Indice. Cap. 1 Studio di reti RLC in regime sinusoidale pag. 1
|
|
- Floriana Rossetti
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Indice Cap. 1 Studio di reti RLC in regime sinusoidale pag Circuiti risonanti Fattori di merito e pertide dei componenti a Caso dell induttanza b Caso della capacità c Caso dei circuiti risonanti Il coefficiente di stabilità in frequenza Il quarzo come elemento circuitale 17 Cap. 2 Oscillatori sinusoidali pag Introduzione La condizione di oscillazione per un amplificatore linare Oscillatore RC Oscillatore RLC Inserimento del quarzo per il controllo della frequenza Il controllo dell ampiezza dell oscillazione Il rumore di fase negli oscillatori 46 Cap. 3 Le reti adattatrici pag Introduzione Circuito antirisonante con presa centrale sul ramo capacitivo Circuito antirisonante con presa centrale sul ramo induttivo Trasformatori risonanti a Trasformatore con primario accordato b Trasformatore con primario e secondario accordati c Trasformatore accordato e con presa centrale 74
2 viii INDICE ISBN X Attenuazione e perdita di inserzione Reti adattatrici a T e a π 78 Cap. 4 Stadi finali pag Introduzione Considerazioni sui modelli usati nei sub-sistemi a radiofrequenza Guadagni in potenza a Guadagno di trasduzione G T b Guadagno di potenza G P c Guadagno disponibile G av La reazione negli amplificatori a radiofrequenza Ulteriori considerazioni su stabilità e adattamento di uno stadio a radiofrequenza Il coefficiente di stabilità di Linvill Il coefficiente di stabilità di Stern Il progetto di un amplificatore a radiofrequenza nel caso di componente incondizionatamente stabile Il progetto di un amplificatore a radiofrequenza nel caso di componente non incondizionatamente stabile Considerazioni generali sul progetto degli amplificatori a radiofrequenza 117 Cap. 5 L anello ad aggancio di fase pag Introduzione Principio di funzionamento del PLL Effetto dei disturbi sulle prestazioni del PLL a Rumore additivo b Risposta ad un tono interferente Studio della stabilità del PLL Specifiche di progetto di un PLL Il rivelatore di fase a Il moltiplicatore analogico a.2 Moltiplicatore a MOSFET b La porta EXOR c La cella SR 156
3 ISBN X INDICE ix 5.6.d Il rivelatore fase-frequenza (PFD) L oscillatore controllato in tensione Lo sfasatore di Il progetto di un PLL Cap. 6 Elaborazione non lineare di segnali a piccola FBW pag Introduzione a I parametri per grandi segnali b Il calcolo della resistenza di uscita c Punto di lavoro e confronto tra parametri per piccoli e grandi segnali Traslazione di frequenza per mescolamento a Mixer utilizzanti BJT b Mixer utilizzanti JFET (o MOSFET) c Mixer utilizzanti DGMOSFET d Mixer utilizzanti diodi e Mixer utilizzanti moltiplicatori Considerazioni generali sul progetto dei mixer Lo stadio in Classe C a Potenza di uscita e rendimento b Le forme d onda in uscita dallo stadio Moltiplicatori di frequenza L amplificatore IF e il controllo di guadagno 206 Cap. 7 Modulatori di ambiezza di base pag Introduzione Modulatori AM a Modulatore di alto livello b Modulatore di basso livello Modulatori SSB/SC Modulatori di frequenza Considerazioni generali sui trasmettitori 231 Cap. 8 Demodulatori pag Introduzione Demodulatori di segnali in formato AM 241
4 x INDICE ISBN X 8.3 Demodulatori di segnali in formato SSB Demodulatori di segnali in formato FM a Il discriminatore di frequenza b Il PLL Considerazioni generali sui ricevitori 253 Cap. 9 Amplificatori di potenza a radiofrequenza pag Introduzione Scelta del dispositivo di potenza a stato solido a Transistor doppi push-pull b Transistor bipolari c Transistor MOSFET d Paragone tra BJT e MOSFET Metodi di misura e progettazione di finali di potenza a Caratteristiche del modulo due porte a.1 Adattamento in ingresso a.2 Adattamento in uscita e resistenza ottimale di carico a.3 Banchi di misura lineari b Metodo sperimentale load-pull di progettazione Breve introduzione ai calcoli termici di un finale di potenza a Temperatura di giunzione e resistenza termica complessiva b Scelta del metodo di raffreddamento b.2 Raffreddamento ad aria forzata c Calcolo della potenza reale dissipata in funzione del segnale amplificato d Esempio di calcolo dell MTBF di un amplificatore d.1 Stima dell MTBF sotto determinate condizioni di escursione termica d.2 Calcolo del dissipatore e Stima dell MTBF di un insieme di moduli combinati in parallelo Esempio di progettazione di un amplificatore nella banda FM a Adattamento in ingresso 305
5 ISBN X INDICE xi 9.5.b Adattamento di uscita 308 Bibliografia del Cap Cap. 10 Sistemi di comunicazione ad accesso multiplo pag Introduzione a Protocolli ad accesso controllato b Protocolli di tipo a contesa Prestazioni dei protocolli MA distribuiti Sistemi PCA a Sistemi TDMA b Sistemi FDMA b.1 Misura del rumore di intermodulazione c Sistemi CDMA c.1 Espansione di spettro ed effetto del rumore a banda larga c.2 Rumore a banda stretta (interferenze) c.3 CDMA Sistemi DA a Slot switched TDMA e switched FDMA b Sistemi radiomobili cellulari b.1 Il TACS b.2 Il GSM c Protocolli DA a prenotazione d Protocolli DA token passing Conclusioni 337 Appendice A La stabilizzazione della frequenza degli oscillatori a quarzo rispetto alle variazioni di temperatura pag. 339 A.1 Introduzione 339 A.2 Oscillatori termocompensati: ingresso e discussione delle specifiche 340 A.3 Oscillatori termostatati: ingresso e discussione delle specifiche 344 A.4 L oscillatore a controllo misto: ingresso e discussione delle specifiche 346 A.5 Progetto del sistema di compensazione: a blocchi e circuitale 348
6 xii INDICE ISBN X A.5.a L oscillatore 350 A.5.b Il circuito di controllo della tensione di varicap 351 A.5.c Il circuito di controllo della temperatura del quarzo 352 A.5.d Considerazioni generali sul funzionamento del circuito 354 A.5.e Sistema di controllo della temperatura della camera termostatica 355 A.6 Connessione blocchi e verifica: risultati sperimentali 356 A.7 Verifica dei costi 360 A.8 Conclusioni 361 A.9 Schema della Figura A.10 Schema della Figura A.11 Schema della Figura A.12 Schema della Figura A.13 Schema della Figura Appendice B pag. 363 B.1 Introduzione 363 B.2 Schema della Figura B.3 B.3 Schema della Figura B.4 Schema della Figura B.5 Schema della Figura 2.11.b 346 B.6 Schema della Figura 3.8.a 379 B.7 Schema della Figura 3.10.b 381 B.8 Schema della Figura B.9 Schema della Figura B.10 Schema della Figura B.11 Schema della Figura 6.9.a 391 B.12 Schema della Figura B.13 Schema della Figura B.14 Schema della Figura B.15 Schema della Figura B.16 Schema della Figura B.17 Schema della Figura 8.4.a 409 B.18 Schema della Figura 8.4.b 410 B.19 Schema della Figura Indice analitico pag. 415
2 Qual è il guadagno totale di due stadi amplificatori da 6 db e da 3 db : A 4,5 db B 9 db C 6 db
3.- CIRCUITI 3.1.- Combinazione dei componenti: Circuiti in serie e in parallelo di resistori, bobine, condensatori, trasformatori e diodi - Corrente e tensione nei circuiti Impedenza. 3.2.- Filtri: Filtri
DettagliP5 CONVERSIONE DI FREQUENZA. RICEVITORI SUPERETERODINA. PLL.
P5 CONVERSIONE DI REQUENZA. RICEVITORI SUPERETERODINA. P. P5. Un segnale modulato in ampiezza con portante e banda di modulazione B=9 khz centrata su, deve essere convertito in frequenza su una portante
DettagliProgrammazione modulare a. s. 2014-2015
Programmazione modulare a. s. 201-2015 Indirizzo:Informatica Disciplina : Telecomunicazioni Classe: A B Informatica Ore settimanali previste:3 (di cui 2 di laboratorio) Libro di testo: TELECOMUNICAZIONI-Ambrosini,
DettagliISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE TECNICA E PROFESSIONALE. "G. da VERRAZZANO" sez. Nautico PORTO SANTO STEFANO GR
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE TECNICA E PROFESSIONALE "G. da VERRAZZANO" sez. Nautico PORTO SANTO STEFANO GR Documento dell Insegnante per la Classe: VA ind.: T.M. anno scolastico: 2009/2010 Materia:
DettagliISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE DI BARONISSI IND. TECNICO INDUSTRIALE INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI. Programmazione A. S. 2012-2013 ELETTRONICA
Classi quarte 1. Reti elettriche in a. c. Periodo: settembre/ottobre novembre/dicembre ore 60 1. La funzione sinusoidale. 2. Rappresentazione vettoriale della grandezze sinusoidali. 3. I componenti passivi
DettagliApparati di radiodiffusione AM ed FM. Tratto dal testo di Cecconelli Tomassini Le Telecomunicazioni
Apparati di radiodiffusione AM ed FM Tratto dal testo di Cecconelli Tomassini Le Telecomunicazioni 1 Trasmettitori a modulazione di ampiezza Un trasmettitore per radiodiffusione ha il compito di convertire
DettagliCapitolo 2 Tecnologie dei circuiti integrati 33
Indice Prefazione XIII Capitolo 1 Circuiti digitali 1 1.1 Introduzione 1 1.2 Discretizzazione dei segnali 4 1.3 L invertitore ideale 6 1.4 Porte logiche elementari 6 1.4.1 Porte elementari come combinazioni
DettagliSistemi di Radio-ricezione
Sistemi di Radio-ricezione Segnale RF B f 0 f B f 0 1 Formulazione analitica: cos sin cos s t V t t V t t V t t t RF I 0 Q 0 M 0 Inviluppo complesso (banda base): sbb t VI t jvq tvm texp jt Schema generale
DettagliStudio di oscillatori controllati in tensione (VCO) a basso rumore di fase per applicazioni RF
Studio di oscillatori controllati in tensione (VCO) a basso rumore di fase per applicazioni RF Luca Dodero Relatore Chiar.mo Prof. Ing. Daniele Caviglia Introduzione Il grande sviluppo degli ultimi anni
DettagliRadiotecnica 4 Oscillatori e tipi di modulazione
A.R.I. - Sezione di Parma Corso di preparazione esame di radiooperatore 2015 Radiotecnica 4 Oscillatori e tipi di modulazione Carlo Vignali, I4VIL FEEDBACK OSCILLATORE ARMSTRONG Tuned grid tuned plate
DettagliElettronica per le telecomunicazioni 24/09/2003
Contenuto dell unità Inormazioni logistiche e organizzative pplicazione di rierimento caratteristiche e tipologie di moduli Circuiti con operazionali reazionati ampliicatori C iltri mpliicatori con transistori
DettagliELETTRONICA. L amplificatore Operazionale
ELETTRONICA L amplificatore Operazionale Amplificatore operazionale Un amplificatore operazionale è un amplificatore differenziale, accoppiato in continua e ad elevato guadagno (teoricamente infinito).
Dettagliv in v out x c1 (t) Molt. di N.L. H(f) n
Comunicazioni elettriche A - Prof. Giulio Colavolpe Compito n. 3 3.1 Lo schema di Fig. 1 è un modulatore FM (a banda larga). L oscillatore che genera la portante per il modulatore FM e per la conversione
DettagliI.P.S.I.A. Di BOCCHIGLIERO. ----Impianti trasmittenti radiotelevisivi ---- Materia: Telecomunicazioni. prof. Ing. Zumpano Luigi
I.P.S.I.A. Di BOCCHIGLIERO a.s. 2010/2011 -classe III- Materia: Telecomunicazioni ----Impianti trasmittenti radiotelevisivi ---- Aunni: Filippelli Maria Fortunata Lautieri Mariacaterina prof. Ing. Zumpano
Dettagli21-Mar-03-2 ETLCE - B6-2003 DDC. 21-Mar-03-4 ETLCE - B6-2003 DDC. segnale modulato. transiszioni. finestra per trans fisse.
Modulo Politecnico di Torino Facoltà dell Informazione Elettronica delle telecomunicazioni Anelli ad aggancio di fase (PLL) B6 - Demodulatori e sincronizzatori» FSK, PSK, PAM» recupero dati/clock (CDR)»
DettagliProgrammazione modulare
Programmazione modulare Indirizzo: ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA Disciplina: ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA Docenti: Erbaggio Maria Pia e Iannì Gaetano Classe: IV A e settimanali previste: 6 Prerequisiti
DettagliGeneratori di segnale. Generatore sinusoidale BF. Generatori di funzione. Generatori sinusoidali a RF. Generatori a battimenti. Oscillatori a quarzo
Generatori di segnale Generatore sinusoidale BF Generatori di funzione Generatori sinusoidali a RF Generatori a battimenti Generatori di segnale sintetizzati Generatori per sintesi indiretta 2 2006 Politecnico
DettagliELETTRONICA II. Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino. Parte E: Circuiti misti analogici e digitali Lezione n. 21 - E - 3:
ELETTRONICA II Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino Parte E: Circuiti misti analogici e digitali Lezione n. 21 - E - 3: Generatore di onda quadra e impulsi Interfacciamento con circuiti logici
DettagliISTITUTO TECNICO DEI TRASPORTI E LOGISTICA NAUTICO SAN GIORGIO NAUTICO C.COLOMBO. CLASSE 3 A sez. 3CI
CLASSE 3 A sez. 3CI MATERIA: Elettrotecnica, laboratorio 1. Contenuti del corso DOCENTI: SILVANO Stefano FERRARO Silvano Unità didattica 1: Gli strumenti di misura Il concetto di misura, errori di misura
DettagliGeneratori di segnale. Generatore sinusoidale BF. Generatori di funzione. Generatori sinusoidali a RF. Generatori a battimenti. Oscillatori a quarzo
Generatori di segnale Generatore sinusoidale BF Generatori di funzione Generatori sinusoidali a RF Generatori a battimenti Oscillatori a quarzo Generatori per sintesi indiretta 2 2006 Politecnico di Torino
DettagliI RICEVITORI IN FM Lo schema di principio di un semplice ricevitore è il seguente:
I RICEVITORI IN FM Lo schema di principio di un semplice ricevitore è il seguente: Questo sistema elementare si chiama ricevitore radio ad amplificazione accordata (TRF) o ad amplificazione diretta ed
DettagliTel. +41 (0)58 666 65 11 Fax +41 (0)58 666 65 17 mail: tthf@supsi.ch. Tecnologie per la comunicazione e sistemi RF/ wireless. A.
1 Introduzione Oggi la tecnologia ci permette forme sempre più avanzate di comunicazione e ci stiamo muovendo verso la realizzazione di un mondo dove sia possibile e necessario Comunicare con chiunque,
DettagliITI M. FARADAY Programmazione modulare
ITI M. FARADAY Programmazione modulare A.S. 2015/16 Indirizzo: ELETTROTECNICA ed ELETTRONICA Disciplina: ELETTROTECNICA ed ELETTRONICA Classe: V A elettrotecnica settimanali previste: 6 INSEGNANTI: ERBAGGIO
DettagliI.P.S.I.A. Di BOCCHIGLIERO
I.P.S.I.A. Di BOCCHIGLIERO a.s. 2010/2011 -classe III- Materia: Telecomunicazioni ---- Oscillatori ---- alunna Serafini Rossella prof. Ing. Zumpano Luigi L'oscillatore L'oscillatore è l'elemento fondamentale
DettagliProgrammazione modulare (A.S. 2015/2016)
Programmazione modulare (A.S. 2015/2016) Indirizzo: ELETTROTECNICA Prof. SCIARRA MAURIZIO Prof. SAPORITO ETTORE (lab.) Disciplina: ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA Classe: 4Aes Ore settimanali previste: 5
DettagliTRASMETTITORE ATV SUI 23 CM by IZ3CTS
TRASMETTITORE ATV SUI 23 CM by IZ3CTS 1. Premessa Il circuito è stato sviluppato cercando di impiegare perlopiù componentistica di facile reperibilità, sono stati utilizzati componenti "avvolti" standard,
DettagliCorso di preparazione esame di radiooperatore 2015. Radiotecnica 2. valvole e classi di funzionamento. Carlo Vignali, I4VIL
A.R.I. - Sezione di Parma Corso di preparazione esame di radiooperatore 2015 Radiotecnica 2 valvole e classi di funzionamento Carlo Vignali, I4VIL TRIODO AMPLIFICATORE TRIODO AMPLIFICATORE Esempio. TRIODO
DettagliRetroazione In lavorazione
Retroazione 1 In lavorazione. Retroazione - introduzione La reazione negativa (o retroazione), consiste sostanzialmente nel confrontare il segnale di uscita e quello di ingresso di un dispositivo / circuito,
DettagliPROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO T.E.E.A. CLASSE IV Opzione manutentore impianti elettrici e automazione
PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO T.E.E.A. (TECNOLOGIE ELETTRICO - ELETTRONICHE ) CLASSE IV Opzione manutentore impianti elettrici e automazione 1 Modulo 1 Circuiti e reti in corrente alternata 1.1 Risoluzioni
DettagliDescrizione del funzionamento di un Lock-in Amplifier
Descrizione del funzionamento di un Lock-in Amplifier S.C. 0 luglio 004 1 Propositi di un amplificatore Lock-in Il Lock-in Amplifier é uno strumento che permette di misurare l ampiezza V 0 di una tensione
DettagliPROGRAMMA DEFINITIVO di Tecnologie Elettrico-Elettroniche e Applicazioni. Docente: VARAGNOLO GIAMPAOLO. Insegnante Tecnico Pratico: ZANINELLO LORIS
ISTITUTO VERONESE MARCONI Sede di Cavarzere (VE) PROGRAMMA DEFINITIVO di Tecnologie Elettrico-Elettroniche e Applicazioni Docente: VARAGNOLO GIAMPAOLO Insegnante Tecnico Pratico: ZANINELLO LORIS Classe
DettagliElettronica I - Laboratorio Didattico - BREVE INTRODUZIONE AGLI STRUMENTI DEL BANCO DI MISURA
Elettronica I - Laboratorio Didattico - BREVE INTRODUZIONE AGLI STRUMENTI DEL BANCO DI MISURA Generatore di Funzioni T T i - TG2000 Generatore di Funzioni T T i - TG2000 Genera i segnali di tensione Uscita
DettagliISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Specializzazioni: Elettronica e Telecomunicazioni Elettrotecnica - Informatica Modesto Panetti
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Specializzazioni: Elettronica e Telecomunicazioni Elettrotecnica - Informatica Modesto Panetti BARI Via Re David 186 - Tel : 080/5425512 080/5560840 Anno Scolastico : 2009/2010
DettagliAmbiente di apprendimento
ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA MAIO LINO, PALUMBO GAETANO 3EET Settembre novembre Saper risolvere un circuito elettrico in corrente continua, e saperne valutare i risultati. Saper applicare i teoremi dell
DettagliAppendice Circuiti con amplificatori operazionali
Appendice Circuiti con amplificatori operazionali - Appendice Circuiti con amplificatori operazionali - L amplificatore operazionale Il componente ideale L amplificatore operazionale è un dispositivo che
DettagliSENSORI E TRASDUTTORI
SENSORI E TRASDUTTORI Il controllo di processo moderno utilizza tecnologie sempre più sofisticate, per minimizzare i costi e contenere le dimensioni dei dispositivi utilizzati. Qualsiasi controllo di processo
DettagliPROVA SCRITTA DI ELETTRONICA Prof. Luca Salvini 4Ae Nome 22/10/2011
4Ae 22/10/2011 Saper rappresentare un segnale periodico nel dominio del tempo e della frequenza 1. Disegna, all'interno dei riquadri sottostanti, il grafico dei segnali indicati nel dominio del tempo (a
DettagliOSCILLATORI SINUSOIDALI. Generalità
OSCILLATORI SINUSOIDALI Generalità Per comprendere il principio di funzionamento di un oscillatore, si consideri un amplificatore reazionato privo del segnale esterno d ingresso, e quindi privo del nodo
DettagliL esperienza di Hertz sulle onde elettromagnetiche
L esperienza di Hertz sulle onde elettromagnetiche INTRODUZIONE Heinrich Hertz (1857-1894) nel 1886 riuscì per la prima volta a produrre e a rivelare le onde elettromagnetiche di cui Maxwell aveva previsto
DettagliProgramma Svolto. Tecnologie e Tecniche di Installazione e Manutenzione. Classe IIIA
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE ALESSANDRO VOLTA Via Volta, 1 - Tel. : 0785/53024 fax: 0785/52654 - e-mail: isisghilarza@tiscalinet.it - C.M. ORIS00100L - C.F.90027890954 09074 GHILARZA (Oristano)
DettagliPLL (anello ad aggancio di fase)
PLL (anello ad aggancio di fase) Il PLL ( Phase Locked Loop, anello ad aggancio di fase) è un circuito integrato a reazione negativa. E un componente molto versatile e può essere usato come: demodulatore
DettagliAmplificatori Audio di Potenza
Amplificatori Audio di Potenza Un amplificatore, semplificando al massimo, può essere visto come un oggetto in grado di aumentare il livello di un segnale. Ha quindi, generalmente, due porte: un ingresso
DettagliI.T.I.S. M. FARADAY - Programmazione modulare
I.T.I.S. M. FARADAY - Programmazione modulare A.S. 2015/2016 Indirizzo: ELETTROTECNICA Disciplina: ELETTROTECNICA E ELETTRONICA Classe: 5Aes Ore settimanali previste: 5 (2) INSEGNANTI: SCIARRA MAURIZIO
DettagliStruttura Analizzatore di Reti
ANALZZATOE D ET truttura Analizzatore di eti test generazione DUT incidente riflesso trasmesso rivelazione visualizzazione e controllo ezione di Generazione Oscillatori spazzolati Oscillatori sintetizzati
DettagliAmplificazione DL 3155M14 DL 3155E14. Circuiti Amplificatori a Transistor AMPLIFICAZIONE. Blocchi funzionali. Argomenti teorici.
Amplificazione Amplificazione lineare di corrente, tensione e potenza Amplificatori BJT: configurazioni EC, CC e BC Stabilità termica di un amplificatore lineare Linea di carico statica e dinamica Pre-amplificatori
DettagliElettronica Analogica con Applicazioni
Elettronica Analogica con Applicazioni Docente: Alessandro Trifiletti CFU: 6 E mail: alessandro.trifiletti@diet.uniroma1.it 1) Presentazione del corso, cenni sulle problematiche di progetto a RF, problematiche
Dettagli1.1 Introduzione. 1.2 Rumore del ricevitore
1.1 Introduzione La descrizione di un ricevitore HF comprende diversi parametri tecnici che devono illustrare la qualità di un blocco o di tutto il sistema HF. Per rendere più chiari tutti questi dati
Dettagli(Uninterruptible Power Supply, UPS hanno bisogno di una continuità di alimentazione con un certo ritardo
I gruppi di continuità (Uninterruptible Power Supply, UPS) vengono utilizzati per alimentare utenze che hanno bisogno di una continuità di alimentazione, cioè quelle utenze che devono essere alimentate
DettagliIntroduzione...xiii Istruzioni per l uso...xiii File di supporto al libro... xiv
Introduzione...xiii Istruzioni per l uso...xiii File di supporto al libro... xiv Capitolo 1 Cosa serve per iniziare...1 Dove e come acquistare il materiale...1 Hacker elettronico...2 Strumentazione e materiali
DettagliLe domande più comuni del tema di esame per radioamatore La risposta esatta è in corsivo, evidenziata e sottolineata
Le domande più comuni del tema di esame per radioamatore La risposta esatta è in corsivo, evidenziata e sottolineata D: La capacità di un condensatore a facce piane parallele: R1: Aumenta al diminuire
DettagliIndice. Prefazione all edizione italiana Prefazione all edizione americana. Capitolo 1 Introduzione: onde e fasori 1
Indice Prefazione all edizione italiana Prefazione all edizione americana VII IX Capitolo 1 Introduzione: onde e fasori 1 Generalità 1 1.1 Dimensioni, unità di misura e notazione 2 1.2 La natura dell elettromagnetismo
DettagliLED Lighting Design 1. prof. arch. Gianni Forcolini Facoltà del Design Politecnico di Milano
LED Lighting Design 1 prof. arch. Gianni Forcolini Facoltà del Design Politecnico di Milano 00_Forcolini_romane_I_XIV_Gianni Forcolini - Illuminazione LED 11/03/11 10.32 Pagina V Sommario Introduzione
DettagliTEST PER ASPIRANTI RADIOAMATORI
TEST PER ASPIRANTI RADIOAMATORI N. 1 - CHE COSA E LA CORRENTE ELETTRICA? 1. Uno spostamento caotico di elettroni da un atomo all altro 2. L alterazione dell equilibrio atomico dovuto a sfregamento tra
DettagliAmplificatori di potenza
Amplificatori di potenza Gli amplificatori di potenza sono quegli amplificatori che trasferiscono al carico una potenza rilevante; orientativamente da alcuni decimi di Watt in su. Di solito essi sono costituiti
DettagliVHF / UHF POWER COMBINER
VHF / UHF POWER COMBINER. 1/11 1 - DESCRIZIONE Il mod. 373-01 è una struttura compatta in meccanica per rack standard 19" prof. mm. che consente la combinazione su singola antenna VHF di 5 portanti in
DettagliAmplificatori Differenziali e specchi di corrente
Amplificatori Differenziali e specchi di corrente Direttive di esecuzione dell esperienza: 1) Riportare sul quaderno tutto il presente contenuto; 2) Ricercare su datasheet il valore di h fe, Ic MAX,e la
DettagliET CONTROLLO CORRENTI INDOTTE CORSO PER OPERATORI DI II LIVELLO TOTALE ORE : 88 PARTE 1 - PRINCIPI DEL CONTROLLO CON CORRENTI INDOTTE 1.1) Scopo e limitazioni del metodo di controllo con correnti indotte
Dettaglidi notevole rilievo nell economia di molti paesi. La messa a punto delle nuove
Negli ultimi anni il settore delle telecomunicazioni ha assunto un ruolo di notevole rilievo nell economia di molti paesi. La messa a punto delle nuove tecniche di modulazione e demodulazione digitale
DettagliStadio di uscita o finale
Stadio di uscita o finale È l'ultimo stadio di una cascata di stadi amplificatori e costituisce l'interfaccia con il carico quindi è generalmente un buffer con funzione di adattamento di impedenza. Considerato
DettagliCircuiti di condizionamento per sensori resistivi
Perché non è possibile utilizzare direttamente un partitore di tensione per condizionare uno strain gage? isposta: Per problemi di risoluzione: una d piccola provocherebbe una dout difficile da misurare;
DettagliPROGRAMMA SVOLTO A. SC. 2014 2015 classe III W. Conoscenze, abilità e competenze. Conoscere:
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE BUCCARI MARCONI Indirizzi: Trasporti Marittimi / Apparati ed Impianti
DettagliCircuiti Elettrici. Un introduzione per studenti di Fisica. Giulio D Agostini. Dipartimento di Fisica, Università La Sapienza, Roma
Circuiti Elettrici Un introduzione per studenti di Fisica Giulio D Agostini Dipartimento di Fisica, Università La Sapienza, Roma 6 marzo 2015 ii Indice 1 Forze gravitazionali e forze elettriche 1 1.1 Forze
DettagliNome e Cognome. 2 Calcolare il valore efficace di una tensione sinusoidale con Vmax = 18 V
VERIFICA SCRITTA DI ELETTRONICA Classe IVME A. S. 2013/2014 27 ottobre 2013 [1,5 punti per gli esercizi 1-5-7-8; 1 punto per gli esercizio (2, 3, 4, 6)] Nome e Cognome. 1 Calcolare il valore di Vx nel
DettagliIstituto Tecnico dei Trasporti e Logistica Nautico San Giorgio Genova A/S 2012/2013 Programma Didattico Svolto Elettrotecnica ed Elettronica
Docenti: Coppola Filippo Sergio Sacco Giuseppe Istituto Tecnico dei Trasporti e Logistica Nautico San Giorgio Genova A/S 2012/2013 Programma Didattico Svolto Classe 3A2 Elettrotecnica ed Elettronica Modulo
DettagliCircuiti amplificatori
Circuiti amplificatori G. Traversi Strumentazione e Misure Elettroniche Corso Integrato di Elettrotecnica e Strumentazione e Misure Elettroniche 1 Amplificatori 2 Amplificatori Se A V è negativo, l amplificatore
DettagliMODULATORE AUDIO E SOMMATORE VIDEO B.B.EDS1
IW3 EDS Giorgio De Paoli MODULATORE AUDIO E SOMMATORE VIDEO B.B.EDS1 Per la trasmissione di segnali televisivi modulati in FM (tecnica utilizzata in "ATV".) si impiega un oscillatore Vco o Dro,che genera
DettagliOrlando Allocca Regolatori standard
A09 159 Orlando Allocca Regolatori standard Copyright MMXII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo, 133/A B 00173 Roma (06) 93781065 ISBN 978-88-548-4882-7
DettagliLibri di testo adottati: Elettrotecnica generale HOEPLI di Gaetano Conte;
Libri di testo adottati: Elettrotecnica generale HOEPLI di Gaetano Conte; Obiettivi generali. Macchine Elettriche, HOEPLI di Gaetano Conte; Laboratorio di Macchine Elettriche, HOEPLI di Gaetano Conte;
DettagliELETTRONICA II. Circuiti misti analogici e digitali 2. Riferimenti al testo. Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino
ELETTRONICA II Circuiti misti analogici e digitali 2 Prof. Dante Del Corso - Politecnico di Torino Parte E: Circuiti misti analogici e digitali Lezione n. 20 - E - 2: Oscillatori e generatori di segnale
DettagliMATERIA : SISTEMI ELETTRICI AUTOMATICI INS. TEORICO: PROF. CIVITAREALE ALBERTO
PIANO DI LAVORO CLASSE 5 ES A.S. 2014-2015 MATERIA : SISTEMI ELETTRICI AUTOMATICI INS. TEORICO: PROF. CIVITAREALE ALBERTO INS. TECNICO-PRATICO: PROF. BARONI MAURIZIO MODULO 1: ALGEBRA DEGLI SCHEMI A BLOCCHI
DettagliLibri di testo adottati: Macchine Elettriche, HOEPLI di Gaetano Conte;
Libri di testo adottati: Macchine Elettriche, HOEPLI di Gaetano Conte; Obiettivi generali. Laboratorio di Macchine Elettriche, HOEPLI di Gaetano Conte; Manuale di Elettrotecnica e Automazione, Hoepli;
DettagliI Metodi statistici utili nel miglioramento della qualità 27
Prefazione xiii 1 Il miglioramento della qualità nel moderno ambiente produttivo 1 1.1 Significato dei termini qualità e miglioramento della qualità 1 1.1.1 Le componenti della qualità 2 1.1.2 Terminologia
DettagliControllo di velocità angolare di un motore in CC
Controllo di velocità angolare di un motore in CC Descrizione generale Il processo è composto da un motore in corrente continua, un sistema di riduzione, una dinamo tachimetrica ed un sistema di visualizzazione.
DettagliREATTANZE INDUTTIVE DI LINEA Filtri elettrici di potenza per l automazione industriale
INDUCTIVE COMPONENTS Tensione di rete Corrente di linea Tensione di rete Corrente di linea REATTANZE INDUTTIVE DI LINEA Filtri elettrici di potenza per l automazione industriale Reattanze induttive per
DettagliComo 3 aprile 2004 Gara nazionale qualificati Operatore elettronico per le telecomunicazioni 1. Seconda Prova
Como 3 aprile 2004 Gara nazionale qualificati Operatore elettronico per le telecomunicazioni Si consiglia di leggere attentamente il testo proposto prima di segnare la risposta. Seconda Prova La prova
DettagliSistemi di Telecomunicazione
Sistemi di Telecomunicazione Parte 10: Carrier Recovery Universita Politecnica delle Marche A.A. 2013-2014 A.A. 2013-2014 Sistemi di Telecomunicazione 1/20 Schema generico di ricevitore A.A. 2013-2014
DettagliComponenti elettronici. Condensatori
Componenti elettronici Condensatori Condensatori DIELETTRICO La proprietà fondamentale del condensatore, di accogliere e di conservare cariche elettriche, prende il nome di capacità. d S C = Q V Q è la
DettagliARI - Sezione di Vercelli (1301) Corso per il conseguimento della Patente di Radioamatore
ARI - Sezione di Vercelli (1301) Corso per il conseguimento della Patente di Radioamatore Orario delle lezioni: dalle 21:30 alle 23:00 GIOVEDÌ, 3 NOVEMBRE 2011 Presentazione del corso Iscrizioni MERCOLEDÌ,
DettagliTecnologie informatiche - Tecniche per la sicurezza - Sistemi di gestione per la sicurezza delle informazioni - Requisiti
CEI UNI ISO/IEC 27001 CEI EN 62056-7-6 CEI EN 62056-8-3 S001 Tecnologie informatiche - Tecniche per la sicurezza - Sistemi di gestione per la sicurezza delle informazioni - Requisiti Trazione elettrica
Dettagli2 - Canali e Multiplazione
Università degli studi di Bergamo Università degli studi di Bergamo Dipartimento di Ingegneria dell Informazione e Metodi Matematici Reti di Calcolatori prof. F. Martignon 2 - Canali e Multiplazione 1
DettagliGeneratori di segnale. Generatore sinusoidale BF. Generatori di funzione. Generatori sinusoidali a RF. Generatori a battimenti. Oscillatori a quarzo
Generatori di segnale Generatore sinusoidale BF Generatori di funzione Generatori sinusoidali a RF Generatori a battimenti Oscillatori a quarzo Generatori di segnale sintetizzati 2 2006 Politecnico di
DettagliSAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA CORSI DI LAUREA MAGISTRALI DI INGEGNERIA ELETTROTECNICA ED ENERGETICA
SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA CORSI DI LAUREA MAGISTRALI DI INGEGNERIA ELETTROTECNICA ED ENERGETICA LIBRETTO DELLE LEZIONI DEL CORSO MACCHINE ELETTRICHE MACCHINE E AZIONAMENTI ELETTRICI Anno Accademico 2014-2015
DettagliLA STAZIONE DI TERRA DEL DIMOSTRATORE TECNOLOGICO SATELLITARE
I.I.S.S. G. MARCONI piazza Poerio 2 BARI - Progetto EduSAT - LA STAZIONE DI TERRA DEL DIMOSTRATORE TECNOLOGICO SATELLITARE Coordinatore del Progetto prof. Vito Potente Stesura a cura del docente ing. Marcello
DettagliSi classifica come una grandezza intensiva
CAP 13: MISURE DI TEMPERATURA La temperatura È osservata attraverso gli effetti che provoca nelle sostanze e negli oggetti Si classifica come una grandezza intensiva Può essere considerata una stima del
DettagliMisura, raccolta, presentazione e analisi dati remotizzata e distribuita dei consumi energetici
Misura, raccolta, presentazione e analisi dati remotizzata e distribuita dei consumi energetici Relatori: Prof. Alessandro Ferrero Prof. Dario Petri Ing. Stefano Longoni INTRODUZIONE AL MONITORAGGIO DEI
DettagliI.T.I. A. MALIGNANI UDINE CLASSI 3 e ELT MATERIA: ELETTROTECNICA PROGRAMMA PREVENTIVO
CORRENTE CONTINUA: FENOMENI FISICI E PRINCIPI FONDAMENTALI - Richiami sulle unità di misura e sui sistemi di unità di misura. - Cenni sulla struttura e sulle proprietà elettriche della materia. - Le cariche
DettagliPIANO DI LAVORO Per l'anno scolastico 2015/2016 della classe 5ª F
ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO E. MAJORANA Via Marigliano, Largo S. Sossio Tel. 081.8931084 80049 Somma Vesuviana - (Napoli) PIANO DI LAVORO Per l'anno scolastico 2015/2016 della classe 5ª F Materia ELETTROTECNICA
DettagliRISONANZA. Introduzione. Risonanza Serie.
RISONANZA Introduzione. Sia data una rete elettrica passiva, con elementi resistivi e reattivi, alimentata con un generatore di tensione sinusoidale a frequenza variabile. La tensione di alimentazione
DettagliANNO SCOLASTICO 1999-2000 PROPOSTE PER I PROGRAMMI E LA PIANIFICAZIONE DEL CORSO DI TECNOLOGIA, DISEGNO E PROGETTAZIONE
ANNO SCOLASTICO 1999-2000 PROPOSTE PER I PROGRAMMI E LA PIANIFICAZIONE DEL CORSO DI TECNOLOGIA, DISEGNO E PROGETTAZIONE PER LE CLASSI DEL CORSO C ELETTRONICA Insegnanti: Ulderico Libertini Ivano Graziani
DettagliDB Elettronica Leadership nel broadcasting
DB Elettronica Leadership nel broadcasting DB Elettronica è azienda leader nel mondo per la progettazione e la produzione di: Trasmettitori / Amplificatori TV analogici e digitali Ponti Radio Televisivi
DettagliSpecializzazione Elettronica ed Elettrotecnica Articolazione Elettrotecnica. Elettronica ed Elettrotecnica - Classe 3^
Specializzazione Elettronica ed Elettrotecnica Articolazione Elettrotecnica Elettronica ed Elettrotecnica - Classe 3^ 1- Reti elettriche in corrente continua Grandezze elettriche fondamentali e loro legami,
DettagliALLEGATO al verbale della riunione del 3 Settembre 2010, del Dipartimento di Elettrotecnica e Automazione.
ALLEGATO al verbale della riunione del 3 Settembre 2010, del Dipartimento di Elettrotecnica e Automazione. COMPETENZE MINIME- INDIRIZZO : ELETTROTECNICA ED AUTOMAZIONE 1) CORSO ORDINARIO Disciplina: ELETTROTECNICA
DettagliDimensionamento, simulazione e implementazione di un convertitore DC/DC Flyback
Università degli studi di Ferrara Facoltà di Ingegneria Laboratorio di Elettronica Industriale Dimensionamento, simulazione e implementazione di un convertitore DC/DC Flyback Studente: Sferrazza Giovanni
DettagliMetodi e Strumenti per la Caratterizzazione e la Diagnostica di Trasmettitori Digitali RF ing. Gianfranco Miele g.miele@unicas.it
Corso di laurea magistrale in Ingegneria delle Telecomunicazioni Metodi e Strumenti per la Caratterizzazione e la Diagnostica di Trasmettitori Digitali RF ing. Gianfranco Miele g.miele@unicas.it Trasmettitore
DettagliEsercitazione su un sistema di misura della distanza di un bersaglio tramite ultrasuoni in aria
Esercitazione su un sistema di misura della distanza di un bersaglio tramite ultrasuoni in aria Corso di Elettronica dei Sistemi Analogici e Sensori Laurea Magistrale Ingegneria Elettronica A.A. 2014-2015
DettagliCaratterizzazione di finestre da vuoto e radome. Modello circuitale delle finestre da vuoto e dei radome
ISTITUTO NAZIONALE DI ASTROFISICA OSSERVATORIO ASTROFISICO DI ARCETRI L.GO E. FERMI, 5, 50125 FIRENZE TEL. 39-055-27521; FAX: 39-055-220039 C.F./P.IVA: 97220210583 Caratterizzazione di finestre da vuoto
DettagliCorso di DISPOSITIVI E SISTEMI PER LE COMUNICAZIONI IN FIBRA OTTICA
Università Mediterranea di Reggio Calabria - Facoltà di Ingegneria Corso di DISPOSITIVI E SISTEMI PER LE COMUNICAZIONI IN FIBRA OTTICA Prof. Ing. Riccardo Carotenuto Anno Accademico 2007/2008-1- SOMMARIO
Dettagli9. Introduzione al PQ
Corso di Elementi di ingegneria elettrica di potenza Angelo Baggini angelo.baggini@unibg.it 9. Introduzione al PQ Corso di Elettrotecnica NO Introduzione> Power quality? Introduzione> Prodotto - Energia
DettagliCorso di Elettrotecnica
Anno Accad. 2013/2014, II anno: Corso di Laurea in Ingegneria Elettrica Corso di Elettrotecnica (prof. G. Rubinacci) Diario delle Lezioni Materiale didattico di riferimento: Circuiti M. De Magistris e
DettagliMisure Elettroniche, Sensori e Trasduttori 1
Università degli Studi di Genova Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica (CL) Misure Elettroniche, Sensori e Trasduttori Docente: Prof. Giacomo Mario Bisio Esempi di domande d esame. Struttura e principi
Dettagli