AZIONE N 7b SCHEDA D INTERVENTO NUOVO PARCHEGGIO VILLANOVA S.P.A.
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- Geraldo Guerra
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1 AZIONE N 7b SCHEDA D INTERVENTO NUOVO PARCHEGGIO VILLANOVA S.P.A. AREA INDUSTRIALE DEL PIANALTO, VILLANOVA D ASTI, COMPLESSO LOGISTICO, IN QUALITÀ DI OPERA DI URBANIZZAZIONE A SCMPUTO a) QUADRO CONOSCITIVO a 1) Breve descrizione dell intervento: Al fine di soddisfare gli standard urbanistici ai sensi dell art.21 della Legge Regionale n. 56/77, il progetto prevede la realizzazione di opere di urbanizzazione consistenti in viabilità, parcheggi e aree verdi connesse ad uso pubblico su proprietà privata. È prevista la riorganizzazione dei parcheggi a servizio del personale dipendente delle ditte Nuova Villanova S.p.A., Arvil, Tematrans e Util Industries, attive nel comprensorio logistico ex Villanova S.p.A. Il progetto è finalizzato a concentrare la totalità dei parcheggi per i mezzi privati del personale esternamente al complesso industriale. Allo stesso tempo è prevista la realizzazione, di fronte ai cancelli d ingresso, di nuove corsie per l incolonnamento dei mezzi pesanti in entrata agli stabilimenti. Nell occasione si prevede, inoltre, il miglioramento del raccordo tra l accesso al comprensorio e la nuova bretella stradale che collega la Strada Regionale n 10 alla località Casetto. a 2) Rapporti instaurati sul territorio con altri soggetti pubblici o privati: Le opere in progetto scaturiscono da una convenzione stipulata tra il Comune di Villanova d Asti e la VILLANOVA S.p.A., proprietaria dell area industriale di Località Casetto. a 3) Risultati ed effetti attesi: La zona Casetto costituisce il cuore logistico dell Area Industriale del Pianalto Astigiano. Nata sulle ceneri della Villanova S.p.A., è oggi un vasto centro intermodale per la spedizione delle merci sia su gomma sia su ferrovia. Vi operano attualmente quattro realtà industriali: Nuova Villanova S.p.A., Arvil, Tematrans e UTIL Industries. Degli operatori di cui sopra, i primi tre sono attivi nel campo della logistica pura, mentre il quarto, le UTIL Industries, dispongono
2 di un importante polo produttivo metalmeccanico presso Villanova d Asti e gestiscono in proprio un area spedizioni e stoccaggio nel comprensorio. La realizzazione del nuovo parcheggio intende liberare le aree interne al complesso, attualmente adibite alla sosta dei mezzi privati, per destinarle alle attività di logistica alle quali è vocata l area Casetto. Ci si auspica da ciò una razionalizzazione degli spazi e della movimentazione delle merci, con conseguente incremento di efficienza per lo scalo intermodale. L area Casetto, attualmente, risulta sottoutilizzata in rapporto sia alle proprie potenzialità, sia in relazione al comparto di riferimento, quello della logistica, in deciso sviluppo a livello regionale. L opera rientra in un piano per la saturazione dell area Casetto, con l intento di fornire all Area Industriale del Pianalto Astigiano un efficiente base logistica che ne sostenga e ne favorisca lo sviluppo. È noto che le attività di logistica sono, a livello industriale, quelle che comportano un maggior consumo di territorio. La vasta e produttiva Area Industriale del Pianalto Astigiano, come ogni altra consimile, necessita di ampi servizi per la logistica che, per essere efficienti e competitivi, devono essere posti in pristino a ridosso della stessa. Con la riorganizzazione e la valorizzazione dell area Casetto, s intende sfruttare al meglio un area già vocata alla logistica e attiva da anni sul territorio, concentrando in essa la massima parte dei servizi all Area Industriale del Pianalto Astigiano, sì da evitare inutili doppioni e sprechi di territorio. Quanto sopra in accordo con i numerosi interventi attuati e in progetto finalizzati al riordino dell Area Industriale del Pianalto e della mitigazione dell impatto che la stessa ha sull ambiente circostante. a 4) Soggetto attuatore dell intervento / erogatore del servizio: Il progetto e la futura realizzazione del parcheggio scaturiscono da una convenzione stipulata tra il Comune di Villanova d Asti e la Nuova Villanova spa Le opere saranno realizzate completamente a carico della proponente al fine di scomputare l importo delle opere in futuri oneri di urbanizzazione primaria dovuti per ampliamenti e ristrutturazioni dei fabbricati ad uso industriale di proprietà. a 5) Modalità di gestione: Parte integrante della convenzione allegata al progetto è rappresentata dalla manutenzione ordinaria e straordinaria futura dell area assoggettata all uso pubblico che sarà effettuata a cure e spese della Proponente Società UTIL Industries SpA a meno dell impianto di illuminazione pubblica, che sarà invece ceduto in gerenza al comune di Villanova d Asti.
3 b) FATTIBILITA TECNICA b 1) Scelte tecniche di base: Per meglio chiarire quanto di seguito, si rimanda alle tavole fuori testo n 7b.2 7b.4. Distribuzione spaziale e funzionale: Il nuovo parcheggio sarà collocato nell area di risulta compresa tra Strada comunale Bianchi Varletta, lo stabilimento Ex Villanova S.p.A. e la nuova bretella stradale tra la S.R. n 10 e la Località Casetto. All incrocio tra i due percorsi sarà realizzata una semirotonda stradale, che servirà per la ripartizione dei flussi in accesso e in uscita dallo stabilimento e dal nuovo parcheggio. A mezzanotte dell area, lungo la bretella stradale, sarà realizzata una fascia a verde piantumata con essenze d alto fusto, mentre a mezzogiorno saranno realizzate tre ampie corsie d accesso per i mezzi pesanti, dove questi troveranno adeguati spazi per incolonnarsi in numero superiore ai 25, nell attesa di entrare nel complesso logistico. L area mediana, invece, sarà adibita alla sosta dei veicoli privati, per un numero totale di 128 stalli (7 riservati agli utenti disabili). La scansione degli spazi di sosta sarà interrotta, ad intervalli regolari, da piante d alto fusto, per ombreggiare i veicoli in sosta e mitigare l impatto visivo dell ampio parcheggio. La delimitazione tra viabilità e spazi verdi o a parcheggio sarà realizzata con cordoli in c.a. e aiuole sistemate a verde. Sedi viabili e parcheggi: 1. Formazione di rilevato stradale con materiali ghiaio terrosi, steso a strati o cordoli cm.50 costipato per la realizzazione delle corsie di decelerazione. 2. Scavi di sbancamento per le nuove aree a parcheggio sull attuale area agricola. 3. Le nuove sedi viabili veicolari saranno realizzati secondo indicazioni del Comune di Villanova d Asti con la seguente stratigrafia - SOTTOFONDO IN NATURALE 40CM COMPRESSO - MISTO GRANULARBITUMINATO (TOUT ENANT) 8CM COMPRESSO - TAPPETO IN CONGLOMERATO BITUMINOSO CM.3 COMPRESSO 4. I cordoli saranno realizzati in conglomerato cementizio 15x25x100 Aree verdi: Le nuove aree verdi saranno realizzate previa preparazione del terreno tramite: 1. preparazione del fondo, concimazione e semina del tappeto erboso 2. piantumazione di alberi d alto fusto 3. fornitura e posa di panchine in legno e cestini per rifiuti modello richiesto dalla amministrazione comunale. 4. le aree verdi saranno dotate di presa per innaffio composta da pozzetto in cls prefabbricato di dimensioni 40x40x45 e chiusino in ghisa e idrante tipo plasson da 374 e saracinesca a sfera da allacciare all acquedotto municipale.
4 Segnaletica: Le opere di segnaletica riguardano: - linee bianche continue o tratteggiate per segnaletica orizzontale conforme alle norme vigenti - cartelli segnaletici in alluminio 25/10 comprese paline in ferro zincato costitute da: - - n.1 portali multisegnale con il nominativo di località, le indicazioni per il sezionamento del traffico in ingresso ed il segnale di STOP per i veicoli in uscita. - n.2 cartelli di pericolo attraversamento pedonale - n.2 cartelli attraversamento pedonale bifacciali Fognature: 1. Intubazione di fosso lungo la strada provinciale tramite condotta di diametro 60cm con l interposizione di caditoie realizzate ogni 15 m. di dimensioni 50x50 collegate al condotto sottostante o direttamente (aree verdi) o tramite pozzetto sifonato in cls e tubazione di raccordo cm Realizzazione di nuova rete di raccolta di acque piovane lungo le dorsali del parcheggio Illuminazione pubblica: L illuminazione prevede interventi nell area a parcheggio e sullo svincolo di accesso alla viabilità pubblica, tramite la posa di pali semplici o doppi tipo dalmine ricurvo zincato e verniciato, con lampada 125 watt con cavi interrati e linea di terra da allacciare alla rete di illuminazione pubblica. b 2) Planimetria e cartografia dell area interessata: Si rimanda alla tavola fuori testo n 7b.1, nonché allo schema URB di cui al punto c 1 di seguito. b 3) Elenco catastale delle aree e degli immobili oggetto del programma: Nominativo o denominazione Villanova S.p.A. Nominativo o denominazione Villanova S.p.A. Comune di VILLANOVA D ASTI (AT) Foglio Particella 249 (parte) Subalterno Luogo Data di o Sede Nascita P. IVA Titolarità Quota Milano (MI) Proprietà 1/1 Comune di VILLANOVA D ASTI (AT) Foglio Particella 438 (parte) Subalterno Luogo Data di o Sede Nascita P. IVA Titolarità Quota Milano (MI) Proprietà 1/1
5 Nominativo o denominazione Villanova S.p.A. Comune di VILLANOVA D ASTI (AT) Foglio Particella 441 Subalterno Luogo Data di o Sede Nascita P. IVA Titolarità Quota Milano (MI) Proprietà 1/1 b 4) Stima parametrica dei costi di realizzazione: opere stradali ,00 opere impiantistiche ,00 illuminazione esterna , ,00 lavori ,00 sicurezza 5.800,00 iva 10% ,00 tot lavori ,00 somme a disposizione imprevisti 6.654,58 spese tecniche ,00 cnpaia 709,92 iva 20% 7.241,18 TOTALE ,68 b 5) Costi di acquisizione delle aree e / o degli immobili, con assenso dei propiretari: L area oggetto d intervento è già parzialmente in proprietà alla Villanova S.p.A. Le aree pubbliche b 6) Eventuali costi aggiuntivi a carico del comune: È previsto un aggravio sui costi delle forniture elettriche per il Comune di Villanova d Asti. A quest ultimo ente, infatti, competerà la gestione ordinaria dell impianto di illuminazione. Si ritiene, tuttavia, che l entità della fornitura sarà di entità modesta. b 7) Problematiche connesse: I lavori garantiranno costantemente la transitabilità dei percorsi pubblici e l accesso allo stabilimento. Qualora necessario, saranno allestiti percorsi provvisori per garantire la continuità produttiva dell impianto. Non si prevedono trasferimenti né temporanei, né definitivi di popolazioni e attività produttive.
6 c) COMPATIBILITA URBANISTICA, AMBIENTALE E PAESAGGISTICA c 1) Compatibilità urbanistica, schema URB: PISL: PROGRAMMA INTEGRATO PER LO SVILUPPO DELL AREA INDUSTRIALE DEL PIANALTO ASTIGIANO Azione N.: 7b Parcheggio VILLANOVA S.P.A. Comune: VILLANOVA D ASTI (AT) PIANALTO ASTIGIANO COMPATIBILITÁ URBANISTICA L intervento è assoggettato alle seguenti disposizioni generali, urbanistiche ed edilizie, vigenti od operanti in salvaguardia: Variante Parziale N.5 al Piano Regolatore Generale. Approvata con D.C.C. n.31 del 29/09/2005 Area urbanistica in cui è compreso l'intervento : 1) Area per attrezzature e servizi di interesse locale in insediamenti produttivi (Industriali 2A e Artigianali 2B): 4e6 Allegati: Documentazione fotografica Estratti cartografici del PRG con individuazione dell area interessata dall intervento Estratti delle Norme Tecniche di Attuazione Prescrizioni derivanti da altri piani o programmi: NO Prescrizioni derivanti da regolamenti comunali: NO Vincoli e altre prescrizioni normative: NO L intervento è: CONFORME alle disposizioni generali, urbanistiche ed edilizie, vigenti od operanti in salvaguardia
7 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA ALLEGATO 1
8 ESTRATTO P.R.G.C. VIGENTE VARIANTE PARZIALE N.5 D.C.C. n. 31 del 29/09/2005 ALLEGATO 2
9 NORME DI ATTUAZIONE VARIANTE PARZIALE N.5 D.C.C. n. 31 del 29/09/2005 ALLEGATO 3
10 c 2) Impatto ambientale; descrizione sintetica: Non sono previste particolari conseguenze a livello di impatto ambientale dovute alla realizzazione della nuova area di parcheggio. Il traffico veicolare e la pressione antropica indotti dallo stabilimento rimarranno, infatti, i medesimi e non si prevedono incrementi degli stessi direttamente dovuti alla presenza dell opera in questione. Si ritiene, anzi, che la razionalizzazione della viabilità e della sosta nell ambito del complesso industriale possa apportare benefici all ambiente circostante, fluidificando il traffico e riducendo, di conseguenza, l inquinamento atmosferico dovuto ai tempi morti di percorrenza. c 3) Inserimento paesaggistico; descrizione sintetica: La nuova area di sosta occuperà spazi incolti, già in proprietà della Villanova S.p.A. Industries, situati in fronte allo stabilimento esistente ed all ampliamento previsto. L impatto sul paesaggio sarà mitigato tramite un ampio ricorso alla piantumazione con alberi di alto fusto. Tale misura compensativa sarà altresì utile a mitigare l impatto sul paesaggio dell intero complesso industriale. c 4) Documentazione fotografica del sito: Si rimanda agli allegati dello schema URB, di cui sopra al punto c 1. d) SOSTENIBILITA FINANZIARIA d 1) Stima dei costi di gestione e / o erogazione del servizio: Pur trattandosi di un opera di urbanizzazione e i quindi pubblica, a seguito della convenzione stipulata col comune, i costi di gestione e manutenzione saranno sostenuti per intero dalla nuova Villanova S.p.A. d 2) Eventuali tariffe per gli utenti: Non previste d 3) Attestazione del coinvolgimento di soggetti attuatori privati: Si rimanda alla documentazione allegata. d 4) Sostenibilità dei costi a carico dell amministrazione locale: I costi di costruzione e manutenzione saranno sostenuti interamente dalla Villanova S.p.A., senza aggravi per i bilanci degli enti pubblici.
11 e) PROCEDURE e 1) Idoneità dell area d intervento e disponibilità delle aree e / o degli immobili: L area è già nelle disponibilità della proponente Villanova S.p.A. e 2) Descrizione puntuale dei passaggi procedurali che s intendono attuare per ottenere il nulla osta e stima dei tempi previsti: Stipula convenzione col comune per la realizzazione di opere a scomputo predisposizione progetto preliminare predisposizione progetto definitivo predisposizione progetto esecutivo predisposizione bando di appalto gara aggiudicazione inizio lavori durata lavori 120 giorni fine lavori collaudo avvio utilizzo
12 e 3) Cronoprogramma d intervento: Avvio procedura luglio 2005 FASI GIORNI MESI convenzionamento progetto preliminare pregetto definitvo progetto esecutivo gara aggiudicazione inizio lavori FINE LAVORI ULTIMAZIONE FINITURE E COLLAUDI Conclusione novembre 2006
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