Sebastiano ha pochi neutrofili

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Sebastiano ha pochi neutrofili"

Transcript

1 Sebastiano ha pochi neutrofili nato il 23 giugno 2010 parto eutocico 37,2 sett gr cm 48,5 CC 34cm Apgar 9-10 Ittero neonatale fototerapia 36h Sabato ACP, 24 maggio 2014

2 Sebastiano, quanto ti ammali! 7 gg: ricovero TIN Crisi pallore senza evidenza di patologia Vis.cardio/ecg/ecocardiocd : ndp GR 4,36 GB 12,67 Hb 15,1 4 mesi: ricovero H. Sesto SG IAVR diarrea amoxicillina (firma) Hb 9,9 VGM 78,2 GB 16,6 N 29% 6,5 mesi: IAVR 8 mesi: OMA dx perforata laringite acuta ipoglottica amx+cl 8,5 mesi: ricovero H.Vimercate Gastroenterite da Rotavirus IAVR GR 4.16 Hb 8,9 VGM 73,8 GB 9,1 N non rilevato controllo in benessere esami per anemia microcitica 10,5 mesi: OMA bil amx+cl PS/ORL cefpodoxima 11 mesi: ricovero H.Bassini Broncopolmonite dx anemia microcitica cefazolina claritromicina GR 3,46 Hb 8 VGM 73,2 GB 7,83 N 3,6% 280/ass 11,5 mesi: GR 3,78 Hb 8,4 VGM 72,2 GB 8,54 N 2,6 220/ass reticol. 1,87% HbA2 2,6 HbF 11,3 Hbpat ass transferrina 246 ferritina mesi: GB 9.3 N 9,2% 860/ass PCR 13,78.. Torna a casa Sebastiano

3 finalmente a Monza!!! Dal 21 giugno all 8 luglio 2011 Ricomparsa T 38-39,5 + PCR in aumento Ricovero H.Monza Rx torace: addensamento parenchimale in sede basale dx (invariato 23.5) emocoltura: Pseudomonas Aeruginosa ceftazidime-vanco+amikacina GR 3,29 Hb 7 VGM 69,3 GB 6,69 L 78,5% N 2,8% 180/ass reticol 3,13% Anemia carenziale? Terapia marziale + folina: ripresa Hb + reticolocitosi Valutazione stato immunitario (infezioni ric., neutropenia, batteriemia): Ig, sottopop. Linfocitarie, sierologia HIV, alfa1antitripsina, autoanticorpi, autoab, celiachia, tiroide, test sudore: nella norma eco addome: nella norma, no asplenia T Coombs dir (3v): positivo IgG in assenza alti indici di emolisi plasmatica (aptoglobina, bilirubina, LDH) Aspirato midollare: iperplasia relativa della serie mieloide, rallentamento maturativo a livello granulocito non segmentato, assenza di elementi atipici Ab anti neutrofilo Neutropenia di tipo benigno (autoimmune?) o forma post-infettiva

4 a casa!!! Neutropenia di tipo benigno (autoimmune?) o forma post-infettiva necessario monitoraggio clinico e dei parametri ematici Per entità episodio infettivo con lunga ospedalizzazione, allo scopo di mantenere livelli neutrofili tra e 5.000: Granulokine (G-CSF) Gr 3,99 Hb 9,3 VGM 73,4 GB 9,93 L 80,9% M 14,9% N 1,7% 170/ass Fer-in-sol 30gtt x 2; Folina 5mg; G-CSF Broncopolmonite destra batteriemia da Pseudomonas aeruginosa anemia carenziale neutropenia in accertamento

5 Sebastiano è affetto da una neutropenia in corso di accertamento Neutropenia condizione più frequentemente transitoria caratterizzata da bassi valori ematici di neutrofili (inf /mmc) cellule addette alla difesa dalle infezioni batteriche Cause numerose e non sempre facilmente identificabili; potrebbero risultare necessari più controlli clinici e accertamenti I pazienti affetti sono esposti a un rischio maggiore di sviluppare infezioni batteriche Opportuno che In corso di febbre e/o sintomi sospetti per infezione il bambino venga valutato in tempi brevi dal medico curante o dal Pronto Soccorso e che venga prontamente intrapresa terapia antibiotica (p.e. amx+cl) Vengano evitati contatti con persone infette, potenzialmente contagiose e l esposizione a comunità in ambienti chiusi

6 neutropenia Autoimmune (o cronica benigna) generalmente a esordio sotto i 2 anni in assenza di anamnesi infettivologica significativa, risoluzione entro i 2 anni midollo normale o ipercellulato; Ac antineutro +/-, monocitosi +/- Postinfettiva insorge dopo episodio infettivo clinicamente e/o laboristicamente dimostrato, risoluzione in 4-6 settimane Congenita Ciclica Idiopatica Familiare benigna Da farmaci

7 Come andiamo al 26 luglio mesi Allattamento misto dal 4 mese, seno stop a 6 mesi svezzamento 6 mese alvo regolare dieta varia in pappa Accrescimento 50 p.le/peso 25 p.le/lunghezza kg 10, 2 cm 74 cc 46,2 cm Manipola rotola seduto solo striscia si alza si regge con appoggio sillaba 1-2 bisillabi capisce Ostruzione nasale importante fin dai primi mesi ORL: ndp/nessun aiuto

8 E i nostri neutrofili? Hb GR VGM GB N % N ass ,77 75,5 9, ,1 3,79 76,3 11, ,5 4,89 78,2 12, ,5 4,54 77,6 7, ,9 4,33 76,7 6, ,8 4,26 77,9 6, ,9 4, ,3 4,26 74,1 7, ,2 4,5 74 3, ,8 4,47 73, ,6 4,3 7,45 25, ,3 4,56 74,1 8,3 41, ,8 4,6 74,5 8 44,

9 E le malattie? Ostruzione nasale clinicamente importante, frequenti apnee notturne IAVR 11. IAVR 12. otorrea OMA - otorrea 5. IAVR - OMA 9. NIDO OMA 12. otorrea scarlattina 7. otorrea 12. otorrea 9.12 Potenziali evocati uditivi: ipoacusia trasmissiva bilaterale Polisonnografia: sindrome apnee ostruttive nel sonno di grado lieve ORL indecisi timorosi inconcludenti 2.14 ADENOTONSILLECTOMIA! Si respira!

10 Sebastiano: come stai? quale diagnosi? Accrescimento staturo-ponderale sotto il 25 p.le Dieta varia alvo abbastanza regolare Passi solo vs 20 mesi, controllo diurno sfinteri poco prima dei 3 anni, sotto controllo logopedico per ritardo linguagggio/dislalie; parla meglio dopo l intervento Respirazione nasale notevolmente migliorata Hb 11,5 GR 4,64 VGM 75,2 GB 8,04 N 36,5% N ass Prossimo controllo DH ematologico: diagnosi?

Una celiachia barcollante. Dott.ssa Ersilia Rossi UOC Pediatria UOS Gastroenterologia Pediatrica Ospedale Sant Anna e San Sebastiano Caserta

Una celiachia barcollante. Dott.ssa Ersilia Rossi UOC Pediatria UOS Gastroenterologia Pediatrica Ospedale Sant Anna e San Sebastiano Caserta Una celiachia barcollante Dott.ssa Ersilia Rossi UOC Pediatria UOS Gastroenterologia Pediatrica Ospedale Sant Anna e San Sebastiano Caserta Francesca ha 7 anni e 2 mesi quando giunge presso il nostro PS

Dettagli

Che cos è la celiachia?

Che cos è la celiachia? Che cos è la celiachia? La celiachia è una malattia infiammatoria cronica dell intestino tenue, dovuta ad una intolleranza al glutine assunto attraverso la dieta. Il glutine è una proteina contenuta in

Dettagli

l'aids in Italia è una malattia infettiva a notifica obbligatoria. DM n.288 del 28/11/86 Patologia infettiva di Classe III (DM del 15/12/90), ovvero

l'aids in Italia è una malattia infettiva a notifica obbligatoria. DM n.288 del 28/11/86 Patologia infettiva di Classe III (DM del 15/12/90), ovvero l'aids in Italia è una malattia infettiva a notifica obbligatoria. DM n.288 del 28/11/86 Patologia infettiva di Classe III (DM del 15/12/90), ovvero sottoposta a notifica speciale. Il Centro Operativo

Dettagli

La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva

La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva Dr.ssa Chiara Ricci Università di Brescia Spedali Civili, Brescia Definizione La sindrome dell intestino irritabile Disordine funzionale dell intestino

Dettagli

Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel

Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel complesso tessuto con funzione di riempimento, sostegno

Dettagli

CASO CLINICO FIMPAGGIORNA 2008 IL PEDIATRA TRA ANTICHI PROBLEMI E NUOVE ACQUISIZIONI IN TEMA DI.. Caserta 8 Maggio 2008. Lorenzo Mariniello

CASO CLINICO FIMPAGGIORNA 2008 IL PEDIATRA TRA ANTICHI PROBLEMI E NUOVE ACQUISIZIONI IN TEMA DI.. Caserta 8 Maggio 2008. Lorenzo Mariniello CASO CLINICO FIMPAGGIORNA 2008 IL PEDIATRA TRA ANTICHI PROBLEMI E NUOVE ACQUISIZIONI IN TEMA DI.. Caserta 8 Maggio 2008 Lorenzo Mariniello A.F., maschio 12 anni, è giunto per la prima volta alla mia osservazione

Dettagli

Respiro sibilante e tosse nel bambino: è asma?

Respiro sibilante e tosse nel bambino: è asma? Respiro sibilante e tosse nel bambino: è asma? Massimo Pifferi Emanuela De Marco Vincenzo Ragazzo Fisiopatologia Respiratoria e Allergologia - Clinica Pediatrica I Azienda Ospedaliera - Università di Pisa

Dettagli

IPOTIROIDISMO i dubbi

IPOTIROIDISMO i dubbi IPOTIROIDISMO i dubbi Dr. Giuseppe Polizzi Dr.ssa Michela Dal Pont Appropriatezza in patologia tiroidea Belluno, 30 settembre - 1 ottobre 2011 CASO CLINICO Amalia Donna di 39 anni ANAMNESI FAMILIARE: La

Dettagli

Quando nella pipì qualcosa mi preoccupa: la microematuria C.T. Carasi

Quando nella pipì qualcosa mi preoccupa: la microematuria C.T. Carasi HContatti Padova, 18 ottobre 2014 Il pediatra di famiglia incontra la nefrologia pediatrica Quando nella pipì qualcosa mi preoccupa: la microematuria C.T. Carasi CASI CLINICI Martina 3 aa e 6/12 A. Familiare

Dettagli

TALASSEMIA INTERMEDIA: casi clinici. Melania Serra Centro Microcitemie-Pediatria Ospedale San Luigi Gonzaga Orbassano (TO)

TALASSEMIA INTERMEDIA: casi clinici. Melania Serra Centro Microcitemie-Pediatria Ospedale San Luigi Gonzaga Orbassano (TO) TALASSEMIA INTERMEDIA: casi clinici Melania Serra Centro Microcitemie-Pediatria Ospedale San Luigi Gonzaga Orbassano (TO) Talassemia intermedia: definizione Anemia a esordio tardivo (sopra i 2 anni di

Dettagli

DEFINIZIONI E CLASSIFICAZIONI

DEFINIZIONI E CLASSIFICAZIONI M. Landi DEFINIZIONI E CLASSIFICAZIONI 44% bambini sani di età < 5 anni possono presentare linfonodi palpabili in sede cervicale, ascellare ed inguinale. 24% neonati sani con linfonodi palpabili in sede

Dettagli

Terapia antibiotica in combinazione nel trattamento di un infezione multiresistente in terapia intensiva

Terapia antibiotica in combinazione nel trattamento di un infezione multiresistente in terapia intensiva Università degli Studi di Catania Dipartimento di Anestesia Rianimazione e Terapia Intensiva Policlinico G.Rodolico Direttore Prof.ssa M. Astuto Terapia antibiotica in combinazione nel trattamento di un

Dettagli

05 maggio 2012 Casi clinici in età pediatrica

05 maggio 2012 Casi clinici in età pediatrica Seconda Università di Napoli Università di Salerno dr G. Golia Corso di aggiornamento La Celiachia nel III millennio: dalla diagnosi alla terapia 05 maggio 2012 Casi clinici in età pediatrica U.O.C. DI

Dettagli

La rosolia nella donna in gravidanza

La rosolia nella donna in gravidanza La rosolia nella donna in gravidanza ROSOLIA Trasmissione materno-fetale Trasmissione transplacentare Nel corso della fase viremica con o senza manifestazioni cliniche L infezione fetale dopo reinfezione

Dettagli

La conferma di laboratorio della rosolia

La conferma di laboratorio della rosolia La conferma di laboratorio della rosolia La risposta anticorpale all infezione post-natale da rosolia IgG Rash IgM Prodromi INCUBAZIONE 0 7 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 27 35 42 VIREMIA ESCREZIONE

Dettagli

Indicatori territoriali: Risultati

Indicatori territoriali: Risultati Direttore: Fernando Antonio Compostella Convegno Indicatori di Qualità del Servizio Sanitario nella Regione Veneto Indicatori territoriali: Risultati Roberto Turra Mestre, 30-11-2006 Contenuto Definizione

Dettagli

PERFORAZIONE INTESTINALE ISOLATA IN NEONATO: NON DIMENTICHIAMO LA MALATTIA DI HIRSCHSPRUNG!

PERFORAZIONE INTESTINALE ISOLATA IN NEONATO: NON DIMENTICHIAMO LA MALATTIA DI HIRSCHSPRUNG! Struttura Complessa di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale ASMN- IRCCS Reggio Emilia Direttore Dr. Giancarlo Gargano PERFORAZIONE INTESTINALE ISOLATA IN NEONATO: NON DIMENTICHIAMO LA MALATTIA DI

Dettagli

CASO CLINICO 2. Presenter: R. Bicocchi. Discussant: P. Bassi

CASO CLINICO 2. Presenter: R. Bicocchi. Discussant: P. Bassi CASO CLINICO 2 Presenter: R. Bicocchi Discussant: P. Bassi Caso clinico Paziente maschio di 35 anni, nazionalità algerina. In data 10/03/11 viene trasferito presso il nostro reparto dalla Ematologia con

Dettagli

Patologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine. Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria

Patologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine. Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria Patologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria Sistema complesso Azione del GH a livello cellulare Alcuni geni coinvolti nel processo di crescita GH-1 GHRH

Dettagli

A.I.E.O.P. Gruppo Immunodeficienze primitive

A.I.E.O.P. Gruppo Immunodeficienze primitive A.I.E.O.P. Gruppo Immunodeficienze primitive Mod.1.01 SCHEDA DI REGISTRAZIONE Questa scheda deve essere compilata ed inviata al più presto per ogni paziente affetto da XLA, CGD, CVID, THI, WAS, AAR. Centro

Dettagli

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata Cari pazienti! Vi sentite spesso fiacchi, stanchi, esauriti o giù di morale? Soffrite facilmente il freddo?

Dettagli

CARTELLA DELLA GRAVIDANZA

CARTELLA DELLA GRAVIDANZA CARTELLA DELLA GRAVIDANZA Portare tutta la documentazione ad ogni visita ed al ricovero N 20.. Cognome.Nome.... Nata a. il. età.. Residente via/piazza. Comune.. Prov tel/cel.. Professione. Tessera Sanitaria.

Dettagli

Sindrome di Meniere ed allergia

Sindrome di Meniere ed allergia Sindrome di Meniere ed allergia Simonetta Masieri DIPARTIMENTO DI CLINICA NEUROLOGICA E OTORINOLARINGOIATRICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA SAPIENZA Sindrome di Meniere Acufeni Fullness Vertigini Ipoacusia

Dettagli

Un adolescente con uno strano dolore addominale

Un adolescente con uno strano dolore addominale Un adolescente con uno strano dolore addominale Un caso elaborato da Cosetta Guazzi in collaborazione con l ambulatorio di ginecologia pediatrica dell UO di Ostetricia e Ginecologia di Reggio Emilia La

Dettagli

PerCorso Endocrinologia Pediatrica: Caso Clinico. Deficit di accrescimento

PerCorso Endocrinologia Pediatrica: Caso Clinico. Deficit di accrescimento PerCorso Endocrinologia Pediatrica: Caso Clinico Deficit di accrescimento Verona Rossella.Gaudino@univr.it Caso Clinico: MARIA Maria è una bambina di 7 anni che giunge alla nostra osservazione per persistenza

Dettagli

Che cosa è la infezione da HIV?

Che cosa è la infezione da HIV? Che cosa è l HIV? L HIV - human immunodeficiency virus è un virus che progressivamente distrugge le difese del nostro corpo contro le infezioni e alcuni tumori Che cosa è la infezione da HIV? L infezione

Dettagli

La sicurezza: un presupposto imprescindibile

La sicurezza: un presupposto imprescindibile La sicurezza: un presupposto imprescindibile Dr. A.O. San Giovanni Addolorata Roma, 7 dicembre 2012 Premessa L insufficiente reperimento di donatori, il rapporto rischi/benefici attesi con il trapianto

Dettagli

Scompenso cardiaco cronico: conoscerlo per aiutare il tuo cuore a farti vivere meglio

Scompenso cardiaco cronico: conoscerlo per aiutare il tuo cuore a farti vivere meglio Scompenso cardiaco cronico: conoscerlo per aiutare il tuo cuore a farti vivere meglio Scompenso cardiaco cronico: che cosa e? Il tuo medico ti ha detto che sei ammalato di scompenso cardiaco.... Ma che

Dettagli

LINFOADENOMEGALIE. Reattive -infettive. Neoplastiche. Classificazione eziologica. - autoimmunitarie -metaboliche - tossico-medicamentose - aspecifiche

LINFOADENOMEGALIE. Reattive -infettive. Neoplastiche. Classificazione eziologica. - autoimmunitarie -metaboliche - tossico-medicamentose - aspecifiche LINFOADENOMEGALIE Classificazione eziologica Reattive -infettive Neoplastiche - autoimmunitarie -metaboliche - tossico-medicamentose - aspecifiche LINFOADENOMEGALIE inquadramento eziologico Infettive Cause

Dettagli

Le dimensioni ingannano

Le dimensioni ingannano Le dimensioni ingannano Natalia Scaramellini Centro Malattie Rare Università degli Studi di Milano Fondazione Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico Milano Cosa c è di nuovo per trattare l anemia Milano

Dettagli

Epidemiologia delle ipoacusie infantili

Epidemiologia delle ipoacusie infantili Epidemiologia delle ipoacusie infantili 78 milioni di persone nel mondo presentano una ipoacusia moderata (>40 db) nell orecchio migliore e 364 milioni di persone hanno una ipoacusia lieve (26-40 db).

Dettagli

Scheda Valutativa Tirocinio. Formativo

Scheda Valutativa Tirocinio. Formativo Scheda Valutativa Tirocinio Formativo PER STUDENTI ISCRITTI AL 5 ANNO CdL in MEDICINA E CHIRURGIA Data inizio tirocinio: Data conclusione tirocinio:.. Studente Tutor clinico (nome e cognome) (qualifica

Dettagli

FIMPAGGIORNA 2004. Le Patologie Tumorali dell Infanzia e dell Adolescenza. Dott. Paolo Tambaro. PdF Aversa (CE)

FIMPAGGIORNA 2004. Le Patologie Tumorali dell Infanzia e dell Adolescenza. Dott. Paolo Tambaro. PdF Aversa (CE) Le Patologie Tumorali dell Infanzia e dell Adolescenza Dott. Paolo Tambaro PdF Aversa (CE) Leucemia Linfatica Acuta ad insorgenza con febbre 7 Agosto 2002 Luigi D. Maschio - anni 2 e 3/12 Visita ambulatoriale:

Dettagli

Per il persistere delle crisi emolitiche e della piastrinopenia si decideva di eseguire ulteriori accertamenti:

Per il persistere delle crisi emolitiche e della piastrinopenia si decideva di eseguire ulteriori accertamenti: Sindrome Linfoproliferativa Autoimmune Rossana Pignataro, Marco Saporito, Ignazio Morselli, Ester Olivastro, Andrea Domenico Praticò, Lara Buscema, Patrizia Barone, Rosaria Garozzo Rossana Pignataro Casi

Dettagli

Apparato respiratorio: anatomia,fisiologia e patologia. Anatomia (2) Anatomia (1) Anatomia (3) Anatomia (4) O 2 CO 2

Apparato respiratorio: anatomia,fisiologia e patologia. Anatomia (2) Anatomia (1) Anatomia (3) Anatomia (4) O 2 CO 2 P.A. Lombardia Soccorso Corso di Formazione Base per Volontari-Soccorritori A cosa serve? Apparato respiratorio: anatomia,fisiologia e patologia F. Sangalli APPARATO RESPIRATORIO: Insieme di organi che

Dettagli

AZIENDA SANITARIA LOCALE PARMA SUD EST Pediatri di libera scelta - Medici di continuità assistenziale Otorinolaringoiatri

AZIENDA SANITARIA LOCALE PARMA SUD EST Pediatri di libera scelta - Medici di continuità assistenziale Otorinolaringoiatri AZIENDA SANITARIA LOCALE PARMA SUD EST Pediatri di libera scelta - Medici di continuità assistenziale Otorinolaringoiatri OTITE MEDIA ACUTA E FARINGOTONSILLITE ACUTA IN ETA' PEDIATRICA PROTOCOLLO ASSISTENZIALE

Dettagli

Febbre al rientro da Malindi, Kenya

Febbre al rientro da Malindi, Kenya Febbre al rientro da Malindi, Kenya Una giovane coppia di fidanzati (26 anni lui, 23 anni lei) sono rientrati da una settimana da un viaggio a Malindi, Kenya, durato quindici gg. Non hanno effettuato alcuna

Dettagli

Interpretazione e significato clinico dei test diagnostici

Interpretazione e significato clinico dei test diagnostici Immunodeficienze primitive Gestione integrata del paziente tra Specialista e Medico di Medicina Generale Interpretazione e significato clinico dei test diagnostici Chiara Azzari Servizio di Immunologia

Dettagli

Gli esami di laboratorio nel bambino con linfoadenopatia. Dr Guido Pastore SCDU Pediatria ASO Maggiore della Carità, Novara UPO

Gli esami di laboratorio nel bambino con linfoadenopatia. Dr Guido Pastore SCDU Pediatria ASO Maggiore della Carità, Novara UPO Gli esami di laboratorio nel bambino con linfoadenopatia Dr Guido Pastore SCDU Pediatria ASO Maggiore della Carità, Novara UPO Il bambino con linfoadenopatia è di comune riscontro nella pratica quotidiana

Dettagli

Prevenzione delle infezioni opportunistiche

Prevenzione delle infezioni opportunistiche Prevenzione delle infezioni opportunistiche Andamento viremico e risposta immunitaria 10 6 cellule CD4 1000 HIV RNA Copie/ml HIV-RNA plasmatico 800 600 400 200 CD4 Cellule/mm 3 10 2 mesi anni 0 >9/99 3/99-9/99

Dettagli

A.S.: respiro corto e tosse. Dr. Paolo Pretto Servizio Pneumologico Aziendale Azienda sanitaria dell Alto Adige

A.S.: respiro corto e tosse. Dr. Paolo Pretto Servizio Pneumologico Aziendale Azienda sanitaria dell Alto Adige A.S.: respiro corto e tosse Dr. Paolo Pretto Servizio Pneumologico Aziendale Azienda sanitaria dell Alto Adige Caso clinico A.S., donna di 41 aa. si rivolge al MMG: da una diecina di giorni ho nuovamente

Dettagli

IL NOSTRO LAVORO CENTRO SANITARIO "VIE ET HARMONIE" AMBATOLOAKA

IL NOSTRO LAVORO CENTRO SANITARIO VIE ET HARMONIE AMBATOLOAKA IL NOSTRO LAVORO CENTRO SANITARIO "VIE ET HARMONIE" AMBATOLOAKA DOVE SIAMO LA STRUTTURA IL SUPPORTO LOCALE SERGIO HENRY DUDU IL CARNET E IL REGISTRO LA CAMERA IPERBARICA LE NOSTRE ATTIVITA' LE NOSTRE ATTIVITA'

Dettagli

Causa. La polmonite è abbastanza comune, era la principale causa di morte prima della scoperta degli antibiotici

Causa. La polmonite è abbastanza comune, era la principale causa di morte prima della scoperta degli antibiotici La polmonite è la malattia dei polmoni e del sistema respiratorio in cui gli alveoli polmonari si infiammano e si riempiono di liquido, ostacolando la funzione respiratoria. Frequentemente anche i bronchi

Dettagli

Sabato 17 ottobre 2015 S. Beux, S. Monticone, G. Innocenzi, M. Zaffaroni, G. Bona

Sabato 17 ottobre 2015 S. Beux, S. Monticone, G. Innocenzi, M. Zaffaroni, G. Bona Sabato 17 ottobre 2015 S. Beux, S. Monticone, G. Innocenzi, M. Zaffaroni, G. Bona Clinica Pediatrica Università degli Studi di Novara A.O.U. Maggiore della Carità di Novara Nel Mondo: 130-150 milioni di

Dettagli

Un caso clinico di Anemia Emolitica

Un caso clinico di Anemia Emolitica Un caso clinico di Anemia Emolitica Scuola di Specializzazione in Pediatria Università degli studi di Catania U.O di Oncoematologia Pediatrica Direttore Prof.ssa Giovanna Russo Dott.ssa Marta Arrabito

Dettagli

LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE

LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE www.modilite.info MODILITE In Italia la patologia nodulare tiroidea è piuttosto frequente ed è spesso asintomatica. Circa l 80% dei noduli tiroidei sono benigni

Dettagli

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI.

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Premessa L'indice glicemico (IG) di un alimento, definito come l'area sotto la curva (AUC) della

Dettagli

Malattia celiaca. Conoscere la Celiachia. La Celiachia, la mia, la tua, la nostra dieta

Malattia celiaca. Conoscere la Celiachia. La Celiachia, la mia, la tua, la nostra dieta Malattia celiaca Conoscere la Celiachia La Celiachia, la mia, la tua, la nostra dieta Dott.ssa Roberta Maccaferri U.O. di Pediatria Ospedale di Mirandola DEFINIZIONE La malattia celiaca (MC) è una enteropatia

Dettagli

TESTS PER LA SINDROME DELLE APNEE OSTRUTTIVE NEL SONNO (OSAS)

TESTS PER LA SINDROME DELLE APNEE OSTRUTTIVE NEL SONNO (OSAS) TESTS PER LA SINDROME DELLE APNEE OSTRUTTIVE NEL SONNO (OSAS) I disturbi del sonno come Sindrome delle apnee ostruttive o UARS sono diventati un serio problema sia medico che economico (viste le molteplici

Dettagli

Test di laboratorio nelle malattie epatiche e pancreatiche

Test di laboratorio nelle malattie epatiche e pancreatiche Parte 3a. Epatiti Test di laboratorio nelle malattie epatiche e pancreatiche Fiumicino, 16 aprile 2016 www.cos.it/mediter Dr. Ugo Montanari Epatiti: tests diagnostici - 1 Indicazioni cliniche Tipo di richiesta

Dettagli

Maschio di 79 anni Ricovero 21.10.1999 per patologia polmonare sospetta TC Cerebrale senza e con MDC RMN 4.11.1999 2.11.1999 Scintigrafia ossea

Maschio di 79 anni Ricovero 21.10.1999 per patologia polmonare sospetta TC Cerebrale senza e con MDC RMN 4.11.1999 2.11.1999 Scintigrafia ossea Maschio di 79 anni Ricovero 21.10.1999 per patologia polmonare sospetta ed esegue: TC Cerebrale senza e con MDC In sede parasagittale sinistra superiormente al tetto del ventricolo laterale di sinistra,

Dettagli

Il sistema immunitario: LE MALATTIE CHIARA SARACENI 3B A.S.2011-2012

Il sistema immunitario: LE MALATTIE CHIARA SARACENI 3B A.S.2011-2012 Il sistema immunitario: LE MALATTIE CHIARA SARACENI 3B A.S.2011-2012 DIFESA DELL ORGANISMO IMMUNITA INNATA IMMUNITA ACQUISITA Immunità innata IMMUNITA ACQUISITA IMMUNITA CELLULO-MEDIATA IMMUNITA UMORALE

Dettagli

Risk Management del paziente a rischio tromboembolico

Risk Management del paziente a rischio tromboembolico Risk Management del paziente a rischio tromboembolico Dr. Luciano DI Mauro ANGIOLOGIA A.S.P. 3 Catania Corso di formazione ECM Prevenzione del tromboembolismo venoso e utilizzo della relativa scheda di

Dettagli

Prima del trattamento con bifosfonati endovena. Misure preventive per pazienti oncologici ed ematologici

Prima del trattamento con bifosfonati endovena. Misure preventive per pazienti oncologici ed ematologici Prima del trattamento con bifosfonati endovena. Misure preventive per pazienti oncologici ed ematologici A.FASCIOLO, S.O.C. ORL. Direttore Dott. Raffaele Sorrentino ONJ Fattori di rischio Tipo bifosfonato

Dettagli

I DISTURBI DELLA TI ROIDE

I DISTURBI DELLA TI ROIDE OSPEDALE San Martino UNITA OPERATIVA DI MEDICINA INTERNA Direttore dott. Efisio Chessa I DISTURBI DELLA TI ROIDE Informazioni e consigli per i pazienti e i familiari dei pazienti Che cosè La tiroide è

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA DI COSENZA

AZIENDA OSPEDALIERA DI COSENZA AZIENDA OSPEDALIERA DI COSENZA PERCORSO DIAGNOSTICO DELLA MALATTIA CELIACA Redazione Elaborazione Verifica Approvazione Gruppo di lavoro Verifica clinica: Giorno 01.03.2012 Marzo 2012 Microbiologia e Virologia

Dettagli

Allegato I. Conclusioni scientifiche e motivi della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio

Allegato I. Conclusioni scientifiche e motivi della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio Allegato I Conclusioni scientifiche e motivi della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio Conclusioni scientifiche Vista la relazione di valutazione del comitato di valutazione

Dettagli

LE SINDROMI MIELODISPLASTICHE. Sono disordini acquisiti clonali delle cellule staminali emopoietiche

LE SINDROMI MIELODISPLASTICHE. Sono disordini acquisiti clonali delle cellule staminali emopoietiche LE SINDROMI MIELODISPLASTICHE Sono disordini acquisiti clonali delle cellule staminali emopoietiche EMOPOIESI INEFFICACE (midollo ipercellulare) ANEMIA e/o NEUTROPENIA e/o PIASTRINOPENIA EVOLUZIONE IN

Dettagli

Valutazione qualitativa dei processi di deospedalizzazione e continuità assistenziale

Valutazione qualitativa dei processi di deospedalizzazione e continuità assistenziale Convegno Valutazione qualitativa dei processi di deospedalizzazione e continuità assistenziale Dr Fernando Antonio Compostella Direttore Agenzia Regionale dei Servizi Socio-sanitari della Regione del Veneto

Dettagli

Osservazioni su Report di un caso di ADK POLMONARE con metastasi linfonodali,, epatiche ed ossee

Osservazioni su Report di un caso di ADK POLMONARE con metastasi linfonodali,, epatiche ed ossee Osservazioni su Report di un caso di ADK POLMONARE con metastasi linfonodali,, epatiche ed ossee dott. Mauro Madarena Azienda Ospedaliera S. Camillo Forlanini (Roma) Paziente di sesso maschile, anni 52,

Dettagli

Le malattie fumo correlate. Dott. Paolo Monte

Le malattie fumo correlate. Dott. Paolo Monte Le malattie fumo correlate Dott. Paolo Monte Fumo come fattore di rischio di malattia Il fumo costituisce il principale fattore di rischio evitabile per le principali malattie causa di mortalità ed invalidità

Dettagli

5. DATI SANITARI RELATIVI ALLA POPOLAZIONE LAVORATIVA TAV 5.1 ATTIVAZIONE DI UN FLUSSO INFORMATIVO CON LE IMPRESE

5. DATI SANITARI RELATIVI ALLA POPOLAZIONE LAVORATIVA TAV 5.1 ATTIVAZIONE DI UN FLUSSO INFORMATIVO CON LE IMPRESE 5. DATI SANITARI RELATIVI ALLA POPOLAZIONE LAVORATIVA TAV Nel 6 report sono state descritte le strategie informative messe in atto. Si riportano di seguito gli aggiornamenti. 5.1 ATTIVAZIONE DI UN FLUSSO

Dettagli

Caso clinico: un dilemma diagnostico

Caso clinico: un dilemma diagnostico APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE ALL'ITTERO OSTRUTTIVO Verona, 1 ottobre 2010 Caso clinico: un dilemma diagnostico M Bortul 1, S Scomersi 1, F Vassallo 2, T Stocca 3 1 S.C.Clinica Chirurgica-Azienda Ospedaliero

Dettagli

la difficile diagnosi di endocardite infettiva

la difficile diagnosi di endocardite infettiva la difficile diagnosi di endocardite infettiva N.G. è un paziente di 68 anni, iperteso, ex fumatore Portatore di protesi valvolare biologica in sede aortica per insufficienza severa (febbraio 2011) Aneurismectomia

Dettagli

Tiroidite autoimmune

Tiroidite autoimmune Novità e prospettive nell attività professionale del Pediatra Agadir, 15-19 luglio 2007 Tiroidite autoimmune Gianni Bona CLINICA PEDIATRICA DI NOVARA UNIVERSITA DEGLI STUDI DEL PIEMONTE ORIENTALE AMEDEO

Dettagli

DIAGNOSI DELLE ANEMIE EMOLITICHE: CORSO TEORICO PRATICO MORFOLOGIA ERITROCITARIA-VALUTAZIONE VETRINI ASSOCIATI A CASI CLINICI

DIAGNOSI DELLE ANEMIE EMOLITICHE: CORSO TEORICO PRATICO MORFOLOGIA ERITROCITARIA-VALUTAZIONE VETRINI ASSOCIATI A CASI CLINICI DIAGNOSI DELLE ANEMIE EMOLITICHE: CORSO TEORICO PRATICO MORFOLOGIA ERITROCITARIA-VALUTAZIONE VETRINI ASSOCIATI A CASI CLINICI Fondazione IRCCS Ca Granda Ospedale Maggiore Policlinico 1-2 Marzo 2018 Vetrino

Dettagli

IL TITOLO ANTISTREPTOLISINICO (TAS): E SEMPRE UTILE RICHIEDERLO? Dott. Giuseppe Di Mauro Dott. Lorenzo Mariniello ASL CE/2 Regione Campania

IL TITOLO ANTISTREPTOLISINICO (TAS): E SEMPRE UTILE RICHIEDERLO? Dott. Giuseppe Di Mauro Dott. Lorenzo Mariniello ASL CE/2 Regione Campania IL TITOLO ANTISTREPTOLISINICO (TAS): E SEMPRE UTILE RICHIEDERLO? Dott. Giuseppe Di Mauro Dott. Lorenzo Mariniello ASL CE/2 Regione Campania Che cos è il TAS? Il TAS rappresenta la concentrazione nel siero

Dettagli

Fisiopatologia dell emolisi. I GR normalmente sopravvivono 120 giorni

Fisiopatologia dell emolisi. I GR normalmente sopravvivono 120 giorni Fisiopatologia dell emolisi I GR normalmente sopravvivono 120 giorni Fisiopatologia dell emolisi GR senescenti Perdita di H 2 O ed enzimi La membrana si impoverisce di acido sialico, galattosamina e aminoacidi

Dettagli

Funzione della struttura di riferimento regionale per la gestione delle infezioni in gravidanza

Funzione della struttura di riferimento regionale per la gestione delle infezioni in gravidanza CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA E NUOVE STRATEGIE DI PREVENZIONE Funzione della struttura di riferimento regionale per la gestione delle infezioni in gravidanza Dott.ssa Nadia Gussetti U.O. Malattie

Dettagli

CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA E NUOVE STRATEGIE DI PREVENZIONE

CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA E NUOVE STRATEGIE DI PREVENZIONE CORSO REGIONALE SULLA ROSOLIA CONGENITA E NUOVE STRATEGIE DI PREVENZIONE Padova 11 giugno 2007 Conferma di Laboratorio della Rosolia e Significato del Dosaggio degli Anticorpi Anna Piazza Giorgio Palù

Dettagli

R e g i o n e L a z i o

R e g i o n e L a z i o (La scheda non deve superare le 7 cartelle, compreso la tabella indicatori) Titolo del Progetto o del programma: R e g i o n e L a z i o Progetto per il miglioramento delle coperture vaccinali con particolare

Dettagli

Le Nuove Sfide Scientifiche, Tecniche ed Organizzative in Medicina di Laboratorio

Le Nuove Sfide Scientifiche, Tecniche ed Organizzative in Medicina di Laboratorio Le Nuove Sfide Scientifiche, Tecniche ed Organizzative in Medicina di Laboratorio Roma, 6 Novembre 2012 HHV-7 ASSOCIATED MENINGOENCEPHALITIS: AN UNFORGETTABLE CLINICAL CASE Relatore: D.ssa Loria Bianchi

Dettagli

Diagnosi molecolare delle infezioni virali in età pediatrica

Diagnosi molecolare delle infezioni virali in età pediatrica Diagnosi molecolare delle infezioni virali in età pediatrica Maria Moriondo, Clementina Canessa Immunology and Infectious Disease Lab Anna Meyer Children s Hospital University of Florence ITALY Chi siamo

Dettagli

Polipi precancerosi. Circa il 50% delle persone dai 60 anni in su avrà nel corso della vita almeno 1 polipo precanceroso di 1 cm o più di diametro.

Polipi precancerosi. Circa il 50% delle persone dai 60 anni in su avrà nel corso della vita almeno 1 polipo precanceroso di 1 cm o più di diametro. Polipi precancerosi I polipi sono piccole escrescenze dovute ad una proliferazione eccessiva delle cellule sane della mucosa intestinale che può causare lo sviluppo di polipi cosiddetti adenomatosi (anche

Dettagli

SOMMARIO MALATTIE DELL ORECCHIO E DISTURBI DELL UDITO

SOMMARIO MALATTIE DELL ORECCHIO E DISTURBI DELL UDITO SOMMARIO MALATTIE DELL ORECCHIO E DISTURBI DELL UDITO ELEMENTI DI FISICA ACUSTICA ANATOMO-FISIOLOGIA DELL ORECCHIO Anatomia dell orecchio Orecchio esterno Orecchio medio Orecchio interno Nervo acustico

Dettagli

Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA. T. Mandarino (MMG ASL RMA )

Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA. T. Mandarino (MMG ASL RMA ) Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA T. Mandarino (MMG ASL RMA ) La Malattia di Alzheimer La malattia di Alzheimer è la forma più frequente

Dettagli

CRONICITÀ E APPROPRIATEZZA NEI SETTING DI CURA FIBROSI CISTICA DALL OSPEDALE AL TERRITORIO

CRONICITÀ E APPROPRIATEZZA NEI SETTING DI CURA FIBROSI CISTICA DALL OSPEDALE AL TERRITORIO CRONICITÀ E APPROPRIATEZZA NEI SETTING DI CURA FIBROSI CISTICA DALL OSPEDALE AL TERRITORIO Cammi Emilio Reggio Emilia, 25 settembre 2015 Fibrosi cistica Malattia genetica rara Patologia multiorgano che

Dettagli

PATOLOGIA POLMONARE Le infezioni polmonari. www.fisiokinesiterapia.biz

PATOLOGIA POLMONARE Le infezioni polmonari. www.fisiokinesiterapia.biz PATOLOGIA POLMONARE Le infezioni polmonari www.fisiokinesiterapia.biz Infezioni polmonari Vie di ingresso dei microorganismi: Inalazione (attraverso le alte vie respiratorie): batteri e virus Aspirazione

Dettagli

Esami di qualificazione biologica su ogni donazione

Esami di qualificazione biologica su ogni donazione Esami di qualificazione biologica su ogni donazione HCV Ab, HCV-RNA (da giugno 2002) HIV 1-2 Ab, HIV1-RNA (da giugno 2008) HBsAg, HBV-DNA (da giugno 2008) Sierodiagnosi per la lue Decreto Ministro della

Dettagli

CELIACHIA. Fino a pochi anni fa la celiachia era considerata una mal poco frequente; oggi in Italia 1 caso ogni 100 abitanti

CELIACHIA. Fino a pochi anni fa la celiachia era considerata una mal poco frequente; oggi in Italia 1 caso ogni 100 abitanti CELIACHIA E una enteropatia autoimmune geneticamente determinata,caratterizzata da una risposta autoimmune contro la glutine, contenuto nel grano, orzo, segale, farro ed altri cereali minori. E caratterizzata

Dettagli

19/01/12 ASL 04. La ventilazione in SLEEP APNEA -BILEVEL. Sestri levante 21-10-2011. Pellegrina Moretti

19/01/12 ASL 04. La ventilazione in SLEEP APNEA -BILEVEL. Sestri levante 21-10-2011. Pellegrina Moretti ASL 04 La ventilazione in SLEEP APNEA -BILEVEL Sestri levante 21-10-2011 Pellegrina Moretti BILEVEL OBIETTIVI:migliorare ventilazione alveolare migliorare ossigenazione arteriosa prevenire atelettasia

Dettagli

I test di laboratorio per la valutazione dello stress ossidativo (d-roms test) e delle difese antiossidanti (BAP test)

I test di laboratorio per la valutazione dello stress ossidativo (d-roms test) e delle difese antiossidanti (BAP test) I test di laboratorio per la valutazione dello stress ossidativo (d-roms test) e delle difese antiossidanti (BAP test) E ampiamente riconosciuto dalla comunità scientifica che lo stress ossidativo gioca

Dettagli

I dati morfo-fenotipici, genotipici e clinici hanno permesso di suddividere il linfoma di Hodgkin in quattro gruppi istologici.

I dati morfo-fenotipici, genotipici e clinici hanno permesso di suddividere il linfoma di Hodgkin in quattro gruppi istologici. LINFOMA DI HODGKIN Il linfoma di Hodgkin (LH) è una neoplasia di derivazione linfoide che rappresenta circa l 1% dei tumori che annualmente insorgono de novo nel mondo. La sede di esordio del linfoma di

Dettagli

RACCOMANDAZIONI PER LA PREVENZIONE DELLA TUBERCOLOSI NELLE STRUTTURE SANITARIE REVISIONE 2011

RACCOMANDAZIONI PER LA PREVENZIONE DELLA TUBERCOLOSI NELLE STRUTTURE SANITARIE REVISIONE 2011 RACCOMANDAZIONI PER LA PREVENZIONE DELLA TUBERCOLOSI NELLE STRUTTURE SANITARIE REVISIONE 2011 SORVEGLIANZA SANITARIA SORVEGLIANZA SANITARIA RIGUARDA I LAVORATORI ESPOSTI A RISCHIO ai sensi dell art. 2

Dettagli

Il vostro bambino e lo Screening Neonatale

Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Guida per i Genitori A cura di: Centro Fibrosi Cistica e Centro Malattie Metaboliche AOU A. Meyer, Firenze Cari genitori, la Regione Toscana, secondo un programma

Dettagli

IL PEDIATRA DI FAMIGLIA INCONTRA LA NEFROLOGIA PEDIATRICA

IL PEDIATRA DI FAMIGLIA INCONTRA LA NEFROLOGIA PEDIATRICA IL PEDIATRA DI FAMIGLIA INCONTRA LA NEFROLOGIA PEDIATRICA Questione di millimetri: L idronefrosi Marco Castagnetti Luisa Murer Lorena Pisanello Dilatazione delle vie urinarie Quadro morfologico dovuto

Dettagli

CLASSIFICAZIONE del DIABETE

CLASSIFICAZIONE del DIABETE Il DIABETE Malattia cronica Elevati livelli di glucosio nel sangue(iperglicemia) Alterata quantità o funzione dell insulina, che si accumula nel circolo sanguigno TASSI di GLICEMIA Fino a 110 mg/dl normalità

Dettagli

Sito dell Assessorato alla tutela della salute e sanità www.regione.piemonte.it/sanita

Sito dell Assessorato alla tutela della salute e sanità www.regione.piemonte.it/sanita Iniziativa di comunicazione della Regione Piemonte. Sito dell Assessorato alla tutela della salute e sanità www.regione.piemonte.it/sanita Non farti influenzare Contro l A/H1N1 scegli la prevenzione www.regione.piemonte.it/sanita

Dettagli

Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria

Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria Christopher N. Sciamanna, Scott P. Novak, Bess H. Marcus. International Journal of

Dettagli

astenia (causata dall anemia), aumentata suscettibilità alle infezioni (causata dalla leucopenia), emorragie (causate dalla piastinopenia).

astenia (causata dall anemia), aumentata suscettibilità alle infezioni (causata dalla leucopenia), emorragie (causate dalla piastinopenia). MIELODISPLASIE Le sindromi mielodisplastiche (SMD) sono un gruppo eterogeneo di malattie, prevalenti nell adulto-anziano, caratterizzate da una difettosa produzione, da parte del midollo osseo, di globuli

Dettagli

Screening neonatale: un semplice test per proteggere la salute dei bimbi

Screening neonatale: un semplice test per proteggere la salute dei bimbi Screening neonatale: un semplice test per proteggere la salute dei bimbi Informazioni per i genitori A cosa serve lo screening neonatale Questa pubblicazione serve ad illustrare perché è così importante

Dettagli

INCONTRI PEDIATRICI SERALI DEL SAN CAMILLO

INCONTRI PEDIATRICI SERALI DEL SAN CAMILLO INCONTRI PEDIATRICI SERALI DEL SAN CAMILLO 20 FEBBRAIO 2013 1 INCONTRI PEDIATRICI SERALI Mustafà Qaddourah Rashed Pediatra di Famiglia ASL ROMA/A Terzo distretto 2 Incontri Pediatrici Serali Mustafà Qaddourah

Dettagli

Febbre Ricorrente Associata a NLRP12

Febbre Ricorrente Associata a NLRP12 www.printo.it/pediatric-rheumatology/it/intro Febbre Ricorrente Associata a NLRP12 Versione 2016 1.CHE COS È LA FEBBRE RICORRENTE ASSOCIATA A NLRP12 1.1 Che cos è? La febbre ricorrente associata a NLRP12

Dettagli

CASO CLINICO. IRCCS Policlinico San Donato

CASO CLINICO. IRCCS Policlinico San Donato CASO CLINICO IRCCS Policlinico San Donato ANAMNESI Donna, 35 anni DM di tipo I dall età di 16 anni, in terapia con infusore sottocutaneo di insulina a sede addominale Affetta da retinopatia su base diabetica

Dettagli

www.pediatric-rheumathology.printo.it L ARTRITE LYME

www.pediatric-rheumathology.printo.it L ARTRITE LYME www.pediatric-rheumathology.printo.it L ARTRITE LYME Cos è? L artrite Lyme è causata dal batterio Borrelia burgdorferi (borreliosi di Lyme) e si trasmette con il morso di zecche quali l ixodes ricinus.

Dettagli

SCREENING UDITIVO NEONATALE

SCREENING UDITIVO NEONATALE CORSO 1 DIAGNOSTICA SENSORIALE E NEUROSENSORIALE SCREENING UDITIVO NEONATALE Angelo Rizzo UTIN P.O. Ingrassia Palermo Rappresentazione schematica del sistema uditivo ricezione trasduzione elaborazione

Dettagli

La vaccinazione delle persone ad alto rischio di infezione invasiva pneumococcica

La vaccinazione delle persone ad alto rischio di infezione invasiva pneumococcica La vaccinazione delle persone ad alto rischio di infezione invasiva pneumococcica Dott. Pietro Ragni, Direzione Sanitaria Azienda USL di Reggio Emilia Le patologie che espongono a rischio aumentato

Dettagli

Documento 02 Tipologia di Prodotto/Servizio Sezione Ematologia. Documento 02 Tipologia di Prodotto/Servizio Sezione Ematologia

Documento 02 Tipologia di Prodotto/Servizio Sezione Ematologia. Documento 02 Tipologia di Prodotto/Servizio Sezione Ematologia Pag. 1 di 6 Rev Data Redatto e elaborato Approvato Firma 0 04/03/2011 Coord.Infermieristico M.Renovi Dirigente Medico Resp. Dr. A. Stefanelli Direttore U.O.C. Medicina Generale Dott.ssa P. Lambelet Direttore

Dettagli

LA PREVENZIONE DEL RISCHIO BIOLOGICO Campo di applicazione Tutte le attività lavorative in cui vi è rischio di esposizione ad agenti biologici Definizioni Agente Biologico (a.b.) Qualsiasi microorganismo

Dettagli

Raffaella Michieli Venezia

Raffaella Michieli Venezia Le malattie infettive in gravidanza: quando è indicato il Taglio Cesareo? Raffaella Michieli Venezia Trasmissione verticale delle infezioni in gravidanza Contagio intrauterino ( infezioni congenite) Contagio

Dettagli