Analisi dei media. (Selezione di diapositive) Angela Maria Zocchi

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1 Analisi dei media Parte seconda - Come studiare i media: alcune prospettive di analisi. La Scuola di Francoforte e le critiche di Thompson ad Habermas. Luci ed ombre dell approccio di McLuhan. (Selezione di diapositive)

2 Habermas p. 16: le critiche all industria culturale sono eccessivamente negative ; Il lavoro di Habermas su Storia e critica dell opinione pubblica (1962) merita ancora un attenta considerazione. Perché? Media Modernità Assolutismo Stampa Democrazia

3 Cap. II I media e lo sviluppo delle società moderne Habermas, Storia e critica dell opinione pubblica (1962) Merito di Habermas: avere messo in luce il significato politico [ ] dello sviluppo della stampa periodica nell Europa della prima modernità (p. 106).

4 Habermas Critiche ad Habermas (p. 107): 1. trascura l importanza di diversi movimenti collettivi della prima modernità; 2. trascura l importanza di materiali stampati quali libri e manifesti; 3. concentra la sua attenzione sulla sfera pubblica borghese che ha natura elitaria; 4. [ ] le parti più deboli dell analisi di Habermas riguardano il declino della sfera pubblica borghese.

5 Habermas declino della sfera pubblica borghese i salotti e i caffè perdono importanza la stampa periodica si commercializza istituzioni mediali grandi imprese commerciali

6 Habermas declino della sfera pubblica borghese Cultura + economia stravolge l essenza stessa dei media. Media (p. 111): da strumenti di discussione critica a strumenti di controllo e manipolazione (consenso fabbricato).

7 Critiche ad Habermas Habermas: sfera pubblica rifeudalizzata Obiezioni: Recettori soggetti passivi Thompson: sfera pubblica mediata. Thompson valuta positivamente la mediazione dei mezzi di comunicazione di massa (p. 355).

8 Thompson MEDIAZIONE [+] raffredda le risposte (p. 356) I media, però, devono coltivare il pluralismo PLURALISMO REGOLATO

9 Confronto tra Habermas e Thompson Habermas Thompson Sfera pubblica borghese Sfera pubblica mediata Stampa periodica ( ) Salotti, caffè (compresenza) Stampa = componente di una conversazione Mass media [+] Mediazione [+]

10 Critica ad Habermas Il suo modo di concepire la stampa è ritagliato su un modello comunicativo basato sulla parola (p. 184). nonostante assegni alla stampa un ruolo cruciale nella formazione della sfera pubblica borghese, Habermas concepisce quest ultima non alla luce delle caratteristiche della stampa, bensì in relazione alle conversazioni faccia a faccia da essa stimolate

11 Confronto tra Habermas e Thompson Habermas Thompson Sfera pubblica borghese Sfera pubblica mediata Habermas, anche quando parla della stampa, ha in mente le interazioni face-to-face. Modello tradizionale di vita politica. Mass media (+) Modello non tradizionale di vita politica.

12 Thompson [ ] se rimarremo legati a un idea di pubblicità ancorata a un luogo e dialogica, non giungeremo a una comprensione soddisfacente della natura della vita pubblica nel mondo moderno (p. 185).

13 Mass media Thompson: media unidirezionali (asimmetrici) [+] opinione pubblica Thompson: mass media [+] McLuhan Celebrare McLuhan? Rositi: nei primi anni 60 sconsigliai a un importante editore la traduzione di Understanding Media.

14 Celebrare McLuhan? (cfr. Rositi, Sulle virtù pubbliche, Boringhieri, Torino, pp ) McLuhan parla per slogan; tono apologetico [Negroponte]; indifferenza per i contenuti. il medium è il messaggio

15 il medium è il messaggio A. Testa, La parola immaginata, Pratiche Ed., Milano, 2000, p. 156: L affermazione il mezzo è il messaggio può essere letta in due sensi: il mezzo influisce sulle soluzioni; il mezzo si riflette sul messaggio.

16 M. McLuhan Valutazioni contrastanti: F. Rositi [-] A. Testa [+] J. Thompson [+]

17 Riassumendo J. Habermas H. G. Gadamer M. McLuhan Thompson Approccio ai media di tipo culturale (cap. I)

18 Cap. I. Comunicazione e contesto sociale Svilupperò un approccio ai media che è fondamentalmente culturale vale a dire un approccio che si occupa sia del contenuto di significato delle forme simboliche sia della loro contestualizzazione sociale (p. 21) Contenuti contesti

19 Cap. I. Comunicazione e contesto sociale Circolarità del rapporto tra contenuti e contesti (p. 22): 1. la comunicazione mediata è immersa in contesti sociali strutturati; 2. i contesti, a loro volta, esercitano un effetto strutturante sulla comunicazione che in essi ha luogo. Ricezione = processo attivo creativo

20 Cap. I. Comunicazione e contesto sociale Ricezione = processo attivo e creativo Lo stesso messaggio può essere inteso in modi diversi in differenti contesti (p. 61) Es.: Dallas (p. 242)

21 Dallas Katz E., Liebes T. (1990) Ricezione di Dallas da parte di gruppi diversi: israeliani statunitensi giapponesi

22 Cap. I. Comunicazione e contesto sociale CONTENUTI CONTESTI Contenuti contesti culturali Contesti contenuti (es. Dallas) COMUNICAZIONE = AZIONE (p. 23: Austin) POTERE = AZIONE + EVENTO

23 COMUNICAZIONE = AZIONE J. Austin (p. 23) pronunciare una frase significa svolgere un azione e non semplicemente riferire o descrivere qualche stato di cose [ ]. atto locutorio (dire qualcosa: egli ha detto che ) illocutorio (fare qualcosa nel dire: assunzione di un impegno) perlocutorio (fare qualcosa col dire: egli mi ha convinto che ) (effetti sull interlocutore)

24 POTERE = AZIONE + EVENTO Forme di potere: 1. economico 2. politico 3. coercitivo 4. simbolico Bourdieu

25 Forme di potere (Tab. 1 - p. 32) Forme di potere Risorse Istituzioni paradigmatiche Economico Risorse materiali e finanziarie Istituzioni economiche Politico Autorità Istituzioni politiche Coercitivo Forza fisica e armi Istituzioni coercitive Simbolico (Bourdieu) Strumenti per l informazione e la comunicazione Istituzioni culturali (es.: chiesa, scuole, università, industria dei media)

26 Forme di potere Istituzioni paradigmatiche: istituzioni che forniscono le basi più favorevoli per l esercizio di una particolare forma di potere (p. 27).

27 Potere simbolico J. Thompson capacità di intervenire sul corso degli eventi (es.: cap. III, p. 164, immagini di guerra); capacità di creare eventi (mobilitazione collettiva); capacità di influenzare le azioni degli altri (cap. III, azioni a distanza).

28 Potere simbolico P. Bourdieu La parola e il potere (1982), tr. it., Guida, 1988 Potere simbolico = imposizione, violenza simbolica. Violenza simbolica: ogni potere che riesce ad imporre la legittimità di alcuni significati dissimulando i rapporti di forza che sono alla base della sua stessa forza.

29 P. Bourdieu Scuola = riproduzione delle disuguaglianze Bourdieu P., Passeron J. C., La riproduzione, (1970), Guaraldi, Bourdieu P., Passeron J. C., I delfini. Gli studenti e la cultura, (1964), Guaraldi, 1971.

30 Potere simbolico Bourdieu: potere subito [-], imposizione, manipolazione. Thompson: potere [+] collegato alla produzione e trasmissione delle forme simboliche (p. 31). forme simboliche: media = mezzi tecnici

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