MARCATORI TUMORALI. RUOLO DEI MARCATORI NEL TUMORE OVARICO: determinazione quantitativa di HE4
|
|
- Gilda Gianni
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 MARCATORI TUMORALI RUOLO DEI MARCATORI NEL TUMORE OVARICO: determinazione quantitativa di HE4 Documento redatto da: Dott. E. Aroasio A.O.U. San Luigi Gonzaga - Orbassano
2 Test per la determinazione quantitativa di HE4 Razionale e possibilità di impiego Generalità Il carcinoma ovarico rappresenta a livello mondiale una delle forme più comuni di neoplasia a carico del sistema riproduttivo femminile. In Europa il carcinoma ovarico è la sesta neoplasia più frequente nelle donne, con una incidenza di 18/ donne, e rappresenta la prima causa di morte per neoplasie ginecologiche e la terza causa di morte per malattie oncologiche in generale. [1]. In Italia l incidenza standardizzata, secondo il Registro Nazionale Tumori, è di 13,5/ e ogni anno sono registrati circa decessi, per una mortalità standardizzata di 4,5/ [2]. Come avviene per molte altre neoplasie, la percentuale di sopravvivenza è inversamente proporzionale allo stadio della malattia alla diagnosi; le donne per le quali viene posta diagnosi in stadio I-II hanno una sopravvivenza a 5 anni del 70% circa, meno del 30% quando la diagnosi avviene in stadio III-IV. [1, 3, 4]. E quindi molto importante poter effettuare una diagnosi precoce nelle donne che presentano segni o sintomi sospetti di malattia per poter garantire una prognosi migliore. Marcatori tumorali: HE4 La diagnosi di laboratorio del Ca ovarico epiteliale (EOC) si avvale principalmente della determinazione quantitativa del CA 125, antigene mucinico per il quale sono disponibili molti immunodosaggi, la maggior parte dei quali sono basati sull impiego di anticorpi monoclonali validati da alcuni decenni. Il CA 125 è comunemente impiegato per la valutazione delle pazienti nelle quali è stata posta diagnosi di EOC, sia ai fini prognostici che per stabilire i livelli basali prima di iniziare la chemioterapia in modo da poter utilizzare le variazioni dei livelli del marcatore come indice di risposta durante il trattamento, e nel follow-up successivo, allo scopo di identificare le recidive precocemente rispetto alla comparsa di sintomi [1, 4, 5, 6]. Per contro, l impiego di questo marcatore come test di screening di primo livello, da solo o in associazione con altre procedure, non è raccomandato, in ragione della sua specificità relativamente bassa che si riflette in uno scarso valore predittivo positivo nelle popolazioni a bassa prevalenza, e della sua insufficiente sensibilità negli stadi iniziali di malattia [6, 7, 8]. Negli ultimi anni numerosi marcatori addizionali per EOC sono stati proposti e studiati, sia da soli che, più comunemente, in associazione tra di loro, allo scopo di incrementare l accuratezza diagnostica soprattutto negli stadi iniziali di malattia. Tra questi, la proteina epididimale umana 4 (Human Epidydimis Protein 4 -HE4) è emersa come uno dei più promettenti [9, 10]. HE4 è stata inizialmente identificata nell epitelio dell epididimo distale e originariamente indicata come inibitore della proteasi coinvolto nella spermiogenesi. E stata anche denominata WFDC2 perchè contiene due domini comuni alle whey acid proteins e quattro legami disulfudici costituiti da 8 residui di cisteina.
3 La rilevanza di questo marcatore in ginecologia oncologica è dovuta al fatto che l espressione della proteina HE4 è ristretta nel tessuto normale del tratto riproduttivo e dell epitelio respiratorio, mentre viene iperespressa nel carcinoma ovarico epiteliale. I livelli di HE4 nelle donne sane mostrano un incremento graduale con l età e sono significativamente più alti in menopausa [10, 11, 12, 13, 14], livelli elevati sono rilevabili nel siero di pazienti con EOC, soprattutto nel Ca sieroso e endometrioide [10], come pure nelle pazienti con carcinoma dell endometrio, [15, 16] ma non nelle patologie ginecologiche benigne o nelle pazienti con endometriosi. In una prima valutazione di confronto con numerosi altri marcatori sierici e urinari, HE4 ha dimostrato di possedere una specificità del 96% ed una sensibilità dell 80% nel confronto fra soggetti sani e pazienti oncologiche. In particolare, HE4 è risultato più sensibile rispetto a CA125 nelle pazienti con Ca ovarico, anche negli stadi iniziali [17, 18]. La migliore specificità di HE4 è stata confermata anche dalle esperienze più recenti, che hanno confermato il valore aggiunto di questa determinazione sia nella stratificazione del rischio che nella diagnosi di malattia, soprattutto nella differenziazione tra le cisti ovariche benigne e maligne e nelle pazienti con endometriosi [19, 20, 21, 22, 23, 24, 25]. Da notare che per questo marcatore sono ormai disponibili anche degli studi di popolazione [13, 14, 19, 26] che hanno permesso di stabilirne i valori di riferimento, che devono tenere conto del suo incremento graduale con l età e l aumento correlato al fumo, e di verificare la possibile interferenza dovuta all insufficienza renale cronica, che occorre quindi prendere in considerazione nell interpretazione dei risultati. La determinazione dei livelli di HE4 prima dell intervento chirurgico appare dotata di un significato prognostico superiore rispetto ai livelli di CA125 [27, 28] e, come del resto avviene per i marcatori tumorali in generale, l utilizzo delle determinazioni seriali di questo marcatore durante e dopo la chemioterapia adiuvante può consentire un adeguato monitoraggio dell efficacia della stessa e una identificazione precoce delle recidive [29, 30]. Dagli studi prima citati è anche emerso che la combinazione di HE4 e CA 125 risulta possedere una maggiore sensibilità rispetto a ciascuno dei due marcatori valutati singolarmente, e ciò ha suggerito la possibile adozione di un algoritmo di calcolo che, combinando i risultati di HE4 e di Ca125, potesse esprimere un indice oggettivo e quantitativo atto alla stratificazione del rischio di neoplasia ovarica maligna nelle pazienti con una evidenza obiettiva di massa pelvica (ovarica o annessiale). Detta evenienza clinica è relativamente frequente (10-20% delle donne nell arco della vita) ma prevalentemente dovuta a cause non neoplastiche e senza sintomi specifici per una patologia maligna. La validazione iniziale di questo algoritmo, definito ROMA (Risk of Ovarian Malignancy Algorithm), effettuata mediante un trial prospettico multicentrico, ha dimostrato che l algoritmo è riuscito a stratificare in modo accurato le pazienti in gruppi ad alto e basso rischio, con una classificazione corretta di rischio elevato per il 93,8% dei casi di carcinoma ovarico [31]. Ulteriori conferme sono venute da studi successivi [23, 24, 26, 28, 32] anche se la migliore accuratezza diagnostica del ROMA rispetto a CA 125 e, soprattutto, del solo HE4 non è risultata confermata in tutte le osservazioni [33, 34]. Da rilevare che questo indice non è a intendere a
4 scopo diagnostico, ma per un inquadramento preliminare delle pazienti con massa pelvica, in modo da poter indirizzare le pazienti a rischio elevato presso le strutture di riferimento adeguate: a tutt oggi infatti la sopravvivenza post-intervento per EOC è fortemente condizionata dall esecuzione dell intervento da parte degli specialisti in ginecologia oncologica [35, 36]. Possibili applicazioni di un test quantitativo per HE4 1. In associazione con CA125, sia singolarmente che mediante utilizzo dell algoritmo ROMA, per la stratificazione del rischio di carcinoma ovarico nelle pazienti con massa ovarica o annessiale. Questo approccio è inteso ai fini di una migliore selezione delle pazienti da indirizzare presso centri specializzati in ginecologia oncologica per gli approfondimenti diagnostici e l eventuale terapia, approccio particolarmente utile dal momento che l ablazione chirurgica completa da parte di specialisti in ginecologia oncologica appare il fattore maggiormente predittivo di sopravvivenza 2. In associazione con CA125 e con i mezzi di indagine strumentale (ultrasonografia, tomografia computerizzata) come ausilio nella diagnosi di carcinoma ovarico 3. Nel monitoraggio delle pazienti con diagnosi di carcinoma ovarico, trattate chirurgicamente, al fine di rilevare l eventuale riduzione o normalizzazione dei livelli, che rappresenta un indice prognostico favorevole 4. Nel monitoraggio delle pazienti sottoposte a trattamento chemioterapico, sia al fine di rilevare la riduzione dei livelli durante la terapia che, dopo il completamento dei cicli di terapia per valutare eventuali incrementi dei livelli che rappresentano un indice di ripresa di malattia, al fine di porre in atto nuovi interventi terapeutici. 5. Nella diagnosi e nella gestione clinica delle pazienti con carcinoma endometriale, un altra patologia femminile per la quale viene attualmente impiegato come marcatore il CA125 ma con affidabilità ancora inferiore rispetto alla patologia ovarica, mentre due recentissimi studio italiani ha dimostrato la stretta associazione tra espressione genica e livelli elevati di HE4 e presenza di carcinoma endometriale, con una evidente correlazione tra i livelli del marcatore e la gravità della malattia ed un elevato valore prognostico. Bibliografia [1] Aebi S, Castiglione M. Newly and relapsed epithelial ovarian carcinoma: ESMO Clinical Recommendations for diagnosis, treatment and follow-up. Ann Oncol 2009; 20 (Suppl. 4): iv21- iv23. [2] National Program for Guidelines. Diagnosis and treatment of ovarian cancer, Italian Ministry of Health, Istituto Superiore di Sanità. Document n. 7, March [3] Berrino F, De Angelis R, Sant M, et al. Survival for eight major cancers and all cancers combined for European adults diagnosed in : results of the EUROCARE-4 study. Lancet Oncol 2007; 8: [4] Bhoola S, Hoskins WJ. Diagnosis and management of epithelial ovarian cancer. Obstet Gynecol 2006;107:
5 [5] Medeiros LR, Rosa DD, da Rosa MI, Bozzetti MC. Accuracy of CA 125 in the diagnosis of ovarian tumors: a quantitative systematic review. Eur J Obstet Gynecol Reprod Biol 2009; 142: [6] Sturgeon CM, Duffy MJ, Stenman U-H, et al. National Academy of Clinical Biochemistry laboratory medicine practice guidelines for use of tumor markers in testicular, prostate, colorectal, breast, and ovarian cancers. Clin Chem 2008; 54: e11-e79. [7] Bast RC Jr. Status of tumor markers in ovarian cancer screening. J Clin Oncol 2003; 21: [8] Partridge E, Greenlee ET, Xu J-L, et al. Results from four rounds of ovarian cancer screening in a randomized trial. Obstet Gynecol 2009; 113: [9] Hellstroem I, Raycraft J, Hayden-Ledbetter M, et al. The HE4 (WFDC2) protein is a biomarker of ovarian carcinoma. Cancer Res 2003; 63: [10] Drapkin R, Henning von Horsten H, Lin Y, Mok SC. Human epididymis protein 4 (HE4) is a secreted glycoprotein that is overexpressed by serous and endometrioid ovarian carcinomas. Cancer Res 2005; 65: [11] Galgano MT, Hampton GM, Frierson HF Jr. Comprehensive analysis of HE4 expression in normal and malignant human tissues. Mod Pathol 2006; 19: [12] Li J, Dowdy S, Tipton T, et al HE4 as a biomarker for ovarian and endometrial cancer management. Expert Rev Mol Diagn 2009; 9: [13] Bolstad N, Oeijirdsbakken M, Nustad K, Bjerner J. Human epididymis protein 4 reference limits and natural variation in a Nordic reference population. Tumor Biol 2012; 33: [14] Moore RG, Miller MG, Eklund EE, Lu KH, Bast RJ jr, Lambert-Messerlian G. Serum levels of the ovarian cancer biomarker HE4 are decreased in pregnancy and increase with age. Am J Obstet Gynecol 2012; 206: 349 e1-7. [15] Bignotti E, Ragnoli M, Zanotti L, Calza S, Falchetti M, Lonardi S, Bergamelli S, Bandiera E, Tassi RA, Romani C, Todeschini P, Odicino FE, Facchetti F, Pecorelli S, Ravaggi A. Diagnostic and prognostic impact of serum HE4 detection in endometrial carcinoma patients. Br J Cancer 2011; 104: [16] Zanotti L, Bignotti E, Calza S, Bandiera E, Ruggeri G, Galli C, Tognon G, Ragnoli M, Romani C, Tassi RA, Caimi L, Odicino FE, Sartori E, Pecorelli S, Ravaggi A. Human epididymis protein 4 as a serum marker for diagnosis of endometrial carcinoma and prediction of clinical outcome. Clin Chem Lab Med 2012 (in press) [17] Moore RG, Brown AK, Miller MC, et al. The use of multiple novel tumor biomarkers for the detection of ovarian carcinoma in patients with a pelvic mass. Gynecol Oncol 2008; 108: [18] Havrilesky LJ, Whitehead CM, Rubatt JM, et al. Evaluation of biomarker panels for early stage ovarian cancer detection and monitoring for disease recurrence. Gynecol Oncol 2008; 110: [19] Park Y, Kim Y, Lee EY, Lee J-H, Kim H-S. Reference ranges for HE4 and CA125 in a large Asian population by automated assays and diagnostic performances for ovarian cancer. Int J Cancer 2012; 130: [20] Holcomb K, Vucetic Z, Miller MC, Knapp RC. Human epididymis protein 4 offers superior specificity in the differentiation of benign and malignant adnexal masses in premenopausal women Am J Obstet Gynecol 2011; 205:358, [21] Huhtinen K, Suvitie P, Hiissa J, Junnila UJ, Huvila J, Kijari H, et al. Serum HE4 concentration differentiates malignant ovarian tumours from ovarian endometriotic cysts. Br J Cancer 2009;100: [22] Montagnana M, Lippi G, Ruzzenente O, et al. The utility of serum human epididymis protein 4 (HE4) in patients with a pelvic mass. J Clin Lab Anal 2009; 23: [23] Nolen B, Velikokhkatnaya L, Marrangoni A, et al. Serum biomarker panels for the
6 discrimination of benign from malignant cases in patients with an adnexal mass. Gynecol Oncol 2010; 117: [24] Ruggeri G, Bandiera E, Zanotti L, Belloli S, Ravaggi A, Romani C, et al. HE4 and epithelial ovarian cancer: Comparison and clinical evaluation of two immunoassays and a combination algorithm. Clin Chim Acta 2011;412: [25] Escudero JM, Auge JM, Filella X, Torne A, Pahisa J, Molina R. Comparison of serum human epididymis protein 4 with cancer antigen 125 as a tumor marker in patients with malignant and nonmalignant diseases. Clin Chem 2011;57: [26] Kim JM, Whang DH, Park J, et al. Evaluation of the accuracy of serum human epididymis protein 4 in combination with CA125 for detecting ovarian cancer: a prospective case-control study in a Korean population. Clin Chem Mab Med 2011; 49 (3): [27] Steffenson KD, Waldstroem M, Brandslund I, Jacobsen A. Prognostic impact of prechemotherapy serum levels of HER2, CA125, and HE4 in ovarian cancer patients. Int J Gynecol Cancer 2011; 21: [28] Bandiera E, Romani C, Specchia C, Zanotti L, Galli C, Ruggeri G, et al. HE4 serum biomarker and ROMA algorithm as new diagnostic and prognostic tools for epithelial ovarian cancer management. Cancer Epidemiol Biomarkers Prev 2011;20: [29] Anastasi E, Marchei GG, Viggiani V, Gennarini G, Frati L, Reale MG. HE4: a new potential early marker for the recurrence of ovarian cancer. Tumor Biol 2010; 31: [30] Hynninen 24. Hynninen J, Auranen A, Dean K, Lavonius M, Carpen O, Perheenthupa A, Seppanen M, Grénman S. Serum HE4 profile during primary chemotherapy of epithelial ovarian cancer. Int J Gynecol Cancer 2011;21: [31] Moore RG, McMeekin DS, Brown AK, et al. A novel multiple marker bioassay utilizing HE4 and CA125 for the prediction of ovarian cancer in patients with a pelvic mass. Gynecol Oncol 2009; 112: [32] Moore RG, Jaube-Raughley M, Brown AK, et al. Comparison of a novel multiple marker assay vs the Risk of Malignancy Index for the prediction of epithelial ovarian cancer in patients with a pelvic mass. Am J Obstet Gynecol 2010; 203: e1-e6. [33] Montagnana M, Danese E, Ruzzenente O, et al. The ROMA (Risk of Ovarian Malignancy Algorithm) for estimating the risk of epithelial ovarian cancer in women presenting with pelvic mass: is it really useful? Clin Chem Lab Med 2011; 49: [34] Van Gorp T, Cadron I, Despierre E et al. HE4 and CA125 as a diagnostic test in ovarian cancer: prospective validation of the Risk of Ovarian Malignancy Algorithm. Br J Cancer 2011; 104: [35] Junor EJ, Hole DJ, McNulty L, Mason M, Young J. Specialist gynaecologists and survival outcome in ovarian cancer: a Scottish national study of 1866 patients. Br J Obstet Gynaecol. 1999; 106: [36] Engelen MJ, Kos HE, Willemse PH, et al. Surgery by consultant gynecologic oncologists improves survival in patients with ovarian carcinoma. Cancer 2006; 106 (3): Dipartimento interaziendale ed interregionale Rete Oncologica del Piemonte e della Valle d Aosta A.O. Città della Salute e della Scienza di Torino. Presidio Ospedaliero Molinette C.so Bramante n Torino Segreteria tel-fax 011/ ucr@reteoncologica.it
CA125 + HE4. nuova formula. per. l affidabilità diagnostica. sul tumore ovarico
CA125 + HE4 la nuova formula per l affidabilità diagnostica sul tumore ovarico Fujirebio Diagnostics, la Società che ha prodotto CA125 presenta HE4, il primo nuovo biomarcatore, dopo 25 anni, per la gestione
DettagliElecsys HE4 e CA 125 II. Per una miglior cura della paziente con carcinoma ovarico
Elecsys HE4 e CA 125 II Per una miglior cura della paziente con carcinoma ovarico HE4, proteina 4 dell epididimo umano Diagnosi precoce e monitoraggio del carcinoma ovarico Il carcinoma ovarico è la quarta
DettagliProteina epididimale umana 4
Proteina epididimale umana 4 Sigla corrente: Sinonimi: HE4 Human Epididymis Protein 4, WAP four-disulfide core domain protein 2 o WFDC2 Struttura ed espressione: L identificazione della Human Epididymis
DettagliGRUPPO DI STUDIO TUMORI GINECOLOGICI
2013 GRUPPO DI STUDIO TUMORI GINECOLOGICI UTILIZZO DEI BIOMARCATORI CIRCOLANTI NELL APPROCCIO ALLA MASSA PELVICA A cura di: Emiliano Aroasio Elisa Piovano Laura Zavallone Paolo Zola Il documento è stato
DettagliInnovazioni diagnostiche in oncologia: il ruolo del laboratorio
Innovazioni diagnostiche in oncologia: il ruolo del laboratorio Inspired to innovate Dott.ssa Annamaria Passarelli Direttore di U.O.C. di Medicina di Laboratorio A USL RM G Tivoli Indicazioni per l impiego
DettagliAntigene carboidratico 125 (CA-125) vs. proteina 4 dell epididimo umano (HE4) in una popolazione di donne con massa pelvica
Antigene carboidratico 125 (CA-125) vs. proteina 4 dell epididimo umano (HE4) in una popolazione di donne con massa pelvica Marina Brugia 1, Gaia Goteri 2, Stefania Suppressa 1, Vitangelo Scocco 1, Massimo
DettagliPSA SCREENING NEL TUMORE DELLA PROSTATA
PSA SCREENING NEL TUMORE DELLA PROSTATA Prof. Giuseppe Martorana Clinica Urologica Alma Mater Studiorum Università di Bologna Convegno medico UniSalute Appropriatezza ed efficacia degli screening Bologna,
DettagliFOLLOW-UP DEL TUMORE POLMONARE
Linee Guida ITT Istituto Toscano Tumori ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI e degli ODONTOIATRI della PROVINCIA di AREZZO 3 gennaio 2007 Ivano Archinucci UO di Pneumologia ASL 8 STADI DEL CARCINOMA POMONARE STADIO
DettagliCorso per operatori dei Registri Tumori Reggio Emilia 3-6 dicembre 2007. Tumore dell ovaio. Adele Caldarella
Corso per operatori dei Registri Tumori Reggio Emilia 3-6 dicembre 2007 Tumore dell ovaio Adele Caldarella Tumore dell ovaio in Italia 9 tumore più frequente nel sesso femminile 2.9% delle diagnosi tumorali
DettagliGRUPPO DI STUDIO TUMORI DEL PANCREAS ITER DIAGNOSTICO ITTERO
GRUPPO DI STUDIO TUMORI DEL PANCREAS ITER DIAGNOSTICO ITTERO Documento redatto da: Prof. M. Garavoglia S.C. Chirurgia Generale 1. A.O.U. Maggiore della Carità di Novara Dipartimento interaziendale ed interregionale
DettagliPROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING MAMMOGRAFICO PREVENZIONE SERENA Workshop 2013. Torino 7 novembre 2013. Anatomia Patologica. Isabella Castellano
PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING MAMMOGRAFICO PREVENZIONE SERENA Workshop 2013 Torino 7 novembre 2013 Anatomia Patologica Isabella Castellano Dipartimento di Scienze Mediche Università di Torino Anatomia
DettagliDiagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero
Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero La neoplasia del collo dell utero a livello mondiale rappresenta ancora il secondo tumore maligno della donna, con circa 500.000 nuovi casi stimati
DettagliNella provincia di Latina sono diagnosticati in media ogni anno 98 casi ogni 100.000 uomini e 27 ogni 100.000 donne.
TUMORE DEL POLMONE Nel periodo 27-211 sono stati registrati complessivamente in provincia di Latina 172 nuovi casi di tumore del polmone. E risultato al 1 posto in termini di frequenza fra le neoplasie
DettagliUn test di espressione genica per predire l aggressività del carcinoma prostatico. Il test Prolaris può orientare le decisioni mediche e chirurgiche
Un test di espressione genica per predire l aggressività del carcinoma prostatico Il test Prolaris può orientare le decisioni mediche e chirurgiche Che cos è Prolaris? Una misura molecolare diretta della
DettagliPROGETTAZIONE E ORGANIZZAZIONE DI UN PROGRAMMA DI SCREENING. Relatore: Brunella Spadafora
PROGETTAZIONE E ORGANIZZAZIONE DI UN PROGRAMMA DI SCREENING Relatore: Brunella Spadafora Epidemiologia e prevenzione dei tumori maligni I tumori nel loro insieme, costituiscono la seconda causa di morte,
DettagliConfronto di percorsi di diagnosi e trattamento tra Italia e USA
Confronto di percorsi di diagnosi e trattamento tra Italia e USA Anna Gigli Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali (IRPPS-CNR) Seminario L impatto dei tumori sui sistemi sanitari:
DettagliIL TUMORE DELLA MAMMELLA NEL MONDO
IL TUMORE DELLA MAMMELLA NEL MONDO In tutto il mondo il carcinoma della mammella è il tumore più frequente nella popolazione femminile, sia per incidenza sia per mortalità. L Organizzazione Mondiale della
DettagliBambini e ragazzi affetti da tumore
Bambini e ragazzi affetti da tumore Firenze, 29 maggio 2014 Gianfranco Manneschi U.O. Epidemiologia clinica e descrittiva ISPO Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica introduzione La patologia
DettagliThe follow up in prostate cancer. Dott.ssa Florinda Scognamiglio Oncologia Medica AORN cardarelli
The follow up in prostate cancer Dott.ssa Florinda Scognamiglio Oncologia Medica AORN cardarelli Benjamin Disraeli (1804 1881), uomo politico britannico In statistics Lies, more lies and then there are
DettagliGRAVIDANZA DOPO CANCRO: QUANDO? Giovanna Scarfone - Stefania Noli Fondazione IRCCS Ca Granda Opsedale Maggiore Policlinico, Milano
GRAVIDANZA DOPO CANCRO: QUANDO? Giovanna Scarfone - Stefania Noli Fondazione IRCCS Ca Granda Opsedale Maggiore Policlinico, Milano Timing e outcome della gravidanza dopo carcinoma Inquadramento ed Entità
DettagliSEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma
SEBASTIANO FILETTI Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche Università di Roma Sapienza, Roma La malattia tiroidea è in aumento negli ultimi anni. Quali le ragioni? Dati epidemiologici provenienti
DettagliIncidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2015
I numeri del cancro in Italia 2015 Ministero della Salute - Roma 24 Settembre 2015 Incidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2015 Carmine Pinto Presidente Nazionale AIOM I quesiti per
DettagliDECISION MAKING. E un termine generale che si applica ad azioni che le persone svolgono quotidianamente:
DECISION MAKING E un termine generale che si applica ad azioni che le persone svolgono quotidianamente: Cosa indosserò questa mattina? Dove e cosa mangerò a pranzo? Dove parcheggerò l auto? Decisioni assunte
DettagliEspressione di geni specifici per un determinato tumore
Espressione di geni specifici per un determinato tumore Paziente A: Non ha il cancro Espressione dei geni: Nessuna Biopsia Geni associati al cancro allo stomaco Paziente B: Ha un tumore allo stomaco Bassa
DettagliGinecologia Oncologica Una offerta di prevenzione Donna
Ginecologia Oncologica Una offerta di prevenzione Donna Il SSN prevede l esecuzione ogni tre anni del Pap test come prevenzione oncologica nella donna del tumore del collo dell utero dai 25 ai 64 anni
DettagliAMIANTO: quali effetti sulla salute ieri e oggi
Aggiornamenti in Medicina del Lavoro AMIANTO: quali effetti sulla salute ieri e oggi Aldo Todaro U.O.C. Promozione e protezione salute lavoratori. Fondazione IRCCS CA Granda Ospedale Maggiore Policlinico
DettagliDOVREMMO USARE IL PSA PER LO SCREENING DEI TUMORI DELLA
DOVREMMO USARE IL PSA PER LO SCREENING DEI TUMORI DELLA PROSTATA? P. Vineis, G. Casetta* Servizio di Epidemiologia dei Tumori *Clinica Urologica 1, Università di Torino IL PROBLEMA Attività sistematiche
DettagliPAPILLOMA VIRUS UMANO E CARCINOMA DELLA CERVICE
PAPILLOMA VIRUS UMANO E CARCINOMA DELLA CERVICE Lo screening come forma di prevenzione LE INFEZIONI DA HPV (PAPILLOMA VIRUS UMANO) Cos è l HPV? L HPV è una categoria di virus molto diffusa. La trasmissione
DettagliConoscere per Vincere Il Rotary per la prevenzione Sanitaria. Giuseppe Failla R.C.Ct & Giovanni Urso R.C. Ct Nord
Conoscere per Vincere Il Rotary per la prevenzione Sanitaria Giuseppe Failla R.C.Ct & Giovanni Urso R.C. Ct Nord Qualche numero Sul territorio nazionale: Incidenza CRC: 52.000 nuovi casi diagnosticati
DettagliCorso per operatori dei Registri Tumori Reggio Emilia 3-6 dicembre 2007. Tumore del polmone. Adele Caldarella
Corso per operatori dei Registri Tumori Reggio Emilia 3-6 dicembre 2007 Tumore del polmone Adele Caldarella Frequenza del tumore del polmone in Italia AIRTum AIRTum Mortalità per tumore del polmone AIRTum
Dettagli16th World Conference on Lung Cancer (WCLC): highlights
16th World Conference on Lung Cancer (WCLC): highlights RISULTATI PRELIMINARI STUDIO ITACA Lo studio Itaca è uno studio multicentrico italiano di Fase III che confronta un trattamento chemioterapico tailored
DettagliMelanomi in Ticino. Andrea Bordoni. Registro Tumori Canton Ticino Istituto cantonale di Patologia Locarno
Melanomi in Ticino Andrea Bordoni Registro Tumori Canton Ticino Istituto cantonale di Patologia Locarno 1 Incidenza standardizzata per età Melanoma, 2008 2 Incidenza standardizzata per età Melanoma, 2003-2007
DettagliRisultati del triage e del follow-up post-trattamento con HPV-DNA test
Lo screening per la prevenzione dei tumori della cervice uterina in Emilia Romagna Risultati del triage e del follow-up post-trattamento con HPV-DNA test Bologna, 29 marzo 2011 HPV TEST NEL TRIAGE DI ASC-US
DettagliIl ragionamento diagnostico TEST DIAGNOSTICO. Dott.ssa Marta Di Nicola. L accertamento della condizione patologica viene eseguito TEST DIAGNOSTICO
Il ragionamento diagnostico http://www.biostatistica biostatistica.unich unich.itit 2 L accertamento della condizione patologica viene eseguito All'inizio del decorso clinico, per una prima diagnosi In
DettagliLa proteina 4 dell epididimo umano (HE4) come marcatore di recidiva di carcinoma dell ovaio
La proteina 4 dell epididimo umano (HE4) come marcatore di recidiva di carcinoma dell ovaio Simona Michienzi, Renato Falzarano, Valentina Viggiani, Daniele Rossini, Flavia Longo, Emanuela Anastasi Oncologia
DettagliScritto da Giovanni Creton Domenica 27 Febbraio 2011 17:32 - Ultimo aggiornamento Domenica 27 Marzo 2011 19:43
E evidente che lo screening per un tumore può diagnosticare la malattia molto precocemente, ma nel caso del tumore alla prostata il ricorso al test del PSA può creare dati incerti e rischi sanitari in
DettagliAnalisi della Malattia Minima Residua
XIX CORSO NAZIONALE PER TECNICI DI LABORATORIO BIOMEDICO Riccione, 22-25 Maggio 2012 Analisi della Malattia Minima Residua Dr.ssa Anna Gazzola Laboratorio di Patologia Molecolare, Sezione di Emolinfopatologia,
DettagliUn aiuto per prendere decisioni più informate 1-5
Un aiuto per prendere decisioni più informate 1-5 L'unico test che fornisce una valutazione accurata dell aggressività del cancro alla prostata Un prodotto di medicina prognostica per il cancro della prostata.
DettagliANALISI CRITICA DELLA DOCUMENTAZIONE TECNICA RELATIVA ALLA CENTRALE TERMOELETTRICA DI QUILIANO E VADO LIGURE
6.1 Salute umana Dall analisi della documentazione di progetto sottoposta ad autorizzazione emerge come la tematica della Salute Umana sia stata affrontata in modo inadeguato, ovvero con estrema superficialità
DettagliProgramma di screening
Programma di screening Un programma di screening consiste nel selezionare, in una popolazione, particolari sottogruppi tramite un qualche test (test di screening) Sono selezionate in un gruppo di sani
DettagliXIII RIUNIONE ANNUALE ASSOCIAZIONE ITALIANA REGISTRI TUMORI - AIRTUM Siracusa, 6/8 Maggio 2009. R. Sunseri 2,N. Romano 2.
XIII RIUNIONE ANNUALE ASSOCIAZIONE ITALIANA REGISTRI TUMORI - AIRTUM Siracusa, 6/8 Maggio 2009 Sottotipi di carcinoma della mammella identificati con markers immunoistochimici: dati del Registro Tumori
DettagliBiopsie prostatiche e vescicali. Dr. Gianesini Giuseppe SC Urologia, AO Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi - Varese
Biopsie prostatiche e vescicali Dr. Gianesini Giuseppe SC Urologia, AO Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi - Varese Ca prostata Ca prostata è il tumore più rappresentato nella popolazione maschile
DettagliUn aiuto per prendere decisioni più informate 1-5
Un aiuto per prendere decisioni più informate 1-5 L'unico test che fornisce una valutazione accurata dell aggressività del cancro alla prostata Un prodotto di medicina prognostica per il cancro della prostata.
DettagliANALISI DEI RICOVERI OSPEDALIERI PER TUMORE DEL POLMONE ANNO 2014 1
ANALISI DEI RICOVERI OSPEDALIERI PER TUMORE DEL POLMONE ANNO 2014 1 1. Data set analizzato e suoi limiti Il data set analizzato include: 1. Tutti i ricoveri avvenuti nei presidi ospedalieri dell Area Vasta
DettagliDott. Alessandro Fabbri U.O. Pneumologia ASL 3 PT Direttore ff Dott. Franco Vannucci
Dott. Alessandro Fabbri U.O. Pneumologia ASL 3 PT Direttore ff Dott. Franco Vannucci Negli ultimi anni c è stato un notevole cambiamento nella gestione diagnosticoterapeutica dei soggetti affetti da neoplasia
DettagliLe terapie neoadiuvanti
Le terapie neoadiuvanti Giancarlo Bisagni Dipartimento di Oncologia TERAPIA NEOADIUVANTE definizione SINONIMI: TERAPIA PRIMARIA TERAPIA PREOPERATORIA DEFINIZIONE: trattamento medico somministrato prima
DettagliLa chirurgia del Carcinoma Differenziato della Tiroide
La chirurgia del Carcinoma Differenziato della Tiroide Sottotitolo: Il Buono, il Brutto e il Cattivo Dott. Michele Minuto U.O.S. Chirurgia Endocrina (Chirurgia 1) IRCCS A.O.U. San Martino-IST L epidemiologia
DettagliMorbosità oncologica ed inquinamento atmosferico. Dr. Fabrizio Limonta Direttore Dipartimento PAC ASL Lecco
Morbosità oncologica ed inquinamento atmosferico Dr. Fabrizio Limonta Direttore Dipartimento PAC ASL Lecco Premessa storica The Great Smog - Londra, Dicembre 1952 Inverno rigido ( consumo carbone) + inversione
DettagliHTA Short Report. ARNAS- CDB Il Documentalista HTA Dott. Giuseppe Carruba. Introduzione. Tecnologia e procedure alternative
1 HTA Short Report Appropriatezza della Scintigrafia Miocardica Perfusionale ARNAS- CDB Il Documentalista HTA Dott. Giuseppe Carruba Indice Introduzione Tecnologia e procedure alternative Obiettivi del
DettagliIgiene nelle Scienze motorie
Igiene nelle Scienze motorie Epidemiologia generale Epidemiologia Da un punto di vista etimologico, epidemiologia è una parola di origine greca, che letteralmente significa «discorso riguardo alla popolazione»
DettagliProf. Marisa Arpesella Dipartimento di Sanità Pubblica e Neuroscienze Sezione igiene
Screening Prof. Marisa Arpesella Dipartimento di Sanità Pubblica e Neuroscienze Sezione igiene Definizione Con il termine di screening, si intende un esame sistematico condotto con mezzi clinici, strumentali
DettagliNeoplasie della mammella - 2
Neoplasie della mammella - 2 Fattori prognostici Numero di N+ : >3 Età e stato menopausale Diametro di T Invasione linfatica e vascolare Tipo istologico Grading Recettore per Estrogeni/Progesterone Amplificazione
DettagliL importanza della biologia individuale nell impiego clinico dei marcatori di neoplasia ovarica Federica Braga
L importanza della biologia individuale nell impiego clinico dei marcatori di neoplasia ovarica Federica Braga Scuola di Specializzazione in Biochimica Clinica e Cattedra di Biochimica Clinica e Biologia
DettagliRisultati del programma di screening dei tumori del colon retto a Ferrara
Risultati del programma di screening dei tumori del colon retto a Ferrara Aldo De Togni direttore Unità Operativa Organizzazione Oncologica Dipartimento di Sanità Pubblica Il tumore del colon-retto è un
DettagliUniversità del Piemonte Orientale. Corsi di Laurea Triennale. Corso di Statistica e Biometria. Elementi di Epidemiologia
Università del Piemonte Orientale Corsi di Laurea Triennale Corso di Statistica e Biometria Elementi di Epidemiologia Corsi di Laurea Triennale Corso di Statistica e Biometria: Elementi di epidemiologia
DettagliGeneralità sugli standard di registrazione
Corso intensivo di formazione sui controlli di qualità Generalità sugli standard di registrazione C. Buzzoni 1,2 1 ISPO, Firenze 2 Banca Dati AIRTUM Salerno, 10-12 Giugno 2015 Standard di registrazione:
DettagliQuando il dolore è ancora un problema. XVII CIPOMO Congresso Nazionale Roma, 20-22 giugno 2013
Quando il dolore è ancora un problema XVII CIPOMO Congresso Nazionale Roma, 20-22 giugno 2013 Marta Gentili vivere senza dolore onlus In Italia, nel 2012, si stimano circa 364 mila nuove diagnosi per tumore
DettagliPrecision Medicine e governance di sistema: Il contributo del Registro Tumori
PRECISION MEDICINE PER UNA ONCOLOGIA SOSTENIBILE: DALLA DIAGNOSTICA ALLA TERAPIA Precision Medicine e governance di sistema: Il contributo del Registro Tumori Dr. Mario Fusco Registro Tumori Regione Campania
DettagliSTATO DELL AMBIENTE E ASPETTI SANITARI CORRELATI NELLA PROVINCIA DI BERGAMO CAPITOLO 1 IL CONTESTO DI RIFERIMENTO. Paragrafo 1.
STATO DELL AMBIENTE E ASPETTI SANITARI CORRELATI NELLA PROVINCIA DI BERGAMO CAPITOLO 1 IL CONTESTO DI RIFERIMENTO Paragrafo 1.2 ASPETTI SANITARI Novembre 2003 1.2.1 DEMOGRAFIA Il contesto demografico Il
DettagliCancro del Colon-Retto
Cancro del Colon-Retto Prevenzione, Screening e Sorveglianza Dott. Marco La Torre Dipartimento di Chirurgia Generale Azienda Ospedaliera Sant Andrea Epidemiologia Il carcinoma colon- rettale (CCR) è al
DettagliL Insulina è un ormone prodotto dal pancreas implicato nel metabolismo dei carboidrati.
DIABETE E RISCHIO CANCRO: RUOLO DELL INSULINA Secondo recenti studi sono più di 350 milioni, nel mondo, gli individui affetti da diabete, numeri che gli regalano il triste primato di patologia tra le più
DettagliEpidemiologia del cancro del seno in Ticino
Epidemiologia del cancro del seno in Ticino Andrea Bordoni Alessandra Spitale Luca Mazzucchelli Registro Tumori Canton Ticino Istituto Cantonale di Patologia Pomeriggio di studio organizzato da: Lega ticinese
DettagliAZIENDA SANITARIA OSPEDALIERA SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO Corso Bramante, 88 LABORATORIO ANALISI SCREENING DIPARTIMENTO INTERAZIENDALE DI
AZIENDA SANITARIA OSPEDALIERA SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO Corso Bramante, 88 LABORATORIO ANALISI SCREENING DIPARTIMENTO INTERAZIENDALE DI PREVENZIONE SECONDARIA DEI TUMORI Dr. Fabrizio Gili M2PK Uno
DettagliI MARCATORI TUMORALI CLASSICI
I MARCATORI TUMORALI CLASSICI Serenella Valaperta - Laboratorio Analisi Vanzago, 14 aprile 2011 Marcatore tumorale una sostanza misurabile quantitativamente nei tessuti e nei liquidi corporei, che possa
DettagliAlcol e giovani I rischi e le tendenze
Alcol e giovani I rischi e le tendenze Emanuele Scafato, ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA Direttore Centro OMS Ricerca e promozione salute alcol e problemi alcol correlati Direttore Osservatorio Nazionale
DettagliCosa fare quando è presente una predisposizione genetica? Olivia Pagani
Cosa fare quando è presente una predisposizione genetica? Olivia Pagani Probabilità nella Popolazione Generale Carcinoma mammario 11% Carcinoma dell ovaio 0.7% PERCHE UNA CONSULENZA GENETICA ONCOLOGICA?
DettagliQuanta mortalità è evitabile e con quale tipo di intervento? I risultati dell analisi del registro di mortalità del Trentino
LA PROMOZIONE DELLA SALUTE IN TRENTINO numeri, attività, prospettive Quanta mortalità è evitabile e con quale tipo di intervento? I risultati dell analisi del registro di mortalità del Trentino Laura Battisti
DettagliMedici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione?
RILEVAZIONI Medici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione? I risultati da un indagine condotta in Puglia su un campione di medici di base Francesca Di Serio * I dati raccolti negli
DettagliREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Assessorato dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale
Assessorato dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale proposta approvata nella seduta del 9 agosto 2002 Oggetto: Individuazione rete dei presidi regionali per le malattie rare e adempimenti regionali
DettagliIncidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Italia
Incidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Sintesi L incidenza e la mortalità per il tumore del polmone stimate in nel periodo 197-215 mostrano andamenti differenti tra uomini e donne:
DettagliLA RESEZIONE DELLE METASTASI EPATICHE NEL TUMORE METASTATICO DEL COLON RETTO
LA RESEZIONE DELLE METASTASI EPATICHE NEL TUMORE METASTATICO DEL COLON RETTO Cetuximab può ridurre la massa tumorale per permettere la resezione delle metastasi, anche, in pazienti inizialmente non resecabili,
DettagliMULTIDISCIPLINARIETA E PROCESSO GISMa 26-27 settembre 2013
Antonio Maestri UOC Oncologia/Hospice Ospedale Santa Maria della Scaletta Azienda USL di Imola PERCORSI E RIPERCORSI SENOL RT CHIR AN PAT ONCO DIAGNOSTICA SENOLOGICA MULTIDISCIPLINARIETA E PROCESSO CHIRURGIA
DettagliLe zone grigie della citologia tiroidea.
Carcinoma differenziato della tiroide: dalla diagnosi al follow-up Bologna 21 marzo 2009 Le zone grigie della citologia tiroidea. Cosa deve dire il patologo Gian Piero Casadei Anatomia Patologica Ospedale
DettagliStefano Burlizzi. Unità Operativa di Ginecologia Ospedale A. Perrino Brindisi
Riv. It. Ost. Gin. - 2007 - Vol. 14 - Organizzazione di una Breast Unit: L esempio della Campania S. Burlizzi pag. 660 Organizzazione di una breast unit: l esempio della Campania Stefano Burlizzi Unità
DettagliE possibile applicare la metodologia dello Studio Impact al colon retto?
Gruppo Italiano Screening Colorettale E possibile applicare la metodologia dello Studio Impact al colon retto? Dott. Fabio Falcini Registro Tumori della Romagna Napoli - 11 dicembre 2006 1 Lo Studio Impact:
Dettaglila storia di HER2 Citogenetica e biologia molecolare dei tumori mammari: implicazioni cliniche HER2: Human Epidermal Receptor
Citogenetica e biologia molecolare dei tumori mammari: implicazioni cliniche la storia di HER2 V. Martin 28 giugno 2011 HER2: Human Epidermal Receptor HER2 e carcinoma mammario alias c-erb, ERBB2, HER-
DettagliIncidenza e sopravvivenza dei tumori in Italia. Andamenti e Previsioni. Riccardo Capocaccia Reparto di epidemiologia dei tumori
Incidenza e sopravvivenza dei tumori in Italia Andamenti e Previsioni Riccardo Capocaccia Reparto di epidemiologia dei tumori Hanno contribuito ISS-CESPS: R. De Angelis, S. Francisci, S. Rossi, A. Tavilla
DettagliEffetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria
Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria Christopher N. Sciamanna, Scott P. Novak, Bess H. Marcus. International Journal of
Dettagliche le morti per cancro della mammella tendono ad aumentare in conseguenza della tendenza demografica all aumento dell età media della popolazione;
A.G.C. 20 - Assistenza Sanitaria - Deliberazione n. 451 del 25 marzo 2010 Progetto " Sorveglianza di donne ad alto rischio eredo-familiare per carcinoma mammario madiante tomografo- RM dedicato alla senologia"
DettagliCarcinoma della prostata: INCIDENZA
Outcomes in Localized Prostate Cancer: National Prostate Cancer Registry of Sweden Follow-up Study JNCI - J Natl Cancer Inst. 2010 Jul 7;102(13):919-20 Trento, 13/11/2010 Di cosa si tratta? E' uno studio
DettagliDipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive Sapienza Università di Roma
Concetti di salute e malattia. La storia naturale delle malattie. Valutazione dell efficacia dei tests diagnostici: sensibilità, specificità e valori predittivi. Gli screening. Paolo Villari paolo.villari@uniroma1.it
DettagliEpidemiologia generale
Epidemiologia Da un punto di vista etimologico, epidemiologia è una parola di origine greca, che letteralmente significa «discorso riguardo alla popolazione» Epidemiologia generale Disciplina che ha come
DettagliONCOLOGIA MEDICA 1 A.O.U. San Giovanni Battista,TORINO
ONCOLOGIA MEDICA 1 A.O.U. San Giovanni Battista,TORINO Il rapporto tra ormoni e carcinomi della mammella ormonodipendenti venne dimostrato per la prima volta nel 1896 da Beatson. L ovariectomia determinava
DettagliO.N.Da - Roche sul tumore all ovaio
Progetto sponsorizzato da Roche S.p.A. Borsa di Studio O.N.Da - Roche sul tumore all ovaio (anno 2011-2012) Bando PREMESSA Il cancro ovarico è dovuto alla proliferazione incontrollata delle cellule dell
DettagliANNO MASCHI FEMMINE TOTALE TOTALE 1974 2513 4487
MORTALITÀ Tra i residenti della ULSS n. 1 nel corso del triennio 2010-2012 si sono verificati 4487 decessi (1974 nei maschi e 2513 nelle femmine, media per anno 1496), in leggero aumento rispetto al dato
DettagliPRESENTAZIONE DEL PDTA ELABORATO DAL GRUPPO U.O.C. CHIRURGIA TORACICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA
PRESENTAZIONE DEL PDTA ELABORATO DAL GRUPPO FEDERICO REA U.O.C. CHIRURGIA TORACICA UNIVERTA DEGLI STUDI DI PADOVA AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA PDTA Percorso Diagnostico Terapeutico ed Assistenziale Rappresenta
DettagliNUOVI SCREENING: UNA RIVOLUZIONE?
NUOVI SCREENING: UNA RIVOLUZIONE? Nuovi programmi di screening Montale, 18 Ottobre 2014 Villa Castello Smilea HPV E CARCINOMA CERVICALE L infezione da HPV è un passaggio essenziale per lo sviluppo delle
DettagliNuove prospettive per la diagnosi precoce del tumore al polmone!!!! Ugo Pastorino! Chirurgia Toracica, Istituto Nazionale Tumori, Milano!
GIORNATA MONDIALE SENZA TABACCO! WORLD NO -TOBACCO DAY 2015! ISS - Roma, 29 maggio 2015! Nuove prospettive per la diagnosi precoce del tumore al polmone!!!! Ugo Pastorino! Chirurgia Toracica, Istituto
DettagliScreening per il tumore della mammella Ruolo dei medici di medicina generale. Riportare al singolo paziente le evidenze dei grandi numeri
Screening per il tumore della mammella Ruolo dei medici di medicina generale Riportare al singolo paziente le evidenze dei grandi numeri Prevenzione:due direttrici parallele Gli studi di popolazione Health
DettagliTrials clinici. Disegni di studio
Trials Clinici Dott.ssa Pamela Di Giovanni Studi descrittivi Disegni di studio Popolazioni Individui Studi analitici Osservazionali Sperimentali Studi di correlazione o ecologici Case report - Case series
DettagliAGGEI TWO 2 Campus Nazionale AGGEI 6-8 giugno, Imola
AGGEI TWO 2 Campus Nazionale AGGEI 6-8 giugno, Imola FOLLOW-UP NELLE PATOLOGIE NEOPLASTICHE DEL COLON Felice Cosentino PRINCIPALI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI J Bond, Polyp Guideline, The Am J of Gastroent.,
DettagliDISSAL - Dipartimento di Scienze della Salute, Università di Genova
DISSAL - Dipartimento di Scienze della Salute, Università di Genova Marina VERCELLI Dipartimento Scienze della Salute, Università di Genova S.S. Epidemiologia Descrittiva, IST Genova I NUMERI DEL CANCRO
DettagliServizio di Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC) e Composizione Corporea
Servizio di Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC) e Composizione Corporea Associazione Italiana per l Educazione Demografica Sezione di Roma L osteoporosi È una condizione dello scheletro caratterizzata
DettagliNeoplasie della mammella - 1
Neoplasie della mammella - 1 Patologia mammaria FIBROADENOMA CISTI ASCESSO ALTERAZIONI FIBROCISTICHE NEOPLASIA NEOPLASIA RETRAZIONE CUTANEA Carcinoma mammario Incidenza per 100.000 donne Western Europe
DettagliOfferta sanitaria e sopravvivenza di pazienti con tumore del colon nella Provincia di Palermo
Dipartimento di Scienze per la Promozione della Salute Registro Tumori della Provincia di Palermo Università degli Studi di Palermo Direttore Prof. Nino Romano Regione Sicilia AUSL 6 Palermo Dipartimento
DettagliIl test genetico BRCA1/BRCA2
L identificazione Il test genetico BRCA1/BRCA2 M.G.Tibiletti UO Anatomia Patologica Ospedale di Circolo-Università dell Insubria Varese IL CARCINOMA MAMMARIO FORME SPORADICHE FORME EREDITARIE FORME FAMIGLIARI
DettagliCentro Regionale di Coordinamento della Salute e Medicina di Genere. Programma 2014-2015 Azione prioritaria in tema: Endometriosi
Centro Regionale di Coordinamento della Salute e Medicina di Genere Programma 2014-2015 Azione prioritaria in tema: Endometriosi Coordinatore: Prof. Felice Petraglia, AUOS Gruppo 1 Endometriosi Asl 10
DettagliDr. Francesco Rastrelli. 19 gennaio 2015. Reti per promuovere gli screening: il ruolo dei Farmacisti
Dr. Francesco Rastrelli 19 gennaio 2015 Reti per promuovere gli screening: il ruolo dei Farmacisti Riassetto organizzativo Farmacisti territoriali Medici specialisti MEDICINA GENERALE Infermieri Medici
Dettagliper una buona salute Claudio Andreoli
Alimentazione e stili di vita per una buona salute Claudio Andreoli «Uno stile di vita non corretto può aumentare il rischio di tumori o di malattie cardiache?» UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO Facolta
DettagliMilano, 28-30 Ottobre 2015. Carlotta Buzzoni 1, Donella Puliti 1, Alessandro Barchielli 1, Marco Zappa 1 e Jonas Hugosson 2 per ERSPC Working2 Group
Approccio Incidence based mortality per la valutazione della riduzione di mortalità per carcinoma prostatico nello studio randomizzato europeo sullo screening per tumore della prostata (ERSPC) Milano,
Dettagli