SOVRAGENDA come politica di governance per uno sviluppo sostenibile e responsabile. U.O. Agenda 21 Comune di Udine

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1 per uno sviluppo sostenibile e responsabile U.O. Agenda 21 Comune di Udine

2 Sviluppo sostenibile quale concetto chiave per la crescita della società a garanzia di un adeguata qualità della vita.

3 Su scala europea ed internazionale si è fatta strada negli ultimi dieci anni la necessità di passare da modelli di governo tradizionali (government) a modelli di governo allargati, di rete, con azioni e impegni intersettoriali che richiedono un ruolo più attivo a vari livelli da parte dei vari attori sociali ed economici nella definizione e realizzazione di politiche pubbliche (governance).

4 Governance come insieme di regole, processi e comportamenti che riguardano le modalità in cui sono esercitati, i poteri a livello europeo, in particolare per quanto riguarda l apertura, la partecipazione, la rendicontazione, l efficacia e la coerenza.

5 L Agenda 21 Locale ONU come strumento di governance e partecipazione multistakeholders: tale impegno si concretizza nell attivazione di un Agenda 21 Locale come processo strategico e partecipato che prevede nuovi strumenti di gestione del territorio ed il coinvolgimento attivo degli attori pubblici, privati e della popolazione nel quadro di una visione di lungo periodo condivisa da tutti i principali portatori d'interesse.

6 Su scala locale, l A21L assume una molteplice dimensione: è uno strumento che prevede la partecipazione della comunità locale e dei vari stakeholders, è un Piano di Azione in quanto è il prodotto di un processo di partecipazione; infine è anche un insieme di progetti operativi in attuazione del Piano di Azione locale

7 Processo che si articola lungo un percorso dinamico strutturato per tappe/fasi di avanzamento, improntato ad un'ottica di miglioramento continuo.

8 Il contesto europeo per la governance e la sostenibilità urbana: 6 Programma d'azione Ambientale "Verso uno Sviluppo Sostenibile" dell'unione Europea riconosce la necessità di sviluppare approcci "dal basso che prevedano il coinvolgimento attivo del più ampio numero di attori istituzionali, sociali, economici e culturali nel perseguire uno sviluppo sostenibile; VI Programma "Ambiente 2010: il nostro futuro, la nostra scelta sottolinea l'importanza di nuove forme di partecipazione di cittadini, imprese e governi locali al fine di raggiungere risultati di sostenibilità a livello locale; giugno 2001: Strategia europea per lo sviluppo sostenibile; Strategia Tematica sull Ambiente Urbano nel 2006; La Carta di Lipsia sulle città sostenibili e Agenda Territoriale UE sottoscritta nel 2007 che definisce le linee politiche EU Sustainable Development Strategy; Territorial Agenda of the European Union, (basata sui risultati del documento The territorial state and perspective of the European Union ).

9 Le altre esperienze partecipative udinesi Forum Giovani Il Comune di Udine ha attivato il Forum Giovani, promosso nel 2005 dall Assessorato Politiche Giovanili come laboratorio di proposte e spazio di confronto, attraverso il quale conoscere e valorizzare le forme di aggregazione giovanile spontanea, intese come modalità di impegno sociale, e superare le funzioni consultive a favore di una maggiore co-progettazione nelle politiche giovanili. Bilancio Partecipativo altro progetto promosso dal Comune di Udine: programma della Commissione Europea URBAL che si propone di mettere in atto degli interventi di cooperazione fra città ed enti locali dell'europa e dell'america Latina. Il Comune di Udine aderisce alla rete sul bilancio partecipativo con l obiettivo di creare i presupposti amministrativi e di regolamento per l'organizzazione di un sistema di bilancio partecipativo. Forum Bilancio Sociale Altra esperienza significativa avviata dal Comune di Udine è la redazione del bilancio sociale, documento che fotografa attività, eventi, politiche sociali, manifestazioni destinate alla città e alla soddisfazione dei bisogni dei cittadini.

10 L esperienza di Agenda 21 e la sostenibilità urbana: Il Comune di Udine, a partire dal 1999, ha intrapreso volontariamente un impegno formale politico e tecnico per attivare un Agenda 21 Locale comunale. E di poco successiva l approvazione della dichiarazione d'intenti contenente i principi guida per l'agenda 21 Locale udinese, che prevede " la programmazione di un piano di azione di sostenibilità del modello urbano ed extraurbano dell'area di gravitazione udinese in grado di collegare le scelte sul piano della pianificazione territoriale,, ad una visione unitaria e condivisa in grado di orientare l'insieme delle scelte anche degli operatori privati.

11 A21L di Udine nasce, quindi, come processo partecipato e programmatorio. Il "Forum Agenda 21 Locale" del Comune di Udine è stato promosso come uno strumento di dialogo e partecipazione per la definizione delle politiche locali di sviluppo sostenibile.

12 Attualità dell Agenda 21 rispetto ad altri strumenti legislativi di partecipazione: il processo di Agenda 21 Locale si colloca nella gamma degli strumenti di partecipazione volontari. E uno strumento ibrido multi-forme, strumento di governance, piano strategico e operativo, strumento di partecipazione, di integrazione e di supporto ad altri strumenti di governo, che fa della sua diversità un punto di opportunità ed innovazione.

13 Le condizioni-fattori chiave per la partecipazione: la sfida per gli Enti pubblici è di passare in modo convinto anche su scala locale dal bi-lateralismo al multilateralismo, per i soggetti esterni l obiettivo è passare da una cittadinanza attiva, ma spesso limitata a singole rivendicazioni ad una cittadinanza e partecipazione progettuale. Ormai, è evidente per tutti i vari attori, che i costi della non-partecipazione sono maggiori dei costi della partecipazione.

14 I risultati della partecipazione all Agenda 21 Locale di Udine nei forum successivi all approvazione del PAL.

15 FORUM EMISSIONI GAS SERRA BIODIVERSITA E PARTIMONIO AMBIENTALE RISPARMIO RISORSE E SOSTENIBILITA CONSUMI SALUTE DEI CITTADINI COESIONE SOCIALE, CULTURALE ED ECONOMICA STRUMENTI DI GESTIONE SOSTENIBILI PER L AMMINISTRAZIONE COMUNALE 2004 Definizione e verifica del Piano Operativo Promozione della mobilità ciclabile Impegno attivo per la riduzione delle emissioni in atmosfera in tutti gli ambiti Incremento della biomassa vegetale Creazione e gestione di nuove aree verdi cittadine Impegno per una corretta pianificazione energetica Analisi energetica dei cicli di raccolta e smaltimento rifiuti Potenziamento della raccolta differenziata Depurazione acque e completament o rete fognaria Bonifica aree dismesse Attenzione all inquinament o elettromagneti co e da gas radon Aspetti legati alla qualità della vita degli anziani (accessibilità, assistenza ) Tutelare l identità culturale locale e l architettura storica di qualità Ricorso agli acquisti verdi Attenzione al solare termico nel regolamento edilizio Dotarsi di strumenti di conoscenza, monitoraggio e gestione per l inquinamento elettromagnetico e da radon Analisi del fabbisogno energetico edifici comunali Riduzione traffico in prossimità di aree verdi e scuole

16 FORUM EMISSIONI GAS SERRA BIODIVERSITA E PARTIMONIO AMBIENTALE RISPARMIO RISORSE E SOSTENIBILITA CONSUMI SALUTE DEI CITTADINI COESIONE SOCIALE, CULTURALE ED ECONOMICA STRUMENTI DI GESTIONE SOSTENIBILI PER L AMMINISTRAZIONE COMUNALE 2006 Presentazione RSA Potenziare la rete ciclopedonale Promozione delle energie alternative Riduzione del numero di auto nel centro città Creazione di corsie preferenziali per mobilità ciclopedonale e trasporto pubblico Corretta gestione dei rifiuti con l aumento della raccolta differenziata e la limitazione delle discariche Completament o della rete fognaria Tutela dei borghi storici, mantenimento delle identità locali, equità nell attenzione dedicata a problematiche in zone diverse Tutela del diritto al lavoro per i giovani Dotarsi di strumenti per la razionalizzazione dei consumi energetici negli edifici pubblici Dotarsi di strumenti per il monitoraggio dell inquinamento acustico Effettuare un censimento delle case abbandonate per valutare l adozione di misure adatte Attivare una costante applicazione e revisione degli strumenti di monitoraggio e gestione nell ambito dell Agenda 21, passando da una applicazione episodica ad una continuità a regime

17 FORUM EMISSIONI GAS SERRA BIODIVERSITA E PARTIMONIO AMBIENTALE RISPARMIO RISORSE E SOSTENIBILITA CONSUMI SALUTE DEI CITTADINI COESIONE SOCIALE, CULTURALE ED ECONOMICA STRUMENTI DI GESTIONE SOSTENIBILI PER L AMMINISTRAZIONE COMUNALE 2006 Revisione strumentazio ne urbanistica Razionalizzazi one del ring dei viali e potenziamento del trasporto pubblico Definizione di un network ambientale integrato sovracomunale per percorsi verdi, aree naturali e servizi Porre attenzione alle implicazioni dell impermeabilizzaz ione rispetto al tema del sistema di drenaggio urbano Valorizzazione dei parchi urbani, con particolare riguardo al Parco del Torre Progettazione del paesaggio agricolo Valorizzazione e tutela della rete delle rogge Tutela della struttura del territorio riducendo l effetto barriera delle linee ferroviarie che lo attraversano Risparmio di spazio recuperando e rifunzionalizzando parti di città Promozione attività ludicosportiva Creazione di un mercato dei prodotti locali Individuazione di zone per l edilizia popolare Gestione del sistema museale Incentivazione delle attività emporiali e turistiche Attenzione per il ruolo culturale dell ateneo udinese e per la presenza delle sedi in centro città Recupero e valorizzazione dell architettur a industriale Potenziamento dell asse di collegamento stazionecentro cittadino Tutela delle parrocchie come poli di aggregazione sociale Adozione di strumenti per la corretta gestione delle direttrici di interesse ambientale, di mobilità alternativa, dei borghi storici, del centro. Attivazione di processi di pianificazione sovracomunale Potenziamento del marketing urbano Ulteriore sviluppo degli strumenti dedicati alla riqualificazione dell ambito STU Attenzione all aspetto della comunicazione, con la redazione di materiali calibrati in base al livello tecnico dei destinatari

18 FORUM EMISSIONI GAS SERRA BIODIVERSITA E PARTIMONIO AMBIENTALE RISPARMIO RISORSE E SOSTENIBILITA CONSUMI SALUTE DEI CITTADINI COESIONE SOCIALE, CULTURALE ED ECONOMICA STRUMENTI DI GESTIONE SOSTENIBILI PER L AMMINISTRAZIONE COMUNALE 2007 Forum PILASTRI Favorire la rete delle piste ciclabili per collegare le periferie al centro cittadino Favorire i collegamenti ciclabili tra il centro cittadino ed i parchi di Torre e Cormor, collegando tali percorsi alle reti esistenti nei comuni limitrofi Valorizzazione dei caratteri rurali nel contesto della frangia udinese Utilizzo di specie vegetali autoctone e creazione di parchi naturali piuttosto che artificiali Promozione della permeabilità del territorio in tutti i progetti che incidono sulla stessa Sviluppo di orti botanici e di orti urbani Potenziamento della dotazione di arredo urbano del territorio nell ambito dei comportamenti sostenibili (rastrelliere per bici, punti di ristoro, cestini per raccolta differenziata, panchine ) Realizzazione di percorsi salute nei parchi Manutenzione delle strutture sportive aperte a tutti anche di piccole dimensioni e diffuse sul territorio Dotare i luoghi di identità proprie del territorio e della tradizione che li caratterizza, attraverso interventi e cartellonistica Gestione di aree di quartiere a cura dei residenti per favorire il senso di comunità e di responsabilità Potenziamento di servizi volti all educazione del cittadino riguardo alla composizione del territorio ed alle potenzialità che lo stesso offre Pianificazione di una rete del verde a livello sovracomunale per la valorizzazione degli ambiti Torre e Cormor Tutela della funzione di corridoio ecologico delle rogge Riduzione della frammentazione degli habitats

19 FORUM EMISSIONI GAS SERRA BIODIVERSITA E PARTIMONIO AMBIENTALE RISPARMIO RISORSE E SOSTENIBILITA CONSUMI SALUTE DEI CITTADINI COESIONE SOCIALE, CULTURALE ED ECONOMICA STRUMENTI DI GESTIONE SOSTENIBILI PER L AMMINISTRAZIONE COMUNALE 2008 Forum sperimentale Agenda 21 scuola Favorire il car pooling Aumentare la diffusione dei cassonetti per la raccolta differenziata Promuovere uno sviluppo misto ed equilibrato del territorio per ridurre la necessità di spostamenti motorizzati Stimolare politiche di riduzione di imballaggi e produzione rifiuti in generala Operare interventi di messa in sicurezza dei percorsi ciclopedonali Campagne di educazione per la sensibilizzazio ne dei cittadini ai temi ambientali Diffusione di informazioni pratiche per l implementazi one di comportamenti sostenibili Promuovere politiche che incentivino l utilizzo di mezzi ed energie a basso impatto Migliorare la gestione delle risorse idriche

20 Le specificità del progetto Sovragenda: Sovragenda rappresenta una sperimentazione di per sé innovativa, giacché si basa sulla cooperazione volontaria e orizzontale di cinque Comuni. Agenda 21 assume il ruolo di strumento strategico per il concorso partecipato e condiviso alla programmazione e pianificazione del futuro assetto del sistema insediativo urbano udinese che interessa i comuni di Campoformido, Martignacco, Pozzuolo del Friuli, Tavagnacco e Udine, e che demograficamente coinvolge circa abitanti e una porzione geografica comprendente una superficie pari a circa 154 kmq. Sovragenda 21 rappresenta per i Comuni interessati la possibilità per valorizzare, in una dimensione sovracomunale, sinergie comuni perfettamente in linea con gli obiettivi del proprio programma amministrativo al fine di favorire equità sociale, economica e sostenibilità ambientale, migliorando la vivibilità del territorio.

21 Obiettivi del progetto Sovragenda nell ottica della governance: rendere nota ai cittadini e ai portatori d interesse la situazione ambientale dei comuni aderenti, al fine di promuovere una presa di coscienza circa l importanza delle tematiche connesse alla sostenibilità; studiare gli aspetti della sostenibilità del sistema territoriale udinese attraverso l integrazione di aspetti peculiari dei singoli territori con le tematiche sovracomunali. avviare un percorso partecipato, organizzato in un Forum intercomunale e in Forum locali, in cui i cittadini ed i vari stakeholders saranno coinvolti ed ascoltati, a favore della trasparenza e della comunicazione, che unite alla condivisione delle decisioni ed al carattere sovracomunale dell iniziativa conferiscono un carattere di ancor maggiore validità ed efficacia per il progetto; offrire una maggiore consapevolezza da parte dei cittadini e delle Amministrazioni sulla necessità ed utilità di cooperare e di condividere le proprie esperienze a favore di una progettazione responsabile ed armonica di tutto il contesto territoriale, nel rispetto delle singole autonomie, ma secondo una logica di collaborazione per il raggiungimento di obiettivi comuni; contaminazione dei processi gestionali delle Amministrazioni coinvolte con i principi e gli strumenti dell Agenda 21 realizzare un set di linee guida che possano costituire una prima base di riferimento per una programmazione/pianificazione sostenibile del territorio fondate sul principio di sostenibilità per la successiva attività.

22 Aalborg Commitments: 1 Governance Ci impegniamo a rafforzare i nostri processi decisionali tramite una migliore democrazia partecipatoria. 2 Gestione Locale Per La Sostenibilità Ci impegniamo a mettere in atto cicli di gestione efficienti, dalla loro formulazione alla loro implementazione e valutazione. 3 Risorse Naturali Comuni Ci impegniamo ad assumerci la piena responsabilità per la protezione, la conservazione e la disponibilità per tutti delle risorse naturali comuni. 4 Consumo Responsabile e Stili Di Vita Ci impegniamo ad adottare e a incentivare un uso prudente ed efficiente delle risorse, incoraggiando un consumo e una produzione sostenibili. 5 Pianificazione e Progettazione Urbana Ci impegniamo a svolgere un ruolo strategico nella pianificazione e progettazione urbane, affrontando problematiche ambientali, sociali, economiche, sanitarie e culturali per il beneficio di tutti. 6 Migliore Mobilità, Meno Traffico Riconosciamo l interdipedenza di trasporti, salute e ambiente e ci impegniamo a promuovere scelte di mobilità sostenibili. 7 Azione Locale per La Salute Ci impegniamo a proteggere e a promuovere la salute e il benessere dei nostri cittadini. 8 Economia Locale Sostenibile Ci impegniamo a creare e ad assicurare una vivace economia locale, che promuova l occupazione senza danneggiare l ambiente. 9 Equità e Giustizia Sociale Ci impegniamo a costruire comunità solidali e aperte a tutti. 10 Da Locale a Globale Ci impegniamo a farci carico delle nostre responsabilità per conseguire pace, giustizia, equità, sviluppo sostenibile e protezione del clima per tutto il pianeta.

23 Coerenza del progetto Sovragenda con le Linee Guida per l attuazione degli Aalborg Commitments: sviluppa la nostra visione comune e a lungo termine per una città/territorio sostenibile; incrementa la partecipazione e la capacità di sviluppo sostenibile nelle comunità locali e nelle amministrazioni comunali; invita tutti i settori della società locale a partecipare attivamente ai processi decisionali; renderà le nostre decisioni chiare, motivate e trasparenti; favorisce la cooperazione territoriali ; rafforza l Agenda 21 Locale o altri processi locali di sostenibilità.

24 La scommessa da giocare riguarda quindi la piena ed efficace integrazione degli obiettivi di sostenibilità ambientale nelle politiche e nelle azioni quotidiane delle amministrazioni locali attraverso i percorsi partecipati di Agenda 21. C La scommessa è di governare in maniera più moderna, innovativa e più efficiente, attraverso il maggiore consenso della popolazione e degli attori sociali.

25 La tematica della sovracomunalità nei contributi della fase partecipata, dal PAL ad oggi.

26 FORUM EMISSIONI GAS SERRA BIODIVERSITA E PARTIMONIO AMBIENTALE RISPARMIO RISORSE E SOSTENIBILITA CONSUMI SALUTE DEI CITTADINI COESIONE SOCIALE, CULTURALE ED ECONOMICA STRUMENTI DI GESTIONE SOSTENIBILI PER L AMMINISTRAZIONE COMUNALE 2006 Revisione strumentazio ne urbanistica Razionalizzazi one del ring dei viali e potenziamento del trasporto pubblico Definizione di un network ambientale integrato sovracomunale per percorsi verdi, aree naturali e servizi Porre attenzione alle implicazioni dell impermeabilizzaz ione rispetto al tema del sistema di drenaggio urbano Valorizzazione dei parchi urbani, con particolare riguardo al Parco del Torre Progettazione del paesaggio agricolo Valorizzazione e tutela della rete delle rogge Tutela della struttura del territorio riducendo l effetto barriera delle linee ferroviarie che lo attraversano Risparmio di spazio recuperando e rifunzionalizzando parti di città Promozione attività ludicosportiva Creazione di un mercato dei prodotti locali Individuazione di zone per l edilizia popolare Gestione del sistema museale Incentivazione delle attività emporiali e turistiche Attenzione per il ruolo culturale dell ateneo udinese e per la presenza delle sedi in centro città Recupero e valorizzazione dell architettur a industriale Potenziamento dell asse di collegamento stazionecentro cittadino Tutela delle parrocchie come poli di aggregazione sociale Adozione di strumenti per la corretta gestione delle direttrici di interesse ambientale, di mobilità alternativa, dei borghi storici, del centro. Attivazione di processi di pianificazione sovracomunale Potenziamento del marketing urbano Ulteriore sviluppo degli strumenti dedicati alla riqualificazione dell ambito STU Attenzione all aspetto della comunicazione, con la redazione di materiali calibrati in base al livello tecnico dei destinatari

27 FORUM EMISSIONI GAS SERRA BIODIVERSITA E PARTIMONIO AMBIENTALE RISPARMIO RISORSE E SOSTENIBILITA CONSUMI SALUTE DEI CITTADINI COESIONE SOCIALE, CULTURALE ED ECONOMICA STRUMENTI DI GESTIONE SOSTENIBILI PER L AMMINISTRAZIONE COMUNALE 2007 Forum PILASTRI Favorire la rete delle piste ciclabili per collegare le periferie al centro cittadino Favorire i collegamenti ciclabili tra il centro cittadino ed i parchi di Torre e Cormor, collegando tali percorsi alle reti esistenti nei comuni limitrofi Valorizzazione dei caratteri rurali nel contesto della frangia udinese Utilizzo di specie vegetali autoctone e creazione di parchi naturali piuttosto che artificiali Promozione della permeabilità del territorio in tutti i progetti che incidono sulla stessa Sviluppo di orti botanici e di orti urbani Potenziamento della dotazione di arredo urbano del territorio nell ambito dei comportamenti sostenibili (rastrelliere per bici, punti di ristoro, cestini per raccolta differenziata, panchine ) Realizzazione di percorsi salute nei parchi Manutenzione delle strutture sportive aperte a tutti anche di piccole dimensioni e diffuse sul territorio Dotare i luoghi di identità proprie del territorio e della tradizione che li caratterizza, attraverso interventi e cartellonistica Gestione di aree di quartiere a cura dei residenti per favorire il senso di comunità e di responsabilità Potenziamento di servizi volti all educazione del cittadino riguardo alla composizione del territorio ed alle potenzialità che lo stesso offre Pianificazione di una rete del verde a livello sovracomunale per la valorizzazione degli ambiti Torre e Cormor Tutela della funzione di corridoio ecologico delle rogge Riduzione della frammentazione degli habitats

28 Udine deve diventare città laboratorio per soluzioni innovative sul piano dello sviluppo sostenibile. Questo ruolo va realizzato in accordo con i comuni più prossimi perseguendo tutte le forme di collaborazione, a cominciare da quelle con i Comuni dell hinterland è necessario rendere partecipi tutti i cittadini di questa opportunità attraverso la valorizzazione delle idee e delle proposte dei cittadini stessi inventare una città nuova che si apra al futuro. Un futuro da plasmare con il più elevato livello di coinvolgimento di cittadine e cittadini sulle scelte urbanistiche strategiche e di dettaglio e la partecipazione su un piano paritario dei Comuni confinanti interessati,

29 progetta sempre una cosa considerandola nel suo più grande contesto, una sedia in una stanza, una stanza in una casa, una casa nell'ambiente, Gottlieb Eliel Saarinen ( )

30 INFORMAZIONI E CONTATTI U.O. Agenda 21 Servizio Pianificazione Territoriale Dipartimento Territorio e Ambiente Comune di Udine Telefono: bruno.grizzaffi@comune.udine.it andrea.romanini@comune.udine.it Sito internet:

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