Distribuzioni campionarie

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Distribuzioni campionarie"

Transcript

1 Le distribuzioni campionarie sono quelle che derivano dalla presenza di campioni i.i.d. a distribuzione normale. Definizione. Se X è una v.a. avente distribuzione N(0, ), allora Y = X ha distribuzione chi quadro con un grado di libertà (Y χ ) (ossia: la χ è la distribuzione del quadrato di una normale standard) Definizione. Se Y,..., Y n è un campione di variabili indipendenti aventi distribuzione χ, allora K = Y + + Y n ha distribuzione chi quadro con n gradi di libertà (K χ n) (ossia: la χ n è la distribuzione della somma di n χ indipendenti)

2 Definizione. Se X N(0, ) e K χ n sono fra loro indipendenti, allora T = X K n ha distribuzione t di student con n gradi di libertà (T t n ). (Ossia: la t n è la distribuzione del rapporto fra una normale standard e la radice di una χ n divisa per i propri gradi di libertà, fra loro indipendenti) Definizione. Se K χ n e K χ m sono fra loro indipendenti, allora il rapporto F = K /n K /m ha distribuzione F di Fisher con n, m gradi di libertà (F F n,m ) (ossia: la F di Fisher è la distribuzione del rapporto fra due χ indpendenti divise per i propri gradi di libertà)

3 Alcuni risultati su campioni normali Sia X,..., X n un campione i.i.d. per una v.a. X N(µ, σ ). Consideriamo la varianza campionaria Sn = n n i= (X i X n ). Si dimostrano i seguenti teoremi: Teorema (distribuzione di Sn per campioni normali) La statistica (n )S n σ ha distribuzione χ n Teorema (indipendenza di X n e Sn per campioni normali) Le due statistiche X n e Sn sono indipendenti.

4 Siano X,..., X n un campione i.i.d. per X N(µ, σ ) Y,..., Y m un campione i.i.d. per Y N(µ, σ ) e i due campioni siano fra loro indipendenti. Vogliamo verificare l ipotesi H 0 : σ = σ contro H : σ > σ

5 Notiamo che, poichè le varianze campionarie sono sempre positive, le due ipotesi precedenti sono equivalenti alle seguenti: contro H 0 : σ σ H : σ σ = > Dato che Sn è un buono stimatore della varianza, un criterio di scelta fra le due ipotesi ragionevole sarà rigetto H 0 se F : = S > c, con P( S S > c H S 0 vera) = α dove S è la varianza campionaria calcolata sulle X i e S è la varianza campionaria calcolata sulle Y i ( S = n n i= (X i X n ), S = m m i= (Y i Ȳ m ) )

6 Per il Teorema sulla distribuzione di Sn per campioni normali, (n )S σ χ n e (m )S χ σ m e sono fra loro indipendenti, dato che dipendono da campioni diversi e indipendenti fra loro. Dunque, se H 0 è vera, ossia σ = σ =: σ (n )S σ (n ) (m )S σ (m ) = S S = F F n,m

7 e il valore critico c in P(F > c H 0 vera) = α si determina invertendo la c.d.f. F F della F n,m, ossia F F (c) = α e c = F ( α). F e rigetteremo H 0 se F > c.

8 p-value I software spesso invece del valore critico forniscono il p-value relativo a una statistica. Sia f il valore assunto da F sui nostri dati, e sia F una variabile aleatoria avente distribuzione F n,m (ossia la distribuzione che ha F sotto H 0 ). Il p-value relativo a F è p value = P(F > f )

9 Quindi il criterio rigetto H 0 se F > c, con P(F > c H 0 vera) = α è equivalente al criterio rigetto H 0 se p value < α. Definizione. In un test di ipotesi di livello di significatività α, il p-value è il più piccolo valore di α che consente di rigettare H 0.

10 Se, sempre nelle stesse condizioni, vogliamo verificare le ipotesi H 0 : σ = σ o equivalentemente, H : σ < σ H 0 : σ σ = H : σ σ < possiamo ripetere il ragionamento precedente, con le disuguaglianze invertite e otterremo

11 Criterio: rigetto H 0 se F < c, con P(F < c H 0 vera) = α e il valore critico c è tale che F F (c) = α e c = F F (α). e rigetteremo H 0 se F < c.

12 Oppure, usando il p-value, che questa volta è dato da rigetto H 0 se p value < α p value = P(F < f )

13 ATTENZIONE: in qualunque test di ipotesi, per come e definito il p-value, il criterio di scelta è SEMPRE rigetto H 0 se p value < α Per questo spesso i software statistici forniscono il p-value invece del valore critico, poichè il criterio di confronto non cambia a seconda del tipo di test o del valore di α scelto dall utente. Excel fornisce sia il valore critico che il p-value.

14 ESERCIZIO Consideriamo il file il nostro dataset.xls. Ordiniamo i dati per valori di squadra crescenti. Confrontiamo le varianze della variabile larghezza della mano destra (ricordiamoci che questa variabile era normale!) fra il gruppo A-L e il gruppo M-Z, ossia verifichiamo contro H 0 : σ A L = σ M Z H : σ A L??σ M Z che disuguaglianza metto al posto di??? Utilizzare analisi dati test F a due campioni per varianze

15 Confronto di medie fra campioni indipendenti X,..., X n Y,...,Y m campione ~ N( μ, σ ) campione ~ N( μ, σ ) indipendenti Vogliamo verificare H 0 : μ = μ o 0 : μ μ H : μ > μ H : 0 μ μ > H = 0 Caso : σ = σ Si dim. che la statistica T = X X ( n ) S + ( m ) S n + m ha distribuzione tn+m sotto l ipotesi H 0 ( n + ) m

16 Sotto l ipotesi, Caso : σ σ 0 H p, la statistica ha distribuzione, con S S X X T = 0 t r ) ( m S n S + + = m S n S r + m S m n S n Criterio: rigetto se >c con P( >c vera)= 0 H 0 H α T T T T Test a una coda Test a una coda

17 Se invece vogliamo verificare H 0 : μ = μ o H 0 : μ μ H : μ < μ H : μ < μ useremo le statistiche di prima, ma il criterio di scelta sara T Criterio: rigetto 0 se <c T T con P( <c H vera)= T H 0 α Test a una coda

18 H : μ = μ 0 Se vogliamo verificare H : μ μ useremo le statistiche di prima ma il criterio di scelta sara T T Criterio: rigetto H 0 se >cc con P( >c H 0 vera)= T T α Test a due code

19 Se n e m>30 si puo applicare il Teorema del Limite Centrale e dimostrare che, QUALUNQUE SIA LA DISTRIBUZIONE DEI DUE CAMPIONI CONSIDERATI (ANCHE NON NORMALI) sia T che T sotto H 0 hanno distribuzione approssimativamente N(0,). Il procedimento di ricerca dei valori critici sara quindi lo stesso di prima, ma si utilizzera la N(0,) al posto della t-student.

20 Anche per questi test e possibile utilizzare il p-value e confrontarlo o o con α : Rigetto H 0 se p-value< α H : μ > μ H : μ < μ H : μ μ p-value t= valore di T o T

21 ESERCIZIO Consideriamo ancora il nostro dataset.xls Confrontiamo le medie della variabile larghezza della mano destra fra la squadra A-L e la squadra M-Z. Usare ancora analisi dati Test t: due campioni assumendo uguale varianza Test t: due campioni assumendo varianze diverse Quale test devo usare per confrontare le medie? ATTENZIONE: in un qualsiasi test di ipotesi, l ipotesi nulla si assume vera a meno che non sia molto evidente che sia falsa. Quindi accettare H 0 non significa che H 0 sia vera, ma solo che NON E EVIDENTE CHE SIA FALSA!

22 ESERCIZIO B Consideriamo il file genomi_am.xlsx (si trova linkato alla scritta istogrammi delle distribuzioni e ricerca di outliers su genomi.xls sulla mia pagina web) Confrontare Uomo e Topo: La lunghezza media dei geni e significativamente diversa fra le due specie? i? Il numero medio di esoni e significativamente diverso fra le due specie? Quali test devo effettuare? Usare ancora analisi dati

ESERCITAZIONE N. 7 corso di statistica

ESERCITAZIONE N. 7 corso di statistica ESERCITAZIONE N. 7corso di statistica p. 1/15 ESERCITAZIONE N. 7 corso di statistica Marco Picone Università Roma Tre ESERCITAZIONE N. 7corso di statistica p. 2/15 Introduzione Variabili aleatorie continue

Dettagli

Esercizi di statistica

Esercizi di statistica Esercizi di statistica Test a scelta multipla (la risposta corretta è la prima) [1] Il seguente campione è stato estratto da una popolazione distribuita normalmente: -.4, 5.5,, -.5, 1.1, 7.4, -1.8, -..

Dettagli

Statistica Inferenziale La verifica di ipotesi. Davide Barbieri

Statistica Inferenziale La verifica di ipotesi. Davide Barbieri Statistica Inferenziale La verifica di ipotesi Davide Barbieri Inferenza statistica Inferenza: procedimento di induzione, dal particolare al generale. Stima di un parametro della popolazione partendo da

Dettagli

L Analisi della Varianza (ANOVA)

L Analisi della Varianza (ANOVA) L Analisi della Varianza (ANOVA) Lucio Demeio Dipartimento di Ingegneria Industriale e Scienze Matematiche Università Politecnica delle Marche Introduzione. L analisi della varianza (indicata spesso con

Dettagli

Statistica - metodologie per le scienze economiche e sociali /2e S. Borra, A. Di Ciaccio - McGraw Hill

Statistica - metodologie per le scienze economiche e sociali /2e S. Borra, A. Di Ciaccio - McGraw Hill Statistica - metodologie per le scienze economiche e sociali /e S. Borra, A. Di Ciaccio - McGraw Hill Es.. Soluzione degli esercizi del capitolo 4 4. Il sistema d ipotesi è: μ 7, H : μ 7, Essendo 0 : t,

Dettagli

Statistica inferenziale, Varese, 18 novembre 2009 Prima parte - Modalità B

Statistica inferenziale, Varese, 18 novembre 2009 Prima parte - Modalità B Statistica inferenziale, Varese, 18 novembre 2009 Prima parte - Modalità B Cognome Nome: Part time: Numero di matricola: Diurno: ISTRUZIONI: Il punteggio relativo alla prima parte dell esame viene calcolato

Dettagli

Test d ipotesi Introduzione. Alessandra Nardi

Test d ipotesi Introduzione. Alessandra Nardi Test d ipotesi Introduzione Alessandra Nardi alenardi@mat.uniroma2.it 1 Consideriamo il caso in cui la nostra variabile risposta sia continua Immaginiamo che obiettivo del nostro studio sia valutare il

Dettagli

Corso di Statistica Esercitazione 1.8

Corso di Statistica Esercitazione 1.8 Corso di Statistica Esercitazione.8 Test su medie e proporzioni Prof.ssa T. Laureti a.a. 202-203 Esercizio Un produttore vuole monitorare i valori dei livelli di impurità contenute nella merce che gli

Dettagli

Ulteriori Conoscenze di Informatica e Statistica. Popolazione. Campione. I risultati di un esperimento sono variabili aleatorie.

Ulteriori Conoscenze di Informatica e Statistica. Popolazione. Campione. I risultati di un esperimento sono variabili aleatorie. Ulteriori Conoscenze di Informatica e Statistica Carlo Meneghini Dip. di fisica via della Vasca Navale 84, st. 83 (I piano) tel.: 06 55 17 72 17 meneghini@fis.uniroma3.it I risultati di un esperimento

Dettagli

Elementi di Psicometria (con laboratorio software 1)

Elementi di Psicometria (con laboratorio software 1) Elementi di Psicometria (con laboratorio software 1) 05-La verifica delle ipotesi con le medie dei campioni (v. 1.0, 15 aprile 2019) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia,

Dettagli

SOLUZIONI ESERCITAZIONE NR. 8 Test statistici

SOLUZIONI ESERCITAZIONE NR. 8 Test statistici SOLUZIONI ESERCITAZIONE NR. 8 Test statistici ESERCIZIO nr. 1 Un campione casuale di dieci pazienti di sesso maschile in cura per comportamenti aggressivi nell ambito del contesto familiare è stato classificato

Dettagli

Statistica parametrica e non parametrica. Gli intervalli di confidenza

Statistica parametrica e non parametrica. Gli intervalli di confidenza Statistica parametrica e non parametrica Per un campione univariato Gli intervalli di confidenza MEDIA CAMPIONARIA MEDIA VERA 1 Gli intervalli di confidenza 3 Gli intervalli di confidenza 4 Una introduzione

Dettagli

Statistica. Capitolo 10. Verifica di Ipotesi su una Singola Popolazione. Cap. 10-1

Statistica. Capitolo 10. Verifica di Ipotesi su una Singola Popolazione. Cap. 10-1 Statistica Capitolo 1 Verifica di Ipotesi su una Singola Popolazione Cap. 1-1 Obiettivi del Capitolo Dopo aver completato il capitolo, sarete in grado di: Formulare ipotesi nulla ed ipotesi alternativa

Dettagli

Confronto tra due popolazioni Lezione 6

Confronto tra due popolazioni Lezione 6 Last updated May 9, 06 Confronto tra due popolazioni Lezione 6 G. Bacaro Statistica CdL in Scienze e Tecnologie per l'ambiente e la Natura I anno, II semestre Concetti visti nell ultima lezione Le media

Dettagli

Esame di Statistica del 1 settembre 2004 (Corso di Laurea in Biotecnologie, Università degli Studi di Padova). Cognome Nome Matricola

Esame di Statistica del 1 settembre 2004 (Corso di Laurea in Biotecnologie, Università degli Studi di Padova). Cognome Nome Matricola Esame di Statistica del 1 settembre 004 (Corso di Laurea in Biotecnologie, Università degli Studi di Padova). Cognome Nome Matricola Es. 1 Es. Es. Es. 4 Somma Voto finale Attenzione: si consegnano SOLO

Dettagli

Introduzione alla verifica d ipotesi

Introduzione alla verifica d ipotesi Introduzione alla verifica d ipotesi Dipartimento di Matematica Università di Roma Tor Vergata 17 dicembre 2017 Consideriamo il caso in cui la nostra variabile risposta sia continua Immaginiamo che obiettivo

Dettagli

Test per una media - varianza nota

Test per una media - varianza nota Situazione Test per una media - varianza nota Popolazione N(µ,σ 2 ); varianza σ 2 nota. µ 0 numero reale fissato. Test di livello α per µ Statistica: Z n = X n µ 0 σ/ n. H 0 H 1 Rifiutiamo H 0 se p-value

Dettagli

Inferenza statistica univariata: bontà di adattamento secondo χ 2

Inferenza statistica univariata: bontà di adattamento secondo χ 2 alfredo.strigazzi@polito.it Inferenza statistica univariata: bontà di adattamento secondo χ Dalla misurazione di un campione univariato di N s letture abbiamo ottenuto un istogramma. Riferiamoci per es.

Dettagli

Esercizi di statistica inferenziale

Esercizi di statistica inferenziale Dipartimento di Fisica SMID a.a. 004/005 Esercizi di statistica inferenziale Prof. Maria Antonietta Penco tel. 0103536404 penco@fisica.unige.it 6/1/005 Esercizio1 E noto che un grande numero di pazienti

Dettagli

Statistica Applicata all edilizia: Stime e stimatori

Statistica Applicata all edilizia: Stime e stimatori Statistica Applicata all edilizia E-mail: orietta.nicolis@unibg.it 15 marzo 2011 Statistica Applicata all edilizia: Indice 1 2 Statistica Applicata all edilizia: Uno dei problemi principali della statistica

Dettagli

Metodi statistici per la ricerca sociale Capitolo 7. Confronto tra Due Gruppi Esercitazione

Metodi statistici per la ricerca sociale Capitolo 7. Confronto tra Due Gruppi Esercitazione Metodi statistici per la ricerca sociale Capitolo 7. Confronto tra Due Gruppi Esercitazione Alessandra Mattei Dipartimento di Statistica, Informatica, Applicazioni (DiSIA) Università degli Studi di Firenze

Dettagli

Contenuti: Capitolo 14 del libro di testo

Contenuti: Capitolo 14 del libro di testo Test d Ipotesi / TIPICI PROBLEMI DI VERIFICA DI IPOTESI SONO Test per la media Test per una proporzione Test per la varianza Test per due campioni indipendenti Test di indipendenza Contenuti Capitolo 4

Dettagli

Prova scritta di Complementi di Probabilità e Statistica 19 Luglio 2005 (consegnare solo il file word)

Prova scritta di Complementi di Probabilità e Statistica 19 Luglio 2005 (consegnare solo il file word) Prova scritta di Complementi di Probabilità e Statistica 19 Luglio 2 (consegnare solo il file word) La tabella si riferisce alla lunghezze di 4 sbarre di acciaio ottenute per taglio manuale con l ausilio

Dettagli

Statistica Inferenziale

Statistica Inferenziale Statistica Inferenziale a) L Intervallo di Confidenza b) La distribuzione t di Student c) La differenza delle medie d) L intervallo di confidenza della differenza Prof Paolo Chiodini Dalla Popolazione

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Laurea in Matematica ST410 - Statistica 1 - A.A. 2013/2014. II Esonero - 10 Gennaio 2014

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Laurea in Matematica ST410 - Statistica 1 - A.A. 2013/2014. II Esonero - 10 Gennaio 2014 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Laurea in Matematica ST410 - Statistica 1 - A.A. 2013/2014 II Esonero - 10 Gennaio 2014 1 2 3 4 5 6 7 8 Tot. Avvertenza: Svolgere ogni esercizio nello spazio assegnato,

Dettagli

Tecniche di sondaggio

Tecniche di sondaggio SMID a.a. 2005/2006 Corso di Statistica per la Ricerca Sperimentale Tecniche di sondaggio 24/1/2006 Nomenclatura Indicheremo con P una popolazione, con N la sua numerosità, con k la sua etichetta e con

Dettagli

Ipotesi statistiche (caso uno-dimensionale) Ipotesi poste sulla (distribuzione di) popolazione per raggiungere una decisione sulla popolazione stessa

Ipotesi statistiche (caso uno-dimensionale) Ipotesi poste sulla (distribuzione di) popolazione per raggiungere una decisione sulla popolazione stessa Ipotesi statistiche (caso uno-dimensionale) Ipotesi poste sulla (distribuzione di) popolazione per raggiungere una decisione sulla popolazione stessa L ipotesi che si vuole testare: H 0 (ipotesi nulla)

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Laurea in Matematica ST410 - Statistica 1 - A.A. 2014/2015 II Esonero - 15 Gennaio 2015

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Laurea in Matematica ST410 - Statistica 1 - A.A. 2014/2015 II Esonero - 15 Gennaio 2015 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Laurea in Matematica ST410 - Statistica 1 - A.A. 014/015 II Esonero - 15 Gennaio 015 1 3 4 5 6 Tot. Avvertenza: Svolgere ogni esercizio nello spazio assegnato,

Dettagli

Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management. Lezione n 5 Test d Ipotesi

Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management. Lezione n 5 Test d Ipotesi Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management Lezione n 5 Test d Ipotesi Test per lo studio dell associazione tra variabili Nella teoria dei test, il ricercatore fornisce ipotesi riguardo la distribuzione

Dettagli

Analisi della varianza: I contrasti e il metodo di Bonferroni

Analisi della varianza: I contrasti e il metodo di Bonferroni Analisi della varianza: I contrasti e il metodo di Bonferroni 1 Contrasti In molti problemi risulta importante stabilire, nel caso venga rifiutata l ipotesi nulla, di uguaglianza delle medie µ j delle

Dettagli

Esercitazione 8 del corso di Statistica 2

Esercitazione 8 del corso di Statistica 2 Esercitazione 8 del corso di Statistica Prof. Domenico Vistocco Dott.ssa Paola Costantini 6 Giugno 8 Decisione vera falsa è respinta Errore di I tipo Decisione corretta non è respinta Probabilità α Decisione

Dettagli

Esercitazione 4 Distribuzioni campionarie e introduzione ai metodi Monte Carlo

Esercitazione 4 Distribuzioni campionarie e introduzione ai metodi Monte Carlo Esercitazione 4 Distribuzioni campionarie e introduzione ai metodi Monte Carlo 1. Gli studi di simulazione possono permetterci di apprezzare alcune delle proprietà di distribuzioni campionarie ricavate

Dettagli

STATISTICA. Esercitazione 5

STATISTICA. Esercitazione 5 STATISTICA Esercitazione 5 Esercizio 1 Ad un esame universitario sono stati assegnati in modo casuale due compiti diversi con i seguenti risultati: Compito A Compito B Numero studenti 102 105 Media dei

Dettagli

Corso Integrato di Statistica Informatica e Analisi dei Dati Sperimentali. Esercitazione E

Corso Integrato di Statistica Informatica e Analisi dei Dati Sperimentali. Esercitazione E Corso Integrato di Statistica Informatica e Analisi dei Dati Sperimentali A.A 2009-2010 Esercitazione E Scopo dell esercitazione Applicazioni del teorema del limite centrale. Rappresentazione delle incertezze

Dettagli

STATISTICA ESERCITAZIONE 13

STATISTICA ESERCITAZIONE 13 STATISTICA ESERCITAZIONE 13 Dott. Giuseppe Pandolfo 9 Marzo 2015 Errore di I tipo: si commette se l'ipotesi nulla H 0 viene rifiutata quando essa è vera Errore di II tipo: si commette se l'ipotesi nulla

Dettagli

Università degli Studi Roma Tre Anno Accademico 2014/2015 ST410 Statistica 1

Università degli Studi Roma Tre Anno Accademico 2014/2015 ST410 Statistica 1 Università degli Studi Roma Tre Anno Accademico 2014/2015 ST410 Statistica 1 Lezione 1 - Martedì 23 Settembre 2014 Introduzione al corso. Richiami di probabilità: spazi di probabilità, variabili aleatorie,

Dettagli

La statistica è la scienza che permette di conoscere il mondo intorno a noi attraverso i dati.

La statistica è la scienza che permette di conoscere il mondo intorno a noi attraverso i dati. RICHIAMI DI STATISTICA La statistica è la scienza che permette di conoscere il mondo intorno a noi attraverso i dati. Quale è la media della distribuzione del reddito dei neolaureati? Per rispondere dovremmo

Dettagli

Esercitazione 3 - Statistica II - Economia Aziendale Davide Passaretti 23/5/2017

Esercitazione 3 - Statistica II - Economia Aziendale Davide Passaretti 23/5/2017 Esercitazione 3 - Statistica II - Economia Aziendale Davide Passaretti 3/5/017 Contents 1 Intervalli di confidenza 1 Intervalli su un campione 1.1 Intervallo di confidenza per la media................................

Dettagli

Statistica inferenziale. La statistica inferenziale consente di verificare le ipotesi sulla popolazione a partire dai dati osservati sul campione.

Statistica inferenziale. La statistica inferenziale consente di verificare le ipotesi sulla popolazione a partire dai dati osservati sul campione. Statistica inferenziale La statistica inferenziale consente di verificare le ipotesi sulla popolazione a partire dai dati osservati sul campione. Verifica delle ipotesi sulla medie Quando si conduce una

Dettagli

Metodi statistici per lo studio dei fenomeni biologici

Metodi statistici per lo studio dei fenomeni biologici Metodi statistici per lo studio dei fenomeni biologici Alla fine di questa lezione dovreste essere in grado di: descrivere la distribuzione di campionamento della differenza di due medie costruire gli

Dettagli

Corso Avanzato di Statistica

Corso Avanzato di Statistica Corso Avanzato di Statistica Test chi-quadrato per la verifica dell indipendenza Posa D, De Iaco S posa@economiaunileit sdeiaco@economiaunileit UNIVERSITÀ del SALENTO DIPTO DI SCIENZE ECONOMICHE E MATEMATICO-STATISTICHE

Dettagli

Corso di Statistica - Prof. Fabio Zucca IV Appello - 5 febbraio Esercizio 1

Corso di Statistica - Prof. Fabio Zucca IV Appello - 5 febbraio Esercizio 1 Corso di Statistica - Prof. Fabio Zucca IV Appello - 5 febbraio 2015 Nome e cognome: Matricola: c I diritti d autore sono riservati. Ogni sfruttamento commerciale non autorizzato sarà perseguito. 8994

Dettagli

S 2 p n X. + S2 p. n Y

S 2 p n X. + S2 p. n Y ESERCIZIO 1 Attraverso un indagine effettuata su un campione di 83 pellicole cinematografiche, si verifichi, a livello 0.01, se vi sono differenze, in media, tra i budget dei film di produzione americana

Dettagli

Verifica di ipotesi: approfondimenti

Verifica di ipotesi: approfondimenti 1. Il -value Verifica di iotesi: arofondimenti Il test si uò effettuare: Determinando reventivamente le regioni di accettazione di H 0 e H 1 er lo stimatore considerato (sulla base del livello α e osservando

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Laurea in Matematica ST410 - Statistica 1 - A.A. 2014/2015 Appello B - 5 Febbraio 2015

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Laurea in Matematica ST410 - Statistica 1 - A.A. 2014/2015 Appello B - 5 Febbraio 2015 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Laurea in Matematica ST410 - Statistica 1 - A.A. 2014/2015 Appello B - 5 Febbraio 2015 1 2 3 4 5 6 7 Tot. Avvertenza: Svolgere ogni esercizio nello spazio assegnato,

Dettagli

Approssimazione normale alla distribuzione binomiale

Approssimazione normale alla distribuzione binomiale Approssimazione normale alla distribuzione binomiale P b (X r) costoso P b (X r) P(X r) per N grande Teorema: Se la variabile casuale X ha una distribuzione binomiale con parametri N e p, allora, per N

Dettagli

Costruzione di macchine. Modulo di: Progettazione probabilistica e affidabilità. Marco Beghini. Lezione 7: Basi di statistica

Costruzione di macchine. Modulo di: Progettazione probabilistica e affidabilità. Marco Beghini. Lezione 7: Basi di statistica Costruzione di macchine Modulo di: Progettazione probabilistica e affidabilità Marco Beghini Lezione 7: Basi di statistica Campione e Popolazione Estrazione da una popolazione (virtualmente infinita) di

Dettagli

DESCRITTIVE, TEST T PER IL CONFRONTO DELLE MEDIE DI CAMPIONI INDIPENDENTI.

DESCRITTIVE, TEST T PER IL CONFRONTO DELLE MEDIE DI CAMPIONI INDIPENDENTI. Corso di Laurea Specialistica in Biologia Sanitaria, Universita' di Padova C.I. di Metodi statistici per la Biologia, Informatica e Laboratorio di Informatica (Mod. B) Docente: Dr. Stefania Bortoluzzi

Dettagli

Capitolo 10. Test basati su due campioni e ANOVA a una via. Statistica II ed. Levine, Krehbiel, Berenson Apogeo

Capitolo 10. Test basati su due campioni e ANOVA a una via. Statistica II ed. Levine, Krehbiel, Berenson Apogeo Levine, Krehbiel, Berenson Statistica II ed. 2006 Apogeo Capitolo 10 Test basati su due campioni e ANOVA a una via Insegnamento: Statistica Applicata Corsi di Laurea in "Scienze e tecnologie Alimentari"

Dettagli

I appello di calcolo delle probabilità e statistica

I appello di calcolo delle probabilità e statistica I appello di calcolo delle probabilità e statistica A.Barchielli, L. Ladelli, G. Posta 8 Febbraio 13 Nome: Cognome: Matricola: Docente: I diritti d autore sono riservati. Ogni sfruttamento commerciale

Dettagli

PROVE SCRITTE DI MATEMATICA APPLICATA, ANNO 2006/07

PROVE SCRITTE DI MATEMATICA APPLICATA, ANNO 2006/07 PROVE SCRITTE DI MATEMATICA APPLICATA, ANNO 006/07 Esercizio 1 Prova scritta del 16/1/006 In un ufficio postale lavorano due impiegati che svolgono lo stesso compito in maniera indipendente, sbrigando

Dettagli

Contenuto del capitolo

Contenuto del capitolo Capitolo 8 Stima 1 Contenuto del capitolo Proprietà degli stimatori Correttezza: E(Stimatore) = parametro da stimare Efficienza Consistenza Intervalli di confidenza Per la media - per una proporzione Come

Dettagli

Intervallo di confidenza.

Intervallo di confidenza. Intervallo di confidenza annarita.vestri@uniroma1.it campione inferenza popolazione Media Riportare sempre anche la deviazione standard Stima puntuale di Media, dev.standard, numerosità Qualche semplice

Dettagli

Regressione lineare. Lucio Demeio Dipartimento di Ingegneria Industriale e Scienze Matematiche Università Politecnica delle Marche.

Regressione lineare. Lucio Demeio Dipartimento di Ingegneria Industriale e Scienze Matematiche Università Politecnica delle Marche. Regressione lineare Lucio Demeio Dipartimento di Ingegneria Industriale e Scienze Matematiche Università Politecnica delle Marche Siano x ed y due variabili legate tra loro da una forma funzionale del

Dettagli

La verifica delle ipotesi

La verifica delle ipotesi La verifica delle ipotesi Se abbiamo un idea di quale possa essere il valore di un parametro incognito possiamo sottoporlo ad una verifica, che sulla base di un risultato campionario, ci permetta di decidere

Dettagli

Schema lezione 5 Intervalli di confidenza

Schema lezione 5 Intervalli di confidenza Schema lezione 5 Intervalli di confidenza Non centrerò quella barca, ne sono convinto al 95% COMPRENDERE: Significato di intervallo di confidenza Uso degli stimatori come quantità di pivot per stime intervallari

Dettagli

Capitolo 10. Test basati su due campioni e ANOVA a una via. Statistica II ed. Levine, Krehbiel, Berenson. Casa editrice: Pearson

Capitolo 10. Test basati su due campioni e ANOVA a una via. Statistica II ed. Levine, Krehbiel, Berenson. Casa editrice: Pearson Levine, Krehbiel, Berenson Statistica II ed. Casa editrice: Pearson Capitolo 10 Test basati su due campioni e ANOVA a una via Insegnamento: Statistica Corsi di Laurea Triennale in Economia Dipartimento

Dettagli

Matematica II: Calcolo delle Probabilità e Statistica Matematica

Matematica II: Calcolo delle Probabilità e Statistica Matematica Matematica II: Calcolo delle Probabilità e Statistica Matematica ELT A-Z Docente: dott. F. Zucca Esercitazione # 6 1 Test ed intervalli di confidenza per una popolazione Esercizio n. 1 Il calore (in calorie

Dettagli

II Esonero - Testo B

II Esonero - Testo B Dip. di Ingegneria, Univ. Roma Tre Prof. E. Scoppola, Dott.M. Quattropani Probabilità e Statistica, 2017-18, I semestre 29 Gennaio 2018 II Esonero - Testo B Cognome Nome Matricola Esercizio 1. (20%) Si

Dettagli

L'analisi bivariata (analisi della varianza e correlazione) Prof. Stefano Nobile. Corso di Metodologia della ricerca sociale

L'analisi bivariata (analisi della varianza e correlazione) Prof. Stefano Nobile. Corso di Metodologia della ricerca sociale L'analisi bivariata (analisi della varianza e correlazione) Prof. Stefano Nobile Corso di Metodologia della ricerca sociale L analisi della varianza (ANOVA) La tecnica con cui si esplorano le relazioni

Dettagli

Laboratorio di Probabilità e Statistica

Laboratorio di Probabilità e Statistica Laboratorio di Probabilità e Statistica lezione 6 Massimo Guerriero Ettore Benedetti Indice Lezione Prerequisiti dalla lezione scorsa Intervallo di confidenza per la media Verifica d ipotesi sulla media

Dettagli

Dispensa di Statistica

Dispensa di Statistica Dispensa di Statistica 1 parziale 2012/2013 Diagrammi... 2 Indici di posizione... 4 Media... 4 Moda... 5 Mediana... 5 Indici di dispersione... 7 Varianza... 7 Scarto Quadratico Medio (SQM)... 7 La disuguaglianza

Dettagli

Università degli Studi Roma Tre Anno Accademico 2016/2017 ST410 Statistica 1

Università degli Studi Roma Tre Anno Accademico 2016/2017 ST410 Statistica 1 Università degli Studi Roma Tre Anno Accademico 2016/2017 ST410 Statistica 1 Lezione 1 - Mercoledì 28 Settembre 2016 Introduzione al corso. Richiami di probabilità: spazi di probabilità, variabili aleatorie,

Dettagli

Metodologia Sperimentale Agronomica / Metodi Statistici per la Ricerca Ambientale

Metodologia Sperimentale Agronomica / Metodi Statistici per la Ricerca Ambientale DIPARTIMENTO DI SCIENZE AGRARIE E AMBIENTALI PRODUZIONE, TERRITORIO, AGROENERGIA Marco Acutis marco.acutis@unimi.it www.acutis.it CdS Scienze della Produzione e Protezione delle Piante (g59) CdS Biotecnologie

Dettagli

Corso di Statistica - Prof. Fabio Zucca V Appello - 19 febbraio 2015

Corso di Statistica - Prof. Fabio Zucca V Appello - 19 febbraio 2015 Corso di Statistica - Prof. Fabio Zucca V Appello - 19 febbraio 215 Nome e cognome: Matricola: c I diritti d autore sono riservati. Ogni sfruttamento commerciale non autorizzato sarà perseguito. 8994 Esercizio

Dettagli

STATISTICA A K (60 ore)

STATISTICA A K (60 ore) STATISTICA A K (60 ore) Marco Riani mriani@unipr.it http://www.riani.it Esercizio Il contenuto di nicotina di una certa marca di sigarette è 0,25 milligrammi con una deviazione standard di 0,015. Un associazione

Dettagli

Fondamenti di statistica per il miglioramento genetico delle piante. Antonio Di Matteo Università Federico II

Fondamenti di statistica per il miglioramento genetico delle piante. Antonio Di Matteo Università Federico II Fondamenti di statistica per il miglioramento genetico delle piante Antonio Di Matteo Università Federico II Modulo 2 Variabili continue e Metodi parametrici Distribuzione Un insieme di misure è detto

Dettagli

Università degli Studi Roma Tre Anno Accademico 2017/2018 ST410 Statistica 1

Università degli Studi Roma Tre Anno Accademico 2017/2018 ST410 Statistica 1 Università degli Studi Roma Tre Anno Accademico 2017/2018 ST410 Statistica 1 Lezione 1 - Mercoledì 27 Settembre 2017 Introduzione al corso. Richiami di probabilità: spazi di probabilità, variabili aleatorie,

Dettagli

lezione 4 AA Paolo Brunori

lezione 4 AA Paolo Brunori AA 2016-2017 Paolo Brunori dove eravamo arrivati - abbiamo individuato la regressione lineare semplice (OLS) come modo immediato per sintetizzare una relazione fra una variabile dipendente (Y) e una indipendente

Dettagli

IL CONFRONTO TRA LE VARIANZE DI DUE POPOLAZIONI

IL CONFRONTO TRA LE VARIANZE DI DUE POPOLAZIONI IL CONFRONTO TRA LE VARIANZE DI DUE POPOLAZIONI Perchè confrontare le varianze stimate in due campioni? Torniamo all'esempio dei frinosomi Per poter applicare il test t avevamo detto che le varianze, e

Dettagli

Statistica per le le ricerche ricerche di mercato 9.b 9.b Analisi Analisi preliminari preliminari Verifica di ipotesi: test test di indipendenza

Statistica per le le ricerche ricerche di mercato 9.b 9.b Analisi Analisi preliminari preliminari Verifica di ipotesi: test test di indipendenza Statistica per le ricerche di mercato a.a. 014/15 9.b Analisi preliminari Verifica di ipotesi: test di indipendenza Test di indipendenza Permette di verificare se tra due variabili X e Y esiste o meno

Dettagli

Analisi della varianza

Analisi della varianza Analisi della varianza Prof. Giuseppe Verlato Sezione di Epidemiologia e Statistica Medica, Università di Verona ANALISI DELLA VARIANZA - 1 Abbiamo k gruppi, con un numero variabile di unità statistiche.

Dettagli

Statistica (parte II) Esercitazione 4

Statistica (parte II) Esercitazione 4 Statistica (parte II) Esercitazione 4 Davide Passaretti 03/03/016 Test sulla differenza tra medie (varianze note) Un negozio di scarpe è interessato a capire se le misure delle scarpe acquistate da adulti

Dettagli

x ;x Soluzione Gli intervalli di confidenza possono essere ottenuti a partire dalla seguente identità: da cui si ricava: IC x ;x = +

x ;x Soluzione Gli intervalli di confidenza possono essere ottenuti a partire dalla seguente identità: da cui si ricava: IC x ;x = + ESERCIZIO 6.1 Si considerino i 0 campioni di ampiezza n = estratti da una popolazione X di N = 5 elementi distribuiti normalmente, con media µ = 13,6 e σ = 8,33. A partire dalle 0 determinazioni della

Dettagli

Metodi statistici per le ricerche di mercato

Metodi statistici per le ricerche di mercato Metodi statistici per le ricerche di mercato Prof.ssa Isabella Mingo A.A. 2016-2017 Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione Corso di laurea Magistrale in «Organizzazione e marketing per

Dettagli

1.4. Siano X B(1, 1/2) e Y B(1, 1/2) variabili aleatorie indipendenti. Quale delle seguenti affermazioni é falsa? E(X + Y ) = 1 V ar(x + Y ) = 1/2

1.4. Siano X B(1, 1/2) e Y B(1, 1/2) variabili aleatorie indipendenti. Quale delle seguenti affermazioni é falsa? E(X + Y ) = 1 V ar(x + Y ) = 1/2 Statistica N. Crediti: Cognome: Laurea Triennale in Biologia Nome: 4 settembre 2012 Matricola: 1. Parte A 1.1. Siano x 1, x 2,..., x 10 i dati relativi al peso di 10 neonati espressi in chilogrammi e y

Dettagli

Test di ipotesi su due campioni

Test di ipotesi su due campioni 2/0/20 Test di ipotesi su due campioni Confronto tra due popolazioni Popolazioni effettive: unità statistiche realmente esistenti. Esempio: Confronto tra forze lavoro di due regioni. Popolazioni ipotetiche:

Dettagli

Esercizi di Probabilità e Statistica

Esercizi di Probabilità e Statistica Esercizi di Probabilità e Statistica Samuel Rota Bulò 6 giugno 26 Statistica Esercizio Sia {X n } n una famiglia di v.a. di media µ e varianza σ 2. Verificare che X = n n X i σ 2 = n (X i µ) 2 S 2 = n

Dettagli

Questo calcolo richiede che si conoscano media e deviazione standard della popolazione.

Questo calcolo richiede che si conoscano media e deviazione standard della popolazione. Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in biotecnologie Corso di Statistica Medica La distribuzione t - student 1 Abbiamo visto nelle lezioni precedenti come il calcolo del valore Z, riferito

Dettagli

TEST DI AUTOVALUTAZIONE TEST CHI-QUADRO. 1 Parte A In un test χ 2 di adattamento viene verificato

TEST DI AUTOVALUTAZIONE TEST CHI-QUADRO. 1 Parte A In un test χ 2 di adattamento viene verificato TEST DI AUTOVALUTAZIONE TEST CHI-QUADRO I diritti d autore sono riservati. Ogni sfruttamento commerciale non autorizzato sarà perseguito. Metodi statistici per la biologia 1 Parte A 1.1 In un test χ 2

Dettagli

CHEMIOMETRIA. CONFRONTO CON VALORE ATTESO (test d ipotesi) CONFRONTO DI VALORI MISURATI (test d ipotesi) CONFRONTO DI RIPRODUCIBILITA (test d ipotesi)

CHEMIOMETRIA. CONFRONTO CON VALORE ATTESO (test d ipotesi) CONFRONTO DI VALORI MISURATI (test d ipotesi) CONFRONTO DI RIPRODUCIBILITA (test d ipotesi) CHEMIOMETRIA Applicazione di metodi matematici e statistici per estrarre (massima) informazione chimica (affidabile) da dati chimici INCERTEZZA DI MISURA (intervallo di confidenza/fiducia) CONFRONTO CON

Dettagli

STATISTICA. Federico M. Stefanini. e.mail: a.a (3 CFU)

STATISTICA. Federico M. Stefanini. e.mail: a.a (3 CFU) STATISTICA a.a. 2001-2002 (3 CFU) Federico M. Stefanini Dipartimento di Statistica G.Parenti viale Morgagni 59, 50134 Firenze, tel. 055-4237211 PARTE 5-3.12.2001 e.mail: stefanin@ds.unifi.it http://www.ds.unifi.it/ricerca/pagperson/docenti/stefanini.htm

Dettagli

Università del Piemonte Orientale. Corso di laurea in medicina e chirurgia. Corso di Statistica Medica. La distribuzione t - student

Università del Piemonte Orientale. Corso di laurea in medicina e chirurgia. Corso di Statistica Medica. La distribuzione t - student Università del Piemonte Orientale Corso di laurea in medicina e chirurgia Corso di Statistica Medica La distribuzione t - student 1 Abbiamo visto nelle lezioni precedenti come il calcolo del valore Z,

Dettagli

Caratterizzazione dei consumi energetici (parte 3)

Caratterizzazione dei consumi energetici (parte 3) ESERCITAZIONE 4 Caratterizzazione dei consumi energetici (parte 3) 4.1 CuSum: elementi di analisi statistica Il diagramma delle somme cumulate dei residui in funzione del tempo (CuSum) può essere in generale

Dettagli

Esame di Statistica A-Di Prof. M. Romanazzi

Esame di Statistica A-Di Prof. M. Romanazzi 1 Università di Venezia Esame di Statistica A-Di Prof. M. Romanazzi 12 Giugno 2015 Cognome e Nome..................................... N. Matricola.......... Valutazione Il punteggio massimo teorico di

Dettagli

INFERENZA STATISTICA I (CANALE B)

INFERENZA STATISTICA I (CANALE B) INFERENZA STATISTICA I (CANALE B) FORMULE E TAVOLE a.a. 2005/06 Indice A. Formule 2 B. Quantili di una distribuzione normale standard 4 C. Quantili di una distribuzione t di Student 5 D. Quantili di una

Dettagli

Metodi statistici per le ricerche di mercato

Metodi statistici per le ricerche di mercato Metodi statistici per le ricerche di mercato Prof.ssa Isabella Mingo A.A. 2017-2018 Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione Corso di laurea Magistrale in «Organizzazione e marketing per

Dettagli

Statistica Inferenziale

Statistica Inferenziale Statistica Inferenziale Prof. Raffaella Folgieri Email: folgieri@mtcube.com aa 2009/2010 Riepilogo lezione 5 Abbiamo visto: Modelli probabilistici nel continuo Distribuzione uniforme continua Distribuzione

Dettagli

Statistica Inferenziale

Statistica Inferenziale Statistica Inferenziale Prof. Raffaella Folgieri Email: folgieri@mtcube.com aa 2009/2010 Riepilogo lezione 6 Abbiamo visto: Definizione di popolazione, di campione e di spazio campionario Distribuzione

Dettagli

ESAME. 9 Gennaio 2017 COMPITO B

ESAME. 9 Gennaio 2017 COMPITO B ESAME 9 Gennaio 2017 COMPITO B Cognome Nome Numero di matricola 1) Approssimare tutti i calcoli alla quarta cifra decimale. 2) Ai fini della valutazione si terrà conto solo ed esclusivamente di quanto

Dettagli

Distribuzioni di probabilità

Distribuzioni di probabilità Distribuzioni di probabilità Distribuzioni di probabilità L analisi statistica spesso studia i fenomeni collettivi confrontandoli con modelli teorici di riferimento. Tra di essi, vedremo: la distribuzione

Dettagli

Effettuazione di un TEST D IPOTESI. = stima del parametro di interesse calcolata sui dati campionari

Effettuazione di un TEST D IPOTESI. = stima del parametro di interesse calcolata sui dati campionari Effettuazione di un TEST D IPOTESI 1. Formulazione H 0 e H 1 2. Scelta del test statistico 3. Calcolo del test statistico ˆ 0 test ES[ˆ] dove ˆ = stima del parametro di interesse calcolata sui dati campionari

Dettagli

PROVE SCRITTE DI MATEMATICA APPLICATA, ANNO 2011/12

PROVE SCRITTE DI MATEMATICA APPLICATA, ANNO 2011/12 PROVE SCRITTE DI MATEMATICA APPLICATA, ANNO 0/ Esercizio Prova scritta del 7/06/0 Siano X e Y due v.a. indipendenti, con distribuzione continua Γ(, ). Si trovino la distribuzione di X Y e di (X Y ). Esercizio

Dettagli

Esercitazioni di Statistica Corsi di Laurea Infermiesristica Pediatrica e Ostetricia - I anno 1

Esercitazioni di Statistica Corsi di Laurea Infermiesristica Pediatrica e Ostetricia - I anno 1 Confronto tra medie Si considerino due popolazioni di individui sottoposti a due diversi trattamenti farmacologici. Si vuole valutare se tali trattamenti producono uguali effetti (ipotesi nulla) o diversi

Dettagli

Lezione 16. Statistica. Alfonso Iodice D Enza Università degli studi di Cassino. Lezione 16. A. Iodice. Ipotesi statistiche

Lezione 16. Statistica. Alfonso Iodice D Enza Università degli studi di Cassino. Lezione 16. A. Iodice. Ipotesi statistiche Statistica Alfonso Iodice D Enza iodicede@unicas.it Università degli studi di Cassino () Statistica 1 / 23 Outline 1 2 3 4 5 6 () Statistica 2 / 23 La verifica delle ipotesi Definizione Un ipotesi statistica

Dettagli

Statistica. Lauree Triennali in Biologia e Biologia Molecolare Nome: 13 luglio 2010 Matricola: Cognome: Tema C

Statistica. Lauree Triennali in Biologia e Biologia Molecolare Nome: 13 luglio 2010 Matricola: Cognome: Tema C Statistica Cognome: Lauree Triennali in Biologia e Biologia Molecolare Nome: 13 luglio 2010 Matricola: Tema C 1. Parte A 1.1. Indichiamo con Q 1 e Q 3 il primo e terzo quartile, con m la mediana e con

Dettagli

Il test di Student. F. Scotti. 25 febbraio Introduzione ai test statistici di significatività: ipotesi nulla e livello di significatività

Il test di Student. F. Scotti. 25 febbraio Introduzione ai test statistici di significatività: ipotesi nulla e livello di significatività Il test di Student F. Scotti 25 febbraio 2006 Indice 1 Introduzione ai test statistici di significatività: ipotesi nulla e livello di significatività deltest 2 2 IltestdidiStudent 2 2.1 Introduzione al

Dettagli

Corso integrato di informatica, statistica e analisi dei dati sperimentali Esercitazione VII

Corso integrato di informatica, statistica e analisi dei dati sperimentali Esercitazione VII Corso integrato di informatica, statistica e analisi dei dati sperimentali Esercitazione VII Un breve richiamo sul test t-student Siano A exp (a 1, a 2.a n ) e B exp (b 1, b 2.b m ) due set di dati i cui

Dettagli