AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA

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1 AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA ACCOGLIENZA, AMICIZIA E COLLABORAZIONE Scuola Statale dell infanzia Gianni Rodari Anno Scolastico Sezioni: 1^-2^-3^-4^ Nomi docenti: Mallia Francesca, Telesca Antonella, Benestare Antonietta, Ciancio Pamela, Neri Paola, Troccoli Pasqualina, Greco Lisa, Marchionni Cristina, Paternicò M. Grazia, Russo Severina, Zampini Carmelina. Educatrice UTC: Barbieri Antonella Mail della scuola: rodari.vignola@gmail.com Direzione Didattica di Vignola

2 ABSTRACT Una scuola di tutti e di ciascuno (dalle nuove indicazioni 2012) Progetto di accoglienza per i bambini di tre anni che, attraverso un «fare laboratoriale» con i bambini di quattro o cinque anni in un ottica di continuità, tenga conto del vissuto in famiglia o al nido. Il bambino più piccolo comincia a fidarsi degli adulti e dei bambini più grandi, ad avere sicurezze e a essere stimolato ad avventurarsi in nuove scoperte relazionali. Il bambino più grande, ripensando alla propria storia e mettendosi allo stesso livello del più piccolo, sperimenta il significato del farsi carico, della vera attenzione, dell aiutare, dell accogliere.

3 PAROLE - CHIAVE FIDUCIA APPARTENENZA FARSI CARICO ACCOGLIERE SPERIMENTARE

4 DESCRIZIONE DEL CONTESTO 37 bambini di tre anni della 3^ e 4^ sezione, 24 bambini di quattro anni della 1^ sezione, 38 bambini di cinque anni della 2^ e 4^ sezione.

5 MOTIVAZIONI L ingresso a scuola di nuovi bambini e delle loro famiglie, implica la necessità di creare e mantenere un clima accogliente, sicuro, ricco di calore e serenità. E in questo ambiente che gioco e creatività diventano per i bambini momento di apprendimento, scoperta, libera espressione.

6 NARRAZIONE DEL PERCORSO LETTURA DEL LIBRO BRUCOVERDE Questo progetto ha come argomento principale quello dell'alimentazione: i bambini di cinque anni preparano la drammatizzazione della storia da presentare in occasione della festa dell'accoglienza ai bambini di tre anni, i quali, a loro volta, colorano gli sfondi. E i bambini di 4 anni? Organizzano un fruit party per tutti!

7 «BRUCOVERDE» Narra la storia di un bruco che va in cerca di cibo su frutta e verdura; incontra diversi insetti che non gli permettono di mangiare. Alla fine, stanco, si riposa su una foglia, costruisce un bozzolo e, dopo un po di tempo, si trasforma in farfalla.

8 PREPARAZIONE DEGLI SFONDI CON DIVERSE TECNICHE

9 GUSTIAMOCI LA FRUTTA CON TUTTI I SENSI!

10 I BAMBINI DICONO... Ins.: Bambini, sapete dove crescono le banane? Le banane crescono in Africa, è lontana, eppure in Africa c'è anche molta sabbia. L'Africa è un posto dove ci sono molte banane perchè fa molto caldo. Ins.: Come si chiama la pianta dell'uva? Uvanino. L'albero di uva. Vino. Con l'uva si fa il vino. Ins.: Si chiama vi... Violino!

11 PREPARIAMO IL FRUIT PARTY!

12 Ed ecco la frutta per tutti

13 ALLA FESTA DELL'ACCOGLIENZA

14 VA IN SCENA LA STORIA DEL BRUCOVERDE

15 IL BRUCO SI TRASFORMA IN FARFALLA

16 COMMENTI DEI BAMBINI DOPO LA FESTA Mi è piaciuto fare lo spettacolo perché ci sono state delle cose tanto belle e poi sono venuti i bambini piccoli. Questa scuola si chiama Rodari, ogni giorno due bambini dei 5 anni vanno ad aiutare i bambini di 3 anni a fare i letti Mi è piaciuto abbastanza, è difficile fare il bruco, è come una sirena, bisogna strisciare. Erano venuti i bambini di tre anni e loro ci stavano guardando e abbiamo fatto la parte giusta. Tutti avevano una parte, tranne i bambini piccoli. I piccoli non possono fare lo spettacolo, solo guardare. Ci guardano e imparano e diventano intelligenti come noi!

17 DOPO TANTO MANGIARE I BAMBINI DI TRE ANNI, CON L AIUTO DI QUELLI DI CINQUE, PENSANO BENE DI SMALTIRE UN PO

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21 Ripensandoci Mi piace strisciare, ma non rotolare perché non ci riesco. Subito non mi è piaciuto. Ed: perché? Perché mi vergognavo, mi sembrava una gara. Ed: non era una gara. Allora perché facevi partire due bambini alla volta? Ed: era un gioco. Oh, beh, dopo mi sono proprio divertita.

22 RIFLESSIONI CONCLUSIVE «Aggiungi un posto a tavola» è stato un progetto coinvolgente per le tre fasce d età: l obiettivo di accogliere e fare entrare in relazione i bambini tra loro è stato raggiunto. Tutti hanno mostrato un grande interesse per le attività proposte e, soprattutto, hanno formato un gruppo davvero unito, collaborativo e accogliente.»

23 BIBLIOGRAFIA G. Montegazza, G. Vanetti, Brucoverde, La Coccinella Ed. G. Paesani, Bambini in movimento,ed. La Meridiana Ros Jordina, Giochi in movimento, Ed. del Borgo Muriel Bastien, Buon appetito. L alimentazione in tutti i sensi, Ed. Scienza