PROGETTO EDUCATIVO. Promuovere l accoglienza e lo star bene a scuola come primo passo per star bene fuori

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1 SCUOLA PRIMARIA STATALE GIOVANNI XXIII Anno scolastico 2014/2015 PROGETTO EDUCATIVO Il progetto educativo del plesso Giovanni XXIII, per l anno scolastico 2014/2015, è stato formulato prestando attenzione alle linee educative espresse nel Piano dell Offerta Formativa dell Istituto Comprensivo Duca D Aosta : Promuovere l accoglienza e lo star bene a scuola come primo passo per star bene fuori Promuovere l integrazione, con particolare attenzione agli alunni in situazione di svantaggio, appartenenti a culture diverse e diversamente abili, valorizzandone gli stili individuali. Promuovere un apprendimento più attento alla partecipazione degli alunni, in grado di stimolare motivazioni, processi cognitivi aperti, linguaggi e forme di comunicazione diversificate, collegate all apprendimento delle abilità di base e all acquisizione di un metodo di studio. Promuovere lo sviluppo dell attività motoria e sportiva. Valorizzare le risorse interne ed esistenti sul territorio per realizzare progetti ricchi e articolati, affinché l offerta formativa assuma un ampio ruolo di promozione culturale e sociale. Riconoscere alla formazione un ruolo di primaria importanza a supporto dell azione educativo didattica degli insegnanti e a sostegno dell innovazione. A SCUOLA CON IL CORPO I progetti si propongono di favorire nei bambini la consapevolezza di sé e delle proprie possibilità, attraverso la programmazione, la realizzazione, la verifica di percorsi di esperienze ludico- motorie, per il benessere del singolo bambino, la tutela efficace della salute e lo stabilirsi di relazioni positive tra gli alunni, con gli insegnanti e con gli operatori delle società sportive e non, che vengono a prestare le loro attività nella nostra scuola.

2 Quest ambito d intervento coinvolge in modo differenziato i plessi dell istituto comprensivo. Anche quest anno, la scuola Giovanni XXIII collabora con alcune società sportive, avvalendosi del prezioso intervento di esperti in Scienze Motorie o di tecnici federali, che hanno permesso di realizzare corsi di Minibasket, Minivolley e Hockey su prato. L AMBIENTE A SCUOLA I progetti si propongono di: dare risalto all educazione ambientale e stradale, attribuendole un ruolo importante, per far crescere nei bambini comportamenti di attenzione, rispetto e difesa dell ambiente e della persona; promuovere la consapevolezza verso le conseguenze dei propri comportamenti a livello ambientale sia come singolo sia come specie fra le altre. Come sottolineato, alcuni progetti si realizzeranno in collaborazione con l Ente Comunale e con le associazioni di tutela ambientale. Quest ambito d intervento si articola nei seguenti progetti ed iniziative: Il nostro plesso prenderà parte al Progetto PIANTA UN FIORE E RENDI IL MONDO MIGLIORE! Il Progetto prenderà il via dal 15 ottobre con attività in aula per le classi; alle lezioni teoriche faranno seguito le attività pratiche in giardino con la piantumazione di bulbi. Tutti gli alunni coinvolti nel Progetto produrranno disegni e poesie sui due momenti-evento in giardino (21 novembre e 21 marzo).. La Scuola Buscaglia coinvolge anche quest anno le classi IV A V A V B in Centostrade, giochi per strada per riappropriarsi dello spazio cittadino. Sempre di Legambiente il progetto Puliamo il mondo: classi: 5 A-5 B. Quest anno il nostro plesso parteciperà a Raeescuola : è un progetto di sensibilizzazione per i bambini e le famiglie sui Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) per aumentare la raccolta differenziata, le classi che parteciperanno saranno: 4 A-5 A-5 B. A SCUOLA CON SOLIDARIETA Tutte le classi sono coinvolte nell organizzazione della festa di Natale, nel corso della quale i bambini offriranno i loro pacchi-dono ai rappresentanti di varie associazioni di volontariato e/o ONLUS. Sempre in tale ottica le classi collaboreranno all iniziativa Dona Cibo, promossa dal Banco Alimentare, rispetto al quale parteciperanno alla raccolta di prodotti alimentari non deteriorabili.

3 A SCUOLA CON CREATIVITA E CON CURIOSITA Quest anno, come avviene ormai da parecchi anni, è focalizzata l attenzione sull Educazione Alimentare e la Fratellanza attraverso vari progetti e attività educative e didattiche, che sollecitino l interesse dei bambini sui temi delle educazioni, ovvero tutte quelle dimensioni che concorrono alla crescita individuale del bambino come persona, cittadino, abitante del pianeta Terra, individuo facente parte di una comunità e con una propria sfera emotiva da imparare a conoscere e gestire, in rapporto a sé ed agli altri. Progetto Diderot della Fondazione CRT: "Spunti e spuntini: alle origini del cibo" classe 4 A Coop: Il giro del mondo in un chicco di grano: classi: 3 B-4 A-3A. Coop:Sale zucchero e cannella : classi: 1 A-1 B. Coop: Giocando e gustando: classe: 2 A. Anpana: La diversità è: una ricchezza che va rispettata " 2 B. A scuola di Pet: insieme è bello classi: 3 B-4 A Alla ricerca della felicità: classi 3 A-4 A-3B Con l associazione AVIS si è stabilito di fare due incontri per le classi: 5 A-5 B, per sensibilizzare i bambini dell importanza alla solidarietà. Visita al Salone del gusto di Torino partecipano le classi 3B - 4A - 5A - 5B Programma il futuro insegnare in maniera semplice ed efficace i concetti base della programmazione informatica. Le classi 3B, 4 A e 3A realizzeranno, in contemporanea con molte altre realtà scolastiche internazionale, l ora del codice facendo svolgere agli alunni un ora di avviamento al pensiero computazionale Il progetto educativo della scuola Papa Giovanni XXIII dal titolo Tavola rotonda ha come motivo conduttore l alimentazione ed è caratterizzato da attività educative e didattiche, che saranno proposte in vari ambiti, partendo dal presupposto che mangiare come prima forma di formazione è un atto ricco di significati, che va ben oltre il semplice soddisfacimento fisiologico. Come e cosa si mangia dipende sia dalle risorse offerte dal territorio, sia dalle abitudini familiari che dal rapporto che si crea tra le persone e il cibo. Per i bambini diventa dunque stimolante soffermarsi a riflettere su un aspetto della vita quotidiana come quello del cibo, che ha significati e conseguenze sia per il singolo sia per la comunità di cui fa parte, perché porta con sé una sorta di ambivalenza: può avere cioè sia un risvolto positivo sia un risvolto negativo sia all interno del proprio vissuto che nell ambito delle relazioni internazionali. Gli obiettivi che ci si propone sono: Conoscere la differenza tra nutrizione e alimentazione. Conoscere gli alimenti utilizzando i cinque sensi Conoscere la funzione dei principi nutritivi e la loro origine Conoscere alcuni problemi relativi ad una alimentazione scorretta o insufficiente Riconoscere l importanza di una alimentazione adeguata ed equilibrata per il proprio benessere

4 Conoscere le relazioni internazionali che si realizzano attraverso il cibo Conoscere gli aspetti culturali e interculturali dell alimentazione. Questi saranno selezionati accuratamente dalle varie classi, che si concentreranno sugli aspetti che meglio si accordano con la programmazione didattica del team docente. Le attività svolte nelle classi dovranno portare all elaborazione da parte dei bambini di un proprio materiale, scritti, disegni, elaborati, anche attraverso la sperimentazione di linguaggi diversificati. Ci si avvarrà anche di vari contributi esterni alla scuola. In particolare si aderirà al Progetto Diderot della Fondazione CRT Spunti e spuntini per i temi trattati perfettamente aderenti alle scelte educative sopracitate. Parteciperà la classe IV A. L Ipercoop propone: Il giro del mondo in un chicco di grano cui aderiranno le classi 3 B-4 A Sale zucchero e cannella le classi: 1 A-1 B,e Giocando e gustando, la Classe: 2 A Tutte le classi sono coinvolte nell organizzazione della festa di Natale, nel corso della quale i bambini offriranno i loro pacchi-dono (anche alimentari) ai rappresentanti di varie associazioni di volontariato e/o ONLUS. Le classi collaboreranno all iniziativa promossa dal Banco Alimentare, rispetto al quale parteciperanno alla raccolta di prodotti alimentari non deteriorabili.

5 ALTRE ATTIVITA PER ARRICCHIRE L OFFERTA FORMATIVA Come per gli anni precedenti, saranno mantenuti i contatti con le Agenzie Educative, gli Enti, le Associazioni, le Società Sportive e le altre scuole presenti sul territorio, al fine di continuare nella costruzione di una rete tra le offerte formative proposte dalla scuola e quelle provenienti dalla società, nell ottica di una migliore e sempre maggiore integrazione tra le forze in campo. Per il corrente anno scolastico si prevedono i seguenti interventi: Scuola Città: Il ritratto (Classi: 1 A-1 B-2 A) Gli animali (classe 3 A) Casa Bossi (classe 5 A) Novara Romana ( classe 5 B) La Fondazione CRT, all interno del Progetto Diderot, propone la linea progettuale Ascoltar cantando la Figlia del reggimento! cui aderiscono tutte le classi del plesso,e alla ricerca dell'armonia! Le classi: 1 A- 1 B-2 B-3 B- 4 A- Sempre proposto dalla Fondazione CRT Progetto Diderot Appuntamento con la Costituzione cui partecipano le classi 3 A-3 B-4 A-5 A-5 B Si aderirà alle proposte culturali di cinema e teatro per le scuole, in particolare tutte le classi aderiranno alle proposte culturali di cinema e teatro per le scuole. Le classi del plesso hanno aderito allo spettacolo di Marionette "Storie di Natale, " proposto dalla compagnia teatrale di Maurizio Lupi di Torino, per le proposte del teatro Coccia di Novara siamo in attesa delle adesioni. Agis-scuola propone alcuni film con contenuti rilevanti dal punto di vista dell amicizia con Belle e Sebastien è un film del 2013 diretto da Nicolas Vanier, uscito nelle sale italiane nel 2014, ispirato all'omonimo sceneggiato francese. Racconta l'amicizia tra un bambino e un cane da montagna dei Pirenei. Aderiscono le classi 3 A-3 B-4 A-5 A-5 B. E prevista la partecipazione ad alcuni concorsi: Scrittori di classe: SE NON TI AVESSI MAI INCONTRATO Tu ed il tuo amico animale: raccontaci la tua storia speciale! Promosso dall ENPA, cui partecipa la classe IV A e NUTRIZIOPOLI ll Bando del Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca, TOGETHER IN EXPO 2015 rende le scuole di tutto il mondo protagoniste di EXPO MILANO Mentre in collaborazione con il comune su proposta del MIUR la classe 2B parteciperà alla giornata della libera lettura con il progetto: Liberiamoci! Libera la lettura nelle scuole. Sempre la 2 B parteciperà al progetto Microspunti, vincere le paure. saranno realizzati disegni e brevi pensieri, che verranno digitalizzati, e ad ogni bambino sarà data copia di un CD. Si continuerà la collaborazione con la Biblioteca Negroni con visita di classi alla stessa. Con il Progetto Biblioteca, grazie al lavoro di un insegnante, la biblioteca sarà a disposizione e fruibile

6 da tutti gli alunni del plesso. Dopo qualche anno di assenza quest anno il comune di Novara ha nuovamente realizzato il CCR è una sigla che significa Consiglio Comunale dei Ragazzi. Lo scopo è trattare temi che interessano la vita della comunità. E' un'esperienza di EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA, che promuove la Partecipazione e aiuta a sentirsi cittadini, a gestire piccole responsabilità, collaborando con i compagni e gli adulti (educatori, amministratori comunali, insegnanti, comunità di riferimento. Il progetto ponte: Incontriamoci partecipano le classi: 5 A-5 B favorisce il passaggio e l inserimento degli alunni in un nuovo ordine di scuola e promuove la continuità tra i quattro ordini di scuola e saranno realizzati incontri in collaborazione tra le scuole del nostro Istituto Comprensivo, compresi gli Open Day con scuole aperte per consentire la conoscenza di spazi ed attività alle famiglie dei futuri alunni. E prevista l attuazione del Progetto-ponte Incontriamoci in collaborazione con le scuole materne Beretta e Carboni. LINGUE STRANIERE, INFORMATICA E LABORATORI Vista la Legge di Riforma n. 53 del , il Decreto Legislativo n. 59 del , la Circolare Ministeriale n. 29 del , le ultime Indicazioni Nazionali, anche per quest anno scolastico è riaffermata l importanza dell acquisizione di conoscenze informatiche e di lingua inglese, che saranno attuate attraverso le attività curricolari. tutte le classi, ad eccezione della 1B, parteciperanno al progetto Onlus Inglese, che prevede un insegnante di madre lingua che aiuti i bambini nella conversazione. Mentre all offerta della Fondazione CRT, all interno del Progetto Diderot le classi che parteciperanno a "I speak contemporary" sono: 3 B- 4 A E presente nel plesso una RESPONSABILE DI LABORATORIO, che cura la gestione corretta dei laboratori informatici del plesso e aiuta a progettare attività in ambito informatico, anche favorendo l uso della LAVAGNA INTERATTIVA MULTIMEDIALE (L.I.M.), per avvicinarsi alla Media Education, attraverso le nuove tecnologie, le classi 3B - 4 A -3 A parteciperanno al progetto Programma il futuro: Insegnare in maniera semplice ed efficace la programmazione informatica. La legge 133 del 6 agosto 2008 non prevede l attuazione dei laboratori opzionali per tutte le classi della scuola primaria.

7 CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE I progetti si propongono di offrire agli alunni diversi stimoli culturali ed educativi, che contribuiscano ad arricchire le discipline proposte dal curricolo, avvalendosi anche delle proposte offerte dai vari enti che operano sul territorio. Si precisa che alla luce delle Nuove Indicazioni del Ministero, il nostro Istituto sta lavorando sulla integrazione dei curricoli delle due scuole primarie. Poi si passerà alla verticalizzazione con la scuola dell infanzia e con la scuola secondaria di primo grado. Si precisa che il curricolo va a sostituire le vecchie programmazioni ed è accompagnato dalla valutazione per le singole discipline; si è entrati nell ottica del curricolo verticale per promuovere un raccordo tra le competenze in entrata ed in uscita tra i diversi gradi della scuola del primo ciclo. Tutti i progetti, pur nelle loro specificità, hanno valenze formative comuni perché in una positiva dimensione relazionale - affettiva: promuovono nel bambino la consapevolezza di ciò che riesce a fare; stimolano il desiderio di conoscere cose nuove, di imparare insieme agli altri; educano all aiuto reciproco. Tutti i progetti saranno realizzati da e con gli insegnanti del plesso che, a giudizio della loro professionalità, si potranno avvalere della collaborazione e della consulenza di esperti esterni. Durante l anno, saranno effettuate uscite didattiche, sempre intese come fare scuola fuori dalla scuola. Inoltre, la scuola e gli insegnanti, potranno di volta in volta aderire ad eventuali proposte esterne rientranti nelle scelte didattiche del POF. Novara, 16 ottobre 2014