Piano Regolatore Generale NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE ALLEGATO 2. Schede urbanistiche relative alle Unità Minime di Intervento
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1 COMUNE DI CESSALTO Provincia di Treviso Piano Regolatore Generale NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE ALLEGATO 2 Schede urbanistiche relative alle Unità Minime di Intervento Aggiornamento novembre 2006 N.B.: i disegni contenuti negli schemi illustrativi hanno solo valore illustrativo, servono solo a suggerire possibili soluzioni compositive, non a prescriverle: sono vincolanti invece gli schemi normativi nonché i punti 2., 3., 4. e 5. delle norme scritte relative ad ogni scheda urbanistica. L altezza di gronda riportata nello schema normativo di ogni scheda urbanistica si riferisce esattamente alla cornice di gronda di progetto, ed è determinata in relazione a quella degli edifici contermini, mentre l altezza massima riportata nel punto 4. dell apparato normativo di ogni scheda urbanistica si riferisce all intradosso medio dell ultimo solaio, secondo la definizione di cui alla lettera e) dell art. 4 delle presenti N.T.A. Aggiornamento normativo: A. T. e T. Associati, via S. Giuseppe 21/i, Conegliano TV, tel , fax
2 Schede urbanistiche Scheda urbanistica n. 1 - Unità Minima di Intervento 1. Il lotto oggetto dell intervento appartiene al più ampio contesto di riordino urbanistico di cui, oltre alla presente, anche alle schede n. 2, 3, 4 e 5, nonché ai Progetti Norma n. 9, 10 e 11. In particolare, l intervento in oggetto è finalizzato a consentire la realizzazione del nuovo asse di penetrazione previsto dall adiacente Progetto Norma n. 10, necessario al fine di recuperare l intera area racchiusa nell ansa del fiume Piavon. E proposta, quindi, la costruzione di un volume edilizio, che si estende anche sul contiguo lotto di cui alla Scheda n. 2, da collocarsi in prospicienza alla filanda oggetto del recupero di cui al citato Progetto Norma n. 10. Con la presente si realizza anche l allargamento, sul lato nord, della sede viaria che, da via Magnadola, costeggiando il fiume conduceva alla casa colonica sorta probabilmente sopra ai resti dell antico castello caminese. 2. Carature urbanistiche: Superficie territoriale mq Superficie fondiaria mq Superficie viaria mq 50 Volume aggiuntivo all esistente mc Insediabilità aggiuntiva (150 mc/abitante) n. persone: 5 4. Altezza massima: PT + un piano abitabile (ml. 6,00) 5. Prescrizioni particolari: allineamento cornice di gronda con cellula adiacente.
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5 Schede urbanistiche Scheda urbanistica n. 2 - Unità Minima di Intervento 1. Il lotto oggetto dell intervento appartiene al più ampio contesto di riordino urbanistico di cui, oltre alla presente, anche alle schede n. 1, 3, 4 e 5, nonché ai Progetti Norma n. 9, 10 e 11. In particolare, l intervento in oggetto è finalizzato a consentire la realizzazione del nuovo asse di penetrazione previsto dall adiacente Progetto Norma n. 10, necessario al fine di recuperare l intera area racchiusa nell ansa del fiume Piavon. E proposta, quindi, la costruzione di un volume edilizio, che si estende anche sul contiguo lotto di cui alla Scheda n. 1, da collocarsi in prospicienza alla filanda oggetto del recupero di cui al citato Progetto Norma n. 10. Con la presente si realizza anche l allargamento, sul lato nord, della sede viaria che, da via Magnadola, costeggiando il fiume conduceva alla casa colonica sorta probabilmente sopra ai resti dell antico castello caminese. 2. Carature urbanistiche: Superficie territoriale mq Superficie fondiaria mq Superficie viaria mq 40 Volume aggiuntivo all esistente mc Insediabilità aggiuntiva (150 mc/abitante) n. persone: 5 4. Altezza massima: PT + un piano abitabile (ml. 6,00) 5. Prescrizioni particolari: allineamento cornice di gronda con cellula adiacente.
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8 Schede urbanistiche Scheda urbanistica n. 3 - Unità Minima di Intervento 1. Il lotto oggetto dell intervento appartiene al più ampio contesto di riordino urbanistico di cui, oltre alla presente, anche alle schede n. 1, 2, 4 e 5, nonché ai Progetti Norma n. 9, 10 e 11. Con la presente si ipotizza la costruzione di un nuovo volume edilizio, previa la demolizione dei fabbricati esistenti, ormai fatiscenti e privi di elementi di pregio architettonico-ambientale e, in accordo con quanto previsto dalle schede n. 1 e 2, si dà continuità all allargamento, sul lato nord, della sede viaria di accesso all area di maggior valore paesaggistico collocata in corrispondenza dell ansa fluviale. 2. Carature urbanistiche: Superficie territoriale mq Superficie fondiaria mq 860 Superficie viaria mq 150 Volume totale compreso l esistente mc Insediabilità aggiuntiva (150 mc/abitante) n. persone: 9 4. Altezza massima: PT + un piano abitabile (ml. 9,00) 5. Prescrizioni particolari: almeno il 40% della superficie a verde sia piantumato con alberature di specie tipica locale.
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11 Schede urbanistiche Scheda urbanistica n. 4 - Unità Minima di Intervento 1. Il lotto oggetto dell intervento appartiene al più ampio contesto di riordino urbanistico di cui, oltre alla presente, anche alle schede n. 1, 2, 3 e 5, nonché ai Progetti Norma n. 9, 10 e 11. In particolare, l intervento in oggetto è finalizzato a consentire l allargamento della viabilità esistente che, da via Magnadola, dà accesso all adiacente comparto di cui al Progetto Norma n. 11. L intervento consiste nella realizzazione della parte terminale della cortina edilizia in prolungamento a quella esistente attestata sull incrocio tra la via Magnadola ed il ponte pedonale sul Piavon. L obiettivo è quello di rafforzare il margine del tessuto insediativo che fronteggia il fiume e, nel contempo, sollecitare la pulizia delle superfetazioni e delle costruzioni precarie che degradano la percezione del paesaggio fluviale. La costruzione dei volumi edilizi dovrà rigorosamente rispettare l allineamento previsto, onde consentire l allargamento sul lato sud della sopraddetta viabilità con la realizzazione di un marciapiede. L accesso ai lotti è previsto mediante passi carrai da ricavarsi nell ambito della cortina edilizia, secondo le modalità illustrate nei grafici allegati. 2. Carature urbanistiche: Superficie territoriale mq 860 Superficie fondiaria mq 730 Superficie viaria mq 130 Volume totale compreso l esistente mc Insediabilità aggiuntiva (150 mc/abitante) n. persone: 7 4. Altezza massima: PT + un piano abitabile (ml. 6,50) 5. Prescrizioni particolari: allineamento cornice di gronda con cellula adiacente di cui alla scheda n. 5. La quota di pavimento finito al PT sia a + 50 cm rispetto alla quota stradale.
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14 Schede urbanistiche Scheda urbanistica n. 5 - Unità Minima di Intervento 1. Il lotto oggetto dell intervento appartiene al più ampio contesto di riordino urbanistico di cui, oltre alla presente, anche alle schede n. 1, 2, 3 e 4, nonché ai Progetti Norma n. 9, 10 e 11. In particolare, l intervento in oggetto è finalizzato a consentire l allargamento della viabilità esistente che, da via Magnadola, dà accesso all adiacente comparto di cui al Progetto Norma n. 11. L intervento riguarda la porzione intermedia del prolungamento della cortina edilizia attestata sull incrocio tra la via Magnadola ed il ponte pedonale sul Piavon, così da rafforzare il margine del tessuto insediativo che fronteggia il fiume e, nel contempo, sollecitare la pulizia delle superfetazioni e delle costruzioni precarie che degradano la percezione del paesaggio fluviale. La costruzione dei volumi edilizi dovrà rigorosamente rispettare l allineamento previsto, onde consentire la realizzazione di un marciapiede sul lato sud della sopraddetta viabilità. L accesso ai lotti è previsto mediante passi carrai da ricavarsi nell ambito della cortina edilizia, secondo le modalità illustrate nei grafici allegati. 2. Carature urbanistiche: Superficie territoriale mq 630 Superficie fondiaria mq 530 Superficie viaria mq 100 Volume totale compreso l esistente mc Insediabilità aggiuntiva (150 mc/abitante) n. persone: 5 4. Altezza massima: PT + un piano abitabile (ml. 6,50) 5. Prescrizioni particolari: allineamento cornice di gronda con cellula adiacente di cui alla scheda n. 4. La quota di pavimento finito al PT sia a + 50 cm rispetto alla quota stradale.
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17 Schede urbanistiche Scheda urbanistica n. 6 - Unità Minima di Intervento 1. L intervento riguarda la saturazione di un lotto collocato sul lato occidentale di via Magnadola, in modo da ritrovare l allineamento con gli edifici adiacenti e riequilibrare architettonicamente lo sky-line del fronte urbano. In sostanza, si propone il recupero di un manufatto edilizio che risulta ormai marginale sia alla scena urbana, che ai requisiti prestazionali minimi per l utilizzazione residenziale secondo gli attuali standards igienico-sanitari. 2. Carature urbanistiche: Superficie territoriale mq 116 Superficie fondiaria mq 116 Volume totale compreso l esistente mc Insediabilità aggiuntiva (150 mc/abitante) n. persone: 4 4. Altezza massima: PT + un piano abitabile (ml. 6,50) 5. Prescrizioni particolari: allineamento cornice di gronda con cellula adiacente di cui alla scheda n. 4. La quota di pavimento finito al PT sia a + 50 cm rispetto alla quota stradale.
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20 Schede urbanistiche Scheda urbanistica n. 7 - Unità Minima di Intervento 1. L intervento in oggetto riguarda due unità contigue e prevede la conversione di volumetrie precedentemente utilizzate con finalità artigianali o annesse agli usi residenziali. Si propone quindi una sostituzione di manufatti anche di tipo precario, realizzati peraltro con materiali eterogenei e non conformi alla tipologia residenziale del tessuto insediativo, con un volume edilizio compatto. Tale nuova volumetria sarà disposta parallelamente alla cortina edilizia affacciata su via Magnadola e sarà allineata sul percorso esistente di accesso carraio dalla medesima via. 2. Carature urbanistiche: Superficie territoriale mq 530 Superficie fondiaria mq 530 Volume totale compreso l esistente mc Insediabilità aggiuntiva (150 mc/abitante) n. persone: 7 4. Altezza massima: PT + un piano abitabile (ml. 6,50) 5. Prescrizioni particolari: alberatura in filare sul lato del lotto adiacente via Magnadola.
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23 Schede urbanistiche Scheda urbanistica n.8 - Unità Minima di Intervento 1. La scheda riguarda il lotto posto all estremità occidentale della zona A lungo via Maggiore. L intervento consiste sostanzialmente nel riequilibrare la porzione ad un piano, sopraelevandola ed arretrandone la facciata verso strada in allineamento con la porzione occidentale, di impianto più antico e che, nonostante rimaneggiamenti anche pesanti realizzati in copertura, dimostra l origine quale fabbricato colonico del tipo più minuto. L arretramento del prospetto fronte strada, inoltre, consentirà una migliore percezione anche della contigua cortina edilizia che, proseguendo verso est, dà avvio alla continuità edilizia di via Maggiore. 2. Carature urbanistiche: Superficie territoriale mq 580 Superficie fondiaria mq 520 Superficie a uso pubblico mq 60 Volume aggiuntivo all esistente mc Insediabilità aggiuntiva (150 mc/abitante) n. persone: 2 4. Altezza massima: PT + un piano abitabile (ml. 6,00) 5. Prescrizioni particolari: alberatura in filare sul lato del lotto adiacente via Magnadola.
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26 Schede urbanistiche Scheda urbanistica n.9 - Unità Minima di Intervento 1. L intervento oggetto della scheda riguarda un immobile situato all angolo fra via Maggiore e via Bosco Olmè. Consiste di un fabbricato principale allineato lungo via Maggiore e di un corpo di fabbrica secondario collocato in adiacenza al lato interno. Poiché la funzione di via Bosco Olmè assumerà un carattere più deciso quale asse di penetrazione ed accesso alle aree poste fra l insediamento di Cessalto e l autostrada - come previsto dal Progetto Norma n l attuazione dell intervento in oggetto garantirebbe una larghezza adeguata all innesto stradale di via Bosco Olmè. In sostanza, si propone la sostituzione delle volumetrie esistenti con un corpo di fabbrica articolato in due porzioni: la principale affacciata su via Maggiore, rispettando gli allineamenti esistenti e con la sopraelevazione di un piano, l altra, con un altezza inferiore, quale parte terminale dell edificio in prolungamento parallelo all asse di via Bosco Olmè. L obiettivo, oltre che strettamente funzionale all allargamento viario, è anche quello di realizzare una testata urbana al completamento del sistema insediativo verso sud, cui si darà attuazione con il citato Progetto Norma n Carature urbanistiche: Superficie territoriale mq 565 Superficie fondiaria mq 420 Superficie viaria mq 145 Volume totale compreso l esistente mc Insediabilità aggiuntiva (150 mc/abitante) n. persone: Altezza massima: PT + un piano abitabile (ml. 6,00); PT + un piano abitabile (ml. 6,00) 5. Prescrizioni particolari: copertura a due falde come illustrato negli schemi allegati. Alberatura in filare, sul lato prospiciente via Bosco Olmè, con specie tipiche locali.
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29 Schede urbanistiche Scheda urbanistica n.10 - Unità Minima di Intervento 1. La scheda riguarda il lotto adiacente a quello di cui alla scheda n. 11 e l intervento proposto si relaziona a quel nuovo impianto edilizio. In sostanza, poiché il fabbricato principale è in corso di ristrutturazione ed ha mantenuto le caratteristiche originarie dell impianto a cortina lungo via Maggiore, si prevede la possibilità di realizzare un corpo secondario per il ricavo di un eventuale garage, staccato da quello principale e collocato nella parte interna del lotto in aderenza al volume edilizio di cui alla citata scheda n Carature urbanistiche: Superficie territoriale mq 560 Superficie fondiaria mq 560 Volume aggiuntivo all esistente mc Insediabilità aggiuntiva (150 mc/abitante) n. persone: 1 4. Altezza massima: PT (ml. 3,00) 5. Prescrizioni particolari: almeno il 30% dell area scoperta sia piantumato con alberature di specie tipica locale.
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32 Schede urbanistiche Scheda urbanistica n.11 - Unità Minima di Intervento 1. L intervento oggetto della scheda costituisce parte di un contesto urbano più ampio, che interessa anche gli immobili di cui alla scheda n. 12 e costituisce la parte terminale del nuovo isolato mediante il quale si riassetta l intero nodo relativo all incrocio fra via Maggiore e via Vittoria. Si prevede quindi la conservazione dell edificio esistente, realizzando un volume di congiunzione che dia continuità all isolato ed al percorso porticato previsto al piano terra. Sempre in relazione alla continuità con l intervento previsto nel lotto contiguo di cui alla scheda n. 12, dovrà essere ceduta e realizzata la porzione di marciapiede prospiciente il volume di nuova realizzazione. 2. Carature urbanistiche: Superficie territoriale mq 650 Superficie fondiaria mq 620 Superficie a uso pubblico mq 30 Volume aggiuntivo all esistente mc Insediabilità aggiuntiva (150 mc/abitante) n. persone: 2 4. Altezza massima: PT + un piano abitabile (ml. 7,00) 5. Prescrizioni particolari: la recinzione del lotto lungo via Maggiore si attesti in corrispondenza del lato orientale del fabbricato esistente.
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35 Schede urbanistiche Scheda urbanistica n.12 - Unità Minima di Intervento 1. L intervento oggetto della scheda costituisce parte di un contesto urbano più ampio che interessa anche gli immobili contigui di cui alla scheda n. 11. Il lotto, dal punto di vista urbanistico, risulta strategico, in quanto si trova collocato al centro dell insediamento urbano di Cessalto. La scheda propone un riordino complessivo del lotto, intervenendo radicalmente sulle volumetrie edilizie e riconfigurandone anche l assetto planimetrico. Si dovrà quindi riallineare gli edifici attestandoli, su via Maggiore in prolungamento all edificio esistente sul lotto di cui alla citata scheda n.11, su via Vittoria arretrando in modo da consentire la realizzazione di un marciapiede lungo il filo attuale della strada. La nuova sistemazione al piano terra dovrà prevedere un percorso porticato lungo l intero sviluppo delle facciate verso strada, mentre l edificio, seppur con modulazioni di facciata articolate, dovrà essere trattato come un organismo unitario. Il riordino dell area dovrà comprendere anche quelle volumetrie annesse, collocate nella zona più interna del lotto e costruite, in modo precario con i materiali più eterogenei. La finalità dell intervento, oltre a realizzare una correzione degli allineamenti stradali che attualmente comportano qualche difficoltà allo scorrimento viario, è anche quella di dare forma compiuta di isolato urbano ad un pezzo di insediamento che probabilmente tendeva ad un tale assetto come forma naturale, ma la cui evoluzione verso questa soluzione è mancata forse a causa del frazionamento delle proprietà e ad una edificazione non coordinata. 2. Carature urbanistiche: Superficie territoriale mq Superficie fondiaria mq Superficie a uso pubblico mq 200 Volume totale compreso l esistente mc Insediabilità aggiuntiva (150 mc/abitante) n. persone: Altezza massima: PT + un piano abitabile (ml. 6,50) 5. Prescrizioni particolari: allineamento della cornice di gronda della facciata obliqua con almeno una delle facciate adiacenti. Coperture a due falde. Almeno il 30% della superficie a verde sia piantumato con specie arboree tipiche locali.
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38 Schede urbanistiche Scheda urbanistica n.13 - Unità Minima di Intervento 1. A seguito della demolizione del fabbricato posto all incrocio fra via Isonzo e via Maggiore, effettuata per ottenere l accesso al PEEP, si è creata una smagliatura nel tessuto insediativo del capoluogo che ha portato in primo piano la percezione del rilevante volume architettonico costituito dalla barchessa dell ottocentesco palazzo De Rienzo. Allo scopo di riequilibrare la trama del tessuto urbano e ristabilire gli equilibri percettivi in un tratto di strada - via Isonzo - che ha assunto un ruolo di evidenza urbana, con l intervento in oggetto si propone la realizzazione di una quinta edilizia lungo il lato del lotto prospiciente via Isonzo. Si consentirà così di riequilibrare anche la percezione del complesso edilizio che ha nell ex Canonica la parte più pregevole ed antica, dando completamento al processo di evoluzione dal modello insediativo a cortina in quello ad isolato urbano. L intervento consiste nella costruzione di una nuova volumetria, articolata in più parti con altezze diverse e caratterizzata da un corpo porticato collocato all angolo sud-ovest del lotto. L accesso al lotto potrà avvenire mediante un passante da evidenziarsi anche architettonicamente mediante una riduzione del volume soprastante. Infine, è previsto anche un riordino formale delle forometrie relative alla facciata del braccio secondario esistente in prospicienza a via Maggiore. 2. Carature urbanistiche: Superficie territoriale mq Superficie fondiaria mq Superficie a uso pubblico mq 100 Volume aggiuntivo all esistente mc Insediabilità aggiuntiva (150 mc/abitante) n. persone: Altezza massima: PT + un piano abitabile (ml.6,50); PT + due piani abitabili (ml. 9,50) 5. Prescrizioni particolari: almeno il 40% della superficie a verde sia piantumato con specie arboree tipiche locali.
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41 Schede urbanistiche Scheda urbanistica n.14 - Unità Minima di Intervento 1. Il lotto in oggetto, attualmente ancora inedificato pur essendo compreso nell ambito della zona PEEP, è considerato quale parte del riordino complessivo di via Isonzo e, pertanto, va letto urbanisticamente in continuità con l intervento contiguo di cui alla scheda n. 13. L obiettivo, dunque, è quello di realizzare una quinta architettonica anche sul lato orientale di via Isonzo, così da confermare l evidenza urbana di questo asse viario che dà accesso ad un settore dell insediamento di Cessalto ormai consolidato. E prevista quindi una edificazione lungo i bordi est e sud del lotto, lasciando spazio al verde privato nella parte più interna ed in modo da non occludere la percezione dei coni ottici sul palazzetto relativo alla ex Canonica. Le volumetrie saranno articolate in più corpi ad altezze diversificate, assumendo, in prospicienza a via Isonzo, una conformazione tipologica seriale. Nella parte nord del lotto, in corrispondenza all attacco con l intervento di cui alla scheda n. 13, dovrà essere ricavato uno spazio da cedere quale verde pubblico, onde realizzare un collegamento pedonale alternativo che darà collegamento all edificio comunale sede delle associazioni ed alle zone verdi del PEEP. Il corpo di fabbrica da collocare sulla testata nord del nuovo isolato dovrà allinearsi con quello della parte terminale sud dell intervento di cui alla scheda n. 13 e, in modo analogo, dovrà essere dotato al piano terra di un portico ad uso pubblico. 2. Carature urbanistiche: Superficie territoriale mq Superficie fondiaria mq Superficie a verde pubblico mq 700 Superficie a uso pubblico mq 300 Volume totale compreso l esistente mc Insediabilità aggiuntiva (150 mc/abitante) n. persone: Altezza massima: PT + un piano abitabile (ml. 6,50); PT + due piani abitabili (ml. 9,50) 5. Prescrizioni particolari: almeno il 40% della superficie a verde sia piantumato con specie arboree tipiche locali. I margini del lotto non edificati vengano delimitati da recinzione in muratura.
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44 Schede urbanistiche Scheda urbanistica n.15 - Unità Minima di Intervento 1. L intervento oggetto della scheda riguarda sostanzialmente la pulizia dei volumi annessi al corpo di fabbrica principale che costituisce la parte terminale, verso est, del complesso edilizio cui appartiene il palazzetto della ex Canonica di cui alla scheda n.13. In sostanza si prevede la demolizione delle superfetazioni costruite lungo il confine occidentale del lotto e in aderenza al lato meridionale del fabbricato principale, in sostituzione si propone la costruzione di una volumetria per uso di annesso alla residenza da realizzarsi sull angolo sud-est, in aderenza al fabbricato esistente sul lotto contiguo, così da realizzare un unico corpo di fabbrica parallelo e più interno agli edifici principali. In questo modo l edificio principale potrà essere liberato, consentendo la valorizzazione integrale dei prospetti ed una lettura migliore anche dell organismo più antico di cui alla citata scheda n Carature urbanistiche: Superficie territoriale mq 700 Superficie fondiaria mq 700 Volume aggiuntivo all esistente mc Insediabilità aggiuntiva (150 mc/abitante) n. persone: 4 4. Altezza massima: PT + un piano (ml. 6,00) 5. Prescrizioni particolari: allineamento cornice di gronda con quella dell edificio contiguo.
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47 Schede urbanistiche Scheda urbanistica n.16 - Unità Minima di Intervento 1. La scheda riguarda un lotto posto all ingresso del nucleo insediativo di Cessalto. Si propone la compattazione dei volumi esistenti, uno dei quali ormai fatiscente e con dimensioni troppo ridotte per essere utilizzato, trasformandoli in un unico complesso. L intervento potrà essere articolato in due corpi di fabbrica, con altezze diversificate e disposti in modo da consentire il ricavo di alcuni parcheggi in fregio alla strada. La scheda prevede l allineamento del nuovo fabbricato sul lato occidentale del lotto, in modo che la facciata corrispondente prospetti sulla contigua area di pertinenza del fabbricato comunale sede delle associazioni e dei gruppi del volontariato. Al fine di migliorare l accesso da sud a tale lotto contiguo, con la realizzazione dell intervento di cui alla scheda dovrà essere ceduta la porzione evidenziata in corrispondenza dell angolo sud-est del lotto. 2. Carature urbanistiche: Superficie territoriale mq 950 Superficie fondiaria mq 630 Superficie a verde pubblico mq 90 Superficie a parcheggio mq 80 Superficie a uso pubblico mq 150 Volume totale compreso l esistente mc Insediabilità aggiuntiva (150 mc/abitante) n. persone: Altezza massima: PT + un piano (ml. 6,50) 5. Prescrizioni particolari: sul lato fronte strada del corpo di fabbrica sopravanzante dovrà essere realizzato un porticato ad uso pubblico.
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50 Schede urbanistiche Scheda urbanistica n.17 - Unità Minima di Intervento 1. Il lotto in oggetto comprende due unità edilizie, una delle quali appena recuperata. L intervento riguarda l edificio non ancora sottoposto a ristrutturazione e, considerato il contesto architettonico-ambientale, si ritiene di consentire l ampliamento onde ottenere requisiti dimensionali adeguati agli standards igienico-sanitari della funzione residenziale, ma con l obiettivo di conservare la matrice tipologica e morfologica dell edificio esistente. Pertanto, l ampliamento dovrà avvenire mantenendo l articolazione in due volumi aggregati con profondità del corpo di fabbrica differenziate e la copertura a due falde. 2. Carature urbanistiche: Superficie territoriale mq 750 Superficie fondiaria mq 750 Volume aggiuntivo all esistente mc Insediabilità aggiuntiva (150 mc/abitante) n. persone: 3 4. Altezza massima: PT + un piano (ml. 6,00) 5. Prescrizioni particolari: l area scoperta sia piantumata con specie arboree tipiche locali.
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53 Schede urbanistiche Scheda urbanistica n.18 - Unità Minima di Intervento 1. L intervento oggetto della scheda riguarda un unità edilizia situata in via Isonzo. Trattasi di un manufatto privo di caratteristiche architettoniche di pregio e dei requisiti dimensionali rispondenti agli standards minimi della funzione residenziale. La scheda, quindi, propone un ampliamento che, nel rispetto dell impianto di base e delle modalità di accesso dalla strada dell organismo esistente, realizza un incremento volumetrico concentrato ad un estremità del corpo di fabbrica esistente. In questo modo la cellula edilizia originaria, pur mantenendo l articolazione in due parti con spessori leggermente diversi, viene integrata in un organismo con schema planimetrico costituito da due ali fra loro perpendicolari. 2. Carature urbanistiche: Superficie territoriale mq 300 Superficie fondiaria mq 300 Volume totale compreso l esistente mc Insediabilità aggiuntiva (150 mc/abitante) n. persone: 5 4. Altezza massima: PT + un piano (ml. 6,00) 5. Prescrizioni particolari: allineamento delle cornici di gronda secondo schema allegato.
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56 Schede urbanistiche Scheda urbanistica n.19 - Unità Minima di Intervento 1. La scheda riguarda un lotto con un edificio esistente di dimensioni eccessivamente ridotte per il recupero alle funzioni residenziali. Analogamente alle schede relative agli altri interventi previsti su via Isonzo, anche in questo caso si prevede il mantenimento dell organismo edilizio esistente, prevedendone un ampliamento mediante aggiunta di un corpo di fabbrica collocato all estremità opposta all accesso dalla strada. 2. Carature urbanistiche: Superficie territoriale mq Superficie fondiaria mq Superficie a parcheggio mq 80 Volume totale compreso l esistente mc Insediabilità aggiuntiva (150 mc/abitante) n. persone: 7 4. Altezza massima: PT + un piano (ml. 6,00) 5. Prescrizioni particolari: allineamento delle cornici di gronda dei due corpi edilizi. Almeno il 40% dell area a verde sia piantumato con specie arboree tipiche locali.
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59 Schede urbanistiche Scheda urbanistica n.20 - Unità Minima di Intervento 1. La scheda riguarda un lotto collocato sulla piazza municipale e pertanto va letto come parte dell intervento di riordino urbanistico più ampio che, attraverso anche le schede n. 21 e 22, interesserà tale comparto. L intervento in sostanza interessa un immobile esistente privo di caratteri architettonici rilevanti, se non per la collocazione rispetto all intorno che garantisce la chiusura del fondale urbano della piazza sul lato rivolto verso il canale Brian. Tale ruolo morfologicamente rilevante per la percezione della struttura urbana della piazza municipale costituisce anche la finalità dell intervento oggetto della scheda. Infatti, si propone l ispessimento e la sopraelevazione dell edificio in modo da realizzare un terminale architettonico omogeneo al prospetto sud-est della piazza che si verrà determinando dalla concretizzazione degli interventi previsti nelle citate schede n. 21 e 22. Onde sottolineare il ruolo urbano dell edificio, al piano terra, sul lato rivolto verso la piazza, dovrà essere ricavato un percorso porticato per tutta la lunghezza corrispondente alla parte del fabbricato sopravanzante verso la piazza. 2. Carature urbanistiche: Superficie territoriale mq 730 Superficie fondiaria mq 730 Volume totale compreso l esistente mc Insediabilità aggiuntiva (150 mc/abitante) n. persone: 8 4. Altezza massima: PT + due piani (ml. 9,00) 5. Prescrizioni particolari: Almeno il 40% dell area a verde sia piantumato con specie arboree tipiche locali. Le pavimentazioni degli spazi pedonali dovranno essere realizzate con materiali omogenei a quelli utilizzati nella pavimentazione della piazza municipale
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62 Schede urbanistiche Scheda urbanistica n.21 - Unità Minima di Intervento 1. L intervento oggetto della scheda riguarda il complesso edilizio più significativo fra quelli collocati sulla piazza municipale. Va quindi considerato come parte del più ampio riordino urbanistico che anche mediante le schede n. 20 e 22 interesserà tale comparto. La scheda prevede il mantenimento del palazzetto porticato prospiciente la piazza, la pulizia dalle superfetazioni della barchessa restrostante ed un ampliamento di recupero volumetrico da collocarsi sul lato orientale del lotto, alla parte opposta rispetto alla piazza. L obiettivo è dunque quello di sollecitare un riordino complessivo della struttura che viene assunta come matrice dell intera sistemazione dell area: sia per quanto riguarda il prospetto sulla piazza, dove la facciata dell edificio porticato esistente diventa il modello di riferimento formale per gli interventi previsti dalle altre schede, sia per quanto riguarda l assetto planimetrico, relativamente al quale il riordino degli allineamenti e l evidenziazione della struttura originaria degli edifici consente di strutturare con più chiarezza la maglia insediativa. Tale ruolo morfologicamente rilevante per la percezione della struttura urbana della piazza municipale costituisce anche la finalità dell intervento oggetto della scheda. Infatti, si propone l ispessimento e la sopraelevazione dell edificio in modo da realizzare un terminale architettonico omogeneo al prospetto sudest della piazza che si verrà determinando dalla concretizzazione degli interventi previsti nelle citate schede n. 21 e 22. Onde sottolineare il ruolo urbano dell edificio, al piano terra, sul lato rivolto verso la piazza, dovrà essere ricavato un percorso porticato per tutta la lunghezza corrispondente alla parte del fabbricato sopravanzante verso la piazza. 2. Carature urbanistiche: Superficie territoriale mq Superficie fondiaria mq Superficie a uso pubblico mq 350 Volume aggiuntivo all esistente mc Insediabilità aggiuntiva (150 mc/abitante) n. persone: Altezza massima: PT + due piani (ml. 9,50) 5. Prescrizioni particolari: Almeno il 40% dell area a verde sia piantumato con specie arboree tipiche locali. Le pavimentazioni degli spazi pedonali pubblici o ad uso pubblico dovranno essere realizzate con materiali omogenei a quelli utilizzati nella pavimentazione della piazza municipale
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65 Schede urbanistiche Scheda urbanistica n.22 - Unità Minima di Intervento 1. La scheda ha per oggetto la sistemazione della parte terminale posta a nordest della piazza municipale e da completamento al più ampio programma di riordino urbanistico del comparto che si attuerà anche mediante le schede n. 20 e 22. L intervento prevede la sostituzione delle volumetrie esistenti, prodotto di un edilizia di tipo minimo, con edifici adeguati al ruolo simbolico ed urbano della piazza municipale. L intervento pertanto si articolerà sostanzialmente in due unità edilizie a loro volta articolate in più parti e disposte in modo da assicurare continuità al fondale architettonico della piazza. A tal fine si prescrive un allineamento verso piazza leggermente più arretrato rispetto al palazzetto esistente oggetto dell intervento di cui alla contigua scheda n. 21 e nel contempo si prevede la realizzazione di un portico al pianoterra da effettuarsi anche sul secondo blocco edilizio, ubicato in secondo piano rispetto al fronte principale sulla piazza. Al fine di sottolineare la relazione dei nuovi edifici con la maglia del tessuto insediativo, la scheda prevede il mantenimento del volume esistente collocato sul lato orientale del lotto con destinazione ad attività parrocchiali. Lo spazio che si viene a creare all interno del complesso sarà attrezzato a parcheggi ed a spazi per una utilizzazione pedonale che si integrerà con i percorsi previsti dalla scheda n. 21 relativa al lotto contiguo sul lato sud. 2. Carature urbanistiche: Superficie territoriale mq Superficie fondiaria mq Superficie a parcheggio mq 100 Superficie a uso pubblico mq 600 Superficie viaria mq 300 Volume totale compreso l esistente mc Insediabilità aggiuntiva (150 mc/abitante) n. persone: Altezza massima: PT + un piano (ml. 6,50); PT + due piani (ml. 9,50) 5. Prescrizioni particolari: le pavimentazioni degli spazi pedonali dovranno essere realizzate con materiali omogenei a quelli utilizzati nella pavimentazione della piazza municipale.
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P.I.I. VIA FRIGIA, 19 E VIA RUCELLAI, 34
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