OGM E BIOLOGICO: TRA MITI E REALTA
|
|
- Lucia Bertini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Parma, 18 febbraio 2011 OGM E BIOLOGICO: TRA MITI E REALTA Dario Dilillo Clinica Pediatrica AO Luigi Sacco Universitàdegli Studi di Milano
2 Organismo Geneticamente Modificato (OGM) Organismo il cui materiale genetico è stato modificato in modo diverso da quanto avviene in natura con l'accoppiamento e/o la ricombinazione genetica naturale" Art. 2, Direttiva 2001/18/CE del 12/03/01
3 LA TECNOLOGIA GENETICA Da millenni i tradizionali metodi di incroci selettivi sono basati sul trasferimento di migliaia di geni tra individui della stessa specie La tecnologia genetica permette di: -accelerare questi processi -controllarli consentendo il trasferimento di soli geni di interesse, riducento la natura random del trasferimento genico naturale -traferire geni tra diverse specie
4 OGM e STAMPA
5 OGM e STAMPA Ministero delle politiche Agricole e Forestali, Rapporto Media Biotech 2005
6 OGM e STAMPA Ministero delle politiche Agricole e Forestali, Rapporto Media Biotech 2005
7 OGM e OPINIONE PUBBLICA TRENDS in Biotechnology 2001
8 OGM e OPINIONE PUBBLICA Nature Biotechnology, 2000
9 OGM e OPINIONE PUBBLICA Osservatorio Scienza e Società Observa Science in Society, 2009
10 OGM e OPINIONE PUBBLICA Osservatorio Scienza e Società Observa Science in Society, 2009
11 I PADRI USA, 1973
12 Metodi per inserire nel genoma di una pianta un gene di interesse: Agribacterium tumefaciens Sfrutta la capacità di questo battere di trasferire ed integrare il proprio DNA nel genoma delle cellule vegetali
13 Altri metodi per inserire un gene di una pianta un gene di interesse Utilizzo di virus come vettori: il gene esogeno, inserito nel genoma virale, viene anch esso trasferito, al momento dell infezione, all interno della pianta Elettroporazione: consiste nel sottoporre le cellule a uno shock elettrico in modo da rendere le membrane cellulari permeabili al DNA che si vuole inserire. Metodo biolistico: si basa sul bombardamento di pareti cellulare con microparticelle
14 Il pomodoro FLAV-SAVR Nel 1994 viene autorizzata negli Stati Uniti la commercializzazione del primo prodotto di una pianta transgenica I suoi frutti si mantenevano compatti anche a maturazione avanzata, consentendone una migliore conservazione durante il trasporto. Attraverso l Agrobacterium veniva inserito il gene che produce un RNA antisenso della poligalatturonasi, enzima che degrada la pectina che rende dura la buccia del pomodoro: le pareti del pomodoro si degradano più lentamente
15 COLTIVAZIONI OGM NEL MONDO
16 COLTIVAZIONI OGM NEL MONDO
17 OGM: PERCHE Aumento della resistenza agli insetti, virus e funghi Tolleranza agli erbicidi Aumento della resistenza alle malattie Aumentata resistenza a condizioni ambientali sfavorevoli: salinità, acidità, basse temperature Aumentato valore nutrizionale o terapeutico Ritardata maturazione/appassimento Maggiore produttività e possibile impiego nei Paesi in via di sviluppo
18 La popolazione umana nel mondo, 2050
19 La mortalità infantile nei Paesi in via di sviluppo
20 Cause di morte nei bambini di età < 5 anni
21 SUPPLEMENTAZIONE IN VITAMINA A: IL GOLDEN RICE Deficit di vitamina A Prevalenza del 44% in Africa e del 50% nel sudest asiatico Responsabile di: -cecità nel 2% dei bambini in Africa, nello 0,5% nel sudest asiatico -6% della mortalità globale in bambini <5 anni in Africa e 8% nel sudest asiatico -19% della mortalità per diarrea nel mondo Il Golden Rice, riso modificato geneticamente in modo da contenere una concentrazione di β-carotene nei chicchi 6 volte superiore al normale, è stato proposto come possibile intervento per ridurre il deficit di vitamina A
22 SUPPLEMENTAZIONE IN FERRO Nel mondo il 50% dei bambini di un anno di età presenta un deficit marziale (sideropenia o franca anemia) Nei Paesi in via di sviluppo l anemia interessa il 30-60% delle donne e dei bambini L anemia sideropenica condiziona negativamente lo sviluppo neuromotorio e la risposta immunitaria Supplementazione del riso con ferro attraverso: - contenuto - biodisponibilità - inibizione dell assorbimento Plant. Biotech. J 2009
23 OGM NEI PAESI IN VIA DI SVILUPPO: I PROBLEMI Il maggior problema è quello di trasferire la cultura biotecnologica in Paesi che non dispongono né di personale esperto, né delle necessarie risorse economiche da investire nelle piante transgeniche. Bisognerebbe creare infrastrutture e gruppi scientifici, per consentire una diffusione capillare di questa tecnologia. La fame nel mondo proviene da una cattiva distribuzione e soprattutto da una carenza di denaro dei paesi poveri, che sono costretti a vendere la loro produzione per alimentare i cittadini o il bestiame dei paesi ricchi Rapporto FAO sullo stato del cibo e dell agricoltura. Roma, 1998
24
25 OGM e PREVENZIONE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI In tutti i paesi industrializzati la cardiovasculopatia aterosclerotica è la principale causa di mortalità e riduzione della qualità della vita Il processo aterosclerotico inizia in età pediatrica, velocità di progressione e gravità sono notevolmente influenzate dalla presenza di anomalie del metabolismo lipidico La prevalenza di tali anomalie è in notevole aumento, in associazione soprattutto all incremento della prevalenza di obesità infantile e sindrome metabolica. Il primo livello di intervento deve essere sempre volto a correggere abitudini alimentari e stile di vita Particolare attenzione deve essere rivolta agli alimenti con attività specifica sul profilo lipidico e sul rischio cardiovascolare: -acidi grassi polinsaturi specie della serie omega 3, -fibre ad alta viscosità, -proteine vegetali e della soia, -steroli vegetali.
26 OGM e MODIFICA DELLA QUALITA DEGLI ACIDI GRASSI NELLE PIANTE OLEIFERE Aumento degli acidi grassi monoinsaturi Diminuzione acidi grassi saturi Maggiore stabilità al calore Minore necessità di idrogenazione Metabolic Engineering 2002
27 OGM e VACCINI EDIBILI Vaccini prodotti da piante transgeniche si sono dimostrati efficaci nel determinare una risposta immunitaria parenterale e mucosale in modelli animali Attualmente sono in sperimentazione numerosi vaccini da piante OGM Human Vaccines, 2009
28 OGM e VACCINI EDIBILI VANTAGGI: Efficacia immunitaria Basso costo produzione Somministrazione orale Più facile distribuzione Conservazione senza necessitàdi refrigerazione LIMITI: Sviluppo di tolleranza alla proteina vaccinale Standardizzazione del dosaggio Necessitàdi frazionare l alimento nei baby food
29 Crit Rev in Food Science and Nutr, 2009
30 OGM: I POSSIBILI RISCHI Interazione con geni pre-esistenti: cambiamento dei loro livelli di espressione, loro attivazione o inattivazione Alterazioni metaboliche non prevedibili e possibile produzione di prodotti tossici Possibilità (controversa) che i virus utilizzati nella produzione di OGM possano causare: Crit Rev in Food Science and Nutrition, 2009 Infezioni orizzontali, carcinogenesi tramite i loro promoter, mutagenesi, riattivazione di virus inattivati, generazione di nuovi virus
31 OGM: I POSSIBILI RISCHI Possibilità che possano essere trasmessi i geni di antibioticoresistenza utilizzati negli OGM orizzontalmente a batteri nel tratto gastroenterico Riduzione dell efficacia degli antibiotici Possibilità che frammenti di DNA di OGM, una volta assorbiti nel tratto gastroenterico, possano essere incorporati nel genoma dell ospite con conseguenze non note Potere allergizzante correlata all introduzione di nuove proteine Crit Rev in Food Science and Nutrition, 2009
32 OGM E ALLERGENICITA Per ora esistono in letteratura modelli patogenetici, ma non evidenze scientifiche Unico caso riportato in letteratura è il potere allergizzante della soia transgenica arricchita del gene della noce del Brasile New Engl J Med 1996, 14:
33 OGM E ALLERGENICITA I controlli sulla sicurezza alimentare dei cibi transgenici comprendono: Valutazione della fonte alimentare dell alimento OGM Confronto tra la struttura della proteina OGM con quella di circa 500 allergeni alimentari conosciuti Test di degradazione proteica in ambiente acido
34 OGM E IMPATTO AMBIENTALE Invasività e inquinamento da parte di PGM Riduzione della biodiversità Impatto sulla diversità microbica dei suoli Interazioni con l avifauna e l artopodofauna Estinzione localizzata o della specie modificata o di altre specie Alterazioni della struttura, funzionalità e stabilità degli ecosistemi Crit Rev in Food Science and Nutrition 2009
35 Int J Biol Sci 2010
36 OGM: LEGISLAZIONE L immissione sul mercato di prodotti OGM o consistenti di materiale derivato da piante transgeniche, ad esempio per coltivazione, importazione o processazione in prodotti industriali, è gestita dalla Direttiva 2001/18/EC L immissione sul mercato di OGM per alimenti e mangimi o prodotti alimentari che contengono, consistono di o sono prodotti da OGM è gestita dal Regolamento (EC) 1829/2003 I prodotti alimentari devono inoltre rispondere alle esigenze di tracciabilità ed etichettatura delineati nel Regolamento (EC) 1829/2003 e (EC) 1830/2003 SONO VIETATI NEGLI ALIMENTI DESTINATI ALL INFANZIA (DPR 128/99)
37 OGM: REGOLE PER L ETICHETTATURAL -Tutti i prodotti contenenti ingredienti (o derivati da un ingrediente) con più dello 0.9% di OGM devono essere etichettati con la dicitura questo prodotto contiene OGM oppure questo prodotto deriva da OGM -L etichettatura è richiesta anche per prodotti in cui la presenza di OGM non può essere identificata nel prodotto finale (è il caso di olii vegetali, amidi, zuccheri, ecc. che prima erano esclusi dall obbligo di etichettatura) -Mangimi e additivi devono essere etichettati (era finora mancata qualsiasi norma per il settore mangimistico)
38 L AGRICOLTURA BIOLOGICA "Tutti i sistemi agricoli che promuovono la produzione di alimenti in modo sano socialmente, economicamente e dal punto di vista ambientale. "Tutti i sistemi agricoli che promuovono la produzione di alimenti e fibre in modo sano socialmente, economicamente e dal punto di vista ambientale. Questi sistemi hanno come base della capacitàproduttiva la fertilitàintrinseca del suolo e, nel rispetto della natura delle piante degli animali e del paesaggio, ottimizzano tutti questi fattori interdipendenti. L'agricoltura biologica riduce drasticamente l'impiego di input esterni attraverso l'esclusione di fertilizzanti, fitofarmaci e medicinali chimici di sintesi. Al contrario, utilizza la forza delle leggi naturali per aumentare le rese e la resistenza alle malattie". IFOAM- International Federation of Organic Agricolture Moviment
39 L AGRICOLTURA BIOLOGICA: OBIETTIVI
40 L AGRICOLTURA BIOLOGICA: COME La rotazione delle colture per un uso efficiente delle risorse locali. Limiti molto ristretti nell'uso di pesticidi e fertilizzanti sintetici, antibiotici nell'allevamento degli animali, additivi negli alimenti e coadiuvanti, e altri fattori produttivi. Il divieto dell'uso di organismi geneticamente modificati (OGM) L'uso efficace delle risorse del luogo, come per esempio l'utilizzo del letame per fertilizzare la terra o la coltivazione dei foraggi per il bestiame all'interno dell'azienda agricola La scelta di piante ad animali che resistono alle malattie e si adattano alle condizioni del luogo Allevare gli animali a stabulazione libera, all'aperto e nutrendoli con foraggio biologico Utilizzare pratiche di allevamento appropriate per le differenti specie di bestiame Fonte:
41 I NUMERI DEL BIO Fonte: FiBL e IFOAM, 2010
42 I NUMERI DEL BIO EUROSTAT 2010
43 I NUMERI DEL BIO Andamento di operatori e superfici in Italia
44 BIO E CONSUMATORI Le vendite BIO in Europa nel 2008 in milioni di euro FiBL e AMI, 2010
45 -Review sistematica della letteratura dal 1958 al studi -Nessuna evidenza significativa in termini di qualità degli alimenti biologici vs non biologici -Le piccole differenze qualitative tra biologico e non biologico riscontrate sono da correlare ai metodi di produzione American Journal of Clinical Nutrition 2009
46 Organic food contain higher levels of certain nutrients, lower levels of pesticides and may provide health effect for the consumer I prodotti biologici vs agricoltura tradizionale contengono: - vitamina C, ferro, fosforo e magnesio - antiossidanti (antocianine, flavonoidi e carotenoidi) - nitrati e pesticidi -In vitro attività antiossidante e soppressiva dell azione mutagena di sostanze tossiche, inibiscono la proliferazione di alcune linee cellulari neoplastiche; caratteristiche non confermate in vivo Crinnion WJ. Alternative Medicine Review 2010
47 Studio prospettico condotto su 2764 bambini olandesi nei primi due anni di vita finalizzato a valutare gli effetti del consumo di prodotti biologici sulla comparsa di manifestazioni atopiche Il consumo di latticini biologici è associato a un minor rischio di eczema (OR 0.64 (95% CI 0.44, 0.93)). Nessuna associazione tra sviluppo di manifestazioni atopiche e -consumo di carne, uova, frutta e verdura bio -proporzione dei prodotti bio sul totale degli alimenti assunti nella dieta British Journal of Nutrition 2008
48 -Review sistematica della letteratura dal 1958 al Nessuna evidenza di effetti sulla salute tra alimenti biologici vs alimenti da agricoltura tradizionale -Ma: numero di studi limitato, eterogeneità del disegno degli studi, degli alimenti testati, e degli outcomes American Journal of Clinical Nutrition 2010
49 BIO E RISCHI La presenza di residui di pesticidi è dovuta alla contaminazione del terreno da coltivazioni precedenti, da inquinamento aereo o dell acqua, da utilizzo deliberato di pesticidi, oppure durante il trasporto, la lavorazione o lo stoccaggio Alimenti biologici non significano per definizione alimenti sicuri. Journal of Environmental Science and Health, 2007
50 BIO e LEGISLAZIONE Regolamento CE 834/2007 (entrato in vigore a gennaio del 2009 ) regola la produzione biologica e all etichettatura dei prodotti biologici E auspicabile che l uso delle risorse biologiche esterne si limiti all uso di risorse biologiche provenienti da altre aziende agricole, di materiali naturali o ottenuti con metodi naturali e di fertilizzanti minerali a scarsa solubilità. Solo in circostanze eccezionali e in mancanza di alternative valide è consentito l uso di risorse ottenute per sintesi chimica. Queste sostanze vengono autorizzate ed inserite nelle liste positive dell Allegato al Regolamento della Commissione solo dopo un indagine approfondita da parte della Commissione e degli Stati Membri. Può essere utilizzata la dicitura biologico per gli alimenti solo se almeno il 95% degli ingredienti agricoli proviene da produzione biologica
51 BIO e OGM Nell ambito della produzione biologica è vietato l uso di organismi geneticamente modificati (OGM) e di prodotti ottenuti con OGM. I prodotti che contengono OGM possono essere etichettati come biologici solo se gli ingredienti contenenti OGM sono stati inclusi nei prodotti involontariamente e se la percentuale di OGM negli ingredienti è inferiore allo 0,9%.
52 BIO e LOGO Secondo la nuova normativa, i produttori di alimenti biologici confezionati devono utilizzare il logo biologico UE a decorrere dal 1 luglio L utilizzo del logo su eventuali alimenti provenienti da paesi terzi è, tuttavia, facoltativo. A partire dal 1 luglio 2010, qualora si utilizzi il logo biologico UE, è obbligatorio indicare il luogo di produzione degli ingredienti agricoli.
53
Sicurezza Alimentare, Qualità dell Ambiente, Garanzia per la Salute
Sicurezza Alimentare, Qualità dell Ambiente, Garanzia per la Salute Il Biologico nella Ristorazione Collettiva Sabato 7 novembre 2009 Sala Botticelli Palazzo dei Congressi Roma EUR IL BIOLOGICO: REALI
DettagliNORMATIVA OGM IN ALIMENTI, SEMENTI E COLTURE AGRARIE
NORMATIVA OGM IN ALIMENTI, SEMENTI E COLTURE AGRARIE Che cosa sono le piante transgeniche? Transgenesi indica il trasferimento di geni mediante la tecnologia del DNA ricombinante. Il gene viene trasferito
DettagliOrganismi Geneticamente. Vademecum sugli OGM Cosa sono e quali sono le loro caratteristiche ed effetti
Organismi Geneticamente Modificati Estratto da FederBio 2014 Vademecum sugli OGM Cosa sono e quali sono le loro caratteristiche ed effetti In Italia è vietata la coltivazione di OGM, anche se non ne è
DettagliPovertà rurale e Biotecnologie: not in my name di Maria Fonte
Povertà rurale e Biotecnologie: not in my name di Maria Fonte Sviluppo agricolo e povertà rurale nell era della globalizzazione Il contributo della Facoltà di Agraria Portici 27 marzo 2006 Possono le biotecnologie
DettagliCIBO CHE NUTRE. tra informazione e disinformazione
CIBO CHE NUTRE tra informazione e disinformazione Trino, 15 maggio 2014 ALIMENTAZIONE E NUTRIZIONE Alimentarsi vuol dire scegliere e assumere alimenti volontariamente. Nutrirsi vuol dire utilizzare le
DettagliRicette, calorie e valori nutrizionali: come nasce l etichetta nutrizionale di un alimento?
PROGETTO AGRICOLTURA E ALIMENTAZIONE: BIODIVERSITÀ, CULTURA, AMBIENTE, INNOVAZIONE, SICUREZZA Ricette, calorie e valori nutrizionali: come nasce l etichetta nutrizionale di un alimento? Milena Casali Istituto
DettagliLe principali novità nell etichettatura del latte e dei derivati lattiero-caseari. Graziella Lasi. Bologna, 03 ottobre 2014
Bologna, 03 ottobre 2014 Le principali novità nell etichettatura del latte e dei derivati lattiero-caseari Graziella Lasi Resp. Consumer Care, Leg.Alimentare, Nutr, Com. medico-scient. Gruppo GRANAROLO
DettagliSPERIMENTAZIONE DI TECNOLOGIE DI BIORISANAMENTO
SPERIMENTAZIONE DI TECNOLOGIE DI BIORISANAMENTO SARA BORIN DIPARTIMENTO DI SCIENZE PER GLI ALIMENTI, LA NUTRIZIONE E L AMBIENTE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO Sara.borin@unimi.it GRUPPO DI MICROBIOLOGIA
DettagliGLI ALIMENTI FUNZIONALI A BASE LATTE:LEGISLAZIONE ITALIANA, EUROPEA E I FUTURI HEALTH CLAIMS
GLI ALIMENTI FUNZIONALI A BASE LATTE:LEGISLAZIONE ITALIANA, EUROPEA E I FUTURI HEALTH CLAIMS Avv. Neva Monari Studio Avv.Corte e Andreis Cremona, 1 dicembre 2006 1 DEFINIZIONE (Linee guida Min. Salute
DettagliETICHETTATURA DEGLI ALIMENTI DA AGRICOLTURA BIOLOGICA
ETICHETTATURA DEGLI ALIMENTI DA AGRICOLTURA BIOLOGICA REALIZZATO CON LA COLLABORAZIONE TECNICA DI DINTEC DICEMBRE 2009 PREMESSA L agricoltura biologica è un particolare metodo di gestione della produzione
DettagliRealtà e prospettive del biologico per un agricoltura sostenibile. Paolo Carnemolla Il Biologico verso l Expo 2015 Bologna 06 settembre 2013
Realtà e prospettive del biologico per un agricoltura sostenibile Paolo Carnemolla Il Biologico verso l Expo 2015 Bologna 06 settembre 2013 Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita Serve un sistema agroalimentare
Dettagli1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita.
2%(6,7 1. Obesità L incidenza del sovrappeso e/o dell obesità è andata aumentando dal dopoguerra in tutti i paesi industrializzati per l abbondanza e la disponibilità di cibi raffinati da un lato e la
DettagliRidurre il sale si può. La strada degli accordi volontari per sviluppare prodotti più equilibrati.
Ridurre il sale si può. La strada degli accordi volontari per sviluppare prodotti più equilibrati. Maurizio Zucchi Direttore Qualità Coop Italia Convegno Guadagnare Salute Venezia, 12 giugno 2012 Premessa
DettagliPRO CONTRO GENETICAMENTE MODIFICATO ORGANISMO
ORGANISMO GENETICAMENTE MODIFICATO PRO CONTRO LA FAME NEL MONDO Il maggior utilizzo degli Ogm consentirà una maggiore produttività dei raccolti, garantendo cibo in abbondanza anche ai paesi più arretrati
DettagliDeforestazione: i consumi nell UE tra i maggiori responsabili
Deforestazione: i consumi nell UE tra i maggiori responsabili Tra il 1990 e il 2008 le importazioni ed i consumi dell Europa hanno contribuito alla deforestazione di 9 milioni di ettari (una superficie
DettagliPiergiovanni Piatti. NO OGM e carne di RAZZA PIEMONTESE: motivazioni alla base di queste scelte e strumenti per garantirle
Piergiovanni Piatti NO OGM e carne di RAZZA PIEMONTESE: motivazioni alla base di queste scelte e strumenti per garantirle Impiego di tecniche biomolecolari per l analisi l degli alimenti e la tracciabilità
DettagliCos è il farro? farro
La Storia Il farro è un antico grano le cui origini si possono far risalire a oltre 5000 anni fa in Medio Oriente vicino a quello che ora è l Iran. Coltivato diffusamente fino al principio del XX secolo
DettagliIn agricoltura biologica non si utilizzano sostanze chimiche di sintesi (concimi, diserbanti, anticrittogamici, insetticidi, pesticidi in genere).
L'agricoltura biologica è un metodo di produzione regolato sotto l aspetto legislativo a livello comunitario con un primo regolamento, il Regolamento CEE 2092/91, sostituito successivamente dai Reg. CE
DettagliGli Organismi Geneticamente Modificati (OGM) Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana
Gli Organismi Geneticamente Modificati (OGM) Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana IL DNA L'acido desossiribonucleico o deossiribonucleico (DNA) presente nelle cellule di
DettagliDopo EXPO, il futuro dell educazione alimentare nella scuola. Dott.ssa Evelina Flachi Presidente Food Education Italy
Dopo EXPO, il futuro dell educazione alimentare nella scuola Dott.ssa Evelina Flachi Presidente Food Education Italy Nel passato sono stati molti e forse troppi i soggetti che hanno promosso un educazione
DettagliQuale è il ruolo delle certificazioni nel settore alimentare con riferimento alla filiera dei cereali: quali, quante, troppe?
Quale è il ruolo delle certificazioni nel settore alimentare con riferimento alla filiera dei cereali: quali, quante, troppe? Simona Gullace CERTIFICAZIONE Procedura volontaria mediante la quale una terza
DettagliE. Monica Russo. Integratori alimentari e novel food
E. Monica Russo Integratori alimentari e novel food enza.russo@lab-to.camcom.it Isernia, 2 aprile 2014 1 MINISTERO DELLA SALUTE www.salute.gov.it TEMI E PROFESSIONI ALIMENTI ALIMENTI PARTICOLARI integratori
DettagliMinistero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali
Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali DIPARTIMENTO SANITA PUBBLICA VETERINARIA, NUTRIZIONE E SICUREZZA ALIMENTI DIREZIONE GENERALE SICUREZZA ALIMENTI E NUTRIZIONE Elementi informativi
DettagliI L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze.
I L I P I D I ASPETTI GENERALI I Lipidi o grassi sono la riserva energetica del nostro organismo; nel corpo umano costituiscono mediamente il 17% del peso corporeo dove formano il tessuto adiposo. In generale
DettagliIn quanto prodotti alimentari, anche le confetture e le marmellate devono rispettare le indicazioni del decreto 109 ma in più sono soggette anche ad
In quanto prodotti alimentari, anche le confetture e le marmellate devono rispettare le indicazioni del decreto 109 ma in più sono soggette anche ad una normativa specifica DECRETO LEGISLATIVO 20 FEBBRAIO
DettagliFulvio Salati. Fish Disease and Aquaculture Center, IZS of Sardinia, State Veterinary Institute, Oristano, Italy
Sicurezza alimentare nei prodotti ittici Fulvio Salati Fish Disease and Aquaculture Center, IZS of Sardinia, State Veterinary Institute, Oristano, Italy Cagliari, 27 maggio 2016 Aspetti qualitativi di
DettagliOrganismi Geneticam ente Modificati O.G.M
Organismi Geneticam ente Modificati O.G.M Uno dei problemi inerenti lo sviluppo del progresso scientifico e tecnologico, che sarà di seguito affrontato per gli importanti risvolti che presenta per lo sviluppo
DettagliAdditivi alimentari: aspetti normativi e criticità della etichettatura
Corso di formazione sugli additivi alimentari 23 gennaio 2013 I edizione 24 gennaio 2013 II edizione Benevento Additivi alimentari: aspetti normativi e criticità della etichettatura Antonella Semeraro
DettagliOLIO DI SEMI CI SONO MOLTE SPECIE VEGETALI CHE HANNO SEMI E FRUTTI DA CUI SI PUO ESTRARRE UNA NOTEVOLE QUANTITA DI OLIO
OLIO DI SEMI CI SONO MOLTE SPECIE VEGETALI CHE HANNO SEMI E FRUTTI DA CUI SI PUO ESTRARRE UNA NOTEVOLE QUANTITA DI OLIO OLIO DI SEMI PUO ESSERE DESTINATO ALL INDUSTRIA ALIMENTARE AL CONSUMO DIRETTO ALL
DettagliCOSA SONO GLI O.G.M.?
COSA SONO GLI O.G.M.? Da secoli l uomo cerca di migliorare le specie animali e vegetali presenti nell ecosistema, per poterle utilizzare in maniera economicamente più vantaggiosa. Come allevatore ed agricoltore,
DettagliGESTIONE DEL RISCHIO NEI DISPOSITIVI MEDICI: DALLA CLASSIFICAZIONE ALLA COMMERCIALIZZAZIONE
1 GESTIONE DEL RISCHIO NEI DISPOSITIVI MEDICI: DALLA CLASSIFICAZIONE ALLA COMMERCIALIZZAZIONE Ing. Enrico Perfler Eudax s.r.l. Milano, 23 Gennaio 2014 Indice 2 Il concetto di rischio nei dispositivi medici
DettagliValutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI.
Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Premessa L'indice glicemico (IG) di un alimento, definito come l'area sotto la curva (AUC) della
DettagliProject Management. Modulo: Introduzione. prof. ing. Guido Guizzi
Project Management Modulo: Introduzione prof. ing. Guido Guizzi Definizione di Project Management Processo unico consistente in un insieme di attività coordinate con scadenze iniziali e finali, intraprese
DettagliNATURA VERA MALDERA SRL. Titolo Progetto Valorizzazione del farinaccio di grano duro. tecniche mangimistiche innovative
NATURA VERA MALDERA SRL Titolo Progetto Valorizzazione del farinaccio di grano duro nell alimentazione li i delle specie avicole mediante tecniche mangimistiche innovative Denominazione/Ragione sociale:
DettagliLa legislazione sui Nutraceutici, Alimenti funzionali e gli integratori dott. Antonio Verginelli
La legislazione sui Nutraceutici, Alimenti funzionali e gli integratori dott. Antonio Verginelli Definizione di farmaco ogni sostanza o associazione di sostanze presentata come avente proprietà curative
DettagliEtichettatura degli additivi
LABORATORIO CHIMICO CAMERA COMMERCIO TORINO Etichettatura degli additivi Laura Bersani Novara 7 dicembre 2011 laura.bersani@lab-to.camcom.it Miglioratori alimentari (food improvement agents package) Reg
Dettagliimmagine Biologia applicata alla ricerca bio-medica Materiale Didattico Docente: Di Bernardo
Esperto in processi innovativi di sintesi biomolecolare applicata a tecniche di epigenetica Materiale Didattico Biologia applicata alla ricerca bio-medica immagine Docente: Di Bernardo Per animali transgenici
DettagliGuadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy
n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella
DettagliORGANISMI GENETICAMENTE MODIFICATI EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO
ORGANISMI GENETICAMENTE MODIFICATI EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO Avv. Michele Mea Avv. Michele Mea NORMATIVA ATTUALE DI RIFERIMENTO 1. 1. Direttiva CE n. n. 18/2001 2. 2. Regolamento CE n. n. 1829/2003
DettagliNuovo regolamento europeo CE 41/2009 sulla composizione ed etichettatura dei prodotti alimentari adatti alle persone intolleranti al glutine
Associazione Italiana Celiachia Onlus Area Food Nuovo regolamento europeo CE 41/2009 sulla composizione ed etichettatura dei prodotti alimentari adatti alle persone intolleranti al glutine Susanna Neuhold
DettagliFOOD AND WATER FOR LIFE
FOOD AND WATER FOR LIFE 1.000.000.000 di persone soffrono la fame, la malnutrizione e la sete Milioni di persone soffrono per malattie associate al sovraalimentazione o per nutrizione di scarsa qualità
DettagliFAQ: Condizionalità. Cosa si intende per condizionalità?
FAQ: Condizionalità Cosa si intende per condizionalità? La condizionalità è una delle maggiori novità introdotte dalla Politica Agricola Comune (PAC) approvata nel 2003. Rappresenta l insieme delle norme
DettagliTRADIZIONE E NUOVE TECNOLOGIE
la classe 3^E del Liceo Scientifico L. Da Vinci presenta TRADIZIONE E NUOVE TECNOLOGIE VERSO GLI OGM anno scolastico 2005-2006 Nuovi geni e nuove proteine, organismi geneticamente modificati e piante transgeniche,
DettagliNOVEL FOOD: QUADRO TECNICO NORMATIVO
Ministero della Salute DIPARTIMENTO PER LA SANITÀ PUBBLICA VETERINARIA, LA SICUREZZA ALIMENTARE E GLI ORGANI COLLEGIALI PER LA TUTELA DELLA SALUTE Direzione Generale dell Igiene e Sicurezza, degli Alimenti
DettagliGESTIONE DEI PRODOTTI
Gestione dei prodotti biologici ed etichettatura G [ GESTIONE DEI PRODOTTI ] BIOLOGICI ED ETICHETTATURA E L ETICHETTATURA DEI PRODOTTI ALIMENTARI Il testo principale sull etichettatura, la presentazione
DettagliLe proteine. Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi.
Le proteine Le proteine sono i mattoncini che costituiscono gli organismi viventi. Per avere un idea più precisa, basti pensare che tutti i muscoli del nostro corpo sono composti da filamenti di proteine
DettagliI prodotti ittici e la salute umana: Acquacoltura vs selvatico
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CAGLIARI Dipartimento di Scienze della Vita e dell Ambiente Laboratorio di Analisi Chimica degli Alimenti - Food Toxicology Unit I prodotti ittici e la salute umana: Acquacoltura
DettagliDove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI
Dove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI Al fine di comporre correttamente la propria dieta è bene conoscere le qualità dei principali alimenti che in base alle loro principali caratteristiche nutrizionali
DettagliTratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas
1 Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas Capitolo 7 Enzimi, le macchine della vita Piccole macchine regolano la funzione del corpo umano in un orchestrazione perfetta e a velocità
DettagliEDUCAZIONE ALIMENTARE DELLA SCUOLA E PERCORSI DIDATTICI SENSORIALI. Un cammino verso frutta e verdura con i 5 sensi
EDUCAZIONE ALIMENTARE DELLA SCUOLA E PERCORSI DIDATTICI SENSORIALI Educazione alimentare nella scuola Le attività di educazione alimentare per l anno scolastico 2004 2005 sono state condotte in più di
DettagliREGIONE DEL VENETO. Impianto di messa in riserva e recupero di rifiuti speciali non pericolosi presso il Comune di San Pietro di Morubio
REGIONE DEL VENETO PROVINCIA DI VERONA COMUNE DI SAN PIETRO DI MORUBIO Impianto di messa in riserva e recupero di rifiuti speciali non pericolosi presso il Comune di San Pietro di Morubio DITTA A.E.T.
Dettaglidieta nutrienti sufficienti a soddisfare le esigenze nutrizionali della persona ricerca in campo nutrizionale componenti alimentari nuovi alimenti
Lo scopo primario della dieta è fornire nutrienti sufficienti a soddisfare le esigenze nutrizionali della persona. Sono sempre più numerose le prove scientifiche a sostegno dell ipotesi che alcuni alimenti
DettagliL attuale Quadro Normativo
L attuale Quadro Normativo L educazione alimentare per il biologico Centro Congressi di Eatily Roma, 12 Ottobre 2012 Dott.ssa Teresa De Matthaeis Dirigente Ufficio Agricoltura Biologica - PQA V Ministero
DettagliViaggi di gusto IRASE UIL. Il latte vegetale. di Daniela Leone
Viaggi di gusto IRASE UIL Il latte vegetale di Daniela Leone Questo articolo prende in rassegna le caratteristiche dei diversi tipi di latte vegetale: da quelli più utilizzati, come quello di soia o di
DettagliQuale futuro per i servizi di consulenza a supporto delle aziende agricole
Quale futuro per i servizi di consulenza a supporto delle aziende agricole Consiglio dell'ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali Alberto Giuliani Coordinatore dipartimento Sviluppo Rurale
DettagliREGOLAMENTO (CE) N. 183/2005 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO
REGOLAMENTO (CE) N. 183/2005 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 12 gennaio 2005 che stabilisce requisiti per l igiene dei mangimi Regolamento 183/2005 Applicazione sul territorio regionale L applicazione
DettagliLA DIETA VEGETARIANA
LA DIETA VEGETARIANA La dieta vegetariana è uno dei modelli dietetici a base vegetale che esclude rigorosamente dall alimentazione la carne di qualsiasi animale. È basata su cereali, legumi, verdura e
DettagliCosa comporta per la produzione
Cosa comporta per la produzione Con il presente decreto, il Ministero della Salute italiano ha recepito in Italia la Direttiva 2010/69/UE, che ha emendato la normativa comunitaria previgente in materia
DettagliINDICAZIONI NUTRIZIONALI E SULLA SALUTE. REG.CE n. 1924/2006
INDICAZIONI NUTRIZIONALI E SULLA SALUTE REG.CE n. 1924/2006 1 OBIETTIVI SPECIFICI Integrazione dei principi generali in tema di etichettatura dei prodotti alimentari che impongono un divieto generale di
DettagliREG. (CE) n. 1924/2006 Ruolo del Ministero
Modena 27 maggio 2009 REG. (CE) n. 1924/2006 Ruolo del Ministero Lucia Guidarelli Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali Regolamento claims campo di applicazione ETICHETTATURA PRESENTAZIONE
DettagliAllegato I. Parte A Obiettivi formativi
Allegato I Parte A Obiettivi formativi Tenuto conto dei contenuti formativi riportati nell Allegato I del decreto legislativo n. 150/2012, si riportano di seguito i contenuti comuni degli specifici corsi
Dettagliprincipio di sostanziale equivalenza
principio di sostanziale equivalenza parte dal presupposto che il confronto di nuovi prodotti alimentari con quelli aventi uno standard di sicurezza accettabile può costituire un importante elemento di
DettagliLE PIANTE COME BIOREATTORI
LE PIANTE COME BIOREATTORI POSSIBILI PRODOTTI - Anticorpi - Proteine di interesse farmaceutico - Vaccini edibili - Metaboliti secondari - Polimeri biodegradabili Produzione di Anticorpi SISTEMI DI ESPRESSIONE
Dettagli- Polimeri biodegradabili
POSSIBILI PRODOTTI - Anticorpi - Proteine di interesse farmaceutico - Vaccini edibili - Metaboliti secondari - Polimeri biodegradabili Produzione di Anticorpi SISTEMI DI ESPRESSIONE - Cellule di mammifero
DettagliSalute delle persone e sostenibilità ambientale: La Doppia Piramide BCFN. Milano 9 ottobre 2014
Salute delle persone e sostenibilità ambientale: La Doppia Piramide BCFN Milano 9 ottobre 2014 Indice 1. Introduzione, motivazione e obiettivi del lavoro 2. Il framework teorico: la Doppia Piramide Alimentare
DettagliPER LA SALUTE. senza effetti psicoattivi. Cosmetici con fitocomplesso di canapa. Scoprite l uso terapeutico della canapa
CANAPA PER LA SALUTE Cosmetici con fitocomplesso di canapa I cosmetici trompetol & CANNABIOS si basano su molti anni di esperienza in profondità della conoscenza degli straordinari poteri delle erbe e
DettagliABC di un etichetta alimentare: accorgimenti utili per la sua comprensione. Dott.ssa Serena Pironi serenapironi@pigaservice.it www.pigaservice.
ABC di un etichetta alimentare: accorgimenti utili per la sua comprensione Dott.ssa Serena Pironi serenapironi@pigaservice.it www.pigaservice.it NOI SIAMO CIO CHE MANGIAMO FEUERBACH Etichettatura: [ ]l'insieme
DettagliForecasting e analisi del rischio nei mercati delle commodities alimentari Gruppo di ricerca «Filiera carne bovina» Regione Lombardia 06/11/2013
Forecasting e analisi del rischio nei mercati delle commodities alimentari Gruppo di ricerca «Filiera carne bovina» Regione Lombardia 06/11/2013 V. Dell Orto, C. A. Sgoifo Rossi, R. Compiani, G. Baldi
Dettaglisommario 1. introduzione al sistema 2. moduli base 3. tracciabilità e rintracciabilità 4. diagramma di flusso operativo 5.
tracciabilità rintracciabilità e macellazione avicola sommario 1. introduzione al sistema 2. moduli base 2.1. anagrafica base 2.2. entrata partite avicole 2.3. macellazione partite 2.4. stoccaggio ed immagazzinamento
DettagliLa normativa sulla etichettatura e tracciabilità degli alimenti derivanti da OGM a garanzia della corretta. Marina Miraglia
La normativa sulla etichettatura e tracciabilità degli alimenti derivanti da OGM a garanzia della corretta informazione del consumatore Bologna 9 febbraio 2007 Marina Miraglia Istituto Superiore di Sanità
Dettagli1. Iperlipidemie. 2.2. Fabbisogno di lipidi
,3(5/,3,'(0,( 1. Iperlipidemie Le iperlipidemie, ed in particolar modo l ipercolesterolemia, rappresentano sicuramente il più riconosciuto ed importante fattore di rischio per l insorgenza dell aterosclerosi
DettagliCibo e salute. Marisa Porrini DiSTAM Università degli Studi di Milano
Cibo e salute tra innovazione e tradizione Marisa Porrini DiSTAM Università degli Studi di Milano il cibo è salute sostentamento della vita prevenzione delle malattie da carenza ottimizzazione delle funzioni
Dettagli1 Accesso. 2 Accesso. Note 1-2. Nota 3. (dopo 15-30 giorni) STOP. Nota 4
1 Accesso Note 1-2 1. Individua i pazienti affetti da Sindrome Metabolica utilizzando l algoritmo per la diagnosi secondo l ATP III fra tutti i pazienti con BMI > 27 o affetti da uno dei disordini che
DettagliLO STATO DELLA RICERCA SANITARIA IN ITALIA
SAS Campus 2011 - Università di Milano-Bicocca, 22 novembre Business Intelligence e Analytics nell università, nel business e nel government per la crescita del Sistema Paese LO STATO DELLA RICERCA SANITARIA
Dettaglidal latte, il Latte LINEA VITAL I vantaggi dell innovativa integrazione Frabes
dal latte, il Latte LINEA VITAL I vantaggi dell innovativa integrazione Frabes La rimonta è il futuro di un azienda, rappresenta un investimento per la redditività a lungo termine. Particolare attenzione
DettagliLa genetica è la disciplina che si occupa della trasmissione dei caratteri ereditari Si divide in:
La genetica La genetica è la disciplina che si occupa della trasmissione dei caratteri ereditari Si divide in: 1. Genetica mendeliana 2. Genetica citoplasmatica 3. Citogenetica 4. La genetica delle popolazioni
DettagliALIMENTAZIONE E SALUTE
Istituto Arrigo Serpieri BOLOGNA Franco Minardi ALIMENTAZIONE E SALUTE 27 aprile 2013 BOLOGNA Definizione di tumore Cos è il tumore: proliferazione a partire da una cellula Tipi di proliferazione: controllata
DettagliLa Sfida agli Squilibri
Progetto Food for Learnig - Somalia La Sfida agli Squilibri GLI OBIETTIVI di SVILUPPO DEL MILLENNIO RAGIONI DELLO SQUILIBRIO C è cibo a sufficienza per sfamare l'intera popolazione mondiale di oltre 7
DettagliI prodotti dell agricoltura biologica
I prodotti dell agricoltura biologica non esistono i prodotti biologici, ma i prodotti dell agricoltura biologica due prodotti privi di residui chimici ed assolutamente identici possono essere l uno il
DettagliLA POVERTÀ NEL MONDO. Circa metà della popolazione mondiale (tre miliardi di persone) vive con meno di due dollari al giorno.
LA POVERTÀ NEL MONDO Circa metà della popolazione mondiale (tre miliardi di persone) vive con meno di due dollari al giorno. Le persone che vivono con meno di un dollaro al giorno sono un miliardo e trecento
DettagliFARE ATTENZIONE ALLA SALUTE DEI GENITORI PER PROTEGGERE QUELLA DEL BAMBINO.
FARE ATTENZIONE ALLA SALUTE DEI GENITORI PER PROTEGGERE QUELLA DEL BAMBINO. Diventare genitori è una decisione che richiede responsabilità. La salute dei genitori, e in particolare della mamma, ha una
DettagliLOCOROTONDO, 2 DICEMBRE 2005
LOCOROTONDO, 2 DICEMBRE 2005 PER CIO CHE CONTA E Il Sistema Coop PRINCIPALI PARAMETRI ECONOMICO-STRUTTURALI 2003 2002 variazione % Cooperative 175 178-1,7% PdV 1.280 1.265 + 1,2% Mq x 1000 1.320 1.230
DettagliRicerca farmacologica priclinica e clinica
Ricerca farmacologica priclinica e clinica SPERIMENTAZIONE PRECLINICA DURATA MEDIA?? ANNI Consente di isolare, dalle migliaia di sostanze sottoposte al primo screening di base farmacologico e biochimico,
DettagliDott. Alessandro Bonadonna per SEMI ONLUS L ETICHETTATURA DEI PRODOTTI: LEGGERE PER RI-CONOSCERE
L ETICHETTATURA DEI PRODOTTI: LEGGERE PER RI-CONOSCERE 1. Assicurare una corretta e trasparente informazione al consumatore 2. Permettere la libera circolazione delle merci all interno dell Unione Europea
DettagliIndicatori aziendali: bilancio aziendale dell azoto
Indicatori aziendali: bilancio aziendale dell azoto I bilanci colturali e aziendali dell azoto sono degli indicatori semplici della valutazione della gestione dell azoto delle colture e agrotecniche ad
DettagliAlimentazione Equina: il valore aggiunto dell'olio e semi di canapa
Alimentazione Equina: il valore aggiunto dell'olio e semi di canapa L uomo ha sempre cercato di addomesticare i cavalli a seconda delle esigenze che più gli convenivano, sia per il lavoro che per il divertimento,
DettagliPROJECT SRL DISTRIBUZIONE DI DISPOSITIVI MEDICI E TEST RAPIDI IN VITRO
FAQ lattosio SPECIALISTA 1) In cosa consiste il Breath Test? Il Breath Test all'idrogeno consiste nella misurazione dei livelli di idrogeno nel respiro del paziente. Questo idrogeno deriva dalla fermentazione
DettagliSinergie tra nutrienti e fattori limitanti l utilizzo della fibra
Sinergie tra nutrienti e fattori limitanti l utilizzo della fibra A. Formigoni e A. Palmonari andrea.formigoni@unibo.it Impianti di Biogas 8 InfoBiogas- Montichiari (Bs) 19-1- 2012 Obiettivi dei gestori
DettagliCHE COSA E JUICE PLUS+ COMPLETE?
Buongiorno e complimenti per avere scelto Juice Plus+ COMPLETE. Con la tua decisione, hai scelto di essere una persona che può fare la differenza, nella tua vita e in quella dei tuoi cari, dando il tuo
DettagliLa Sovranità alimentare in Europa: necessità di riciclare gli elementi fertilizzanti contenuti nei raccolti
La Sovranità alimentare in Europa: necessità di riciclare gli elementi fertilizzanti contenuti nei raccolti 5 th FORUM FOR THE FUTURE OF AGRICULTURE Meeting for Food & Environmental Challenge Resource
DettagliIl Regolamento CE 178/2002: La Rintracciabilità negli Alimenti degli Animali. Ragusa 28/01/2005
REGIONE SICILIANA ASSESSORATO SANITA' AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE N. 7 RAGUSA DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE -AREA DI SANITA' PUBBLICA VETERINARIA IGIENE DEGLI ALLEVAMENTI E DELLE PRODUZIONI ZOOTECNICHE
DettagliPERCHE MANGIAMO? Gli alimenti sono necessari per. .il FUNZIONAMENTO dell organismo. e per il suo ACCRESCIMENTO
PROGETTO ALIMENTAZIONE E CULTURA Impariamo a nutrirci per crescere meglio CIRCOLO DIDATTICO DI ARICCIA Centro Studi Regionale per l Analisi e la Valutazione del Rischio Alimentare (CSRA) - IZS Lazio e
DettagliLa scienza in campo. Marisa Porrini Facoltà di Agraria
La scienza in campo Marisa Porrini Facoltà di Agraria Il sistema agricolo non opera più secondo un modello prettamente produttivo, ma si sta orientando verso la salvaguardia delle risorse naturali, della
DettagliEducazione alla Salute Alimentazione e Movimento nella Scuola Primaria: Misurare il cambiamento
Protocollo n. 26/DDA/2012 Oggetto: progettualità per la valutazione, formazione, educazione alimentare e motoria Educazione alla Salute Alimentazione e Movimento nella Scuola Primaria: Misurare il cambiamento
DettagliLa certificazione ambientale
La certificazione ambientale Vi sono due forme di certificazione: la certificazione di un organizzazione, cioè delle sue attività e dei suoi processi; la certificazione di un prodotto o servizio offerto
DettagliRelatore: per.agr. Roberto Nataloni Dlgs 150/2012 Art. 1 Oggetto Il presente decreto definisce le misure per un uso sostenibile dei pesticidi, che sono prodotti fitosanitari come definiti all articolo
DettagliManifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile
Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un
DettagliPERCHÉ SCEGLIERE UN ALIMENTAZIONE VEGAN?
PERCHÉ SCEGLIERE UN ALIMENTAZIONE VEGAN? PER GLI ANIMALI Chi sceglie di vivere vegan prende oggettivamente atto che gli animali (tutti e non solo alcuni) non sono cibo, bensì esseri senzienti in grado
DettagliGMP e HACCP. I principali rischi di aziende non certificate sono:
GMP e HACCP Tramite un accurata selezione dei fornitori, con molti anni di esperienza sul mercato farmaceutico e cosmetico, tutti i prodotti ESSENS possono esporre il certificato d origine GMP riconosciuto
DettagliETICHETTA NUTRIZIONALE NEI PRODOTTI LATTIERO-CASEARI REGOLAMENTO (UE) 1169 / 2011 MACOMER 23 APRILE 2016
ETICHETTA NUTRIZIONALE NEI PRODOTTI LATTIERO-CASEARI REGOLAMENTO (UE) 1169 / 2011 MACOMER 23 APRILE 2016 Marcella Cabiddu, Ignazio Ibba, Danilo Muggianu Contribuire ad assicurare un livello elevato di
Dettagli