PROGRAMMA TURISTICO DI PROMOZIONE LOCALE 2002: I PROGETTI

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1 PROGRAMMA TURISTICO DI PROMOZIONE LOCALE 2002: I PROGETTI Ogni Programma Turistico di Promozione Locale, ai sensi di quanto stabilito dalla legge regionale n. 7/98 e dalla relativa direttiva applicativa, rappresenta l atto con il quale ciascuna Provincia definisce le priorità degli interventi per lo sviluppo delle attività di promozione turistica a livello locale. La normativa regionale dispone inoltre l articolazione del Programma in due filoni fondamentali di attività: Servizi Turistici di Base, a loro volta articolati, da un lato, in informazione ed assistenza ai turisti e, dall altro, in attività di animazione ed intrattenimento turistico; Iniziative di Promozione Turistica di Interesse Locale, in cui rientrano le azioni finalizzate ad affermare l immagine di qualità dei servizi e dei prodotti turistici locali. I progetti relativi alla programmazione turistica per il 2002 sono stati quindi predisposti sulla base di tale ripartizione, aggiungendo alle attività sopra esposte il tema dell editoria, cioè della redazione di materiali informativi e promozionali di supporto all attività dei Comuni e degli altri soggetti che si occupano di turismo, e quello della statistica del turismo, che la L.R. 7/98 affida alle Province in collaborazione con i Comuni. Pertanto i filoni d intervento previsti nel Programma Turistico di Promozione Locale 2002 della Provincia di Rimini sono i seguenti: Servizi turistici di base: informazione ed accoglienza Servizi turistici di base: progetto editoria Eventi 2002: i progetti di animazione ed intrattenimento turistico, le iniziative di promozione turistica d interesse locale Statistica del turismo

2 Servizi Turistici di Base: Informazione ed Accoglienza Turistica Gli uffici di informazione ed accoglienza ai turisti (uffici IAT) presenti nel territorio della Provincia di Rimini durante la stagione 2001 sono 19, di cui 8 ad apertura annuale e i restanti 11 ad apertura stagionale (pasqua ed estate). Dal punto di vista logistico sono ubicati in modo uniforme su tutto il territorio provinciale: 5 nel Comune di Rimini, 3 a Riccione, 2 a Bellaria e Cattolica, 1 a Misano, S. Arcangelo, Verucchio, Coriano, Gemmano, Montefiore Conca e Saludecio. La gestione degli uffici IAT è attualmente affidata ai singoli Comuni territorialmente competenti. A questa soluzione gestionale si è giunti attraverso vari passaggi, complessi e dagli esiti non scontati: dopo la soppressione della A.P.T. riminese nel 1994 e la conseguente decisione dei Comuni di mantenere, ad eccezione di quello di Rimini, una gestione unitaria degli uffici IAT, affidando tale compito prima al Circondario, e poi al neonato ente provinciale, solo a partire dal 2000 si è passati ad un esperienza di gestione diretta da parte dei Comuni. A questo stato dell arte, si aggiunge l impegno della Provincia di provvedere direttamente alla realizzazione e al funzionamento di una delle due redazioni locali del Sistema Informativo Turistico Regionale (SIRT) (l altra è del Comune di Rimini), Provincia che già a partire dall estate 1999 ha attivato il sito Internet che mette a disposizione tutte le informazioni turistiche utili ai nostri visitatori e che sarà oggetto di prossima rivisitazione. La fotografia che emerge, confermata anche dai risultati del monitoraggio effettuato dal Centro Studi Turistici di Firenze, è quella di un sistema complesso che, senza voler trascurare le difficoltà e i problemi emersi o che emergeranno nell organizzazione e nella gestione del servizio, è in grado di dare risposte a milioni di visitatori, potenziali e reali, garantendo standard qualitativi soddisfacenti, prevalentemente orientati, in ottemperanza a quanto stabilito dalla Regione Emilia Romagna (delibere di G.R. n. 715/1998, n. 19/1999, n. 1737/2000), agli aspetti informativi, dell accoglienza e dell assistenza ai turisti. I risultati finora raggiunti, l ormai avvenuto recepimento delle novità gestionali introdotte all interno del locale sistema di accoglienza e Informazione turistica (come già detto, operazione non banale e dai risultati non scontati), la realtà delle due redazioni locali del SIRT in grado di provvedere alla raccolta, archiviazione, aggiornamento e diffusione delle informazioni, garantendo la possibilità di poter accedere in tempi rapidi e

3 da qualunque località alle informazioni disponibili sul nostro territorio e su quello regionale, spingono questa Amministrazione a confermare, in linea con quanto sostenuto nel precedente Programma, che il suo ruolo debba sempre più caratterizzarsi nelle attività di programmazione e coordinamento, di stimolo all innovazione e alla sperimentazione. Alla luce delle azioni messe in campo nel 2001 e dei risultati ottenuti, ciò su cui occorrerà maggiormente concentrare gli sforzi nel prossimo anno, in sinergia e in stretta collaborazione con gli altri attori del sistema (pubblici e privati), è quello di implementare gli strumenti individuati per caratterizzare i nostri uffici IAT come delle vere e proprie porte di accesso al territorio, cioè delle strutture che, tenuto conto delle singole specializzazioni, siano in grado non solo di fornire informazioni di primo livello al cliente ma anche e soprattutto di comunicare, utilizzando le tecnologie più innovative, l identità culturale, economica e sociale di tutto il sistema provinciale. I progetti per il 2002, che verranno di seguito descritti, sono stati quindi sviluppati sulla base di queste premesse. 1. Progetto Gestione Uffici IAT Il restyling del nostro sistema di informazione ed accoglienza turistica consentirà di perseguire l obiettivo strategico delle politiche provinciali a tutti i livelli di creare il Sistema Rimini, soddisfacendo i complessi e diversificati bisogni dei nostri clienti, reali e/o potenziali, attraverso tipologie di comunicazione innovative. Si tratta di un salto di qualità straordinario, mai compiuto prima da parte di nessuno dei nostri competitors: ecco perché la Provincia di Rimini anche nel Programma di Promozione Locale per il 2002 pone il sistema dell informazione e dell accoglienza al centro delle politiche turistiche tese al perseguimento dell obiettivo strategico di far diventare la nostra area Polo Europeo dell Ospitalità e dei servizi Pregiati all impresa. Grazie alle azioni avviate e agli strumenti realizzati nel corso del corrente anno sono stati mossi importanti passi in questa direzione; tuttavia occorre continuare nel lavoro intrapreso e intensificare ancora di più gli sforzi. Per quanto concerne l aspetto della gestione degli uffici IAT, al di là della necessaria verifica del rispetto degli standard regionali, occorre porsi l obiettivo strategico di raggiungere standard di qualità ancora più impegnativi: certificazione di qualità degli uffici e l adozione di una carta dei servizi all utente, ad esempio, sono obiettivi

4 estremamente impegnativi, certamente non di breve periodo, ma che consentirebbero di essere in linea con le aspettative di un mercato composto da consumatori sempre più esigenti, attenti, critici. A questo proposito, il lavoro svolto dal Centro Studi Turistici di Firenze per fotografare il nostro sistema d informazione ed accoglienza turistica, l analisi che ne è conseguita e che ha consentito di evidenziare punti forti e punti critici dell attuale organizzazione, le proposte presenti nello stesso documento del CST per il miglioramento del livello qualitativo del servizio offerto, l esperienza avviata nel corrente anno per la formazione professionale degli operatori degli uffici IAT, costituiscano importanti punti di partenza, da fare oggetto di valutazione e di confronto con i Comuni e con gli altri soggetti coinvolti nella gestione del servizio, in modo da poter poi concentrare gli sforzi sull obiettivo strategico di individuare e realizzare standard di qualità d eccellenza. Sulla base di queste indicazioni, i Comuni hanno formulato le loro proposte per la gestione dei Servizi Turistici di Base rivolti all informazione e all accoglienza; di seguito si riporta l elenco dei progetti presentati, con l indicazione dell importo di spesa ritenuto ammissibile: Bellaria Igea Marina Cattolica Coriano Misano Adriatico Montecolombo Riccione Rimini Saludecio S. Giovanni in M Santarcangelo Verucchio Unione della Valconca La ripartizione delle risorse previste dalla L.R. 7/98 ai singoli comuni gestori del servizio avverrà sulla base della spesa storica sostenuta nell ultimo triennio, come previsto nella metodologia approvata con deliberazione di G.P. n. 198/2001. In una situazione stabile di risorse messe a disposizione dalla Regione per la

5 realizzazione dei programmi turistici di promozione locale, pur in presenza di un aumento nel numero di richieste di contributo da parte dei singoli Comuni per l apertura di nuovi uffici, l intenzione di questa Amministrazione è quella di razionalizzare la distribuzione delle risorse regionali all interno del territorio provinciale sulla base di specifiche motivazioni di natura logistica e laddove la presenza stessa dell ufficio sia giustificata da comprovate esigenze di carattere turistico. Pertanto, anche per il prossimo anno, onde non ridurre l entità delle risorse storiche finora messe a disposizione di ogni singolo comune, l orientamento è quello di confermare la disponibilità del finanziamento regionale per gli stessi enti che hanno ricevuto il contributo per la gestione del servizio d informazione ed accoglienza turistica nell anno 2001: una volta noto l ammontare del contributo messo a disposizione dalla Regione, i vari passaggi per l attribuzione del finanziamento verranno concordati e concertati con i Comuni interessati. Per quelle realtà le cui richieste potrebbero non essere soddisfatte per le ragioni sopra esposte, questa Amministrazione valuterà la possibilità di attivare altre forme di collaborazione, anche alla luce dello sviluppo del progetto di valorizzazione turistica della Signoria dei Malatesta che, tra i diversi strumenti proposti, prevede la realizzazione di uno specifico ufficio IAT specializzato nell informazione e nella promozione dell offerta turistica dei comuni dell entroterra riminese. E inoltre volontà di questa Amministrazione proseguire nell attività, avviata nel corrente anno con la partecipazione ad un apposito bando regionale per il finanziamento di progetti speciali IAT ai sensi della L.R. 7/98, finalizzata all apertura di alcune strutture d informazione ed accoglienza turistica di valenza regionale. Questi uffici di importanza provinciale sono stati individuati presso le principali porte di accesso al sistema regionale e locale: 1. presso l Aeroporto Miramare di Rimini, in cui la progettazione di un ufficio IAT si trova già in stato di avanzamento: si tratta di un progetto per il quale la Provincia ha partecipato al bando cui si accennava in precedenza ed ha ottenuto dalla Regione Emilia Romagna apposito finanziamento per la realizzazione e la gestione; 2. presso la nuova Fiera di Rimini, la seconda per importanza in Emilia Romagna e la terza in Italia, dove dimensioni, numeri e qualità di visitatori e aziende espositrici giustificano la realizzazione di un apposita struttura per l informazione e l accoglienza turistica 3. presso il Palazzo dei Congressi di Rimini, dove date e spazi liberati dalla

6 realizzazione del nuovo polo fieristico dovrebbero garantire la possibilità di sviluppare ulteriormente l attività congressuale in tutto il sistema provinciale L apertura di questi tre uffici strategici per lo sviluppo di tutto il sistema turistico provinciale rappresenterà per questa Amministrazione un attività certamente non facile, dalla cui varietà dei soggetti direttamente coinvolti (società gestori - Ente Fiera e Aeradria comuni interessati) deriva la complessità di tutta l operazione e dei relativi tempi di realizzazione. Alla diversità degli attori coinvolti occorre aggiungere il fatto che quest attività, insieme alla progettazione di un prototipo di ufficio IAT innovativo, al processo di miglioramento degli standard qualitativi di servizio, alla definizione del progetto d immagine e di comunicazione coordinata e alla rivisitazione dei siti Internet cui si accennava nella sezione precedente, rappresenta uno dei tasselli per la costruzione del futuro sistema di informazione ed accoglienza turistica locale, ma non l unico: come si evince dallo schema sotto riportato, tempistica e modalità d azione previste per la realizzazione di questi ultimi strumenti non sono infatti ininfluenti per la realizzazione del progetto di apertura di queste nuovi uffici a valenza regionale e provinciale. Prototipo ufficio IAT Immagine Coordinata IAT provinciali Qualità uffici IAT SIRT/Siti Internet La Provincia di Rimini, in accordo con i comuni interessati e con le società gestori di queste porte di accesso al sistema regionale e locale (Ente Fiera di Rimini e Aeradria) intende svolgere pienamente il proprio ruolo coordinando la realizzazione di queste tre strutture, assumendone almeno inizialmente la gestione: pertanto, specifiche risorse assegnate per il finanziamento del P.T.P.L verranno destinate alla loro realizzazione e gestione.

7 Sarebbe inoltre auspicabile che da parte dell Amministrazione Regionale venisse valutata la possibilità di estendere la stessa lungimirante operazione messa in campo nel 2001 per la realizzazione di questi uffici IAT di valenza regionale, presso aeroporti e stazioni, anche ai centri fieristici, considerata la natura di fondamentali porte di accesso al sistema regionale e locale di quelli presenti nella nostra regione, di cui la Fiera di Bologna e quella di Rimini, per dimensioni, fatturato, volumi di operatori e visitatori, rappresentano un punto di riferimento nel panorama fieristico nazionale ed internazionale. 2. Progetto Innovazione Uffici IAT Oltre alla qualità dei servizi offerti e alla formazione degli operatori, l altro punto cardine per Il restyling del nostro sistema di accoglienza e informazione turistica è quello dell innovazione della comunicazione. L affermazione di un nuovo approccio all erogazione dell informazione turistica, la definizione di un nuovo ruolo dell ufficio IAT nell ambito della comunicazione e della promozione del territorio, obiettivi da conseguirsi attraverso la progettazione di un ufficio IAT innovativo, muovono dalla considerazione della centralità del turista e delle sue esigenze: l ospite che chiede informazioni rappresenta un patrimonio di informazioni e di relazioni per l intero sistema turistico, e in quanto tale deve essere trattato come un ospite di riguardo nella propria casa non solo perché soggetto finale del nostro processo di comunicazione e di vendita, ma anche in quanto possibile canale di comunicazione e, quindi, di vendita presso altri potenziali acquirenti, grazie agli indubbi effetti determinati da un passaparola positivo. E questo un passaggio cruciale per le nostre politiche di marketing, coerente con i più recenti e innovativi sviluppi teorici che vedono un evoluzione da un marketing one to one fondato sul considerare il consumatore individuale come obiettivo finale dell azione di comunicazione e vendita ad uno in cui lo stesso individuo è visto anche come strumento di marketing. Come già anticipato nella sezione precedente, il percorso individuato con la programmazione 2001, era quello di progettare un prototipo di ufficio innovativo in grado non solo di adempiere alla propria funzione tradizionale di informazione, accoglienza ed assistenza ai turisti, ma anche e soprattutto di comunicare i valori e l identità culturale, economica e sociale del Sistema Rimini, cioè di un territorio ospitale, accogliente, sicuro, innovativo, efficiente, organizzato, ricco di una molteplicità di proposte esperienziali: in questo senso, l obiettivo strategico non è più esclusivamente quello di informare sulla

8 vacanza o sulle opportunità del territorio, accogliere ed assistere i turisti presenti o in procinto di arrivare, ma, in un ottica di marketing del territorio, quello di affermare e promuovere il marchio, l immagine e i prodotti del Sistema Rimini: questo per fidelizzare il cliente già presente e per orientare le decisioni di chi ancora deve scegliere. Ma non solo. Questo sforzo è stato accompagnato anche da un intenso lavoro progettuale nella direzione della conoscenza dei clienti reali e potenziali del nostro sistema d informazione ed accoglienza: progettare un applicazione informatica che consentisse di monitorare non solo dal punto di vista quantitativo, ma anche qualitativo (prodotti d interesse, bisogni, aspettative, profili tipici), le caratteristiche dei fruitori del servizi offerti dai nostri uffici IAT era l obiettivo del progetto Reporting uffici IAT, anch esso avviato con la programmazione Si capisce quindi come la valenza di questi progetti vanno ben oltre l aspetto informativo e di accoglienza turistica che è proprio della gestione degli uffici IAT: la strutturazione di un sistema coordinato di punti di informazione con un approccio al turista innovativo in termini di contenuti, strumenti e organizzazione della comunicazione consente infatti di sviluppare un azione promozionale legata al passaparola positivo generato dall ospite che usa i servizi di informazione turistica, con effetti indotti di straordinario valore aggiunto. Si è anche già detto come le varie azioni e le procedure necessarie per arrivare a definire entro la fine del 2001 il progetto prototipo per l innovazione degli uffici IAT sono state attivate: entro la fine dell anno dovrebbe essere disponibile per ogni metratura d ufficio tipica nel nostro territorio una proposta contenente la descrizione del progetto comunicativo che s intende realizzare, l individuazione delle funzioni da svolgere e dei servizi da offrire, la descrizione delle soluzioni logistiche ed estetiche da adottare, unitamente ad un dettagliato quadro economico per la realizzazione dell ufficio così progettato. Inoltre, dopo la fase estiva di applicazione sperimentale del software per il reporting e dopo l individuazione degli interventi correttivi da apportare, si sta lavorando in sinergia con le singole amministrazioni comunali alla definizione delle procedure gestionali per l utilizzo del software e alle modalità di implementazione dello stesso in tutti gli uffici IAT presenti nel territorio provinciale. Abbiamo fiducia che le soluzioni individuate potranno divenire strumenti di lavoro utili per coordinare questo cambiamento in forme riconoscibili, innovative, con valenza promozionale e di comunicazione turistica. Per fare questo, tuttavia, è necessario che gli sforzi nel prossimo anno siano rivolti alla loro implementazione: occorre attivare tutte le

9 azioni necessarie a comunicare e promuovere il nuovo prototipo di ufficio IAT non solo presso gli enti che direttamente gestiscono il servizio (Comuni), ma anche presso tutti gli altri soggetti che compongono il Sistema Rimini (operatori privati, associazioni, consorzi,.) ed anche presso coloro che si avvalgono dei servizi forniti dagli stessi uffici IAT (turisti); occorre lavorare e investire per arrivare ad avere il software per il reporting in grado di operare in tutti gli uffici presenti nel territorio provinciale. Specifiche risorse della programmazione 2002 saranno quindi destinate a queste attività. Nelle nostre intenzioni, la realizzazione di questi strumenti dovrebbe consentirci di predisporre quei passaggi intermedi necessari per arrivare poi a costruire un sistema di informazione ed accoglienza turistica on line, utilizzando cioè i più moderni strumenti elettronici (telefonia WAP, SMS,.).

10 Servizi Turistici di Base: progetto Editoria Per quanto concerne la realizzazione del materiale informativo e promozionale, la Provincia di Rimini intende continuare a mettere a frutto la positiva esperienza accumulata in questi anni per introdurre elementi innovativi in termini di prodotti. Siamo peraltro coscienti degli enormi cambiamenti che sta subendo la diffusione delle informazioni a livello mondiale. La Provincia crede fortemente nelle nuove modalità di diffusione dell informazione turistica attraverso le tecnologie multimediali: la realizzazione della redazione locale del SIRT, quella del proprio sito WEB (attualmente in fase di revisione), la progettazione di un nuovo sito per connotare autonomamente l offerta turistica delle località dell entroterra, la realizzazione e la gestione di un sito WEB per l offerta turistica diretta alle famiglie con bambini ( sono la testimonianza degli sforzi intrapresi in tale direzione. Ma, allo stesso tempo, il fatto che sono ancora numerosissimi i nostri clienti che chiedono presso gli Uffici IAT o in occasione di fiere ed eventi materiale informativo e promozionale di tipo cartaceo ci inducono a ritenere ancora valido, necessario ed opportuno realizzare materiale d informazione turistica e promozionale su supporto cartaceo in quantità adeguate ai milioni di ospiti della nostra area. Tuttavia, come si è già accennato nella sezione precedente, l obiettivo strategico di comunicare ed affermare l identità culturale, economica e sociale del Sistema Rimini implica necessariamente l esigenza di una revisione generale dell impianto editoriale esistente e la sua sostituzione con un nuovo pacchetto editoriale unitario, coordinato nel segno grafico e nei contenuti, che informi, diffonda e promuova la conoscenza del territorio provinciale e della sua offerta turistica nella sua complessità e nelle sue specificità. In questa direzione si è cominciato a lavorare già a partire dal 2001: si è proceduto all analisi del materiale editoriale esistente, individuando le produzioni che verranno eliminate perché non più attuali o non in linea con la nuova strategia di comunicazione e quelle che verranno aggiornate sulla base degli indirizzi della nuova immagine e della nuova linea grafica; entro la fine del corrente anno dovrebbe essere disponibile il nuovo progetto d immagine e di comunicazione, insieme all applicazione della stessa per le tipologie dei prodotti editoriali che saranno sottoposti a revisione. L attività sarà quindi programmata principalmente in funzione della produzione dei nuovi materiali editoriali. Per il 2002 si prevede, in particolare, di articolare il progetto editoriale attorno alle seguenti pubblicazioni:

11 Annuario Hotel Si tratta dell elenco di tutte le strutture ricettive con indicati servizi e tipologie di prezzi (in euro), di cui verranno prodotte una edizione provinciale e 5 edizioni per ciascuno dei comuni costieri; Piantine delle 5 località costiere, con l elenco delle strade e i principali luoghi d interesse del turista; sarà oggetto di revisione sulla base del nuovo progetto d immagine e di comunicazione Mappa turistica della Provincia: sarà oggetto di revisione; Agenda book Informazioni ed opportunità per chi visita la Provincia di Rimini, informazioni su tutto ciò che offre la nostra area; sarà prodotta in unica edizione annuale anch essa sarà oggetto di revisione sulla base del nuovo progetto d immagine e di comunicazione Calendari degli eventi, mostre, manifestazioni: agile strumento che consente di conoscere tutto ciò che accade nella Riviera di Rimini, articolato in 7 edizioni per i diversi periodi dell anno e tradotto in 5 lingue (russo compreso); sarà oggetto di revisione sulla base del nuovo progetto d immagine e di comunicazione Testimonianze di arte sacra: nuovo prodotto che guiderà alla scoperta dei tesori d arte sacra presenti nella nostra Provincia; sarà pubblicata utilizzando la nuova linea di comunicazione e d immagine Tempio malatestiano: anche questa pubblicazione, realizzata in collaborazione con la Curia di Rimini, sarà oggetto di revisione grafica Rocche e castelli, Itinerari malatestiani: già disponibili i nuovi testi per entrambe i prodotti, anche per le versioni in lingua estera; verrà applicata la nuova linea di comunicazione e d immagine Guida degli itinerari cicloturistici: questa nuova produzione, realizzata in collaborazione con il Club di Prodotto Riccione Bike Hotels, conterrà una dettagliata descrizione degli itinerari cicloturistici percorribili nella Provincia di Rimini e non solo; sarà prodotta entro la fine del corrente anno Trekking e mountain bike: anche su questa pubblicazione verrà applicata la nuova linea grafica Valli e Colline, vademecum per il turista interessato a conoscere tutti i segreti del nostro entroterra, sarà sostituita da una versione più agile ed economica della guida turistica Signoria dei Malatesta: la dolce vita delle colline riminesi, con edizioni in lingua

12 Considerata l importanza strategica degli obiettivi prefissati, il progetto Editoria comporterà inoltre uno sforzo diretto da parte della Provincia in termini di proprie risorse finanziarie, oltre quelle previste dal contributo regionale al Piano di Promozione Turistica Locale Altri materiali verranno infatti proposti in relazione all avvio e alla continuazione di specifici progetti provinciali: verranno realizzati alcuni prodotti a sostegno della politica di promozione dei principali eventi della Riviera, materiali ai quali verrà applicata la nuova linea di comunicazione; diversi prodotti verranno realizzati nell ambito del progetto Famiglie Bambini realizzato in collaborazione con l Unione di Prodotto Costa; altri ancora, pieghevoli promozionali, calendari, poster, nell ambito del progetto di promozione della Signoria dei Malatesta ; si continuerà nell esperienza, avviata con successo nel corrente anno, di produzione di materiali operativi di marketing rivolti agli operatori turistici, con l individuazione e la realizzazione di altre pubblicazioni oltre quelle già poste in essere.

13 Eventi 2002: i progetti di animazione e di intrattenimento turistico, le iniziative di promozione turistica d interesse locale La Provincia di Rimini riconosce il valore delle iniziative di promozione turistica d interesse locale e della azioni di animazione e intrattenimento come elementi fondamentali di arricchimento dell offerta turistica complessiva e di qualificazione del soggiorno del turista. Gli obiettivi specifici della programmazione provinciale riconoscono questo valore e garantiscono all interno del P.T.P.L la giusta proporzione tra risorse assegnate alla Costa e risorse da destinare alle iniziative nell entroterra, attraverso meccanismi di concertazione con i Comuni. La Provincia di Rimini riconosce inoltre il valore turistico, l effettiva turisticità, degli eventi dell entroterra come valore aggiunto essenziale per il complesso dell offerta turistica provinciale a particolare supporto (specie nella programmazione estiva) del prodotto offerto dai Comuni della Costa. Anche nel P.T.P.L. per il prossimo anno, coerentemente con i più recenti sviluppi del principio di sussidiarietà, si riconosce valido il concetto per cui sono i Comuni, enti più vicini al turista, i responsabili della programmazione delle iniziative di promozione dei prodotti turistici locali e delle manifestazioni destinate all intrattenimento di chi ci ha già scelto come località di vacanza. La programmazione provinciale si prefigge l obiettivo di valorizzare e dare ammissibilità e priorità a quei progetti proposti dai Comuni che rispettano un importo minimo prefissato a garanzia della qualità complessiva della manifestazione; a quelli, consolidati nel tempo, che fanno parte di un cartellone necessario da presentare ai turisti; a quelli che hanno un effettivo interesse turistico, orientato quindi all intrattenimento degli ospiti turisti; a quelli coerenti con la programmazione strategica indicata nel PTPL. I criteri di ammissibilità delle proposte presentate sono stati differenziati tra costa ed entroterra per l evidente diversa valenza che assumono sul piano dell offerta. La Provincia di Rimini ha ammesso i vari progetti proposti dai Comuni alle seguenti condizioni: i progetti relativi ad iniziative di animazione, intrattenimento e promozione turistica non possono essere di importo unitario inferiore a L se

14 presentati da comuni della costa; per i comuni dell entroterra l importo minimo ammonta a L ; continuità nel tempo delle azioni, e conseguente ammissibilità esclusivamente dal terzo anno della loro realizzazione La Provincia di Rimini intende inoltre valorizzare l avvio di sinergie positive tra i diversi Comuni come elemento di qualificazione e di razionalizzazione dell offerta di intrattenimento dell entroterra, nonché di potenziamento di marketing della stessa. Per quanto concerne la valutazione dei singoli progetti, i parametri di riferimento sono i seguenti: a) coerenza con gli obiettivi della politica provinciale relativa alle iniziative di promozione turistica d interesse locale e alle azioni di intrattenimento indicati nelle linee strategiche del P.T.P.L punti b) continuità nel tempo dei progetti 10 punti c) solo per i progetti presentati da comuni dell entroterra relativi a progetti che creano sinergie con altri comuni 10 punti Nel dettaglio, per quanto concerne il punto a), si è deciso di attribuire il punteggio massimo (punti 30) a quei progetti che soddisfano almeno 2 degli obiettivi della politica provinciale previsti per le iniziative di promozione turistica locale e per le azioni di animazione e intrattenimento, mentre sono stati attribuiti 15 punti nel caso di soddisfacimento di un solo obiettivo strategico; per quanto riguarda il punto b), si è ritenuto opportuno attribuire 0 punti ai progetti che nel 2002 si troveranno al terzo anno di edizione (attribuendo quindi la sola ammissibilità), 5 punti per quelle iniziative che nel prossimo anno saranno in un edizione tra la quarta e la decima (compresa), 10 punti per i progetti che si troveranno nell undicesimo anno di edizione o oltre; relativamente al punto c), i 10 punti previsti sono stati attribuiti ai soli progetti presentati dai comuni dell entroterra nel caso in cui siano previste collaborazioni e/o sinergie con altri comuni (costieri e/o dell entroterra stesso). Il finanziamento provinciale alle iniziative ammesse a contributo potrà coprire fino al 50% dell importo ammissibile. Nell ambito del contributo assegnato dalla Regione Emilia Romagna e dalla Provincia destinato al finanziamento dei filoni Progetti di animazione ed intrattenimento turistico e Iniziative di promozione turistica di interesse locale questa

15 Amministrazione destinerà il 25% del budget individuato agli interventi realizzati dai comuni dell entroterra, il 75% a quelli realizzati dai comuni della costa. Nell ambito di ogni comparto, si è deciso di determinare il finanziamento destinato ad ogni ente sulla base delle presenze/arrivi del triennio precedente, finanziamento che in ogni caso non potrà tuttavia superare il 35% delle risorse di comparto per un singolo comune. I progetti relativi alle iniziative di animazione, intrattenimento e promozione turistica proposti dai Comuni della Provincia di Rimini e ritenuti ammissibili ammontano complessivamente a Lire Di seguito si riporta l elenco dettagliato dei progetti ammissibili, ordinati per punteggio ottenuto. Va inoltre sottolineato il fatto che anche nella programmazione 2002, visti i positivi risultati raggiunti con progetti realizzati a sostegno dei principali eventi del territorio provinciale, questa Provincia è intenzionata a continuare a mettere in campo azioni di sostegno promozionale, anche attraverso risorse proprie, per eventi e manifestazioni con caratteristiche definite di: alto valore qualitativo e comunicazionale; valenza e interesse sovracomunale; contributo alla destagionalizzazione dell offerta (collocazione in periodi di bassa stagione e/o nel mese di luglio); forte contenuto innovativo (eventi nuovi, progetti in fase di start-up, in grado di garantire risultati significativi in termini di presenze); presenza e visibilità del marchio e del messaggio provinciale nella comunicazione dell evento. Progetti di animazione, intrattenimento e promozione turistica ammissibili Comune Evento costo complessivo Euro Punteggio totale Bellaria Igea Marina Pasqua in musica L ,69 35 Ambiente e turismo L ,41 35 Luglio e il mondo dei bambini L

16 35 Primavera di sport e turismo L ,69 30 Bellaria Igea M. in TV L ,38 25 tradizioni di Romagna L ,26 20 la città e la musica L ,53 20 Bell'agosto L ,41 20 Stelle di Natale e Capodanno L ,38 20 Nuovi mercati (promozione estero) L ,22 15 Mercato italiano (promozione italia) L ,69 15 Nuovi target (simile al precedente) L ,84 15 Storie di moda L ,84 10 Sviluppo sito internet L ,84 5 Collaborazione con radio L ,98 5 Bellaria congressuale L ,84 5 Cattolica Programma di intrattenimenti dell'ospite L ,38 40 Iniziative tradizionali di accoglienza L ,53 40 Incentivi per bassa stagione L ,38 25 Eductour L ,69 10 Iniziative di promozione turistica locale L ,69 10 Integrazione T.O. L ,98 10 Coriano Fiera oliva L ,99 40 Fiera del Sangiovese L ,31 40 Misano Adriatico Mare e sport L ,83 40 Misano eventi: spettacoli per famiglia L ,12 25

17 spettacoli di grande rilevanza L ,38 15 Mondaino Palio del Daino L ,71 40 Festival della musica in piazza L ,71 35 Latinus Ludus L ,51 25 Montecolombo Sagra della trippa e dello strozzaprete L ,42 40 Montefiore Conca Rocca di luna 2002 L ,94 45 Montegridolfo L'olio novello in tavola L ,14 20 Montescudo Sagra della Patata L ,27 40 Morciano Morciano Città della Pasta L ,25 25 Artefiera Morciano Arte L ,68 15 Mostra di Umberto Boccioni L ,93 15 Poggio Berni Rassegna musica estate occasioni d'incontro L ,14 30 Riccione Manifestazioni collezionistiche L ,23 40 Manifestazioni TV L ,45 25 Riccione TV L ,09 25 Riccione grande musica L ,53 25 Premio Ilaria Alpi L ,66 20 Riccione moda italia L ,07 15 Arteatro Riccione danza L ,10 10 Teatri e musiche L ,38

18 Verba volant L ,98 10 Rimini Rimini Fans L ,07 30 Sagra Musicale Malatestiana L ,32 25 Gradisca l'estate 2002 L ,40 15 Cento giorni in festa L ,53 15 Cartoon Club L ,12 15 Blu Rimini L ,69 15 Saludecio Ottocento Festival L ,29 40 Saluserbe L ,05 30 Sabato dei villaggi L ,03 25 San Clemente Com una volta L ,41 35 Calici di stelle L ,68 25 San Giovanni in M. La notte delle streghe L ,07 40 Santarcangelo di R. Festival Teatro in Piazza L ,23 35 Enogastronomia (iniziative 15 enogastronomiche) L ,42 Notturno estivo (serate dopo il festival) L ,93 15 Concerto di Capodanno L ,48 15 Torriana Scorticata la collina dei piaceri L ,28 30 Festa del miele L ,48 20 Festa dell'acqua L ,48 15

19 Verucchio Verucchio Festival e Feste dei Malatesta L ,99 40

20 Statistica del Turismo L articolo 3 della L.R. 7/98 stabilisce che alle Province è delegato l esercizio delle funzioni relative allo sviluppo, coordinamento e gestione di un servizio di statistica provinciale del turismo, con la collaborazione dei comuni interessati, nell ambito del sistema statistico regionale: si tratta, in altri termini, della rilevazione ufficiale ISTAT sui dati mensili delle presenze e degli arrivi turistici ricavati dalle denunce delle strutture ricettive (tavole A) e basata sull universo degli esercizi presenti sul territorio nazionale. La messa a punto di tale servizio costituisce uno sforzo di notevole impegno per la Provincia. Per la nostra Amministrazione la rilevazione statistica dei flussi turistici provinciali risponde sia ad un esigenza di carattere generale, essendo prevista dalla normativa vigente, sia all opportunità di utilizzare la conoscenza tempestiva e dettagliata del movimento turistico come strumento per la verifica e la pianificazione delle politiche e degli investimenti realizzati. Ciò rappresenta un momento della più complessa attività di coordinamento che la Provincia svolge nei confronti dei Comuni, d intesa con i Comuni stessi; un attività che sempre più spesso richiede anche l apporto sinergico e l effettiva collaborazione degli operatori privati del settore. Finora la nostra conoscenza statistica del fenomeno turistico è stata prevalentemente basata su quanto ottenuto dall effettuazione della rilevazione ufficiale ISTAT del movimento clienti nelle strutture ricettive. Come anticipato precedentemente, si tratta di una rilevazione che per legge la Provincia deve fare, ma che, a causa della metodologia universale di rilevazione da utilizzare, e non certo per un impegno non adeguato da parte degli uffici preposti, presenta due ordini di problemi in riferimento alle nostre esigenze conoscitive: tempestività dei dati: nonostante i continui e considerevoli sforzi realizzati in questi ultimi anni, l universalità della rilevazione fa sì che non è possibile ottenere i dati mensili provvisori sulle presenze e sugli arrivi prima della fine del mese successivo a quello di riferimento; ciò non è funzionale all esigenza di conoscenza di un settore estremamente dinamico quale quello turistico, nel quale con sempre maggiore frequenza ed intensità assistiamo a cambiamenti nel modo di fare e produrre turismo;

21 conoscenza quantitativa del fenomeno: l indagine ISTAT consente di indagare solo l aspetto quantitativo del movimento turistico: arrivi, presenze, permanenza media, provenienza, ecc. Questi rappresentano dati molto importanti, che è certamente necessario continuare ad approfondire, ma che tuttavia non ci permettono di analizzare anche l aspetto delle dinamiche qualitative della domanda: profili tipici dei clienti, capacità di spesa, comportamenti d acquisto, fatturato determinato nel sistema provinciale,.. Si tratta di informazioni fondamentali per le Istituzioni per conoscere in dettaglio i risultati reali della stagione turistica, ma allo stesso tempo costituiscono strumenti di lavoro indispensabili anche per il mondo delle imprese. L obiettivo del progetto relativo alla gestione della statistica del turismo per il 2002 è quindi quello di ottenere una conoscenza più dettagliata, aggiornata e tempestiva del fenomeno turistico provinciale sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo, utilizzando a tale scopo non solo i risultati della rilevazione ufficiale ISTAT, ma anche altre metodologie di rilevazione da realizzare in sinergia con l Ufficio Statistica provinciale. Verrà, in particolare, valutata la possibilità di realizzare, con riferimento al periodo maggio settembre, una rilevazione mensile di tipo campionario sui dati del movimento clienti delle strutture ricettive, in modo da avere a disposizione nei periodi più caldi della stagione dati maggiormente tempestivi rispetto a quelli tradizionali dell indagine ISTAT; si verificherà la possibilità di continuare la sperimentazione campionaria, avviata dall Ufficio Statistica già a partire dal Capodanno 2000, sull andamento delle prenotazioni alberghiere nei periodi di Pasqua, Luglio e Capodanno; infine, continuerà ad essere attivata un azione di verifica della disponibilità del settore privato a collaborare attivamente alla realizzazione di indagini campionarie relative alla conoscenza delle caratteristiche qualitative della nostra domanda turistica, tenuto conto che senza tale disponibilità difficilmente è possibile ottenere questo tipo di informazione. La consapevolezza che l importanza che il comparto turistico riveste per l Italia e, più in generale, per l Unione Europea, non abbia ancora trovato riscontro in una adeguata base conoscitiva di cui invece sono da tempo dotati altri settori economicamente meno rilevanti, la certezza che il nostro sistema costituisce uno dei poli europei della vacanza, ci fanno avvertire, in modo sempre più urgente, l esigenza di dotarsi di una base conoscitiva sulla domanda e sull offerta turistica, completa sia in termini strutturali che di dinamiche temporali. Appare evidente la complessità di tale operazione, trattandosi di impiantare un

22 sistema d'informazioni significative ed aggiornate sulle caratteristiche del mercato turistico nazionale e di quelli esteri, sui flussi turistici italiani e stranieri, cui si aggiunge la difficoltà non certo meno rilevante, di progettare tale sistema come un tassello dei futuri sistemi informativi turistici a scala regionale, nazionale ed europea. Riteniamo che la strada per raggiungere questo impegnativo obiettivo non possa non passare dal campionamento come metodo di rilevazione e dalla collaborazione degli operatori privati come metodo di lavoro.

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