REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO"

Transcript

1 REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO Epidemic Intelligence Settimana 9, 29 Febbraio 6 Marzo Piano Regionale per la Sorveglianza e la Gestione di Emergenze Infettive durante il Giubileo Straordinario 2015 Report Settimanale seresmi@inmi.it epidemicintelligence@inmi.it

2 Sommario SORVEGLIANZA SINDROMICA... 3 SISTEMA NOTIFICHE... 4 MONITORAGGIO ALLERTE NAZIONALI ed INTERNAZIONALI... 6 SETTORE ASSISTENZA ALLERTE APPENDICE I. SORVEGLIANZA SINDROMICA APPENDICE II. SISTEMA NOTIFICHE

3 Epidemic Intelligence SORVEGLIANZA SINDROMICA Settimana 29 Febbraio 6 Marzo In collaborazione con Nel report precedente si concludeva di valutare con settimanale che giornaliera le seguenti sindromi: attenzione sia sull analisi Sindrome respiratoria con febbre : superamento della seconda soglia di allerta nella classe 5-14 anni. Sepsi o shock non spiegati : superamento seconda soglia di allerta nella classe e andamento stabile. Stato comatoso : superamento seconda soglia di allerta nella classe 5-14 e andamento stabile. Morte non spiegata : superamento seconda soglia di allerta nella classe e andamento stabile. Sindrome neurologica : superamento prima soglia di allerta nella classe e andamento stabile. Sindrome cutanea localizzata : superamento della prima soglia di allerta sui dati giornalieri del 29/02 e andamento stabile. In appendice I vengono mostrati gli andamenti settimanali relativi alle sindromi che hanno mostrato un andamento crescente nell analisi settimanale o un superamento delle soglie di allerta e le sindromi sopramenzionate. Al momento non vi sono allerte da indagare. Si ritiene comunque opportuno monitorare con particolare attenzione le seguenti sindromi: Sindrome respiratoria con febbre Sindrome neurologica periferica : superamento della seconda soglia d allerta sui dati giornalieri del 06/03/ e andamento stabile. 3

4 SISTEMA NOTIFICHE Settimana 29 Febbraio 6 Marzo Nel periodo di riferimento sono state notificate complessivamente, nella Regione Lazio, 128 casi di malattie infettive, un numero inferiore rispetto alle notifiche pervenute nelle settimane precedenti (143 casi, 169 casi, 175 casi, 183 casi rispettivamente nelle week 05, 06, 07 e 08 ) (Appendice II, Tabella 1). I dati relativi alle settimane precedenti a quella attuale, in particolare quelli delle settimane appena trascorse, possono subire delle variazioni nel numero assoluto e nella specifica diagnosi eziologica delle malattie notificate, in conseguenza dell attività continua del recupero dei dati messa in atto dal SERESMI che comprende la conferma dei casi sospetti. Al riguardo si evidenzia come tale attività di recupero abbia determinato un aggiornamento del numero di notifiche per le 3 settimane precedenti che passano da 140 a 143 casi notificati nella 5 settimana, da 163 a 169 casi notificati nella 6 settimana, da 172 a 175 casi notificati nella 7 settimana e da 134 a 183 nella 8 settimana Come riportato in Appendice II, Tabella 1 la malattia più notificata continua ad essere la varicella (47 casi), seguita dall infezione intestinale da Clostridium difficile (26 casi) e di scarlattina (16 casi). I casi di varicella e di scarlattina appaiono in decremento rispetto alla settimana precedente, mentre non si osservano variazioni per i casi di infezione intestinale da Clostridium difficile. Nel corso della settimana sono stati segnalati 12 casi di malattia virale da artropodi, non specificate, per i quali, al momento dell analisi, la diagnosi non era stata confermata e 4 casi di influenza con isolamento virale (2 casi da virus influenzale di tipo B e due casi di influenza da virus A, di cui 1 H1/N1). Relativamente alle meningiti batteriche è stato notificato 1 caso di meningite da pneumococco e un caso (notificato come meningite a liquor torbido) per il quale non è stato possibile identificare l agente eziologico in quanto in fase precoce di malattia era stata somministrata terapia antibiotica. Si segnalano inoltre 1 caso di tetano, 4 casi di parotite (di cui 3 in soggetti vaccinati con almeno una dose), due casi di rosolia (diagnosi non ancora confermata) e un caso di sepsi da listeria.

5 Epidemic Intelligence SISTEMA NOTIFICHE Settimana 29 Febbraio 6 Marzo Il confronto tra la frequenza relativa dei casi notificati nel periodo considerato con la media delle quattro settimane precedenti evidenzia un eccesso di casi per infezione da Clostridium difficile, influenza con isolamento virale, malattie virali da artropodi non specificate (arbovirosi), parotite e rosolia; tale eccesso di casi, nel confronto delle frequenze assolute, si conferma solo per le arbovirosi (Appendice II, Tabella 4). Va tuttavia precisato che i casi di arbovirosi riportati sono, al momento, ancora sospetti per i quali si è in attesa degli esiti delle indagini di laboratorio ai fini della conferma. Il confronto con i dati storici evidenzia un eccesso di casi per influenza con isolamento virale (rispetto al corrispondente periodo del 2014) e per rosolia (rispetto al corrispondente periodo del 2013 e del 2015) (Tab 5). Infine, il recupero dei dati ha permesso di evidenziare, relativamente alla settimana 8, un aumento significativo delle notifiche di casi di varicella, non rilevato nel precedente report.(appendice II, Tabella 8,9). 5

6 Epidemic Intelligence MONITORAGGIO ALLERTE NAZIONALI ed INTERNAZIONALI Settimana 2 8 Marzo Nessun evento epidemico di allerta. Si segnalano: 1. ZIKA, globale: al 3 marzo, casi autoctoni di infezione negli ultimi 2 mesi sono stati riportati in 38 paesi o territori: Aruba, Barbados, Bolivia, Brasile, Bonaire, Capo Verde, Colombia, Costa Rica, Curaçao, Repubblica Domenicana, Ecuador, El Salvador, Guinea Francese, Guadeloupe, Guatemala, Guyana, Haiti, Honduras, Jamaica, Isole Marshall, Isole Vergini, Martinique, Messico, Nicaragua, Nuova Caledonia, Panama, Paraguay, Porto Rico, Saint Martin, Saint Vincent and the Grenadines, Samoa, Samoa Americana, Sint Maarten, Suriname, Thailandia, Tonga, Trinidad e Tobago e Venezuela. Nei nove mesi precedenti, casi autoctoni sono stati riscontrati anche nei seguenti Paesi: isole Fiji, Isole Solomone e Repubblica di Vanuatu. Al 3 marzo, 209 casi importati sono stati complessivamente registrati nei seguenti Paesi europei: Austria (1), Repubblica Ceca (2), Danimarca (1), Finlandia (2), Francia (81), Germania (26), Irlanda (3), Italia (9), Malta (1), Spagna (32), Inghilterra (10), Portogallo (7), Svezia (2), e Slovenia (1), Slovacchia (1), UK (8) e Paesi Bassi (30). - Microcefalia, Brasile: secondo il ministro delle sanità, sono i casi sospetti di microcefalia notificati fino al 27 febbraio. Di questi, 4222 sono in corso di revisione: al 1 marzo, 641 sono stati confermati come casi di microcefalia e/o altre alterazioni del sistema nervoso centrale suggestive di infezione congenita (82 dei quali con PCR positiva per ZIKV) e 1046 sono stati invece i casi eliminati. I rimanenti casi sono ancora oggetto di studio. I casi di morte intrauterina o neonatale correlata alla microcefalia sarebbero in totale 139: di questi, 31 sono stati confermati come microcefalia e/o altre malformazioni del sistema nervoso centrale, 12 sono stati disconfermati e 96 sono ancora in corso di studio. - Sindrome di Guillain Barré: riportato il 2 marzo a Panama il primo caso di sindrome possibilmente correlato con l infezione da ZIKV. Fonti: INFLUENZA, Europa: durante la settimana 8/, 25/45 Paesi europei hanno indicato una diffusa attività influenzale. Solamente 5 Paesi hanno indicato un attività elevata e 33 Paesi hanno indicato un trend in discesa o stabile. E dunque ipotizzabile che l influenza abbia già raggiunto (e superato) il picco stagionale in molti Paesi. L isolamento virale (avvenuto nel 47% dei campioni sentinella), ha mostrato un graduale shift verso il ceppo influenzale B (47% degli isolati). Influenza A(H1N1)pdm09 rimane comunque il principale ceppo isolato, rappresentato l 85% dei ceppi A. 6

7 Epidemic Intelligence Complessivamente, si sono ridotti i casi gravi di influenza. Fonte: =1373&List=8db7286c-fe2d-476c ff4cb1b INFLUENZA, Italia Settimana febbraio : contrariamente a quanto osservato nella precedente settimana, la curva epidemica delle sindromi influenzali continua lentamente a salire, alimentata prevalentemente dalle classi di età pediatriche. In questa settimana il livello di incidenza è pari a 6,20 casi per mille assistiti. Nella fascia di età 0-4 anni l incidenza è pari a 19,02 casi per mille assistiti, nella fascia di età 5-14 anni a 15,69 nella fascia anni a 4,62 e tra gli individui di età pari o superiore a 65 anni a 1,75 casi per mille assistiti. Il numero di casi stimati in questa settimana è pari a circa , per un totale, dall inizio della sorveglianza, di circa casi. Marche, P.A di Trento, Emilia-Romagna, Piemonte e Basilicata le Regioni maggiormente colpite. Fonte: 16_08.pdf 4. COLERA, Africa: nell ambito dell epidemia già segnalata nei precedenti report, continuano ad aumentare i casi sospetti e confermati nonchè i decessi in: Kenia, Zambia, Tanzania, e Repubblica Democratica del Congo. Particolarmente preoccupante la situazione in Tanzania, dove l epidemia ha coinvolto 21 Regioni su 30 dall inizio dell epidemia a Maggio America (Haiti): recente outbreak che ha coinvolto almeno 12 persone. Dal 2010, anno in cui è stato registrato il primo evento epidemico nel Paese, a oggi, circa sono stati i casi di infezione, di cui 9200 deceduti. Fonte: 5. BRUCELLOSI, Israele: 5 casi di infezione da B. melitensis identificati nelle settimane del In totale, i casi nel 2015 sono stati 430 mentre nel 2014 sono stati registrati 596 casi. Fonte: 6. FEBBRE DI LASSA, Nigeria: notificati ulteriori 3 casi confermati, tutti deceduti, in data 29 febbraio. Si tratta di due operatori sanitari (un medico e un infermiere) e di una donna in gravidanza assistita dai due OS. In data 4 marzo, dopo ulteriori 3 decessi a causa della malattia, è stato dichiarato lo stato di emergenza nel governatorato di Enboyi. Fonte: 7

8 Epidemic Intelligence 7. LEBBRA, Sri Lanka: notevole incremento dei casi dal 2011 a oggi. Nel 2014 i casi totali riportati sono stati 2157, di cui 1014 (47%) in forma multibacillare. Di questi, 213 (9.9%) erano bambini. In 147 casi (6.8%) sono state riportate disabilità conseguenti all infezione. Fonti: 8. ELIZABETHKINGIA ANOPHELIS, USA: recente outbreak in Wisconsin da Elizabethkingia anophelis, un batterio di recente identificazione, che ha coinvolto 44 persone (di cui 18 decedute), tutti in età avanzata e con concomitanti patologie croniche severe. Nonostante le indagini epidemiologiche effettuate, le autorità non sono riuscite a identificare la fonte di contagio. Si stima che annualmente, in tutti gli USA, i casi di infezione da Elizabethkingia anophelis vadano dai 250 ai 500, con alcuni episodi epidemici negli ultimi anni. Fonte: 9. MERS, Arabia Saudita: da 1 al 6 marzo, 8 nuovi casi confermati e 3 nuovi decessi (in uomini con precedenti comorbidità), tutti in assenza di recente storia di contatto con i cammelli (2 casi in operatori sanitari). Al 6 marzo i casi confermati sono 1318, di cui: 559 decessi (CFR: 42.4%), 745 guarigioni e 14 casi ancora attivi. Fonte: MORBILLO E ROSOLIA, ECDC Report 2015: dal 1 gennaio al 31 dicembre 2015 sono stati in totale notificati 3969 casi di Morbillo (di cui uno fatale e 6 complicati da encefalite) da parte dei 30 Paesi europei che partecipano alla sorveglianza e 2193 casi di Rosolia da parte di 28 Paesi europei (per cui la conferma di laboratorio si è resa disponibile solamente per l 1.3% dei casi). 13/30 Paesi notificanti il morbillo hanno un tasso di incidenza inferiore al target identificato per l eliminazione della malattie in Europa (1 caso / abitanti). Di questi, 8 Paesi non hanno notificato alcun caso nel 2015 e l ultimo evento epidemico è stato registrato il 31 ottobre /28 Paesi hanno invece riportato tassi di incidenza della Rosolia inferiori al target per l eliminazione della malattia (1 caso / abitanti). Lo stato vaccinale era noto nell 88.9% dei casi di morbillo, di cui l 84.8% era in individui non vaccinati, il 10.1% in individui che avevano ricevuto una sola dose di vaccino e il 3.6%in individui che avevano ricevuto due o più dosi. Fonte: =1369&List=8db7286c-fe2d-476c ff4cb1b568#sthash.pzJ2gfY7.dpuf 8

9 Epidemic Intelligence 11. ANTRACE, Zimbabwe: 22 casi di infezione dopo il consumo di carne infetta. In Zimbabwe la malattia è endemica nei bovini. Fonte: MENINGITE, Italia: un caso di meningite meningococcica a Desenzano di Albino in un bambino di 5 anni. Fonte: Suggerimenti di lettura: 1. Tang et al., Zika Virus Infects Human Cortical Neural Progenitors and Attenuates Their Growth, Cell Stem Cell () Liljander A, Meyer B, Jores J, Müller MA, Lattwein E, Njeru I, et al. MERS-CoV antibodies in humans, Africa, Emerg Infect Dis. May [date cited] WHO Interim Guidance. Clinical care for survivors of Ebola virus disease. 24 February. Disponibile al link: g.pdf?ua=1 4. Curran KG, Gibson, JJ, et al. Cluster of Ebola Virus Disease Linked to a Single Funeral Moyamba District, Sierra Leone, MMWR Morb Mortal Wkly Rep ;65: DOI: 5. Rozé B, Najioullah F, Fergé J, Apetse K, Brouste Y, Cesaire R, Fagour C, Fagour L, Hochedez P, Jeannin S, Joux J, Mehdaoui H, Valentino R, Signate A, Cabié A, on behalf of the GBS Zika Working Group. Zika virus detection in urine from patients with Guillain-Barré syndrome on Martinique, January. Euro Surveill. ;21(9):pii=30154.DOI: 6. Patrícia Brasil et al. Zika Virus Infection in Pregnant Women in Rio de Janeiro - Preliminary Report. N Engl J Med. Mar 4. [Epub ahead of print]. 9

10 SETTORE ASSISTENZA Settimana 29 Febbraio 6 Marzo Al momento nessuna segnalazione. 10

11 Epidemic Intelligence ALLERTE Alert indagati o incorso di indagine durante il periodo di riferimento dal Settore Sorveglianza e dal settore Epidemic Intelligence Settimana 29 Febbraio 6 Marzo In relazione all evento relativo a casi di Rotavirus a "possibile trasmissione nosocomiale" notificati a partire dall 11/01/ e che ha coinvolto 13 bambini, si segnala che, in seguito alla implementazione delle misure di controllo e prevenzione, dal giorno 20/02/ non sono stati riportati ulteriori casi. E attualmente in corso un indagine epidemiologica relativa a casi di infezione cutanea da Staphilococcus aureus meticillino resistente (MRSA) in neonati. Dall indagine intrapresa è emerso che l evento ha coinvolto, dal 1 Gennaio al 25 Febbraio, 11 neonati. E stata predisposta, quindi, la implementazione di tutte le misure per il controllo e prevenzione delle infezioni e una sorveglianza basata sull esecuzione di tampone nasale sia in tutti i neonati nei reparti coinvolti, sia in tutti gli operatori sanitari. Ad oggi non sono stati registrati ulteriori casi. Nel corso dell attività di sorveglianza svolta dal SERESMI, è stato individuato un evento epidemico di varicella che ha coinvolto 5 ospiti di un Centro di Accoglienza per Richiedenti Asilo. Secondo quanto riportato nella scheda di notifica, l'evento epidemico non è collegato con il precedente evento verificatosi presso lo stesso centro nel periodo gennaio-inizio febbraio. Si è attualmente in attesa di ricevere informazioni relative alla provenienza e alla data di arrivo presso il CARA dei casi segnalati (finalizzate ad identificare il luogo di possibile acquisizione dell'infezione) e alle misure adottate per impedire il verificarsi di ulteriori casi. 11

12 Epidemic Intelligence SINTESI E RACCOMANDAZIONI Al momento non si segnala nella Regione alcun focolaio epidemico né eventi epidemiologicamente legati al Giubileo. Le raccomandazioni relative agli specifici sistemi di sorveglianza sono riportati nelle sezioni dedicate. Dall analisi dei sistemi, si ritiene che non siano necessarie, al momento, misure aggiuntive di sorveglianza rispetto a quelle già in atto. La realizzazione di questo rapporto, supervisionata da Vincenzo Puro, è a cura di: SERESMI- Coordinato da Paola Scognamiglio e Francesco Vairo Laura Alecci e Maria Paola Guerra (Assistenti Amministrativi) Federica Ferraro; Fabrizio Perrelli e Sabrina Valle (Dirigenti medici specialisti in Igiene) Simone Lanini e Francesco Vairo (Dirigente medici specialisti in Malattie Infettive) Maurizio D Amato; Alessia Mammone; Donatella Mandolini (Statitistici) Eugenio Bellomo (Ingegnere Informatico) EPIDEMIC INTELLIGENCE - Coordinato da Francesco Vairo Virginia Di Bari, Raffaella Pisapia, Monica Sane Schepisi (Dirigenti medici specialisti in Malattie Infettive) e con il contributo di Carlo Di Pietrantonj (SSEpi-SeREMI ASL AL - Regione Piemonte) che cura la raccolta e l elaborazione dei dati del Sistema di Sorveglianza Sindromica basato sugli accessi ai Pronto Soccorso. Si ringraziano i servizi di Malattie infettive dei SISP delle AUSL del Lazio per l attività svolta e per il prezioso contributo che offrono alla raccolta dei dati. 12

13 Epidemic Intelligence APPENDICE I. SORVEGLIANZA SINDROMICA Settimana 29 Febbraio 6 Marzo Andamenti In collaborazione con Tutte le cause Numero di accessi ai PS per tutte le fasce di età Dal numero del totale degli accessi ai PS si nota un andamento decrescente costante dal 2013 al Nonostante tale andamento secolare, è da rilevare una caduta degli accessi nel 2015 a partire dalla 32ma settimana circa. Nell ultima settimana il valore è nuovamente diminuito rispetto al valore atteso. X Superamento Soglie di Allerta Seconda soglia Prima soglia Nessuna 13

14 Tabella 1. Numero totale accessi ai PS della regione Lazio per Sindrome - settimana 29/02/ - 06/03/ numero settimane di sorveglianza Settimana Descrizione Sindrome Accessi totali Accessi per sindrome %Acc. sindrome su tot. Accessi evoluzione andamento periodico codice colore della settimana Trend ultime 4 settimane variazione media settimanale ultime 4 sett. Ricoveri per sindrome %Ricoveri per sindrome su tot. Ricoveri deceduti per sindrome %Deceduti per sindrome su tot. Deceduti /02/-06/03/ Sindrome respiratoria con febbre normale bianco decrescente /02/-06/03/ Sindrome neurologica periferica normale bianco stabile /02/-06/03/ Lesione acuta localizzata normale bianco stabile /02/-06/03/ Sepsi o shock non spiegati normale bianco stabile /02/-06/03/ Stato comatoso normale bianco stabile /02/-06/03/ Morte non spiegata normale bianco stabile /02/-06/03/ Sindrome gastroenterica senza sangue nelle feci /02/-06/03/ Diarrea con presenza di sangue, senza segni di sanguinamento da altre normale bianco stabile normale bianco stabile /02/-06/03/ Febbre con rash (I) normale bianco stabile /02/-06/03/ Febbre con rash (II) normale bianco stabile /02/-06/03/ Linfadenite con febbre normale bianco stabile /02/-06/03/ Sindrome neurologica normale bianco stabile /02/-06/03/ Sindrome itterica acuta normale bianco stabile /02/-06/03/ Sindrome emorragica acuta normale bianco stabile

15 Epidemic Intelligence 'Sindrome respiratoria con febbre' Nella settimana di riferimento il 10,7% di tutte le persone che si sono rivolte ai PS è stato visitato per una sindrome respiratoria con febbre; la percentuale ha un andamento decrescente sia rispetto alle ultime 4 settimane che all ultima settimana. Il 17,4% delle persone visitate è stato ricoverato e vi sono stati 5 decessi nella fascia d età >65 anni. La proporzione degli accessi ai PS per sindrome respiratoria con febbre sul totale degli accessi ha un andamento stabile nelle classi d età 5-14, e e decrescente nelle classi 0 4 e >65; Il superamento della seconda soglia di allerta che era stato registrato la scorsa settimana nella classe d età 5-14 (sia per numero che per la proporzione sul totale) è rientrato. X Superamento Soglie di Allerta Seconda soglia Prima soglia Nessuna X Superamento Soglie di Allerta Seconda soglia Prima soglia Nessuna

16 Epidemic Intelligence 'Sindrome neurologica' Nella settimana di riferimento lo 0,4% di tutte le persone che si sono rivolte ai PS è stato visitato per Sindrome neurologica. Di questi il 46,4% è stato ricoverato. Non si è verificato nessun decesso. La proporzione degli accessi ai PS per tale sindrome ha un andamento stabile in tutte le classi di età. X Superamento Soglie di Allerta Seconda soglia Prima soglia Nessuna 'Sindrome cutanea localizzata' Nella settimana di riferimento lo 0,2% di tutte le persone che si sono rivolte ai PS è stato visitato per Sindrome neurologica. Di questi il 21,7% è stato ricoverato. Non si è verificato nessun decesso. La proporzione degli accessi ai PS per tale sindrome ha un andamento stabile in tutte le classi di età. X Superamento Soglie di Allerta Seconda soglia Prima soglia Nessuna 16

17 APPENDICE II. SISTEMA NOTIFICHE Tabelle ed andamenti Tabella 1. Malattie infettive notificate nel Lazio dal 1 Febbraio al 06 Marzo ; distribuzione dei casi per settimana di notifica. settimana Diagnosi Totale ALTRI 9SANT9MI VIRALI SP9CIFICATI - IV 9 VI MALATTIA AM9BIASI BL9NORRAGIA - GONORR9A COLIT9,9NT9RIT9 9 GASTRO9NT9RIT9 INF9TTIV NGU NT9RIT9 5A ROTAVIRUS NT9ROBIASI PATIT9 VIRAL9 A PATIT9 VIRAL9 B PATIT9 VIRAL9 C PATIT9 VIRAL F9BBR9 5A CHIKUNGUNYA H9RP9S-ZOST9R INF9ZION9 5A ZIKA VIRUS INF9ZION9 INT9STINAL9 5A CLOSTRI5IUM 5IFFICIL INFLU9NZA CON ISOLAM9NT9 VIRAL L9ISHMANIOSI VISC9RAL L9PTOSPIROSI MALATTIA CITOM9GALICA MALATTIA 59L L9GIONARIO MALATTIA 5I JAKOB-CR9UTZF9L5T MALATTIA MANO PI959 BOCCA MALATTI9 VIRALI 5A ARTROPO5I, NON SP9CIFICAT M9NINGIT9 BATT9RICA M9NINGIT9 5A HA9MOPHILUS M9NINGIT9 5A LIST9RIA M9NINGIT9 M9NINGOCOCCICA M9NINGIT9 PN9UMOCOCCICA M9NINGIT9 TUB9RCOLAR M9NINGO-9NC9FALIT9 ACUTA VIRAL MONONUCL9OSI MORBILLO PAROTIT P9RTOSS POLMONIT9 A 9ZIOLOGIA NOTA ROSOLIA SALMON9LLOSI NON TIFOI SCARLATTINA S9PSI 5A LIST9RIA S9TTIC9MIA 5A STAFILOCOCCO AUR9O SIFILI STRONGILOI5IASI T9NIASI, NON SP9CIFICATA T9TANO VARIC9LLA VIRUS R9SPIRATORIO SINCIZIAL Totale

18 Tabella 2. Malattie infettive notificate nel Lazio dal 29 Febbraio al 06 Marzo ; distribuzione dei casi per diagnosi e per ASL di residenza. ASL di residenza Diagnosi Totale Fuori RMA RMB RMC RMD RME RMF RMG RMH FR LT VT regione NN ENTEROBIASI EPATITE VIRALE B EPATITE VIRALE E INFEZIONE INTESTINALE DA CLOSTRIDIUM DIFFICILE INFLUENZA CON ISOLAMENTE VIRALE MALATTIE VIRALI DA ARTROPODI, NON SPECIFICATE MENINGITE BATTERICA MENINGITE PNEUMOCOCCICA MENINGO-ENCEFALITE ACUTA VIRALE MONONUCLEOSI MORBILLO PAROTITE POLMONITE A EZIOLOGIA NOTA ROSOLIA SALMONELLOSI NON TIFOIDEE SCARLATTINA SEPSI DA LISTERIA TETANO VARICELLA Totale Tabella 3. Malattie infettive notificate nel Lazio dal 22 al 06 Marzo ; distribuzione dei casi per diagnosi, genere e classi di età. Diagnosi Totale M F NN ENTEROBIASI EPATITE VIRALE B EPATITE VIRALE E INFEZIONE INTESTINALE DA CLOSTRIDIUM DIFFICILE INFLUENZA CON ISOLAMENTE VIRALE MALATTIE VIRALI DA ARTROPODI, NON SPECIFICATE MENINGITE BATTERICA MENINGITE PNEUMOCOCCICA MENINGO-ENCEFALITE ACUTA VIRALE MONONUCLEOSI MORBILLO PAROTITE POLMONITE A EZIOLOGIA NOTA ROSOLIA SALMONELLOSI NON TIFOIDEE SCARLATTINA SEPSI DA LISTERIA TETANO VARICELLA Totale

19 Tabella 4. Confronti fra la frequenza assoluta e relativa di casi notificati nella settimana 9/, con la media nelle precedenti 4 settimane (settimane 05-08). freq % IC Poisson al 95% media IC binomiale al 95% Diagnosi N sett 05- freq % sett 05- Inf Sup Inf Sup ALTRI ESANTEMI VIRALI SPECIFICATI - IV E VI MALATTIA 0 0,0 3,7 0,8 0,0 0,0 2,8 0,4 AMEBIASI 0 0,0 3,7 0,5 0,0 0,0 2,8 0,3 BLENORRAGIA - GONORREA 0 0,0 3,7 1,0 0,0 0,0 2,8 0,6 COLITE,ENTERITE E GASTROENTERITE INFETTIVE 0 0,0 3,7 0,5 0,0 0,0 2,8 0,3 DENGUE 0 0,0 3,7 0,3 0,0 0,0 2,8 0,1 ENTERITE DA ROTAVIRUS 0 0,0 3,7 1,3 0,0 0,0 2,8 0,7 ENTEROBIASI 1 0,0 5,6 0,8 0,8 0,0 4,3 0,4 EPATITE VIRALE A 0 0,0 3,7 0,3 0,0 0,0 2,8 0,1 EPATITE VIRALE B 2 0,2 7,2 1,3 1,6 0,2 5,5 0,7 EPATITE VIRALE C 0 0,0 3,7 0,3 0,0 0,0 2,8 0,1 EPATITE VIRALE E 1 0,0 5,6 0,5 0,8 0,0 4,3 0,3 FEBBRE DA CHIKUNGUNYA 0 0,0 3,7 0,3 0,0 0,0 2,8 0,1 GIARDIASI 0 0,0 3,7 0,0 0,0 0,0 2,8 0,0 HERPES-ZOSTER 0 0,0 3,7 1,0 0,0 0,0 2,8 0,6 INFEZIONE DA ZIKA VIRUS 0 0,0 3,7 0,8 0,0 0,0 2,8 0,4 INFEZIONE INTESTINALE DA CLOSTRIDIUM DIFFICILE 26 17,0 38,1 23,3 20,3 20,3 13,7 13,9 INFLUENZA CON ISOLAMENTE VIRALE 4 1,1 10,2 4,8 3,1 3,1 0,9 2,8 LEISHMANIOSI VISCERALE 0 0,0 3,7 0,3 0,0 0,0 2,8 0,1 LEPTOSPIROSI 0 0,0 3,7 0,3 0,0 0,0 2,8 0,1 MALATTIA CITOMEGALICA 0 0,0 3,7 0,3 0,0 0,0 2,8 0,1 MALATTIA DEL LEGIONARIO 0 0,0 3,7 1,5 0,0 0,0 2,8 0,9 MALATTIA DI JAKOB-CREUTZFELDT 0 0,0 3,7 0,3 0,0 0,0 2,8 0,1 MALATTIA MANO PIEDE BOCCA 0 0,0 3,7 0,5 0,0 0,0 2,8 0,3 MALATTIE VIRALI DA ARTROPODI, NON SPECIFICATE 12 6,2 21,0 2,5 9,4 4,9 15,8 1,5 MENINGITE BATTERICA 1 0,0 5,6 0,8 0,8 0,0 4,3 0,4 MENINGITE DA HAEMOPHILUS 0 0,0 3,7 0,3 0,0 0,0 2,8 0,1 MENINGITE DA LISTERIA 0 0,0 3,7 0,3 0,0 0,0 2,8 0,1 MENINGITE MENINGOCOCCICA 0 0,0 3,7 0,3 0,0 0,0 2,8 0,1 MENINGITE PNEUMOCOCCICA 1 0,0 5,6 2,0 0,8 0,0 4,3 1,2 MENINGITE TUBERCOLARE 0 0,0 3,7 0,5 0,0 0,0 2,8 0,3 MENINGO-ENCEFALITE ACUTA VIRALE 1 0,0 5,6 2,5 0,8 0,0 4,3 1,5 MONONUCLEOSI 5 1,6 11,7 4,8 3,9 1,3 8,9 2,8 MORBILLO 1 0,0 5,6 0,5 0,8 0,0 4,3 0,3 PARATIFO B 0 0,0 3,7 0,0 0,0 0,0 2,8 0,0 PARATIFO NON SPECIFICATO 0 0,0 3,7 0,0 0,0 0,0 2,8 0,0 PAROTITE 4 1,1 10,2 2,3 3,1 3,1 0,9 1,3 PERTOSSE 0 0,0 3,7 1,0 0,0 0,0 2,8 0,6 POLMONITE A EZIOLOGIA NOTA 1 0,0 5,6 0,5 0,8 0,0 4,3 0,3 ROSOLIA 2 0,2 7,2 0,3 1,6 0,2 5,5 0,1 SALMONELLOSI NON TIFOIDEE 1 0,0 5,6 0,5 0,8 0,0 4,3 0,3 SCARLATTINA 16 9,1 26,0 26,3 12,5 7,3 19,5 15,7 SEPSI DA LISTERIA 1 0,0 5,6 0,3 0,8 0,0 4,3 0,1 SETTICEMIA DA STAFILOCOCCO AUREO 0 0,0 3,7 0,3 0,0 0,0 2,8 0,1 SIFILIDE 0 0,0 3,7 2,0 0,0 0,0 2,8 1,2 STRONGILOIDIASI 0 0,0 3,7 0,3 0,0 0,0 2,8 0,1 TENIASI, NON SPECIFICATA 0 0,0 3,7 0,3 0,0 0,0 2,8 0,1 TETANO 1 0,0 5,6 0,0 0,8 0,0 4,3 0,0 VARICELLA 47 34,5 62,5 78,8 36,7 28,4 45,7 47,0 VIRUS RESPIRATORIO SINCIZIALE 0 0,0 3,7 0,5 0,0 0,0 2,8 0,3 Totale ,5 100,0 100,0 19

20 Tabella 5. Confronti fra la frequenza assoluta e relativa di casi notificati nella settimana 9/, con la media percentuale dei casi notificati nel periodo di riferimento degli anni precedenti % osservata sett. 9 vs % osservata periodo riferimento 3 anni prec. Sett. 9 (29/02-06/03/) Periodo rif. Periodo rif. Periodo rif. Diagnosi Frequenza osservata CI 95% Binomiale 09/02/ /02/ /02/2013 N % Limite Limite 08/03/ /03/ /03/2013 Inf Sup % % % ENTEROBIASI *** 1 0,8 0,0 4,3 0,0 0,0 0,0 EPATITE VIRALE B 2 1,6 0,2 5,5 0,8 1,0 0,8 EPATITE VIRALE E * 1 0,8 0,0 4, INFEZIONE INTESTINALE DA CLOSTRIDIUa DIFFICILE * 26 20,3 13,7 28, INFLUENZA CON ISOLAaENTE VIRALE 4 3,1 0,9 7,8 5,1 0,7 7,8 aalattie VIRALI DA ARTROPODI, NON SPECIFICATE * 12 9,4 4,9 15, aenindite BATTERICA ** *** 1 0,8 0,0 4,3 0,8 0,9 1,1 aenindite PNEUaOCOCCICA ** *** 1 0,8 0,0 4,3 0,6 0,7 1,3 aenindo-encefalite ACUTA VIRALE 1 0,8 0,0 4,3 1,9 1,0 1,5 aononucleosi *** 5 3,9 1,3 8,9 3,7 2,8 4,0 aorbillo ** 1 0,8 0,0 4,3 0,8 3,8 1,7 PAROTITE 4 3,1 0,9 7,8 2,5 1,2 1,3 POLaONITE A EZIOLODIA NOTA *** 1 0,8 0,0 4,3 0,0 0,0 0,0 ROSOLIA 2 1,6 0,2 5,5 0,0 0,2 0,0 SALaONELLOSI NON TIFOIDEE 1 0,8 0,0 4,3 0,8 2,3 3,0 SCARLATTINA 16 12,5 7,3 19,5 15,0 13,3 14,2 SEPSI DA LISTERIA 1 0,8 0,0 4,3 0,2 0,0 0,0 TETANO 1 0,8 0,0 4,3 0,0 0,0 0,0 VARICELLA 47 36,7 28,4 45,7 36,0 44,5 45,9 ALTRO 0 0,0 0,0 2,8 31,7 27,6 17,4 Totale ,0 100,0 100,0 100,0 * Confronti impossibili perché tali malattie non erano codificate nel SIMI Lazio ** Confronto con il periodo 09/02/ /03/2015 potenzialmente distorto sistematicamente a favore della settimana 9 perché per il periodo in questione i dati delle notifiche di meningiti, morbillo e malattia del legionario di fonte SIMI non sono integrati con i dati della sorveglianza speciale *** Confronto con il periodo 09/02/ /03/2015 potenzialmente distorto sistematicamente a favore della settimana 9 perché per il periodo in questione i dati delle notifiche di classe 5 disponibili sono solo quelli arrivati attraverso il flusso informatizzato mentre mancano le notifiche del flusso di riepilogo cartaceo di fine anno Intervallo di confidenza al 97.5% ad una coda 20

21 Tabella 6. Eventi epidemici e relativi casi osservati, notificati nel Lazio dal 24 Gennaio al 06 Marzo. Focolaio N focolai per settimana INFEZIONE INTESTINALE DA INFLUENZA MORBILLO SCABBIA SCARLATTINA TUBC POLMONARE VARICELLA Totale Totale N casi per settimana Totale Tabella 7. Distribuzione degli eventi epidemici per ASL di accadimento e per settimana di notifica. RM A RM B RM D RM E RM F RM G LT RI VT Focolaio Totale INFEZIONE INTESTINA 1 1 INFLUENZA 1 1 MORBILLO 1 1 SCABBIA SCARLATTINA TBC POLMONARE VARICELLA Totale Tabella 8. Distribuzione degli eventi epidemici per settimana di notifica e per luogo. Settimana 09-. Focolaio Scuola Famiglia Ospedale Centro Accoglienza Totale INFEZIONE INTESTINALE DA CLOSTRIDIUM DIFFICILE 1 1 SCABBIA 3 3 VARICELLA Totale

22 Tabella 8. Aggiornamento delle notifiche Settimana 08 Diagnosi N IC Poisson al 95% media sett IC binomiale al 95% freq % sett freq % 07 del del Inf Sup Inf Sup Giubileo Giubileo ALTRI ESANTEMI VIRALI SPECIFICATI - IV E VI MALATTIA 1 0,0 5,6 0,5 0,5 0,0 3,0 0,3 AMEBIASI 0 0,0 3,7 0,5 0,0 0,0 2,0 0,3 BLENORRAGIA - GONORREA 1 0,0 5,6 0,8 0,5 0,0 3,0 0,3 COLITE,ENTERITE E GASTROENTERITE INFETTIVE 0 0,0 3,7 0,5 0,0 0,0 2,0 0,3 DENGUE 0 0,0 3,7 0,8 0,0 0,0 2,0 0,2 ENTERITE DA ROTAVIRUS 1 0,0 5,6 1,8 0,5 0,0 3,0 0,6 ENTEROBIASI 0 0,0 3,7 0,8 0,0 0,0 2,0 0,5 EPATITE VIRALE A 0 0,0 3,7 0,3 0,0 0,0 2,0 0,0 EPATITE VIRALE B 0 0,0 3,7 1,3 0,0 0,0 2,0 1,1 EPATITE VIRALE C 0 0,0 3,7 0,3 0,0 0,0 2,0 0,2 EPATITE VIRALE E 0 0,0 3,7 0,8 0,0 0,0 2,0 0,3 FEBBRE DA CHIKUNGUNYA 0 0,0 3,7 0,5 0,0 0,0 2,0 0,2 GIARDIASI 0 0,0 3,7 0,3 0,0 0,0 2,0 0,0 HERPES-ZOSTER 0 0,0 3,7 1,0 0,0 0,0 2,0 0,5 INFEZIONE DA ZIKA VIRUS 0 0,0 3,7 0,8 0,0 0,0 2,0 0,3 INFEZIONE INTESTINALE DA CLOSTRIDIUM DIFFICILE 26 17,0 38,1 23,3 14,2 9,5 20,1 15,0 INFLUENZA CON ISOLAMENTE VIRALE 4 1,1 10,2 5,3 2,2 0,6 5,5 2,6 LEISHMANIOSI VISCERALE 0 0,0 3,7 0,3 0,0 0,0 2,0 0,2 LEPTOSPIROSI 1 0,0 5,6 0,0 0,5 0,0 3,0 0,2 MALATTIA CITOMEGALICA 0 0,0 5,6 0,3 0,0 0,0 2,0 0,2 MALATTIA DEL LEGIONARIO 3 0,6 8,8 1,5 1,6 0,3 4,7 0,8 MALATTIA DI JAKOB-CREUTZFELDT 1 0,0 5,6 0,0 0,5 0,0 3,0 0,2 MALATTIA MANO PIEDE BOCCA 0 0,0 3,7 0,5 0,0 0,0 2,0 0,3 MALATTIE VIRALI DA ARTROPODI, NON SPECIFICATE 5 1,6 11,7 1,3 2,7 0,9 6,3 3,1 MENINGITE BATTERICA 0 0,0 3,7 0,8 0,0 0,0 2,0 0,6 MENINGITE DA HAEMOPHILUS 0 0,0 3,7 0,3 0,0 0,0 2,0 0,2 MENINGITE DA LISTERIA 1 0,0 5,6 0,0 0,5 0,0 3,0 0,2 MENINGITE MENINGOCOCCICA 1 0,0 5,6 0,0 0,5 0,0 3,0 0,2 MENINGITE PNEUMOCOCCICA 5 1,6 11,7 1,8 2,7 0,9 6,3 1,2 MENINGITE TUBERCOLARE 0 0,0 3,7 0,5 0,0 0,0 2,0 0,2 MENINGO-ENCEFALITE ACUTA VIRALE 4 1,1 10,2 1,5 2,2 0,6 5,5 1,5 MONONUCLEOSI 4 1,1 10,2 5,0 2,2 0,6 5,5 2,3 MORBILLO 0 0,0 3,7 0,5 0,0 0,0 2,0 0,5 PARATIFO B 0 0,0 3,7 0,3 0,0 0,0 2,0 0,0 PARATIFO NON SPECIFICATO 0 0,0 3,7 0,3 0,0 0,0 2,0 0,0 PAROTITE 3 0,6 8,8 1,5 1,6 0,3 4,7 1,8 PERTOSSE 1 0,0 5,6 0,8 0,5 0,0 3,0 0,6 POLMONITE A EZIOLOGIA NOTA 0 0,0 3,7 0,5 0,0 0,0 2,0 0,3 ROSOLIA 1 0,0 5,6 0,3 0,5 0,0 3,0 0,5 SALMONELLOSI NON TIFOIDEE 0 0,0 3,7 1,8 0,0 0,0 2,0 0,5 SCARLATTINA 30 20,2 42,8 21,5 16,4 11,3 22,6 15,1 SEPSI DA LISTERIA 0 0,0 3,7 0,5 0,0 0,0 2,0 0,2 SETTICEMIA DA STAFILOCOCCO AUREO 0 0,0 3,7 0,3 0,0 0,0 2,0 0,2 SIFILIDE 0 0,0 3,7 2,8 0,0 0,0 2,0 1,1 STRONGILOIDIASI 0 0,0 3,7 0,3 0,0 0,0 2,0 0,2 TENIASI, NON SPECIFICATA 0 0,0 3,7 0,5 0,0 0,0 2,0 0,0 TETANO 0 0,0 3,7 0,0 0,0 0,0 2,0 0,2 VARICELLA 90 72,4 110,6 69,3 49,2 41,7 56,7 45,6 VIRUS RESPIRATORIO SINCIZIALE 0 0,0 3,7 0,8 0,0 0,0 2,0 0,0 Totale ,0 100,0 100,0 22

23 Tabella 9. Riepilogo dei confronti mediante intervalli di confidenza (IC 95%) fra valore osservato nella settimana di interesse e le 4 settimane precedenti Diagnosi ALTRI ESANTEMI VIRALI SPECIFICATI - IV E VI MALATTIA AMEBIASI BLENORRAGIA - GONORREA BRUCELLOSI COLITE,ENTERITE E GASTROENTERITE INFETTIVE DENGUE ENTERITE DA ROTAVIRUS ENTEROBIASI EPATITE VIRALE A EPATITE VIRALE B EPATITE VIRALE C EPATITE VIRALE E FEBBRE DA CHIKUNGUNYA GIARDIASI HERPES-ZOSTER INFEZIONE DA ZIKA VIRUS INFEZIONE INTESTINALE DA CLOSTRIDIUM DIFFICILE INFLUENZA CON ISOLAMENTE VIRALE LEISHMANIOSI VISCERALE LEPTOSPIROSI MALATTIA CITOMEGALICA MALATTIA DEL LEGIONARIO MALATTIA DI JAKOB-CREUTZFELDT MALATTIA MANO PIEDE BOCCA MALATTIE VIRALI DA ARTROPODI, NON SPECIFICATE MENINGITE BATTERICA MENINGITE DA HAEMOPHILUS MENINGITE DA LISTERIA MENINGITE MENINGOCOCCICA MENINGITE PNEUMOCOCCICA MENINGITE TUBERCOLARE MENINGO-ENCEFALITE ACUTA VIRALE MONONUCLEOSI MORBILLO PARATIFO A PARATIFO B PARATIFO NON SPECIFICATO PAROTITE PERTOSSE POLMONITE A EZIOLOGIA NOTA ROSOLIA SALMONELLOSI NON TIFOIDEE SCARLATTINA SEPSI DA LISTERIA SETTICEMIA DA STAFILOCOCCO AUREO SIFILIDE STRONGILOIDIASI TENIASI, NON SPECIFICATA VARICELLA VIRUS RESPIRATORIO SINCIZIALE Confronti frequenze assolute (Poisson) Confronti frequenze % (Binomiale) Settimana Settimana Differenza non significativa rispetto alle 4 settimane precedenti Eccesso significativo rispetto alle 4 settimane precedenti 23

24 Figura 1. Curva epidemica varicella 25 Casi di varicella notificati nel periodo 07/12/ /03/ per giorno di inizio sintomi* N casi novembre dicembre gennaio febbraio marzo Figura 2. Curva epidemica scarlattina 10 Casi di scarlattina notificati nel periodo 7/12/ /03/ per giorno di inizio sintomi* N casi novembre dicembre gennaio febbraio marzo 24

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO Epidemic Settimana 7, 15-21 Febbraio 2016 Piano Regionale per la Sorveglianza e la Gestione di Emergenze Infettive durante il Giubileo Straordinario

Dettagli

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO Epidemic Settimana 11, 14 20 Marzo Piano Regionale per la Sorveglianza e la Gestione di Emergenze Infettive durante il Giubileo Straordinario

Dettagli

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO Epidemic Intelligence Settimana 10, 7 13 Marzo Piano Regionale per la Sorveglianza e la Gestione di Emergenze Infettive durante il Giubileo

Dettagli

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO Epidemic Intelligence Settimana 8, 22-28 Febbraio Piano Regionale per la Sorveglianza e la Gestione di Emergenze Infettive durante il Giubileo

Dettagli

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO Epidemic Settimana 14, 4 10 Aprile Piano Regionale per la Sorveglianza e la Gestione di Emergenze Infettive durante il Giubileo Straordinario

Dettagli

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO Epidemic Settimana 12, 21 27 Marzo Piano Regionale per la Sorveglianza e la Gestione di Emergenze Infettive durante il Giubileo Straordinario

Dettagli

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO Epidemic Intelligence Periodo 32, 8 Agosto 17 Agosto 2016 Piano Regionale per la Sorveglianza e la Gestione di Emergenze Infettive durante il

Dettagli

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO Epidemic Settimana 20, 16 22 Maggio Piano Regionale per la Sorveglianza e la Gestione di Emergenze Infettive durante il Giubileo Straordinario

Dettagli

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO Epidemic Settimana 34, 22 Agosto 28 Agosto 2016 Piano Regionale per la Sorveglianza e la Gestione di Emergenze Infettive durante il Giubileo

Dettagli

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO Epidemic Settimana 33, 15 Agosto 21 Agosto 2016 Piano Regionale per la Sorveglianza e la Gestione di Emergenze Infettive durante il Giubileo

Dettagli

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO Epidemic Settimana 31, 1 Agosto 7 Agosto 2016 Piano Regionale per la Sorveglianza e la Gestione di Emergenze Infettive durante il Giubileo Straordinario

Dettagli

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO Epidemic Settimana 35, 29 Agosto 04 Settembre 2016 Piano Regionale per la Sorveglianza e la Gestione di Emergenze Infettive durante il Giubileo

Dettagli

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO Epidemic Settimana 21, 23 29 Maggio 2016 Piano Regionale per la Sorveglianza e la Gestione di Emergenze Infettive durante il Giubileo Straordinario

Dettagli

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO Epidemic Intelligence Settimana 44, 31 Ottobre 6 Novembre 2016 Piano Regionale per la Sorveglianza e la Gestione di Emergenze Infettive durante

Dettagli

NOTIFICHE DELLE MALATTIE ANNO 2016 INFETTIVE IN PIEMONTE SEREMI ASL AL

NOTIFICHE DELLE MALATTIE ANNO 2016 INFETTIVE IN PIEMONTE SEREMI ASL AL NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE IN PIEMONTE ANNO 2016 SEREMI AL Questa pubblicazione riporta i dati provenienti dal Sistema informativo di sorveglianza delle malattie infettive del Piemonte, che raccoglie

Dettagli

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO Epidemic Settimana 15, 11 17 Aprile Piano Regionale per la Sorveglianza e la Gestione di Emergenze Infettive durante il Giubileo Straordinario

Dettagli

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO Epidemic Settimana 18, 2 8 Maggio Piano Regionale per la Sorveglianza e la Gestione di Emergenze Infettive durante il Giubileo Straordinario

Dettagli

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO Epidemic Intelligence Settimana 43, 24-30 Ottobre 2016 Piano Regionale per la Sorveglianza e la Gestione di Emergenze Infettive durante il Giubileo

Dettagli

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO Epidemic Settimana 41, 10-17 Ottobre 2016 Piano Regionale per la Sorveglianza e la Gestione di Emergenze Infettive durante il Giubileo Straordinario

Dettagli

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO Epidemic Settimana 29, 18 24 Luglio 2016 Piano Regionale per la Sorveglianza e la Gestione di Emergenze Infettive durante il Giubileo Straordinario

Dettagli

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO Epidemic Settimana 28, 11 17 Luglio 2016 Piano Regionale per la Sorveglianza e la Gestione di Emergenze Infettive durante il Giubileo Straordinario

Dettagli

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO Epidemic Settimana 40, 3-9 Ottobre 2016 Piano Regionale per la Sorveglianza e la Gestione di Emergenze Infettive durante il Giubileo Straordinario

Dettagli

NOTIFICHE DELLE MALATTIE

NOTIFICHE DELLE MALATTIE NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE IN PIEMONTE ANNO 2017 SEREMI ASL AL Nel presente report sono pubblicati i dati del Sistema informativo di sorveglianza delle malattie infettive del Piemonte che raccoglie

Dettagli

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO Epidemic Settimana 27, 4 10 Luglio 2016 Piano Regionale per la Sorveglianza e la Gestione di Emergenze Infettive durante il Giubileo Straordinario

Dettagli

SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE ANNO 2014 INFETTIVE. SEREMI ASL AL pag. 0

SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE ANNO 2014 INFETTIVE. SEREMI ASL AL pag. 0 SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE ANNO 214 SEREMI ASL AL pag. SOMMARIO INTRODUZIONE... 1 EPIDEMIOLOGIA... 2 CLASSE I, II E III... 2 CLASSE IV... 13 CLASSE V... 14 DATI DI ATTIVITÀ... 15 INTRODUZIONE

Dettagli

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO Epidemic Settimana 24, 13-19 Giugno 2016 Piano Regionale per la Sorveglianza e la Gestione di Emergenze Infettive durante il Giubileo Straordinario

Dettagli

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO Epidemic Settimana 19, 9 15 Maggio 2016 Piano Regionale per la Sorveglianza e la Gestione di Emergenze Infettive durante il Giubileo Straordinario

Dettagli

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO Epidemic Intelligence Settimana 37, 12 18 Settembre 2016 Piano Regionale per la Sorveglianza e la Gestione di Emergenze Infettive durante il

Dettagli

NOTIFICHE DELLE MALATTIE ANNO 2015 INFETTIVE IN PIEMONTE SEREMI ASL AL

NOTIFICHE DELLE MALATTIE ANNO 2015 INFETTIVE IN PIEMONTE SEREMI ASL AL NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE IN PIEMONTE ANNO 2015 Questa pubblicazione riporta i dati provenienti dal Sistema informativo di sorveglianza delle malattie infettive del Piemonte, che raccoglie i dati

Dettagli

MALATTIE PREVENIBILI DA VACCINO - REGIONE LAZIO ANNI

MALATTIE PREVENIBILI DA VACCINO - REGIONE LAZIO ANNI SERVIZIO REGIONALE PER L'EPIDEMIOLOGIA SORVEGLIANZA E CONTROLLO DELLE MALATTIE INFETTIVE MALATTIE PREVENIBILI DA VACCINO - REGIONE LAZIO ANNI 2005-2017 Disponibile su: www.inmi.it Contatti: seresmi@inmi.it

Dettagli

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO Epidemic Settimana 42 17-23 Ottobre 2016 Piano Regionale per la Sorveglianza e la Gestione di Emergenze Infettive durante il Giubileo Straordinario

Dettagli

SISTEMA DI SORVEGLIANZA

SISTEMA DI SORVEGLIANZA Sintesi del totale degli accessi ai PS per tutte le cause Regioni e P.A. che hanno aderito alla rete di sorveglianza 12/21 (57%) Completezza del Sistema per la settimana corrente 12/12 (100%) Totale degli

Dettagli

SISTEMA DI SORVEGLIANZA DEGLI ACCESSI AI PRONTO

SISTEMA DI SORVEGLIANZA DEGLI ACCESSI AI PRONTO Sintesi del totale degli accessi ai PS per tutte le cause Regioni e P.A. che hanno aderito alla rete di sorveglianza 12/21 (57%) Completezza del Sistema per la settimana corrente 12/12 (100%) Totale degli

Dettagli

Tutte le cause. Metodi

Tutte le cause. Metodi Tutte le cause Nessuna Decrescente Nella settimana di riferimento, 0 Regioni e Province Autonome hanno trasmesso dati. Delle 0 regioni, 8 (Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte, Valle d Aosta, Friuli

Dettagli

Tutte le cause. Metodi

Tutte le cause. Metodi Tutte le cause Nessuna Stabile = Decrescente Nella settimana di riferimento, 0 Regioni e Province Autonome hanno trasmesso dati. Delle 0 regioni, 8 (Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte, Valle d

Dettagli

Tutte le cause Numero di accessi ai PS per tutte le fasce di età. Metodi

Tutte le cause Numero di accessi ai PS per tutte le fasce di età. Metodi Tutte le cause Stabile = Decrescente Nella settimana di riferimento, Regioni e Province Autonome hanno trasmesso dati. Delle regioni, 7 (Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte, Valle d Aosta, Friuli

Dettagli

Tutte le cause. Metodi

Tutte le cause. Metodi Settimana 4/20 (2-27 ottobre 20) Tutte le cause Nessuna Crescente Decrescente Nella settimana di riferimento, 0 Regioni e Province Autonome hanno trasmesso dati. Delle 0 regioni, 8 (Emilia-Romagna, Lazio,

Dettagli

Tutte le cause. Metodi

Tutte le cause. Metodi Settimana 2/202 (4 0 giugno 202) Tutte le cause Nessuna Stabile = Nella settimana di riferimento, Regioni e Province Autonome hanno trasmesso dati. Delle regioni, 7 (Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte,

Dettagli

Tutte le cause. Metodi

Tutte le cause. Metodi Tutte le cause Nessuna Crescente Nella settimana di riferimento, 0 Regioni e Province Autonome hanno trasmesso dati. Delle 0 regioni, 8 (Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte, Valle d Aosta, Friuli

Dettagli

Tutte le cause. Metodi

Tutte le cause. Metodi Settimana /20 ( 7 marzo 20) Tutte le cause Nessuna Crescente Nella settimana di riferimento, 0 Regioni e Province Autonome hanno trasmesso dati. Delle 0 regioni, 8 (Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte,

Dettagli

01/01/ /12/2017

01/01/ /12/2017 SERVIZIO REGIONALE PER L'EPIDEMIOLOGIA SORVEGLIANZA E CONTROLLO DELLE MALATTIE INFETTIVE REPORT DEI CASI DI MORBILLO NOTIFICATI NELLA REGIONE LAZIO 01/01/2017-31/12/2017 www.inmi.it seresmi@inmi.it 1 SERESMI

Dettagli

Tutte le cause. Metodi

Tutte le cause. Metodi Tutte le cause Nessuna Crescente Stabile = Nella settimana di riferimento, Regioni e Province Autonome hanno trasmesso dati. Delle regioni, 7 (Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte, Valle d Aosta,

Dettagli

Tutte le cause. Metodi

Tutte le cause. Metodi Tutte le cause Nessuna Stabile = Decrescente Complessivamente hanno aderito alla rete di Sorveglianza dei Pronto Soccorso 12 (57%) Regioni e Province Autonome. Nella settimana di riferimento 12 (100%)

Dettagli

Tutte le cause. Metodi

Tutte le cause. Metodi Settimana 7/205 (9 5 febbraio 205) Tutte le cause Nessuna Stabile = Nella settimana di riferimento, 0 Regioni e Province Autonome hanno trasmesso dati. Delle 0 regioni, 8 (Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia,

Dettagli

Tutte le cause. Metodi

Tutte le cause. Metodi Tutte le cause Decrescente Nel periodo di riferimento, Regioni e Province Autonome hanno trasmesso dati. Delle regioni, 7 (Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte, Valle d Aosta, Friuli Venezia Giulia,

Dettagli

Tutte le cause. Metodi

Tutte le cause. Metodi Settimana 50/204 (08 4 dicembre 204) Tutte le cause Nessuna Stabile = Nella settimana di riferimento, 0 Regioni e Province Autonome hanno trasmesso dati. Delle 0 regioni, 8 (Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia,

Dettagli

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO Epidemic Intelligence Settimana 45, 7 13 Novembre 2016 Piano Regionale per la Sorveglianza e la Gestione di Emergenze Infettive durante il Giubileo

Dettagli

Tutte le cause. Metodi

Tutte le cause. Metodi Tutte le cause Nessuna Stabile = Decrescente Complessivamente hanno aderito alla rete di Sorveglianza dei Pronto Soccorso 12 (57%) Regioni e Province Autonome. Nella settimana di riferimento 12 (100%)

Dettagli

Tutte le cause. Metodi

Tutte le cause. Metodi Settimana /205 (6 22 marzo 205) Tutte le cause News Da questo numero, il bollettino riporta nei grafici delle singole sindromi la proporzione di accessi per la specifica sindrome sul totale degli accessi

Dettagli

REPORT CASI SORVEGLIANZA SINDROMICA REGIONE LAZIO

REPORT CASI SORVEGLIANZA SINDROMICA REGIONE LAZIO SERVIZIO REGIONALE PER L'EPIDEMIOLOGIA SORVEGLIANZA E CONTROLLO DELLE MALATTIE INFETTIVE REPORT CASI SORVEGLIANZA SINDROMICA REGIONE LAZIO 28 gennaio - 24 febbraio 2019 Realizzazione a cura di: Raffaella

Dettagli

SERVIZIO REGIONALE PER L'EPIDEMIOLOGIA SORVEGLIANZA E CONTROLLO DELLE MALATTIE INFETTIVE

SERVIZIO REGIONALE PER L'EPIDEMIOLOGIA SORVEGLIANZA E CONTROLLO DELLE MALATTIE INFETTIVE SERVIZIO REGIONALE PER L'EPIDEMIOLOGIA SORVEGLIANZA E CONTROLLO DELLE MALATTIE INFETTIVE REPORT CASI DI MORBILLO NELLA REGIONE LAZIO ANNO 2018 http://www.inmi.it/seresmi seresmi@inmi.it La realizzazione

Dettagli

Sorveglianza basata su eventi nel Lazio durante il Giubileo 2016

Sorveglianza basata su eventi nel Lazio durante il Giubileo 2016 Il contributo della sorveglianza digitale alla sorveglianza delle malattie infettive in Italia: esperienze e prospettive Sorveglianza basata su eventi nel Lazio durante il Giubileo 2016 Dr.ssa Paola Scognamiglio

Dettagli

REPORT MALATTIE INFETTIVE

REPORT MALATTIE INFETTIVE U.O. Epidemiologia e Registro Tumori Servizio Epidemiologia e Staff Direzione Dipartimento di Prevenzione BOLLETTINO EPIDEMIOLOGICO - RIEPILOGO REPORT MALATTIE INFETTIVE INDICE Pag. ANNO - Numero di segnalazioni

Dettagli

EP/AL/74 BOLLETTINO NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE

EP/AL/74 BOLLETTINO NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE EP/AL/74 BOLLETTINO NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE ANNO 2009 BOLLETTINO NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE Anno 2009 Edizione 2010 A cura di Daniela Lombardi, Pierangela Ferrero, Carlo Di Pietrantonj,

Dettagli

Sorveglianza delle malattie infettive

Sorveglianza delle malattie infettive Report 2011 Sorveglianza delle malattie infettive Il presente report ha come obiettivo di fornire un aggiornamento sul quadro lombardo delle malattie infettive soggette a notifica dell anno 2011. Inoltre

Dettagli

INFLUENZA DA VIRUS DI ORIGINE MESSICANA Aggiornamento al 23 Giugno 2009

INFLUENZA DA VIRUS DI ORIGINE MESSICANA Aggiornamento al 23 Giugno 2009 INFLUENZA DA VIRUS DI ORIGINE MESSICANA Aggiornamento al 23 Giugno 29 Dagli ultimi Comunicati emessi dal Ministero del Lavoro delle Politiche Sociali dello Stato no e dall Organizzazione Mondiale della

Dettagli

Regione Toscana - tabella 1 - Casi di malattie infettive di classe I,II e III. Distribuzione per anno di notifica. Anni

Regione Toscana - tabella 1 - Casi di malattie infettive di classe I,II e III. Distribuzione per anno di notifica. Anni Malattia 1997 1998 1999 2 21 22 23 24 25 26 27 28 29 21 211 212 blenorragia 13 18 36 44 44 18 5 7 9 6 5 5 11 12 11 15 brucellosi 4 12 6 4 8 6 5 3 4 2 3 5 3 1 1 diarrea infettiva 77 149 92 19 88 72 9 141

Dettagli

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO

REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO REPORT DELLA SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NEL LAZIO Epidemic Intelligence Settimana 22, 6-12 Giugno 2016 Piano Regionale per la Sorveglianza e la Gestione di Emergenze Infettive durante il Giubileo

Dettagli

Regione Toscana: incidenza delle malattie trasmesse da vettore

Regione Toscana: incidenza delle malattie trasmesse da vettore Regione Toscana: incidenza delle malattie trasmesse da vettore Monica Da Frè, Fabio Voller Settore Epidemiologia dei servizi sociali integrati Osservatorio di Epidemiologia Agenzia Regionale di Sanità

Dettagli

Notifica, sorveglianza e controllo delle malattie infettive

Notifica, sorveglianza e controllo delle malattie infettive Notifica, sorveglianza e controllo delle malattie infettive REPORT ANNO 2011 ASL MILANO 1 Dall analisi dei dati estrapolati dal portale regionale DWH, relativi alle malattie infettive soggette a notifica

Dettagli

FluNews Rapporto Epidemiologico Settimanale

FluNews Rapporto Epidemiologico Settimanale Numero 2/2015 FluNews : aggiornamento alla 5 settimana del 2015 FluNews Rapporto Epidemiologico Settimanale Il presente rapporto integra i risultati di differenti sistemi di sorveglianza delle sindromi

Dettagli

SCHEDA DI NOTIFICA DI MALATTIA INFETTIVA DI CLASSE I

SCHEDA DI NOTIFICA DI MALATTIA INFETTIVA DI CLASSE I SCHEDA DI NOTIFICA DI MALATTIA INFETTIVA DI CLASSE I colera poliomielite botulismo febbre ricorrente epidemica febbre gialla difterite rabbia tifo esantematico peste trichinosi tetano febbri emorragiche

Dettagli

Report Malattie infettive sintesi anno 2008

Report Malattie infettive sintesi anno 2008 Il 2009 si apre con una significativa novità nella sorveglianza delle malattie infettive: l attivazione di un portale nel quale tutte le segnalazioni di malattie infettiva pervenute, indagate ed inserite

Dettagli

Regione Campania Assessorato alla Sanità

Regione Campania Assessorato alla Sanità SCHEDA DI NOTIFICA DI MALATTIA INFETTIVA DI CLASSE I colera febbre gialla peste SARS poliomielite difterite botulismo rabbia trichinosi tetano influenza con isolamento virale febbre ricorrente epidemica

Dettagli

BOLLETTINO NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE ANNO

BOLLETTINO NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE ANNO EP/AL/53 BOLLETTINO NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE ANNO 2005 BOLLETTINO NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE Anno 2005 Edizione 2006 A cura di Daniela Lombardi, Lorenza Ferrara, Carlo Di Pietrantonj,

Dettagli

Report Statistico delle Segnalazioni di Malattie Infettive in Provincia di Modena

Report Statistico delle Segnalazioni di Malattie Infettive in Provincia di Modena Report Statistico delle Segnalazioni di Malattie Infettive in Provincia di Modena - MIFnewsletter - Anni 2011 e 2012 Indice Crediti...... 2 Introduzione... 3 Il contesto territoriale... 3 Attività legata

Dettagli

Report Malattie infettive sintesi anno 2009

Report Malattie infettive sintesi anno 2009 Sorveglianza delle malattie infettive: risultati e prospettive Il 2009 ha visto il consolidamento di progetti avviati nel 2004 ed è dunque stato un anno nel quale molti risultati sono stati conseguiti:

Dettagli

Report statistico delle segnalazioni di malattie infettive in provincia di Modena - MIFnewsletter - - Anno

Report statistico delle segnalazioni di malattie infettive in provincia di Modena - MIFnewsletter - - Anno Report statistico delle segnalazioni di malattie infettive in provincia di Modena - MIFnewsletter - - Anno 2008 - Indice: CREDITI... pag. 02 INTRODUZIONE... pag. 03 DESCRIZIONE MALATTIE... pag. 03 Suddivisione

Dettagli

La sorveglianza Influnet

La sorveglianza Influnet NOTA EPIDEMIOLOGICA Influenza stagionale 2014-2015 Regione Marche AGGIORNAMENTO relativo alla settimana 6/2015 (dal 2 all 8 febbraio 2015) (Osservatorio Epidemiologico Regionale Agenzia Regionale Sanitaria)

Dettagli

Report delle Segnalazioni di Malattie Infettive in Provincia di Modena Anni 2015 e 2016

Report delle Segnalazioni di Malattie Infettive in Provincia di Modena Anni 2015 e 2016 Report delle Segnalazioni di Malattie Infettive in Provincia di Modena Anni 2015 e 2016 Dipartimento di Sanità Pubblica Servizio Igiene Pubblica Area disciplinare Profilassi Malattie Infettive Indice CREDITI...2

Dettagli

Oggetto: Epidemia di morbillo nella Regione Lazio. Situazione al 7 settembre 2010

Oggetto: Epidemia di morbillo nella Regione Lazio. Situazione al 7 settembre 2010 Oggetto: Epidemia di morbillo nella Regione Lazio. Situazione al 7 settembre 21 Il Sistema di Sorveglianza delle Malattie Infettive (SI) ha registrato a partire dagli inizi di maggio un aumento considerevole

Dettagli

Report Malattie infettive situazione al 28 febbraio 2009

Report Malattie infettive situazione al 28 febbraio 2009 Il 2009 si apre con una significativa novità nella sorveglianza delle malattie infettive: l attivazione di un portale nel quale tutte le segnalazioni di malattie infettive pervenute, indagate ed inserite

Dettagli

Le sindromi influenzali in Piemonte

Le sindromi influenzali in Piemonte Le sindromi influenzali in Piemonte 18 a settimana 21 dal 3 al 1 maggio AGGIORNAMENTO alla 18a settimana 21 (dal 3 al 1 maggio 21) L incidenza totale delle sindromi influenzali è a livelli di base (,8

Dettagli

AGGIORNAMENTO SULL ANDAMENTO DEL MORBILLO IN EMILIA-ROMAGNA 1 GENNAIO 31 MAGGIO 2014

AGGIORNAMENTO SULL ANDAMENTO DEL MORBILLO IN EMILIA-ROMAGNA 1 GENNAIO 31 MAGGIO 2014 AGGIORNAMENTO SULL ANDAMENTO DEL MORBILLO IN EMILIA-ROMAGNA 1 GENNAIO 31 MAGGIO 2014 MORBILLO Il presente rapporto mostra i risultati del Sistema di Sorveglianza Integrata del Morbillo e della Rosolia

Dettagli

Sorveglianza delle malattie infettive

Sorveglianza delle malattie infettive Report anno 2010 Sorveglianza delle malattie infettive Il presente report ha come obiettivo di descrivere il quadro della malattie infettive soggette a notifica in Lombardia e per l anno 2010. Inoltre

Dettagli

EP/AL/12 BOLLETTINO NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE

EP/AL/12 BOLLETTINO NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE EP/AL/12 BOLLETTINO NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE Anno 1999 BOLLETTINO NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE Anno 1999 a cura di Tiberti D, Grammatico R, Antoniotti C, Barale A, Demicheli V Servizio

Dettagli

BOLLETTINO NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE ANNO

BOLLETTINO NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE ANNO EP/AL/71 BOLLETTINO NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE ANNO 2008 BOLLETTINO NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE Anno 2008 Edizione 2009 A cura di Daniela Lombardi, Pierangela Ferrero, Lorenza Ferrara, Carlo

Dettagli

Servizio Igiene Pubblica Controllo Rischi Biologici. MIF NEWSLETTER ANNO 2005 Le malattie infettive nel Distretto di Modena

Servizio Igiene Pubblica Controllo Rischi Biologici. MIF NEWSLETTER ANNO 2005 Le malattie infettive nel Distretto di Modena MIF NEWSLETTER ANNO 25 Le malattie infettive nel di Nell anno 25 sono stati notificati, nel solo distretto di, 627 casi di malattia infettiva (58 casi singoli e 119 casi riuniti in 26 focolai). Il tasso

Dettagli

In E videnza. Rapporto Epidemiologico Settimanale. InfluNet. Casi gravi e decessi. InfluWeb. Accesso ai Pronto Soccorso

In E videnza. Rapporto Epidemiologico Settimanale. InfluNet. Casi gravi e decessi. InfluWeb. Accesso ai Pronto Soccorso FluNews Rapporto Epidemiologico Settimanale Aggiornamento alla settimana del 1 (- Gennaio 1) Numero 3, del 3 Gennaio 1 Il presente rapporto integra i risultati di differenti sistemi di sorveglianza delle

Dettagli

NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 01 Luglio 2009

NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 01 Luglio 2009 NUOVA INFLUENZA UMANA - A/H1N1 Aggiornamento al 1 Luglio 29 Dagli ultimi Comunicati emessi dal Ministero del Lavoro delle Politiche Sociali dello Stato no e dall Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)

Dettagli

Applicazioni del G.I.S. per la tutela della salute pubblica

Applicazioni del G.I.S. per la tutela della salute pubblica La gestione del territorio attraverso l integrazione delle informazioni sanitarie ed ambientali con l utilizzo della tecnologia G.I.S. Applicazioni del G.I.S. per la tutela della salute pubblica 27 Settembre

Dettagli

In E videnza. Rapporto Epidemiologico Settimanale. InfluNet. Casi gravi e decessi. InfluWeb. Accesso ai Pronto Soccorso

In E videnza. Rapporto Epidemiologico Settimanale. InfluNet. Casi gravi e decessi. InfluWeb. Accesso ai Pronto Soccorso FluNews Rapporto Epidemiologico Settimanale Numero 5, del 13 Febbraio 1 FluNews : aggiornamento alla settimana del 1 (3-9 Febbraio 1) Il presente rapporto integra i risultati di differenti sistemi di sorveglianza

Dettagli

Cluster epidemico di morbillo in una due ASL della Regione Liguria. Roberto Carloni S.C. Prevenzione

Cluster epidemico di morbillo in una due ASL della Regione Liguria. Roberto Carloni S.C. Prevenzione Cluster epidemico di morbillo in una due ASL della Regione Liguria Roberto Carloni S.C. Prevenzione Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale Piano Nazionale di Eliminazione del Morbillo e della Rosolia Congenita

Dettagli

Report MALATTIE INFETTIVE anno trimestre 2008

Report MALATTIE INFETTIVE anno trimestre 2008 ASL MILANO 1 DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICA U. O.C. Igiene e Sanità Pubblica Report MALATTIE INFETTIVE anno 2007 1 trimestre 2008 E stata effettuata l analisi dei dati relativi alle segnalazioni delle

Dettagli

AGGIORNAMENTO SULL ANDAMENTO DEL MORBILLO IN EMILIA-ROMAGNA 1 GENNAIO - 31 MARZO 2016

AGGIORNAMENTO SULL ANDAMENTO DEL MORBILLO IN EMILIA-ROMAGNA 1 GENNAIO - 31 MARZO 2016 AGGIORNAMENTO SULL ANDAMENTO DEL MORBILLO IN EMILIA-ROMAGNA 1 GENNAIO - 31 MARZO 2016 MORBILLO Dopo un anno (il 2015) nel corso del quale sono stati segnalati pochi casi di morbillo, il 2016 sembra mostrare

Dettagli

SORVEGLIANZA E CONTROLLO DELLE MALATTIE INFETTIVE NELL ASL DI BRESCIA. - anno 2010 -

SORVEGLIANZA E CONTROLLO DELLE MALATTIE INFETTIVE NELL ASL DI BRESCIA. - anno 2010 - SORVEGLIANZA E CONTROLLO DELLE MALATTIE INFETTIVE NELL ASL DI BRESCIA - anno 2010 - Malattie infettive nell ASL di Brescia anno 2010- Pag. 1 MALATTIE INFETTIVE NELL ASL DI BRESCIA - ANNO 2009 - L attività

Dettagli

Sorveglianza nelle malattie trasmissibili. Laura Saderi

Sorveglianza nelle malattie trasmissibili. Laura Saderi Sorveglianza nelle malattie trasmissibili Laura Saderi Definizione La sorveglianza viene definita a livello internazionale come la sistematica e continua raccolta, archiviazione, analisi, interpretazione

Dettagli

FluNews Rapporto Epidemiologico Settimanale

FluNews Rapporto Epidemiologico Settimanale Numero 19, del 11 Aprile 213 FluNews Rapporto Epidemiologico Settimanale Aggiornamento alla 1 settimana del 213 (1-7 Aprile 213) Il presente rapporto integra i risultati di differenti sistemi di sorveglianza

Dettagli

Regione Toscana - tabella 1 - Casi di malattie infettive classe I,II e III. Distribuzione per anno di notifica. Anni

Regione Toscana - tabella 1 - Casi di malattie infettive classe I,II e III. Distribuzione per anno di notifica. Anni Regione Toscana - tabella 1 - Casi di malattie infettive classe I,II e III. Distribuzione per anno di notifica. Anni 1997-2007 Malattia 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 blenorragia

Dettagli