T 1? [1 livello 2014]

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "T 1? [1 livello 2014]"

Transcript

1 Corrente elettrica 1. Nel circuito elettrico mostrato in figura l interruttore viene chiuso e il condensatore inizia a caricarsi. Quale valore avrà la carica elettrica Q del condensatore, raggiunta la condizione stazionaria? [1 livello 2017] A 5.0 µc B 10 µc C 20 µc D 40 µc E 60 µc 2. Quale dei seguenti grafici rappresenta meglio la relazione tra le resistenze e le lunghezze di diversi fili di rame di uguale sezione, alla stessa temperatura? [1 livello 2017] 3. Nel circuito disegnato qui a fianco L 1, L 2, L 3 ed L 4 rappresentano quattro lampadine identiche. Gli strumenti indicati con V i, i = 1, 2,..., 5 sono cinque voltmetri tutti collegati come si vede nella figura. Si assuma che i voltmetri siano ideali. Se la lampadina L 3 si brucia, interrompendo il circuito in quel punto, quale o quali dei voltmetri segnano zero? [1 livello 2017] A Nessun voltmetro segna zero. B Solo V 3 segna zero. C Solo V 4 segna zero. D V 3, V 4 e V 5 segnano zero. E Tutti i voltmetri segnano zero. 4. In una macchina elettrostatica una cinghia di larghezza a, che trasporta carica con densità superficiale uniforme σ, si muove a velocità v. In un certo punto la carica distribuita sulla cinghia viene rimossa e convogliata in un filo conduttore determinando una corrente elettrica. In condizioni stazionarie qual è l intensità di corrente I nel filo? [1 livello 2016] A a/v B v/a C av D av 2 E av/ 5. Resistori identici di resistenza R sono connessi tramite fili conduttori di resistenza trascurabile allo stesso generatore ideale di f.e.m. E. Quale dei circuiti rappresentati dissipa più potenza? [1 livello 2016]

2 6. Il circuito mostrato in figura è acceso da molto tempo e la batteria presenta una f.e.m. costante di 6 V. La tensione ai capi del condensatore è: [1 livello 2016 A 1.2 V B 2.0 V C 2.4 V D 4.0 V E 6.0 V ] 7. In quale dei seguenti circuiti il generatore eroga meno corrente? 8. Un liquido viene riscaldato usando l apparecchiatura il cui schema è mostrato in figura. La corrente nel liquido passa per 5 minuti, mentre l amperometro A segna 2 A e il voltmetro 1.5 V. Si osserva che la temperatura del liquido sale di 4 C e che il calore disperso è una frazione trascurabile di quello scambiato nell apparecchio. La capacità termica C del sistema (calorimetro+liquido) e` approssimativamente: A 3 JK 1 B 50 JK 1 C 100 JK 1 D 220 JK 1 E 3000 JK 1 [1 livello 2015] 9. Quanto tempo impiega una lampadina da 100 W per utilizzare 10 J di energia elettrica? A 0.01 s B 0.1 s C 1 s D 10 s E 1000 s [1 livello 2014] 10.Nel circuito in figura la resistenza vale R=5Ω e i condensatori hanno capacità C e 2C, con C=2 nf ; la carica iniziale di entrambi i condensatori è Q=0.8 nc, nel verso indicato. Subito dopo la chiusura dell interruttore, la corrente che scorre nel circuito è...

3 A 120 ma, in verso orario B 120 ma, in verso antiorario C 40 ma, in verso orario D 40 ma, in verso antiorario E Nessuna delle precedenti [1 livello 2014] 11.Il grafico a destra mostra la relazione fra la differenza di potenziale ai capi di un conduttore metallico e la corrente che lo attraversa quando il conduttore si trova alla temperatura uniforme T 1. Quale dei seguenti grafici mostra meglio la relazione fra differenza di potenziale e corrente quando lo stesso conduttore è mantenuto a temperatura uniforme T 2 T 1? [1 livello 2014] 12.Due resistori da 1 kω sono collegati in serie ad una batteria da 120 V. Un voltmetro con una resistenza interna da 1 kω è connesso ai capi di uno dei due resistori, come mostrato nella figura. Quale valore segna il voltmetro? [1 livello 2013] A 120 V B 80 V C 60 V D 40 V E 30 V 13.Un elettrone in moto viene deflesso da due lastre parallele, caricate di segno opposto, come mostrato in figura. Il campo elettrico tra le lastre è diretto... [1 livello 2013] A... dal punto 1 al punto 2. B... dal punto 2 al punto 1. C... dal punto 3 al punto 4. D... dal punto 4 al punto 3. E... perpendicolarmente al piano del foglio. 14.Un asciugacapelli elettrico consuma una quantità E= J di energia quando funziona a 220 V per 30 minuti. Durante il funzionamento, nell asciugacapelli approssimativamente circola una corrente efficace di: [1 livello 2012] A 0.5 A B 1.0 A C 1.5 A D 2.0 A E 2.5 A 15.Due resistori e tre amperometri sono collegati ad un generatore come in figura. Qual è la forza elettromotrice fornita dal generatore? [1 livello 2012] A 60 V B 120 V C 220 V D 440 V E 500 V

4 16.Nel circuito elettrico mostrato in figura, alimentato da una batteria che può essere trattata come un generatore ideale, la corrente attraverso il resistore da 2 Ω è di 3 A. Quanto vale la f.e.m. E della batteria? [1 livello 2011] A 51 V B 42 V C 36 V D 24 V E 21 V 17.Per costruire un voltmetro si può pensare di utilizzare la bobina di un galvanometro (che serve a misurare piccole correnti che lo attraversano) insieme ad un opportuna resistenza. A Occorre una grande resistenza in serie al galvanometro. B Occorre una piccola resistenza in serie al galvanometro. C Occorre una grande resistenza in parallelo al galvanometro. D Occorre una piccola resistenza in parallelo al galvanometro. E Non si può ottenere un voltmetro usando un galvanometro. [1 livello 2011] 18.L'insieme dei due resistori R 1 e R 2 nel circuito mostrato in figura ha una resistenza equivalente di 6. Fra i seguenti, quale può essere un valore possibile della resistenza di R 1? [1 livello 2010] A 1 B 3 C 4 D 6 E 8 19.Nel circuito in figura, la batteria ha resistenza interna nulla. L'interruttore viene chiuso e si aspetta che il processo di carica del condensatore abbia termine. In questa situazione, qual è la tensione ai capi del condensatore? A 0V B 4V C 6V D 10V E 12V [1 livello 2010] Soluzioni 1. RISPOSTA D Con l interruttore chiuso, si raggiunge la condizione stazionaria quando la carica del condensatore è costante e quindi quando la corrente nel ramo del condensatore si annulla. In questa situazione, nelle

5 due resistenze circola una corrente elettrica I =V 0 / R 1 R 2, con V 0 =6V, dato che esse sono in serie, e la caduta di potenziale V 2 sulla resistenza da 200 Ω è V 2 =4V. Pertanto anche la differenza di potenziale V ai capi del condensatore è V =V 2 =4V e la carica è Q=CV =40 µc. 2. RISPOSTA A Se ρ è la resistività del rame, l la lunghezza del filo, S la sua sezione, la seconda legge di Ohm afferma che la resistenza è R= ρl /S. Essendo la temperatura uguale per tutti i fili la resistività è la stessa; poiché anche la sezione è uguale, la resistenza è direttamente proporzionale alla lunghezza. Pertanto l alternativa corretta è la A. 3. RISPOSTA C Se si brucia la lampadina L 3 si interrompe il passaggio della corrente nel ramo delle lampadine L 3 ed L 4 e solo in quello. Il voltmetro V 5 rimane collegato ai capi della lampadina L 2 e continua a rilevare la differenza di potenziale ai capi di L 2. Non scorre corrente nella lampadina L 4 che si spegne e il voltmetro V 4 segna zero poiché gli estremi della lampadina spenta sono allo stesso potenziale. Il voltmetro V 3, da un lato è collegato a un capo di L 2 e dall altro, tramite L 4, all altro capo di L 2, perciò non segna zero. Gli altri voltmetri continuano a segnare delle differenze di potenziale diverse da zero poiché la corrente continua a scorrere nelle lampadine L 1 ed L 2 che continuano a rimanere accese. 4. RISPOSTA C La corrente nel filo è pari alla quantità di carica che, per unità di tempo, passa sulla linea di raccolta. In un tempo t la superficie interessata ha lunghezza v t e area av t. La carica raccolta è quindi: q=avσ t I = q/ t=avσ. Soluzione alternativa: si può trovare la risposta con un analisi dimensionale, sapendo che: [a]=[ L], [v]=[ L][T ] 1, [σ ]=[Q][ L] 2 e [ I ]=[Q][T ] 1. Le cinque alternative danno rispettivamente: A: [σa/v]=[q][ L] 2 [ L][ L] 1 [T ]=[ L] 2 [T ][Q] B: [σv /a]=[q][ L] 2 [ L][T ] 1 [ L] 1 =[ L] 2 [T ] 1 [Q] C: [avσ ]=[ L][ L][T ] 1 [Q][ L] 2 =[Q][T ] 1 =[ I ] D: [σav 2 ]=[Q][ L] 2 [ L][ L] 2 [T ] 2 =[ L][T ] 2 [Q] E: [av/σ ]=[ L][ L][T ] 1 [Q] 1 [ L] 2 =[ L] 4 [T ] 1 [Q] 1 5. RISPOSTA D Detta R * W =E 2 / R * la resistenza equivalente di un circuito (puramente resistivo) la potenza dissipata è ; il circuito che dissipa più potenza è quindi quello di resistenza equivalente minore. Il calcolo delle resistenze equivalenti è immediato per i primi quattro circuiti costituiti da semplici serie o paralleli di resistenze uguali:

6 R * A =R ; R * B = 1 2 R ; R * C=3 R ; R * D = 1 4 R. Per il quinto circuito formato da tre rami in parallelo si ha: 1 R = 1 * E 3 R 1 R 1 R = 7 3 R R E= 3 7 R *. Dunque la minima resistenza equivalente è R D. E' possibile rispondere anche senza calcolare esplicitamente le cinque resistenze equivalenti, osservando che se in un ramo si aggiunge una resistenza in serie allora la resistenza equivalente di quel ramo è maggiore di quella iniziale e la resistenza equivalente dell intero circuito aumenta, mentre se ad un ramo si aggiunge una resistenza in parallelo la resistenza equivalente dei due rami è minore di quella di ogni ramo e la resistenza equivalente del circuito diminuisce. Questo basta per dire che: R C * R A * R B * R D * e che R E * R 3 p R D * dove R 3p è la resistenza equivalente di un circuito (non presente) con tre resistori uguali in parallelo. Si arriva così alla medesima risposta. 6. RISPOSTA D Poiché il circuito è acceso da molto tempo, si può ritenere a regime. Nel ramo con il condensatore dunque non circola corrente; di conseguenza la tensione è tutta ai capi del condensatore, e sarà uguale a quella che si ha nel ramo collegato in parallelo, cioè quello che contiene la resistenza da 200 Ω. La tensione V su questo ramo è V '= R 2 R 1 R 2 V =4.0V dove è stato posto R 1 =100Ω e R 2 =200Ω. 7. RISPOSTA B Per la prima legge di Ohm, la corrente che passa in un circuito, a parità di tensione, è inversamente proporzionale alla resistenza, quindi la corrente minima si avrà per la resistenza massima. Ricordiamo che, per un collegamento in serie, la resistenza equivalente è la somma delle resistenze, mentre per un collegamento in parallelo il reciproco della resistenza equivalente è la somma dei reciproci delle resistenze. Nel circuito A la resistenza totale è 4 Ω; nel circuito B, essendo le resistenze in serie, è 8 Ω; nel circuito C le resistenze sono in parallelo e la resistenza equivalente è 2 Ω; nel circuito D ci sono due resistenze in serie in parallelo ad una terza e il valore equivalente è 2.7 Ω; infine nel circuito E ci sono due resistenze in parallelo in serie ad una terza e la resistenza equivalente è 6 Ω. 8. RISPOSTA D Si indichi con I l intensità di corrente, con V la tensione ai capi della resistenza, con T la variazione di temperatura che si ottiene in un tempo t. Per la conservazione dell energia (dato che il calore disperso può essere trascurato) si ha: IV t=c T dove a primo membro è riportato il calore prodotto per effetto Joule nella resistenza e a secondo

7 membro il calore assorbito dal sistema. IV t 1 Ne segue: C= =225 J K T 9. RISPOSTA B. L energia E utilizzata in un intervallo di tempo t è legata alla potenza P della lampadina dalla relazione E=P t da cui otteniamo t= E / P=0.1 s. 10.RISPOSTA C Scegliendo come verso positivo il verso orario per la corrente, la legge di Kirchhoff delle maglie si scrive: RI Q 2C Q C =0 I = Q =40 ma. 2 RC 11.RISPOSTA A Nel conduttore metallico vale la legge di Ohm, quindi in ogni caso c è proporzionalità fra corrente e d.d.p. (questo esclude subito le alternative D ed E). Nei metalli la resistività aumenta con la temperatura. Di conseguenza, la resistenza del conduttore sarà maggiore alla temperatura T 2 ; quindi, a parità di d.d.p., la corrente risulterà minore. 12.RISPOSTA D Il tratto di circuito costituito dal voltmetro e dal resistore ai cui capi esso è collegato ha una resistenza equivalente di 500 Ω, che risulta un terzo della resistenza complessiva del circuito. Di conseguenza la differenza di potenziale ai capi del voltmetro sarà un terzo della differenza di potenziale totale fornita dalla batteria. In modo più formale la resistenza equivalente del circuito è R * =R R R V, dove R è la resistenza dei due resistori ed R V quella del voltmetro, uguale ad R in questo caso. Usando le relazioni delle resistenze in serie e in parallelo si ha quindi R * =R RR V R R V =R R 2 = 3 2 R. La corrente e la d.d.p. ai capi del voltmetro saranno quindi: I = V R * e V V = R 2 I = R/2 R * V = R/2 3 R/2 V =V RISPOSTA C Dalla traiettoria seguita dall elettrone si deduce che la forza F =q E che esso subisce è nel piano del foglio, dal basso verso l alto. Di conseguenza, poiché l elettrone ha una carica negativa, il campo elettrico ha verso opposto, cioè dal punto 3 al punto RISPOSTA C

8 L energia E consumata durante il funzionamento dell asciugacapelli è data da E=V eff I eff t, quindi I eff =E /V eff t 1.5 A. 15. RISPOSTA B I due resistori sono collegati in parallelo e quindi sottoposti alla stessa d.d.p., coincidente con la f.e.m. fornita dal generatore. La corrente I che attraversa l amperometro inserito nel ramo del generatore si divide tra i due resistori. Sapendo che in una resistenza abbiamo I =4 A, nell altra abbiamo I =6 A. Quindi poiché R=20 Ω, avremo V =RI =120 V. 16.RISPOSTA B Per la legge di Ohm V =RI la d.d.p. ai capi del resistore da 2 Ω percorso da una corrente di 3 A vale 6 V. Questa stessa d.d.p. è applicata ai resistori da 3 e 6 Ω in parallelo al primo e per la stessa legge le correnti che li attraversano sono rispettivamente di 2 ed 1 A. La legge dei nodi di Kirchhoff consente a questo punto di dire che la corrente erogata dal generatore è la somma delle tre, ovvero 6 A ed essa produce una caduta di potenziale di 36 V sull ultimo resistore collegato direttamente al generatore. In totale la d.d.p. ai capi del generatore è di 42 V; questa è anche la sua f.e.m., se la sua resistenza interna è trascurabile e può essere trattato come un generatore ideale. Soluzione formale in alternativa: Sia R p la resistenza equivalente al parallelo delle tre resistenze: 1 = R R i = 1 p i =1 1 R p =1. Esse sono in serie alla quarta resistenza R; dette V p e V R le rispettive d.d.p. ad esse applicate, la corrente erogata dal generatore può scriversi come: I = V R R =V p R p E=V R V p =V p R R p 1 =7V p =42V. 17.RISPOSTA A Per misurare la d.d.p. tra due punti A e B di un circuito, il voltmetro si connette a quei due punti del circuito. Una volta connesso il voltmetro, dunque, tra A e B ci sono due rami in parallelo: quello rappresentato dal circuito e quello del voltmetro. Il voltmetro in realtà misura la corrente che passa attraverso di esso, e da questa ricava la differenza di potenziale tra A e B. L inserimento del voltmetro ovviamente modifica il circuito, in particolare diminuisce la resistenza del tratto tra A e B. Affinché questa modifica sia la più piccola possibile occorre che la resistenza del ramo costituito dal voltmetro sia molto maggiore di quella dell altro: ecco perché occorre che la resistenza interna del voltmetro sia la più alta possibile, cosa che si ottiene aggiungendo alla resistenza della bobina del galvanometro una grande resistenza in serie, dal momento che al contrario il galvanometro ha sempre una resistenza piccola per non perturbare troppo la corrente da misurare.

9 18.RISPOSTA E La resistenza complessiva R di due resistori in parallelo di resistenze R 1 e R 2 è data da: R=R 1 R 2 / R 1 R 2, quindi è necessariamente minore sia di R 1 che di R 2. Deve quindi essere R 1 R, e solo l'ultima alternativa soddisfa questa condizione. 19.RISPOSTA C Al termine del processo di carica, nel rampo del condensatore non circola corrente. La tensione è quella ai capi della resistenza R 3 da 10. La situazione è quella di un partitore di tensione percorso dalla corrente V 0 i= R 1 R 2 R 3 dove V 0 indica la tensione della batteria. La tensione cercata è quindi V =R 3 i=6v.

Elettrodinamica. 1. La corrente elettrica continua 2. I circuiti elettrici. Prof Giovanni Ianne

Elettrodinamica. 1. La corrente elettrica continua 2. I circuiti elettrici. Prof Giovanni Ianne Elettrodinamica 1. La corrente elettrica continua 2. I circuiti elettrici Prof. Giovanni Ianne 1 La corrente elettrica Si chiama corrente elettrica un moto ordinato di cariche elettriche. La lampada ad

Dettagli

Correnti e circuiti. E' il rapporto tra la quantità di carica che attraversa una sezione del conduttore e l'intervallo di tempo impiegato. Q t.

Correnti e circuiti. E' il rapporto tra la quantità di carica che attraversa una sezione del conduttore e l'intervallo di tempo impiegato. Q t. 1 Correnti e circuiti Correnti e circuiti corrente: la quantità di carica che attraversa una superficie nell unità di tempo i i Q t lim t 0 Q t dq dt 1 Ampere (A) 1 C/s E' il rapporto tra la quantità di

Dettagli

Quando si chiude l interruttore nel punto A, il condensatore inizia a caricarsi seguendo la legge

Quando si chiude l interruttore nel punto A, il condensatore inizia a caricarsi seguendo la legge Esercizio 1 Il circuito in figura è costituito da un generatore di f.e.m Ɛ=10 V, una resistenza R= 10 kω e tre condensatori C 1 = 10 pf, C 2 = 20 pf e C 3. Il condensatore C 3 è a facce piane e parallele

Dettagli

Collegamento di resistenze

Collegamento di resistenze Collegamento di resistenze Resistenze in serie Vogliamo calcolare la resistenza elettrica del circuito ottenuto collegando tra loro più resistenze in serie. Colleghiamo a una pila di forza elettromotrice

Dettagli

INTENSITÀ DI CORRENTE E LEGGI DI OHM

INTENSITÀ DI CORRENTE E LEGGI DI OHM QUESITI 1 INTENSITÀ DI CORRENTE E LEGGI DI OHM 1. (Da Veterinaria 2014) Un filo di alluminio ha una sezione di 1,0 x 10-6 m 2. Il filo è lungo 16,0 cm ed ha una resistenza pari a 4,0 x 10-3 Ω. Qual è la

Dettagli

Quando si chiude l interruttore nel punto A, il condensatore inizia a caricarsi seguendo la legge

Quando si chiude l interruttore nel punto A, il condensatore inizia a caricarsi seguendo la legge Esercizio 1 Il circuito in figura è costituito da un generatore di f.e.m Ɛ=10 V, una resistenza R= 10 kω e tre condensatori C 1 = 10 pf, C 2 = 20 pf e C 3. Il condensatore C 3 è a facce piane e parallele

Dettagli

Liberamente tratto da Prima Legge di Ohm

Liberamente tratto da  Prima Legge di Ohm Liberamente tratto da www.openfisica.com Prima Legge di Ohm Agli estremi di due componenti elettrici di un circuito (che si possono chiamare conduttore X ed Y) è applicata una differenza di potenziale

Dettagli

ESERCIZI LA FORZA ELETTROMOTRICE DOMANDE CALCOLI CALCOLI LA RESISTENZA ELETTRICA DOMANDE I CIRCUITI ELETTRICI DOMANDE

ESERCIZI LA FORZA ELETTROMOTRICE DOMANDE CALCOLI CALCOLI LA RESISTENZA ELETTRICA DOMANDE I CIRCUITI ELETTRICI DOMANDE ESERCIZI 20 test (30 minuti) TEST INTERATTII 1 LA FORZA ELETTROMOTRICE 1 «Il potenziale che si misura tra i poli di un generatore collegati tra loro viene indicato come forza elettromotrice». Correggi

Dettagli

La corrente elettrica

La corrente elettrica 1 La corrente elettrica All interno di ogni conduttore metallico vi sono degli elettroni che sono debolmente legati ai nuclei. Questi elettroni sono liberi di muoversi all interno del metallo e sono detti

Dettagli

Potenza elettrica circuito elettrico effetto Joule

Potenza elettrica circuito elettrico effetto Joule Potenza elettrica Si chiama circuito elettrico un generico percorso chiuso in cui le cariche possono muoversi con continuità, costituito da un insieme di componenti collegati tra loro mediante fili conduttori.

Dettagli

Esercitazioni di fisica

Esercitazioni di fisica Esercitazioni di fisica Alessandro Berra 9 maggio 2014 1 Elettrostatica 1 Tre cariche puntiformi di carica q=0.2 µc sono disposte ai vertici di un triangolo equilatero di lato l. Determinare il valore

Dettagli

FISICA PROF.SSA CAMAGNA CLASSI 4C COMPITI PER LE VACANZE ESTIVE

FISICA PROF.SSA CAMAGNA CLASSI 4C COMPITI PER LE VACANZE ESTIVE FISICA PROF.SSA CAMAGNA CLASSI 4C COMPITI PER LE VACANZE ESTIVE Voto >7 : compiti giallo e viola Voto: 6 e 7: giallo e verde Debito o asterisco: giallo, verde e azzurro Parte 1: ELETTROSTATICA Guardare

Dettagli

La corrente elettrica

La corrente elettrica La corrente elettrica L'intensità della corrente elettrica Si chiama corrente elettrica un moto ordinato di cariche elettriche In un filo metallico (come il filamento di una lampadina) le cariche in moto

Dettagli

Circuiti in corrente continua

Circuiti in corrente continua Domanda Le lampadine mostrate in figura sono le stesse. Con quali collegamenti si ha maggiore luce? Circuiti in corrente continua Ingegneria Energetica Docente: Angelo Carbone Circuito 1 Circuito 2 La

Dettagli

Corrente ele)rica. Cariche in movimento e legge di Ohm

Corrente ele)rica. Cariche in movimento e legge di Ohm Corrente ele)rica Cariche in movimento e legge di Ohm Corrente ele)rica Nei metalli si possono avere elettroni che si muovono anche velocemente fra un estremo e l altro del metallo, ma la risultante istante

Dettagli

Esercizio 5.1. Un conduttore cilindrico di rame, avente sezione di area Σ = 4 mm 2, è percorso da una corrente di intensità i = 8 A.

Esercizio 5.1. Un conduttore cilindrico di rame, avente sezione di area Σ = 4 mm 2, è percorso da una corrente di intensità i = 8 A. CAPITOLO 5 ESERCIZI Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 2 Esercizio 5.1 Un conduttore cilindrico di rame, avente sezione di area Σ = 4 mm 2, è percorso da una corrente di intensità

Dettagli

Esercitazione su elettricità

Esercitazione su elettricità Esercitazione su elettricità Due sferette metalliche A e B poste nel vuoto a una distanza di 10 m hanno la stessa carica positiva. Il modulo della forza elettrica che A applica a B è 10 3 N. Calcola la

Dettagli

Fisica (domande chiuse:tipologia C)

Fisica (domande chiuse:tipologia C) 1 Fisica (domande chiuse:tipologia C) Individuare con una "X" l'unica risposta corretta tra le quattro proposte 1) In riferimento alla carica elettrica una sola delle seguenti affermazioni è corretta,

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO CAVOUR COMPITO DI FISICA PER LA CLASSE 5D Durata della prova 1 ora

LICEO SCIENTIFICO CAVOUR COMPITO DI FISICA PER LA CLASSE 5D Durata della prova 1 ora LICEO SCIENTIFICO CAVOUR COMPITO DI FISICA PER LA CLASSE 5D Durata della prova 1 ora 1)Nel circuito rappresentato in figura la pila fornisce una differenza di potenziale di 12 V e le tre resistenze hanno

Dettagli

Dati numerici: f = 200 V, R 1 = R 3 = 100 Ω, R 2 = 500 Ω, C = 1 µf.

Dati numerici: f = 200 V, R 1 = R 3 = 100 Ω, R 2 = 500 Ω, C = 1 µf. ESERCIZI 1) Due sfere conduttrici di raggio R 1 = 10 3 m e R 2 = 2 10 3 m sono distanti r >> R 1, R 2 e contengono rispettivamente cariche Q 1 = 10 8 C e Q 2 = 3 10 8 C. Le sfere vengono quindi poste in

Dettagli

Esercizi e problemi su circuiti elettrici elementari

Esercizi e problemi su circuiti elettrici elementari 28/01/10 Esercizi e problemi su circuiti elettrici elementari 1 Esercizi Esercizio (p.480 n.9). La resistenza totale di un circuito è 300Ω. In esso vi sono tre resistenze in serie: la seconda è tripla

Dettagli

Q t dq dt. 1 Ampere (A) = 1 C/s. Q t. lim. l A. P = L / t = i V = V 2 /R= R i 2

Q t dq dt. 1 Ampere (A) = 1 C/s. Q t. lim. l A. P = L / t = i V = V 2 /R= R i 2 i i Q t lim t0 Q t dq dt Ampere (A) = C/s V i l A l A P = L / t = i V = V /= i I circuiti elettrici Per mantenere attivo il flusso di cariche all interno di un conduttore, è necessario che i due estremi

Dettagli

Corrente ele)rica. Cariche in movimento e legge di Ohm

Corrente ele)rica. Cariche in movimento e legge di Ohm Corrente ele)rica Cariche in movimento e legge di Ohm Corrente ele)rica Nei metalli si possono avere elettroni che si muovono anche velocemente fra un estremo e l altro del metallo, ma senza una differenza

Dettagli

Corrente elettrica. Testo di riferimento: Elementi di Fisica, Mazzoldi, Nigro, Voci. a.a Aprile 2018, Bari

Corrente elettrica. Testo di riferimento: Elementi di Fisica, Mazzoldi, Nigro, Voci. a.a Aprile 2018, Bari Corrente elettrica a.a. 2017-2018 Testo di riferimento: Elementi di Fisica, Mazzoldi, Nigro, Voci 23 Aprile 2018, Bari Dal programma o 2.0 CFU Conduttori e Dielettrici Corrente elettrica: Conduzione elettrica.

Dettagli

Problema n 1 Sulla risoluzione di circuiti applicando i principi di Kirchhoff

Problema n 1 Sulla risoluzione di circuiti applicando i principi di Kirchhoff Problema n 1 Sulla risoluzione di circuiti applicando i principi di Kirchhoff primo principio di Kirchhoff "principio dei nodi " - la sommatoria di tutte le correnti che confluiscono in un nodo (siano

Dettagli

dq dt Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dip. DiSAAT - Ing. Francesco Santoro Corso di Fisica

dq dt Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dip. DiSAAT - Ing. Francesco Santoro Corso di Fisica Corrente elettrica Consideriamo il moto non accelerato e con velocità piccole rispetto a quella della luce nel vuoto di un insieme di particelle dotate di carica elettrica: possono ritenersi valide le

Dettagli

ΔE =0 Q = L = nr Tln (V 2 /V 1 ) = nr Tln (p 1 /p 2 ) ΔS = Q/T= nr ln (p 1 /p 2) = (p 1 V 1 / T ) ln (p 1 /p 2 ) = 843 J/K

ΔE =0 Q = L = nr Tln (V 2 /V 1 ) = nr Tln (p 1 /p 2 ) ΔS = Q/T= nr ln (p 1 /p 2) = (p 1 V 1 / T ) ln (p 1 /p 2 ) = 843 J/K Corso di Laurea in Scienze Ambientali Corso di Fisica Generale II a.a. 2011/12 Prova di esame del 18/6/2012 - NOME 1) Un gas perfetto, inizialmente alla temperatura T 1 = 400 K, con volume V 1 = 300 dm

Dettagli

CAPITOLO 5 CORRENTE ELETTRICA

CAPITOLO 5 CORRENTE ELETTRICA CAPITOLO 5 CORRENTE ELETTRICA Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2017-2018 2 Conduzione elettrica Materiali conduttori SOLIDI: Costituiti da un reticolo spaziale Ai vertici: ioni positivi

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze Ambientali Corso di Fisica Generale II a.a. 2011/12. Prova di esame del 18/2/ NOME

Corso di Laurea in Scienze Ambientali Corso di Fisica Generale II a.a. 2011/12. Prova di esame del 18/2/ NOME Corso di Laurea in Scienze Ambientali Corso di Fisica Generale II a.a. 2011/12 Prova di esame del 18/2/2013 - NOME 1) Un ghiacciolo di massa m = 200 g viene estratto da un frigorifero con temperatura T

Dettagli

Unità 5. La corrente elettrica continua

Unità 5. La corrente elettrica continua Unità 5 La corrente elettrica continua 1. L'intensità della corrente elettrica Si chiama corrente elettrica un moto ordinato di cariche elettriche. In un filo metallico (come il filamento di una lampadina)

Dettagli

CORRENTE ELETTRICA parte I a

CORRENTE ELETTRICA parte I a Richiami sulla CORRENTE ELETTRICA parte I a - CORRENTE ELETTRICA - LEGGI DI OHM - CIRCUITI IN CORRENTE CONTINUA Corrente elettrica Un flusso di cariche elettriche da un punto ad un altro di un conduttore

Dettagli

Conduzione elettrica

Conduzione elettrica Conduzione elettrica Corrente elettrica i lim t t d dt dτ v dtdσcosθ d d di nev dtdσcosθ d nev dσcosθ d Definiamo il vettore densità di corrente j nev d dunue di j u d n Σ L intensità di corrente attraverso

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze Ambientali Corso di Fisica Generale II a.a. 2012/13. Prova Scritta del 17/02/ NOME

Corso di Laurea in Scienze Ambientali Corso di Fisica Generale II a.a. 2012/13. Prova Scritta del 17/02/ NOME Corso di Laurea in Scienze Ambientali Corso di Fisica Generale II a.a. 2012/13 Prova Scritta del 17/02/2014 - NOME 1) Un cubetto di ghiaccio di m = 5 g e temperatura T g = - 15 C viene gettato in un lago

Dettagli

Fisica Generale II (prima parte)

Fisica Generale II (prima parte) Corso di Laurea in Ing. Medica Fisica Generale II (prima parte) Cognome Nome n. matricola Voto 4.2.2011 Esercizio n.1 Determinare il campo elettrico in modulo direzione e verso generato nel punto O dalle

Dettagli

a.a. di immatricolazione Potenza elettrica tre lampadine identiche sono collegate ad una batteria come in figura. Se si brucia la lampadina A :

a.a. di immatricolazione Potenza elettrica tre lampadine identiche sono collegate ad una batteria come in figura. Se si brucia la lampadina A : Facoltà di FARMACIA Scheda Xa a.a. 2009 2010 ESE del FISICA Cog a.a. di imzione firma N si scrivano le dimensioni fisiche (nel Sistema Internazionale) delle seguenti grandezze: resistività resistenza Potenza

Dettagli

Leggi e principi fondamentali

Leggi e principi fondamentali Legge di Ohm per i conduttori filiformi Leggi e principi fondamentali La resistenza elettrica R [Ω] di un conduttore metallico filiforme dipende dalla natura del conduttore e dalle sue dimensioni secondo

Dettagli

Esercizi di Elettricità

Esercizi di Elettricità Università di Cagliari Laurea Triennale in Biologia Corso di Fisica Esercizi di Elettricità 1. Quattro cariche puntiformi uguali Q = 160 nc sono poste sui vertici di un quadrato di lato a. Quale carica

Dettagli

Esercizi aggiuntivi Unità A2 Esercizi svolti Esercizio 1

Esercizi aggiuntivi Unità A2 Esercizi svolti Esercizio 1 000-000 M6.qxp 7-09-01 1005 Pagina 1 sercizi aggiuntivi Unità sercizi svolti sercizio 1 ipoli elettrici e loro collegamenti 1 Per il circuito di figura.1 calcolare la resistenza equivalente tra i morsetti

Dettagli

Secondo tema. Risoluzione del problema Il testo stabilisce che il resistore con resistenza R 3 dissipa una potenza P 3 = 40,0 W. Dalla relazione (18)

Secondo tema. Risoluzione del problema Il testo stabilisce che il resistore con resistenza R 3 dissipa una potenza P 3 = 40,0 W. Dalla relazione (18) Secondo tema Nel circuito riportato in figura V = 3,60 10 2 V, R 1 = 1,20 10 2 Ω, R 2 = 2,40 10 2 Ω, R 3 = 3,60 10 2 Ω, R 4 è un resistore variabile di resistenza massima pari a 1,80 10 2 Ω. Considerando

Dettagli

0 : costante dielettrica nel vuoto

0 : costante dielettrica nel vuoto 0 : costante dielettrica nel vuoto Φ Flusso del campo elettrico E dφ E E da EdAcosθ Se la superficie è chiusa (superficie gaussiana) il flusso si calcola come integrale chiuso: Φ E dφ E E da v EdAcosθ

Dettagli

1. Tre fili conduttori rettilinei, paralleli e giacenti sullo stesso piano, A, B e C, sono percorsi da correnti di intensità ia = 2 A,

1. Tre fili conduttori rettilinei, paralleli e giacenti sullo stesso piano, A, B e C, sono percorsi da correnti di intensità ia = 2 A, ebbraio 1. L intensità di corrente elettrica che attraversa un circuito in cui è presente una resistenza R è di 4 A. Se nel circuito si inserisce una ulteriore resistenza di 2 Ω la corrente diventa di

Dettagli

L E Z I O N E 1 E L E T T R O T E C N I C A

L E Z I O N E 1 E L E T T R O T E C N I C A L E Z I O N E 1 E L E T T R O T E C N I C A L a p r i m a L e g g e d i O h m Considerando una esistenza R compresa tra i morsetti A e B, la legge di Ohm dice che la differenza di potenziale V AB misurata

Dettagli

Esame di stato 2010 Tema 2 1 M. Vincoli

Esame di stato 2010 Tema 2 1 M. Vincoli Esame di stato 2010 Tema 2 1 M. incoli a) La pila di olta è sostanzialmente un generatore di differenza di potenziale costituito da più celle galvaniche collegate in serie, ciascuna delle quali è formata

Dettagli

Potenza spesa dalla forza per mantenere la carica in moto con velocita` v D. dp dv

Potenza spesa dalla forza per mantenere la carica in moto con velocita` v D. dp dv Legge di Ohm J E E J 1 resistivita` Potenza spesa dalla forza per mantenere la carica in moto con velocita` v D P F v ee v 2 E D per unita` di volume D dp dv nee v D J E J Energia trasferita agli ioni

Dettagli

Il vettore densità di corrente è solenoidale V=RI

Il vettore densità di corrente è solenoidale V=RI Corrente elettrica Equazione di continuita' r r ρ = J t ρ nel caso stazionario: = 0 e r J r = 0 t J densità di corrente ρ densità di carica Il vettore densità di corrente è solenoidale Leggi di ohm V=RI

Dettagli

CAPITOLO 5 CORRENTE ELETTRICA

CAPITOLO 5 CORRENTE ELETTRICA CAPITOLO 5 CORRENTE ELETTRICA Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 2 Conduzione elettrica Materiali conduttori SOLIDI: Costituiti da un reticolo spaziale Ai vertici: ioni positivi

Dettagli

PROBLEMA N.2 Il motorino elettrico

PROBLEMA N.2 Il motorino elettrico PROBLEMA N.2 Il motorino elettrico Obiettivi Determinare la f.e.m. indotta agli estremi di un conduttore rettilineo in moto in un campo magnetico Applicare il secondo principio della dinamica in presenza

Dettagli

Flusso e corrente 1. Il caso idraulico. fluido di densità µ. densità di corrente J. dm dv. v n. dm dt ds. dm dt. flusso elementare

Flusso e corrente 1. Il caso idraulico. fluido di densità µ. densità di corrente J. dm dv. v n. dm dt ds. dm dt. flusso elementare l caso idraulico Flusso e corrente fluido di densità µ ds densità di corrente J n v v n J dm v µ d v ds dds v n flusso elementare v n dm ds d Φ J n ds d dm portata attraverso una sezione S Φ S ( J) J nds

Dettagli

Soluzioni del compitino del 21 Maggio 2008

Soluzioni del compitino del 21 Maggio 2008 Università degli Studi di Firenze Facoltà di Ingegneria CdL Ing. Industriale Fisica generale II a.a. 2007/2008 Prato, 21 Maggio 2008 Prima prova: Elettrostatica e Correnti stazionarie 1) Un filo sottile

Dettagli

Formulario Elettromagnetismo

Formulario Elettromagnetismo Formulario Elettromagnetismo. Elettrostatica Legge di Coulomb: F = q q 2 u 4 0 r 2 Forza elettrostatica tra due cariche puntiformi; ε 0 = costante dielettrica del vuoto; q = cariche (in C); r = distanza

Dettagli

Esame Scritto Fisica Generale T-B

Esame Scritto Fisica Generale T-B Esercizio 1 Esame Scritto Fisica Generale T-B (dl Ingegneria ivile) Prof. M. Sioli VI Appello A.A. 2014-2015 - 11/09/2015 Soluzioni Esercizi Tre cariche positive Q 1, Q 2, Q 3 = 5 µ sono disposte sui vertici

Dettagli

Piano di Recupero del debito. di STA (Scienze e Tecnologie Applicate) Primo Biennio

Piano di Recupero del debito. di STA (Scienze e Tecnologie Applicate) Primo Biennio Liceo Scientifico Istituto Tecnico Industriale ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ALDO MORO Via Gallo Pecca n.4/6 10086 RIVAROLO CANAVESE Tel. 0124/45.45.11 - Fax 0124/45.45.45 Cod. Fisc. 85502120018 E-mail:

Dettagli

SOLUZIONI DEI PROBLEMI DI FINE CAPITOLO (SELEZIONE)

SOLUZIONI DEI PROBLEMI DI FINE CAPITOLO (SELEZIONE) SOLUZIONI DEI PROBLEMI DI FINE CAPITOLO (SELEZIONE) 5. Supponiamo che la corrente in un conduttore decresca con la legge con I 0 la corrente all'istante t = 0 e una costante di tempo. Consideriamo un punto

Dettagli

LEGGE DI OHM LA CORRENTE ELETTRICA

LEGGE DI OHM LA CORRENTE ELETTRICA LEGGE DI OHM L CORRENTE ELETTRIC Consideriamo due recipienti contenenti acqua a due diversi livelli e collegati fra di loro mediante un tubo munito di rubinetto. Quando si apre il rubinetto l acqua fluisce

Dettagli

Condensatori e Corrente

Condensatori e Corrente Tutorato #9 Condensatori e Corrente La Capacità La capacità di un conduttore isolato è sostanzialmente una misura della quantità di carica che è necessario accumulare sulla supercie per aumentare il suo

Dettagli

Nel circuito di figura con R1=1Ω R2=2Ω ed R3=3Ω calcola la resistenza vista fra i morsetti AB col tasto T nelle tre posizioni 1,2 e 3..

Nel circuito di figura con R1=1Ω R2=2Ω ed R3=3Ω calcola la resistenza vista fra i morsetti AB col tasto T nelle tre posizioni 1,2 e 3.. Nel circuito di figura con =Ω =Ω ed 3=3Ω calcola la resistenza vista fra i morsetti AB col tasto T nelle tre posizioni, e 3.. Dati i valori delle tre resistenze =5Ω =8Ω 3=4Ω e considerando una d.d.p. di

Dettagli

Tre resistenze in serie

Tre resistenze in serie Tre resistenze in serie Un circuito è formato da tre resistenze collegate in serie a una batteria da 24,0 V. La corrente nel circuito è di 0,0320 A. Sapendo che R 1 = 250,0 Ω e R 2 = 150,0 Ω, calcola a)il

Dettagli

QUINTA LEZIONE: corrente elettrica, legge di ohm, carica e scarica di un condensatore, leggi di Kirchoff

QUINTA LEZIONE: corrente elettrica, legge di ohm, carica e scarica di un condensatore, leggi di Kirchoff QUINTA LEZIONE: corrente elettrica, legge di ohm, carica e scarica di un condensatore, leggi di Kirchoff Esercizio Un conduttore cilindrico in rame avente sezione di area S = 4mm è percorso da una corrente

Dettagli

1.6 Circuiti resistivi

1.6 Circuiti resistivi 1.6 Circuiti resistivi Esercizio 31 Ilcircuitoinfiguraèalimentatoconunageneratorereale, confemv 0 = 100V e una resistenza interna R i = 10 Ω. Le resistenze hanno valori: R 1 = 1.0 kω, R 2 = 1.5 kω, R 3

Dettagli

Corrente elettrica e circuiti

Corrente elettrica e circuiti Corrente elettrica e circuiti Slide 1 Materiali: prima classificazione Conduttori : sostanze nelle quali alcune o tutte le cariche elettriche possono muoversi liberamente sotto l'azione di forze elettriche

Dettagli

Circuiti Elettrici + -

Circuiti Elettrici + - Circuiti Elettrici Dato un corpo carico positivamente ed uno carico negativamente. I due corpi generano un campo elettrico e ciascuno si trova ad un potenziale differente. Esiste cioè una differenza di

Dettagli

Esame Scritto Fisica Generale T-B/T-2

Esame Scritto Fisica Generale T-B/T-2 same Scritto Fisica Generale T-B/T-2 (CdL Ingegneria Civile e Informatica [A-K]) Prof. M. Sioli V Appello A.A. 2013-2014 - 22/07/2014 Soluzioni sercizi x. 1 Si consideri una sfera di raggio R = 10 cm uniformemente

Dettagli

Δl/l 0 = α ΔT ΔT= (1/α) Δl/l 0 ~ 135 K (o C)

Δl/l 0 = α ΔT ΔT= (1/α) Δl/l 0 ~ 135 K (o C) Corso di Laurea in Scienze Ambientali Corso di Fisica Generale II a.a. 2012/13 Prova Scritta del 22/07/2013 - NOME 1) Una sottile barra di rame di massa m = 500 g e lunghezza l 0 = 1 m si trova inizialmente

Dettagli

Esame Scritto Fisica Generale T-B/T-2

Esame Scritto Fisica Generale T-B/T-2 Esame Scritto Fisica Generale T-B/T-2 (CdL Ingegneria Civile e Informatic Prof. B. Fraboni - M. Sioli VI Appello A.A. 2013-2014 - 11/09/2014 Soluzioni Esercizi Ex. 1 Due cariche puntiformi 1 = + e 2 =

Dettagli

Main training FISICA. Lorenzo Manganaro. Lezione 12 Corrente elettrica

Main training FISICA. Lorenzo Manganaro. Lezione 12 Corrente elettrica Main training 2017-2018 FISICA Lorenzo Manganaro Lezione 12 Corrente elettrica Lezione 12 Corrente Elettrico 1. Leggi di Ohm 2. Legge di Joule 3. Leggi di Kirchhoff e circuiti Statistica 30 25 20 15 1.

Dettagli

ElettroMagnetismo LA CORRENTE ELETTRICA

ElettroMagnetismo LA CORRENTE ELETTRICA FISICA ElettroMagnetismo LA CORRENTE ELETTRICA Autore: prof. Pappalardo Vincenzo docente di Matematica e Fisica LA CORRENTE ELETTRICA E LA FORZA ELETTROMOTRICE Nei metalli i portatori di carica in movimento

Dettagli

La forza di Lorentz è: una forza conservativa. una forza radiale. una forza a distanza. tutte le le risposte precedenti.

La forza di Lorentz è: una forza conservativa. una forza radiale. una forza a distanza. tutte le le risposte precedenti. La forza di Lorentz è: una forza conservativa. una forza radiale. una forza a distanza. tutte le le risposte precedenti. 1 / 1 La forza di Lorentz è: una forza conservativa. una forza radiale. una forza

Dettagli

Rispondere per iscritto ai seguenti quesiti sul foglio protocollo. Tempo della prova: 55 minuti. 1

Rispondere per iscritto ai seguenti quesiti sul foglio protocollo. Tempo della prova: 55 minuti. 1 Liceo Scientifico L. Cremona - Milano. Classe: TEST DI FISICA. Magnetismo. Docente: M. Saita Cognome: Nome: Dicembre 2015 ispondere per iscritto ai seguenti quesiti sul foglio protocollo. Tempo della prova:

Dettagli

LEZIONI ED ESERCITAZIONI DI FISICA Prof. Francesco Marchi 1 Appunti su: corrente elettrica, leggi di Ohm, circuiti 29 novembre 2010 1 Per altri materiali didattici o per contattarmi: Blog personale: http://francescomarchi.wordpress.com/

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze Ambientali Corso di Fisica Generale II a.a. 2014/15. Prova di esame del 15/6/ NOME, n. matricola

Corso di Laurea in Scienze Ambientali Corso di Fisica Generale II a.a. 2014/15. Prova di esame del 15/6/ NOME, n. matricola Corso di Laurea in Scienze Ambientali Corso di Fisica Generale II a.a. 2014/15 Prova di esame del 15/6/2015 - NOME, n. matricola 1) Un gas perfetto monoatomico con n= 2 moli viene utilizzato in una macchina

Dettagli

ΔS C = -Q/ T C ; ΔS F = +Q/ T F ΔS U =Q*(1/ T F -1/ T C ) = 1.55 J/K

ΔS C = -Q/ T C ; ΔS F = +Q/ T F ΔS U =Q*(1/ T F -1/ T C ) = 1.55 J/K Corso di Laurea in Scienze Ambientali Corso di Fisica Generale II a.a. 2010/11 Prova Scritta del 30/1/2012 - NOME 1) Un serbatoio alla temperatura di 600 K trasferisce 1300 J di calore ad un serbatoio

Dettagli

Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A Ingegneria Meccanica - Edile - Informatica Esercitazione 6 INDUZIONE ELETTROMAGNETICA

Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A Ingegneria Meccanica - Edile - Informatica Esercitazione 6 INDUZIONE ELETTROMAGNETICA Fisica enerale Modulo di Fisica II A.A. 05-6 INDUZIONE EETTOMANETIA Eb. Una spira rettangolare di altezza l 0 cm è 0. T completata da un contatto mobile che viene spostato verso destra alla velocità costante

Dettagli

CARICA E SCARICA DEL CONDENSATORE Studiare la scarica del condensatore della figura che è connesso

CARICA E SCARICA DEL CONDENSATORE Studiare la scarica del condensatore della figura che è connesso CARICA E SCARICA DEL CONDENSATORE 5.1. Studiare la scarica del condensatore della figura che è connesso I(t) alla resistenza al tempo t = 0 quando porta una carica Q(0) = Q 0. C R V(t) SOLUZIONE. A interruttore

Dettagli

LA CORRENTE ELETTRICA E I CIRCUITI IN CORRENTE CONTINUA

LA CORRENTE ELETTRICA E I CIRCUITI IN CORRENTE CONTINUA LA CORRENTE ELETTRICA E I CIRCUITI IN CORRENTE CONTINUA Consideriamo due conduttori A e B +Qa -Qb A B Va Va > Vb Vb Tra i conduttori A e B esiste una differenza di potenziale (ddp) V a - V b. Colleghiamo

Dettagli

LA CORRENTE ELETTRICA

LA CORRENTE ELETTRICA LA CORRENTE ELETTRICA Giuseppe Frangiamore con la collaborazione di Antonino Palumbo Definizione di corrente elettrica La corrente elettrica è un qualsiasi moto ordinato di cariche elettriche, definita

Dettagli

RELAZIONE ESPERIMENTI SVOLTI IN LABORATORIO

RELAZIONE ESPERIMENTI SVOLTI IN LABORATORIO RELAZIONE ESPERIMENTI SVOLTI IN LABORATORIO PRIMO ESPERIMENTO : 13/05/2017 OBIETTIVO: Dimostrare che per due fili di stessa caratteristiche, posti in parallelo passi la stessa corrente che in un filo posto

Dettagli

L INDUZIONE ELETTROMAGNETICA. V Scientifico Prof.ssa Delfino M. G.

L INDUZIONE ELETTROMAGNETICA. V Scientifico Prof.ssa Delfino M. G. L INDUZIONE ELETTROMAGNETICA V Scientifico Prof.ssa Delfino M. G. INDUZIONE E ONDE ELETTROMAGNETICHE 1. Il flusso del vettore B 2. La legge di Faraday-Neumann-Lenz 3. Induttanza e autoinduzione 4. I circuiti

Dettagli

Compito di Fisica 2 Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni 18 Gennaio 2018

Compito di Fisica 2 Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni 18 Gennaio 2018 Compito di Fisica Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni 18 Gennaio 018 1 Una distribuzione volumetrica di carica a densità volumetrica costante = + 4 10-6 C/m 3 si + + + + + + estende nella

Dettagli

CIRCUITI ELETTRICI. Le grandezze fondamentali nei circuiti elettrici sono:

CIRCUITI ELETTRICI. Le grandezze fondamentali nei circuiti elettrici sono: CIRCUITI ELETTRICI Riccardo Scannaliato 4H 2015/16 Le grandezze fondamentali nei circuiti elettrici sono: La corrente elettrica: la quantità di carica che attraversa una sezione S di conduttore in un secondo.

Dettagli

ELETTROTECNICA T - A.A. 2014/2015 ESERCITAZIONE 1

ELETTROTECNICA T - A.A. 2014/2015 ESERCITAZIONE 1 ELETTROTECNICA T - A.A. 2014/2015 ESERCITAZIONE 1 ESERCIZIO 1 Dopo aver risolto il circuito lineare tempo-invariante mostrato Fig. 1.1, calcolare la potenza erogata/assorbita da ogni componente. Fig. 1.1

Dettagli

= 300mA. Applicando la legge di Ohm su R4 si calcola facilmente V4: V4 = R4

= 300mA. Applicando la legge di Ohm su R4 si calcola facilmente V4: V4 = R4 AI SEZIONE DI GENOVA orso di teoria per la patente di radioamatore, di Giulio Maselli IZASP Soluzioni degli Esercizi su resistenze, condensatori, induttanze e reattanze ) a) Le tre resistenze sono collegate

Dettagli

Corsi di Laurea in Ingegneria per l ambiente ed il Territorio e Chimica. Esercizi 1 FISICA GENERALE L-B. Prof. Antonio Zoccoli

Corsi di Laurea in Ingegneria per l ambiente ed il Territorio e Chimica. Esercizi 1 FISICA GENERALE L-B. Prof. Antonio Zoccoli rof. Antonio Zoccoli 1) Una carica Q è distribuita uniformemente in un volume sferico di raggio R. Determinare il lavoro necessario per spostare una carica q da una posizione a distanza infinita ad una

Dettagli

Soluzioni della prova scritta di Fisica Generale

Soluzioni della prova scritta di Fisica Generale Scienze e Tecnologie dell Ambiente Soluzioni della prova scritta di Fisica Generale 1 Febbraio 2011 Parte 1 Esercizio 1 Un punto parte dall origine dell asse x con velocità v 0 positiva. Il punto viaggia

Dettagli

Cariche e Campi Elettrici

Cariche e Campi Elettrici PROGRAMMA FINALE di FISICA A.S. 2016/2017 5 Liceo Classico LIBRO DI TESTO Parodi, Ostili, Onori Il Linguaggio della Fisica 3 - Linx MODULO N. 1 Cariche e Campi Elettrici U.D. 1 Carica Elettrica e Legge

Dettagli

Esame Scritto Fisica Generale T-B

Esame Scritto Fisica Generale T-B Esame Scritto Fisica Generale T-B (CdL Ingegneria Civile e Informatica [A-K]) Prof. M. Sioli II Appello - 30/01/2013 Soluzioni Esercizi - Compito B Ex. 1 Due condensatori di capacità C 1 = 20 µf e C 2

Dettagli

Corso di Laurea in Scienza dei Materiali Laboratorio di Fisica II

Corso di Laurea in Scienza dei Materiali Laboratorio di Fisica II Corso di Laurea in Scienza dei Materiali Laboratorio di Fisica II ESPERIENZA DC1 Scopo dell'esperienza: Circuiti in corrente continua 1. Utilizzo di voltmetro ed amperometro; 2. verifica della validita'

Dettagli

CONDENSATORE ELETTRICO

CONDENSATORE ELETTRICO CONDENSATORE ELETTRICO Il condensatore è un dispositivo a due terminali, nella sua forma più semplice (condensatore piano), è costituito da due piastre conduttrici (armature) piane e parallele, provviste

Dettagli

Appunti di fisica generale a cura di Claudio Cereda test Olimpiadi della Fisica divisi per argomento

Appunti di fisica generale a cura di Claudio Cereda test Olimpiadi della Fisica divisi per argomento Circuiti RC 1. Il grafico in figura mostra la carica presente su un condensatore da 500 F in funzione del tempo, quando il condensatore è fatto scaricare attraverso una resistenza da 50k. Quale delle seguenti

Dettagli

Esame di stato 2014_2 2 M.Vincoli

Esame di stato 2014_2 2 M.Vincoli Esame di stato 0_ M.Vincoli . Per semplificare i calcoli, evitando altresì di introdurre immediatamente grandezze numeriche, è utile adottare una notazione semplificatrice, per cui poniamo:, 0 0,,0 0,60

Dettagli

Circuiti Elettrici. M. Cobal, Università di Udine da slides di P. Giannozzi

Circuiti Elettrici. M. Cobal, Università di Udine da slides di P. Giannozzi Circuiti Elettrici M. Cobal, Università di Udine da slides di P. Giannozzi Corrente elettrica Legge di Ohm Elementi di circuit Leggi di Kirchoff Elementi di circuito: voltmetri, amperometri, condensatori

Dettagli

Esame Scritto Fisica Generale T-B/T-2

Esame Scritto Fisica Generale T-B/T-2 Esame Scritto Fisica Generale T-B/T- (CdL Ingegneria Civile e Informatica [A-K] Prof. M. Sioli II Appello A.A. 013-01 - 9/01/01 Soluzioni Esercizi Ex. 1 Sulla superficie della Terra, in condizioni di bel

Dettagli

Note sui circuiti a corrente alternata

Note sui circuiti a corrente alternata Note sui circuiti a corrente alternata Versione provvisoria. Novembre 018 1 Per commenti o segnalazioni di errori scrivere, per favore, a: maurosaita@tiscalinet.it Indice 1 Corrente alternata 1.1 Circuito

Dettagli

Corso di Laurea in FARMACIA

Corso di Laurea in FARMACIA Corso di Laurea in FARMACIA 2015 simulazione 1 FISICA Cognome nome matricola a.a. immatric. firma N Evidenziare le risposte esatte Una sferetta è appesa con una cordicella al soffitto di un ascensore fermo.

Dettagli

Esercizi di Fisica LB: Circuiti e Correnti Continue

Esercizi di Fisica LB: Circuiti e Correnti Continue Esercizi di Fisica LB: Circuiti e Correnti Continue Esercitazioni di Fisica LB per ingegneri - A.A. 2004-2005 Esercizio 1 Una lampada ad incandescenza è alimentata da un generatore di corrente a = 220V.

Dettagli

Corrente elettrica. In questo tratto di conduttore in cui si è stabilita una certa corrente, passa una carica dq nel tempo dt.

Corrente elettrica. In questo tratto di conduttore in cui si è stabilita una certa corrente, passa una carica dq nel tempo dt. Corrente elettrica La corrente elettrica è data da un flusso netto di cariche in moto. Gli elettroni di conduzione, all interno di un filo isolato di rame, si muovono in modo casuale a una velocità di

Dettagli

Corso di laurea in Informatica Secondo compitino di Fisica Generale Docenti: G. Colò, M. Maugeri 17 giugno 2008

Corso di laurea in Informatica Secondo compitino di Fisica Generale Docenti: G. Colò, M. Maugeri 17 giugno 2008 Firma Laurea ed anno di corso orso di laurea in nformatica Secondo compitino di Fisica Generale Docenti: G. olò, M. Maugeri 7 giugno 008 ognome: Nome: Matricola: Pos: ) La legge di Joule mostra che la

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze Ambientali Corso di Fisica Generale II a.a. 2011/12. Prova di esame del 12/11/ NOME

Corso di Laurea in Scienze Ambientali Corso di Fisica Generale II a.a. 2011/12. Prova di esame del 12/11/ NOME Corso di Laurea in Scienze Ambientali Corso di Fisica Generale II a.a. 2011/12 Prova di esame del 12/11/2012 - NOME 1) Un gas ideale monoatomico composto da n = 2.5 moli si espande a pressione costante,

Dettagli