L Orma Via De Rolandi, (MI) Tel: Fax: P.I Iscritta al Registro Provinciale APS n 133

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2 INTRODUZIONE L Orma è un impresa di servizi per l educazione e la promozione sociale; si colloca nel Terzo Settore offrendo servizi alla comunità, ai bambini e alla famiglia. Sviluppa progetti in tre diversi ambiti di azione: quello educativo, quello dell organizzazione di eventi e quello della gestione di uno spazio proprio all interno del Parco di Trenno (lo Spazio Gorlini). Tra le caratteristiche principali dell azienda, insieme a quello di porsi come facilitatrice di relazioni fra diversi utenti, c è quello di applicare costantemente tutti gli elementi di unicità che la contraddistinguono: un dispositivo pedagogico frutti di anni di elaborazione e in continuo aggiornamento, un lavoro di qualità in ognuno degli ambiti in cui si trova a lavorare e un forte investimento sull espressione visiva ed esperienziale del nostro modo di essere e di agire. L associazione è formata da un gruppo di persone provenienti da diversi ambiti formativi e professionali, quali dottori in scienze motorie, dottori in scienze delle arti e dello spettacolo, dottori esperti in processi di formazione ed educatori professionali, tutte dotate di grande flessibilità e capacità di adattamento nel lavoro e capaci di portare avanti percorsi e attività caratterizzati da un vasta multidisciplinarietà. Dal 2004 l Orma si occupa dell organizzazione e gestione di campi estivi residenziali e non, con metodologie all avanguardia e contenuti diversificati in base alle esigenze del contesto. Per il terzo anno consecutivo l Orma ha fatto parte del progetto MILANO AMICA DEI BAMBINI, un offerta di servizi e iniziative che si rivolge ai bambini e ai preadolescenti di Milano per tutto il periodo delle vacanze estive in vari luoghi delle città, tra cui i nostri cinque centri estivi presso lo Spazio Gorlini (parco di Trenno), presso la scuola elementare di via Anemoni, di via Rasori, di via Martinengo e di via Viterbo. Camp ha rappresentato un vero e proprio percorso formativo per la multidisciplinarietà e la complessità contenutistica. CARATTERISTICHE GENERALI La valenza formativa Abbiamo cercato di mettere a frutto il tempo passato insieme per raggiungere un efficacia qualitativa sempre maggiore, dietro ogni attività proposta c era una strategia metodologica con fini educativi e formativi ben precisi. Il nostro intento è stato quello di far sì che le ore trascorse dai bambini con noi dessero loro la possibilità di raccogliere stimoli che potessero rielaborare autonomamente applicandoli poi alla loro vita quotidiana, quindi non un semplice contenitore di sorveglianza. Per raggiungere questo ambizioso traguardo abbiamo fatto in modo che ogni proposta venisse studiata, condivisa ed adattata continuamente sul campo da un equipe di laureati in scienze motorie, scienze dell educazione, scienze della formazione, scienze delle arti e dello spettacolo e laureati in psicologia con diverse esperienze legate alla vita del bambino e dell adolescente.

3 Il gioco Sapendo che un fattore fondamentale perché il bambino sia attento, interessato e predisposto ad apprendere in ogni situazione è il divertimento, abbiamo fatto in modo che tutte le attività da noi proposte mirassero a raggiungere gli obiettivi motori, educativi o formativi attraverso la forma ludica. Il gioco con le sue valenze intrinseche (il rispetto delle regole, il vinto e il vincitore, l essere protagonista, il mettersi in gioco, il rispetto del ruolo, ecc..) ha rappresentato per noi la base di ogni attività proposta. Dallo sport al teatro, ai giochi di animazione. Il dispositivo pedagogico e le ritualità Dal punto di vista formativo ed educativo, il nostro punto di partenza per costruire un gruppo di appartenenza è un regolamento interno da rispettare e da far rispettare. Si tratta di norme e regole, unite ad altri elementi di ritualità e rimandi con i quali abbiamo cercato di: educare i bambini attraverso il gioco e il divertimento; sensibilizzare e indirizzare i preadolescenti in un percorso di crescita nel rispetto di se stessi, degli altri e dell ambiente in cui vivono, anche in rapporto alla vita che si trovano ad affrontare quotidianamente; Tutto questo viene raccolto e accorpato per andare a formare il nostro dispositivo pedagogico. Il dispositivo pedagogico è frutto di un continuo riadattamento delle norme in itinere per garantire col tempo le condizioni migliori per lavorare e condividere insieme i diversi momenti della giornata. Tale regolamento è stato letto e spiegato a tutti i bambini appena arrivati nella struttura, motivando il perché di ogni regola stabilita o chiedendo a loro di ragionare sul perché, secondo loro, era stata stabilita una determinata regola. Questo perché il regolamento non venisse vissuto come una cosa imposta dall alto ma per creare nei bambini maggiore consapevolezza di quelli che sono i comportamenti da tenere perché all interno di una comunità si possa vivere nel rispetto degli altri e in accordo con il gruppo. La ritualità ha accompagnato le nostre giornate ogni mattina quando aprivamo il campo con la nostra sigla, preceduta da un risveglio muscolare e al momento di tornare a casa quando concludevamo la giornata con alcuni balli che costituivano un vero e proprio rito finale. Due momenti piacevoli di aggregazione tra i partecipanti del campo e gli educatori stessi. Inoltre, fin dal primo giorno, abbiamo utilizzato un simpatico richiamo a botta e risposta per richiedere l attenzione: BADABUMBADABUM (gli educatori)..cia CIA (risposta dei ragazzi). Vogliamo infine segnalare come elementi di ritualità del campus l utilizzo della parola d ordine e della prova di ammissione di cui parleremo più avanti.

4 Multidisciplinarietà Per il raggiungimento degli obiettivi preposti utilizziamo sia nell ambito delle attività sportive strutturate, che nelle attività di libera espressione, i due più importanti strumenti di comunicazione soprattutto in età di sviluppo: il corpo e il movimento. Abbiamo cercato di dare possibilità a tutti di esprimersi, di mettersi in gioco, di imparare, di conoscersi e sviluppare le diverse potenzialità presenti, sia motorie che cognitive; per farlo abbiamo offerto un ampio ventaglio di proposte motorie ognuna con caratteristiche differenti dalle altre. Il nostro centro estivo, incentrato sul movimento, ha riscontrato da subito un grande successo nei partecipanti sia maschi che femmine e la partecipazione ed il coinvolgimento sono stati sempre forti, energici ed emozionanti sia per i bambini che per gli educatori. Flessibilità del servizio La flessibilità e l adattamento in funzione del bisogno e delle situazioni presenti sono caratteristiche peculiari del nostro lavoro. Nello specifico quindi gli educatori dell Orma, ora dopo ora, giorno dopo giorno, hanno cercato di plasmare il dispositivo per adattarlo al contesto e per trovare le giuste misure con l utenza, gli spazi e i tempi a disposizione, realizzando un buon lavoro con i ragazzi e ottenendo un buon consenso da parte delle famiglie. Obiettivi Riportiamo qui di seguito i traguardi che riteniamo di aver raggiunto in queste settimane: - Dare semplici strumenti che aiutassero i bambini a mettersi in gioco attraverso metodologie adeguate all Imparare ad imparare ; - Stimolare le potenzialità peculiari e l autostima dei bambini/ragazzi; - Migliorare la predisposizione e l approccio verso ciò che non si conosce; - Avvicinarsi in modo positivo alla sperimentazione di nuove discipline; - Rendere visibili e tangibili i benefici di una attività sportiva; - Rendere visibili e tangibili i risultati sul gruppo e sul divertimento di un sistema organizzato, strutturato e condiviso; - Migliorare notevolmente la motivazione, aumentando interesse, attenzione e partecipazione alle proposte; - Migliorare l autonomia personale e organizzativa dei più piccoli; - Coinvolgere le famiglie attraverso i report quotidiani; - Condividere con le famiglie attività, metodologie e obiettivi;

5 LE LOCATION CAMPO SPORTIVO ANEMONI Il campus si è svolto presso la scuola primaria di via degli Anemoni 8, ciò ha permesso di avere a nostra disposizione parecchi spazi interni ed esterni dove poter accogliere un gran numero di bambini. Grazie al campo sportivo, adiacente alla scuola, si sono potuti alternare giochi in movimento e sport. Tutti gli spazi a nostra disposizione hanno permesso di diversificare molto le nostre proposte e di adattarle ai diversi gruppi e alle condizioni climatiche. Gli spazi esterni sono composti da tre campi sportivi: basket, pallavolo e calcio, mentre quelli interni da una palestra ben attrezzata, una mensa dove poter far mangiare comodamente i ragazzi e cinque aule per gestire al meglio l attività in caso di brutto tempo. Le aule sono state sfruttate anche per l accoglienza e il ritiro dei bambini, i genitori portavano e andavano a prendere i figli direttamente nei punti di ritrovo dove trovavano un educatore ad attenderli; questo ha permesso di monitorare al meglio l entrata e l uscita dei ragazzi evitando code interminabili all ingresso. Gli spazi esterni sono facilmente accessibili, senza necessità di attraversare la strada, condizione ideale per garantire la massima sicurezza per i bambini; inoltre la presenza di fontanelle nei campi esterni ha permesso di limitare il via vai di bambini tra gli spazi esterni e quelli interni per bere e rinfrescarsi. La mensa e le aule ci hanno permesso un buon controllo dei bambini durante i pranzi e le pause. Gli spettacoli finali sono stati svolti nella palestra della scuola che ha accolto al meglio tutti i genitori e bambini. SPAZIO GORLINI Il campus Gorlini si è svolto presso lo Spazio Gorlini, una struttura coperta, attrezzata e recintata, immersa nel parco di Trenno. Lo spazio durante la giornata è stato riservato ai ragazzi del campus in modo da garantire la massima sicurezza durante le attività, oltre a dare la possibilità di usufruire di tutta l area costituita da: una tettoia sotto la quale sono stati posti i tavoli per il pranzo e per laboratori di manualità; una tettoia con possibilità di essere chiusa in caso di pioggia, utilizzata per attività di laboratorio di teatro e di danza e durante la pausa per la visione di un film; il giardino intorno utilizzato per il gioco libero nella pausa o per attività sportive. Adiacente alla struttura sono stati utilizzati i seguenti campi sportivi: Due campi da beach volley; Un campo di pallavolo; Un campo da unihockey; Un parchetto giochi; Un campo da calcio; Svariati spazi verdi per organizzare le più svariate attività di gioco e sport.

6 Il grande numero di spazi e le diverse area attrezzate hanno permesso di variare le attività quotidianamente e di dare la possibilità di garantire un servizio di qualità indipendentemente dal numero dei partecipanti. CAMPO SPORTIVO MARTINENGO Il campus si è svolto presso la scuola media di via Martinengo. Gli spazi a nostra disposizione hanno permesso di diversificare le attività e di adattarle, così, ai vari gruppi d età e alle condizioni climatiche. La struttura comprende sia spazi interni che esterni; per quanto riguarda quelli interni, una palestra molto ampia e ben attrezzata con i relativi servizi per i bambini, un aula di teatro abbastanza ampia e un aula piccola multifunzionale. Gli spazi esterni prevedono un campo da basket, un ampio giardino, in cui è stato posizionato un gonfiabile sul quale poter svolgere attività e, in caso di emergenza maltempo, uno spazio coperto da una tettoia. Gli spazi esterni sono adiacenti alla scuola e facilmente raggiungibili, senza dover attraversare nessuna strada, per garantire la piena sicurezza dei bambini. Per il pranzo avevamo a disposizione una mensa vera e propria e un aula adiacente, in modo tale che i bambini potessero avere il proprio spazio; per le pause, invece, è stata adibita un aula come spazio cineforum. Gli spettacoli sono stati svolti nella palestra della scuola in grado di accogliere tutti i genitori e bambini. CAMPUS RASORI Il campus si è svolto presso la scuola elementare di via Rasori. Gli spazi concordati da utilizzare per l erogazione del campus comprendevano l aula insegnati come punto di ritrovo e come aula di teatro e di attività manuale, il cortile esterno per l attività sportiva e i giochi di gruppo, un aula già adibita a refettorio durante l anno e da noi utilizzata per gestire comodamente i bambini durante l orario dei pasti, la palestra che purtroppo abbiamo avuto a disposizione solo nel pomeriggio di venerdì 9 settembre mentre nei giorni precedenti non è stata utilizzabile in quanto in attesa di essere disinfestata e ripulita. Durante la pausa avevamo a disposizione altri due spazi: uno era l aula video dotata di un bellissimo schermo con lettore dvd e videocassette; l aula era molto ben oscurata e dotata di panche e cuscini che permettevano ai ragazzi di assistere comodamente alla proiezione dei film. L altro spazio erano i giardini pubblici vicini alla fermata della metropolitana Pagano, dotati di prati per il gioco libero e di un parco giochi molto ben attrezzato. I ragazzi, sempre accompagnati da un educatore, potevano facilmente raggiungerli utilizzando il sottopasso della metropolitana evitando così di dover attraversare la strada. Per lo spettacolo della seconda settimana siamo riusciti ad accogliere i nostri venti bambini e i loro genitori all interno dell aula di teatro (la palestra non era ancora utilizzabile) mentre la terza settimana tenendo conto del numero maggiore dei bambini iscritti, abbiamo finalmente avuto la possibilità di allestire gli spettacoli utilizzando la palestra della scuola.

7 CAMPUS VITERBO Il campus è stato organizzato presso la scuola primaria di via Viterbo. Gli spazi a nostra disposizione e le competenze dello staff hanno permesso di diversificare le nostre proposte. La struttura è composta da una palestra e un giardino esterno molto grande dove è stato montato un campo da calcio gonfiabile cosi da poter avere uno spazio in più dove poter fare attività. Durante la pausa dopo pranzo veniva usata l aula video dotata di un grande televisore con lettore dvd e videocassette. La mensa non era utilizzabile visto che è di proprietà di Milano Ristorazione quindi veniva usato l atrio del primo piano mentre come cucina dove riscaldare il cibo si usufruiva di un aula. Gli spettacoli finali sono stati svolti nella palestra della scuola che ha accolto al meglio tutti i genitori e bambini. LA GIORNATA TIPO ha accolto la richiesta del Comune proponendo ai partecipanti del Camp il proprio dispositivo pedagogico che, avvalendosi di una didattica tanto ludica quanto strutturata, prevede una giornata tipo così suddivisa: - 8:30 9:00. Accoglienza, prove d ingresso - 9:00 9:30. Risveglio muscolare e sigla - 9:30 10:00. Giochi di conoscenza (i primi giorni) - 10:00 12:30. Attività sportive - 12:30 15:00. Pranzo e relax - 15:00 17:00. Laboratori espressivi e giochi di animazione - 17:00 17:30. Riaffido L ACCOGLIENZA I bambini, accompagnati dai genitori fino all ingresso della scuola o della struttura, venivano accolti da un membro dello staff che prendeva le presenze mentre il responsabile parlava con i genitori per dare informazioni utili e rispondere alle loro perplessità e/o curiosità. Il primo giorno, inoltre, è stato consegnato un volantino con le spiegazioni del dispositivo pedagogico, la giornata tipo e i numeri di riferimento per ogni eventuale necessità. All ingresso veniva richiesta una PASSWORD, utile non solo a preparare e responsabilizzare i bambini ma introdurli a concetti quali ad esempio Ascolto e Attenzione. Ogni giorno prima del riaffido dei bambini, veniva comunicata loro la password per il giorno successivo. In caso di dimenticanza, i bambini aiutati dai propri genitori potevano prendere visione della parola d ordine per il giorno seguente sul nostro sito. Una volta detta la password i bambini,accompagnati da un operatore, o in alcuni casi dai genitori, si dirigevano nei loro punti di ritrovo, scelti con la precisa intenzione di ottimizzare l organizzazione. Dopo essersi divisi nei vari gruppi, i bambini dovevano superare una prova d ingresso che consentiva di iniziare praticamente e simbolicamente la giornata al Camp. Le prove consistevano nel raggiungimento di un piccolo obiettivo educativo o sportivo, come ad esempio, per i più piccoli allacciarsi le scarpe e per i più grandi saltare per un diverso numero di volte la corda. Tutto ciò è stato vissuto da loro come una continua sfida con le proprie capacità.

8 LE ATTIVITA SPORTIVE Uno dei punti forti che da sempre fanno parte dell offerta dei nostri campi estivi sono le attività sportive e i giochi di squadra, questi rappresentano anche per noi uno dei momenti più importanti a livello formativo: essi sono un momento socializzante ed educativo per una serie di aspetti legati soprattutto alla comprensione delle strategie psicologiche insite nei giochi di squadra. I bambini sono stati suddivisi in gruppi di unità per fascia d età omogenea per meglio tarare le varie proposte motorie. I gruppi erano accompagnati in ogni momento della giornata da un tutor di riferimento mentre le attività erano seguite da una persona qualificata. Le attività praticate sono state: Pallavolo; Calcio; Basket; Unihockey; Baseball; Danza. I LABORATORI ESPRESSIVI I percorsi laboratoriali attivati all interno dei campus sono stati una tra le proposte più positive e innovative. Consideriamo l approccio formativo all attività teatrale ed espressiva come uno dei modi più efficaci per affrontare con i bambini alcuni importanti concetti pedagogici tra cui il superamento della timidezza, la cooperazione tra i compagni, lo sviluppo delle potenzialità creative, espressive e relazionali. Attraverso i laboratori creativi-espressivi e lo spettacolo finale si è riusciti a coinvolgere con modalità diverse sia i bambini che i genitori; l obiettivo non era quello di fare uno spettacolo perfetto ma di arrivare a farlo, facendo sì che i bambini si mettessero in gioco in prima persona davanti al pubblico formato da genitori e parenti ma anche davanti ai propri compagni; questo ha creato una grande motivazione ed una forte spinta emozionale nei bambini tale da farli sentire TUTTI importanti e protagonisti nel il raggiungimento di un obiettivo comune.

9 GLI SPETTACOLI Durante le rappresentazioni conclusive proposte abbiamo spiegato il nostro modo di lavorare e il nostro approccio pedagogico. L'impegno mostrato dai bambini durante lo spettacolo ha sorpreso i genitori, i quali si sono complimentati per la bellezza degli esiti finali soprattutto tenendo conto del tempo limitato di cui disponevamo per assemblarli. Questo ha contribuito a creare le condizioni necessarie per un piacevole conclusione. E' stata un'occasione di grande gratificazione per i bambini che si sono esibiti davanti ad un pubblico mostrando i risultati ottenuti con il duro lavoro fatto durante i laboratori. Abbiamo rilevato che un maggior interesse dei genitori verso le attività (per esempio accogliendo di buon grado le indicazioni su come vestirli il giorno dell esito o dare loro una mano a ripassare le battute a casa), andava di pari passo con un maggiore coinvolgimento ed impegno dei bambini. PRANZO E RELAX Per le famiglie che hanno scelto di appoggiarsi all Orma anche nel momento del pranzo, ci siamo avvalsi della collaborazione di Dimensione Cucina per la ristorazione. Le ordinazioni venivano fatte giornalmente seguendo le linee guida della dieta dei bambini, cerando di variare le proposte e di rispettare precisi tempi di consegna pressoi vari campus. Dal riscontro avuto sia dai bambini che dai questionari il bilancio è stato positivo. In seguito al pranzo era prevista una pausa durante la quale i bambini potevano scegliere ogni giorno se assistere alla proiezione del film, recarsi in un aula dove avevano a disposizione pennarelli e fogli per disegnare o dove potevano portarsi avanti con i compiti delle vacanze, oppure giocare liberamente nel giardino della scuola o in giardini nei pressi della struttura dove si recavano accompagnati dai nostri educatori. RIAFFIDO DEI BAMBINI L'ingresso e l'uscita dei bambini è stata giornalmente registrata da un educatore su apposito elenco. Il bambino poteva lasciare il campo solo se accompagnato da un genitore o una persona con delega scritta; questo è stato apprezzato dai genitori e visto come indice di serietà, cura e professionalità. E INOLTRE sostiene da sempre l importanza della collaborazione tra le figure educative che ruotano attorno al bambino, per questo un coinvolgimento sempre maggiore delle famiglie tenendole costantemente informandole sul lavoro fatto con i figli. In virtù di questa scelta abbiamo messo in atto le seguenti modalità strategiche.

10 SITO INTERNET Un educatore aggiornava continuamente il sito, composto da una photogallery, al quale solo i genitori potevano acceder tramite una password comunicata loro il primo giorno del campus, e un report quotidiano nel quale veniva raccontata in modo divertente la giornata segnalando anche gli aneddoti e le attività più divertenti. Questo ha permesso ai genitori di avere un aggiornamento in ''tempo reale'' sulle attività svolte; a questo proposito, è stata data inoltre ai genitori la possibilità di lasciare i propri commenti ed impressioni a fondo pagina, in questo modo il sito si è rivelato spesso anche uno strumento di confronto. Infine, ogni sera, veniva data, per chi ne fosse interessato, la possibilità di approfondire alcuni dei concetti chiave della nostra didattica e di scoprire tutte le altre attività da noi promosse in questo periodo e durante tutto l anno. DVD Dopo aver raccolto le apposite liberatorie da parte delle famiglie, abbiamo realizzato un dvd che ha illustrato il percorso settimanale; il dvd contiene le attività svolte durante tutte le giornate della settimana, le ritualità, la photogallery con le immagini più belle dei bambini e gli spettacoli finali. I genitori che desideravano avere il video ricordo delle giornate passate dai loro figli insieme a noi, dovevano semplicemente comunicarlo al termine degli spettacoli ad uno dei nostri educatori addetto alla raccolta delle prenotazioni. CONCLUSIONI I risultati raggiunti in queste settimane possono essere considerati molto positivi per il lavoro svolto, per l impegno e la professionalità degli educatori, la partecipazione di bambini e il coinvolgimento delle famiglie. Pensiamo di aver apportato ulteriori miglioramenti al progetto dell anno scorso ma questo non ci impedirà di cercarne altri in vista della stesura del progetto per l anno venturo. Infine è stato particolarmente gratificante per noi scoprire che molti dei partecipanti al campus della scuola di via Anemoni e dello Spazio Gorlini, i campi da noi gestiti anche nel 2010, si sono iscritti per il secondo anno di seguito, memori della bella esperienza dell estate passata. Episodi simili si son verificati anche negli altri campus dove gli educatori hanno spesso incontrato bambini che conoscevano già la nostra realtà avendo seguito i nostri laboratori artistico-espressivi a scuola durante quest anno. Per chiudere l esperienza dei campus 2011 abbiamo organizzato un momento di ritrovo collettivo: domenica 25 Settembre, presso il Parco d Trenno, avrà luogo dalle ore 10 una grande Caccia al Tesoro, con l obiettivo di radunare tutti i bambini iscritti ai nostri campus insieme alle loro famiglie. Ogni campus si distinguerà dall altro grazie ad un colore, così i bambini potranno riconoscere i propri compagni. Sono previsti premi per le prime tre famiglie classificate di ogni campus, mentre il campus che parteciperà con il maggior numero di famiglie si aggiudicherà un premio speciale. Di seguito riportiamo l analisi dei questionari distribuite ai bambini e alle famiglie alla fine di ogni settimana.

Camp Fondazione Atm. L Orma Via De Rolandi, 12 20156 (MI) Tel: 02 33002932 Fax: 02 33000525 Iscritta al Registro Provinciale APS n 133

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