Scuola dell Infanzia G. Cotta Legnago Anno scolastico PROGETTO EDUCATIVO. alla scoperta del fuoco e dell aria

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Scuola dell Infanzia G. Cotta Legnago Anno scolastico 2011-2012 PROGETTO EDUCATIVO. alla scoperta del fuoco e dell aria"

Transcript

1 1 Scuola dell Infanzia G. Cotta Legnago Anno scolastico PROGETTO EDUCATIVO & alla scoperta del fuoco e dell aria

2 PROGRAMMAZIONE DI PLESSO 1. FINALITA A.S. 2011/2012 Le finalità della scuola dell infanzia sono lo sviluppo dell identità, dell autonomia, delle competenze e della cittadinanza. - Sviluppare l identità significa imparare a stare bene e a sentirsi sicuri nell affrontare nuove esperienze in un ambiente sociale allargato. - Sviluppare l autonomia comporta l acquisizione della capacità di interpretare e governare il proprio corpo, di orientarsi nel compiere scelte autonome, rendersi cioè, sempre più consapevoli delle proprie azioni, scoprire e interiorizzare attraverso l acquisizione di valori - Sviluppare le competenze significa imparare a riflettere sull esperienza esercitando l esplorazione, l osservazione, l esercizio al confronto, attraverso abilità e capacità di produzione e interpretazione - Sviluppare la cittadinanza significa scoprire gli altri, i loro bisogni, attraverso la conoscenza, il dialogo, il confronto con altre abitudini e culture. 2. IMPEGNO DELLA SCUOLA (contratto formativo) Perchè questo documento? - Costituisce la dichiarazione esplicita dell operato della scuola - Si stabilisce tra docente allievo genitore È un patto formulato chiaramente ed accettato spontaneamente dalle parti in causa. Lo scopo è l assunzione di impegno reciproco tra le componenti (docenti, genitori, alunni) nel rispetto dei ruoli, delle funzioni e delle rispettive competenze.

3 Perché collaborare? Per facilitare il bambino nell apprendimento e nell acquisizione di comportamenti responsabili ed utili, adesso e domani. GLI INSEGNANTI SI IMPEGNANO A - Programmare l azione educativa e didattica, individuando i percorsi più idonei al conseguimento dei risultati - Comunicare ai genitori la propria offerta formativa attraverso assemblee, colloqui individuali, informazioni generali esposte in bacheca - Costruire un clima sociale positivo nella vita quotidiana della scuola, per favorire l apprendimento ed il benessere del bambino - Costruire il raccordo didattico ed educativo con le scuole di ordine superiore - Collaborare con la famiglia nella realizzazione del progetto formativo, riconoscendo che la scuola non esaurisce tutte le funzioni educative, ma ricerca l interazione con la famiglia. I GENITORI SI IMPEGNANO A - Partecipare alla vita della scuola secondo le forme previste: organi collegiali, colloqui individuali e assemblee - Costruire con i docenti un dialogo improntato sulla fiducia e sul rispetto - Seguire con attenzione i progressi del proprio figlio sostenendolo, gratificandolo e contribuendo in questo modo alla costruzione di una positiva immagine di sé - Contribuire alle scelte educative che la scuola propone, mantenendo un atteggiamento coerente per non creare disagio e confusione al bambino - Conoscere e rispettare le regole di funzionamento della scuola 3. SPAZI

4 La scuola dell infanzia G. Cotta è così strutturata: - n. 3 aule/sezioni - n. 2 aule adibite a dormitorio - n. 1 aula polivalente - n. 1 salone polivalente - n. 2 servizi igienici per bambini - aula video (in comune con la scuola primaria) - palestra (in comune con la scuola primaria) - giardino con giochi e macrostrutture. 4. SEZIONI Sez. A MATITE ROSSE Bambini di 3 anni - n. 8 Bambini di 4 anni - n. 7 Bambini di 5 anni - n. 12 (Di cui una nata nel 2005) sez. B MATITE VERDI Bambini di 3 anni - n. 7 Bambini di 4 anni - n. 11 Bambini di 5 anni - n. 8 Sez. C MATITE BLU Bambini di 3 anni - n. 9 Bambini di 4 anni - n. 5 Bambini di 5 anni - n. 10 Totale bambini n. 26 Totale bambini n. 26 Totale bambini n. 24

5 5. PERSONALE - Insegnanti sez. A Nalin Maria Chiara Pietrobelli Angela - Insegnanti sez. B Pesarin Anna Maria Zarrillo M. Rosaria - Insegnanti sez. C Desiderio Lina Pevarello Tania - Insegnanti I.R.C. Nalin Irene - Collaboratrici scolastiche Tavella Laura Leati Giulietta Orario del personale (vedi prospetto allegato)

6 6. GIORNATA TIPO SOLUZIONI ORGANIZZATIVE ATTIVITA PREVALENTI BISOGNI EMERGENTI OBIETTIVI EDUCATIVI 8..00/9.15 Aula Gruppo eterogeneo Accoglienza: giochi liberi e simbolici, lettura di libri conversazione informale, attività grafiche libere,appello calendarii Bisogno affettivo (essere rassicurati); bisogno di comunicare con i compagni e con l adulto Favorire: Un sereno distacco dalla figura genitoriale; Un inizio soft della giornata scolastica; La spontanea aggregazione dei bambini con età eterogenee Conoscere il nome dei compagni Un primo approccio alla ciclicità temporale 9..30/10.00 Aula Gruppo eterogeneo Spuntino a base di frutta Benessere psicofisico: condivisione di esperienze comuni Educare ad una corretta alimentazione Orientarsi temporalmente nella routine 10.00/10.15 Salone Grande gruppo Giochi guidati Condividere momenti ludici Sviluppare la capacità di autogestirsi nel gioco Interiorizzare regole per un corretto comportamento sociale 10.15/11.15Aule o salone Gruppi per fasce d età Attività previste dal progetto educativo Comunicazione Interazione Socializzazione Operatività Conoscenza Espressione Soddisfare i bisogni cognitivi, affettivi e sociali Effettuare esperienze concrete Esprimersi attraverso la pluralità dei linguaggi. Lasciare tracce di se 11.15/11.30 Servizi igienici Igiene personale Cura di sè Favorire l autonomia personale e incentivare la stima di sé 11/30 12/30 Aula mensa Pranzo Bisogno alimentare primario per il proprio benessere psicofisico Vivere il pranzo come momento convivialee di benessere psicofisico 12.30/ aula salone giardino Giochi liberi e/o guidati Libera espressione e comunicazione nel gioco e con gli altri Sviluppare la capacità di autogestirsi nel gioco Interiorizzare regole per un corretto comportamento sociale / Dormitorio - gruppi 3 e 4 anni Aula - palestra -5 anni Riposo Attività previste, motorie laboratori Benessere psicofisico Operatività Conoscenza espressione Condividere con i compagni momenti ri riposo Sviluppare la capacità del bambino di scoprire e conoscere Sviluppare la creatività e l operatività Sviluppare la coordinazione motoria globale /15.45 Aula Merenda Bisogno alimentare Benessere psicofisico Rispettare ritmi biologici 15.45/16.00 Aula o salone Uscita Sicurezza e continuità affettiva Favorire : l attesa dei familiari la condivisione di una tappa temporale dell esperienza scolastica

7 Composizione dei gruppi Ogni bambino oltre a far parte di una sezione, fa parte anche del grande gruppo che comprende tutti i bambini della scuola, entra a far parte inoltre del gruppo età costituito dai bambini della medesima età. Si vengono così a formare tre gruppi: Piccoli (3-4 anni) Medi (4-5 anni) Grandi (5-6 anni) Ogni gruppo età sarà seguito nel lavoro didattico del mattino dalle docenti: gruppo 3 anni ins.ti Nalin Maria Chiara - Zarrillo Maria Rosaria gruppo 4 anni ins.ti Pesarin Anna Maria Pevarello Tania gruppo 5 anni ins.ti - Desiderio Lina - Pietrobelli Angela

8 PROGETTI DEL POMERIGGIO NOME PROGETT0 ETA BAMBINI NOME DOCENTI Giochi in palestra 5 anni Ins.ti presenti Animazione alla lettura 5 anni Pietrobelli Angela Gioco e imparo i numeri 5 anni Desiderio Lina Viaggio alla scoperta delle 5 anni Pesarin Annamaria forme. Sarà lungo o corto alla scoperta dei contrapposti Disegnando imparo a scrivere 5 anni Nalin M. Chiara Piccoli artisti crescono 5 anni Pevarello Taja A Spasso con la Pimpa 5 anni Zarrillo M.Rosaria

9 7. REGOLAMENTO DELLA SCUOLA Orari: l entrata avviene dalle ore 8.00 alle ore E prevista la possibilità di uscita, per i bambini che non usufruiscono del servizio mensa, alle ore Per i bambini che mangiano a scuola, ma non si trattengono nel pomeriggio l uscita è prevista dopo il pranzo alle ore Il normale orario di uscita ha inizio alle ore e termina alle ore Si raccomanda vivamente di rispettare gli orari della scuola per non ostacolare lo svolgimento delle attività didattiche. Al momento dell entrata il bambino dovrà essere affidato direttamente all insegnante. La stessa deve essere avvisata al momento dell uscita del bambino. Si ricorda che le insegnanti possono consegnare il bambino solo a persone maggiorenni e indicate dai genitori. Assenze: dopo cinque di assenza per malattia del bambino è necessario, per la riammissione a scuola, il certificato medico che va consegnato all insegnante il giorno stesso del ritorno. Per assenze non dipendenti da malattia, si chiede di avvisare precedentemente le insegnanti. Salute: per qualsiasi problema alimentare (allergia, intolleranza alimentare, dieta ) è necessario un certificato che lo attesti. Si ricorda che a scuola non si somministrano medicinali ai bambini. Abbigliamento: e opportuno che i bambini indossino indumenti pratici, adeguati alle attività didattiche.

10 8. RAPPORTI CON IL TERRITORIO Sezioni Località ta Mezzo di trasporto Bambini 5 MUSEO A piedi anni ARCHEOLOGICO Bambini 5 anni Bambini 5 anni Bambini 5 anni Bambini 4 anni TEATRO CENTRO RACCOLTA DIFFERENZIATA CEREA BIBLIOTECA COMUNALE BIBLIOTECACOMUNALE Pulmino Pulmino Pulmino Pulmino Obiettivo Scoprire da dove derivano i colori Assistere ad uno spettacolo teatrale Comprendere l importanza del riciclaggio Animazione alla lettura Animazione alla lettura 9. ATTIVITÀ DI ARRICCHIMENTO CON ESPERTI ESTERNI A PAGAMENTO E NON Motivazione: favorire nel bambino l espressivita corporea mediante l interiorizzazione del ritmo attraverso la musica Bambini Attività Specialista Tempi Costo coinvolti proposta Gruppo 5 anni Musica movimento Leoni Novella Secondo quadrimestre 25 euro Cad. Gruppo 4 anni Baby nce Tassini Laura Secondo quadrimestre 25 euro Cad. Gruppo 3 anni Psicomotricità Tassini Laura Secondo quadrimestre 25 euro Cad. Motivazione: Avvicinare il bambino ad una lingua diversa Gruppo 5 anni Inglese Bovinelli Alessia Secondo Quadrimestre

11 PROGETTO ACCOGLIENZA Tempi : sett. ott. nov. Ambiti: Il sé e l altro Il corpo e il movimento Linguaggi creatività ed espressione I discorsi e le parole La conoscenza del mondo Titolo: A SCUOLA CON LA PIMPA Gruppo : bambini: piccoli medi grandi MOTIVAZIONE Il primo periodo dell anno scolastico è dedicato all accoglienza di tutti i bambini della scuola, ma soprattutto Alla conoscenza dei bambini nuovi e dei loro genitori affinchè tutti possano affrontare con serenità questa esperienza, accettarne ritmi e modalità, così da integrarsi gradualmente nella vita della scuola. Accogliere i bambini della Scuola dell Infanzia non vuol dire semplicemente farli entrare nell edificio scolastico e decidere in quale sezione saranno e quali spazi avranno a disposizione, ma significa creare un collegamento significativo tra il bambino, il suo mondo interiore e la realtà della scuola, tra ciò che il bambino porta con sé come potenzialità, bisogni,aspettative e le situazioni le esperienze, i giochi che l ambiente scolastico può promuovere. OBIETTIVI FORMATIVI: Affrontare con serenità l esperienza del distacco Rafforzare la percezione della propria identità Sviluppare l autonomia personale Sviluppare il senso di appartenenza al gruppo e alla scuola Sapersi orientare negli ambienti scolastici Stabilire positive relazioni con adulti e bambini Saper rispettare semplici regole di comportamento Aver cura delle proprie cose e di quelle della scuola Modalità di verifica Osservazioni nelle varie attività

12 U.D.A. L INVERNO E LE SUE FESTE Tempi: nov. dic. Ambiti: Il sé e l altro Il corpo e il movimento Linguaggi,creatività ed espressione I discorsi e le parole Titolo: TEMPO DELL ATTESA Gruppo: Bambini Piccoli Medi Grandi La conoscenza del mondo MOTIVAZIONE I fenomeni atmosferici e le feste della stagione invernale, offrono spunti per avviare molte attività ed esperienze didattiche. In particolare, quelle creative coinvolgeranno i bambini nella realizzazione di addobbi natalizi per abbellire la scuola e per la realizzazione di lavoretti dono per i genitori. Le attività musicali ed espressive saranno prevalentemente finalizzate alla preparazione delle feste di Natale. Con la realizzazione di speciali calendari si cercherà poi di far percepire ai bambini il trascorrere del tempo misurando l attesa di alcuni avvenimenti, per loro di grande interesse emotivo, come l arrivo di Santa Lucia, Babbo Natale ecc. OBIETTIVI FORMATIVI Svolge attività cooperative e collaborative Segue le sequenze previste per la realizzazione di un lavoretto Esplora i materiali che ha a disposizione e li utilizza con creatività Comprende il valore di un dono Ascolta, comprende e memorizza semplici versi Esercita le potenzialità ritmiche ed espressive del corpo Esprime emozioni e sentimenti Cogliere l atmosfera dell attesa Modalità di verifica Osservazioni nelle varie attività Produzione di elaborati Verbalizzazioni Partecipazione

13 PROGETTO EDUCATIVO: MAGO SOFFIO E FATA FIAMMA: alla scoperta degli elementi naturali: FUOCO ED ARIA Il progetto di quest anno ha come filo conduttore l osservazione e l esplorazione degli elementi fuoco ed aria, nelle loro varie forme e caratteristiche. Finalità Avvicinare fin da piccoli i bambini alla natura, ai suoi ritmi, ai suoi tempi alle sue manifestazioni,per osservare,m sperimentare, conosceregli elementi aria e fuoco, coavviand gradualmente il bambino alla costruzione dei un pensiero e di un atteggiamento scientifico. Metodologia Le attività di osservazione ed esplorazione verranno proposte in contesti ludici e motivanti tali da consentire ai bambini di maturare tecniche di osservazione non più casuali ma finalizzate a mete prestabilite. Il progetto si articolerà con modalità diverse rispettando le età ed i tempi dei bambini.

14 U.D.A IL FUOCO Progetto educativo Titolo:MAGO SOFFIO E FATA FIAMMA Tempi: Gen.- Febb.- Mar. Ambiti: Il sé e l altro Gruppo: Il corpo e il movimento Bambini Linguaggi,creatività Piccoli ed espressione Medi I discorsi e le parole Grandi La conoscenza del mondo MOTIVAZIONE Il fuoco è un elemento molto attraente per le sue caratteristiche e per il fatto che difficilmente viene consentito ai bambini di avvicinarvisi e di avere un contatto diretto a causa degli effetti che può produrre e dei pericoli che rappresenta. Tuttavia è possibile farne esperienza e scoprire quanto calore e luce siano importanti per la vita dell uomo, accorgerci che il fuoco è una grande forza nella natura che molti fenomeni sono legati a questo elemento OBIETTIVI FORMATIVI Affinare le esperienze percettive rispetto alle caratteristiche dell elemento fuoco Conoscere l importanza e l utilità del fuoco (riscaldare, illuminare, cuocere ) ma anche la pericolosità ed i possibili rischi Sviluppare la capacità di porre in relazione, formulare previsioni ed ipotesi Riconoscere l esistenza dei problemi e trovare soluzioni possibili Modalità di verifica : Osservazioni nelle varie attività Produzione di elaborati Verbalizzazioni Partecipazione

15 U.D.A Progetto educativo L ARIA Titolo:MAGO SOFFIO E FATA FIAMMA Tempi: Mar.- Apr. Mag. Ambiti: Gruppo: Il sé e l altro Bambini Il corpo e il movimento Piccoli Linguaggi,creatività Medi ed espressione Grandi I discorsi e le parole La conoscenza del mondo MOTIVAZIONE l aria è dappertutto e rappresenta l elemento nel quale ci muoviamo, oltre ad essere possibilità di vita attraverso il respiro. Per questo è importante esserne consapevoli e capire l importanza della qualità dell aria. L aria non si vede e non si può afferrare, eppure esiste! Attraverso giochi, semplici esperimenti e la sperimentazione di varie tecniche espressive i bambini saranno stimolati ad intuire concetti diversi relativi a questo elemento. OBIETTIVI FORMATIVI Stimolare la curiosità e lo spirito di ricerca Consentire ai bambini di osservare fenomeni ed eventi. Promuovere la formulazione di ipotesi e soluzioni Favorire il passaggio dall esplorazione senso-percettiva alla rappresentazione simbolica dei fatti e delle situazioni Modalità di verifica : Osservazioni nelle varie attività Produzione di elaborati Verbalizzazioni Partecipazione

16 Traguardi di sviluppo di competenza (vedi allegato) Risorse finanziarie a sostegno del progetto (vedi allegato) Verifica e valutazione

17 PROSPETTO USCITE DI MEZZA GIORNATA a.s. 2011/12 ALUNNI PARTECIPANTI Bambini 5 anni LOCALITA MUSEO ARCHEOLOGICO DATA INSEGNANTI ACCOMPAGNATORI Pietrobelli Desiderio MEZZO DI TRASPORTO A piedi OBIETTIVO Scoprire da dove derivano i colori Bambini 5 anni TEATRO Pietrobelli Desiderio Pulmino Assistere ad uno spettacolo teatrale Bambini 4 e 5 anni BIBLIOTECA COMUNALE Pietrobelli Desiderio Pesarin Pevarello Pulmino Animazione alla lettura Bambini 5 anni Bambini di anni Bambini di anni CENTRO RACCOLTA DIFFERENZIATA CEREA Visita caserma dei vigili del fuoco Aereoporto di Vangadizza Pietrobelli Desiderio Pietrobelli-Desiderio Pesarin- Pevarello Nalin-Zarrillo Pietrobelli-Desiderio Pesarin-Pevarello Nalin-Zarrillo Pulmino pulmino pulmino Comprendere l importanza del riciclaggio Comprendere l importanza del lavoro del pompiere Visitare un piccolo aereoporto PROSPETTO GITE DI UNA GIORNATA a.s /12 SEZIONI LOCALITA DATA INSEGNANTI ACCOMPAGNATORI MEZZO DI TRASPORTO OBIETTIVO A B C Bambini di anni Museo dell aria Nalin - Zarrillo Pesarin -Pevarello Desiderio - Pietrobelli Pullman Visitare il museo per scoprire i segreti e l evoluzione del volo; Costruire un aquilone

Scuola dell Infanzia G. Cotta Legnago Anno scolastico 2010-2011 PROGETTO EDUCATIVO

Scuola dell Infanzia G. Cotta Legnago Anno scolastico 2010-2011 PROGETTO EDUCATIVO 1 Scuola dell Infanzia G. Cotta Legnago Anno scolastico 2010-2011 PROGETTO EDUCATIVO PROGRAMMAZIONE DI PLESSO 1. FINALITA A.S. 2010/2011 Le finalità della scuola dell infanzia sono lo sviluppo dell identità,

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO «V.MUZIO» SCUOLA DELL INFANZIA

ISTITUTO COMPRENSIVO «V.MUZIO» SCUOLA DELL INFANZIA ISTITUTO COMPRENSIVO «V.MUZIO» SCUOLA DELL INFANZIA LA SCUOLA DELL INFANZIA La scuola dell infanzia si rivolge a tutte le bambine e i bambini dai tre ai sei anni di età E la risposta al loro diritto all

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA SORBANO DEL VESCOVO ANNO SCOLASTICO 2012-2013. Progetto annuale UNA FIABA.. A COLORI!!!

SCUOLA DELL INFANZIA SORBANO DEL VESCOVO ANNO SCOLASTICO 2012-2013. Progetto annuale UNA FIABA.. A COLORI!!! SCUOLA DELL INFANZIA SORBANO DEL VESCOVO ANNO SCOLASTICO 2012-2013 Progetto annuale UNA FIABA.. A COLORI!!! Il tempo dell accoglienza Accogliere i bambini significa, in primo luogo, predisporre un ambiente

Dettagli

SCUOLA INFANZIA-PRIMARIA PRAIA-AIETA-SAN NICOLA ARCELLA ANNO 2014/15

SCUOLA INFANZIA-PRIMARIA PRAIA-AIETA-SAN NICOLA ARCELLA ANNO 2014/15 SCUOLA INFANZIA-PRIMARIA PRAIA-AIETA-SAN NICOLA ARCELLA ANNO 2014/15 PREMESSA I primi giorni di scuola segnano per i bambini e le famiglie l inizio di un tempo nuovo : un tempo carico di aspettative ma

Dettagli

DALLA TESTA AI PIEDI

DALLA TESTA AI PIEDI PROGETTO EDUCATIVO DIDATTICO ANNUALE SCUOLA DELL INFANZIA A. MAGNANI BALIGNANO DALLA TESTA AI PIEDI ALLA SCOPERTA DEL NOSTRO CORPO Anno scolastico 2013-14 MOTIVAZIONI Il corpo è il principale strumento

Dettagli

TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2

TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2 TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2 Tel. 0871. 961126-961587 Fax 0871 961126 email chic81300t@istruzione.it chic81300t@pec.istruzione.it www.istitutocomprensivotollo.it CHIC81300T Cod. Fisc. 80003000694 PROGETTO

Dettagli

Scuola dell Infanzia. Brezzo di Bedero

Scuola dell Infanzia. Brezzo di Bedero Scuola dell Infanzia Brezzo di Bedero PROGRAMMAZIONE DIDATTICA a.s. 2014-2015 PREMESSA Un viaggio che ha come finalità il generale miglioramento dello stato di benessere degli individui attraverso corrette

Dettagli

PROGRAMMMAZIONE DIDATTICA

PROGRAMMMAZIONE DIDATTICA ISTITUTO COMPRENSIVO G. D ANNUNZIO SCUOLA DELL INFANZIA NAUSICAA A.S.2012-13 PROGRAMMMAZIONE DIDATTICA MOTIVAZIONE Il progetto alimentazione, filo conduttore di quest anno scolastico, nasce dal desiderio

Dettagli

FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA I.C.S. MAREDOLCE FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA La nostra scuola dell Infanzia con la sua identità specifica sotto il profilo pedagogico e metodologico-organizzativo persegue: l acquisizione di capacità

Dettagli

2 FINALITA FORMATIVE DELLA SCUOLA PRIMARIA

2 FINALITA FORMATIVE DELLA SCUOLA PRIMARIA 2 FINALITA FORMATIVE DELLA SCUOLA PRIMARIA Il nostro impianto educativo vuol porre al centro la ricerca del sé nella scoperta della necessità dell altro. Noi siamo tutti gli altri che abbiamo incontrato

Dettagli

Programmazione annuale 2010-2011 Scuola dell infanzia di Coniolo. LA CONOSCENZA DEL MONDO (Ordine, misura, spazio, tempo, natura)

Programmazione annuale 2010-2011 Scuola dell infanzia di Coniolo. LA CONOSCENZA DEL MONDO (Ordine, misura, spazio, tempo, natura) Programmazione annuale 2010-2011 Scuola dell infanzia di Coniolo LA CONOSCENZA DEL MONDO (Ordine, misura, spazio, tempo, natura) Raggruppare e ordinare Confrontare e valutare quantità Utilizzare semplici

Dettagli

PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA FINALITA La scuola dell infanzia promuove l educazione armonica e integrale dei bambini da 3 a 6 anni ( REGOLAMENTO Titolo I art.2- art.4), proponendosi come ambiente

Dettagli

Progetto accoglienza Scuola dell infanzia

Progetto accoglienza Scuola dell infanzia Progetto accoglienza Le docenti di scuola dell infanzia del IV istituto comp. G. Verga di Siracusa hanno stilato il progetto accoglienza per i bambini iscritti all anno scolastico 2011/2012 Motivazioni

Dettagli

LA SCUOLA SI-CURA SI CURA DI ME!

LA SCUOLA SI-CURA SI CURA DI ME! SCUOLA DELL INFANZIA ISTITUTO COMPRENSIVO VILLA REATINA PERCORSO DIDATTICO SICUREZZA NELLA SCUOLA LA SCUOLA SI-CURA SI CURA DI ME! Anno scolastico 2014 2015. Il ruolo educativo e formativo della Scuola

Dettagli

La scuola dell infanzia è la risposta al diritto all educazione dei bambini dai 3 ai 6 anni METODOLOGIA

La scuola dell infanzia è la risposta al diritto all educazione dei bambini dai 3 ai 6 anni METODOLOGIA La scuola dell infanzia è la risposta al diritto all educazione dei bambini dai 3 ai 6 anni PRINCIPI EDUCATIVI E LINEE GUIDA Rispetto dell unità psico-fisica del bambino; centralità educativa del fare

Dettagli

SCHEDE PROGETTUALI SCUOLA DELL INFANZIA

SCHEDE PROGETTUALI SCUOLA DELL INFANZIA ALLEGATO 2 PTOF 2016/2019 SCHEDE PROGETTUALI SCUOLA DELL INFANZIA INDICE ACCOGLIENZA CONTINUITÀ SI/SP LINGUA INGLESE ATTIVITA MOTORIA EDUCAZIONE MUSICALE LABORATORIO TEATRALE 1 ACCOGLIENZA Integrazione

Dettagli

PROGETTO CONTINUITA E ACCOGLIENZA

PROGETTO CONTINUITA E ACCOGLIENZA Direzione Didattica 3 Circolo Gubbio SCUOLA DELL INFANZIA DI BRANCA E TORRE CALZOLARI PROGETTO CONTINUITA E ACCOGLIENZA A.S. 2012/13 PROGETTO CONTINUITÀ - ACCOGLIENZA RITROVARSI INSIEME PER FARE E GIOCARE

Dettagli

L ARTE NELLE STAGIONI E NELLE FAVOLE".

L ARTE NELLE STAGIONI E NELLE FAVOLE. D.D. STATALE Kennedy Scuola dell Infanzia Archimede Via Valgioie 72, Torino L ARTE NELLE STAGIONI E NELLE FAVOLE". PROGRAMMAZIONE DIDATTICA SETTEMBRE-OTTOBRE ACCOGLIENZA E INSERIMENTO 1 PERCORSO ACCOGLIENZA

Dettagli

Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE

Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE L interesse verso la lettura ed il piacere ad esercitarla sono obiettivi che, ormai da anni, gli insegnanti della scuola primaria di Attimis si prefiggono

Dettagli

Le FINALITA del percorso curricolare all interno della Scuola dell Infanzia sono:

Le FINALITA del percorso curricolare all interno della Scuola dell Infanzia sono: Le FINALITA del percorso curricolare all interno della Scuola dell Infanzia sono: 1. CONSOLIDAMENTO DELL IDENTITA : Imparare a sentirsi bene e a sentirsi sicuri nell affrontare nuove esperienze in un ambiente

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 SCUOLA INFANZIA PARITARIA CALLORI-SOLERIO VIA M. PORRO N 4, 15049 VIGNALE MONFERRATO (AL) TEL e FAX: 0142/933046 Email: scuolacallori@libero.it PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013 PREMESSA

Dettagli

Scuola dell Infanzia San Francesco

Scuola dell Infanzia San Francesco Scuola dell Infanzia San Francesco 1 PROGETTO ACCOGLIENZA FINALITA L obiettivo del progetto è di rendere piacevole l ingresso o il ritorno a scuola dei bambini, superare quindi serenamente la paura della

Dettagli

I MOMENTI DI CURA: SOLO SODDISFAZIONE DI BISOGNI DI ACCUDIMENTO FISICO?

I MOMENTI DI CURA: SOLO SODDISFAZIONE DI BISOGNI DI ACCUDIMENTO FISICO? I MOMENTI DI CURA: SOLO SODDISFAZIONE DI BISOGNI DI ACCUDIMENTO FISICO? Il Lavoro di cura fisica e psichica necessaria al benessere e alla crescita del bambino è parte integrante del Progetto Educativo

Dettagli

LA TERRA E NELLE NOSTRE MANI

LA TERRA E NELLE NOSTRE MANI ISTITUTO PARITARIO SAN VINCENZO PALLOTTI SCUOLA DELL INFANZIA PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO LA TERRA E NELLE NOSTRE MANI ANNO SCOLASTICO: 2015-2016 1 PREMESSA La terra è la nostra casa poiché su questo

Dettagli

Unità di lavoro Che bocca grande hai! E per mangiare meglio!

Unità di lavoro Che bocca grande hai! E per mangiare meglio! SCUOLA DELL INFANZIA QUADRIFOGLIO ANNO SCOLASTICO 2015/ 2016 PROGETTO: FIABE FUMETTI E MEDIA Unità di lavoro Che bocca grande hai! E per mangiare meglio! TIPOLOGIA LABORATORIO GRUPPO SEZIONE /PLESSO GRUPPO

Dettagli

La scuola dell infanzia, anello fondamentale del sistema formativo del paese, deve essere in continuità con:

La scuola dell infanzia, anello fondamentale del sistema formativo del paese, deve essere in continuità con: La scuola dell infanzia, anello fondamentale del sistema formativo del paese, deve essere in continuità con: V E NIDO DIPARTIMENTO MATERNO INFANTILE R ENTI LOCALI T QUARTIERE I C SCUOLA DELL INFANZIA FAMIGLIA

Dettagli

IL CURRICOLO DI SCUOLA ARTE E IMMAGINE

IL CURRICOLO DI SCUOLA ARTE E IMMAGINE IL CURRICOLO DI SCUOLA ARTE E IMMAGINE SCUOLA DELL INFANZIA CAMPI DI ESPERIENZA - IMMAGINI.SUONI, COLORI SCUOLAPRIMARIA DISCIPLINE: - ARTE E IMMAGINE SCUOLA SECONDARIA I GRADO DISCIPLINE: - ARTE E IMMAGINE

Dettagli

I CAMPI DI ESPERIENZA

I CAMPI DI ESPERIENZA I CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO sviluppa il senso dell identità personale; riconosce ed esprime sentimenti e emozioni; conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e della scuola, sviluppando

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA

PROGETTO ACCOGLIENZA PROGETTO ACCOGLIENZA Per accoglienza intendiamo un atteggiamento positivo verso soggetti in un contesto di relazioni e comunicazioni. L accoglienza di nuove persone è un momento fondamentale nella dinamica

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA

PROGETTO ACCOGLIENZA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PROGETTO ACCOGLIENZA Scuole dell infanzia dell Istituto Comprensivo di S. Stino di Livenza Progetto pluriennale Nel passaggio da casa a scuola ci sono braccia che lasciano andare,

Dettagli

PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3, 4, 5 ANNI

PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3, 4, 5 ANNI PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3, 4, 5 ANNI 3 anni IL SÉ E L ALTRO Supera il distacco dalla famiglia Prende coscienza di sé Sviluppa

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA VILLETTA

SCUOLA DELL INFANZIA VILLETTA SCUOLA DELL INFANZIA VILLETTA PROGETTO DI PLESSO 2011/12 PROGETTO: La macchina del tempo MOTIVAZIONE La scuola dell infanzia è uno degli ambienti fondamentali in cui il bambino sviluppa le proprie esperienze

Dettagli

7 CIRCOLO DIDATTICO - MODENA

7 CIRCOLO DIDATTICO - MODENA 7 CIRCOLO DIDATTICO - MODENA Via San Giovanni Bosco, 171 - Modena tel. 059.223752 / fax 059.4391420 VADEMECUM IMPEGNI DI RECIPROCITA NEI RAPPORTI SCUOLA FAMIGLIA Premessa Dal POF 2009/2010 del 7 Circolo

Dettagli

CHI BEN COMINCIA È A METÀ DELL OPERA A.S. 2013-2014

CHI BEN COMINCIA È A METÀ DELL OPERA A.S. 2013-2014 Fondazione Scuola dell'infanzia di Talamona CHI BEN COMINCIA È A METÀ DELL OPERA A.S. 2013-2014 L'accoglienza nella Scuola dell'infanzia prevede: 1) MOMENTI DI ACCOGLIENZA DIALOGO CON I GENITORI Visita

Dettagli

PROGETTO di INSERIMENTO e ACCOGLIENZA

PROGETTO di INSERIMENTO e ACCOGLIENZA PROGETTO di INSERIMENTO e ACCOGLIENZA INSEGNANTI DI RIFERIMENTO: Scainelli Stefania e Pallotti Alessandra PREMESSA - L INGRESSO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA. L ingresso alla Scuola dell Infanzia è una tappa

Dettagli

Insieme per crescere, pensare, formarsi al domani

Insieme per crescere, pensare, formarsi al domani Insieme per crescere, pensare, formarsi al domani Tutto questo si traduce in : È lo sfondo in cui la scuola accompagna l alunno alla scoperta di se stesso, degli altri, nello spazio e nel tempo attività

Dettagli

Giochi nel mondo. Laboratorio di intercultura

Giochi nel mondo. Laboratorio di intercultura Progetto per le attività laboratoriali Anno 2012-2013 Giochi nel mondo Laboratorio di intercultura Premessa: Oggi, più di ieri, ci si rende conto che le nuove generazioni hanno bisogno di una proposta

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PRAY

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PRAY ISTITUTO COMPRENSIVO DI PRAY PIANI DI STUDIO - SCUOLA DELL INFANZIA PRIMO ANNO ( 3 anni di età ) CAMPI PERCORSI OPERATIVI DI LABORATORIO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO IL SÈ E L ALTRO Le grandi domande, il

Dettagli

VIAGGIO FANTASCIENTIFICO: ALLA SCOPERTA DI TERRA - ARIA ACQUA FUOCO

VIAGGIO FANTASCIENTIFICO: ALLA SCOPERTA DI TERRA - ARIA ACQUA FUOCO ISTITUTO COMPRENSIVO "PIERO FORNARA" DI CARPIGNANO SESIA Via Ettore Piazza, 5-28064 Carpignano Sesia (Novara) C.F.80015590039 Tel. 0321 825185 / 824520 - Fax. 0321 824586 website: http://share.dschola.it/carpignanosesia

Dettagli

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

CITTADINANZA E COSTITUZIONE CITTADINANZA E COSTITUZIONE CLASSE 1 a TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DEL- LE COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO INDICATORI DI VALUTAZIONE (Stabiliti dal Collegio Docenti) AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

Dettagli

I PROGETTI INFANZIA MONTEFANO A.S. 2015-16

I PROGETTI INFANZIA MONTEFANO A.S. 2015-16 I PROGETTI INFANZIA MONTEFANO A.S. 2015-16 PROGETTO ACCOGLIENZA INIZIA..L AVVENTURA Bambini di due anni e mezzo e tre anni della sezione B, bambini di tre anni delle sezioni C. RESPONSABILI SezB Alice

Dettagli

Istituto Comprensivo Cepagatti anno scolastico 2015-2016

Istituto Comprensivo Cepagatti anno scolastico 2015-2016 Finalità della Scuola del primo ciclo Compito fondamentale della scuola del primo ciclo d istruzione, che comprende la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di primo grado, è la promozione del pieno sviluppo

Dettagli

Scuola dell Infanzia Santa Caterina

Scuola dell Infanzia Santa Caterina Scuola dell Infanzia Santa Caterina Figura 28 Disegno di Sergio - Scuola dell'infanzia Santa Caterina psicomotricità: Bambini in gioco Il progetto aiuta i bambini a migliorare la propria autonomia personale,

Dettagli

TEMATICA: fotografia

TEMATICA: fotografia TEMATICA: fotografia utilizzare la fotografia e il disegno per permettere ai bambini di reinventare una città a loro misura, esaltando gli aspetti del vivere civile; Obiettivi: - sperimentare il linguaggio

Dettagli

Programmazione annuale gruppo di apprendimento bambini anni 3 A. S.2013-2014

Programmazione annuale gruppo di apprendimento bambini anni 3 A. S.2013-2014 SCUOLA DELL INFANZIA DI TAVULLIA NASCONDINO Programmazione annuale gruppo di apprendimento bambini anni 3 A. S.2013-2014 INTRODUZIONE MOTIVAZIONE Le insegnanti referenti del gruppo dei bambini di tre anni

Dettagli

SESSA AURUNCA PROGETTO INGLESE SCUOLA DELL INFANZIA PLESSO CORIGLIANO

SESSA AURUNCA PROGETTO INGLESE SCUOLA DELL INFANZIA PLESSO CORIGLIANO I. C. SAN LEONE IX SESSA AURUNCA PROGETTO INGLESE SCUOLA DELL INFANZIA PLESSO CORIGLIANO A.S. 2013/2014 Happy English HAPPY ENGLISH Progetto Lingua Inglese per gli alunni di 4 e 5 anni Scuola dell'infanzia

Dettagli

Istituto Comprensivo SAN GIOVANNI BOSCO. San Salvatore Telesino. Castelvenere. Anno scolastico 2015/2016. Scuola dell infanzia. Curriculum annuale

Istituto Comprensivo SAN GIOVANNI BOSCO. San Salvatore Telesino. Castelvenere. Anno scolastico 2015/2016. Scuola dell infanzia. Curriculum annuale Istituto Comprensivo SAN GIOVANNI BOSCO San Salvatore Telesino Castelvenere Anno scolastico 2015/2016 Scuola dell infanzia Curriculum annuale Il se e l altro Contenuti Traguardi Giochi per imparare i nomi

Dettagli

LA SCUOLA DELL INFANZIA E LA SCUOLA DELL ACCOGLIENZA, DELLA RELAZIONE, DELLA CURA

LA SCUOLA DELL INFANZIA E LA SCUOLA DELL ACCOGLIENZA, DELLA RELAZIONE, DELLA CURA Mirella Pezzin - Marinella Roviglione LA SCUOLA DELL INFANZIA E LA SCUOLA DELL ACCOGLIENZA, DELLA RELAZIONE, DELLA CURA Nelle Indicazioni per il curricolo del 2007, alla sezione Centralità della persona

Dettagli

Programmazione Nido Monti 2014-2015

Programmazione Nido Monti 2014-2015 Programmazione Nido Monti 2014-2015 OBIETTIVI GENERALI L obiettivo generale è ambientare il bambino nel contesto educativo e relazionale dell Asilo Nido rispettando e valorizzando l individualità del bambino

Dettagli

CENTRO ESTIVO 2013. Progetto per l animazione estiva. per bambini dai 3 ai 6 anni. dal 1 al 2 agosto 2013

CENTRO ESTIVO 2013. Progetto per l animazione estiva. per bambini dai 3 ai 6 anni. dal 1 al 2 agosto 2013 CENTRO ESTIVO 2013 Progetto per l animazione estiva per bambini dai 3 ai 6 anni dal 1 al 2 agosto 2013 Scuola Materna della Divina Volontà - Tauriano 1 GIUSTIFICAZIONE DELLA PROPOSTA Un esperienza che

Dettagli

IIPeriodo Dicembre 2013- Gennaio 2014

IIPeriodo Dicembre 2013- Gennaio 2014 Posizione del proprio corpo in relazione agli oggettiprogettazione 2^UdA SCUOLA INFANZIA Dicembre 2013 -- Gennaio 2014 a.s. 2013-2014 Aurora dalle dita di rosa IIPeriodo Dicembre 2013- Gennaio 2014 AFRODITE

Dettagli

PROGETTO DISABILITA MULTIPLE COMPLESSE

PROGETTO DISABILITA MULTIPLE COMPLESSE PROGETTO DISABILITA MULTIPLE COMPLESSE Il progetto si inscrive nell ambito di una più ampia proposta psicoeducativa basata su un modello integrato d intervento rivolto al trattamento di bambini/e in situazione

Dettagli

Progetto Accoglienza A.S. 2015/2016 Conoscersi per crescere insieme: una storia tante storie!

Progetto Accoglienza A.S. 2015/2016 Conoscersi per crescere insieme: una storia tante storie! Progetto Accoglienza A.S. 2015/2016 Conoscersi per crescere insieme: una storia tante storie! P R E M E S S A I primi giorni di scuola segnano per i bambini e le famiglie l inizio di un tempo nuovo : un

Dettagli

PROGETTI INTEGRATIVI ALLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2014-2015 SCUOLA DELL INFANZIA di CASTEL DI CASIO

PROGETTI INTEGRATIVI ALLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2014-2015 SCUOLA DELL INFANZIA di CASTEL DI CASIO PROGETTI INTEGRATIVI ALLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2014-2015 SCUOLA DELL INFANZIA di CASTEL DI CASIO PROGETTO 3-5: UN LIBRO PER. 2 ANNUALITA La tematica scelta come indirizzo principale fra quelli proposti

Dettagli

Progetto Ambiente VIVERE LA NATURA

Progetto Ambiente VIVERE LA NATURA ISTITUTO COMPRENSIVO DI CERVARO SCUOLA DELL INFANZIA Plesso di COLLETORNESE Progetto Natale IL DONO Progetto Ambiente VIVERE LA NATURA 1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI CERVARO SCUOLA DELL INFANZIA Plesso di COLLETORNESE

Dettagli

Mangiare è una necessità. Mangiare intelligentemente è un arte ( Francois VI Duca di Rochefaucauld )

Mangiare è una necessità. Mangiare intelligentemente è un arte ( Francois VI Duca di Rochefaucauld ) Il progetto educativo di quest anno accompagna i bambini in un viaggio nel mondo dell alimentazione legato all esperienza quotidiana e alla scoperta di nuovi sapori. Una corretta alimentazione è di primaria

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA DI ALSENO

SCUOLA DELL INFANZIA DI ALSENO SCUOLA DELL INFANZIA DI ALSENO PROGETTO ACCOGLIENZA MOTIVAZIONE L Ingresso alla Scuola dell Infanzia costituisce l inizio di un nuovo cammino, che vede il bambino il più delle volte alla sua prima esperienza

Dettagli

Scuola dell infanzia di Cerbaia. Anno scolastico 2007/08

Scuola dell infanzia di Cerbaia. Anno scolastico 2007/08 Scuola dell infanzia di Cerbaia Anno scolastico 2007/08 Modello organizzativo Per scelta del team docente, il lavoro viene svolto a sezioni aperte durante il momento dell accoglienza, del gioco libero

Dettagli

IL SUONO DEGLI ELEMENTI "Aria - Acqua - Terra - Fuoco"

IL SUONO DEGLI ELEMENTI Aria - Acqua - Terra - Fuoco IL SUONO DEGLI ELEMENTI "Aria - Acqua - Terra - Fuoco" Laboratorio Musicale per le classi terze (sez. A e sez. C) della Scuola Primaria C.A. Dalla Chiesa (Anno Scolastico 2014 2015) Il laboratorio si propone

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016

ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016 ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016 Via di Pontaldo, 2 PRATO tel. 0574 635112 E mail info@donmilani.prato.it Sito web:www.donmilani.prato.gov.it Dirigente

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale «Gobetti» Via Tintoretto 9 20090 Trezzano Sul Naviglio

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale «Gobetti» Via Tintoretto 9 20090 Trezzano Sul Naviglio Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale «Gobetti» Via Tintoretto 9 20090 Trezzano Sul Naviglio I bambini imparano ciò che vivono. Se un bambino vive nella

Dettagli

PROGETTO RACCORDO SCUOLA DELL INFANZIA - SCUOLA PRIMARIA

PROGETTO RACCORDO SCUOLA DELL INFANZIA - SCUOLA PRIMARIA PROGETTO RACCORDO SCUOLA DELL INFANZIA - SCUOLA PRIMARIA FINALITÀ Creare le condizioni ed i presupposti per un sereno passaggio dei bambini dalla Scuola dell Infanzia alla scuola primaria, con particolare

Dettagli

SCUOLA FELL INFANZIA ANDERSEN PROGETTO INTEGRATIVO DI PLESSO

SCUOLA FELL INFANZIA ANDERSEN PROGETTO INTEGRATIVO DI PLESSO SCUOLA FELL INFANZIA ANDERSEN PROGETTO INTEGRATIVO DI PLESSO ANNO SCOLASTICO 2011 / 2012 SCUOLA DELL INFANZIA ANDERSEN SEZ 1 E SEZ 2 INSEGNANTI:MARTINELLI TENACE, PANARO REGGIANI MAPPA USCITA AL CIRCO

Dettagli

insegnanti : Gabriella Balbo Anna Maria De Marchi Maria Cristina Giraldel

insegnanti : Gabriella Balbo Anna Maria De Marchi Maria Cristina Giraldel insegnanti : Gabriella Balbo Anna Maria De Marchi Maria Cristina Giraldel BAMBINI COINVOLTI : 19 del gruppo rosa (D) 17 del gruppo giallo (C) INSEGNANTI RESPONSABILI : Balbo Gabriella Anna Maria De Marchi

Dettagli

UNA SCUOLA VERDE E BLU

UNA SCUOLA VERDE E BLU La Scuola dell Infanzia si propone come contesto di relazione, di cura e di apprendimento nel quale le sollecitazioni che i bambini sperimentano nelle loro esperienze possono essere filtrate, analizzate

Dettagli

INDICAZIONI NAZIONALI SCUOLA DELL INFANZIA

INDICAZIONI NAZIONALI SCUOLA DELL INFANZIA INDICAZIONI NAZIONALI per la SCUOLA DELL INFANZIA E ambiente educativo, di apprendimenti riflessivi, di esperienze concrete. RICHIEDE attenzione, disponibilità, flessibilità, clima caratterizzato da simpatia

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA

PROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini Anno Scolastico 2015-2016 PROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA Motivazione: Necessità di accogliere i bambini in modo personalizzato e di farsi carico delle

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE FINALITA Il presente documento denominato Protocollo di Accoglienza è un documento che nasce da una più dettagliata esigenza d informazione relativamente all

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA DI ANDEZENO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 AMICA TERRA

SCUOLA DELL INFANZIA DI ANDEZENO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 AMICA TERRA SCUOLA DELL INFANZIA DI ANDEZENO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 AMICA TERRA PER I BAMBINI DELLA SCUOLA DELL INFANZIA, LA TERRA E UN ELEMENTO QUASI MAGICO, DA SCAVARE, TRAVASARE, TRASPORTARE, MISCELARE E RAPPRESENTA

Dettagli

Istituto Comprensivo Donadoni via Torquato Tasso Bergamo. Scuole per l'infanzia - Scuola Primaria - Scuola Potenziata - Scuola Secondaria di 1

Istituto Comprensivo Donadoni via Torquato Tasso Bergamo. Scuole per l'infanzia - Scuola Primaria - Scuola Potenziata - Scuola Secondaria di 1 SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA DELL'INFANZIA La scuola dell infanzia per bambini dai 3 ai 6 anni di età non è obbligatoria, ma è di fondamentale importanza per la promozione di competenze essenziali, quali:

Dettagli

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice INSEGNAMENTO DI PSICOLOGIA DELL ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE LEZIONE I ORIENTAMENTO E PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 L orientamento: significato e tipologie ---------------------------------------------------------------

Dettagli

Scuola dell Infanzia Walt Disney anno scolastico 2005/2006

Scuola dell Infanzia Walt Disney anno scolastico 2005/2006 anno scolastico 2005/2006 Progetto recupero. Considerando non sufficienti le ore che il Provveditorato ha destinato ai bambini diversamente abili inseriti nella nostra scuola, le insegnanti di sezione

Dettagli

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA: PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente Plesso Classe.. Disciplina/Macroarea/Campo d esperienza Laura Colombini. S.Infanzia G.Giusti... Sezione Gruppo intersezione bambini di 3 anni.. La conoscenza del

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA CLASSI 2^ - 3^ - 4^ - 5^ CLASSE PRIMA ANNOTAZIONI TUTTI I PLESSI 14/09 9,00 12,00 8,30 12,00

SCUOLA PRIMARIA CLASSI 2^ - 3^ - 4^ - 5^ CLASSE PRIMA ANNOTAZIONI TUTTI I PLESSI 14/09 9,00 12,00 8,30 12,00 SCUOLA PRIMARIA PREMESSA I primi giorni di scuola per i bambini non solo delle classi prime rappresentano un esperienza significativa, densa di attese, di emozioni e, talora, di ansia. La scuola deve impegnarsi,

Dettagli

Sarà cura dei Coordinatori di classe coordinare l attività di accoglienza delle loro classi sino alle 12.00.

Sarà cura dei Coordinatori di classe coordinare l attività di accoglienza delle loro classi sino alle 12.00. COMUNICATO n. 05 /DIR AI COORDINATORI AI DOCENTI DELLE CLASSI PRIME Oggetto: ACCOGLIENZA CLASSI PRIME I docenti dei Consigli delle classi prime sono convocati venerdì 11 settembre alle ore 8.00 per l attività

Dettagli

Scuola dell Infanzia Progetti e Laboratori a.s. 2015/16

Scuola dell Infanzia Progetti e Laboratori a.s. 2015/16 Istituto «San Giuseppe» Scuole Primaria e dell Infanzia Paritarie 71121 Foggia, via C. Marchesi, 48-tel. 0881/743467 fax 744842 pec: istitutosangiuseppefg@pec.it e-mail:g.vignozzi@virgilio.it sito web:

Dettagli

Progetto Sperimentale Educativo Didattico della sezione E Scuola dell Infanzia Alento - a.s. 2015 / 2016. Pag. 1

Progetto Sperimentale Educativo Didattico della sezione E Scuola dell Infanzia Alento - a.s. 2015 / 2016. Pag. 1 Progetto Sperimentale Educativo Didattico della sezione E Scuola dell Infanzia Alento - a.s. 2015 / 2016 Pag. 1 I CAMPI D ESPERIENZA APPLICATI ALLE FIABE Al fine di favorire il percorso educativo di ogni

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO-CENTRO

ISTITUTO COMPRENSIVO-CENTRO ISTITUTO COMPRENSIVO-CENTRO PROGETTO A.S. 01/013 TITOLO: FAVOLE E MUSICA PROGETTO: MUSICA SCUOLE, CLASSI E PERSONALE COINVOLTO: - Scuola dell Infanzia Vittorio Emanuele II; - I, II, III sezione; - Tutte

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MARTIRI DELLA LIBERTA - SESTO SAN GIOVANNI Scuola dell'infanzia "E. Marelli 20099 SESTO SAN GIOVANNI (MI)- VIA CAVALLOTTI, 88

ISTITUTO COMPRENSIVO MARTIRI DELLA LIBERTA - SESTO SAN GIOVANNI Scuola dell'infanzia E. Marelli 20099 SESTO SAN GIOVANNI (MI)- VIA CAVALLOTTI, 88 ISTITUTO COMPRENSIVO MARTIRI DELLA LIBERTA - SESTO SAN GIOVANNI Scuola dell'infanzia "E. Marelli 20099 SESTO SAN GIOVANNI (MI)- VIA CAVALLOTTI, 88 I nostri spazi 5 sezioni 2 bagni con servizi igienici

Dettagli

PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA - Anno scolastico 2014/15. Ampliamento dell offerta formativa SCUOLA DELL INFANZIA

PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA - Anno scolastico 2014/15. Ampliamento dell offerta formativa SCUOLA DELL INFANZIA Ampliamento dell offerta formativa SCUOLA DELL INFANZIA 1 Attività e progetti... 3 1. Progetto - Accoglienza... 3 2. Progetto - Continuità... 3 3. Progetto lettura - Un mondo di favole... 3 4. Progetto

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014 ISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014 SCUOLA DELL INFANZIA TRAGUARDI DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA CAMPO

Dettagli

DIREZIONE DIDATTICA I CIRCOLO DI CARDITO PROGETTO DI EDUCAZIONE MUSICALE PER GLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI DIVERSAMENTE NOTE

DIREZIONE DIDATTICA I CIRCOLO DI CARDITO PROGETTO DI EDUCAZIONE MUSICALE PER GLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI DIVERSAMENTE NOTE DIREZIONE DIDATTICA I CIRCOLO DI CARDITO PROGETTO DI EDUCAZIONE MUSICALE PER GLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI DIVERSAMENTE NOTE -Anno scolastico 2013/2014 Educare, insegnare o lasciarsi andare alle proprie

Dettagli

Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano. da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco.

Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano. da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco. Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco. Il laboratorio teatrale è un occasione di scambio e confronto reciproco in

Dettagli

LA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA. Numeri e spazio, fenomeni e viventi (MATEMATICA)

LA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA. Numeri e spazio, fenomeni e viventi (MATEMATICA) COMPETENZE EUROPEE INFANZIA CAMPO D ESPERIENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA E CONTENUTI LA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA Numeri e spazio, fenomeni e viventi (MATEMATICA) Ha interiorizzato le nozioni

Dettagli

Progetto LABORATORIO TEATRALE Scuola Primaria Rognoni Sozzago (a. s. 2015/2016)

Progetto LABORATORIO TEATRALE Scuola Primaria Rognoni Sozzago (a. s. 2015/2016) Progetto LABORATORIO TEATRALE Scuola Primaria Rognoni Sozzago (a. s. 2015/2016) Premessa La drammatizzazione è la forma più conosciuta e diffusa di animazione nella scuola. Nell'uso più comune con il termine

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1º GRADO 93010 - D E L I A

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1º GRADO 93010 - D E L I A BLA, BLA, BLA, ANNO SCOLASTICO 2008/2009 MOTIVAZIONE L età dei bambini della scuola dell infanzia è particolarmente feconda poiché, proprio in questo periodo, l interesse e la curiosità, se vengono alimentati,

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE

ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE Ferraro Adele Anno Scolastico 2013 2014 ATTIVITA di Continuità educativo - didattica Accoglienza PROGETTO Conoscere per

Dettagli

PER CRESCERE UN BAMBINO CI VUOLE UN INTERO VILLAGGIO (proverbio africano)

PER CRESCERE UN BAMBINO CI VUOLE UN INTERO VILLAGGIO (proverbio africano) Cervignano del Friuli PER CRESCERE UN BAMBINO CI VUOLE UN INTERO VILLAGGIO (proverbio africano) 1 PRESENTAZIONE CHI SIAMO Il Nido è un Servizio Comunale, gestito da personale della Cooperativa ITACA, in

Dettagli

ASILO NIDO NAVAROLI PIANO DI OFFERTA FORMATIVA (P.O.F.) ANNO SCOLASTICO 2014-2015

ASILO NIDO NAVAROLI PIANO DI OFFERTA FORMATIVA (P.O.F.) ANNO SCOLASTICO 2014-2015 ASILO NIDO NAVAROLI PIANO DI OFFERTA FORMATIVA (P.O.F.) ANNO SCOLASTICO 2014-2015 INDICE Il Piano dell Offerta Formativa 1 Presentazione del Asilo Nido Navaroli 1-2 La nostra idea di bambino 3 Partecipazione

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G. FERRARI VERCELLI

ISTITUTO COMPRENSIVO G. FERRARI VERCELLI ISTITUTO COMPRENSIVO G. FERRARI VERCELLI Dirigente Scolastico: Dott. Fulvia Cantone Scuola dell Infanzia MOTTA DE CONTI A.S. 2015-2016 2016 CRESCERE INSIEME. PER ESSERE CITTADINI DEL MONDO: promuovere

Dettagli

GIORNO DOPO GIORNO. PER IMPARARE, CONOSCERE E CRESCERE INSIEME. A.S. 2015/2016

GIORNO DOPO GIORNO. PER IMPARARE, CONOSCERE E CRESCERE INSIEME. A.S. 2015/2016 GIORNO DOPO GIORNO. PER IMPARARE, CONOSCERE E CRESCERE INSIEME. A.S. 2015/2016 8.15: ingresso a scuola 8.20: inizio lezioni 10.20 / 10.40 : ricreazione 12.20/14.20: pranzo e pausa con giochi in classe

Dettagli

LABORATORIO ANTROPOLOGICO. La giraffa vanitosa

LABORATORIO ANTROPOLOGICO. La giraffa vanitosa SCUOLA DELL INFANZIA PARROCCHIALE Madonna di Fatima Gazzolo d Arcole (VR) Anno scolastico 2015/2016 LABORATORIO ANTROPOLOGICO La giraffa vanitosa MOTIVAZIONE L educazione interculturale favorisce la convivenza

Dettagli

PROGETTO ANNUALE ALLA SCOPERTA DEI 4 ELEMENTI

PROGETTO ANNUALE ALLA SCOPERTA DEI 4 ELEMENTI PROGETTO ANNUALE ALLA SCOPERTA DEI 4 ELEMENTI Scuola dell'infanzia Quadrifoglio II circolo Garbagnate M. Anno scolastico 2011/2012 Premessa: Il racconto di una storia che propone il confronto tra mondo

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G. B. MAZZONI PRATO SCUOLA DELL INFANZIA STATALE IL CAMPINO

ISTITUTO COMPRENSIVO G. B. MAZZONI PRATO SCUOLA DELL INFANZIA STATALE IL CAMPINO ISTITUTO COMPRENSIVO G. B. MAZZONI PRATO SCUOLA DELL INFANZIA STATALE IL CAMPINO Il Progetto Inserimento è rivolto a tutti bambini nuovi iscritti alla scuola dell infanzia e soprattutto ai bambini di tre

Dettagli

Scuola dell Infanzia Parrocchiale San Domenico Via C.P. Taverna n.6 20050 Canonica di Triuggio Tel.0362.997127 P.I. 00985860964

Scuola dell Infanzia Parrocchiale San Domenico Via C.P. Taverna n.6 20050 Canonica di Triuggio Tel.0362.997127 P.I. 00985860964 Pagina 1 di 7 PREMESSA E FINALITA La sezione primavera nasce, all interno della scuola dell Infanzia nel settembre 2007 come sperimentazione messa in atto dal Ministro Fioroni e continua fino ad oggi.

Dettagli

Istituto Comprensivo Di Volta Mantovana. Contratto Formativo. Scuola dell Infanzia di Cereta A.S. 2015/2016

Istituto Comprensivo Di Volta Mantovana. Contratto Formativo. Scuola dell Infanzia di Cereta A.S. 2015/2016 Istituto Comprensivo Di Volta Mantovana Contratto Formativo Scuola dell Infanzia di Cereta A.S. 2015/2016 Il contratto formativo è.. Uno strumento scritto attraverso il quale scuola e famiglia rendono

Dettagli

* Obiettivi trasversali con tecnologia

* Obiettivi trasversali con tecnologia Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto Comprensivo Giulio Bevilacqua Via Cardinale Giulio Bevilacqua n 8 25046 Cazzago San Martino (Bs) telefono 030 / 72.50.53 - fax 030 /

Dettagli

RISORSE e CARATTERISTICHE. di ogni plesso SCUOLA DELL INFANZIA. SCUOLE PRIMARIE Rovato cap. Alghisi Duomo Lodetto SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO

RISORSE e CARATTERISTICHE. di ogni plesso SCUOLA DELL INFANZIA. SCUOLE PRIMARIE Rovato cap. Alghisi Duomo Lodetto SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO RISORSE e CARATTERISTICHE di ogni plesso SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLE PRIMARIE Rovato cap. Alghisi Duomo Lodetto SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO 1 Scuola dell infanzia Viale Europa, 1 030 723209 PERSONE 170

Dettagli

Istituto Comprensivo Paolo Borsellino di Montecompatri PROGETTO ACCOGLIENZA FELICI DI STARE INSIEME

Istituto Comprensivo Paolo Borsellino di Montecompatri PROGETTO ACCOGLIENZA FELICI DI STARE INSIEME Istituto Comprensivo Paolo Borsellino di Montecompatri PROGETTO ACCOGLIENZA FELICI DI STARE INSIEME Il progetto accoglienza è condotto all'interno di tutto l'istituto con le stesse finalità, diversificandosi,

Dettagli

UNITÀ DI APPRENDIMENTO A SCUOLA DI REGOLE

UNITÀ DI APPRENDIMENTO A SCUOLA DI REGOLE ISTITUTO COMPRENSIVO PIETRO VANNUCCI SCUOLA DELL INFANZIA - SCUOLA PRIMARIA - SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO 06062 Città della Pieve (PG) Via Marconi, 18 Tel. 0578/298018 Fax 0578/2987 E-mail: pgic82100x@istruzione.it

Dettagli