PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DELLA COMUNICAZIONE
|
|
- Olimpia Lorenzi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DELLA COMUNICAZIONE Stella Romagnoli LM59 LUMSA AGGIORNATO Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 1
2 I macrotemi del programma (cont d) PIANIFICAZIONE E ACQUISTO MEDIA: Preparazione della strategia media Preparazione di un piano mezzi con calendario Processo di acquisto dei media Sistemi di controllo e ROI Costruzione del budget pubblicitario Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 2
3 Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 3 LEZIONE 11. IL BUDGET DI COMUNICAZIONE Come si prepara un budget di comunicazione AGGIORNATO
4 Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 4 Cosa è un budget di comunicazione?
5 La definizione del budget Il budget per la comunicazione, determinato di solito su base annua, è il documento previsionale in cui sono rappresentate le attività inerenti il piano di comunicazione e la previsione dei costi necessari alla sua realizzazione costituisce una componente del processo di programmazione economica e gestionale, ed è chiamato a garantire la coerenza tra gli obiettivi fissati dal top management e quelli specifici della strategia di comunicazione Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 5
6 La definizione del budget Il budget di comunicazione non è sinonimo di budget pubblicitario, perché include tutte le attività di comunicazione È costituito essenzialmente da costi esterni, nel senso che sono destinati a soggetti esterni all impresa e quindi tendenzialmente più flessibili Il budget può essere modulato in base alle effettive disponibilità ed esigenze dell impresa senza intaccare la struttura interna delicata In realtà, se si contrae fortemente questo budget in un mercato competitivo dove la comunicazione è importante, si può compromettere l azione di marketing complessiva Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 6
7 Metodi per la determinazione del budget La formulazione del budget, ossia la traduzione in previsioni di spesa delle iniziative di comunicazione, risulta un attività molto complessa perché manca un nesso causale immediato tra costo sostenuto e ricavo ottenibile e quindi è difficile stabilire il budget ottimale Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 7
8 Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 8
9 Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 9 Quali informazioni ci servono per stimare il fabbisogno di budget?
10 Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 10 Vediamo i metodi realmente applicati per la determinazione del budget
11 Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 11 I metodi empirici
12 Metodi empirici Sono i metodi di determinazione del budget di comunicazione che tengano in considerazione fattori qualitativi come: La fase del ciclo di vita del prodotto La quota di mercato detenuta dall impresa La dinamica competitiva del settore La frequenza d acquisto La differenziazione del prodotto Oltre che lo stato di salute della marca, gli obiettivi di comunicazione desiderati, le risorse disponibili e il budget dell anno precedente Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 12
13 L influenza dei fattori qualitativi Ciclo di vita del prodotto I nuovi prodotti necessitano di considerevoli investimenti in comunicazione per aumentare la brand awareness (e indurre i consumatori-obiettivo al primo acquisto) Quota di mercato Il sistema di offerta, generalmente, necessita del sostegno comunicazionale in proporzione diretta con la quota di mercato detenuta Concorrenza La pressione competitiva incide sulla necessità di aumentare l impegno finanziario per contrastare l azione dei competitors Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 13
14 L influenza dei fattori qualitativi Frequenza di consumo Il ripetersi continuo delle occasioni d acquisto rende necessaria una presenza sistematica sui mezzi di comunicazione Differenziazione del prodotto Occorre investire in comunicazione al fine di sostenere la conoscenza degli elementi differenzianti rispetto alla concorrenza Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 14
15 Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 15 Metodi di budget interno
16 Metodo di budget interno Appartengono a questa categoria i metodi e le tecniche applicate in considerazione a circostanze interne all azienda 1. Metodo dell importo disponibile o residuale 2. Metodo dell importo fisso e dell inerzia Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 16
17 1. Metodo dell importo disponibile o residuale Prevede uno stanziamento senza riguardo agli effetti desiderati dalla comunicazione o alla situazione di mercato, unicamente collegato alla disponibilità finanziaria dell impresa (come ultima voce in bilancio) Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 17
18 2. Metodo dell importo fisso e dell inerzia Importo fisso: il management decide l importo del budget. Nel caso dell inerzia ci si basa tipicamente sull importo dell anno precedente Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 18
19 Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 19 Metodo della percentuale sulle vendite (o fatturato)
20 Metodo della percentuale sulle vendite Il budget è determinato in funzione delle vendite. Parametri interni: Il budget si determina come percentuale sul valore delle vendite (di solito quelle attese), magari la stessa che applicano anche i concorrenti (così si limita la lotta in comunicazione), ma: Se spesa e vendite sono legate, è un sistema che si morde la coda, se invece sono scollegate si crea un legame non corretto (perché determinare il bdg di comunicazione in questo modo?) Questo metodo non tiene conto il margine di contribuzione del prodotto: prodotti con margine elevato hanno lo stesso stanziamento di quelli che rendono meno Inoltre, quando cala il fatturato, si riduce la spesa in comunicazione proprio quando servirebbe di più Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 20
21 Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 21 Metodo della parità competitiva
22 Metodo della parità competitiva (o concorrenziale) È un criterio basato sulla concorrenza. Parte dal presupposto che una notevole quota della spesa in comunicazione serva a mantenere la posizione acquisita Facendo riferimento agli stanziamenti dei concorrenti si ritiene possibile individuare la posizione ottimale del budget a seconda che si voglia attaccare o difendersi In realtà non è solo la quantità degli investimenti, ma anche la loro qualità d impiego (oltre al marketing mix) a determinarne l effetto Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 22
23 Stima degli investimenti della concorrenza Per applicare questo metodo occorre stimare gli investimenti in comunicazione dei competitors Come si fa? Stime Nielsen Monitoraggio GRP s Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 23
24 Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 24
25 Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 25
26 Stimare gli investimenti In Italia vengono utilizzate le stime Nielsen, che però sono rese disponibili oltre 2 mesi dopo che le campagne sono on air. In sintesi vengono esaminati tutti i media e stimati i prezzi pagati per gli spazi (dal lordo viene applicata la stima di uno sconto) sulla base delle dichiarazioni delle concessionarie Le stime sono di INVESTIMENTO NETTO (e NON net net!) Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 26
27 Le stime degli investimenti Nielsen Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 27
28 Ma Nielsen rileva Parzialmente la stampa (ca. l 85%-90% per i quotidiani): Le edizioni locali Sponsorizzazioni Inserti Redazionali La radio al 70% (no radio locali) Il 25% dell affissione (manca tutta la dinamica) No internet fino a qualche anno fa, adesso c è Nielsen Online Campaign rating Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 28
29 Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 29
30 Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 30
31 Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 31
32 Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 32
33 Come si fa a stimare l investimento che ancora non c è? Quando si prepara un budget, di solito per ottobre-novembre dell anno precedente, non solo non si conoscono gli investimenti Nielsen (che sono aggiornati al massimo ad agosto), ma non si conosce come finirà lo stesso anno in corso: Quindi bisogna stimare per prima cosa la fine dell anno E poi prevedere l anno successivo Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 33
34 Come stimare la fine dell anno? Ci si basa sul comportamento dei competitors negli anni precedenti (sulla loro strategia di planning, se rimane costante negli anni) Per gli investitori televisivi ci si basa sui GRP s normalizzati (che si ottengono entro la settimana successiva alla rilevazione) e si moltiplica per il C/GRP s stimato per ottenere l investimento Chi fornisce i GRP s è AGB Nielsen Media Research (che ha installato i meter Auditel nelle case del panel) Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 34
35 Consumer Mobile Stima chiusura Televisione Le previsioni di chiusura vedono Wind leader di mercato con una SOV del 36% TIM assesta la SOV al 28% (-6 pp vs 2010) Vodafone si conferma l operatore con i costi qualità Tv più alti; Wind quello con i secondaggi e costi più bassi. H3G impegna 1/5 del suo budget Tv per le iniziative speciali, prevalentemente sistemi XL C5/I1 Wind conferma il maggiore utilizzo del mezzo TV nell ambito del mediamix (*) Vodafone Station non incluso nelle stime chiusura investimenti/grp (*) Esclusi i grp s sviluppati del barter TIM/P80 di agosto (980 reali) Fonte: Nielsen riparametrati MEC.000 net net, reali Telecom al 20 sett, (al netto degli accordi intercompany Matrix, MTV Mobile) AGB riparametrati MEC Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 35
36 Consumer Mobile Stima chiusura 2011 Altri Mezzi Vodafone si conferma leader nello spending sugli altri mezzi; forte presenza sul web rispetto agli altri competitor TIM è l operatore con un maggiore spending in affissione Wind, rispetto alle strategie degli anni precedenti fortemente sbilanciate sulla tv, ha iniziato ad investire sugli altri mezzi (*) Vodafone Station non incluso nelle stime chiusura investimenti/grp Fonte: Nielsen riparametrati MEC.000 net net, reali Telecom al 20 sett (al netto dell accordo intercompany Matrix, MTV Mobile) Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 36
37 Consumer Mobile Stima chiusura 2011 Il mercato mobile decrementa gli investimenti dell 8%, meno di quanto registra TIM con un -14% Gli investimenti di Vodafone non comprendono la campagna Vodafone Station (7,1 mio net net); inserendo tali investimenti la SOS di Vodafone salirebbe al 34% Fonte: Nielsen riparametrati MEC.000 net net, reali Telecom al 20 sett (al netto degli accordi intercompany Matrix, MTV Mobile per 14mio) Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 37
38 Dalla chiusura dell anno al budget Una volta stimati gli investimenti dei competitors a fine anno, si stimano gli investimenti per quello successivo: l anno del budget Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 38
39 Ma come si stimano gli investimenti dei competitors? Si analizza la storia degli investimenti rilevati negli anni passati con relativi trend (tramite Nielsen e analisi GRP s) Si studia il media mix e la stagionalitàdi pianificazione Si prendono in considerazioni aspetti straordinari (vendite, fusioni, crisi ecc.) Si proietta il costo dei media per il futuro e si simula il comportamento dei competitors Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 39
40 Stimare gli investimenti Oltre ai trend di investimento si può partire anche dai GRP s televisivi (per i grandi investitori TV) Si normalizzano Si valorizzano al C/GRP s medio E poi si proietta il valore del media mix (se la televisione assorbe il 70% degli investimenti in pubblicità, si calcola a tavolino il restante 30%..) Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 40
41 Consumer Mobile Stima 2012 Fonte: Nielsen riparametrati MEC.000 net net, reali Telecom al 20 sett Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 41
42 Consumer Mobile Media Mix proposal 2012 Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 42
43 Consumer Mobile Planning proposal 2012 Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 43
44 Consumer Mobile Trend storico SOV Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 44
45 Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 45 SOS e SOV
46 Share of Spenging (SOS) E il rapporto tra gli investimenti dell azienda e tutti gli investimenti del settore (competitivo), inclusi quelli dell azienda stessa. Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 46
47 Share of Voice (SOV) La Share of Voice è la quota di pressione pubblicitaria (GRP s) dell azienda rispetto al totale del settore. Si utilizza prevalentemente per i GRP s televisivi 1 In letteratura si parla di Share of Voice, nella pratica aziendale si può far riferimento alla SOV per la Stella quota Romagnoli dei GRP s e utilizzare la SOS (Share LUMSA of Spending) - Pianificazione per e la Controllo quota della di investimento Comunicazione pubblicitario 47
48 SOS e SOV La differenza tra SOS e SOV indica principalmente il tipo di media utilizzato perché la SOV si calcola (in questo caso) sui GRP s TV Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 48
49 Metodo della parità competitiva Rapportando la SOV 1 con la quota di mercato (Share of Market: SOM) possiamo trovarci in diverse situazioni 2 : SOV>SOM marche in crescita, forti pressioni in comunicazione (attacco) SOV<SOM marche consolidate, se investono troppo poco rischiano di perdere quota di mercato SOV=SOM Marche in equilibrio, comunicazione di mantenimento Questo rapporto viene definito Aggressivity Index 1 o SOS se intesa sugli investimenti pubblicitari 2 (Fill,1995) Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 49
50 Aggressivity Index SCENARIO EUROPEO: RAPPORTO SOS/SOM AGGRESSIVITY INDEX MOBILE EUROPA AGGRESSIVITY INDEX LANDLINE EUROPA 1,2 1 0,8 0,6 0,4 0,2 0 Telefonica Orange France T-Mobile TIM In UK manca un vero leader: 3 operatori sono ca. al 24% QM 1,6 1,4 1,2 1 0,8 0,6 0,4 0,2 0 FT/orange T-Com Telefonica BT Telecom AGGRESSIVITY INDEX INTERNET BROADBAND EUROPA 1,4 1,2 1 0,8 0,6 0,4 0,2 0 FT/Wanadoo T-online BT Telefonica Alice UK: 3 operatori mobili con la stessa QM. Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 50
51 Defender Index La SOV (o SOS) include l investimento della marca stessa, che quindi appiattisce l indice del rapporto tra l impresa e i competitors Per rappresentare una situazione della marca al netto del proprio investimento si può utilizzare il Defender Index 1 Rapporto tra l investimento in comunicazione dell impresa e quello degli altri competitors Questo indicatore può essere utile per analizzare un mercato competitivo in cui l impresa ha una posizione dominante spesso incumbent-(e influenza l investimento complessivo) 1 C.Ventura-S.Romagnoli, 2005 Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 51
52 Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 52 Metodo degli obiettivi
53 Metodi degli obiettivi Metodo dell obiettivo da conseguire: In termini di contatti da raggiungere, copertura e frequenza Si basano sul costo dei media e degli strumenti di comunicazione da utilizzare per raggiungere gli obiettivi prefissati Il percorso di stanziamento prevede 3 fasi: Definizione degli obiettivi di comunicazione Individuazione delle attività necessarie per raggiungere tali obiettivi Stima dei costi delle attività di comunicazione individuate Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 53
54 Highlights fabbisogno di marketing Il 2006 si preannuncia come un anno altamente competitivo (stima adex +13%). Operations si troverà a lavorare in molteplici differenti contesti: Mobile, Fonia Fissa, Broadband & New Media Broadcaster, Directory Assistance. Abbiamo stimato un budget ottimale per ciascuna delle arene. Mercato Competition Obiettivi di business Azioni in comunicazione Budget Mobile Altamente competitivo saturo nelle offerte tradizionali crescente la competizione sulle offerte innovative e VAS Vodafone è il nemico diretto 3 il new comer più insidioso Spostamento del focus da difesa a attacco Recupero QdM SIM Sviluppo VAS Leadership offerte innovative Leadership vendita terminali Mantenere visibilità totale anno (+Jan+Sept Vs. 05) presidiare in continuità target specifici (VAS, servizi innovativi, Professional, PMI) creare sinergia tra le piattaforme 145 mio +12% vs 2005 Stima sos: 33% F. Fissa Offerte flat e sinergie tariffarie fisso/mobile fondamentali per la retention Voip elemento di turbolenza Tele2 erode piccole quote sul traffico Infostrada non ripagata dagli sforzi in comunicazione New comers nel Voip Ulteriore crescita della QdM traffico Sviluppo pacchetti tartiffari flat FF e offerte convergenti F/M Diffusione VAS fonia Diffusione nuovi terminali Dare visibilità a prodotti, 35 mio pacchetti flat FF e +101% vs 2005 convergenti per fronteggiare la crecente concorrenza Stima sos: 38% OLO, Mobile, VOIP Comunicare VAS in continuità Promuovere terminali innovativi Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 54
55 Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 55 E in pratica?
56 Utilizzo congiunto dei metodi Nella pratica, i diversi metodi di determinazione del budget di comunicazione vengono utilizzati in modo congiunto ed integrato Si parte dalla storia della marca e la fase del suo ciclo di vita Si analizzano i competitors e la categoria (soglie di visibilità) Si stima il fabbisogno degli obiettivi di comunicazione sulla base del piano di marketing Basandosi su quanto investito l anno precedente si determina il fabbisogno coerente con la disponibilità finanziaria Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 56
57 Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 57 Allocazione del budget di comunicazione
58 Allocazione del budget di comunicazione La prima fase consiste nella ripartizione del budget tra i vari strumenti di comunicazione Seguirà per ciascun strumento la definizione degli: Obiettivi Target Strategia di utilizzo Nella pratica l impresa si basa su dati storici, sulla ripartizione degli anni precedenti Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 58
59 Le voci che compongono il budget di comunicazione Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 59
60 Il budget per le attività (voci) di comunicazione Pubblicità: Acquisto Media: si inizia a definire il media mix più coerente con il piano di marketing e la situazione competitiva Poi si stima il fabbisogno necessario per raggiungere le pressioni pubblicitarie ritenute idonee per ogni mezzo e per campagna TV GRP s necessari (soglie di visibilità) C/GRP s Creatività: costi di produzione (delle creatività) Fee d agenzia (creative e centri media) Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 60
61 Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Un piano di comunicazione pubblicitaria MEZZO TOTALE Vs. 05 TV % Consumer VAS Consumer Professional Consumer Consumer Consumer VAS Consumer timing Servizi VAS per il calcio Servizi VAS per il calcio Modulo calcio partite SKY 15" Modulo calcio partite SKY 15" Tv giovane Presidio Target Young ST. QUOTIDIANA ST.PERIODICA Professional Consumer Presidio Professional (1 soggetto) Professionalr (1 sogg) Consumer (1 sogg) Calcio, Basket e Volley Mondiali Calcio Calcio, Basket e Volley Timmizzazioni, posizioni speciali Timmizzazioni, posizioni speciali % % Presidio Professional (2 soggetti) Presidio Professional (1 soggetto) stampa maschile-economica stampa maschile-economica Strumento: media Offerte Consumer (tariffe, MNP) Presidio VAS (Disney, Suonerie, Roaming, ecc.) soggetti Offerte Consumer (tariffe, MNP) % Presidio Aeroporti Fingers FCO, Linate posizioni arrivi e Link, Mi V.le Forlanini AFFISSIONE Professional Professional pers. linate+fco pers. fco Professional Prodotto CartaVacanze Prodotto CartAuguri pers. linate Prodoto Prodotto RADIO Presidio target young (2 soggetti) Presidio target young (3 soggetti) Presidio target young (3 soggetti) % Presidio Professional (1 soggetto) Presidio Professional (1 soggetto) INTERNET Progetti speciali a sostegno target professional Progetti speciali a sostegno target young % Risorse: budget ADV ALTRI MEDIA % 3,150 C/GRP's 30" % Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 61
62 Il budget per le attività di comunicazione Sponsorizzazioni Si tratta di contratti più o meno vincolanti nel tempo (in alcuni casi pluriennali) Occorre considerare anche il budget per la valorizzazione Eventi Vengono pianificate le esigenze per l anno di budget e stimati i costi di organizzazione e di partecipazione a mostre e fiere Below-the-line Materiale punto vendita, pubblicistica, ecc. Sono importanti i costi di stampa Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 62
63 Planning di comunicazione Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 63
64 Il budget di comunicazione Preparare il budget di comunicazione significa preparare il piano di comunicazione! E il budget media rappresenta ca. la metà dell intero budget di comunicazione Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 64
65 Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 65 Grazie per l attenzione Le slide delle lezioni su romagnolimedia.com
PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DELLA COMUNICAZIONE
Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 1 PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DELLA COMUNICAZIONE Stella Romagnoli LM59 LUMSA 2016-2017 Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e
Pianificazione e controllo della Comunicazione (Media Planning) LUMSA - Media Planning
1 Pianificazione e controllo della Comunicazione (Media Planning) LUMSA - Media Planning 2 Il budget di comunicazione La definizione del budget 3 Il budget per la comunicazione, determinato di solito su
Comunicazione d'impresa - Laboratorio di Strategie Pubblicitarie Stella Romagnoli
Comunicazione d Impresa - Laboratorio di strategie pubblicitarie Stella Romagnoli 1 24. Budget e piano di comunicazione Come si imposta un piano di comunicazione con budget 2 Cosa è un budget di comunicazione?
Comunicazione d Impresa - Laboratorio di strategie pubblicitarie. Stella Romagnoli
Comunicazione d Impresa - Laboratorio di strategie pubblicitarie Stella Romagnoli 1 22. Budget e piano di comunicazione Come si imposta un piano di comunicazione con budget 2 Cosa è un budget di comunicazione?
PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DELLA COMUNICAZIONE
Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 1 PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DELLA COMUNICAZIONE Stella Romagnoli LM59 LUMSA 2014-2015 romagnolimedia.com Stella Romagnoli LUMSA
IL BUDGET DI COMUNICAZIONE
Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 1 IL BUDGET DI COMUNICAZIONE Lezione 10 Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 2 Il budget di comunicazione
Comunicazione d Impresa - Laboratorio di strategie pubblicitarie. Stella Romagnoli
Comunicazione d Impresa - Laboratorio di strategie pubblicitarie Stella Romagnoli 1 11. Processo di Pianificazione Media 2 Il processo di pianificazione BRIEFING & ANALYSIS Briefing Post Evaluation Execution
PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DELLA COMUNICAZIONE
Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 1 PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DELLA COMUNICAZIONE Stella Romagnoli LM59 LUMSA 2016-2017 Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e
PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DELLA COMUNICAZIONE
PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DELLA COMUNICAZIONE Stella Romagnoli LM59 LUMSA 2017-2018 Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 1 I macrotemi del programma ASPETTI INTRODUTTIVI:
PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DELLA COMUNICAZIONE
Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 1 PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DELLA COMUNICAZIONE Stella Romagnoli LM59 LUMSA 2014-2015 Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e
Strategie e organizzazione della comunicazione A.A Prof. Gennaro Iasevoli
Strategie e organizzazione della comunicazione A.A. 2018-2019 Prof. Gennaro Iasevoli UNIVERSITÀ LUMSA Laurea triennale in SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE, INFORMAZIONE, MARKETING È ormai riconosciuta la necessità
Lezione 5: Media e Media planning Parte seconda. Stella Romagnoli
Lezione 5: Media e Media planning Parte seconda Strumenti e Strategie della Comunicazione d'impresa 2 Cercare di raggiungere il pubblico destinatario del messaggio nel modo più efficace ed efficiente
IL BUDGET DI COMUNICAZIONE E IL BUDGET PUBBLICITARIO IL BUDGET DI COMUNICAZIONE
IL BUDGET DI COMUNICAZIONE E IL BUDGET PUBBLICITARIO IL BUDGET DI COMUNICAZIONE Il budget di comunicazione non è sinonimo di budget pubblicitario, perché include tutte le attività di comunicazione. Le
Metriche di marketing di natura economicofinanziaria
Corso di Tecniche della Promozione A.A. 2016-2017 Metriche di marketing di natura economicofinanziaria Simona D Amico simona.damico@uniroma1.it 1 Indice Le metriche di marketing: una definizione La classificazione
PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DELLA COMUNICAZIONE
Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 1 PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DELLA COMUNICAZIONE Stella Romagnoli LM59 LUMSA 2016-2017 Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e
PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DELLA COMUNICAZIONE
PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DELLA COMUNICAZIONE Stella Romagnoli, Fabio Ferrara LM59 LUMSA 2018-2019 S. Romagnoli, F. Ferrara Comunicazione d'impresa - Laboratorio di Strategie Pubblicitarie 1 I macrotemi
Panorama Tv-Radio. Maggio 2014
Panorama Tv-Radio Maggio 2014 Investimenti Pubblicitari 2 Trend degli investimenti pubblicitari in Italia Rilevazione ufficiale del mercato 5,8% 11,9% 6,2% 8,0% 10,7% 11,1% 12,2%16,2% 3,0% 7,4% 2,3% 1,1%
L USO EFFICACE DEI MEDIA
L USO EFFICACE DEI MEDIA 8,941,715,000 TOT. INVESTIMENTI PUBBLICITARI NEL 2008 Fonte: Nielsen Media Research IL PESO DELLE CAMPAGNE SOCIALI/EDUCATIVE SUL TOTALE MERCATO PUBBLICITARIO Fonte: Nielsen Media
Step del project work. La pianificazione media. L analisi. L analisi PUBBLICITÀ E STRATEGIE DI COMUNICAZIONE INTEGRATA. Analisi situazionale
PUBBLICITÀ E STRATEGIE DI COMUNICAZIONE INTEGRATA Step del project work Analisi situazionale Individuazione del problema Diagnosi Brief creativo Piano media Layout Budget e risultati PROF. PAOLA PANARESE
LA PIANIFICAZIONE WORLD WIDE (WEB)
CORSO DI PUBBLICITÀ E STRATEGIE DI COMUNICAZIONE DIGITALE PRESENTAZIONE N #10 LA PIANIFICAZIONE WORLD WIDE (WEB) 24 Novembre 2016 SOMMARIO #1. PREMESSA SULLA PIANIFICAZIONE #2. IL PROCESSO DI PIANIFICAZIONE
Comunicazione d Impresa - Laboratorio di strategie pubblicitarie. Comunicazione d'impresa - Laboratorio di Strategie Pubblicitarie Stella Romagnoli
Comunicazione d Impresa - Laboratorio di strategie pubblicitarie Stella Romagnoli 1 Introduzione al corso Lunedì 19 febbraio 2018 2 Il Corso. 72 ore di lezione MODULI CFU SSD Comunicazione D'impresa 6
Corso di Retail & Sales Management Anno Accademico
Corso di Retail & Sales Management Anno Accademico 2016-2017 Prof.ssa Antonella Bona Lucidi a cura di: Prof.ssa Antonella Bona abona@liuc.it Marketing dell impresa commerciale: l implementazione delle
Pianificazione e controllo della Comunicazione (Media Planning) LUMSA - Media Planning
1 Pianificazione e controllo della Comunicazione (Media Planning) LUMSA - Media Planning 2 La misurazione dei risultati Come misurare l efficacia della Comunicazione Misurazione dei risultati 3 I risultati
Agenda. Formati della stampa Obiettivi della pianificazione media Il processo di pianificazione Strumenti e parametri di pianificazione:
Teoria e Tecnica della Comunicazione Pubblicitaria Stella Romagnoli 1 Agenda Formati della stampa Obiettivi della pianificazione media Il processo di pianificazione Strumenti e parametri di pianificazione:
Comunicazione d Impresa - Laboratorio di strategie pubblicitarie. Stella Romagnoli
Comunicazione d Impresa - Laboratorio di strategie pubblicitarie Stella Romagnoli 1 Agenda Offline media metrics Contatti Copertura, Reach and rating points Frequenza GRP s (& TRP s) C/GRP s Online media
Comunicazione di marketing. MUMM 2019 pianificare la campagna pubblicitaria briefing gara Stella Romagnoli
Comunicazione di marketing. Pianificare la campagna pubblicitaria Stella Romagnoli Master Universitario in Marketing Management 1 Il briefing per la gara 2 Strategia media e piano mezzi Le Frecce Vs. l
Il Mercato Pubblicitario: il (un estratto)
Il Mercato Pubblicitario: il 2003 (un estratto) Le previsioni del mercato pubblicitario 2003 Anche quest anno Nielsen Media Research propone agli operatori Media le sue previsioni relative all andamento
LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:
LA FORMULA PROFILO EDITORIALE: La collana de I Quaderni della Comunicazione nasce come una guida mensile rivolta alle Aziende per aiutarle a orientarsi nei diversi meandri della comunicazione commerciale.
I NUMERI DI A.MANZONI&C.
Marzo 2017 A.MANZONI&C. La A.MANZONI&C. SPA è la concessionaria di pubblicità esclusiva dei mezzi di un qualificato gruppo di Editori. È la prima concessionaria italiana a vocazione non prevalentemente
Lezione 24: Strategia e Piano di Comunicazione Stella Romagnoli
Lezione 24: Strategia e Piano di Comunicazione Definizione di pianificazione strategica della comunicazione Le fasi della pianificazione Comunicazione e integrazione Ottica integrata Specializzazione Le
I CONCETTI BASE DEL MEDIA
I CONCETTI BASE DEL MEDIA DATE PRODOTTI RICEVETE PUBBLICITÀ RIVENDIAMO I PRODOTTI I PRINCIPALI INDICATORI PER VALUTARE UN PIANO MEDIA INDICATORI DI COMUNICAZIONE 1. Audience 2. Contatti (lordi/netti) INDICATORI
La comunicazione di marketing. Coordinatore scientifico: Prof. Avv. Giuseppe Russo
La comunicazione di marketing Coordinatore scientifico: Prof. Avv. Giuseppe Russo Premessa La comunicazione di marketing rappresenta l insieme di tutti i messaggi e i media utilizzati per comunicare con
PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DELLA COMUNICAZIONE
Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 1 PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DELLA COMUNICAZIONE Stella Romagnoli LM59 LUMSA 2015-2016 Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e
Fare impresa: un flash introduttivo
Fare impresa: un flash introduttivo 1 Le motivazioni dei neo-imprenditori Finalizzazione di esperienze precedenti Necessità di sopperire alla crisi del lavoro dipendente Necessità di orari e impegni flessibili
Focus Sistema Integrato delle Comunicazioni Servizio Economico Statistico
Focus Sistema Integrato delle Comunicazioni 2012-2015 Servizio Economico Statistico Indice Il Sistema Integrato delle Comunicazioni nel 2012-2015 1. Il quadro normativo 2. Il processo di valorizzazione
PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DELLA COMUNICAZIONE
Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 1 PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DELLA COMUNICAZIONE Stella Romagnoli LM59 LUMSA 2016-2017 Stella Romagnoli LUMSA - Pianificazione e
Budget. Budget di PERIODO. di INIZIATIVA MASTER BUDGET. Simulazioni economiche. Obiettivi generali del piano operativo. Obiettivi generali del budget
Processo di misurazione finanziario e patrimoniale Fabbisogno di capitale fisso di capitale circolante Mezzi di copertura ITER DI COSTRUZIONE DEL BUDGET Piani d azione pluriennali vendite produzione funzioni
Comunicazione di marketing. Pianificare la campagna pubblicitaria
Comunicazione di marketing. Pianificare la campagna pubblicitaria Stella Romagnoli Master Universitario in Marketing Management La pianificazione dei mezzi seconda parte 2 I parametri della pianificazione
PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DELLA COMUNICAZIONE
PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DELLA COMUNICAZIONE Stella Romagnoli, Fabio Ferrara LM59 LUMSA 2018-2019 S. Romagnoli, F. Ferrara LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 1 I macrotemi del programma
Comunicazione di marketing. Pianificare la campagna pubblicitaria
Comunicazione di marketing. Pianificare la campagna pubblicitaria Stella Romagnoli Master Universitario in Marketing Management 1 La pianificazione dei mezzi seconda parte 2 I parametri della pianificazione
Scelte di marketing strategico e operativo
Scelte di marketing strategico e operativo di Teresa Tardia Traccia di economia aziendale per la classe IV ITC Esercizio 1 Completa il brano seguente inserendo in modo opportuno i termini mancanti (alcuni
NON SIAMO MAI STATI COSI RICCHI DI OPPORTUNITA
5 NON SIAMO MAI STATI COSI RICCHI DI OPPORTUNITA DAL 2000 AD OGGI ABBIAMO SCOPERTO NUOVI MONDI Quotidiani sportivi Cinema Mensili Quotidiani informazione OOH Radio Settimanali TV Premium Play Online Radio
Introduzione al Digital Advertising. Chiara Mauri Marketing Manager IAB Italia
Introduzione al Digital Advertising Chiara Mauri Marketing Manager IAB Italia Siamo un paese tv centrico, anche dal punto di vista degli investimenti pubblicitari 8.249 milioni di Dati % su tot. mezzi
Ruolo imprenditoriale e attività quotidiane
Ruolo imprenditoriale e attività quotidiane 1 Comunicazione 2 2 Marketing Communication (1) Obiettivi Estendere / rinforzare il brand Raggiungere nuovi segmenti di consumatori / nuove aree geografiche
STRATEGIA MEDIA LANCIO FIBRA TELECOM ITALIA
STRATEGIA MEDIA LANCIO FIBRA TELECOM ITALIA Campagna 2015 GRUPPO SLAAM Sabrina Adornetto Ludovica Gioggi Martina Masella Alessandra Regillo Alessia Rufoloni Martina Russo Martina Tocci VISIONE GLOBALE
MODELLO DI PORTER 12/05/2014
MODELLO DI PORTER Michael Porter, uno dei più grandi studiosi di marketing e consulenti di direzione, è noto per i suoi studi sull analisi competitiva, pubblicati in tutto il mondo e (anche se ormai datati
Concorrenza: Strategie di prezzo e Strategie di costo
Concorrenza: Strategie di prezzo e Strategie di costo Leadership di prezzo La leva del prezzo Il pricing è la leva di profitto più importante in assoluto, ma sono molte le aziende che sottovalutano ampiamente
Il Piano di Comunicazione
Il Piano di Comunicazione - (Modulo I) Cos è il Piano di Comunicazione E il programma d azione atto a stabilire gli obiettivi e i mezzi idonei a realizzare la strategia di sviluppo della comunicazione
# $% & # ' ) * +, ) * + -.//0 1// // ' 01 '
!" # $% & # ' ( ) * +, ) * + -.//0 1//2 13242// ' 01 ' MODALITA DI FREQUENZA Il Master in Sales & Marketing verrà attivato ANCONA 22 febbraio 2013 31 maggio 2013 07 giugno 2013 BOLOGNA 25 gennaio 2013
Andamento del settore delle Telecomunicazioni in Italia
GRUPPO TELECOM ITALIA Andamento del settore delle Telecomunicazioni in Italia Osservatorio Congiunturale Milano, 6 Maggio 2014 STRATEGY Strategic Planning L indice del fatturato dei Servizi TLC ha avuto
TECNICO DEL MARKETING
TECNICO DEL MARKETING identificativo scheda: 33-005 stato scheda: Validata sintetica Il tecnico marketing elabora i piani di marketing per lo sviluppo e la promozione dei prodotti e dei servizi dell azienda
La comunicazione. Bologna, 28 maggio 2004
La comunicazione Bologna, 28 maggio 2004 Aree principali di comunicazione I Destinatari Contenuti Obiettivi Comunicazione esterna il mercato, il pubblico di clienti, acquirenti caratteristiche del prodotto
Focus Bilanci. Principali evidenze contabili delle maggiori società nel settore televisivo ( ) Servizio Economico Statistico
Focus Bilanci TV Principali evidenze contabili delle maggiori società nel settore televisivo Servizio Economico Statistico ses@agcom.it Sommario I. Ricavi e occupazione... 2 Andamento dei ricavi Andamento
La pianificazione degli investimenti di trade marketing. Beatrice Luceri Facoltà di Economia Anno Accademico 2000/01
La pianificazione degli investimenti di trade marketing Beatrice Luceri Facoltà di Economia Anno Accademico 2000/01 La gestione della contribuzione Per gestire le condizioni di vendita, occorre definire
Pianificazione strategica e di marketing
Pianificazione strategica e di marketing Matrice di Ansoff Matrice BCG Matrice General Electric Proff. Sergio Barile e Giuseppe Sancetta Marketing strategico Un'organizzazione dovrebbe cercare di realizzare
IL FATTURATO IN 12 ANNI DI 100 AZIENDE CHE VENDONO NEL WEB. Dove hanno investito?
06.04.18 v.1.3 IL FATTURATO IN 12 ANNI DI 100 AZIENDE CHE VENDONO NEL WEB Dove hanno investito? Cosa fanno le aziende per incrementare il proprio fatturato? In quali settori investono? Questa statistica
Oggetto: MASTER DI ALTA FORMAZIONE PROFESSIONALE IN MARKETING & SALES MANAGEMENT PROMOZIONE 2018
Oggetto: MASTER DI ALTA FORMAZIONE PROFESSIONALE IN MARKETING & SALES MANAGEMENT PROMOZIONE 2018 Salerno Formazione, società operante nel settore della didattica, della formazione professionale e certificata
Capitolo 15. La pubblicità e le pubbliche relazioni. Capitolo 15 - slide 1
Capitolo 15 La pubblicità e le pubbliche relazioni Capitolo 15 - slide 1 La pubblicità e le pubbliche relazioni Obiettivi di apprendimento Il ruolo della pubblicità nel mix promozionale Le principali decisioni
Tecnico del marketing
identificativo scheda: 33005 stato scheda: Validata Descrizione sintetica Il tecnico marketing elabora i piani di marketing per lo sviluppo e la promozione dei prodotti e dei servizi dell azienda per cui
La comunicazione. Insieme di strumenti per stimolare (in modo diretto o indiretto) le vendite Elemento del marketing mix dell impresa
Insieme di strumenti per stimolare (in modo diretto o indiretto) le vendite Elemento del marketing mix dell impresa PIANO DI MARKETING PIANO DI COMUNICAZIONE: A chi offriamo? Qual è il pubblico target?
DIGITAL MARKET ANALYSIS: COME USARE IL WEB PER VALUTARE I MERCATI. Michele Mannucci - International Business Developer
Digital Market Analysis: come usare il web per valutare i mercati 23-24 Ottobre 2017 DIGITAL MARKET ANALYSIS FOR EXPORT Come scegliete i vostri Mercati? QUALI FONTI? QUALI MODELLI? QUALI STRUMENTI? QUALI
L ADEGUAMENTO DELL OFFERTA DI MERCATO
L ADEGUAMENTO DELL OFFERTA DI MERCATO L impresa può percorrere 2 modalità: - ACQUISIZIONE - SVILUPPO DI NUOVI PRODOTTI ACQUISIZIONE! Acquisizione societaria! Acquisizione di brevetti! Acquisizione di licenze
PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DELLA COMUNICAZIONE
PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DELLA COMUNICAZIONE Stella Romagnoli, Fabio Ferrara LM59 LUMSA 2018-2019 S. Romagnoli, F. Ferrara LUMSA - Pianificazione e Controllo della Comunicazione 1 I macrotemi del programma
Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale MARKETING DEL TURISMO. Lezione 6 10 marzo 2010
Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale MARKETING DEL TURISMO Lezione 6 10 marzo 2010 Concetti visti Orientamento al marketing sociale: dubbi e quesiti senza risposta Ambiente di
Tecnico specializzato in marketing - Comunicazione
Tecnico specializzato in - Comunicazione Denominazione Figura / Profilo / Obiettivo Professioni NUP/ISTAT correlate Tecnico specializzato in - Comunicazione 3.3.3.5.0 - Tecnici del 3.3.4.1.0 - Spedizionieri
CONSULENZA MARKETING e E-COMMERCE
CONSULENZA MARKETING e E-COMMERCE GoLive è un agenzia di consulenza che fornisce alle aziende i migliori strumenti per implementare e gestire autonomamente una strategia di lungo periodo. Un team di esperti
Analisi e ricerche di mercato. Project work
Analisi e ricerche di mercato Project work PW e Premio Marketing Il PW si basa sul caso FrecciaRossa del Premio Marketing SIM Alternative possibili: Fare il PW per il corso, senza partecipare al Premio
Comunicazione d'impresa - Laboratorio di Strategie Pubblicitarie Stella Romagnoli
Comunicazione d Impresa - Laboratorio di strategie pubblicitarie Stella Romagnoli 1 16. Pianificazione media Le unità di misura delle audience dei media 2 Pubblicità ATL e BTL Gli addetti ai lavori distinguono:
Piano di Digital Marketing
Piano di Digital Marketing 4 fasi Le attività di un Piano di Digital Marketing si possono articolare in 4 almeno fasi: Diagnosi 1 4 fasi Strategia Operations (Marketing Communication Mix) Budget 2 3 4
CREARE UNA NUOVA IMPRESA
CREARE UNA NUOVA IMPRESA Pianificare la gestione con il Business Plan Dott. Patron Daniele Pianificare la gestione con il Business Plan - pagina 1 IL BUSINESS PLAN DI UN IMPRESA COS E E un documento che
Come costruire un Business Plan/Piano industriale
Come costruire un Business Plan/Piano industriale Introduzione al Business Plan Come analizzare un Business Plan Business Plan: cosa è ed a cosa serve Cosa è Documento che sintetizza i contenuti, le caratteristiche
MARKETING INNOVATION HUB Dall e-commerce al social commerce Quali effetti sulle performance aziendali?
MARKETING INNOVATION HUB Dall e-commerce al social commerce Quali effetti sulle performance aziendali? 1 Social commerce: e-commerce e social media «Nuova forma di e-commerce mediata dagli strumenti del
IL PIANO DI MARKETING LINEE GUIDA PER UNA CORRETTA COMPILAZIONE
IL PIANO DI MARKETING LINEE GUIDA PER UNA CORRETTA COMPILAZIONE INTRODUZIONE AL PIANO DI MARKETING Un piano di marketing deve: 1. sincronizzare gli obiettivi di vendita con gli obiettivi dell azienda;
Strumenti innovativi per la creazione d impresa
I Seminario: competitività Modulo n. 2: Strumenti innovativi per la creazione d impresa Fondo Perequativo Accordo di Programma MISE Unioncamere 2010 Progetto n. 89 } } La valutazione della redditività
L analisi macroeconomica in TIM
Osservatorio Congiunturale 17 marzo 216 Strategy & Innovation Strategic Planning Agenda Obiettivo dell attività Output Work in progress 2 L analisi macroeconomica nel processo aziendale di Telecom Italia
Il Pricing e Target Costing
SISTEMI DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO Il Pricing e Target Costing Prof. ssa Monia Castellini Copyright Sistemi di programmazione e controllo 1 Il prezzo e la sua determinazione II prezzo di un bene o servizio
Informazioni preliminari Azienda B6
Informazioni preliminari Azienda B6 11 Dicembre 2017 h.17.00 Il Sole 24 Ore - Via Monte Rosa 91 - Milano Profilo aziendale La società è un azienda multisettoriale, che opera nel settore della produzione
Marketing B2B: come fare il budget marketing
Marketing B2B: come fare il budget marketing Chi sono Gabriella Mazzon Ho vissuto dall interno le dinamiche delle aziende B2B industriali in realtà di produzione e distribuzione, multinazionali e nazionali.
Corso di Marketing e Marketing Internazionale a.a
Corso di Marketing e Marketing Internazionale a.a. 2015-2016 Prof. Elena Cedrola Lezione 11 bis La comunicazione elena.cedrola@unimc.it http://docenti.unimc.it/docenti/elena-cedrola Prof.ssa Elena Cedrola
La voce del cliente nel motore del marketing: L esperienza di BPER Banca. Daniele Pedrazzi Responsabile Marketing Strategico
La voce del cliente nel motore del marketing: L esperienza di BPER Banca Daniele Pedrazzi Responsabile Marketing Strategico L agenda di oggi. 1. Chi è BPER Banca, chi sono io 2. Aziende, marketing, clienti:
PLANS ARE NOTHING... PLANNING IS EVERYTHING
PIANIFICAZIONE VS PIANO PLANS ARE NOTHING... PLANNING IS EVERYTHING MARKETING IN ITALIA, DI CHERUBINI S., EMINENTE G., FRANCOANGELI EDITORE Programmazione (O) 1 IL PIANO DI MARKETING IL PIANO DI MARKETING
Tandem Dalla pubblicità al marketing management Before you can have a share of market, you must have a share of mind
Tandem Dalla pubblicità al marketing management Before you can have a share of market, you must have a share of mind Marta Ugolini Università degli studi di Verona 17 gennaio 2017 Le decisioni in ambito
Profitti = (Prezzi * Q) (CF + CVu*Q)
Marketing Mix Profitti = (Prezzi * Q) (CF + CVu*Q) Costi Prodotto Prezzo Ricavi Costi Distribuzione Promozione Costi 2 Cambiamenti ambientali Possibilità di confrontare istantaneamente i prezzi dei diversi
componenti tangibili; componenti intangibili; componenti aggiuntive e relazionali
La differenziazione Seconda parte I livelli di attuazione della differenziazione componenti tangibili; componenti intangibili; componenti aggiuntive e relazionali Andrea Zanoni, Facoltà di Ingegneria,
Il Business plan. Cos è e come si costruisce
Centro di studi aziendali e amministrativi I.T.C. «E. Beltrami» Cremona Il Business plan. Cos è e come si costruisce Cremona, 2 marzo 2018 Prof. Pier Luigi Marchini pierluigi.marchini@unipr.it Sistemi
BRUNO VETTORE. Business Plan e storie di successo Bologna 28 aprile 2016 FRANCHISING & RETAIL EXPO
BRUNO VETTORE Business Plan e storie di successo Bologna 28 aprile 2016 FRANCHISING & RETAIL EXPO Il Franchising è un settore della Moderna Distribuzione Organizzata, che sviluppa un volume d affari di
WELCOME TO THE NEW NORMAL AGE
WELCOME TO THE NEW NORMAL AGE 1 2 3 Cavan Images/Getty Images UNA NOVITÀ DIVENTATA NORMALE 4 5 I can't go back to yesterday, because Lewis Carroll I was a different person then. 6 COSA ESSERE TU? 7 MERCATO
Gestione delle Imprese Diversificate
Gestione delle Imprese Diversificate Strumenti di analisi strategica: Le Matrici Modelli di pianificazione del Portafoglio attività - Allocazione di risorse; - Formulazione di una strategia di business;
1.9 Rete mobile: traffico dati
1.9 Rete mobile: traffico dati Volume traffico dati (*) Sim-dati per tipologia contrattuale (%) (*) Nell ultimo anno il numero delle sim con accesso a Internet è cresciuto del 15,3% arrivando a superare
11 dicembre Censis Servizi
11 dicembre 2007 Censis Servizi Il Passato Nel giugno del 2000 furono intervistate oltre 150 aziende attive sul mercato delle sponsorizzazioni Questi che seguono furono i risultati principali Il Passato
VALORE TERRITORI BANDO AZIONI DI SISTEMA PER LA VALORIZZAZIONE DEI TERRITORI
BANDO INTERSETTORIALE BANDO AZIONI DI SISTEMA PER LA VALORIZZAZIONE DEI TERRITORI VALORE TERRITORI LINEE GUIDA PER PRESENTAZIONE DEL PROGETTO DEFINITIVO DA CANDIDARE ALLA SECONDA FASE 2018 BANDO INTERSETTORIALE
BANDO PUBBLICO APERTO PER L AMMISSIONE AI SERVIZI DELL INCUBATORE TECNOLOGICO DI FIRENZE E DELL INCUBATORE UNIVERSITARIO FIORENTINO
BANDO PUBBLICO APERTO PER L AMMISSIONE AI SERVIZI DELL INCUBATORE TECNOLOGICO DI FIRENZE E DELL INCUBATORE UNIVERSITARIO FIORENTINO MODELLO DI BUSINESS PLAN 1 Analisi tecnica del Prodotto/Servizio e Identificazione
a.a. 2016/2017 Relatori: Luana D Aguanno Guglielmo Di Gaeta Dario Marino Valentina Pagano Francesca Potito Docente: Francesca Lotti
SOMMARIO: Breve storia del mercato italiano della telefonia mobile; Analisi Struttura Condotta Performance anno 1998; Analisi degli effetti sulla competizione dell entrata di WIND; Calcolo profitto WIND;
E-BUSINESS PLAN 2a parte. Business Plan delle Internet startup e dei progetti di e-business
E-BUSINESS PLAN 2a parte Business Plan delle Internet startup e dei progetti di e-business PIANO DI MARKETING E ANALISI DI MERCATO Analisi di mercato: fonti Esempi di fonti utili Statistiche su Internet
Comunicazione d Impresa - Laboratorio di strategie pubblicitarie. Stella Romagnoli
Comunicazione d Impresa - Laboratorio di strategie pubblicitarie Stella Romagnoli 1 2 3 4 Facebook Business è la piattaforma per l advertising online di Facebook 5 Stiamo parlando di native advertising.
PLANS ARE NOTHING... PLANNING IS EVERYTHING
PIANIFICAZIONE VS PIANO PLANS ARE NOTHING... PLANNING IS EVERYTHING Programmazione (O) 1 IL PIANO DI MARKETING IL PIANO DI MARKETING E UN DOCUMENTO SCRITTO CHE SPECIFICA I SINGOLI OBIETTIVI DI MARKETING