I CIRCOLO DIDATTICO di BRONTE GESTIONE DELLE EMERGENZE NELLA SCUOLA DELL INFANZIA

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1 I CIRCOLO DIDATTICO di BRONTE GESTIONE DELLE EMERGENZE NELLA SCUOLA DELL INFANZIA Il curricolo locale del nostro circolo ha posto un attenzione specifica ai temi della sicurezza e della gestione dell emergenza. In particolare nella scuola dell infanzia il problema della sicurezza impone l individuazione e l attivazione di esperienze e percorsi specifici visti in una prospettiva sia preventiva che informativa all interno dell offerta formativa PROGETTO : SIAMO SICURI?! Il progetto si propone di far acquisire abitudini e comportamenti corretti e responsabili, diversificati per età; ad intuire pericoli e rischi nell ambiente scolastico e mettere in atto strategie, in forma di gioco, in caso di eventi catastrofici. I FASE I bambini dovranno capire innanzitutto il concetto di rischio, impararlo a riconoscere e sapere attivare le competenze e collaborazione ogni volta che si presenta una situazione di pericolo. Attraverso il CIRCLE TIME potranno esprimere la propria idea (fuoco, terremoto, inciampare, cadere dalle scale, salire sui banchi, usare in modo sbagliato gli scivoli..). Successivamente potranno raccontare di qualche incidente che si è verificato a scuola. Chiedere se hanno visto o sentito un ambulanza, da dove arriva, chi la chiama, a cosa serve, quando bisogna chiamarla. Invitarli a disegnare il vissuto.

2 II FASE I bambini sono invitati ad ascoltare un racconto (suggerisco POLLICINO di Charles Perrault ) e rielaborarlo attraverso il disegno in modo da comprenderlo bene. La storia si può prestare alla realizzazione di percorsi con ostacoli, labirinto, anche su schede; di giochi delle mappe. Successivamente si invitano i bambini a visitare la scuola, a scoprire tutti i segnali e i dispositivi di sicurezza; a spiegare a cosa servono e a disegnarli (frecce, segnali di uscita, estintore, idrante, cassetta di sicurezza, porte antipanico, parapetto lungo la scala, ecc.). III FASE Giochi di simulazioni di emergenza Stabilire preventivamente il capofila, il chiudi fila e chi aiuta i più piccoli; usare un sistema di allarme per segnalare un pericolo; disporsi velocemente e con ordine, senza gridare e correre; seguire un percorso preciso e stabilito; fare l appello; stare vicini nel punto di raccolta; in caso di terremoto cercare un posto appropriato (sotto il banco). IV FASE Costruzione di MEMORY, DOMINO O PUZZLE con i simboli della sicurezza; Realizzazione di un libretto dei numeri di sicurezza 113, 115, 118 ; Coinvolgimento dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile La realizzazione del libro sulla sicurezza diventa fondamentale perché rimane una traccia dei lavori svolti e rendono visivi i risultati ottenuti ai genitori e alla comunità esterna alla scuola. Responsabile del Progetto Maria Strace

3 VALUTAZIONE FINALE A.S. 2015/16 La realizzazione del Progetto è stata condotta nell ultimo periodo dell anno scolastico e sono stati coinvolti tutti i Plessi del Circolo. Nel primo incontro, attraverso il circle time e il brainstorning, si è parlato dei pericoli che si possono incontrare nella nostra scuola, partendo anche da esperienze vissute direttamente e indirettamente dai bambini. La storia di Pollicino è stata lo stimolo ad iniziare il cammino. In un clima di esplorazione e di gioco i bambini sono andati alla ricerca e alla scoperta della segnaletica della sicurezza nella scuola. In previsione delle prove di evacuazione che si dovevano effettuare a breve, i piccoli sono stati preparati attraverso giochi, come nascondersi sotto i banchi, fare la fila, seguire un percorso con le frecce. Ad ogni fase del progetto è corrisposta, da parte dei bambini, una produzione di materiale, che è servita anche per valutare quanto essi hanno interiorizzato. Come mia considerazione finale ho potuto constatare la massima collaborazione da parte delle insegnanti e l entusiasmo con cui hanno risposto i bambini alla realizzazione degli obiettivi prefissati. Sarebbe stato però più opportuno un coinvolgimento diretto delle figure che si occupano di sicurezza, come la Protezione Civile ed i Vigili del Fuoco. A seguire alcuni dei lavori realizzati dai bambini.

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