Le castagne della Valle del Lujo
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- Elisa Molinari
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1 Le castagne della Valle del Lujo Istituto Tecnico Agrario Statale di Bergamo Classe 5 C a.s. 2007/2008 Banca Tutor Banca Popolare di Bergamo Credito Varesino
2 Le castagne della Valle del Lujo EXECUTIVE SUMMARY Descrizione del business L iniziativa si propone di riqualificare gli antichi castagneti da frutto della Valle del Lujo, in provincia di Bergamo, restituendoli ad una fruizione sicura e consapevole da parte della comunità locale, degli escursionisti e dei turisti. Prevede, inoltre, la raccolta e la trasformazione delle castagne e la realizzazione di interventi di educazione ambientale e alimentare nelle scuole. 2
3 Obiettivi Curare il territorio montano fermando il degrado dovuto all abbandono delle attività agricole; riscoprire, valorizzare e tutelare alcuni prodotti alimentari tradizionali; educare, soprattutto i giovani, alla conoscenza e al rispetto dell ambiente; restituire alla memoria collettiva saperi e sapori di ciò che in passato era definito il pane dei poveri. 3
4 MISSION La nostra azienda si prefigge di recuperare a finalità produttive, ricreative e didattiche gli antichi e ormai da tempo abbandonati boschi di castagno siti in località Valle del Lujo, comune di Albino, provincia di Bergamo. Verranno valorizzate le produzioni tipiche della castanicoltura della valle: biligocc, castagne secche e bollite. Altri prodotti, più innovativi, verranno sperimentati e proposti all attenzione dei consumatori anche mediante rivenditori e ristoratori locali: marmellata di castagne, miele e castagne, dolci ecc. Contestualmente verrà realizzato il sentiero del castagno, con lo scopo di favorire la fruizione dei boschi da parte di escursionisti, scolaresche e gruppi organizzati ai quali verranno offerti pacchetti di accoglienza comprensivi di attività divulgative, ricreative e prodotti in assaggio. 4
5 SEGMENTI DI MERCATO Nome Scuole Residenti/turisti Ristoranti/negozi Caratteristiche Puntare sull educazione dei giovani è una scelta coerente con la nostra intenzione di coniugare la redditività del progetto con un ampia ricaduta sociale. Vogliamo puntare sull'educazione fin dalla più giovane età per formare futuri, consapevoli consumatori e fruitori del territorio. Vogliamo sviluppare iniziative di marketing territoriale che, partendo dal potenziamento di risorse locali, riescano a suscitare nuovi interessi sia nella popolazione della valle (giovani e meno giovani) sia nei confronti di turisti/escursionisti offrendo loro prodotti tipici e nuove opportunità per il tempo libero. Puntiamo ad un progetto integrato tra agricoltura, ambiente e turismo. Ristoranti e negozi specializzati rappresentano una risorsa importante per la distribuzione di alimenti a prezzi interessanti; concentriamo la nostra attenzione verso quegli operatori che hanno fatto della qualità e della valorizzazione dei prodotti locali una strategia vincente per la loro attività. Tramite loro vogliamo valorizzare l'idea di un prodotto (gia fatta propria dal movimento Slow Food) "buono, giusto e pulito". Dimensione Medio Medio Medio Crescita prevista Crescente Crescente Crescente 5
6 Segmento Descrizione Impatto sulla domanda dei beni (o servizi) dell azienda Scuole Crescente interesse da parte delle scuole verso l approfondimento dei temi legati alla tradizione, all agricoltura (vedi il successo dell iniziativa fattorie didattiche) e all ambiente. Medio ELENCO TENDENZE Residenti e turisti Crescente interesse verso percorsi naturalistici attrezzati; rinnovata curiosità nei confronti di prodotti agricoli tradizionali, specie se difficilmente reperibili sul mercato; maggiore propensione ad acquistare direttamente presso il produttore; accresciuta sensibilità verso la provenienza e la salubrità dei prodotti nonché sull impatto ambientale delle tecniche di produzione/trasformazione. Medio Ristoranti e negozi specializzati Grande attenzione e interesse per i prodotti legati alla tradizione agricola del territorio. Maggiore richiesta del binomio prodottoservizio ovvero della possibilità di abbinare all alimento anche informazioni circa le sue caratteristiche intrinseche (valori nutrizionali ecc.) ed estrinseche (provenienza, tecniche di produzione, abbinamenti ecc.). Importanti anche i riferimenti alla filiera corta (ristoranti con cibi a "km 0") e alla sostenibilità ambientale delle tecniche di produzione. Medio 6
7 ELENCO CONCORRENTI Nome del prodotto Venditori ambulanti Fattorie didattiche Negozi specializzati Dimensione Piccolo Piccolo Piccolo Qualità dei beni/servizi Immagine concorrente Notorietà concorrente Disponibilità dei mezzi finanziari Competenza 7
8 Quota di mercato che sarà raggiunta in tre anni Quota di consumatori soddisfatti che sarà raggiunta in tre anni Immagine dell'azienda che sarà conquistata in tre anni Scelta dei segmenti obiettivo fino al 20% fino al 20% elevata Scuole 20-40% 20-40% media Residenti/turisti 40-60% 40-60% bassa Ristoranti/negozi oltre il 60% oltre il 60% 8
9 ELENCO PRODOTTI Nome del prodotto Castagne e derivati Attività formative Consumer Insight Benefici Offerto Motivazione beneficio Prezzo del prodotto Offerta di un prodotto noto agli anziani, pressoché sconosciuto ai giovani e, comunque, difficilmente reperibile. Rivalutazione del pane dei poveri in termini nutrizionali e culturali. Più facile accesso ad un prodotto tipico, nutriente e genuino; variazioni agroalimentari sul tema La castagna. Difficoltà di reperimento del prodotto in zona; pressoché totale assenza nella ristorazione locale. Il prezzo sotto riportato è da intendersi quale prezzo medio (cautelativo) al kg dei prodotti derivanti dalla lavorazione delle castagne. 3,00 Opportunità di associare lezioni in aula con esperienze in campo. Organizzazione di pacchetti integrati di offerta formativa; si vuole offrire alle scuole un programma completo di attività didattiche (dalla accoglienza all'assaggio di prodotti tipici). Rafforzamento di un'offerta formativa specializzata per il territorio montano, l'ecosistema boschivo, i prodotti della castanicoltura. Il prezzo sotto riportato è in linea con quelli applicati dalle aziende agricole bergamasche nell'ambito dell'iniziativa "fattorie didattiche". 7,00 9
10 Nome del prodotto Castagne e derivati Attività formative Azioni Di Promozione e comunicazione Posizionamento di cartellonistica direzionale e di delimitazione dell area di produzione del prodotto tipico. Diffusione di informazioni mediante Web; mailing list per inviare ai consumatori ogni informazione necessaria all'acquisto e all utilizzo del prodotto. Produzione di materiale divulgativo in grado di descrivere in termini chiari e accattivanti il prodotto e i suoi possibili utilizzi in cucina. Realizzazione di locandine, vetrofanie ed espositori da distribuire ai ristoratori e ai negozianti che venderanno i prodotti della Valle del Lujo. Preparazione di kit di assaggio da distribuire agli studenti; utilizzare gli studenti per veicolare alle famiglie il messaggio promozionale. Sarà oggetto di comunicazione anche il fatto che il materiale a perdere utilizzato per promuovere (depliant) e confezionare i prodotti (carta, cesti barattoli ecc) sarà interamente riciclato (per esempio carta certificata Ecolabel) o riciclabile (vetro o Materbi per i contenitori). Posizionamento di cartellonistica direzionale e di delimitazione dell area di produzione del prodotto tipico (castagna della valle del Lujo). Allestimento del Sentiero del castagno. Distribuzione presso le scuole di brochure e volantini informativi che illustrino i pacchetti di offerta formativa, comprensivi di interventi didattici in aula, visite al sentiro del castagno visita alla Museo etnografico di Casale di Albino, possibilità di acquisto di prodotti tipici presso "L'angolo del castagno". visita ai frutteti sperimentali di Colzate e Fiorano al Serio. Web Marketing; predisposizione di una sezione FAQ sul sito internet mediante la quale interagire con le scuole e rispondere alle domande più frequenti sul prodotto offerto e sulle iniziative proposte. 10
11 Nome del prodotto Castagne e derivati Attività formative Scelta dei canali distributivi Studenti delle scuole d'istruzione primaria e secondaria inferiore; gestori di negozi di alimentari specializzati della Valle Seriana e di Bergamo; ristoratori e albergatori, anche di Bergamo città; realizzazione della Amici della Valle del Lujo card per la raccolta autorizzata e controllata di castagne direttamente in una parte del bosco appositamente destinata a questo scopo. Eventuale vendita on-line. Scuole elementari e medie inferiori; associazioni culturali, gruppi organizzati (Terza università ecc.) operatori turistici della valle e di Bergamo città. 11
12 BUDGET Start up Entrate Prodotti: castagne e derivati , , , ,00 Servizi: attività didattiche , , ,00 Totale , , ,00 Uscite Ristrutturazioni , , , ,00 Arredamento , , , ,00 Acquisti di materie e prodotti , , , ,00 Salari e provvigioni 4.000, , , ,00 Pubblicità/promozione 7.500, , ,00 Attività di distribuzione 4.000, , ,00 Trasporti 800,00 800,00 800,00 Assicurazioni 2.000, , ,00 Affitto 5.000, , ,00 Utenze (telefono, elettricità ecc.) 1.200, , ,00 Servizi esterni 3.000, , ,00 Consulenze 1.000, , , ,00 Altri costi , , ,00 Totale , , , ,00 Risultato dell'anno (entrate - uscite) , , ,00 Cash flow generato , , ,00 12
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