E AMBIENTE ORD.PERM. 019/2015
Trieste, 14 maggio 2015 AREA CITTA, TERRITORIO E AMBIENTE ORD.PERM. 019/2015 SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA ED EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA MOBILITÀ E TRAFFICO prot. gen. n. 80573 prot. corr. n. 15-14696/8/15/19-1
DettagliUn nuovo futuro per Desio
VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA del PGT e del PGTU del Comune di Desio Mobilità sostenibile: ciclabilità paolo.pileri@polimi.it luca.tomolo@gmail.com Paolo Pileri Diana Giudici Luca Tomasini dianagiudici@gmail.com
DettagliPIANO ESECUTIVO DEL TRAFFICO DELL AREA CENTRALE
PIANO ESECUTIVO DEL TRAFFICO DELL AREA CENTRALE Torino, 6 aprile 2004 PUT 2001 Il nuovo Piano Urbano dei Traffico (P.U.T. 2001), approvato dal Consiglio Comunale il 19.06.2002, ha previsto nel documento
DettagliLA GESTIONE DELLA SOSTA SU STRADA A BOLOGNA. 28 Febbraio 2006 - Sala del Silenzio, Sede Quartiere San Vitale, Bologna
LA GESTIONE DELLA SOSTA SU STRADA A BOLOGNA 28 Febbraio 2006 - Sala del Silenzio, Sede Quartiere San Vitale, Bologna GLI APPROCCI A ROAD & PARK PRICING Strumenti di reperimento di risorse Strumenti di
DettagliATC s.p.a. PRONTOBUS IL NUOVO SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO A CHIAMATA. ATC s.p.a. DATI PRINCIPALI FASI DEL PROGETTO OBIETTIVO
ATC s.p.a. ATC s.p.a. ATC è titolare del contratto di servizio per il Trasporto Pubblico Locale nella Provincia della Spezia. I numeri principali aggiornati al 2007 sono: 33.000.000 valore della produzione;
DettagliModelli Pilota per l attuazione dei Piani d Azione per l Energia Sostenibile
Workshop ManagEnergy Modelli Pilota per l attuazione dei Piani d Azione per l Energia Sostenibile La promozione della Mobilità Sostenibile Simone Antinucci Roma, 8 luglio 2011 Roma, 7-8 Luglio Workshop:
DettagliIng. Claudio Maltoni Forlì Mobilità Integrata società in house del Comune di Forlì
Verso una distribuzione più sostenibile delle merci nel tessuto urbano della città: presentazione del Progetto europeo SMARTSET 18 Maggio 2013 Camera di Commercio di Forlì-Cesena Sala Zambelli Ing. Claudio
DettagliAssessorato alle Politiche dei Disabili
Assessorato alle Politiche dei Disabili Con la collaborazione di Ambito distrettuale di Trieste, L.R. 41/1996 domanda-offerta di trasporto per cittadini disabili da Indagine conoscitiva 2012 proposte In
DettagliCar Sharing L auto solo quando serve
Car Sharing L auto solo quando serve Strumenti per cambiare Cosa possiamo fare per ottenere una mobilità sostenibile? Strumenti classici: Possiamo incrementare l uso dei trasporti pubblici; -Possiamo promuovere
DettagliCooperativa Sociale. ALICE Onlus tipo B. Via Santa Maria 25 Pisa. WWW.coop-alice.it 1
Cooperativa Sociale ALICE Onlus tipo B Via Santa Maria 25 Pisa WWW.coop-alice.it 1 La Cooperativa Sociale ALICE nasce il 25 settembre 2007, dopo una prima esperienza, durata circa due anni, come Associazione
DettagliAgenda 21 Locale Il Piano d Azioned
Agenda 21 Locale Il Piano d Azioned Comunità Montana della Valle Trompia Comuni di: Gardone V.T., Sarezzo, Marcheno, Vila Carcina, Concesio AUTOVEICOLI CIRCOLANTI OGNI 1.000 ABITANTI Numero di automobili
DettagliREGOLE DEL CODICE DELLA STRADA PER LA CIRCOLAZIONE DELLE BICICLETTE
REGOLE DEL CODICE DELLA STRADA PER LA CIRCOLAZIONE DELLE BICICLETTE La circolazione dei velocipedi è regolata dall art. 182 del D.Lgs. n. 285/1992 e successive modificazioni ed integrazioni (Codice della
DettagliWorkshop «Un nuovo modello di governance per la city logistics: i primi risultati dell Osservatorio Mobilità e Trasporti di Eurispes»
Workshop «Un nuovo modello di governance per la city logistics: i primi risultati dell Osservatorio Mobilità e Trasporti di Eurispes» Dalla distribuzione urbana alla smart logistics Fulvio Lino Di Blasio
DettagliCOLLEGAMENTO LINEA URBANA N. 13 ISTITUTO ENRICO FERMI VIA BOLOGNESI
COLLEGAMENTO LINEA URBANA N. 13 ISTITUTO ENRICO FERMI VIA BOLOGNESI Marzo 2015 STATO DI FATTO Gli studenti della frazione di Sesso, che frequentano la scuola media Enrico Fermi di Via Bolognesi a Reggio
DettagliGENNAIO Articoli e Comma Tipo N. Violaz. Tot.. 7 Circolava in c.a. in senso contrario a quello consentito dalla segnaletica verticale Verbali 1 41,00
GENNAIO 7 Alla guida del veicolo non rispettava le prescrizioni imposte dalla segnaletica verticale indicante il senso rotatorio. Verbali 2 82,00 7 In c.a. lasciava in sosta il veicolo nonostante il divieto
Dettagli4 Forum Car-Sharing. Martedì 7 aprile 2009 Auditorium Ara Pacis Roma. Ing. Antonio Venditti
4 Forum Car-Sharing Il ruolo del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare nello sviluppo dei servizi di Car Sharing sul territorio nazionale Martedì 7 aprile 2009 Auditorium Ara
DettagliCOMUNE DI COMO REGOLAMENTO PER RILASCIO ABBONAMENTI ANNUALI PER SPAZI DI SOSTA AGEVOLATI RESIDENTI SENZA RISERVA DI POSTO AUTO (STALLI BLU).
COMUNE DI COMO REGOLAMENTO PER RILASCIO ABBONAMENTI ANNUALI PER SPAZI DI SOSTA AGEVOLATI RESIDENTI SENZA RISERVA DI POSTO AUTO (STALLI BLU). (Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 24 del
DettagliRoma servizi per la mobilità Progetto I-BUS
Roma servizi per la mobilità Progetto I-BUS Progetto I-Bus Telecontrollo Bus Turistici e pagamento elettronico dei permessi Sintesi Roma Servizi per la mobilità ha messo a punto un sistema di controllo
DettagliIL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI
12 Salone della qualità e sicurezza sul lavoro IL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI NELLA GESTIONE AZIENDALE DELLA SICUREZZA Ing. Davide Musiani STUDIO TECNICO PROF. NERI S.r.l. Bologna, 12 Giugno 2009
DettagliC o m u n e d i C o s t a d e N o b i l i P r o v i n c i a d i P a v i a P I A N O D I G O V E R N O D E L T E R R I T O R I O
C o m u n e d i C o s t a d e N o b i l i P r o v i n c i a d i P a v i a P I A N O D I G O V E R N O D E L T E R R I T O R I O Q U E S T I O N A R I O C O N O S C I T I V O P A R T E C I P A Z I O N E
DettagliGreen Mobility - un piano d azione per il futuro
Green Mobility - un piano d azione per il futuro Annette Kayser Project Manager, M. Sc. Città di Copenhagen La Regione dell Øresund 2,4 milioni di abitanti nella Regione. ¾ di questi nella parte Danese
DettagliREGOLAMENTO PER RILASCIO ABBONAMENTI ANNUALI PER SPAZI DI SOSTA RISERVATI A TITOLO ONEROSO PER VEICOLI PRIVATI DEI SOLI RESIDENTI (STALLI GIALLI).
COMUNE DI COMO REGOLAMENTO PER RILASCIO ABBONAMENTI ANNUALI PER SPAZI DI SOSTA RISERVATI A TITOLO ONEROSO PER VEICOLI PRIVATI DEI SOLI RESIDENTI (STALLI GIALLI). (Approvato con Deliberazione del Consiglio
DettagliLez. 10 Piani Urbani del traffico e Piani della mobilita
Laurea Magistrale in Architettura e innovazione Sviluppo Urbano Sostenibile AA 2013-14 Prof. Maria Rosa Vittadini mariaros@iuav.it Lez. 10 Piani Urbani del traffico e Piani della mobilita Piani urbani
DettagliIl Piano Regionale di Gestione Integrata dei Rifiuti. Deliberazione del Consiglio Regionale n. 301 del 5 Maggio 2009
Il Piano Regionale di Gestione Integrata dei Rifiuti Deliberazione del Consiglio Regionale n. 301 del 5 Maggio 2009 1 ANALISI DEI DATI PREGRESSI Serie storica delle produzioni del periodo 2002-2008 (t/anno)
DettagliING. NUNZIO LOZITO DIRETTORE GENERALE AMTAB S.P.A. G R E E N C I T Y E N E R G Y M E D - B A R I 1 2 E 1 3 N O V E M B R E 2 0 1 2
ING. NUNZIO LOZITO DIRETTORE GENERALE AMTAB S.P.A. 1 Il progetto Bari in Bici nasce in collaborazione con l Amministrazione Comunale alla fine del 2007 con l installazione dei primi cinque cicloposteggi
DettagliEuropean Mobility Week. Palermo 16/22 settembre. Mobilità sostenibile a Palermo
European Mobility Week Palermo 16/22 settembre Mobilità sostenibile a Palermo A A sampler (of benzene level) in a central street: Via Roma Zone a traffico limitato ZTL A = auto Euro 3 and Euro 4 e mezzi
DettagliProgramma finalizzato all autonomia nell ambiente domestico di disabili e anziani
Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Servizio Pianificazione e Sviluppo dei servizi sociali e socio - sanitari Programma finalizzato all autonomia nell ambiente domestico di disabili e anziani
DettagliCircolare nr. 128/2011 GENOVA CAR SHARING NUOVA CONVENZIONE PER LE AZIENDE ASSOCIATE
Circolare nr. 128/2011 Genova, 29 Marzo 2011 GENOVA CAR SHARING NUOVA CONVENZIONE PER LE AZIENDE ASSOCIATE In un ottica di sempre maggiore sviluppo dei servizi ai Soci, Spediporto propone per il 2011 una
DettagliViviFacile. sul trasporto pubblico locale della città di Roma. Roma, 24 ottobre 2011
ViviFacile Modalità di adesione al servizio di informazioni sul trasporto pubblico locale della città di Roma Roma, 24 ottobre 2011 Atac - L azienda Atac è l azienda di gestione del trasporto pubblico
DettagliVelocità commerciali dei mezzi pubblici di superficie
Monitoraggio Area C Velocità commerciali dei mezzi pubblici di superficie 16 gennaio 31 marzo 2012 elaborato: RELAZIONE codifica: revisione: 00 120010017_00.docx data: redatto: verificato: approvato: 11/5/2012
DettagliIL DIRETTORE DEL SETTORE
Settore Sportello Unico per la Mobilità \\mta.fs.comune.milano.local\settore Sportello Unico\Servizio Parcheggi Sosta\PC ENZA\ATM\Rimodulazione sist-tarif 2013\Abbonamenti\Determina n. 289-2013 abbonamentidic2013.docx
DettagliDI COSA SI TRATTA. Gli obbiettivi: salvaguardare il patrimonio verde costituito da Parco Increa e prevenire ulteriori danni ambientali,
DI COSA SI TRATTA E un piano che nasce dalla volontà dall Amministrazione Comunale per iniziare a regolamentare e riqualificare la fruizione di Parco Increa, ormai soggetto a continui utilizzi non consoni,
DettagliIndagine sugli spostamenti casa lavoro dei dipendenti della Cgil di Rimini effettuata nel periodo maggio giugno 2012
effettuata nel periodo maggio giugno 2012 Una prima valutazione su quanto emerso dalle risposte al questionario. L iniziativa,vuole mettere la CGIL di Rimini nella condizione di dare l esempio (pensata,
Dettagli«Our streets, our choice» Settimana Europea della Mobilità Sostenibile 2014
«Our streets, our choice» Settimana Europea della Mobilità Sostenibile 2014 Our streets, our choice Ovvero «Le nostre strade, la nostra scelta»: lo slogan scelto quest'anno per la Settimana della Mobilità
DettagliINDICATORI SOCIO-ECONOMICI SU FIRENZE
Gli indicatori delle modalità di arrivo a Firenze: i bus turistici e il traffico aereo Tra le numerose modalità di arrivo a Firenze si evidenziano quelle più rappresentative dell andamento turistico nonché
DettagliDirezione Programmazione della Mobilità. 1 Febbraio 2006. Carlo Gentile 1
Direzione Programmazione della Mobilità 1 Febbraio 2006 Carlo Gentile 1 ROMA CAR SHARING Il Car Sharing Una nuova concezione dell uso dell autovettura privata che mira al servizio e non più al possesso:
DettagliPubblicata su questo Sito in data 18/04/07 Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.99 del 30 aprile 2007
Delibera n. 126/07/CONS Misure a tutela dell utenza per facilitare la comprensione delle condizioni economiche dei servizi telefonici e la scelta tra le diverse offerte presenti sul mercato ai sensi dell
DettagliCOMUNE DI TRIESTE AREA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE Ufficio Traffico Piazzole e aree destinate alle operazioni di carico/scarico merci
Via BAIAMONTI 21 15 ml. FERIALI 8.00-10.00 / 16.00-18.00 Via BAIAMONTI 48 15 ml. FERIALI 8.00-10.00 / 16.00-18.00 Via BAIAMONTI 58 15 ml. FERIALI 8.00-10.00 / 16.00-18.00 Via BAIAMONTI 47/1 15 ml. FERIALI
DettagliQuadro normativo delle Regioni e Province Autonome sulla VAS LIGURIA. Disciplina della valutazione di impatto ambientale.
L.R. 4/09/1997, n. 36. Pubblicata nel B.U. Liguria 17 settembre 1997, n. 16, L.R. 30/12/1998, n. 38. Pubblicata nel B.U. Liguria 20 gennaio 1999, n. 1. L.R. 4/08/2006, n. 20. Pubblicata nel B.U. Liguria
DettagliAGGREGAZIONE COMUNI PROVINCIA DI AVELLINO CAPOFILA COMUNE DI FRIGENTO
Stradale. Procedura concorsuale per l'assegnazione di contributi finanziari ai Regione Campania Decreto Dirigenziale 54 del 25/03/2013 COMUNI AZIONI PER LA SICUREZZA STRADALE PREMESSA...3 SETTORE A...3
DettagliFerrara 6 aprile 2004 Forum plenario Agenda21. Paola Poggipollini
Ferrara 6 aprile 2004 Forum plenario Agenda21 Paola Poggipollini Settimana europea della mobilità dal 16 al 22 settembre a Ferrara Martedì 16 settembre 2004 Forum la mobilità delle persone disabili Mercoledì
DettagliILLUSTRAZIONE PROPOSTA DI PIANO
Comune di Pergine Valsugana PUM Piano urbano della Mobilità ILLUSTRAZIONE PROPOSTA DI PIANO Consiglio Comunale PERGINE 24.3.2015 arch. jacopo ognibene j.ognibene@tpsitalia.it @jacopoog QUADRO CONOSCITIVO
DettagliL. 162/98 2000 353 123 230 1.337.964,89 2001 688 580 108 4.155.265,27 2002 1.648 1.524 124 10.516.445,00 2003 2.618 2.344 274 13.463.
L. 162/98 Anno di presentazione Piani presentati Piani finanziati Piani esclusi Costo annuale 2000 353 123 230 1.337.964,89 2001 688 580 108 4.155.265,27 2002 1.648 1.524 124 10.516.445,00 2003 2.618 2.344
DettagliLinee guida finalizzate all'attuazione dei processi di mobilita' sostenibile per il personale della Regione Piemonte.
REGIONE PIEMONTE BU51 24/12/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 30 novembre 2015, n. 38-2535 Linee guida finalizzate all'attuazione dei processi di mobilita' sostenibile per il personale della Regione
DettagliDom. c) Per muoversi in città quale mezzo utilizza principalmente? L auto La moto/ il motorino I mezzi pubblici La bici Va a piedi Altro
Dom. a) L area in cui risiede è: Nel centro storico In centro città ma non nel centro storico In altri quartieri Dom. b) Nell area in cui risiede, attualmente: C'è una ZTL (zona a traffico limitato) Non
DettagliComune di Sassari Deliberazione della Giunta
N. del Reg. 447 Comune di Sassari Deliberazione della Giunta OGGETTO PIANO GENERALE DEL TRAFFICO URBANO - ADOZIONE L anno duemilaotto addì ventotto del mese di novembre in questo comune, nella sala delle
DettagliElectric City Transport Ele.C.Tra Italian National Support Group I risultati dell indagine ante-operam: Focal points ed elementi di dettaglio
Electric City Transport Ele.C.Tra Italian National Support Group I risultati dell indagine ante-operam: Focal points ed elementi di dettaglio Contract N : IEE/12/041/SI2.644730 1st July 2013 31st December
DettagliART. 19 - G - SERVIZI GENERALI (vigenti)
ART. 19 - G - SERVIZI GENERALI (vigenti) La zona è destinata ad accogliere attrezzature e servizi pubblici o ad uso pubblico di interesse generale su scala territoriale: uffici pubblici o privati di interesse
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 465 DEL 5/12/2001
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 465 DEL 5/12/2001 Adozione del nuovo Piano Urbano del Traffico contenente riferimenti al Piano Integrato della Mobilità e degli Orari e Programma Urbano dei Parcheggi.
DettagliPRIMARIA, SECONDARIA DI 1 GRADO. ANNO SCOLASTICO 2015/2016. Art 1. - Descrizione del servizio
CRITERI ORGANIZZATIVI DEL SERVIZIO TRASPORTO SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA, SECONDARIA DI 1 GRADO. ANNO SCOLASTICO 2015/2016. Art 1. - Descrizione del servizio Il servizio trasporto scolastico è istituito,
DettagliLA MOBILITA SOSTENIBILE A ROMA TRE ESPERIENZE DI MOBILITY MANAGEMENT NELL UNIVERSITA
LA MOBILITA SOSTENIBILE A ROMA TRE ESPERIENZE DI MOBILITY MANAGEMENT NELL UNIVERSITA DECRETO 27 MARZO 1998 A seguito dell emanazione del Decreto 27 marzo 1998 del Ministero dell Ambiente, l Università
DettagliPubblicata su questo Sito in data 02/03/07 Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 53 del 5 marzo 2007
Delibera n. 96/07/CONS Modalità attuative delle disposizioni di cui all articolo 1, comma 2, del decreto-legge 31 gennaio 2007, n. 7 Pubblicata su questo Sito in data 02/03/07 Gazzetta Ufficiale della
DettagliLA MOBILITA' A SAN GIOVANNI VALDARNO
LA MOBILITA' A SAN GIOVANNI VALDARNO Il presente questionario ha lo scopo di stimare parametri di mobilità caratteristici delle famiglie residenti nelle aree del Comune di San Giovanni Valdarno nell'ambito
DettagliCity logistics, Italy Riorganizzazione della distribuzione delle merci nell area di Parma
City logistics, Italy Riorganizzazione della distribuzione delle merci nell area di Parma Reorganisation of the distribution of goods within the urban territory of Parma Presentation By Valeria Battaglia
DettagliAvvio della programmazione 2007-13
Avvio della programmazione 2007-13 Definizione dei criteri di selezione degli interventi per l attuazione delle strategie previste dal Programma Cagliari 9.11.2007 1 Le prossime scadenze Attività Definizione
DettagliAMMINISTRAZIONE COMUNALE DI LECCE
CONSULTAZIONE PUBBLICA Pianificazione Urbanistica Partecipata La Città non è fatta di soli edifici e piazze, ma è fatta di memoria, di segni, di linguaggi, di desideri, che sono a loro volta l espressione
DettagliRicerca e Innovazione nelle imprese. Misure di sostegno immediato alle attività innovative e di ricerca delle imprese
Ricerca e Innovazione nelle imprese Misure di sostegno immediato alle attività innovative e di ricerca delle imprese OBIETTIVI DELL INTERVENTO Rafforzare la ripresa economica con azioni qualificate per
DettagliPiano Spostamenti casa-lavoro 2007
Mobility Management Piano Spostamenti casa-lavoro 2007 Hera Imola-Faenza, sede di via Casalegno 1, Imola La normativa vigente: D.M. 27/03/1998, decreto Ronchi Mobilità sostenibile nelle aree urbane Le
DettagliPROGETTO DI UN NUOVO PERCORSO CICLABILE E PEDONALE IN VIA VITTORIO VENETO A BOLZANO
RELAZIONE TECNICA PROGETTO DI UN NUOVO PERCORSO CICLABILE E PEDONALE IN VIA VITTORIO VENETO A BOLZANO A cura dell Ufficio Mobilità del Comune di Bolzano Ripartizione 5. Pianificazione e Sviluppo del 1.
DettagliCITTÀ DI FOLIGNO. Regolamento per la sosta dei veicoli a servizio delle persone invalide
CITTÀ DI FOLIGNO Regolamento per la sosta dei veicoli a servizio delle persone invalide Approvato con D.C.C. n. 51 del 18/05/2010 Art. 1 - Oggetto del regolamento Il presente Regolamento ha per oggetto
DettagliCITY PARKING IN EUROPE - BOLOGNA CONFERENCE
CITY PARKING IN EUROPE - BOLOGNA CONFERENCE 28 February 2006 - Sala del Silenzio, Sede Quartiere San Vitale, Bologna PARKING MANAGEMENT AND MOBILITY IN BOLOGNA: THE NEW URBAN TRAFFIC PLAN Mr. Paolo Ferrecchi
DettagliA Brescia su due ruote
Comune di Brescia - Assessorato alla Mobilità e Parchi A cura di E. Brunelli, V. Ventura Obiettivi per una politica a favore della mobilità ciclistica: CREAZIONE ED ESTENSIONE DELLA RETE CICLABILE SICUREZZA
DettagliComitato Civico Cassina
«O siamo capaci di sconfiggere le idee contrarie con la discussione, o dobbiamo lasciarle esprimere.» (Ernesto Guevara de la Serna) LA SITUAZIONE: Via Roma taglia l abitato di Cassina de Pecchi che non
Dettagli1.2.3. Accessibilità ciclabile e pedonale del territorio
1.2.3. Accessibilità ciclabile e pedonale del territorio La percorribilità pedonale degli spazi pubblici non risulta essere ottimale, soprattutto dal punto di vista della continuità. Numerose sono le strade
DettagliCARTELLA STAMPA. Comune di Pontedera. Orange Button. la suite di procedure e applicazioni web per la pubblica amministrazione
CARTELLA STAMPA Comune di Pontedera Orange Button la suite di procedure e applicazioni web per la pubblica amministrazione COMUNE DI PONTEDERA Puoi scaricare questa cartella stampa collegandoti al link
DettagliCorso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani. Marta Berni AA. 2006-2007
Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani AA. 2006-2007 PIANO e PIANIFICAZIONE 3 Pianificazione È il Processo con il quale un individuo, una impresa, una istituzione, una collettività territoriale
DettagliLa Città di Palermo laboratorio di mobilità sostenibile 2009 2020
La Città di Palermo laboratorio di mobilità sostenibile 2009 2020 CESARE LAPIANA Assessore all Ambiente del Comune di Palermo La mobilità nella Città di Palermo 1. MANCANZA DI FLESSIBILITÀ NEL COMPLESSO
DettagliLa mobilità sostenibile nel contesto urbano LE OPPORTUNITA DA COGLIERE Letizia Rigato
La mobilità sostenibile nel contesto urbano LE OPPORTUNITA DA COGLIERE Letizia Rigato Convegno Direzione Futuro Mobilità Elettrica e Autoriparazione 18 maggio 2013 ore 15.00 CROWNE PLAZA, via Po 197 -
DettagliStudio sul settore del commercio in sede fissa
COMUNE DI MASSA (Provincia di Massa Carrara) Studio sul settore del commercio in sede fissa Valutazioni finalizzate alla predisposizione delle norme di pianificazione commerciale da inserire nel Regolamento
DettagliNUOVO ACCORDO STATO REGIONI SULLA FORMAZIONE OBBLIGATORIA IN TEMA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO
NUOVO ACCORDO STATO REGIONI SULLA FORMAZIONE OBBLIGATORIA IN TEMA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO Sono stati approvati, in data 21/12/2011, gli Accordi Stato-Regioni, n 221/CSR e n 223/CSR, relativi
DettagliProvincia Regionale di Trapani
Intervento di saluto del Commissario Straordinario dott. Salvatore Rocca al seminario Esperienze di qualità per lo sviluppo del turismo culturale nei centri storici della Provincia di Trapani. Aula del
DettagliINDIRIZZI GENERALI E LINEE GUIDA DI ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE DELLA SICUREZZA STRADALE NOTA DI SINTESI
INDIRIZZI GENERALI E LINEE GUIDA DI ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE DELLA SICUREZZA STRADALE NOTA DI SINTESI 1. OBIETTIVI Il Piano Nazionale della Sicurezza Stradale è istituito dalla legge del 17 luglio
DettagliSchema di Disciplinare. Accesso e sosta camper/bus turistici nella città di Salerno nel periodo Luci d Artista
Schema di Disciplinare Accesso e sosta camper/bus turistici nella città di Salerno nel periodo Luci d Artista Approvato con delibera di G.C. n. 333 del 31/10/2014 Art. 1 Zona a Traffico Limitato e Divieto
DettagliDELIBERA. Articolo 1
DELIBERA Articolo 1 (Ambito territoriale con densità abitativa inferiore a 200 ab/kmq) 1. Ai fini del presente provvedimento di autorizzazione, si considerano ambiti territoriali con densità abitativa
DettagliPROCEDIMENTI ED ATTIVITA PISAMO
PROCEDIMENTI ED ATTIVITA PISAMO 1) PERMESSO ALLA SOSTA IN ZONA TRAFFICO CONTROLLATO (ZCS) ZONA A CENTRO 2) PERMESSO ALLA SOSTA IN ZONA TRAFFICO CONTROLLATO (ZCS) ZONA B PERIFERIA 3) PERMESSO TEMPORANEO
DettagliLa distribuzione urbana ed il servizio Taxi Merci in Siena
CEDM Project LIFE05 ENV/IT/000870 Conferenza Finale Lucca, 17 Aprile 2008 La distribuzione urbana ed il servizio Taxi Merci in Siena COTAS Logistica Srl Siena Sergio Ciccioni, Presidente La Città di Siena:
DettagliCostruiamo insieme la città di domani. Servizi e innovazione per favorire la mobilità sostenibile
Costruiamo insieme la città di domani Servizi e innovazione per favorire la mobilità sostenibile Chi è SABA Il mondo del parcheggio, in mani esperte Siamo una grande realtà nel settore dei parcheggi pubblici
DettagliCambiamenti ai regolamenti stradali del NSW
1 novembre 2012 Cambiamenti ai regolamenti stradali del NSW Dal 1 novembre 2012, saranno introdotti alcuni cambiamenti ai regolamenti stradali del NSW. Molti di questi cambiamenti sono semplicemente un
Dettagli