COMPETENZE CHIAVE PARLAMENTO EUROPEO Sviluppare e applicare il pensiero matematico per risolvere una serie di problematiche quotidiane

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1 INDICAZIONI NAZIONALI Riconoscere, denominare e descrivere le figure geometriche. DIDATTICA LABORATORIALE Si lavora in gruppo l apprendimento è fortemente cooperativo e condiviso e i miei interventi si intrecciano fortemente con l operatività degli allievi. L azione educativa si sposta dall insegnamento all apprendimento, cioè al processo del far apprendere facendo. Faccio un brainstorming,fornisco brevi spiegazioni,costruisco con loro mappa concettuale, organizzo l uso di strumenti e documenti e li guido in ciò che dovranno fare. VERIFICHE Scrivere le fasi di realizzazione dei manufatti provviste di didascalie e produzione degli stessi nella sequenza finale VALUTAZIONE Esposizione orale di quanto appreso con valutazione oggettiva del manufatto realizzato. OBIETTIVO FORMATIVO Dall utilizzo della tecnica degli origami al concetto di simmetria ed equiesensione delle figure piane. UNITÀ FORMATIVA DIMATEMATICA DOCENTE: TOMMASELLI MARIA VITTORIA Disciplina: GEOMETRIA Titolo: MATEMATICA CREATIVA Destinatari: ALUNNI CLASSI TERZE SCUOLA PRIMARIA FOGLIANISE Periodo/Tempo: APRILE-MAGGIO CONOSCENZE Le figure piane Ampiezza angoli Simmetria, Equiestensioni ABILITÀ: Apprendere concetti geometrici di figure piane note, attraverso la realizzazione di manufatti. ATTIVITÀ: Utilizzando fogli A4 produrre con la tecnica degli origami : coniglietti, fiori e biglietti augurali METODOLOGIE E STRATEGIE: Spiegazione dell insegnate con dimostrazione pratica delle sequenze dei manufatti. Far esporre poi oralmente le fasi dagli alunni per poi procedere nella realizzazione. SOLUZIONI ORGANIZZATIVE Lavorare in gruppo scegliendo le soluzioni più adeguate. RISORSE UMANE: Insegnante e alunni RISORSE MATERIALI: Fogli colorati, forbici, colla COMPETENZA Descrivere, denominare e classificare figure geometriche classificando elementi significativi e simmetrie. COMPETENZE CHIAVE PARLAMENTO EUROPEO Sviluppare e applicare il pensiero matematico per risolvere una serie di problematiche quotidiane

2 La capacità di provare ancora stupore è essenziale nel processo di creatività Donald Winnicott.

3 PRIMA FASE La matematica diventa creatività quando, a volte, si motivano gli alunni attraverso tecniche ludiche e coinvolgenti. L insegnante prepara un percorso per approfondire i concetti geometrici di: simmetria, angoli, equiestensione, a tal riguardo. distribuisce agli alunni due fogli colorati A4 e fa piegare il lembo del lato corto del rettangolo fino ad ottenere un quadrato perfetto, si chiede poi agli stessi di tagliare il rimanente foglio superfluo. Si fa proseguire piegando il quadrato lungo la diagonale in modo simmetrico formando due triangoli poi con un altra piegatura si ottengono così quattro triangoli.

4 Coniglietto geometrico Con le dovute piegature gli alunni procedono nei passaggi indicati dall insegnante ed ottengono un coniglietto come si può osservare.

5 Dal quadrato al triangolo

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7 per arrivare al coniglietto.

8 Seconda fase Si invitano successivamente gli alunni a realizzare dei fiori geometrici. Si distribuiscono fogli A4 colorati e viene detto dall insegnante di procedere piegando il foglio per formare un quadrato, due triangoli e successivamente quattro. Ottenuti i triangoli, con le forbici si incidono tre semicerchi sia da un lato che dall altro del triangolo così ottenuto.

9 Dal rettangolo al quadrato

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11 Terza fase Si apre il foglio ed ecco che si realizza la base del fiore, si piegano gli angoli dei petali al centro e si incollano le punte. Gli alunni, in questo modo, hanno consolidato il concetto di angolo e di simmetria divertendosi.

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14 Quarta Fase Si prosegue realizzando, con la stessa procedura, il fiore più piccolo e si incolla al centro della prima base. Sicuramente, ogni alunno, scegliendo i diversi abbinamenti di colore, ha personalizzato il proprio elaborato.

15 Colori in libertà

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18 Tecnica degli origami Attraverso la tecnica degli origami,quindi, gli alunni hanno meglio compreso ed approfondito i concetti geometrici di figure piane, simmetria, equiestensione ecc. In modo ludico, hanno creato elaborati di diverso tipo, come il biglietto per la festa della mamma: partendo dall utilizzo di tre cerchi, ottenuti appoggiando sul foglio il goniometro e tracciandone la circonferenza, vengono suddivisi,poi, in otto spicchi uguali, tagliando uno spicchio al primo cerchio, due al secondo e tre al terzo e si uniscono con la colla. Si arricciano i petali con le lame delle forbici, per rendere più verosimile la rosa. Sono stati realizzati, inoltre, i fiori per ornare la giornata della presentazione del percorso sulle erbe. Così, con entusiasmo e stupore, gli alunni delle classi terze, hanno acquisito teorie geometriche, mediante attività manipolative.

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20 Lo stupore Si può affermare che, in questo percorso, tutti gli input sono stati indubbiamente utili al processo di crescita cognitiva, in quanto si è riusciti a suscitare l elemento più importante: lo stupore. In pratica, basta solo trovare le strategie adatte, per stimolare la naturale propensione creativa degli alunni facendo apprendere concetti matematici in modo gioioso.

21 istituto comprensivo padre isaia columbro Tocco c. Foglianise A.S. 2016/17 ALUNNI CLASSI TERZE SCUOLA PRIMARIA FOGLIANISE INS. TOMMASELLI MARIA VITTORIA