[ BREVI CENNI SULLA COMMERCIALIZZAZIONE DEI VINI ]... 3 [ IMPORTAZIONI PUBBLICHE ED IMPORTAZIONI PRIVATE ]... 3 [ CANALI DI DISTRIBUZIONE ]...

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "[ BREVI CENNI SULLA COMMERCIALIZZAZIONE DEI VINI ]... 3 [ IMPORTAZIONI PUBBLICHE ED IMPORTAZIONI PRIVATE ]... 3 [ CANALI DI DISTRIBUZIONE ]..."

Transcript

1

2 [ INDICE ] [ BREVI CENNI SULLA COMMERCIALIZZAZIONE DEI VINI ]... 3 [ IMPORTAZIONI PUBBLICHE ED IMPORTAZIONI PRIVATE ]... 3 [ CANALI DI DISTRIBUZIONE ]... 4 [ FORME DI PAGAMENTO ]... 5 [ NORMATIVA ]... 5 NORMATIVA RELATIVA ALLE BOTTIGLIE IN VETRO... 5 NORMATIVA RELATIVA ALL ETICHETTATURA... 5 ANALISI CHIMICHE DEL VINO... 7 [ PRINCIPALI MONOPOLI PROVINCIALI ]... 8 SAQ (SOCIÉTÉ DES ALCOOLS DU QUÉBEC)... 8 LCBO (LIQUOR CONTROL BOARD OF ONTARIO)... 8 AGLC (ALBERTA GAMING AND LIQUOR COMMISSION)... 8 BC LDB (BRITISH COLUMBIA LIQUOR DISTRIBUTION BRANCH)... 8 [ MERCATO CANADESE ]... 9 PRODUZIONE LOCALE... 9 IMPORTAZIONI CONSUMI [ STATISTICHE DELLE IMPORTAZIONI DI VINO ] IMPORTAZIONI DI VINO DALL ITALIA IMPORTAZIONI DI VINO PER PROVINCIA IMPORTAZIONI DI VINO PER PROVINCIA E PAESE DI ORIGINE (QUANTITÀ) IMPORTAZIONI DI VINO PER PROVINCIA E PAESE DI ORIGINE (VALORE) IMPORTAZIONI DI VINO IN CANADA - SERIE STORICA Importazioni per principali paesi fornitori: 2004 (valori) Importazioni per principali paesi fornitori: 2004 (quantità) [ STATISTICHE DEI CONSUMI DI BEVANDE ALCOLICHE ] CONSUMO DI BEVANDE ALCOLICHE CONSUMO PRO CAPITE DI VINO CONSUMO DI VINO IN CANADA PER CATEGORIA CONSUMO DI VINO IN CANADA PER PROVINCIA CONSUMO TOTALE DI VINO ROSSO E BIANCO IN CANADA per paese di origine per provincia e paese di origine [ AZIENDE ITALIANE TRA I PRIMI FORNITORI DI VINO ] [ VINO ROSSO IN CANADA ] IL MERCATO DEL VINO ROSSO IN CANADA Consumo totale di vino rosso in Canada Consumo di vino rosso ripartito per paese d origine Consumo di vino rosso in Canada per provincia QUEBEC CANADA: IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO (ottobre ) Pagina 1 di 44

3 Consumo totale di vino rosso Consumo di vino rosso ripartito per paese d origine ONTARIO Consumo totale di vino rosso Consumo di vino rosso ripartito per paese d origine ALBERTA Consumo totale di vino rosso Consumo di vino rosso ripartito per paese d origine BRITISH COLUMBIA Consumo totale di vino rosso Consumo di vino rosso ripartito per paese d origine [ VINO BIANCO IN CANADA ] IL MERCATO DEL VINO BIANCO IN CANADA Consumo totale di vino bianco in Canada Consumo di vino bianco ripartito per paese d origine Consumo di vino bianco in Canada per provincia QUEBEC Consumo totale di vino bianco Consumo di vino bianco ripartito per paese d origine ONTARIO Consumo totale di vino bianco Consumo di vino bianco ripartito per paese d origine ALBERTA Consumo totale di vino bianco Consumo di vino bianco ripartito per paese d origine BRITISH COLUMBIA Consumo totale di vino bianco Consumo di vino bianco ripartito per paese d origine CANADA: IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO (ottobre ) Pagina 2 di 44

4 [ BREVI CENNI SULLA COMMERCIALIZZAZIONE DEI VINI ] I MONOPOLI La commercializzazione dei vini e degli alcolici in Canada è riservata ai Liquor Control Boards che in ogni provincia e territorio, ad eccezione dell Alberta, detengono il monopolio dell importazione e della distribuzione. Sono totalmente indipendenti, ragione per cui procedure e misure da loro adottate variano da provincia in provincia. In Alberta, il commercio e la distribuzione sono state liberalizzati nel 1993 e lo Stato conserva unicamente il monopolio dell importazione. I monopoli di tutte le province del Canada acquistano in proprio i vari vini e liquori compresi nei loro repertori di vendita (listing), provvedendo anche allo stoccaggio ed alla distribuzione fisica dei prodotti, ad eccezione del British Columbia, dove l Ente monopolistico esige che l importazione e lo stoccaggio siano effettuati dall agente, sul quale grava anche l onere delle spese di magazzino. Si ricorda comunque che la legge federale impone che tutti i liquor board provinciali agiscano come primi importatori di vino e bevande alcoliche. L AGENTE Per entrare sul mercato e mantenere una propria quota dello stesso, è di fondamentale importanza la figura dell agente, le cui funzioni possono riassumersi come segue: presentare nuovi prodotti al monopolio provinciale per conto del produttore estero; promuovere la collocazione dei prodotti rappresentati nei vari punti vendita gestiti dal monopolio provinciale, poiché in alcune province i direttori dei negozi hanno competenza nel decidere quali prodotti inserire nell assortimento del loro punto vendita; promuovere i prodotti rappresentati presso ristoranti, alberghi, club privati, anche organizzando degustazioni di vini per sommeliers e ristoratori od altre attività promozionali; svolgere attività di P.R. presso la stampa specializzata; organizzare campagne pubblicitarie; mantenere costanti rapporti con i funzionari del monopolio, quale rappresentante del produttore estero; sorvegliare l andamento del mercato, sia per i prodotti rappresentati che in generale, informandone i produttori. Abitualmente, la commissione percepita dall agente è pari al 10% del valore fatturato FOB Italia. Tuttavia, nel caso in cui l agente assuma anche le spese di pubblicità, tale commissione può raggiungere il 20%. [ IMPORTAZIONI PUBBLICHE ED IMPORTAZIONI PRIVATE ] I monopoli provinciali operano, per i vini importati, in due modi differenti: importazione pubblica, attraverso cui i vini vengono, dopo essere stati sottoposti ad una serie di controlli qualitativi e organolettici, inseriti nei loro listini di vendita e commercializzati attraverso le reti da loro controllate. importazione privata, consentita per vini che non sono inclusi nei listini di cui sopra; essa è sempre controllata dal monopolio, ma viene dallo stesso effettuata per conto di consumatori di diverse categorie (vedi più sotto). Anche questi prodotti debbono sottostare ai medesimi controlli, prima di essere resi disponibili ai consumatori-importatori. LE IMPORTAZIONI PRIVATE Ricorrono in modo particolare a tale sistema i ristoranti, le associazioni dei buongustai e le organizzazioni di sommeliers che desiderano avere a disposizione vini non compresi nelle liste, pur ampie, degli enti monopolistici. D altra parte, l importazione privata è spesso promossa dagli agenti stessi presso la ristorazione, le associazioni o i semplici clienti privati, che possono andare dai singoli appassionati di vino alle aziende che acquistano grandi quantità per omaggi ai clienti e dipendenti. La conseguenza immediata della promozione delle importazioni private da parte degli agenti è che se essi riescono a dimostrare al CANADA: IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO (ottobre ) Pagina 3 di 44

5 monopolio che alcuni vini da loro rappresentati vengono già consumati in una certa misura nella provincia, diventa molto più agevole ottenerne l ammissione nei listini di vendita. Come detto, l importazione viene effettuata sempre dal monopolio, ma su richiesta dei privati o degli agenti rappresentanti, i quali devono specificare nella domanda il tipo di vino, il quantitativo che intendono importare nonché il prezzo F.O.B. della partita già pattuito con la ditta produttrice. L ente monopolistico, nel considerare la richiesta, quantifica un prezzo di vendita che tiene conto delle spese di trasporto e assicurazione, di dazi ed imposte, e delle altre spese ed oneri, a cui aggiunge un suo margine di profitto. Una volta che il richiedente ha versato un anticipo sul costo finale della partita, il monopolio provvede ad ordinare i quantitativi stabiliti direttamente alle ditte produttrici. All arrivo della merce, il monopolio avvisa gli interessati per un rapido ritiro ed in seguito, nei termini in uso (30 giorni dal ricevimento della merce), provvede ad effettuare il pagamento al produttore. Il principale vantaggio di questo genere d importazioni risiede nella possibilità per gli operatori canadesi di acquistare sostanzialmente qualsiasi vino di proprio gradimento. È facile comprendere come siano i ristoranti a costituire il motore principale delle importazioni private, sia quando agiscono come singoli che quando acquistano in gruppo, con lo scopo di poter offrire ai propri clienti prodotti unici di particolare pregio, piccole produzioni o semplicemente prodotti nuovi. I processi di scelta ed acquisto dei vini disponibili presso i punti vendita dei monopoli ed i vini importati privatamente si differenziano per le seguenti caratteristiche : nel caso di prodotti messi in vendita nei negozi del monopolio, il consumatore (ristoratore o individuo) opera una scelta su prodotti preselezionati dal monopolio stesso, ne paga il prezzo ed entra in possesso della merce all atto del pagamento. nel caso di prodotti di importazione privata, il consumatore (ristoratore o individuo) fa una scelta predeterminata e precisa di un prodotto non disponibile sul mercato, effettua l ordine al monopolio, pagandone in anticipo il prezzo fissato da quest ultimo, e prende possesso della merce in un tempo successivo (a condizione che immagazzini la merce a sue spese). In genere, per importazioni di vino che non superino i 45 litri, è consentito al destinatario il ritiro in persona della merce alla dogana. In questo caso, il costo della spedizione (che è a carico del mittente o del destinatario) è escluso dalla formula della maggiorazione normalmente applicata dal monopolio. [ CANALI DI DISTRIBUZIONE ] Produttore importazione privata AGENTE importazione personale MONOPOLI wine club ristoranti Punti vendita Consumatore Gli alcolici (vini e liquori) raggiungono il consumatore canadese tramite i punti vendita (gestiti o autorizzati dai Monopoli), i ristoranti (solo per la consumazione sul posto) o l'importazione personale (quest'ultima possibile solo in quantità limitate). Wine Club e ristoranti acquistano gli alcolici dai Monopoli, sia nei punti CANADA: IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO (ottobre ) Pagina 4 di 44

6 vendita (tra i prodotti messi a disposizione dal Monopolio) sia dal produttore (in importazione privata con un limite nelle quantità ma senza restrizioni nella scelta del prodotto). I Monopoli acquistano direttamente dal produttore anche se l'agente (rappresentante del produttore sul territorio) è l'interlocutore privilegiato del Monopolio nei suoi rapporti con il produttore. La legge federale Importation of Intoxicating Liquors Act concede alle sole autorità provinciali (i Monopoli) il diritto di importare alcolici in Canada. Questo spiega perché la figura del Monopolio nella catena di distribuzione sia una figura centrale in tutte le Province, anche quelle dove la commercializzazione è stata privatizzata. [ FORME DI PAGAMENTO ] Trattandosi, come si è detto in precedenza, d importazioni effettuate in regime di monopolio dai vari enti provinciali, i pagamenti vengono in genere effettuati solo dopo la consegna della merce e con termini che variano da provincia a provincia. La Société des alcools du Québec, per esempio, effettua normalmente i pagamenti entro giorni dalla consegna dei prodotti, mentre il Liquor Control Board of Ontario entro i giorni. Nel caso di merci destinate alle province dell Alberta o del British Columbia, i produttori vengono pagati solo quando il prodotto è venduto. [ NORMATIVA ] NORMATIVA RELATIVA ALLE BOTTIGLIE IN VETRO Nel tentativo di alleggerire l impronta ambientale dell industria delle bevande alcoliche, il Monopolio dell Ontario (LCBO) ha stabilito un giusto peso a 420g per bottiglia e ha deciso di imporlo alle cantine fornitrici. La misura è entrata in vigore il 1 gennaio e si applica su tutte le bottiglie di vino non spumante vendute a un prezzo di CAD 15,00 o inferiore. NORMATIVA RELATIVA ALL ETICHETTATURA Le norme di riferimento sono quelle contenute nel Food and Drugs Act and Regulations e nel Consumer Packaging and Labelling Act and Regulations. In particolare si ricorderà che: il nome comune del prodotto ed il peso netto in misure metriche devono apparire, in inglese e francese, sulla superficie esposta; le informazioni obbligatorie devono essere bilingue (inglese e francese) all eccezione del nome ed indirizzo dell entità responsabile; i dati sulle etichette devono figurare in modo da essere facilmente letti dal consumatore nelle normali o abituali condizioni di vendita o utilizzazione e in caratteri di almeno 1,6 mm di altezza (misurata a partire dalla lettera o minuscola) e di 3,2 mm per il valore del contenuto netto. In seguito all intesa sulle regole di etichettatura (WWTG Labeling Agreement) il Canada si è impegnato a emendare la legge sull etichettatura permettendo il Single Field Vision (SFV) per tutte quelle informazioni comuni obbligatorie (paese di origine, nome del prodotto, peso netto e tenore in alcol). Non appena gli emendamenti saranno approvati queste informazioni non saranno più limitate all etichetta principale. Allergeni Dal 4 agosto 2012 è obbligatorio il riferimento bilingue inglese e francese in etichetta della presenza di allergeni come i solfiti, il lattosio, l albumina e le proteine di pesce. La menzione contiene solfiti è obbligatoria non appena la concentrazione di anidride solforica è superiore a 10 ppm. L utilizzo di chiarificanti a base di latte (caseina), uova (albumina) e pesce (ittiocolla) o altre sostanze comporta la dichiarazione unicamente se presenti nel prodotto finito. I vini millesimati anteriori al 2012 sono esenti. CANADA: IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO (ottobre ) Pagina 5 di 44

7 Prodottti biologici I prodotti importati e identificati come biologici devono soddisfare i requisiti del Canada s Organic Products Regulations (norme COS) o essere conformi alle norme europee riconosciute in virtù dell accordo UE Canada. L indicazione Vin biologique / Organic wine potrà essere riportata sul prodotto congiuntamente al nome dell organismo di certificazione accreditato. Il logo Biologique Canada Organic non è obbligatorio. La menzione vino ottenuto da uve biologiche non è permessa. Prodotti biodinamici I prodotti biodinamici non ricadono nel quadro normativo dei regolamenti sui prodotti biologici (COS). L identificazione del prodotto è tuttavia consentita a condizione che sia certificata da un attestato rilasciato da un autorità competente. ESEMPIO DI ETICHETTA denominazione del prodotto bilingue (Vin-Wine) paese di origine bilingue tenore in alcol % (tolleranza alcolica ±1 se <16% - ±0,5 se 16%) contenuto netto in ml o litri le denominazioni di origine possono essere nella lingua originale Obbligatorie, ma non è necessario che siano sull etichetta principale: nome e indirizzo del fornitore codice universale del prodotto (UCP EAN) (non necessario per l importazione privata) ottenuto da GS1 (Indicod-Ecr) a Milano numero di lotto di produzione (non necessario per l importazione privata) Gli avvertimenti sulle conseguenze sulla salute dovute al consumo di alcol sono permessi a condizione che siano anche in francese. L etichetta non deve essere registrata, ma è necessario che sia trasmessa ai Monopoli e che venga da loro approvata. CANADA: IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO (ottobre ) Pagina 6 di 44

8 ANALISI CHIMICHE del VINO CONCENTRAZIONI MASSIME CONSENTITE Normative Acidità volatile Acido acetico Acido solforico 0,24% 1,30 g/l vino da tavola vino da tavola Acido metatartarico 0,01% Acido sorbico 500 ppm 200 mg/l 500* mg/l ppm *se <9% o >10 g/l di zucchero o se confezionato in contenitori non di vetro Acido tannico 200 ppm Acido tartarico >0,15% Alcol etilene (% / volume) ± 1 vino da tavola Anidride solforosa allo stato libero Anidride solforosa allo stato combinato Anidride solforosa totale 70 ppm 350 ppm ± 0,5 vini fortificati 50 mg/l 70* mg/l 300 mg/l 400* mg/l *per vini con +35 g/l di zucchero residuo g/l 500* ppm *se >10 g/l di zucchero 70 ppm 420 ppm Alcol metilico 400 mg/l ppm Arsenico 100 g/l ppm Cobalto 20 g/l Cadmio 20 g/l Dimetildicarbonato Etilcarbammato 30 g/l vino da tavola 100 g/l vini fortificati 30 g/l vino da tavola 100 g/l vini fortificati 30 ppb vino da tavola 100 ppb vini fortificati Ferrocianuro di potassio Cianuro totale ppm ppm Glicole dietilenico 10 mg/l Ocratossina A 2 g/l ppb Piombo 200 g/l ppm Polivinilpirrolidone 2 ppm Rame 0,0001% 1 g/l ppm Sodio 500 mg/l Solfato di potassio 0,2% ppm Tartrato acido di potassio 0,42% Zucchero (g/l) Nessun limite Torbidezza (NTU) Bianco 5 Rosa 8 Rosso 10 Prodotti chimici per l agricoltura Carbaril 800 g/l Cipermetrina 500 g/l Iprodione g/l Malatione g/l Miclobutanil g/l Procimidone g/l Altri prodotti chimici per l agricoltura 100 g/l mg/l = parts per million = ppm g/l = parts per billion = ppb NTU = Nephelometric Turbidy Units Ai fini delle analisi, i monopoli dell Ontario e del Québec accettano i certificati emessi da laboratori accreditati ISO 17025, a condizione che i certificati riportino i risultati di tutti i test richiesti dai monopoli. CANADA: IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO (ottobre ) Pagina 7 di 44

9 [ PRINCIPALI MONOPOLI PROVINCIALI ] Québec SAQ (Société des Alcools du Québec) La SAQ è il monopolio della provincia francofona del Québec responsabile per la commercializzazione di bevande alcoliche. Il fatturato * è di CAD 2,9 miliardi, in aumento del 1% rispetto al. Il vino rappresenta il 75% (+1,4%). Dei 156,5 milioni di litri venduti, il 69% sono vini rossi. Il Québec, a differenza dell Ontario, permette la vendita di vino non pregiato (nazionale o importato sfuso e imbottigliato localmente) anche nei punti vendita alimentari. I punti vendita della SAQ presenti su tutto il territorio provinciale sono più di 800 tra succursali e agenzie. La SAQ ha segmentato la tipologia dei punti vendita, diversificando gamma dei prodotti e dei servizi, arredi e display della merce ed opera la succursale virtuale di vendita on line SAQ.com. La merce ordinata via Internet può essere consegnata in qualsiasi località del Québec. La SAQ detiene una quota del 50% in una società in accomandita (Twist) che opera, grazie all acquisizione di JJ Buckley, nel commercio elettronico del vino sul mercato americano. Ontario LCBO (Liquor Control Board of Ontario) Il Liquor Control Board of Ontario è il monopolio di bevande alcoliche della provincia dell Ontario. Con un fatturato per il 2012* di CAD 4,7 miliardi, in aumento del 4,9% sull anno precedente, è il più importante monopolio canadese. La vendita di vini rappresenta il 38% del fatturato per un valore di 1,8 miliardi di dollari. Dei 138 milioni di litri di vino venduti annualmente (+3,0%), il 29% è rappresentato da vino di produzione locale. Ad eccezione di un numero molto limitato di wine store privati che vendono prodotti di specialità, solo LCBO può vendere vino e superalcolici. I produttori locali possono vendere i propri vini nei winery store localizzati unicamente sul posto dove i vini sono prodotti. LCBO ha una rete di oltre 620 succursali e 200 agenzie. LCBO è il solo monopolio che dal 1 gennaio richiede che le bottiglie di vetro di vino non spumante da 750 ml vendute dal monopolio a un prezzo di CAD 15,00 o inferiore non dovranno eccedere il peso di 420 g. Alberta AGLC (Alberta Gaming and Liquor Commission) Il Governo provinciale, tramite AGLC, continua a gestire le licenze e la raccolta dei proventi delle vendite, ma tutti gli aspetti della commercializzazione (acquisto ed importazione, magazzinaggio, distribuzione e vendita) sono gestiti da imprese private. La maggiorazione (mark-up) governativa applicata sulla vendita di bevande alcoliche è, a differenza delle altre province, una quota fissa che varia in funzione del grado alcolico del prodotto sulla base della categoria del prodotto: super alcolici, vino, bevande da rinfresco e birra. Per il vino, per esempio, la maggiorazione è di 3,45 dollari per litro, mentre per la grappa è di 13,30 dollari per litro. Solo i liquor store possono vendere bevande alcoliche nelle aree urbane. Nelle aree non urbane, qualunque negozio che abbia ottenuto una licenza, può vendere vino, birra e alcolici. In Alberta operano negozi privati specializzati in bevande alcoliche. Il fatturato generato dalla vendita di alcolici è stato nel * di CAD 2,3 miliardi. Il vino conta per circa 495 milioni (38,9 milioni di litri). British Columbia BC LDB (British Columbia Liquor Distribution Branch) Il BC LDB è responsabile della distribuzione, dell importazione e della commercializzazione di bevande alcoliche nella provincia. Con un fatturato nel * pari a CAD 2,9 miliardi (-0,2%), di cui il 33% è rappresentato dai vini (65,8 milioni di litri, + 3,8%, di cui 54% di produzione locale), LDB si trova a gestire direttamente 195 negozi e 2 centri di distribuzione, mentre, avendo concesso dei permessi a privati nell ambito di un progetto d apertura del sistema di vendita, sorveglia le operazioni di gestione di punti vendita. In British Columbia operano anche più di 270 wineries di proprietà privata abilitati alla vendita on site di vino di propria produzione e 12 wine stores privati. Nel 2015, il governo ha intenzione di autorizzare la vendita di prodotti alcolici anche nei supermercati alimentari. * I dati sono estratti dai più recenti rapporti annuali pubblicati dai rispettivi Liquor Board per l anno fiscale CANADA: IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO (ottobre ) Pagina 8 di 44

10 [ MERCATO CANADESE ] Il Canada gode di grande stabilità delle istituzioni politiche e finanziarie e di un basso tasso di inflazione e di disoccupazione (rispettivamente del 1,8% e del 6,9% nel ). La crescita del PIL (2,2% nel ) si manterrà nel 2015 (2,4%), favorita anche da un mercato finanziario solido e di facile accesso. Secondo le previsioni del Fondo monetario internazionale (FMI), l economia canadese continuerà a crescere sostenuta dalla ripresa americana che stimolerà le esportazioni, ma l incremento della produttività e l accesso al mercato internazionale delle risorse energetiche canadesi sono dei fattori essenziali, secondo il FMI, per sostenere la crescita. Il mercato immobiliare sembra assestarsi tranquillamente mentre si stabilizza il rapporto tra il debito e il reddito delle famiglie. La Toronto Dominion Bank, pur riconoscendo che sussistono dei fattori di preoccupazione come l alto tasso di indebitamento delle famiglie canadesi, è del parere che non si possa parlare di una vera e propria bolla immobiliare, nonostante i tassi d interesse attuali non siano, a suo avviso, sostenibili (il tasso ipotecario è intorno al 3%) e prevedendo una leggera correzione al rialzo. I mutui ipotecari sono responsabili in larga misura dell indebitamento del consumatore canadese e lo rendono vulnerabile ad un aumento, anche lieve, dei tassi di interesse. In seguito alla svalutazione della moneta sui mercati internazionali, particolarmente con il dollaro americano, la Banca del Canada ha tenuto a precisare che nel quadro della politica monetaria ha fissato un target per l inflazione, compreso in una forchetta tra 1% e 3%, ma non per il tasso di cambio del dollaro canadese. Il valore della moneta deve rimanere una risultante del mercato e la Banca non cerca di promuovere un valore particolare o di contrastare le sue variazioni. I rischi esterni ai quali è esposta l'economia canadese sono invece identificati in una crescita non lineare della domanda USA, nella crisi dell'area EURO e in una crescita debole delle economie della Cina e di altri mercati emergenti. In questo contesto il consumatore canadese continua a ricercare prodotti di sempre maggiore qualità. Secondo uno studio condotto dall agenzia britannica ISWR nel 2012 per conto di Vinexpo, il consumo di vino in Canada cresce tre volte più rapidamente della media mondiale. Tra il 2007 e il 2011 ha registrato un incremento del 14,6% e per il periodo dal 2012 al 2016, le previsioni dell agenzia indicano una crescita del 14,3% che farà del Canada il 5 mercato mondiale per la crescita del consumo di vino dopo Cina, Stati Uniti, Russia e Germania. Nel, il consumo di vino in Canada è di 48,2 milioni di cartoni in aumento del 1,5% sul. I vini italiani, che con un valore annuo di CAD 415 milioni sono il primo prodotto dell export italiano in Canada, devono far fronte ad una forte concorrenza da parte di USA e Australia, oltre agli affermati produttori francesi, ma le opportunità per i vini italiani non sono affatto esaurite, soprattutto in virtù di un consumo interno di prodotti alcolici che mostra segnali di costante crescita. La quota interna di mercato rappresentata dai vini aumenta inoltre progressivamente a discapito di altre bevande, quali birra e superalcolici. Nel, le vendite di vino in Canada rappresentano il 32% del valore delle vendite di bevande alcoliche (contro il 19% nel 1995). Questa evoluzione può essere attribuita a diversi fattori come l interesse dei baby boomers per i prodotti vinicoli, l attivismo commerciale dei monopoli, le campagne pubblicitarie e le degustazioni di vini organizzate dai paesi produttori, la varietà e qualità dei vini presenti sul mercato, gli studi sugli effetti benefici del vino, tutti fattori che spiegano l interesse attuale dei consumatori canadesi per il vino. D altronde, il gusto e le preferenze che i Canadesi hanno sviluppato negli ultimi anni, si esprimono anche attraverso un evoluzione qualitativa che si traduce in un consumo crescente dei vini rossi importati, la cui parte di mercato rispetto ai bianchi passa da 50% nel 2002 a 62% nel, e un salto qualitativo nella gamma dei prodotti richiesti. Le vendite di vini nella fascia compresa tra i 10 e 20 dollari sono, infatti, in crescita a discapito di quelli della fascia più bassa (tra i 5 e i 10 dollari) dove si situano soprattutto vini importati sfusi ed imbottigliati sul posto o vini di produzione locale. PRODUZIONE LOCALE Il vino di produzione locale (164 milioni di litri nel, di cui il 27% è destinato all esportazione) conta per il 28% del consumo totale di vino in Canada. In realtà, il vino prodotto con solo uve canadesi è di circa 56 milioni di litri e la differenza dovrebbe essere identificata come International Canadian Blended (ICB), ovvero vino composto da prodotti locali e prodotti importati sfusi. La legislazione permette infatti di identificare il prodotto come nazionale anche se contiene un alta percentuale di uve importate. Poco più del 10% del vino canadese si prevale della denominazione VQA (Vintners Quality Alliance). I vini canadesi attirano sempre di più l attenzione del consumatore da quando, verso la fine degli anni 80, i viticultori canadesi hanno incominciato a produrre il proprio vino con uva di qualità (vinifera ed altre varietà ibride CANADA: IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO (ottobre ) Pagina 9 di 44

11 francesi) preferendola all uva rustica (labrusca). Ad eccezione dell Icewine, la cui produzione è comunque limitata (350mila litri l anno), la produzione canadese è soprattutto destinata al mercato interno. Le esportazioni hanno progredito notevolmente negli ultimi anni (verso Usa, Cina e Giappone), ma i volumi, anche se in aumento del 58%, rimangono modesti (42 milioni di litri nel ). La produzione è concentrata in Ontario (6.000 ettari nella penisola di Niagara) e nel British Columbia (4.000 ettari nella valle Okanagan). Realtà più modeste si sviluppano in Québec (800 ettari) e in Nova Scotia (200 ettari). IMPORTAZIONI Secondo quanto riporta Statistics Canada, nei primi otto mesi del le importazioni canadesi di vino sono state di 2,6 milioni di ettolitri, in aumento del 5,3%, per un valore totale di CAD 1,4 miliardi (circa 979 milioni), in aumento del 4,5%. Il valore medio all importazione è di CAD 5,41 (circa 3,83) per litro. I vini italiani, con un costo medio all importazione di CAD 6,32 ( 4,48), superiore alla media del 17%, si situano nella fascia alta. I valori riportati nelle statistiche d import includono anche i vini sfusi importati dalle aziende imbottigliatrici canadesi che, una volta miscelati con vini locali, nella rilevazione dei consumi sono generalmente inclusi nella categoria vini canadesi. Questo spiega come il consumo reale (256 milioni di litri) nei primi otto mesi del sia composto da 186 milioni di litri di vino importato e 73 milioni di litri di vino prodotto localmente. Valore medio all importazione di un litro di vino (dollari canadesi) Periodo: gennaio - agosto Periodo: gennaio - agosto Francia 7,35 7,47 Australia 4,32 4,49 Stati Uniti 7,18 6,87 Argentina 3,70 3,91 Italia 5,78 6,32 Spagna 4,33 3,67 ALTRI PAESI 4,81 5,50 MONDO 5,44 5,41 Fonte: Statistics Canada - Valore medio del dollaro canadese per il periodo gennaio agosto : CAD 1 = EUR 0, CAD 1 = USD 0,9145 Valore del dollaro canadese al 30 ottobre : CAD 1 = EUR 0, CAD 1 = USD 0,8876 I principali paesi concorrenti dell Italia sono Francia e Stati Uniti. Quest ultimi hanno registrato una progressione di rilievo sul mercato canadese negli ultimi anni passando da CAD 140 milioni nel 2004 a CAD 431 milioni nel e sono nel il secondo paese fornitore con una quota all importazione del 21% (contro il 20% dell Italia). La Francia, primo paese fornitore in valore, ha visto la propria quota di mercato passare dal 29% nel 2004 al 22% nel. Nei primi otto mesi del, il Canada ha importato dall Italia 44 milioni di litri, in diminuzione del 5,3%, per un valore di CAD 276 milioni. Il 45% del vino importato dall Italia è destinato alla provincia del Québec che assorbe il 38% delle importazioni canadesi di vino. In Ontario l Italia occupa la prima posizione tra i paesi fornitori con circa il 20% di quota di mercato all importazione, mentre in Québec occupa la seconda posizione con il 20%, preceduta solo dalla Francia. I vini con un tenore in alcol fino al 13,7% (codice HS ), sono soggetti a un aliquota doganale di CAD 0,0187 il litro ( 0,0133), mentre per i vini con un tenore in alcol fino al 14,9% (codice HS ) i diritti sono di CAD 0,0468 il litro ( 0,0332). Gli spumanti (codice HS ) sono importati in esenzione. CONSUMI Secondo i dati pubblicati da Statistics Canada, nel i canadesi hanno speso CAD 6,8 miliardi per l acquisto di vino. La spesa pro capite è stata di CAD 233,90 ed il consumo di 17,4 litri (contro 13,3 litri nel 2004). La provincia con il più alto consumo di vino pro capite è il Québec con 23,4 litri l anno, seguito dal British Columbia con 20,2 litri. I Canadesi rimangono dei grandi bevitori di birra con un consumo pro capite di 78 litri l anno (contro 85,6 litri nel 2000). Nel (periodo settembre agosto ), secondo i dati riportati dalla Canadian Vintners Association, il consumo di vino rosso e bianco è stato di 384 milioni di litri, di cui il 28% di produzione locale, il 15% importato dall Italia e il 13% dagli Stati Uniti. La quota detenuta dal vino rosso è del 62%, di provenienza italiana (17%), americana (14%) e francese (14%). Il Québec è la provincia che registra il maggior consumo di vino rosso assorbendo il 41% delle vendite, contro il 28% per l Ontario. La produzione nazionale di vino rosso copre solo il 21% dei consumi. Per quanto concerne il vino bianco, la produzione nazionale conta per il 39% del consumo e la provincia dell Ontario assorbe il 34% contro il 28% per il Québec. Il 12% del vino bianco venduto in Canada è italiano mentre il 10% è francese e il 9,9% americano. I primi dieci fornitori italiani di vino presenti in Canada sono responsabili del 46% delle vendite di vino italiano e del 9% delle vendite di vino importato. CANADA: IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO (ottobre ) Pagina 10 di 44

12 [ STATISTICHE DELLE IMPORTAZIONI DI VINO ] CANADA IMPORTAZIONI di VINO (quantità) HS 2204 Quantità in ettolitri Periodo: gennaio - agosto Principali Paesi 2012 Quota % 12 Quota % 13 Quota % 14 Var. % 14/13 Italia 494, , , Stati Uniti 346, , , Australia 350, , , Francia 398, , , Cile 162, , , Spagna 293, , , Argentina 180, , , Sudafrica 118, , , Nuova Zelanda 50,755 55,082 61, Portogallo 51,560 55,426 55, ALTRI PAESI 72,344 70,267 58, TOTALE 2,519,224 2,427,342 2,555, Fonte: Statistics Canada Importazioni di vino in CANADA per PAESE (quantità) gennaio - agosto Argentina 5.9% Spagna 7.6% Nuova Zelanda 2.4% Sudafrica 4.0% Portogallo 2.2% Altri paesi 2.3% Italia 17.1% Cile 10.5% Stati Uniti 16.5% Francia 15.3% Australia 16.2% CANADA: IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO (ottobre ) Pagina 11 di 44

13 CANADA IMPORTAZIONI di VINO (valori) HS 2204 Valori in milioni di CAD Periodo: gennaio - agosto Principali Paesi 2012 Quota % 12 Quota % 13 Quota % 14 Var. % 14/13 Francia Stati Uniti Italia Australia Spagna Cile Argentina Nuova Zelanda Portogallo Sudafrica ALTRI PAESI TOTALE 1,270 1,321 1, Fonte: Statistics Canada Importazioni di vino in CANADA per PAESE (valori) gennaio - agosto Argentina 4.9% Portogallo 2.4% Nuova Zelanda 4.3% Sudafrica 2.3% Altri paesi 2.3% Francia 21.2% Spagna 5.5% Cile 5.2% Australia 11.0% Italia 20.0% Stati Uniti 21.0% CANADA: IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO (ottobre ) Pagina 12 di 44

14 Importazioni di vino dall Italia CANADA IMPORTAZIONI DI VINO DALL ITALIA PER PROVINCIA (quantità) HS 2204 Quantità in ettolitri Periodo: gennaio - agosto Province 2012 Quota % 12 Quota % 13 Quota % 14 Var. % 14/13 Quebec 206, , , Ontario 186, , , British Columbia 47,954 35,719 30, Alberta 24,726 27,654 28, Nova Scotia 12,377 10,193 6, Manitoba 5,073 5,419 5, New Brunswick 5,427 4,956 4, Newfoundland Labrador 3,602 2,828 3, Saskatchewan 1,382 1,153 1, Prince Edward Island TERRITORI TOTALE 494, , , Fonte: Statistics Canada Importazioni di vino dall'italia (quantità) gennaio - agosto British Columbia 7.1% Newfoundland Labrador 0.7% New Brunswick Saskatchewan Nova Scotia 1.1% 0.3% 1.4% Manitoba 1.3% Prince Edward Island Alberta 0.2% 6.6% Quebec 45.5% Ontario 35.9% CANADA: IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO (ottobre ) Pagina 13 di 44

15 CANADA IMPORTAZIONI DI VINO DALL ITALIA PER PROVINCIA (valori) HS 2204 Valori in milioni di CAD Periodo: gennaio - agosto Province 2012 Quota % 12 Quota % 13 Quota % 14 Var. % 14/13 Quebec Ontario Alberta British Columbia Nova Scotia Manitoba New Brunswick Newfoundland Labrador Saskatchewan Prince Edward Island TERRITORI ,0 0,0 0,0 TOTALE Fonte: Statistics Canada Importazioni di vino dall'italia (valori) gennaio - agosto British Columbia 6.2% Alberta 12.8% Nova Scotia 1.3% Newfoundland Labrador 0.7% New Brunswick 0.9% Manitoba 1.2% Saskatchewan 0.3% Prince Edward Island 0.1% Quebec 41.8% Ontario 34.7% CANADA: IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO (ottobre ) Pagina 14 di 44

16 Importazioni di vino per provincia CANADA IMPORTAZIONI DI VINO PER PROVINCIA (quantità) HS 2204 Quantità in ettolitri Periodo: gennaio - agosto Province 2012 Quota % 12 Quota % 13 Quota % 14 Var. % 14/13 Quebec 955, , , Ontario 799, , , British Columbia 424, , , Alberta 177, , , Nova Scotia 57,731 54,347 50, Manitoba 38,328 40,353 41, New Brunswick 23,419 24,749 27, Saskatchewan 18,775 17,126 17, Newfoundland Labrador 20,915 16,538 15, Prince Edward Island 4,125 4,005 3, TERRITORI TOTALE 2,519,224 2,427,342 2,555, Fonte: Statistics Canada Importazioni di vino in CANADA per PROVINCIA (quantità) gennaio - agosto British Columbia 16.8% Manitoba 1.6% Nova Scotia Alberta 2.0% 7.7% Saskatchewan 0.7% New Brunswick 1.1% Newfoundland Labrador 0.6% Prince Edward Island 0.1% Quebec 38.4% Ontario 31.0% CANADA: IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO (ottobre ) Pagina 15 di 44

17 CANADA IMPORTAZIONI DI VINO PER PROVINCIA (valori) HS 2204 Valori in milioni di CAD Periodo: gennaio - agosto Province 2012 Quota % 12 Quota % 13 Quota % 14 Var. % 14/13 Quebec Ontario Alberta British Columbia Manitoba Nova Scotia New Brunswick Newfoundland Labrador Saskatchewan Prince Edward Island TERRITORI TOTALE 1,270 1,321 1, Fonte: Statistics Canada Importazioni di vino in CANADA per PROVINCIA (valori) gennaio - agosto Manitoba 1.8% British Columbia 10.6% New Brunswick 1.1% Newfoundland Labrador 0.8% Nova Scotia 1.5% Saskatchewan 0.7% Prince Edward Island 0.1% Quebec 36.5% Alberta 15.6% Ontario 31.3% CANADA: IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO (ottobre ) Pagina 16 di 44

18 Importazioni di vino per provincia e paese di origine (quantità) ONTARIO IMPORTAZIONI di VINO ETTOLITRI HS 2204 Quota % Var. % 2012 Periodo: gennaio - agosto 14/13 Italia 186, , , Stati Uniti 117, , , Australia 103, , , Cile 64,726 68, , Francia 79,741 80,927 75, Argentina 58,932 53,667 50, Spagna 74,123 37,665 38, ALTRI PAESI 114, ,950 94, TOTALE 799, , , Fonte: Statistics Canada - QUEBEC IMPORTAZIONI di VINO ETTOLITRI HS 2204 Quota % Var. % 2012 Periodo: gennaio - agosto 14/13 Francia 266, , , Italia 206, , , Australia 112, , , Spagna 106, , , Stati Uniti 82,611 75,680 87, Argentina 57,332 42,445 47, Cile 39,566 45,405 45, ALTRI PAESI 83,317 95,524 92, TOTALE 955, , , Fonte: Statistics Canada - BRITISH COLUMBIA IMPORTAZIONI di VINO ETTOLITRI HS 2204 Quota % Var. % 2012 Periodo: gennaio - agosto 14/13 Australia 67,563 61,934 95, Stati Uniti 62,970 58,332 86, Cile 30,506 54,487 85, Spagna 97,209 31,720 36, Italia 47,954 35,719 30, Sudafrica 32,916 47,368 28, Francia 27,662 31,941 22, ALTRI PAESI 57,552 45,492 42, TOTALE 424, , , Fonte: Statistics Canada - CANADA: IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO (ottobre ) Pagina 17 di 44

19 ALBERTA IMPORTAZIONI di VINO ETTOLITRI HS 2204 Quota % Var. % 2012 Periodo: gennaio - agosto 14/13 Stati Uniti 53,849 59,737 68, Australia 34,074 32,009 30, Italia 24,726 27,654 28, Argentina 15,035 18,903 18, Nuova Zelanda 8,884 10,511 13, Cile 12,323 10,260 10, Francia 11,097 12,691 10, ALTRI PAESI 17,235 18,875 16, TOTALE 177, , , Fonte: Statistics Canada - MANITOBA IMPORTAZIONI di VINO ETTOLITRI HS 2204 Quota % Var. % 2012 Periodo: gennaio - agosto 14/13 Australia 9,718 8,039 9, Stati Uniti 6,758 8,460 9, Cile 6,044 6,210 6, Italia 5,073 5,419 5, Argentina 2,096 2,940 2, Francia 2,296 2,839 2, Germania 2,613 2,317 2, ALTRI PAESI 3,729 4,129 3, TOTALE 38,328 40,353 41, Fonte: Statistics Canada - NOVA SCOTIA IMPORTAZIONI di VINO ETTOLITRI HS 2204 Quota % Var. % 2012 Periodo: gennaio - agosto 14/13 Australia 10,788 12,481 16, Cile 3,474 3,583 7, Italia 12,377 10,193 6, Francia 2,968 4,397 3, Stati Uniti 7,409 6,529 3, Argentina 3,636 3,037 3, Sudafrica 4,533 6,478 3, ALTRI PAESI 12,547 7,648 5, TOTALE 57,731 54,347 50, Fonte: Statistics Canada - CANADA: IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO (ottobre ) Pagina 18 di 44

20 Importazioni di vino per provincia e paese di origine (valore) ONTARIO IMPORTAZIONI di VINO Milioni di dollari canadesi HS 2204 Quota % Var. % 2012 Periodo: gennaio - agosto 14/13 Stati Uniti Italia Francia Australia Cile Argentina Nuova Zelanda ALTRI PAESI TOTALE Fonte: Statistics Canada - QUEBEC IMPORTAZIONI di VINO Milioni di dollari canadesi HS 2204 Quota % Var. % 2012 Periodo: gennaio - agosto 14/13 Francia Italia Stati Uniti Spagna Australia Portogallo Cile ALTRI PAESI TOTALE Fonte: Statistics Canada - BRITISH COLUMBIA IMPORTAZIONI di VINO Milioni di dollari canadesi HS 2204 Quota % Var. % 2012 Periodo: gennaio - agosto 14/13 Stati Uniti Australia Francia Italia Cile Nuova Zelanda Argentina ALTRI PAESI TOTALE Fonte: Statistics Canada - CANADA: IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO (ottobre ) Pagina 19 di 44

21 ALBERTA IMPORTAZIONI di VINO Milioni di dollari canadesi HS 2204 Quota % Var. % 2012 Periodo: gennaio - agosto 14/13 Stati Uniti Italia Australia Francia Argentina Nuova Zelanda Cile ALTRI PAESI TOTALE Fonte: Statistics Canada - MANITOBA IMPORTAZIONI di VINO Milioni di dollari canadesi HS 2204 Quota % Var. % 2012 Periodo: gennaio - agosto 14/13 Stati Uniti Australia Italia Cile Francia Argentina Germania ALTRI PAESI TOTALE Fonte: Statistics Canada - NOVA SCOTIA IMPORTAZIONI di VINO Milioni di dollari canadesi HS 2204 Quota % Var. % 2012 Periodo: gennaio - agosto 14/13 Australia Italia Francia Stati Uniti Cile Argentina Sudafrica ALTRI PAESI TOTALE Fonte: Statistics Canada - CANADA: IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO (ottobre ) Pagina 20 di 44

22 Importazioni di vino in Canada - Serie storica Importazioni per principali paesi fornitori: 2004 (valori) Milioni di dollari Francia Usa Italia Australia Spagna Argentina Altri paesi Mondo 1,180 1,262 1,433 1,572 1,661 1,666 1,750 1,895 1,974 2,086 Fonte: Statistics Canada - Periodo: gennaiodicembre Periodo: gennaiodicembre Importazioni per principali paesi fornitori: 2004 (quantità) Ettolitri Italia 468, , , , , , , , , ,596 Francia 623, , , , , , , , , ,824 Usa 407, , , , , , , , , ,059 Australia 392, , , , , , , , , ,353 Cile 309, , , , , , , , , ,985 Spagna 134, , , , , , , , , ,478 Altri paesi 332, , , , , , , , , ,869 Mondo 2,668,734 2,809,245 3,043,522 3,117,561 3,198,583 3,282,154 3,500,602 3,583,976 3,768,085 3,727,164 Fonte: Statistics Canada - Andamento delle importazioni di vino in CANADA per PAESE Ettolitri Migliaia Italia Italia Francia USA Australia Cile Spagna CANADA: IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO (ottobre ) Pagina 21 di 44

23 [ STATISTICHE DEI CONSUMI DI BEVANDE ALCOLICHE ] Consumo di bevande alcoliche Milioni di dollari canadesi Periodo: aprile marzo BIRRA VINO SUPERALCOLICI TOTALE Quota % VINO Quebec 2,308 2, , % Ontario 3,173 2,264 2,070 7, % British Columbia 1,170 1, , % Alberta 1, , % Manitoba % Nova Scotia % ALTRE PROVINCE , % TOTALE CANADA 9,143 6,807 5,407 21, % Fonte: Statistics Canada - Consumo di bevande alcoliche in Canada Superalcolici 25% Birra 43% Superalcolici 13% QUEBEC Birra 44% Vino 32% Vino 43% ONTARIO BRITISH COLUMBIA ALBERTA Superalcolici 28% Birra 42% Superalcolici 28% Birra 38% Superalcolici 31% Birra 44% Vino 30% Vino 34% Vino 25% CANADA: IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO (ottobre ) Pagina 22 di 44

24 CONSUMO PRO CAPITE DI VINO (15 anni e più) Consumo pro capite di vino Quantità: LITRI Periodo: aprile - marzo CANADA Quebec British Columbia Alberta Ontario Nova Scotia Prince Edward Island New Brunswick Manitoba Saskatchewan Newfoundland & Labrador Fonte: Statistics Canada Andamento del consumo pro capite di vino in CANADA (per provincia) Quebec British Columbia Alberta LITRI Canada Ontario CANADA: IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO (ottobre ) Pagina 23 di 44

25 CONSUMO PRO CAPITE DI VINO (15 anni e più) Valore: CAD Periodo: aprile - marzo CANADA Quebec British Columbia Ontario Alberta Nova Scotia Newfoundland & Labrador Manitoba Prince Edward Island New Brunswick Saskatchewan Fonte: Statistics Canada - LITRI Consumo pro capite di vino in CANADA (per provincia) CAD Litri CAD Canada Quebec British Columbia Alberta Ontario Nova Scotia Prince Edward Island New Brunswick Manitoba Saskatchewan Newfoundland & Labrador CANADA: IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO (ottobre ) Pagina 24 di 44

26 Consumo di vino in Canada per categoria Tipo di vino Quota % Quota % Variazione % Rosso 25,853, ,262, Bianco 15,907, ,456, Rosé 1,561, ,585, >7% Sparkling 1,064, ,103, % Sparkling 345, , Sherry 329, , Porto 253, , Vermouth 241, , Aperitivi 164, , Champagne 119, , Ice wine 19, , Madeira 3, , Altri vini (vini da dessert) 1,575, ,302, Produzione interna 12,810, ,275, Importazioni 34,629, ,891, TOTALE 47,440, ,167, Consumo di vino in CANADA settembre - agosto > 7% Sparkling 2.3% Rosé 3.3% 7% Sparkling 0.7% Vermouth 0.5% Sherry 0.7% Porto 0.5% Aperitivi 0.3% Champagne 0.3% Ice wine 0.0% Madeira 0.0% Altri vini (vini da dessert) 2.7% Bianco 34.2% Rosso 54.5% CANADA: IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO (ottobre ) Pagina 25 di 44

27 Consumo di vino in Canada per provincia Province canadesi Quota % Quota % Variazione % Quebec 17,079, ,174, Ontario 14,626, ,516, British Columbia 7,114, ,576, Alberta 4,413, ,586, Altre Province 4,206, ,313, Totale Canada 47,440, ,167, Consumo di vino in CANADA per provincia (tutti i tipi) settembre - agosto Alberta 10% Altre Province 9% Quebec 35% British Columbia 16% Ontario 30% Consumo di vino in CANADA per provincia (tutti i tipi) Migliaia 18,000 16,000 14,000 Cartoni da 9L 12,000 10,000 8,000 6,000 4,000 2,000 0 Quebec Ontario British Columbia Alberta Altre Province CANADA: IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO (ottobre ) Pagina 26 di 44

28 Consumo totale di vino rosso e bianco in Canada per paese di origine PAESE Quota % Quota % Variazione % 14/13 Produzione interna 11,450,963 11,930, Italia 6,264,749 6,278, Usa 4,828,905 5,338, Francia 5,353,721 5,264, Australia 4,557,782 4,434, Cile 2,266,159 2,338, Argentina 2,166,424 2,090, Spagna 1,791,101 1,902, Totale parziale 38,679,804 39,577, Altri Paesi 3,081,801 3,141, TOTALE 41,761,605 42,718, Consumo di vino rosso e bianco in CANADA per paese di origine Migliaia 12,000 10,000 Cartoni da 9L 8,000 6,000 4,000 2,000 0 Produzione nazionale Italia Usa Francia Australia Cile Argentina Spagna CANADA: IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO (ottobre ) Pagina 27 di 44

CANADA IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO 2013

CANADA IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO 2013 CANADA IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO [ INDICE ] [ BREVI CENNI SULLA COMMERCIALIZZAZIONE DEI VINI ]... 3 [ IMPORTAZIONI PUBBLICHE ED IMPORTAZIONI PRIVATE ]... 3 [ CANALI DI DISTRIBUZIONE ]... 4 [ FORME

Dettagli

Délégation commerciale d Italie Italian Trade Commission CANADA IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO 2011

Délégation commerciale d Italie Italian Trade Commission CANADA IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO 2011 CANADA IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO [ INDICE ] [ BREVI CENNI SULLA COMMERCIALIZZAZIONE DEI VINI ]... 3 [ IMPORTAZIONI PUBBLICHE ED IMPORTAZIONI PRIVATE ]... 3 [ CANALI DI DISTRIBUZIONE ]... 4 [ FORME

Dettagli

CANADA IL MERCATO DEL VINO 2011

CANADA IL MERCATO DEL VINO 2011 CANADA IL MERCATO DEL VINO 2011 CANADA: IL MERCATO DEL VINO (ottobre 2011) Pagina 1 di 10 MERCATO Un tasso di inflazione del 3%, una crescita economica del 2,2% ed un livello di disoccupazione al 7,5%

Dettagli

Il mercato tedesco del vino

Il mercato tedesco del vino Agenzia per la promozione all estero e l internazionalizzazione delle imprese italiane Ufficio di Berlino Nota Settoriale Il mercato tedesco del vino Berlino, marzo 2013 2 INDICE 1. Importanza del mercato

Dettagli

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA L attuale contesto economico, sempre più caratterizzato da una concorrenza di tipo internazionale e da mercati globali, spesso

Dettagli

Il mercato spagnolo del riciclaggio

Il mercato spagnolo del riciclaggio Nota settoriale Il mercato spagnolo del riciclaggio Agenzia ICE Ufficio di Madrid Data di realizzazione: aprile 2013 Agenzia ICE ufficio di Madrid Il settore del riciclaggio 1 CENNI SUL MERCATO SPAGNOLO

Dettagli

Winexplicit nasce dal gruppo Magazzini Generali della Brianza Spa, attivo dal 1934 nel settore delle spedizioni vini www.magazzinibrianza.

Winexplicit nasce dal gruppo Magazzini Generali della Brianza Spa, attivo dal 1934 nel settore delle spedizioni vini www.magazzinibrianza. Winexplicit nasce dal gruppo Magazzini Generali della Brianza Spa, attivo dal 1934 nel settore delle spedizioni vini www.magazzinibrianza.it Ver. Novembre 2013 1 Tre siti per quattro servizi winexplicit.de

Dettagli

ESPORTAZOINE DALL ITALIA IN NORVEGIA

ESPORTAZOINE DALL ITALIA IN NORVEGIA ESPORTAZOINE DALL ITALIA IN NORVEGIA Settore del vino Gennaio 2013 Ufficio di Oslo Inkognitogata 7 N-0244 Oslo T + 47 23 13 16 30 F +47 23 13 16 31 oslo@ice.it http://www.ice.it/paesi/europa/norvegia/

Dettagli

Progetto Nord Europa. Il mercato del vino in Norvegia. Presentazione elaborata dall Ufficio ICE di Oslo

Progetto Nord Europa. Il mercato del vino in Norvegia. Presentazione elaborata dall Ufficio ICE di Oslo Progetto Nord Europa Il mercato del vino in Norvegia Presentazione elaborata dall Ufficio ICE di Oslo 1 Quadro congiunturale Al secondo posto al mondo per reddito pro-capite, la Norvegia, paese con 4,5

Dettagli

Coniugare la qualità con il mercato: i nuovi sistemi di certificazione sotto accreditamento

Coniugare la qualità con il mercato: i nuovi sistemi di certificazione sotto accreditamento Coniugare la qualità con il mercato: i nuovi sistemi di certificazione sotto accreditamento Cremona 22 Ottobre 2014 Francesco Santini Responsabile Area Agroalimentare Dipartimento Certificazione & Ispezione

Dettagli

Il mercato dell olio di oliva in Russia Analisi delle opportunità commerciali per le imprese italiane

Il mercato dell olio di oliva in Russia Analisi delle opportunità commerciali per le imprese italiane Il mercato dell olio di oliva in Russia Analisi delle opportunità commerciali per le imprese italiane Roberto Cassanelli - Responsabile Commerciale Corporate Nord Est Verona, 8 aprile 2013 INDICE IL QUADRO

Dettagli

Il sistema monetario

Il sistema monetario Il sistema monetario Premessa: in un sistema economico senza moneta il commercio richiede la doppia coincidenza dei desideri. L esistenza del denaro rende più facili gli scambi. Moneta: insieme di tutti

Dettagli

Energia dal Monopolio alla Borsa il percorso di liberalizzazione del settore Elettrico e del Gas. tra Crisi ed Opportunità

Energia dal Monopolio alla Borsa il percorso di liberalizzazione del settore Elettrico e del Gas. tra Crisi ed Opportunità Energia dal Monopolio alla Borsa il percorso di liberalizzazione del settore Elettrico e del Gas tra Crisi ed Opportunità 1 Obiettivi L intervento si propone come obiettivo quello di effettuare una panoramica

Dettagli

Il mercato del vino a Hong Kong

Il mercato del vino a Hong Kong Il mercato del vino a Hong Kong Aprile 2012 Battistella A., Dal Bianco A. Mercato del vino imbottigliato a HONG KONG Andamento in MLN di $ delle importazioni a Hong Kong 1400 1200 Mondo 1000 800 Regno

Dettagli

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI Aggiornamento del 29 maggio 2015 I CONTENUTI IL SISTEMA ECONOMICO LA FINANZA PUBBLICA LA SANITA IL SISTEMA ECONOMICO LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI IL PIL PIL: DINAMICA E PREVISIONI NEI PRINCIPALI PAESI UE

Dettagli

IL MERCATO DELLA BIRRA IN BELGIO

IL MERCATO DELLA BIRRA IN BELGIO IL MERCATO DELLA BIRRA IN BELGIO Produzione La cultura della birra in Belgio, che per alcune birrerie risale al tardo Medioevo, si caratterizza da una grande diversità dell offerta, che comprende birre

Dettagli

IL FUTURO DEL VINO (E IL VINO DEL FUTURO)

IL FUTURO DEL VINO (E IL VINO DEL FUTURO) I Forum di Cronache di Gusto Taormina, 20 ottobre 2014 IL FUTURO DEL VINO (E IL VINO DEL FUTURO) DENIS PANTINI Direttore Agricoltura e Industria Alimentare Nomisma spa I temi di approfondimento Lo scenario:

Dettagli

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti Erogazione di servizi produzione. Licenza commerciale o esercizio di vicinato

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti Erogazione di servizi produzione. Licenza commerciale o esercizio di vicinato SCHEDA PROGETTO E PROFILO RICHIESTO PER L AVVIO DELL INIZIATIVA Le informazioni riportate in questo documento sono fornite dal franchisor e costruite sull analisi storica dell andamento dei punti vendita.

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 2 LUGLIO 2015 Il momento del commercio mondiale segna un miglioramento ad aprile 2015, ma i volumi delle importazioni e delle esportazioni sembrano muoversi in direzioni

Dettagli

Circolare n. 6. del 21 gennaio 2013 INDICE. Legge di stabilità 2013 - Novità in materia di altre imposte indirette

Circolare n. 6. del 21 gennaio 2013 INDICE. Legge di stabilità 2013 - Novità in materia di altre imposte indirette Circolare n. 6 del 21 gennaio 2013 Legge di stabilità 2013 - Novità in materia di altre imposte indirette INDICE 1 Premessa... 2 2 Nuova imposta sulle transazioni finanziarie (c.d. Tobin tax )... 2 2.1

Dettagli

Il mercato del vino in Germania

Il mercato del vino in Germania Il mercato del vino in Germania Baccelle Enrico Aprile 212 milioni di euro milioni di litri Mercato del vino imbottigliato in Germania (GTI, Istituto Spagnolo Commercio Estero -ICEX-, Euromonitor, Aprile

Dettagli

Il Mercato dei prodotti Agroalimentari Biologici in CINA INCOMING OPERATORI ESTERI AL SANA

Il Mercato dei prodotti Agroalimentari Biologici in CINA INCOMING OPERATORI ESTERI AL SANA Il Mercato dei prodotti Agroalimentari Biologici in CINA INCOMING OPERATORI ESTERI AL SANA Bologna 12 15 settembre 2015 MERCATO DEI PRODOTTI BIOLOGICI Introduzione Il mercato dei prodotti biologici in

Dettagli

Risparmi e debiti delle famiglie italiane: la forbice

Risparmi e debiti delle famiglie italiane: la forbice MERCATO IMMOBILIARE: CRISI FINANZIARIA? L indebitamento delle famiglie italiane Giorgio Gobbi Servizio Studi di Struttura Economica e Finanziaria della Banca d Italia 1 Risparmi e debiti delle famiglie

Dettagli

Il mercato del vino negli Stati Uniti

Il mercato del vino negli Stati Uniti Il mercato del vino negli Stati Uniti Baccelle Enrico Aprile 2012 Mercato del vino imbottigliato in USA (GTI, Aprile 2012) L export Stati Uniti statistiche d esportazione vino imbottigliato in valore Canada,

Dettagli

1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE

1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE 1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO... 1 2- INTRODUZIONE... 1 3- ACCESSO ALLA PROCEDURA... 2 4- COMPILAZIONE ON-LINE... 4 5- SCELTA DELLA REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA... 5 6- DATI ANAGRAFICI... 6 7- DATI ANAGRAFICI

Dettagli

IL VINO IN TAVOLA: TENDENZE e DATI. Overview:

IL VINO IN TAVOLA: TENDENZE e DATI. Overview: IL VINO IN TAVOLA: TENDENZE e DATI Overview: La prima settimana di Aprile si è svolta a Verona la 47 edizione del VINITALY che ha registrato 148.000 (+6% rispetto lo scorso anno) dei quali 50.000 esteri

Dettagli

Norme generali per l esportazione di prodotti alimentari e prodotti alcolici in Germania (Ottobre 2007)

Norme generali per l esportazione di prodotti alimentari e prodotti alcolici in Germania (Ottobre 2007) Norme generali per l esportazione di prodotti alimentari e prodotti alcolici in Germania (Ottobre 2007) 1 Regime d importazione e legislazione Il regime d'importazione in Germania è quello previsto dalla

Dettagli

Aumenti reali del capitale sociale

Aumenti reali del capitale sociale Aumenti reali del capitale sociale Gli aumenti del capitale sociale possono essere: virtuali con gli aumenti virtuali non aumentano i mezzi a disposizione della azienda e il suo patrimonio netto, che si

Dettagli

REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ

REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ 9 aprile 2013 IV trimestre 2012 REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ Con la pubblicazione dei dati del quarto trimestre del 2012, l Istat diffonde le serie storiche coerenti con

Dettagli

LA CERTIFICAZIONE VOLONTARIA

LA CERTIFICAZIONE VOLONTARIA LA CERTIFICAZIONE VOLONTARIA PREMESSA La certificazione volontaria di prodotto nasce dalla necessità da parte delle Organizzazioni che operano nel settore agroalimentare (Aziende produttrici, vitivinicole,ecc.)

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE della NOTA INFORMATIVA BANCA DI CESENA OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO. Isin IT0004233943

CONDIZIONI DEFINITIVE della NOTA INFORMATIVA BANCA DI CESENA OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO. Isin IT0004233943 BANCA DI CESENA CREDITO COOPERATIVO DI CESENA E RONTA SOCIETA COOPERATIVA CONDIZIONI DEFINITIVE della NOTA INFORMATIVA BANCA DI CESENA OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO BANCA DI CESENA 01/06/07-01/06/10 - TF

Dettagli

RISULTATI DELLA RILEVAZIONE SULLE COMMISSIONI APPLICATE DALLE BANCHE SU AFFIDAMENTI E SCOPERTI DI CONTO

RISULTATI DELLA RILEVAZIONE SULLE COMMISSIONI APPLICATE DALLE BANCHE SU AFFIDAMENTI E SCOPERTI DI CONTO RISULTATI DELLA RILEVAZIONE SULLE COMMISSIONI APPLICATE DALLE BANCHE SU AFFIDAMENTI E SCOPERTI DI CONTO 1. Premessa La legge n. 2 del 28 gennaio 2009 ha vietato la commissione di massimo scoperto (CMS)

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 182 183 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto Economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

Il mercato cinese dei prodotti agroalimentari

Il mercato cinese dei prodotti agroalimentari Il mercato cinese dei prodotti agroalimentari Il mercato cinese dei prodotti agroalimentari Il settore alimentare cinese sta progressivamente cambiando grazie all aumento del potere d acquisto e all evoluzione

Dettagli

REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ

REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ 9 gennaio 2014 III trimestre 2013 REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ Nel terzo trimestre del 2013 il reddito disponibile delle famiglie conmatrici in valori correnti è aumentato

Dettagli

Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane

Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane Paolo Di Benedetto Responsabile Dipartimento Valutazione Investimenti e Finanziamenti 21

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. 1 Nel 2009 si era registrato un forte calo dei contribuenti che dichiaravano un reddito da lavoro dipendente (-273 mila).

COMUNICATO STAMPA. 1 Nel 2009 si era registrato un forte calo dei contribuenti che dichiaravano un reddito da lavoro dipendente (-273 mila). COMUNICATO STAMPA Il Dipartimento delle Finanze pubblica le statistiche sulle dichiarazioni delle persone fisiche (IRPEF) relative all'anno d'imposta 2010, a sei mesi dal termine di presentazione (settembre

Dettagli

LA STRUTTURAZIONE ATTUALE DELLE IMPRESE DEL VINO ITALIANO PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE

LA STRUTTURAZIONE ATTUALE DELLE IMPRESE DEL VINO ITALIANO PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE 6 novembre 2015 LA STRUTTURAZIONE ATTUALE DELLE IMPRESE DEL VINO ITALIANO PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DENIS PANTINI Direttore Area Agroalimentare Nomisma Responsabile Wine Monitor Outline Evoluzione dei

Dettagli

COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento

COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE Informazioni di approfondimento Come vengono gestiti i versamenti ai fondi pensione complementare? Prima dell adesione

Dettagli

OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato dei produttori agricoli biologici. IL SINDACO

OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato dei produttori agricoli biologici. IL SINDACO Comune di Modena Politiche Economiche, Società Partecipate e Sportello Unico L Assessore 22 settembre 2005 Prot. Gen. 2005/125195 IE 11299 OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato

Dettagli

I DATI SIGNIFICATIVI IL CONTO TECNICO

I DATI SIGNIFICATIVI IL CONTO TECNICO L ASSICURAZIONE ITALIANA Continua a crescere ad un tasso elevato la raccolta premi complessiva, in particolare nelle assicurazioni vita. L esercizio si chiude in utile soprattutto grazie alla gestione

Dettagli

il mercato dei prodotti agroalimentari negli S T A T I U N I T I

il mercato dei prodotti agroalimentari negli S T A T I U N I T I (in gestione transitoria - ex Lege 214/2011) il mercato dei prodotti agroalimentari negli S T A T I U N I T I 1 R e g n o U n i t o G i a p p o n e G e r m a n i a S t a t i U n i t i S v i z z e r a F

Dettagli

Bonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al 31.12.2013. (DL n. 63 del 04.06.2013)

Bonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al 31.12.2013. (DL n. 63 del 04.06.2013) Ai gentili clienti Loro sedi Bonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al 31.12.2013 (DL n. 63 del 04.06.2013) Gentile cliente con la presente intendiamo informarla

Dettagli

VADEMECUM. Le Organizzazioni di Produttori Biologici ----------------

VADEMECUM. Le Organizzazioni di Produttori Biologici ---------------- VADEMECUM Le Organizzazioni di Produttori Biologici ---------------- L attuale normativa sulle Organizzazioni di Produttori (O.P.) è disciplinata su base europea, per quanto riguarda il settore ortofrutta,

Dettagli

Il legno-arredo italiano in Cina: Quali prospettive e sfide per la conquista di un mercato enorme

Il legno-arredo italiano in Cina: Quali prospettive e sfide per la conquista di un mercato enorme Il legno-arredo italiano in Cina: Quali prospettive e sfide per la conquista di un mercato enorme Giuliano Noci, School of Management La produzione cinese (1/2) La Cina è il maggiore produttore ed esportatore

Dettagli

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13)

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13) Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13) Soluzione Esame (11 gennaio 2013) Prima Parte 1. (9 p.) (a) Ipotizzate che in un mondo a due paesi, Brasile e Germania, e due prodotti, farina

Dettagli

Torino, lì 21 ottobre 2013. Alle imprese interessate. Loro Sedi. Oggetto: O.C.M. Vitivinicolo Misura investimenti Prossima Apertura bando 2013-2014.

Torino, lì 21 ottobre 2013. Alle imprese interessate. Loro Sedi. Oggetto: O.C.M. Vitivinicolo Misura investimenti Prossima Apertura bando 2013-2014. Corso Francia 329 10142 Torino Tel. 011 4343026 011 4345493 Fax 011 4349456 Confcooperative Piemonte Fedagri Corso Francia 329 10142 Torino www.piemonte.confcooperative.it/federazioni.htm www.gestcooper.itfederagro@gestcooper.it

Dettagli

4 Punto. Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti Unica convocazione: 11 giugno 2014 ore 11,00. Parte ordinaria

4 Punto. Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti Unica convocazione: 11 giugno 2014 ore 11,00. Parte ordinaria Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti Unica convocazione: 11 giugno 2014 ore 11,00 Parte ordinaria 4 Punto Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato

Dettagli

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione, IL CONSIGLIO DELL UNIONE EUROPEA, visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione, (2) Per assicurare la corretta applicazione dell

Dettagli

S T U D I O L E G A L E M I S U R A C A - A v v o c a t i, F i s c a l i s t i & A s s o c i a t i L a w F i r m i n I t a l y

S T U D I O L E G A L E M I S U R A C A - A v v o c a t i, F i s c a l i s t i & A s s o c i a t i L a w F i r m i n I t a l y MAROCCO DISCIPLINA DEGLI INVESTIMENTI ESTERI IN MAROCCO di Avv. Francesco Misuraca Investimenti esteri in Marocco Il Governo del Marocco incoraggia attivamente gli investimenti esteri e sta ponendo in

Dettagli

FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO

FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO Fonti interne: autofinanziamento Fonti esterne: capitale proprio e capitale di debito Capitale proprio: deriva dai conferimenti dei soci dell azienda e prende il nome, in contabilità,

Dettagli

Le esportazioni di Parmigiano-Reggiano nel 2011

Le esportazioni di Parmigiano-Reggiano nel 2011 Le esportazioni di Parmigiano-Reggiano nel 2011 (Elaborazione Si P-R, aggiornamento 17 ottobre 2012) I dati raccolti dai produttori e dalle aziende di confezionamento e commercializzazione inserite nell'elenco

Dettagli

CANADA: IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO

CANADA: IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO CANADA: IMPORTAZIONI E CONSUMO DI VINO L Istituto nazionale per il Commercio Estero, con la propria rete di Uffici nel mondo e con le attività di promozione e di assistenza, costituisce un osservatorio

Dettagli

Il modello generale di commercio internazionale

Il modello generale di commercio internazionale Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale [a.a. 2013/14] adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore adattamento di Giovanni Anania) 6-1 Struttura della presentazione Domanda e

Dettagli

IL COSTO DI UN ATTO NOTARILE (Fonte: Consiglio Nazionale del Notariato)

IL COSTO DI UN ATTO NOTARILE (Fonte: Consiglio Nazionale del Notariato) IL COSTO DI UN ATTO NOTARILE (Fonte: Consiglio Nazionale del Notariato) Acquistare la casa: quanto costa il notaio? Le tabelle qui pubblicate riportano di massima i compensi dovuti al notaio per gli atti

Dettagli

Accordo di commercio e di pagamenti fra la Confederazione Svizzera e la Repubblica Argentina

Accordo di commercio e di pagamenti fra la Confederazione Svizzera e la Repubblica Argentina Traduzione 1 Accordo di commercio e di pagamenti fra la Confederazione Svizzera e la Repubblica Argentina 0.946.291.541 Conchiuso il 25 novembre 1957 Entrato in vigore il 26 novembre 1957 Il Consiglio

Dettagli

Informazioni chiave per gli investitori

Informazioni chiave per gli investitori Informazioni chiave per gli investitori Il presente documento contiene le informazioni chiave di cui tutti gli investitori devono disporre in relazione a questo Fondo. Non si tratta di un documento promozionale.

Dettagli

Tariffe per spedire vino con Poste italiane e corriere

Tariffe per spedire vino con Poste italiane e corriere Tariffe per spedire vino con Poste italiane e corriere Normativa e tariffe per spedire vino in italia con Poste italiane e corriere espresso Bartolini e all estero con UPS. Tariffe e restrizioni per spedire

Dettagli

Annuario Istat-Ice 2008

Annuario Istat-Ice 2008 Le informazioni statistiche sul Commercio estero e sulle Attività Internazionali delle imprese Luigi Biggeri 1 Struttura della presentazione 1. L Annuario e lo sviluppo delle informazioni statistiche sul

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 36 37 38 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI

UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI Un utilizzatore a valle di sostanze chimiche dovrebbe informare i propri fornitori riguardo al suo utilizzo delle sostanze (come tali o all

Dettagli

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti erogazione di servizi produzione. Zona commerciale, da verificare con franchisee. 32 mq (da 16 a 48 mq)

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti erogazione di servizi produzione. Zona commerciale, da verificare con franchisee. 32 mq (da 16 a 48 mq) SCHEDA PROGETTO E PROFILO RICHIESTO PER L AVVIO DELL INIZIATIVA Le informazioni riportate in questo documento sono fornite dal franchisor e costruite sull analisi storica dell andamento dei punti vendita.

Dettagli

Gloria Targetti. Responsabile Area Mercato Nord-Ovest

Gloria Targetti. Responsabile Area Mercato Nord-Ovest Gloria Targetti Responsabile Area Mercato Nord-Ovest SIMEST E la finanziaria del Ministero dello Sviluppo Economico, partecipata dalle principali banche italiane e dal sistema Confindustria SIMEST gestisce

Dettagli

Principali indici di bilancio

Principali indici di bilancio Principali indici di bilancio Descrizione Il processo di valutazione del merito creditizio tiene conto di una serie di indici economici e patrimoniali. L analisi deve sempre essere effettuata su un arco

Dettagli

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, nonché dell art.

Dettagli

BILANCIO E COMUNICAZIONE FINANZIARIA Simulazione d esame del 27 maggio 2013

BILANCIO E COMUNICAZIONE FINANZIARIA Simulazione d esame del 27 maggio 2013 NOME: BILANCIO E COMUNICAZIONE FINANZIARIA Simulazione d esame del 27 maggio 2013 COGNOME: N. DI MATRICOLA: Utilizzando lo spazio sottostante a ciascun quesito: 1) Il candidato, dopo avere brevemente spiegato

Dettagli

Emission trading Profili Iva

Emission trading Profili Iva Emission trading Profili Iva Avv. Sara Armella Armella & Associati www.studioarmella.com 1 Distinzione tra cessioni di beni e prestazioni di servizi nella disciplina Iva comunitaria Cessione di beni (art.

Dettagli

OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE

OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE A seguito dell ingresso di Romania e Bulgaria nell Unione europea a decorrere dall 1.1.2007, le operazioni poste in essere con operatori residenti in tali Stati sono qualificate

Dettagli

VARIABILI MACROECONOMICHE Graf. 2.1 La provincia di Modena è notoriamente caratterizzata da una buona economia. Ciò è confermato anche dall andamento del reddito procapite elaborato dall Istituto Tagliacarne

Dettagli

DIFFERENZIARE LE CAMPAGNE DI MARKETING La scelta del canale adeguato

DIFFERENZIARE LE CAMPAGNE DI MARKETING La scelta del canale adeguato Via Durini, 23-20122 Milano (MI) Tel.+39.02.77.88.931 Fax +39.02.76.31.33.84 Piazza Marconi,15-00144 Roma Tel.+39.06.32.80.37.33 Fax +39.06.32.80.36.00 www.valuelab.it valuelab@valuelab.it DIFFERENZIARE

Dettagli

Centro Interdipartimentale per la Ricerca in Viticoltura ed Enologia. Il mercato del vino in Brasile. Aprile 2012. Dal Bianco A., Battistella A.

Centro Interdipartimentale per la Ricerca in Viticoltura ed Enologia. Il mercato del vino in Brasile. Aprile 2012. Dal Bianco A., Battistella A. Il mercato del vino in Brasile Aprile 212 Dal Bianco A., Battistella A. Mercato del vino in BRASILE Andamento in MLN di $ delle importazioni brasiliane 3 3 2 2 1 1 26 27 28 29 21 Andamento in migliaia

Dettagli

STUDIO DI SETTORE UM15A ATTIVITÀ 52.48.3 ATTIVITÀ 52.73.0 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI OROLOGI, ARTICOLI DI GIOIELLERIA E ARGENTERIA

STUDIO DI SETTORE UM15A ATTIVITÀ 52.48.3 ATTIVITÀ 52.73.0 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI OROLOGI, ARTICOLI DI GIOIELLERIA E ARGENTERIA STUDIO DI SETTORE UM15A ATTIVITÀ 52.48.3 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI OROLOGI, ARTICOLI DI GIOIELLERIA E ARGENTERIA ATTIVITÀ 52.73.0 RIPARAZIONE DI OROLOGI E GIOIELLI Settembre 2007 PREMESSA L evoluzione

Dettagli

La fatturazione e L IVA. Prof. Pietro Samarelli

La fatturazione e L IVA. Prof. Pietro Samarelli La fatturazione e L IVA Prof. Pietro Samarelli La fattura 2 La fattura è il documento più importante della vendita; E obbligatoria per legge; ha una funzione fiscale (contiene il calcolo dell IVA); ha

Dettagli

Regolamento di attribuzione del codice ISBN e di erogazione dei servizi dell Agenzia ISBN

Regolamento di attribuzione del codice ISBN e di erogazione dei servizi dell Agenzia ISBN Regolamento di attribuzione del codice ISBN e di erogazione dei servizi dell Agenzia ISBN Compilando l apposito form web di adesione il richiedente formula all Agenzia ISBN una proposta per l attribuzione

Dettagli

L industria del Made in Italy e la route to market verso l internazionalizzazione. Spunti su come l Europa ci può aiutare

L industria del Made in Italy e la route to market verso l internazionalizzazione. Spunti su come l Europa ci può aiutare Milano, 28 aprile 2014 L industria del Made in Italy e la route to market verso l internazionalizzazione. Spunti su come l Europa ci può aiutare Paolo De Castro Presidente Commissione Agricoltura e Sviluppo

Dettagli

IL REGIME DEI NUOVI MINIMI regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità

IL REGIME DEI NUOVI MINIMI regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità IL REGIME DEI NUOVI MINIMI regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità A cura del Dott. Michele Avesani A partire dal 1 gennaio 2012 è entrato in vigore il regime

Dettagli

CONVENZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO, 2006 1

CONVENZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO, 2006 1 Convenzione 187 CONVENZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO, 2006 1 La Conferenza generale dell Organizzazione Internazionale del Lavoro, Convocata a Ginevra dal Consiglio

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DELIBERAZIONE 18 dicembre 2009. ModiÞ cazioni e integrazioni della deliberazione dell Autorità per l energia elettrica e il gas 25 gennaio 2008 ARG/elt 4/08 in materia di regolazione del servizio di dispacciamento

Dettagli

USA: MERCATO DEL MOBILE GIUGNO 2011. USA: il mercato del mobile

USA: MERCATO DEL MOBILE GIUGNO 2011. USA: il mercato del mobile USA: il mercato del mobile Giugno 2011 PREMESSA INDICE INTRODUZIONE 1 1. ATTUALE SITUAZIONE ECONOMICA NEGLI STATI UNITI 2 1.1 Panoramica della situazione economica negli stati uniti 2 1.2 Il mercato immobiliare

Dettagli

Area Amministrativa Prima nota IVA e Contabile Bolla Doganale

Area Amministrativa Prima nota IVA e Contabile Bolla Doganale Area Amministrativa Prima nota IVA e Contabile Bolla Doganale Guida utente 1 Il presente documento illustra la modalità di registrazione delle Bolle doganali dall area amministrativa e dall area commerciale.

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO PARERE 2 OTTOBRE 2014 478/2014/I/EFR PARERE AL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO E AL MINISTRO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE SULLO SCHEMA DI DECRETO RECANTE CRITERI PER LA RIMODULAZIONE

Dettagli

di Massimo Gabelli, Roberta De Pirro - Studio legale e tributario Morri Cornelli e Associati

di Massimo Gabelli, Roberta De Pirro - Studio legale e tributario Morri Cornelli e Associati 15 Febbraio 2013, ore 12:22 La circolare n. 5 di Assonime Consorzi per l internazionalizzazione: le regole per IVA e imposte dirette Il D.L. n. 83/2012 ha istituito la figura dei consorzi per l internazionalizzazione,

Dettagli

CIRCOLARE N. 17/E. Roma, 24 aprile 2015

CIRCOLARE N. 17/E. Roma, 24 aprile 2015 CIRCOLARE N. 17/E Direzione Centrale Normativa Roma, 24 aprile 2015 OGGETTO: Questioni interpretative in materia di IRPEF prospettate dal Coordinamento Nazionale dei Centri di Assistenza Fiscale e da altri

Dettagli

Bonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al 31.12.2013

Bonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al 31.12.2013 Bonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al 31.12.2013 (DL n. 63 del 04.06.2013) Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che a seguito dell approvazione

Dettagli

Le attività integrative sugli impianti di distribuzione carburanti

Le attività integrative sugli impianti di distribuzione carburanti Le attività integrative sugli impianti di distribuzione carburanti Ing. Gian Maria Orsolini Fondata nel 1949 Aderente a Confcommercio Socio fondatore dell UPEI, organismo che raggruppa le associazioni

Dettagli

www.adadvisory.it AD ADVISORY & FdG Servizi per la valorizzazione delle opportunità offerte dal Fondo di Garanzia (FdG) Roma, maggio 15

www.adadvisory.it AD ADVISORY & FdG Servizi per la valorizzazione delle opportunità offerte dal Fondo di Garanzia (FdG) Roma, maggio 15 www.adadvisory.it AD ADVISORY & FdG Servizi per la valorizzazione delle opportunità offerte dal Fondo di Garanzia (FdG) Roma, maggio 15 Indice 1. AD Advisory (AD) La società 2. Situazione del credito alle

Dettagli

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 Secondo i dati forniti dall Eurostat, il valore della produzione dell industria agricola nell Unione Europea a 27 Stati Membri nel 2008 ammontava a circa 377 miliardi

Dettagli

Osservatorio SosTariffe.it Telefonia Mobile

Osservatorio SosTariffe.it Telefonia Mobile Osservatorio SosTariffe.it Telefonia Mobile TARIFFE IN PORTABILITA DEL NUMERO: ANALISI SUL RISPARMIO CHE SI OTTIENE EFFETTUANDO IL PASSAGGIO DEL NUMERO AD UN ALTRO OPERATORE SIA PER ABBONAMENTI CHE PER

Dettagli

Moneta e Tasso di cambio

Moneta e Tasso di cambio Moneta e Tasso di cambio Come si forma il tasso di cambio? Determinanti del tasso di cambio nel breve periodo Determinanti del tasso di cambio nel lungo periodo Che cos è la moneta? Il controllo dell offerta

Dettagli

Autorizzato frazionamento azioni ordinarie Amplifon S.p.A. nel rapporto di 1:10; il valore nominale passa da Euro 0,20 a Euro 0,02 per azione

Autorizzato frazionamento azioni ordinarie Amplifon S.p.A. nel rapporto di 1:10; il valore nominale passa da Euro 0,20 a Euro 0,02 per azione COMUNICATO STAMPA AMPLIFON S.p.A.: L Assemblea degli azionisti approva il Bilancio al 31.12.2005 e delibera la distribuzione di un dividendo pari a Euro 0,30 per azione (+25% rispetto al 2004) con pagamento

Dettagli

Agenzia ICE - ufficio di Stoccolma. Svezia. Il mercato dei prodotti biologici

Agenzia ICE - ufficio di Stoccolma. Svezia. Il mercato dei prodotti biologici Agenzia ICE - ufficio di Stoccolma Svezia Il mercato dei prodotti biologici agosto 2013 INDICE 1. ASPETTI NORMATIVI SULLE IMPORTAZIONI DI PRODOTTI AGRO- ALIMENTARI (SINTESI)...2 2. IL SISTEMA DISTRIBUTIVO

Dettagli

Il mercato del vino in Svizzera

Il mercato del vino in Svizzera Il mercato del vino in Svizzera Aprile 2012 Dal Bianco A., Battistella A., Baccelle E. Mercato del vino imbottigliato in Svizzera (GTI, gennaio 2012) L export Il principale mercato di esportazione in termini

Dettagli

2. RIEPILOGO NAZIONALE

2. RIEPILOGO NAZIONALE 2. Nel 2005, come già anticipato nella nota semestrale concernente l andamento delle compravendite nel II semestre 2005 pubblicata nel mese di marzo 2006, continua l incremento del volume di compravendite,

Dettagli

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti erogazione di servizi produzione. Licenza agenzia d affari

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti erogazione di servizi produzione. Licenza agenzia d affari SCHEDA PROGETTO E PROFILO RICHIESTO PER L AVVIO DELL INIZIATIVA Le informazioni riportate in questo documento sono fornite dal franchisor e costruite sull analisi storica dell andamento dei punti vendita.

Dettagli

Il mercato dei beni. Prof. Sartirana

Il mercato dei beni. Prof. Sartirana Il mercato dei beni Prof. Sartirana Gli scambi di beni economici avvengono tra soggetti che vengono definiti: soggetti economici I soggetti economici sono 4 ed ognuno di essi ha necessità diverse. I soggetti

Dettagli

DL n. 91 del 24.06.2014 entrato in vigore dal 25 giugno

DL n. 91 del 24.06.2014 entrato in vigore dal 25 giugno Con il DL n. 91 del 24.06.2014 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.144 del 24 giugno 2014 ed entrato in vigore dal 25 giugno è stata prevista un agevolazione per i soggetti che effettuano investimenti in

Dettagli

IL TURISMO IN CIFRE negli esercizi alberghieri di Roma e Provincia Rapporto annuale 2012

IL TURISMO IN CIFRE negli esercizi alberghieri di Roma e Provincia Rapporto annuale 2012 A N A L I S I D E L L A D O M A N D A T U R I S T I C A N E G L I E S E R C I Z I A L B E R G H I E R I D I R O M A E P R O V I N C I A A N N O 2 0 1 2 R A P P O R T O A N N U A L E 2 0 1 2 1. L andamento

Dettagli

La notizia presentata come sintesi dello studio è stata che gli italiani risparmiano di

La notizia presentata come sintesi dello studio è stata che gli italiani risparmiano di 1 di 5 11/09/2011 14:52 LA RICCHEZZA DELLE FAMIGLIE ITALIANE A cura di Roberto Praderi. Come nelle elaborazioni precedenti ci siamo basati su documenti ufficiali, in questa facciamo riferimento allo 2

Dettagli

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, nonché dell art.

Dettagli

l agenzia in f orma LE AGEVOLAZIONI FISCALI A FAVORE DELL ATTIVITÀ SPORTIVA DILETTANTISTICA

l agenzia in f orma LE AGEVOLAZIONI FISCALI A FAVORE DELL ATTIVITÀ SPORTIVA DILETTANTISTICA l agenzia in f orma LE AGEVOLAZIONI FISCALI A FAVORE DELL ATTIVITÀ SPORTIVA DILETTANTISTICA AGGIORNATA CON IL DECRETO 28 MARZO 2007 DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE

Dettagli